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Inviato: 15 set 2006, 14:49
da drpaolo
Volevo pubblicamente ringraziare Piergiorgio, Mario e Filippo che mi hanno fatto una graditissima ed eccellente compagnia ieri, al TAV di Milano.

(Piergiorgio e Mario: quando ve ne siete andati sono stato libero di ricomportarmi un po' da bastard inside e, approfittando del CD consigliatomi da Piergiorgio -il FONE' con la registrazione del "Cannone di Paganini"- sono andato a fare un po' di prove a confronto tra diffusori eleganti da 9000 Euro e altri ben progettati da 500 Euro :D :D :D :D ).

Cordialmente.

Paolo Caviglia

Inviato: 15 set 2006, 15:57
da titano
Paolo, per chi non avrà l'opportunità di passare al Top audio, come me, perchè non ci racconti da bastard inside cosa hai visto e sentito di interessante e cosa invece non ha sollazzato per nulla il tuo udito :D


Marco

Inviato: 15 set 2006, 17:40
da plovati
da bastard outside:

interessante (in positivo):

stanza 309 (Filippo) : i diffusori meglio suonanti sul rock

Kiom: dettaglio e dolcezza in formato bonsai, anche nel volume

Audio Note UK saletta piccola: per la prima volta ho sentito AudioNote UK suonare decentemente, perdipiù con CD. Molto molto caratterizzato, anche per i miei gusti, ma molto meglio del solito grammofono.

interessante (perplesso)

Videohifishop.com, la rivista che è anche un forum ora è diventata anche un negozio

diffusori sequerra nella saletta videohifi: come far suonare un valvolare come fosse stato solido. Neutre, molto neutre, solo neutre.

GEA con la versione piccola del fostex in carico misto. Suono colorato e vivace. A me piacciono, Mario le trova 'cartose'. Si sollecitano altri pareri. Rispetto alla versione maggione con il 208, queste hanno molto meno impatto.

Molti valvolari piccoli da 10-20W con trasformatori di uscita 1/5 del trasformatore universale.


interessante (in negativo)

Le nautilus+esoteric+finaloni da 1metro cubo: come buttare al vento l'equivalente monetario di un appartamento in centro a Milano

solito spreco di bum bum e colori nelle sale delle multinazionali.

una pletora di improvvisati ex audiofili ora costruttori, sopratutto di cavi.




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Piergiorgio

Inviato: 15 set 2006, 17:54
da Olimpia
Per chi vuole conoscere un mito dell'Hi-Fi nella sala di NONSOLOMUSICA é presente il grande Be' Yamamura.
Io ci ho chiaccherato un po' ed é stato molto interessante! :p

Un caro saluto,
Silvano Sivieri

Inviato: 16 set 2006, 01:27
da mariovalvola
Il piacere è stato mio. E' stato spassoso stare con Paolo, Piergiorgio e Filippo
tre teste mooolto particolari.

Filippo è stato "tellurico" in tutti i sensi. Capisco perchè non gli bastano 50W


Mario Straneo

Inviato: 16 set 2006, 01:35
da Arge
da bastard outside:

interessante (in positivo):

stanza 309 (Filippo) : i diffusori meglio suonanti sul rock

Kiom: dettaglio e dolcezza in formato bonsai, anche nel volume

Audio Note UK saletta piccola: per la prima volta ho sentito AudioNote UK suonare decentemente, perdipiù con CD. Molto molto caratterizzato, anche per i miei gusti, ma molto meglio del solito grammofono.



Originariamente inviato da plovati - 15/09/2006 :  12:40:13
Concordo, sono le uniche sale dove mi sono fermato per un ascolto...

Ottime le casse di Filippo,da non credere....bisogna solo ascoltarle....

Immagine


Molto Interessante L' amplificatore Assolo di Kiom con le 300B

ciao a tutti

Inviato: 16 set 2006, 01:38
da Arge
da bastard outside:

interessante (perplesso)

Videohifishop.com, la rivista che è anche un forum ora è diventata anche un negozio

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Piergiorgio


Originariamente inviato da plovati - 15/09/2006 :  12:40:13
Qui invece non comprendo la tua perplessità....
Il fine era ovvio..da sempre !! quindi non c'è niente di cui ci si possa stupire ;)


Giovanni

Inviato: 16 set 2006, 02:57
da drpaolo
Paolo, per chi non avrà l'opportunità di passare al Top audio, come me, perchè non ci racconti da bastard inside cosa hai visto e sentito di interessante e cosa invece non ha sollazzato per nulla il tuo udito
Il mio personale parere:

eccellenti i diffusori "Progetto Manhattan" di Filippo, anche se il nome sa un po' di bomba atomica :) ; in realtà sono una bomba, per il rock (diffusori definitivi per stanze medie e piccole di rockettari, direi !) soprattutto se amplificate da robusti finali a stato solido (ottimo l'Adcom che le accompagnava).

