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Ciao a tutti,
sto per realizzare un pre con la 26 e vorrei dei consigli sui componenti e relativi valori da utilizzare per realizzare l'alimentazione in continua dei filamenti secondo la soluzione 6 di questo post:
viewtopic.php?f=9&t=5049&hilit=alimentazione+continua

Questo è lo schema:
http://www.audiofaidate.org/uploaded/gl ... LLCLCL.jpg

Il trasformatore che andrò ad utilizzare prevede un secondario per l'alta tensione e due secondari da 2,5V 1,5 A.

Come diodi schottky per il ponte cosa potrei utilizzare?
https://www.mouser.it/ProductDetail/Wol ... 1gdA%3D%3D
https://www.mouser.it/ProductDetail/ON- ... DGzA%3D%3D

e come prima induttanza questa può andar bene?
https://www.mouser.it/ProductDetail/Wur ... 3taA%3D%3D

senza ricorrere ad Hammond o a induttanze avvolte su specifica per la seconda e terza induttanza queste possono andar bene?
https://www.mouser.it/ProductDetail/Bou ... jjJA%3D%3D

Una volta risolti questi dubbi, penserò ai condensatori.

Non ti voglio incasinare le idee, ma hai già valutato i regolatori Coleman eventualmente in filament bias? Dicono che dia i migliori risultati possibili.

Si, ma volevo provare la soluzione proposta da Gluca.

Quel sistema, fa molto Thomas Mayer. E' interessante. Il Coleman è ottimo, ma non sono tutte rose e fiori sempre e comunque.

Usando le formule per il calcolo dell'induttanza con Vin = 2,5 V e Idc = 1,05A
ricavo Lmin = 2,5 mH e che deve essere gappata per 1,9 A.

Partendo da questi valori e tenendomi un po' "largo" per la prima induttanza ho pensato di stare intorno ai 5 mH e 3A.

gli schoktty SiC della cree sono i miei preferiti. gli induttori non vanno bene, hai bisogno di mH.

inoltre considera che dovrai dare il bias al catodo della valvola (quindi deve essere elvato da terra o la griglia deve essere negativa) e che potresti prevedere un C ed un RC dopo il ponte per realizzare un snubber che deve essere tarato sperimentalmente sul trafo di alimentazione. non è obbligatorio ma prova con e senza.

gluca ha scritto:gli induttori non vanno bene, hai bisogno di mH.

Nel senso che 5 mH sono pochi?

regola di base: se fai un filtro LC allora il primo induttore deve essere dimensionato con le formule del caso ed avere una minima induttanza e una corrente minima in circolazione. se cerchi sul form avevo riportato le formule. alla fine io ho preferito filtri cLC con un piccolo c iniziale. Gli altri induttori più Henry hanno meglio è

Con le formule che hai postato ho calcolato un'induttanza minima di 2,5 mH gappata per 1,9A

se calcolata allora oltre 2.5mH sei a posto, per quelle successive devi tenere in conto solo la corrente continua e più henry hai meglio è perché presentano impedenza più alta al filamento/catodo

Per risparmiare spazio e soldi dovrò ricorrere alla soluzione 5a proposta da Gluca
http://www.audiofaidate.org/uploaded/gl ... _I_noC.jpg
Cosa consigliate come integrato e per C1?
È possibile realizzare una soluzione simile tramite CCS?
Il TA ha due secondari da 2,5 V temo di essere un po’ stretto, ma spero si possano sfruttare ugualmente.

usa i coleman

Alla fine considerando costi, possibilità di limitare l’uso di componenti magnetici (che ho capito essere sempre una rogna con la 26), ingombri e certezza del risultato, dovrebbe essere la soluzione migliore.

Nella documentazione dei regolatori Coleman per i filamenti della 26 viene indicato un TA con secondario di 6,3V, invece il mio TA ha due secondari a 2,5V, quindi penso di dover adottare un'altra soluzione.

Peccato, dato che non hanno il gap, non poter usare le induttanze toroidali altrimenti avrei adottato la soluzione completamente passiva.

Sperimenta:

https://www.amazon.com/Taidacent-Output ... XJX3W?th=1

eh! 45$ però

+ 27$ di spedizione e tasse!

Mi sfugge come dovrei utilizzare quei moduli...

A questo punto mi conviene la soluzione passiva: ponte - LCL
ponte di 1N5820 dato che hanno una tensione diretta inferiore rispetto ai CREE
a meno che non ci siano alternative più adatte sempre con una bassa tensione diretta.
Per le L posso prendere due Hammond 159ZE (28mH 3A)
oppure 155B (6mH 2A) condensatore 159ZE
purtroppo le induttanze toroidali non essendo gappate non vanno bene per questa applicazione.

Una domanda: ma la tensione di rete è sempre stabile? Io non ho vicino grosse industrie ma nei festivi mi è capitato di arrivare anche anche a 240V; perciò considera che avere una differenza di tensione sui filamenti su valvole di segnale usate per radio e sopratutto su un pre non dovrebbe essere una buona soluzione
Ai tempi per un pre con la 26 avevo usato delle batterie Cyclon da 2V 5A, scomoda sicuramente ma silenziosa e stabile; attualmente sul 71A uso i Coleman pappa pronta ma molto comoda

La batteria sarebbe una soluzione ottimale, se non fosse per la scomodità della ricarica.

Non più di tanto, con dua btr da 5A avevo una buona autonomia, per la ricarica avevo un relè che commutava in automatico con pre-riscaldamento all'accensione e ricarica allo spegnimento il tutto corredato da un piccolo caricabatteria automatico esterno collegato con un jack
Può sembrare rognoso all'inizio ma su un pre aveva fatto la differenza; da 2v a 1,5V la dissipazione di calore della resistenza di caduta era più che tollerabile