SUPERCAVO RCA BIO, by Riccardo
Inviato: 19 mag 2018, 20:45
Da una serie di osservazioni fatte nel tentativo di curare ogni aspetto del proprio impianto hifi, mi sono accorto che la maggior parte delle novità, escluso il dominio del digitale, sono proprio nel campo delle interconnessioni. Nuove tecniche di lavorazione dei metalli, nel campo metallurgico, forte impulso verso la purezza dei materiali, notevole sforzo nel combinare diametri diversi all'interno dei conduttori. Ho provato a capire che valore avessero questi step recenti, e, senza rinnegare il passato, ho deciso di costruire dei cavi RCA.
Oltre ai nuovi metalli, senza volermi spingere eccessivamente nelle fibre vegetali, ho cmq deciso si impiegare in gran parte fibre naturali, nello specifico, cotone vergine, e seta.
Il metallo prescelto, per una ragione di equilibrio di costi, è argento con grado di purezza 5N da 0,5 mm di diametri (24awg).
La purezza 5 N vuol significare i 3 numeri dopo la virgola, quindi argento puro al 99,999%.
Ah, servono guanti di cotone, bianchi, per maneggiare l'argento, li trovate in farmacia.
La geometria adottata dal cavo, non ha niente di straordinario, risulta già vista. Io stesso nel 2000 o giù di li, ho fatto cavi rca con elementi geometrici analoghi,.
Quello che mi interessava, era cmq che il cavo fosse flessibile, maneggevole, confortevole.
Il problema principale causato dal materiale stesso, è che durante la manipolazione, varia di parecchio la lunghezza, olre al fatto che la geometria comporta una abbondante misura lineare del metallo per lunghezze del cavo minori, quindi io mi limito a fornire dei quantitativi calcolati a sentimento, con una certa "larghezza" e questo inciderà sui costi.
Passiamo alla lista del materiale e a una sua reperibilità di massima. ( N.B. i link che ho inserito servono solo a illustrare i materiali precisamente occorrenti, per aiutare nella ricerca.)
Corda di Cotone naturale non tinto diametro 7 mm
CORDA 7 mm
Tubo di teflon diametro 2 mm o 3 mm, entrambi idonei, il primo semplice da lavorare, il secondo 3 mm di resa maggiore, imho
TEFLON TUBO 2MM
TUBO PTFE 3 MM
(il diametro é fino a 3 mm, possiamo usare anche tubo da 3 mm OD data la corda), usando un tubo di diametro maggiore di 3 mm il diametro della corda va portato a 8 o 9 mm;(E QUESTO VI PROCURERA' GRANE NELLA REPERIBILITA' DEI CONNETTORI RCA)
QUi c'è il primo serissimo step, molto faticoso. Si dovrà infilare il tubino di teflon dentro la corda.
Vi dico subito che non è il tubetto a dover essere infilato nella corda, ma la corda infilata SOPRA il tubino.
Diciamo che per una coppia di cavi da 80 cm ci servono circa 3 metri di corda di cotone.
Una volta faticosamente ottenuto la corda cotone teflon, tagliate la metà. Eliminate le sfilacciature ai capi, dopodichè con la colla UHU (o altra non particolarmente igroscopica suturate i capi delle corde per prevenire lo sfilacciamento.
A questo punto, già disponete del restante materiale:
Argento 5N sarei del parere che ne servano circa 3,5
Argento puro
e tubino in seta da 3 mm
tubo seta
di lunghezza pari all'argento.
Seconda lavorazione: L'argento si tocca coi guanti puliti di cotone, bianchi.
A un capo del filo di argento, fate un piccolo cerchio, un anellino . Max 1 mm, e col saldatore fateci dentro una pallina di stagno, in modo che assomigli a uno spillo da sarto di quelli con la capocchia tonda . Fatto questo, infilate il tubino di seta attorno all'argento.
Curate di avere un rocchetto in modo da avvolgere l'argento così inguainato.
Fase 3.
Munitevi di un righello, di un pennarello rosso e uno blu.
Prendete la corda teflon cotone, e usando il righello, tracciate punti BLU a distanza di 5 cm a partire dal capo.
Poi, col pennarello ROSSO, fate lo stesso, a partire dal primo segno blu.