Per quanto riguarda il bastard inside si riferisce ad un confronto fatto tra tre diffusori che mi incuriosivano, per una ragione o per l'altra:

Bolzano Villetri BV3005 (#8364; 9000 +) - omnidirezionali
Piega TC70 (#8364;9000) - mobile in alluminio
Indiana Line Arbour 5.02 (#8364; 590) - top di gamma della Indiana Line

Il brano musicale utilizzato è stata una sonata per violino e pianoforte di Ravel - secondo movimento: Blues moderato- brano geniale ed estremamente virtuosistico.

Il duo violino e pianoforte moderno (non ci riferiamo, ovviamente, a quelle pallate barocche suonate con strumenti d'epoca in modo filologico), è quanto di più stressante possa esserci per un sistema audio -a mio avviso, ovviamente- sia per l'estrema larghezza di banda (da 21-30 hz fino a 5000 Hz più le armoniche superiori), sia per la dinamica e il volume sonoro che è in grado di ricreare.

Io nelle prove ho infatti insistito a voler controllare il volume per poter ascoltare a livello realistico che, per esperienza diretta di concerto, è molto alto, per la Sonata di Ravel in questione.

In sintesi, le Indiana Line Arbour ne sono uscite vincenti per il fattore immagine (ricreata fuori dalle casse e sul fondo della stanza, rigorosamente con pianoforte a destra e violino a sinistra, su ogni combinazione di frequenze.

Dal punto di vista della correttezza timbrica, : Bolzano Villetri e, solo un pelino sotto, le Arbour; gamma di frequenza: un po' leggerine tutte, comprese le Bolzano Villetri, fatte inspiegabilmente suonare senza il subwoofer dedicato.

Le meno distorcenti: Bolzano Villetri.

Le Piega completamente fuori gioco; lasciamole agli svizzeri che le hanno progettate e che devono sorbirsele.

Ricordo che stiamo parlando di confronto tra diffusori con rapporto di prezzo di 16:1 ; non c'è assolutamente questa differenza, pur considerando che anche le Indiana Line venivano pilotate da una catena Lector del valore pari a 10 volte quello delle casse !

Il miglior suono della Fiera per il secondo anno consecutivo (a mio parere) ?! sempre le JM Lab Grand Utopia Be: è proprio come avere l'orchestra in casa.

Per quanto riguarda VideoHifi.com: ho parlato a lungo con Zamberlan, che si è mostrato piuttosto sorpreso (in positivo !) del buon funzionamento di AudioFaiDate e mi sono con lui raccomandato che, dovendo essere commerciali, almeno mantengano un po' di decenza tecnica nelle scelte degli apparecchi da rivendere, senza la solita giustificazione del tipo : "ho visto la luce e tutti i Santi quando ho ascoltato quel suono... ;) ".

P.S. a me le copie delle Sequerra Met7 non sono affatto piaciute.

Cordialmente

Paolo Caviglia

Inviato: 16 set 2006, 04:40
da plovati
Il brano musicale utilizzato è stata una sonata per violino e pianoforte di Ravel - secondo movimento: Blues moderato- brano geniale ed estremamente virtuosistico.
Il CD è "Il Cannone" della Fonè. In vendita a 5 euro al Top Audio (io gliene avevo dati 10 :evil: ). Violista Natalia Lomeiko, pure carina oltre che brava. Il violino è il celebre Cannone costruito dal Guarneri del Gesù e appartenuto a Nicolò Paganini e suona in maniera veramente diversa da tutti gli altri violini. Un bel CD da ascoltare a casa oltre che per i test.

Un altro bel test di dinamica e anche bello (particolare, ma meno di certi CD di Filippo :) ) è Wa dai Ko Matsuri Za "Japanese Drums" della ARC.

