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Inviato: 08 dic 2006, 18:57
da manetta
Ciao a tutti ,
avrei bisogno del parere dei più esperti sul modo corretto per variare i parametri di un altoparlante tenendo in considerazione per il progetto della cassa la resistenza interna di un amplificatore a valvole . Se non sbaglio ( ho trovato il metodo sul libro di Viappiani Bass Reflex ) dovrebbe variare il QES e di conseguenza il QTS dell'altoparlante . Purtroppo Win Isd non permette di inserire la resistenza interna dell'ampli RG , quindi dovrei modificare i parametri dell'altoparlante al momento dell'inserimento nel programma. C'è qualche altro metodo o sbaglio qualcosa ?
Massimo
Inviato: 09 dic 2006, 00:06
da audiofanatic
Ciao a tutti ,
avrei bisogno del parere dei più esperti sul modo corretto per variare i parametri di un altoparlante tenendo in considerazione per il progetto della cassa la resistenza interna di un amplificatore a valvole . Se non sbaglio ( ho trovato il metodo sul libro di Viappiani Bass Reflex ) dovrebbe variare il QES e di conseguenza il QTS dell'altoparlante . Purtroppo Win Isd non permette di inserire la resistenza interna dell'ampli RG , quindi dovrei modificare i parametri dell'altoparlante al momento dell'inserimento nel programma. C'è qualche altro metodo o sbaglio qualcosa ?
Massimo
Originariamente inviato da manetta - 08/12/2006 : 12:57:51
WinISD non ha la possibilità di inserire un valore resistivo in serie? mi pare strano, dato che come minimo bisognerebbe calcolare la R dell'induttore di un eventuale passabasso...
Se non c'è passa al vecchio BassPC...
Filippo
Inviato: 09 dic 2006, 00:37
da Giaime
Si che si può... vai sul tab "Signal", trovi "Series Resistance"...
Saluti termoionici
Giaime Ugliano
http://giaime.altervista.org
Inviato: 09 dic 2006, 20:12
da manetta
Si che si può... vai sul tab "Signal", trovi "Series Resistance"...
Saluti termoionici
Giaime Ugliano
http://giaime.altervista.org
Originariamente inviato da Giaime - 08/12/2006 : 18:37:08
Grazie per la dritta , controllo subito !
Massimo
Inviato: 12 dic 2006, 04:13
da manetta
Ciao ,
non ho trovato in Win Isd come inserire la resistenza RG ( ovvero la somma della RdC della bobina del X over e la resistenza interna dell' ampli ) però come suggerito da Filippo sono passato a BassPC e ora va molto meglio

. Ho provato a inserire i dati di un altoparlante Ciare ( tanto per fare pratica ) e ho trovato che confrontando la cassa con l' altoparlante nudo e la cassa con l' altoparlante con la resistenza aggiunta c'è una variazione importante per quanto riguarda il volume ( quasi il 50% in più ! :o) . E una cosa normale ? Premetto che la resistenza che ho inserito nei calcoli è di 0.85 Ohm per la Rdc della bobina del filtro + 3 Ohm per la resistenza interna dell' amplificatore ( forse ho esagerato ma era solo una prova !)
In ogni caso ho notato che c'è un deciso aumento del Qts dell' altoparlante e questo mi fa credere che sia opportuno scegliere fin dall' inizio del progetto altoparlanti con Qts abbastanza contenuto .
E una cosa giusta o sbaglio ?
Massimo
Inviato: 12 dic 2006, 04:44
da Giaime
Ciao ,
non ho trovato in Win Isd come inserire la resistenza RG
Originally posted by manetta - 11/12/2006 : 22:13:17
Ciao Massimo,
vediamo se questa immagine ti può essere d'aiuto:

Almeno questa è la versione di WinISD che ho io, non escludo che in altre versioni non ci sia, io l'ho sempre vista!
Saluti termoionici
Giaime Ugliano
http://giaime.altervista.org
Inviato: 12 dic 2006, 04:58
da manetta
Ciao ,
non ho trovato in Win Isd come inserire la resistenza RG
Originally posted by manetta - 11/12/2006 : 22:13:17
Ciao Massimo,
vediamo se questa immagine ti può essere d'aiuto:

Almeno questa è la versione di WinISD che ho io, non escludo che in altre versioni non ci sia, io l'ho sempre vista!
Saluti termoionici
Giaime Ugliano
http://giaime.altervista.org
Originariamente inviato da Giaime - 11/12/2006 : 22:44:11
Ciao Giaime ,
io ho una versione più vecchia e quella possibilità non ce l'ho . Ma quale versione è ?
Hai il link dove scaricare la versione aggiornata ?
Massimo
Inviato: 12 dic 2006, 06:06
da audiofanatic
Ciao ,
In ogni caso ho notato che c'è un deciso aumento del Qts dell' altoparlante e questo mi fa credere che sia opportuno scegliere fin dall' inizio del progetto altoparlanti con Qts abbastanza contenuto .
E una cosa giusta o sbaglio ?
Massimo
Originariamente inviato da manetta - 11/12/2006 : 22:13:17
direi che è esatto, non per nulla i preferiti dai valvolari sono gli ap con magneti molto potenti (alnico) o a eccitazione, dove è possibile creare forti induzioni nel traferro.
Nella pratica si ottiene di avere un altoparlante molto efficiente (cosa che va bene da 200 Hz in su) ma anche meno smorzato per via della alta resistenza interna del generatore (cosa che va bene sotto i 200Hz). Nella pratica è quasi impossibile tirare fuori dei bassi da ap con Qtc =/<0,2 a meno di caricare a tromba o in altre maniere strane (ma allora addio smorzamento, dato che è il sistema a dominare, e se non è smorzato lui...), quindi meglio dei Qtc più nella norma, tra 0,35 e 0,45 totali, da ottenere nel tuo caso sommando le resistenze in serie. Certo che in questo modo il sistema risulta un po' limitato come accoppiamento alle amplificazioni.
Filippo
Inviato: 13 dic 2006, 19:35
da Giaime
Ciao Giaime ,
io ho una versione più vecchia e quella possibilità non ce l'ho . Ma quale versione è ?
Hai il link dove scaricare la versione aggiornata ?
Massimo
Originally posted by manetta - 11/12/2006 : 22:58:14
Ciao Massimo, l'ho preso da qui:
http://www.linearteam.dk/default.aspx?pageid=winisdpro
Saluti termoionici
Giaime Ugliano
http://giaime.altervista.org
Inviato: 14 dic 2006, 03:18
da manetta
Grrrasssie del link Giaime
Lo provo subito
Ciao
Massimo
Inviato: 14 dic 2006, 05:13
da manetta
.......quindi meglio dei Qtc più nella norma, tra 0,35 e 0,45 totali, da ottenere nel tuo caso sommando le resistenze in serie. Certo che in questo modo il sistema risulta un po' limitato come accoppiamento alle amplificazioni.
Filippo
Originariamente inviato da audiofanatic - 12/12/2006 : 00:06:40
Ciao Filippo ,
nel mio caso , visto che uso amplificatori valvolari , direi che non dovrei avere troppi problemi di interfacciamento . ( ma se cambio l'ampli con un'altro con le valvole finali con una resistenza interna diversa devo rifare le casse ?

)
Ovviamente è una battuta !
A parte gli scherzi , ti ringrazio per i preziosi consigli ,ora mi metto alla ricerca di una coppia di woofer con le caratteristiche giuste

. Hai qualche suggerimento su un woofer da 16 cm ?
Massimo
Inviato: 14 dic 2006, 23:27
da Giaime
Ciao Filippo ,
nel mio caso , visto che uso amplificatori valvolari , direi che non dovrei avere troppi problemi di interfacciamento . ( ma se cambio l'ampli con un'altro con le valvole finali con una resistenza interna diversa devo rifare le casse ?

