ciao Enrico
quella delle variazioni dovute alla temperatura è veramente carina, però dovresti anche verificare la fluidità del sangue nelle stagioni per vedere che influenza ha sulla percezione uditiva, magari il tweeter non ha colpe
A parte gli scherzi, su un vecchio Jaes c'è un paper sulle differenze di percezione uditiva a seconda della postura del corpo e quindi della differente pressione circolatoria a livello dell'orecchio interno.
Hai poi risolto il problema della magnetizzazione? ricordo un tuo vecchio post in cui lamentavi la mancanza di attrezzature per chiudere la catenaproduttiva
Io non arrivo ai tuoi livelli di sofisticazione, anche perchè volendo proporre progetti ripetibili preferisco rivolgermi a materiale di produzione corrente ed evito customizzazioni, pensa che mi sto facendo problemi a proporre la sostituzione delle 4 viti di fissaggio della flangia del 19SU con altre svasate e testa a filo...
comunque il mio "clone" è in tutto e per tutto (a parte qualche errore del falegname

) una LS35A, ovviamente il crossover sarà disegnato a partire dalle risposte dei componenti sul mobile, griglia frontale compresa, esattamente come gli originali, quindi ancora non so cosa succederà e come sarà il filtro, presumibilmente molto diverso da quello originale e volto solo a riprodurre la funzione di trasferimento del sistema originale, sperando di confinare le differenze a livelli abbastanza bassi, devo ancora pensare a come realizzare un set di misura che mi permetta di sottrarre le risposte e analizzare il residuo, penso che si possa fare, anche se scostamenti minimi della posizione microfono-diffusore possono dare enormi problemi, soprattutto in gamma alta.
Anche io avevo pensato ai Seas, ma volevo un 19mm con cupola esposta e i Seas sono leggermente caricati, tra l'altro in un sistema diverso ho utilizzato anche il Vifa da 19 e devo dire che suonava veramente bene, rimane l'incognita del Visaton, magari si fa tombola
Filippo
Originariamente inviato da audiofanatic - 30/12/2005 : 11:39:23
Ciao Filippo,
si riconosco che a volte esagero, ma spesso queste scelte sono dettate più dall'inesperienza che da altro, quando non riesci ad ottenere ciò che ti prefiggi ti attacchi a tutto, il problema stava anche nel riuscire a tirare fuori la voce delle LS35 senza tirar fuori anche le asprezze, poi durante questi cambiamenti di tweeter ho contemporaneamente sviluppato anche il woofer, logicamente tutti i filtri che ho fatto si avvicinavano come tipologia ma non con il valore dei componenti e a volte con qualche woofer ho dovuto anche cambiare tipologia di filtro alla bisogna, così ho fato anche per il tweeter... Ma tutto questo lavoro è stato più uno studio proprio per accrescere le mie conoscenze che altro... Oltretutto durante la costruzione di questo progetto mi sono dedicato anche alla realizzazione delle membrane per gli altoparlanti...
Anche le LS sono molto sensibili alle variazioni di temperatura, se non hai la fortuna di avere un ambiente ben climatizzato queste casse subiscono dei notevoli cambiamenti sia sui livelli di emissione che sulla Fs del woofer, quest'ultima cosa avviene a causa della sospensione esterna che non è fatta di gomma come negli altoparlanti moderni, in sostanza la Fs si sposta tranquillamente di 10 Hz producendo un suono un pochettino più impastato d'estate e un pochettino più secco e rigido d'inverno, ma questo tipo di sospensione ritengo che sia, musicalmente parlando, migliore di quelle che si trovano in commercio adesso, ti posso confermare questa cosa perché anche io mi sono rifatto gli stampi per produrle e le risposte che ho ottenuto con le mie sospensioni erano migliori delle sospensioni in gomma di altri produttori, ma avevano più problemi di quelle della KEF riguardo alle variazioni di temperatura facendo oscillare anche di 30 Hz la Fs, problema dato dal materiale da me reperito che aveva la temperatura di transizione vetrosa molto vicina alla temperatura ambiente...
Vabbè, non prendermi per mato, tutte queste piccole cose che ti racconto sono alcuni dei vari problemi che ho affrontato nella costruzione di questo progetto, oltretutto non avendo praticamente esperienza nei vari settori che ho affrontato, tipo, l'imparare a stampare le materie plastiche e a conoscere alcune delle caratteristiche dei vari materiali che ho utilizzato...