E poi fatevi mettere su da Filippo "African Voices" e se lo trovate in vendita provate a farvelo suonare negli altri impianti.

Per quanto riguarda VideoHifi.com: ho parlato a lungo con Zamberlan,
Che ridere: gli ho piazzato in mano un biglietto da visita di audiofaidate (il baratto della conoscenza) che avevamo stampato per Marzaglia. Non sapevo proprio chi fosse. :)

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Piergiorgio

Inviato: 16 set 2006, 13:06
da drpaolo
A proposito di bastard inside: Piergiorgio, vuoi raccontare all'inclito pubblico lo scherzetto che hai fatto al Matarazzo ? 8)

Cordialmente.

Paolo Caviglia

Inviato: 17 set 2006, 16:38
da mauropenasa
Boh, beati voi che avete degli elementi di paragone.... :)

A parte il colosso che suonava nella saletta di Audioreview (al posto del sistema di Filippo che non ho sentito....), sistema ben studiato anche se semplicemente inutilizzabile senza una sequela di finali da centinaia di Watt, (Stavano maltrattando un McIntosh da 250W in modo spaventoso per rendere molto realistiche e di impatto esecuzioni di vario tipo.... )
Io ho sentito ben poco all' altezza della situazione (ma non ho visitato tutte le salette....)
La cosa che più mi ha colpito è stato il masochismo degli espositori, più che le prestazioni dei sistemi. Dove c' erano casse di livello assoluto ci mettono ampli beceri od inadatti, e viceversa. Sembra che ci sia un calcolo spietato e meticoloso su come "non far suonare" al meglio un sistema. Riguardo all' ambiente (che io non conoscevo....) vorrei far notare che le dimensioni e caratteristiche di quei locali corrispondono alla media di utilizzo "umano" nelle case Italiane. Sostenere che l' ambiente non è adatto è un alibi poco credibile che vale solo per i grandi sistemi, realmente "castrati" da ciò.
Per esempio, non ho visto quasi nessuna collocazione asimmetrica (unico sistema di collocazione in ambienti parallelepipedi che ha un senso.....), e tutti si sono appoggiati ai soliti "barilotti" negli angoli. Praticamente quasi tutte le stanze soffrivano di una evidente "deformazione" (definita dalla forma geometrica e dal "vuoto") tra circa 300Hz e 700Hz, che faceva sembrare gli attacchi violenti degli archetti un colpo di maracas....
Dove non arrivavano questi limiti, per merito di sistemi come le piccole casse in genere (meglio piazzate e meno "eccitanti" nei confronti dei modi comuni della stanza per via della loro emissione localizzata ad altezza uomo....), ci si mettevano i finaloni a tubi che ad ogni livello del volume cambiavano la saturazione nei picchi. Beato chi non sente la distorsione da compressione di quei sistemi..... A me da fastidio quella molto limitata dei migliori stato solido.... :D

Secondo me la "desolazione" non sta nei sistemi esposti ma nella "incapacità" degli espositori. Ci vuole molta fantasia per poter cogliere le potenzialità (reali) di quei materiali....

Se si usassero meno "bidoni" negli angoli o PC portatili (una volta si facevano tintinnare un mazzo di chiavi per capire le frequenze di "eco"... :D ) e più "orecchio" e "cultura musicale" magari questo mondo sarebbe più "nobile" e "virtuoso"..... :|

PS: Ma questo è il MIO modo di vedere le cose..... :)
Nulla toglie alle necessità concrete di chi espone tra luccichii e chiacchiere ben strutturate.... 8)

PS2: Un sub, se tagliato a frequenza naturale di un mid woofer (circa 50Hz) in ambienti di quelle dimensioni non serve a nulla. La minima frequenza riproducibile in un ambiente chiuso dipende dalla permeabilità dei muri e dalla diagonale. Ad occhio, in una stanza del genere al massimo puoi riprodurre circa 50Hz. Il resto va a far vibrare i modi comuni delle travi e basta. Diverso ovviamente se il sub toglie carico al mid (con taglio intorno ai 70-100Hz), allora ci sono dei vantaggi ovvi di dinamica e distorsione....
Per quel che ho sentito, la scelta di Bolzano di non usare il sub è stata ben ponderata.... ;)

ciao


Mauro
http://www.webalice.it/mauro.penasa/index.html

Inviato: 17 set 2006, 16:59
da mauropenasa
Ultima cosa, I livelli sonori:

