Riparando una radio a valvole...
Inviato: 30 giu 2014, 20:26
Vorrei non andare OT...nel caso scusatemi!
Penso che l'argomento sia però correlato con i nostri beneamati amplificatori valvolari e possa insegnare qualcosa in merito.
Chiedo un aiutino:
sto riparando una radio a valvole UNDA 53/19 nella quale, molti anni addietro, era stato ampiamente modificato lo stadio di alimentazione: il TR di alimentazione era stato sostituito con un solo TR per i filamenti, mentre l'AT veniva derivata direttamente dalla rete 220V tramite condensatore+diodo...no comment. La rettificatrice 6X5 era stata ponticellata tra anodi e catodo (in pratica si accendeva il solo filamento ma inutilmente, così per molti anni...). Preciso che la radio, pur così modificata, sostituita la finale 6V6 che era bruciata funzionava, ma volevo riportarla allo schema originale.
Ho provveduto dunque a ripristinare un TR di alimentazione uguale a quello originale, a togliere quel diodo+C ed i ponticelli sulla 6X5. Ora, se misuro tra catodo e massa della 6X5 non rilevo alcuna tensione.
Mi chiedo se sia possibile che dopo tanti anni con anodi e catodo ponticellati tra loro, la povera 6X5 si sia esaurita del tutto pur col filamento che si accende...o il problema può essere altrove? Insomma, perchè misuro zero volt tra catodo e massa? All'uscita (tra catodo e massa) è presente un elettrolitico da 20 uF (10+10) in luogo dell'originale da 16uF.
Grazie a chiunque potrà darmi un consiglio!
Penso che l'argomento sia però correlato con i nostri beneamati amplificatori valvolari e possa insegnare qualcosa in merito.
Chiedo un aiutino:
sto riparando una radio a valvole UNDA 53/19 nella quale, molti anni addietro, era stato ampiamente modificato lo stadio di alimentazione: il TR di alimentazione era stato sostituito con un solo TR per i filamenti, mentre l'AT veniva derivata direttamente dalla rete 220V tramite condensatore+diodo...no comment. La rettificatrice 6X5 era stata ponticellata tra anodi e catodo (in pratica si accendeva il solo filamento ma inutilmente, così per molti anni...). Preciso che la radio, pur così modificata, sostituita la finale 6V6 che era bruciata funzionava, ma volevo riportarla allo schema originale.
Ho provveduto dunque a ripristinare un TR di alimentazione uguale a quello originale, a togliere quel diodo+C ed i ponticelli sulla 6X5. Ora, se misuro tra catodo e massa della 6X5 non rilevo alcuna tensione.
Mi chiedo se sia possibile che dopo tanti anni con anodi e catodo ponticellati tra loro, la povera 6X5 si sia esaurita del tutto pur col filamento che si accende...o il problema può essere altrove? Insomma, perchè misuro zero volt tra catodo e massa? All'uscita (tra catodo e massa) è presente un elettrolitico da 20 uF (10+10) in luogo dell'originale da 16uF.
Grazie a chiunque potrà darmi un consiglio!