Pagina 1 di 1
SE di el34 realizzazione
Inviato: 24 gen 2006, 16:56
da Dragone
Mi sembra ora di partire con la costruzione del se di el34, perchè el34? costano poco e le ho già, perchè se? mi bastano 5w, i diffusori in ogni caso saranno sempre almeno 94db.
Ho trovato numerosi schemi in rete, forse il più famoso è quello della megahertz
http://www.megahertzaudio.it/IT-il_musicale.htm, in altre discussioni avete consigliato
lo schema dell' audiophile
EL34SE_12AX7.jpg
e quello della chimera labs
mi sembrano entrambi interessanti, quale mi consigliate di realizzare considerando la mia scarsa esperienza?
è possibile fare un bias fisso con annesso milliamperometro per la regolazione? in questo modo riesco a sperimentare valvole diverse?
sabato sono alla fiera di novegro, avete qualche consiglio da darmi su cosa comperare? ad esempio si potrebbe fare una alimentazione con rettificatrice a valvole (modello???), inoltre si trovano sempre parecchi carta olio buoni per le alimentazioni ecc ma che valori???...
Inviato: 24 gen 2006, 18:12
da Giaime
Mah se stai parlando di EL34 a triodo (come penso che sia) non usare una 12AX7 per pilotarla, neanche parallelata ce la farà mai.
Io accoppierei in continua un cathode follower di 12AT7, e affiderei alla 12AX7 solo il phase splitting.
Saluti termoionici
Giaime Ugliano
http://giaime.altervista.org
Inviato: 24 gen 2006, 18:17
da titano
... e affiderei alla 12AX7 solo il phase splitting.
Non si parlava di SE?
M
Inviato: 24 gen 2006, 18:40
da plovati
Il secondo schema che hai richiamato, quello del sito audiofanatic è un progetto dell’Audiophile. La 12ax7 parallelata ma anche la 5751 (secondo me meglio) pilota la EL34 fino a 5-6W senza problemi. Attenzione che anche l’alimentazione è importante, usa due megacondensatori in polipropilene (chiedi a Ppoli) e una 5U4. Io lo ho realizzato e ne ero soddisfatto. L’amico che ora lo ha ne è stato talemte contento da vendere i suoi Denon monofonici da 300W. Un caso illuminante di quanto sia meglio la qualità piuttosto che la potenza.
Lo schema della Chimera labs mi piace per la sua versatilità, si puo’ cambiare valvole a piacimento. Anche il design minimalista che si puo’ replicare con del MDF e dei contenitori per alimentari è molto furbo e attraente.
_________
Piergiorgio
Inviato: 24 gen 2006, 19:32
da Dragone
Allora attendo l' intervento di Ppoli, mi sarebbe utile uno schema per fare l' alimentatore, magari invece dei poliproilene ci potrei mettere dei cartaolio
Inviato: 24 gen 2006, 19:51
da plovati
Attenzione che cartaolio da 50uF 500V sono grossi quanto tutto l'ampli e che quelli che trovi ai mercatini possono essere danneggiati eletricamente e magari perdere olio tossico. Il progetto è quello, se prevede dei polipropilene quelli ci vogliono, a maggior ragione quando l'alternativa è più costosa.
Ci sono già abbondanti margini di tweaking con il condensatore di accoppiamento e con i bypass di catodo, oltre che la possibilità di provare 12AY7 o 5751 come driver.
_________
Piergiorgio
Inviato: 24 gen 2006, 20:31
da mr2a3
Mi piace il D1 del secondo schema.
Ricordo che quando l'ho inserito nello scherzo ho avvertito un miglioramento.
Secondo mè è da provare a prescindere dallo schema!
Ciao
Massimo
Inviato: 24 gen 2006, 20:48
da Dragone
ma qualcuno ha l' articolo dell' audiophile? vorrei vedere come è fatto l' alimentatore
Inviato: 24 gen 2006, 21:23
da PPoli
Lo schema in questione è questo (credo)
http://www.bonavolta.ch/hobby/en/audio/el34_4.htm
Io c'entro solamente perchè ho recuperato alcuni condensatori ducati delle dimensioni di una lattina di coca cola e ne ho dati due a Piergiorgio. Ne ho ancora qualcuno ma vorrei anche utilizzarne un paio anche per me, proprio per il progetto dell'Audiophile. Ho tempi un po' lunghi però perchè le realizzazioni in cantiere sono più di quelle che il tempo a disposizione mi consente di realizzare.
