A parte la tensione del filamento che nn è quella classica a 6.3v,secondo voi come sono queste valvole?
Io non ne abbi idea!!!
Saluti
Paoletto
Valvole Tungsram.Saranno buone??
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Arge
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il come sono, è riferito al tipo di valvola o alla qualità della produzione a cui appartiene ? ( MARCHIO )
http://tdsl.duncanamps.com/pdf/vm322.pdf
comunque si può dire che non è una brutta valvola ,anzi....
ciao da JOE
http://tdsl.duncanamps.com/pdf/vm322.pdf
comunque si può dire che non è una brutta valvola ,anzi....
ciao da JOE
Ciao da JOE
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Arge
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Ciao JOE,che la ecc88 sia una ottima valvolina si sa
La bontà era riferita al marchio.....mi sa tanto di lampadina!!!
Ciaoooooo
Originariamente inviato da paoletto - 28/12/2006 : 12:14:01
la GE distribuiva ottime valvole......
ora distribuisce ottime lampadine.....
Inoltre è da ricordare che molte case usavano rimarchiare le valvole con il proprio nome, quindi che dire ???
il " Buone " in questo caso è relativo dato che per fare una valutazione occorre sapere il loro costo, l'efficenza che hanno,e se sono selezionate
La TUNGSRAM rimane a mio avviso una "buona" valvola ,anche se ora bisogna stare attenti dato che gira molta porcheria rimarchiata con nomi storici...( vedi le recenti Mullard EL34 russe che non hanno niente a che vedere con le El34 d'epoca)
se vuoi saperne di più, su CHF n° 87 c'è un bell articolo su questa vavolina.
JOE
Ciao da JOE
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mariovalvola
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La tungsram faceva tubi anche negli anni 30 (presumo, anche prima). Sui dht non erano eccelsi come telefunken e Osram/GEC ma erano dignitosi come philips ...... per il resto, non mi preoccuperei molto. In questi tempi dove si osannano apparecchi con dentro tubi russi e cinesi costruiti come ben si sa, si può stare tranquilli con produzioni comunque NOS. . Verifica l'isolamento catodo filamento , rumore, microfonicità, eventuale ( ) uguaglianza delle due sezioni. Auguri
p.s. mi pare che Audio note in passato la usasse (non la tungsram) nuda e cruda in sostituzione delle ecc88!!!. Posso sbagliarmi
Mario Straneo
. Verifica l'isolamento catodo filamento , rumore, microfonicità, eventuale ( ) uguaglianza delle due sezioni. Augurip.s. mi pare che Audio note in passato la usasse (non la tungsram) nuda e cruda in sostituzione delle ecc88!!!. Posso sbagliarmi
Mario Straneo
Mario
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ungern
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Ciao,Ciao ragazzi,ho comprato delle pcc88 (7dj8) tungsram.
A parte la tensione del filamento che nn è quella classica a 6.3v,secondo voi come sono queste valvole?
Io non ne abbi idea!!!
Saluti
Paoletto
Originally posted by paoletto - 27/12/2006 : 14:50:31
io ho le e88cc, etichetta rossa IIRC. Ottima costruzione, suono superiore alle varie russe, abbastanza simile alle Philips e88cc SQ.
Buon divertimento,
Armando
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paoletto
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Grazie davvero per le preziose informazioni.
Qualche giorno fa ho trovato anche delle 6dr7 sempre tunsgram,ma nn ho mai tempo di provare nulla
!!
[quote][/quote]p.s. mi pare che Audio note in passato la usasse (non la tungsram) nuda e cruda in sostituzione delle ecc88!!!. Posso sbagliarmi
Mario Straneo
Mario non mi meraviglierei più di tanto se l'hanno fatto con malizia o per "risparmiare" oggigiorno anche la migliore delle ditte cerca di fregare i suoi acquirenti!
Penso che però l'abbiano fatto per questioni "soniche".
Infatti le caratteristiche anodiche che leggiamo sui datasheet non visualizzano mai il funzionamento in saturazione della valvola.
La massima corrente che può erogare una valvola non è data solo dal la: Ia = k*(Va^(3/2)) (Legge di Child)
Questa legge basata su un modello molto semplice ma cmq abbastaza vicino al fenomeno reale vuole esprimere il fatto che la corrente anodica è solo funzione della tensione anodica indipendente dalle caratteristiche del catodo.
Esiste 1 altra importante legge che modella la corrente emessa dal catodo in funzione della sua temperatura e delle sue caratteristiche geometriche e chimiche e cioè la legge di
Richardson: I(K)= M*S*(T^2)*e^(-C/T) [mA]
dove:
M è una costante che varia secondo i materiali utilizzari per la costruzione del catodo misurata in [A/(cmq*Kelvin^2)].
T temperatura assoluta del catodo in gradi kelvin.
C numero che dipende dal lavoro di estrazione del materiale utilizzato per il catodo....più è alto meno elettroni strappo al metallo meno corrente ho nel tubo !
