abe77 ha scritto:
Porca miseria...mi scoppia la testa
Allora...quasi quasi starei su Seas, serie prestige, con un alcune riserve:
le combinazioni possibili sfiorano l'infinito... per questo è necessario sapere a priori cosa si vuole fare restringendo il campo delle ricerche
1) tra la serie excel e prestige c'é un abisso?
vale il discorso fatto prima, personalmente a parità di caratteristiche fisiche non vedrei differenze abissali, scartati i cono in magnesio e comparando p.e. i 18 cm con cono in carta H1215 e E0042, personalmente preferirei il Prestige, causa una risposta in asse e fuori asse più regolare. Pare che nell'E0042 il rifasatore centrale faccia più casino che altro, creando un picco in asse e un dip fuori asse, IMHO lo hanno messo perchè fa figo il mercato vuole cose del genere...
2) rispetto ai ciare di cui si parlava in partenza?
I woofer Ciare vanno mediamente bene, sono dei muli e reggono botte incredibili, le cupole invece sono mediamente più critiche da gestire, ma non dimentichiamo che la vecchia ESB era basata tutta sulla produzione Ciare...
Bisogna solo lavorare bene sul filtro
3)Visto che abbiamo parlato di ribbon Fountek, in un sistema prestige ci starebbero?
tutto deve essere valutato in base alla banda da riprodurre e alla dispersione, le differenze timbriche rilevabili sul driver nudo e crudo finiscono per stemperarsi di molto quando filtrato a dovere e inserito in un sistema, possono rimanere caratteristiche legate al dettaglio e alla distorsione, spesso i nastri distorcono più delle cupole ma piacciono lo stesso, questione di gusti...
Personalmente non farei troppe distinzioni tra le tecnologie, di certo un nastro non ha il problema della fragilità della cupola esposta a schiacciamenti, un tweeter Seas con rete di protezione aggirerebbe anche questo problema.
4) i ribbon al di la dei 40mhz, contro i 20-25 dei Seas sono qualitativamente migliori?[/quote]
40mhz? mi sfugge qualcosa... i nastri sono, parlando di prodotti non eccessivamente costosi e piccoli, incrociabili a frequenze elevate, quindi accoppiabili a midwoofer relativamente piccoli, direi 130mm; per incrociarli più in basso con woofer di maggiori dimensioni si deve andare su unità più grandi, andando incontro a problemi di dispersione verticale legata all'altezza della membrana, per cui un utilizzo più corretto potrebbe essere in configurazione D'Appolito, dove una limitata dispersione verticale aiuta non poco. Le cupole sono più versatili, un Seas con Fs bassa, 5-700 Hz, è tagliabile molto in basso senza problemi e incrociabile anche con un 8"
capisco che la questione si fa complessa, ma il fatto è che la cosa E' complessa
e va affrontata con un minimo di criterio, cercando di tenere in conto il maggior numero di variabili: posizionamento in ambiente, bande passanti, dispersioni, sensibilità, distorsioni. Incasellando i vari driver a seconda delle caratteristiche il sistema viene definito a cascata secondo ragionamenti coerenti.
Ti faccio un esempio. Scegli il Fountek neoCD1, la frequenza minima di taglio è 3500Hz, quindi devi scegliere un midrange da 130mm massimi, meglio ancora 100mm. Non riuscirai mai a trovare un mid di quelle dimensioni con una sensibilità superiore a 84-87 dB, quindi dovrai andare su un woofer poco sensibile, e il campo si è automaticamente ristretto.
Partendo invece dal woofer, nel tuo caso il 251N dovrai fare un ragionamento basato sulla sensibilità di questo, e non sulla minima frequenza di taglio del tweeter, cosa che determinerà la scelta delle vie superiori, obbligandoti magari a scartare il Fountek, infatti in precedenza ti avevo suggerito un 130mm a 4 Ohm, unico modo per avere una sensibilità paragonabile in gamma media, a scapito del carico offerto all'amplificatore.
Al momento ho realizzato un minimonitor con il Fountek FW146 e il NeoCD01, ma sarà inserito in un sistema multiamplificato, volendo utilizzare gli stessi altoparlanti come vie alte di un tre vie passivo la scelta del woofer non sarebbe facile.
Filippo