Io prediligo un sistema il più trasparente e naturale possibile, ad uno che riproduce livelli "realistici" e basta. Se voglio farmi pettinare, basta andare nel lo stand degli effetti speciali home Theater..... :D
Non capisco come mai a tratti si ragiona sul firstwatt e poi si torna da una fiera tronfi di livelli sonori (indistorti o presunti tali) sentiti in una stanzina (ad occhio i picchi maggiori erano a 110 o 115dB, molto buoni ma nulla di che....). Agli appassionati di "pettinature", consiglio le fiere di materiali pro, dove trovi diffusori (anche più compatti di molti visti) che producono 120-130dB senza sengno di compressione o distorsione (quelli pettinano realmente, il flusso d'aria si sente....).
Io credo che siano 2 esigenze diverse....

ciao


Mauro
http://www.webalice.it/mauro.penasa/index.html

Inviato: 17 set 2006, 17:14
da mariovalvola
Mauro. Assolutamente d'accordo sui livelli. :)

Spero tu non sia andato da un famoso importatore di materiale estremo orientale. c'era un tale sbilanciamento verso la gamma media e alta da trasformare il tutto in un colossale grammofono. I detrattori delle trombe d'ora in poi avranno un'ulteriore freccia al loro arco.



Mario Straneo

Inviato: 17 set 2006, 18:38
da mauropenasa
Mario, credo di essermeli persi..... :D
Che peccato, una occasione cosi ghiotta per maltrattare le trombe.... :D

Mah, io ho fatto un giro talmente frenetico (praticamente la classica "capatina in incognito", giusto per sentire un pò di chiacchericcio stando in disparte....ebbene si, anche io sono "Bastard inside"..... :D ) da impedirmi di sentire a fondo tutte le esposizioni, peraltro a volte a me celate da nomi sconosciuti (io sono sempre molto "fuori dal giro" dell' audiofilia patinata....).

Anche per questo, credo che "chi ha avuto ha avuto, chi ha dato ha dato", tutti hanno goduto della loro vetrina e dei loro scambi commerciali (a questo servono le fiere....), in barba alle mie impressioni, tacciabili pure (a ragione) come superficiali e tendenziose..... :)

Forse la mia unica recriminazione è di non avere avuto il tempo e l' occasione di incontrare finalmente Mario, Piergiorgio e Paolo, cosa che forse poteva essere più divertente che il resto del giro.... :)

ciao


Mauro
http://www.webalice.it/mauro.penasa/index.html

Inviato: 17 set 2006, 20:48
da plovati
Che sorpresa, Mauro sei sceso dai tuoi monti per andare al Top Audio?
E avvisare no, eh?

In quanto alla disposizione delle salette è vero che molti espositori non hanno la minima idea di come disporre un minimo decentemente l'impianto e trattare la saletta. Basterebbe in fondo abbastanza poco, vedi Kiom che dopo l'esperienza precedente ha abbandantemente 'arredato' con pannelli assorbenti e tiene il volume molto basso.
Siccome nessuno è fesso, la scarsa attenzione per il suono significa che non è l'argomento principale di vendita. L'esempio di ciò sono le Nautilus, che devono suonare bene anche contro ogni evidenza.

A proposito della disposizione simmetrica dei diffusori, per aver dato una mano ad allestire la stanza dove suonavano i diffusori di Filippo, posso dirti che il limite pratico (incredibile ma vero) era la disposizione delle prese!

Bisognerà darsi da fare per organizzare una manifestazione di puro ritrovo e ascolto, riservata a soli oggetti autocostruiti, magari in una località verde e rilassante con buona cucina.

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Piergiorgio

Inviato: 17 set 2006, 21:14
da Olimpia
Spero tu non sia andato da un famoso importatore di materiale estremo orientale. c'era un tale sbilanciamento verso la gamma media e alta da trasformare il tutto in un colossale grammofono. I detrattori delle trombe d'ora in poi avranno un'ulteriore freccia al loro arco.

Mario Straneo
E' lo scotto da pagare per voler dimostrare i migliori driver a compressione del mondo senza delle elettroniche di comparabile qualità.
Quando utilizzi sistemi da 120dB di efficienza, se tutto non funziona alla perfezione, son dolori!