S è la superficie del catodo [cmq].
Mettendo insieme le due leggi si arriva a dire che la massima corrente che si ottiene al crescere della tensione anodica corrisponderà a quella prevista con la legge di Richardson!
In altri termini se mantengo la temperatura del catodo costante e aumento la tensione anodica a un certo punto la corrente anodica non crescerà più!
Per non farla troppo lunga si capisce bene che la temperatura del catodo che dipende ovviamente dalla tensione del filamento è un altra variabile su cui poter giocare !
Sottoalimentando il filamento alcuni "patiti" dicono che il suono migliora!
Io non lo so se migliora o meno ma sicuramente la temperatura del catodo modifica il funzionamento del tubo in particolare la corrente!
Quindi io da buon dilettante sperimenterei in questo senso,chissà si potrebbero avere buone sorprese!! .
Anzi proverei addirittura a sovralimentare filamenti di valvole un po esautite in modo da far zompettare dal catodo quache elettrone in + .
Grazie a tutti delle informazioni e Vi auguro un anno intenso e ricco di soddisfazioni.
Saluti
Paoletto
Qualche giorno fa ho trovato anche delle 6dr7 sempre tunsgram,ma nn ho mai tempo di provare nulla
!![quote][/quote]p.s. mi pare che Audio note in passato la usasse (non la tungsram) nuda e cruda in sostituzione delle ecc88!!!. Posso sbagliarmi
Mario Straneo
Mario non mi meraviglierei più di tanto se l'hanno fatto con malizia o per "risparmiare" oggigiorno anche la migliore delle ditte cerca di fregare i suoi acquirenti!
Penso che però l'abbiano fatto per questioni "soniche".
Infatti le caratteristiche anodiche che leggiamo sui datasheet non visualizzano mai il funzionamento in saturazione della valvola.
La massima corrente che può erogare una valvola non è data solo dal la: Ia = k*(Va^(3/2)) (Legge di Child)
Questa legge basata su un modello molto semplice ma cmq abbastaza vicino al fenomeno reale vuole esprimere il fatto che la corrente anodica è solo funzione della tensione anodica indipendente dalle caratteristiche del catodo.
Esiste 1 altra importante legge che modella la corrente emessa dal catodo in funzione della sua temperatura e delle sue caratteristiche geometriche e chimiche e cioè la legge di
Richardson: I(K)= M*S*(T^2)*e^(-C/T) [mA]
dove:
M è una costante che varia secondo i materiali utilizzari per la costruzione del catodo misurata in [A/(cmq*Kelvin^2)].
T temperatura assoluta del catodo in gradi kelvin.
C numero che dipende dal lavoro di estrazione del materiale utilizzato per il catodo....più è alto meno elettroni strappo al metallo meno corrente ho nel tubo
!S è la superficie del catodo [cmq].
Mettendo insieme le due leggi si arriva a dire che la massima corrente che si ottiene al crescere della tensione anodica corrisponderà a quella prevista con la legge di Richardson!
In altri termini se mantengo la temperatura del catodo costante e aumento la tensione anodica a un certo punto la corrente anodica non crescerà più!
Per non farla troppo lunga si capisce bene che la temperatura del catodo che dipende ovviamente dalla tensione del filamento è un altra variabile su cui poter giocare
!Sottoalimentando il filamento alcuni "patiti" dicono che il suono migliora!
Io non lo so se migliora o meno ma sicuramente la temperatura del catodo modifica il funzionamento del tubo in particolare la corrente!
Quindi io da buon dilettante sperimenterei in questo senso,chissà si potrebbero avere buone sorprese!!
.Anzi proverei addirittura a sovralimentare filamenti di valvole un po esautite in modo da far zompettare dal catodo quache elettrone in +
.Grazie a tutti delle informazioni e Vi auguro un anno intenso e ricco di soddisfazioni.
Saluti
Paoletto
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ungern
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La sottoalimentazione del filamento (starving, in slang) riduce la distorsione solo per i DHT, non per gli IDHT come la ecc88.
-----BIG SNIP--------------
Per non farla troppo lunga si capisce bene che la temperatura del catodo che dipende ovviamente dalla tensione del filamento è un altra variabile su cui poter giocare
Sottoalimentando il filamento alcuni "patiti" dicono che il suono migliora!
Io non lo so se migliora o meno ma sicuramente la temperatura del catodo modifica il funzionamento del tubo in particolare la corrente!
Quindi io da buon dilettante sperimenterei in questo senso,chissà si potrebbero avere buone sorprese!!
Anzi proverei addirittura a sovralimentare filamenti di valvole un po esautite in modo da far zompettare dal catodo quache elettrone in +
Grazie a tutti delle informazioni e Vi auguro un anno intenso e ricco di soddisfazioni.
Saluti
Paoletto
Originally posted by paoletto - 01/01/2007 : 14:45:00
Si veda:
http://members.aol.com/sbench102/dht.html
Buon divertimento,
Armando
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