PS usando un moltiplicatore per l'anodica
Inviato: 16 dic 2019, 15:34
Sto indagando su questa cosa da un po'
Si tratta di un amico australiano che ha costruito un amplificatorino per chitarra con valvole originariamente non per audio
stante che dalle sue parti i trasformatori adatti sono cari, è comune per gli australiani usare trasformatori con basse tensioni e moltiplicatori per ottenere l'anodica
nella fattispecie il mio amico ha usato questo sistema, filamenti delle valvole in serie sul CT ed una ramo del TA e duplicatore (ed il tutto funziona come voluto)
a me non piace molto l'idea dei filamenti che assorbono corrente solo da un semiavvolgimento del TA per cui, anche se non sono molto esperto, ho incominciato a pensarci sopra e dopo averne discusso anche su di un paio di forum mi pare di essere arrivato ad una soluzione usabile (filamenti tra CT e massa, un ponte normale seguito da un moltiplicatore Cockcroft-Walton)
questa soluzione dovrebbe funzionare ed il carico dei filamenti dovrebbe essere ripartito sull'intero avvolgimento del TA
Purtroppo non sto bene da un bel po' e non posso andare in laboratorio a far prove e per le simulazioni sono negato
per cui ho pensato di chiedere se ci fosse un'anima pia abituata ad usare le simulazioni disposta a provare il circuito per vedere che risultati darebbe
Ciò che vorrei verificare è se il circuito effettivamente riesce a funzionare e che tensione anodica potrebbe risultarne (di Cockcroft-Walton, se servisse, in pratica si possono aggiungerne altri)
Eventualmente non funzionasse, vorrei sapere se questa parte, senza moltiplicatore, funziona
Molte GRAZIE
Franco
Si tratta di un amico australiano che ha costruito un amplificatorino per chitarra con valvole originariamente non per audio
stante che dalle sue parti i trasformatori adatti sono cari, è comune per gli australiani usare trasformatori con basse tensioni e moltiplicatori per ottenere l'anodica
nella fattispecie il mio amico ha usato questo sistema, filamenti delle valvole in serie sul CT ed una ramo del TA e duplicatore (ed il tutto funziona come voluto)
a me non piace molto l'idea dei filamenti che assorbono corrente solo da un semiavvolgimento del TA per cui, anche se non sono molto esperto, ho incominciato a pensarci sopra e dopo averne discusso anche su di un paio di forum mi pare di essere arrivato ad una soluzione usabile (filamenti tra CT e massa, un ponte normale seguito da un moltiplicatore Cockcroft-Walton)
questa soluzione dovrebbe funzionare ed il carico dei filamenti dovrebbe essere ripartito sull'intero avvolgimento del TA
Purtroppo non sto bene da un bel po' e non posso andare in laboratorio a far prove e per le simulazioni sono negato
per cui ho pensato di chiedere se ci fosse un'anima pia abituata ad usare le simulazioni disposta a provare il circuito per vedere che risultati darebbe
Ciò che vorrei verificare è se il circuito effettivamente riesce a funzionare e che tensione anodica potrebbe risultarne (di Cockcroft-Walton, se servisse, in pratica si possono aggiungerne altri)
Eventualmente non funzionasse, vorrei sapere se questa parte, senza moltiplicatore, funziona
Molte GRAZIE
Franco