Un caro saluto,
Silvano Sivieri

Inviato: 17 set 2006, 21:17
da Olimpia
A proposito della disposizione simmetrica dei diffusori, per aver dato una mano ad allestire la stanza dove suonavano i diffusori di Filippo, posso dirti che il limite pratico (incredibile ma vero) era la disposizione delle prese!
_________
Piergiorgio
Ero presente anch'io nella saletta quando Filippo cercava disperatamente una presa italiana da 15A.
Ho il forte sospetto che l'impianto elettrico di quell'Hotel abbia grossi problemi, per non dire di peggio... ;)
Sicuramente il luogo é inadeguato ad una manifestazione audio ma la cosa sembra non avere nessuna importanza.

Un caro saluto,
Silvano Sivieri

Inviato: 17 set 2006, 23:03
da riccardo
Dovreste chiedere a Roberto Amato (Black Noise), cosa gira in quelle prese...lui ha gli strumenti di analisi strutturati apposta per situazioni e necessità "pro"
Non vi sto a raccontare che tipo di porcheria c'è, dentro sopra e sotto glii HZ di rete..magari chiedo a Black Noise alcuni file di analisi così ci diamo una occhiata....(tenete presente che NON inquinare la rete è una serissima necessità civile, nonchè un obbligo giuridico....)

A proposito della disposizione simmetrica dei diffusori, per aver dato una mano ad allestire la stanza dove suonavano i diffusori di Filippo, posso dirti che il limite pratico (incredibile ma vero) era la disposizione delle prese!
_________
Piergiorgio
Ero presente anch'io nella saletta quando Filippo cercava disperatamente una presa italiana da 15A.
Ho il forte sospetto che l'impianto elettrico di quell'Hotel abbia grossi problemi, per non dire di peggio... ;)
Sicuramente il luogo é inadeguato ad una manifestazione audio ma la cosa sembra non avere nessuna importanza.

Un caro saluto,
Silvano Sivieri


Originariamente inviato da Olimpia - 17/09/2006 : 16:17:25
Saluti

R.R.

Inviato: 17 set 2006, 23:35
da mauropenasa
Che sorpresa, Mauro sei sceso dai tuoi monti per andare al Top Audio?
E avvisare no, eh?
hehehe, Piergiorgio, e perdermi il gusto di curiosare e "farmi spiegare la tecnica audio" dai nostri bravi espositori senza essere riconosciuto ? :D
Scherzi a parte, avevo già deciso di non andare causa problemi vari, poi mi si è aperto un buco e sono passato nel pomeriggio (di sabato), ma poche ore. Anche volendo non c'era il tempo materiale per organizzarsi.... :)
A proposito della disposizione simmetrica dei diffusori, per aver dato una mano ad allestire la stanza dove suonavano i diffusori di Filippo, posso dirti che il limite pratico (incredibile ma vero) era la disposizione delle prese!
Capisco. Oddio, anche nelle abitazioni ordinarie capita questo problema, diciamo che li si ha più tempo e mezzi per sistemare il problema....
Non vi sto a raccontare che tipo di porcheria c'è, dentro sopra e sotto glii HZ di rete..magari chiedo a Black Noise alcuni file di analisi così ci diamo una occhiata....
Riccardo, nello stand suo (System & Magic+Mad for music) c' era un PC che plottava in tempo reale il rumore di rete (i files che citi). Sembra che ci fosse molto interesse intorno (a giudicare dalla folla.... :) ). In effetti, anche solo accendere la lampada del bagno generava un contributo armonico elevato....

PS: a parte le lampade del bagno a commutazione (non molto diffuse) il resto del rumore di rete dell' albergo era del tutto analogo a quello che si trova nelle abitazioni, specie quelle cittadine....

ciao




Mauro
http://www.webalice.it/mauro.penasa/index.html

Inviato: 17 set 2006, 23:46
da mauropenasa
Bisognerà darsi da fare per organizzare una manifestazione di puro ritrovo e ascolto, riservata a soli oggetti autocostruiti, magari in una località verde e rilassante con buona cucina.
Naaa.... Meglio in un grigio appartamento cittadino..... :D
In una ridente località con buona cucina, chi ha voglia di collegare pesanti ampli e casse e bestemmiare per trovare un buon equilibrio ? :D :D

ciao


Mauro
http://www.webalice.it/mauro.penasa/index.html