)
Ovviamente è una battuta !
Originally posted by manetta - 13/12/2006 : 23:13:03
Beh però una resistenza d'uscita (diciamo un damping factor) variabile, in un amplificatore a valvole, è cosa
estremamente comoda, lo sto sperimentando di recente, e effettivamente riesce a far suonare bene qualsiasi diffusore se opportunamente settato. Effettivamente mi trovo ad usare DF molto alti per le Hafler (torri in reflex), e DF bassi per le AR28 (bookshelf a sosp. pneumatica), mentre un amplificatore a DF "fisso" non mi permetterebbe di settare il miglior suono per ciascun diffusore.
Questo paper può esserti d'aiuto, sul perchè e soprattutto sul come, negli amplificatori a valvole:
http://www.pearl-hifi.com/06_Lit_Archiv ... amping.pdf
Saluti termoionici
Giaime Ugliano
http://giaime.altervista.org
Inviato: 15 dic 2006, 00:13
da audiofanatic
Beh però una resistenza d'uscita (diciamo un damping factor) variabile, in un amplificatore a valvole, è cosa
estremamente comoda, lo sto sperimentando di recente, e effettivamente riesce a far suonare bene qualsiasi diffusore se opportunamente settato. Effettivamente mi trovo ad usare DF molto alti per le Hafler (torri in reflex), e DF bassi per le AR28 (bookshelf a sosp. pneumatica), mentre un amplificatore a DF "fisso" non mi permetterebbe di settare il miglior suono per ciascun diffusore.
Saluti termoionici
Giaime Ugliano
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Originariamente inviato da Giaime - 14/12/2006 : 17:27:34
ma un bel controllo di toni no eh?
Filippo
Inviato: 15 dic 2006, 00:55
da Giaime
Eh no, non si può non servirebbe a niente!!!
Spesso il problema è "l'eccesso di bassi" quando il diffusore cerca una Zout dell'amplificatore bassa, mentre invece gliene viene presentata una piuttosto alta. Ebbene, checchè tu compensi col controllo di tono o con un sofisticato equalizzatore, non cambierai mai la risposta sostanzialmente sottosmorzata del sistema! I bassi saranno di meno, ma non certo più definiti (a meno di interazioni con i medioalti, chiaramente), poichè ad ogni impulso dell'amplificatore corrisponde un'oscillazione smorzata del diffusore, ovverosia esso smette di "riprodurre", e inizia a "suonare" per conto proprio.
Saluti termoionici
Giaime Ugliano
http://giaime.altervista.org
Inviato: 15 dic 2006, 04:20
da manetta
Eh no, non si può non servirebbe a niente!!!
Spesso il problema è "l'eccesso di bassi" quando il diffusore cerca una Zout dell'amplificatore bassa, mentre invece gliene viene presentata una piuttosto alta. Ebbene, checchè tu compensi col controllo di tono o con un sofisticato equalizzatore, non cambierai mai la risposta sostanzialmente sottosmorzata del sistema! I bassi saranno di meno, ma non certo più definiti (a meno di interazioni con i medioalti, chiaramente), poichè ad ogni impulso dell'amplificatore corrisponde un'oscillazione smorzata del diffusore, ovverosia esso smette di "riprodurre", e inizia a "suonare" per conto proprio.
Saluti termoionici
Giaime Ugliano
http://giaime.altervista.org
Originariamente inviato da Giaime - 14/12/2006 : 18:55:57
Ciao ,
No dai Giaime , preferisco non avere troppa " roba " sul percorso del segnale

, ne controlli di tono ne Damping factor variabile ( o è meglio chiamarla controreazione variabile ? )
Massimo
Inviato: 15 dic 2006, 05:43
da Giaime
La quantità di controreazione è fissa, varia il rapporto tra reazione in tensione e in corrente.
Se ne vuoi fare a meno ne hai facoltà: io nel frattempo mi ci diverto
Saluti termoionici
Giaime Ugliano
http://giaime.altervista.org