In parole più semplici marchiate passi da 2,5 cm rossi e blu. Serviranno a avvolgere il filo seta argento.
Fase 4
Munitevi di superattack o altra colla “a piccole gocce” istantanea e di mollette da bucato
Prendete il filo di argento seta e, sempre con i guanti….curate che il filo nudo sporga di circa 1 cm abbondante dalla seta.
Vi premetto che il filo - ai capi della corda - dovrà trovarsi sempre da lato opposto della altra polarità, a 180 gradi di cerchio.
Adesso, mettete una goccia di superattack e incollateci il cavetto,(ossia incollate la seta al cotone, in pratica) e iniziate a avvolgere il conduttore “setoso” seguendo il passo da 5 cm BLU.
Arrivati all’altro capo, (mi raccomando di piazzare con fermezza l’argento sul passo preciso, andate con calma e accuratezza) incollate con una goccia di colla, e tagliate il cavetto lasciandone sporgere un cm abbondante.
Assicurate i capi con le mollette fino alla asciugatura della colla-
Adesso passiamo alla seconda polarità. Fissatela come avete fatto prima, con la colla, al lato opposto del capo della corda, e iniziate ad avvolgere, nello stesso verso precedente, ma rispettando il passo ROSSO. Arrivati alla fine, goccia di colla (il cavetto deve essere dal lato opposto del capo della corda, rispetto al BLU) molletta, e passate al secondo RCA.
FOTO. A questo punto, occorrono: la guaina esterna che preferite, sbizzarritevi sui colori, e alcune lunghezze di guaina termorestringente, rossa e nera, o dei colori che preferite.
Per le RCA, io credo che queste possano andare:
Rame tellurio RCA
Fate anttenzione duecento volte, a rispettare la polarità nel saldare. Vi serve un tester, funzione provadiodi.
Anche se dovrete dare una limata al corpo del connettore per farci entrare comodamente il cavo dentro., ma ne vale la pena. Una raccomandazione, Una volta saldato l’argento al connettore (e aver combatutto con sfilaccio di seta…) fissatene la posizione dei fili con la colla a caldo, per evitare corti durante l’avvitatura del corpo del connettore, e in genere per sicurezza.
Secondo me, il suono vi piacerà, e anzi, sono convinto che vi soprenderà. Se dovesse per qualche ragione provocarvi disagio, sappiate che non è il cavo a sbagliare, ma Voi, che avete scelto gli apparecchi sbagliati per ascoltare musica.
Oltre ai nuovi metalli, senza volermi spingere eccessivamente nelle fibre vegetali, ho cmq deciso si impiegare in gran parte fibre naturali, nello specifico, cotone vergine, e seta.
Il metallo prescelto, per una ragione di equilibrio di costi, è argento con grado di purezza 5N da 0,5 mm di diametri (24awg).
La purezza 5 N vuol significare i 3 numeri dopo la virgola, quindi argento puro al 99,999%.
Ah, servono guanti di cotone, bianchi, per maneggiare l'argento, li trovate in farmacia.
La geometria adottata dal cavo, non ha niente di straordinario, risulta già vista. Io stesso nel 2000 o giù di li, ho fatto cavi rca con elementi geometrici analoghi,.
Quello che mi interessava, era cmq che il cavo fosse flessibile, maneggevole, confortevole.
Il problema principale causato dal materiale stesso, è che durante la manipolazione, varia di parecchio la lunghezza, olre al fatto che la geometria comporta una abbondante misura lineare del metallo per lunghezze del cavo minori, quindi io mi limito a fornire dei quantitativi calcolati a sentimento, con una certa "larghezza" e questo inciderà sui costi.
Passiamo alla lista del materiale e a una sua reperibilità di massima. ( N.B. i link che ho inserito servono solo a illustrare i materiali precisamente occorrenti, per aiutare nella ricerca.)
Corda di Cotone naturale non tinto diametro 7 mm
CORDA 7 mm
Tubo di teflon diametro 2 mm o 3 mm, entrambi idonei, il primo semplice da lavorare, il secondo 3 mm di resa maggiore, imho
TEFLON TUBO 2MM
TUBO PTFE 3 MM
(il diametro é fino a 3 mm, possiamo usare anche tubo da 3 mm OD data la corda), usando un tubo di diametro maggiore di 3 mm il diametro della corda va portato a 8 o 9 mm;(E QUESTO VI PROCURERA' GRANE NELLA REPERIBILITA' DEI CONNETTORI RCA)
QUi c'è il primo serissimo step, molto faticoso. Si dovrà infilare il tubino di teflon dentro la corda.