Per il set di misura nella casa dove stavo prima, essendo molto grande, avevo dedicato due stanze.. nella prima stanza avevo tutta l'attrezzatura di misura mentre la seconda stanza era dedicata esclusivamente agli ascolti e alle misure, le stanze erano vicine e avevo fatto apposta dei cavi così da non essere fisicamente presente nella stanza di misura con il computer, questo mi permetteva soprattutto di non spostare nulla per diversi giorni nella stanza dove avveniva la misusazione... Invece quando mi dedicavo ad ascoltare le differenze ad orecchio utilizzavo vari sistemi, un sistema era quello di utilizzare il segnale mono di un canale sdoppiarlo e mandarlo al pre dell'ampli, un cavo sull'ingresso CD di un canale e l'altro cavo sull'ingresso video dell'altro canale, l'ampli utilizzato è stato un Nad 302 con cui ho fatto le prove, in pratica schiacciando il tastino cd e il tastino video saltavo da un canale all'altro senza dovermi costruire uno switch apposito, oltretutto avendo a disposizione la rotella del balance dell'ampli potevo livellare il suono dei due diffusori in modo da ottenere ugual pressione sonora, dato che il mio clone ha circa 1 db in più delle LS35...
Per le varie prove ho posizionato le casse in modo speculare, un originale da una parte e un clone dall'altra, anche alternandole di posizione, poi provandole una di fianco all'altra guasi appiccicate tra di loro e posizionate davanti al divano di ascolto in centro alla stanza, ovviamente per poter saltare da una cassa all'altra il lettore e l'amli erano posizionati a ridosso del divano, in modo da switchare senza dovermi muovere con il corpo...
Ho dato un occhiata al Visaton che mi hai segnalato, sinceramente non so cosa dirti o forse non voglio pronunciarmi a priori, mi sono fatto un idea su quello che potrebbe essere utile per questo progetto ma in commercio sinceramente non ho ancora scovato un valido sostituto del T 27, in futuro mi sono ripromesso di provare a ricostruirlo sulla base delle idee che mi sono fatto, ma per adesso non ne parlo...
Per quanto riguarda la magnetizzazione, purtroppo con il cambio di casa, i lavori di ristrutturazione e altre menate varie, questo attrezzo è tanto che ne parlo ma fisicamente ho iniziato a costruirlo poco tempo fa, sto costruendo un magnetizzatore tradizionale a circuito magnetico chiuso, quindi non è un magnetizzatore di quelli fatti a banco dove tu in pratica non vedi nula, appoggi solo l'altoparlante finito su un piano dove sotto si trova una bobina a campo magnetico aperto.
Alla fine comunque il risultato finale è ol stesso, gli altoparlanti che ho costruito fino adesso sono stati magnetizzati con vari magnetizzatori di diversa tipologia ottenendo sempre uguali risultati, questo che sto facendo è quello che mi da la maggiore certezza di avere un attrezzo che poi funzionerà, anche se molto probabilmente costruirne uno a scarica capacitiva sarebbe stato più semplice sotto il profilo della realizzazione pratica. ma non della progettazione, le correnti che circolano in uno a scarica sono piuttosto pericolose e poi non avrei l'attrezzatura idonea per fare le varie misurazioni.
Per adesso sto ultimando la struttura metallica del mio magnetizzatore, in pratica è come vedere un grosso rtrasformatore tradizionale ma con la parte centrale aperta dove si inserisce l'altoparlante da magnetizzare, questo spazio è regolabile in base alle dimensioni dell'altoparlante...Posso dedicarmi solo di sabato alla costruzione di questo attrezzo, ho la fortuna di avere a disposizione di straforo un tornio e una fresa ma solo in questo giorno, quindi il tempo che posso dedicargli è limitato, ma credo di riuscire a finirlo entro la fine di gennaio..
Con questo attrezzo a disposizione potrò lavorare in modo molto più veloce sulle varie forme del traferro degli altoparlanti, anche se ho già fatto diversi studi e prove su questo particolare...
Comunque la cosa che spero di più è quella di incominciare a venderne qualcuno, se poi piaceranno e avranno degli estimatori potrò pensare ad attrezzature meno artigianali ma più produttive...vedremo...
Enrico