Vi dico subito che non è il tubetto a dover essere infilato nella corda, ma la corda infilata SOPRA il tubino.
Diciamo che per una coppia di cavi da 80 cm ci servono circa 3 metri di corda di cotone.
Una volta faticosamente ottenuto la corda cotone teflon, tagliate la metà. Eliminate le sfilacciature ai capi, dopodichè con la colla UHU (o altra non particolarmente igroscopica suturate i capi delle corde per prevenire lo sfilacciamento.
A questo punto, già disponete del restante materiale:
Argento 5N sarei del parere che ne servano circa 3,5
Argento puro
e tubino in seta da 3 mm
tubo seta
di lunghezza pari all'argento.
Seconda lavorazione: L'argento si tocca coi guanti puliti di cotone, bianchi.
A un capo del filo di argento, fate un piccolo cerchio, un anellino . Max 1 mm, e col saldatore fateci dentro una pallina di stagno, in modo che assomigli a uno spillo da sarto di quelli con la capocchia tonda . Fatto questo, infilate il tubino di seta attorno all'argento.
Curate di avere un rocchetto in modo da avvolgere l'argento così inguainato.
Fase 3.
Munitevi di un righello, di un pennarello rosso e uno blu.
Prendete la corda teflon cotone, e usando il righello, tracciate punti BLU a distanza di 5 cm a partire dal capo.
Poi, col pennarello ROSSO, fate lo stesso, a partire dal primo segno blu.
In parole più semplici marchiate passi da 2,5 cm rossi e blu. Serviranno a avvolgere il filo seta argento.
Fase 4
Munitevi di superattack o altra colla “a piccole gocce” istantanea e di mollette da bucato
Prendete il filo di argento seta e, sempre con i guanti….curate che il filo nudo sporga di circa 1 cm abbondante dalla seta.
Vi premetto che il filo - ai capi della corda - dovrà trovarsi sempre da lato opposto della altra polarità, a 180 gradi di cerchio.
Adesso, mettete una goccia di superattack e incollateci il cavetto,(ossia incollate la seta al cotone, in pratica) e iniziate a avvolgere il conduttore “setoso” seguendo il passo da 5 cm BLU.
Arrivati all’altro capo, (mi raccomando di piazzare con fermezza l’argento sul passo preciso, andate con calma e accuratezza) incollate con una goccia di colla, e tagliate il cavetto lasciandone sporgere un cm abbondante.
Assicurate i capi con le mollette fino alla asciugatura della colla-
Adesso passiamo alla seconda polarità. Fissatela come avete fatto prima, con la colla, al lato opposto del capo della corda, e iniziate ad avvolgere, nello stesso verso precedente, ma rispettando il passo ROSSO. Arrivati alla fine, goccia di colla (il cavetto deve essere dal lato opposto del capo della corda, rispetto al BLU) molletta, e passate al secondo RCA.
FOTO. A questo punto, occorrono: la guaina esterna che preferite, sbizzarritevi sui colori, e alcune lunghezze di guaina termorestringente, rossa e nera, o dei colori che preferite.
Per le RCA, io credo che queste possano andare:
Rame tellurio RCA
Fate anttenzione duecento volte, a rispettare la polarità nel saldare. Vi serve un tester, funzione provadiodi.
Anche se dovrete dare una limata al corpo del connettore per farci entrare comodamente il cavo dentro., ma ne vale la pena. Una raccomandazione, Una volta saldato l’argento al connettore (e aver combatutto con sfilaccio di seta…) fissatene la posizione dei fili con la colla a caldo, per evitare corti durante l’avvitatura del corpo del connettore, e in genere per sicurezza.
Secondo me, il suono vi piacerà, e anzi, sono convinto che vi soprenderà. Se dovesse per qualche ragione provocarvi disagio, sappiate che non è il cavo a sbagliare, ma Voi, che avete scelto gli apparecchi sbagliati per ascoltare musica.