I condensatori sono questi:
http://www.paolopoli.it/temp/DSCN0693.jpg
Inviato: 24 gen 2006, 21:32
da titano
Ce l'ho io, te lo giro via mail...
Marco
Inviato: 24 gen 2006, 21:42
da Dragone
mandameli su
idragoni@alice.it grazie

Inviato: 24 gen 2006, 21:52
da titano
In arrivo...
Ragazzi questo lo avete visto?
http://www.audiofanatic.it/Schemi/Tipo/ ... _12AT7.jpg
EL34SE_12AT7.jpg
Sbaglio o la seconda metà delle 12AT7 fa parte di un loop di cotroreazione parallelo? Mi viene da pensare che setti il punto di lavoro per avere cancellazione armonica col feedback...che ne pensate?
Marco
Inviato: 24 gen 2006, 21:57
da Dragone
comunque quei condensatori mi paiono proprio quelli degli starter dei motori, sono in polipropilene anche quelli, 50uf 500v li trovo di sicuro
questi già vanno bene
http://www.distrelec.com/ishopWebFront/ ... a&series=1
Ma quale è il vantaggio di un polipropilene rispetto ad un elettrolitico magari 10 volte più grosso o magari metterli entrambi? l' ultimo schema postato a solo elettrolitici
Inviato: 24 gen 2006, 23:10
da mrttg
Ciao,
un altro schema ben documentato:
http://www.lundahl.se/claus_b_se.html
Saluti Mrttg
Inviato: 25 gen 2006, 02:58
da Giaime
... e affiderei alla 12AX7 solo il phase splitting.
Non si parlava di SE?
M
Originally posted by titano - 24/01/2006 : 12:17:25
Perdonatemi... ho fatto confusione con altre cose che avevo in testa
Saluti termoionici
Giaime Ugliano
http://giaime.altervista.org
Inviato: 25 gen 2006, 23:57
da Dragone
allora ricapitolando, visto che il progetto dell' audiophile è quello che và per la maggiore, facciamo questo, le el34 ho delle electro harmonix, i condensatori li trovo, per il resto avete marchi e componenti da consigliarmi?
non mi è arrivato l' articolo
Inviato: 26 gen 2006, 20:50
da gionni
Prova lo schema con il parallelo delle ecc83.
A mio parere, quello del parallelo, non è la migliore soluzione. Ho infatti costruito un 2 stadi SE con ecc88 + EL34. Ho provato la soluzione con e senza parallelo della ecc88 ed ho constatato all'ascolto che il catodo comune d'ingresso funziona meglio in SE anzicchè in SEP (la dritta me l'ha data l'ottimo Sivieri).
Ciao.
Giovanni.
Inviato: 28 gen 2006, 20:13
da Dragone
ma che s**** è crollato il capannone del radiant di novegro, devo rivedere gli acquisti.....
Intanto abbiamo messo assieme un ampli con el34 sia a pentodo che a triodo, con driver di 6sn7 e non era male (considerando i trasfo di uscita pessimi) ulteriori prove dobbiamo farle con i trasfo di uscita di novarria con nucleo a c che già abbiamo, e si voleva tentare la strada del bias fisso, ci occorrerebbe però qualche consiglio o meglio schema su come implementare l' alimentatore
Inviato: 28 gen 2006, 21:59
da titano
Io farei una prova tipo:
-metà del bias fisso
-restante metà catodica con ccs
-bypass con condesatore plastico in "elliano ultrapath"
http://www.nutshellhifi.com/library/ETF.html
Come ti pare?
Marco
Inviato: 29 gen 2006, 00:08
da gionni
Io farei una prova tipo:
-metà del bias fisso
-restante metà catodica con ccs
-bypass con condesatore plastico in "elliano ultrapath"
http://www.nutshellhifi.com/library/ETF.html
Come ti pare?
Marco
Originally posted by titano - 28/01/2006 : 15:59:37
Sito molto interessante e ricco di spunti, quello. Appena tolgo il pugh-pull, provero l'elliano sull' S.E. di 6922 + EL34. C'è anche il vantaggio di eliminare il cap catodico elettrolitico sulla finale, per un plastico. Con ques'ultimo non ci dovrebbe essere controreazione sulla finale, vero?
Giovanni.
Inviato: 07 feb 2006, 02:30
da mrttg
Sto assemblando codesti ampli per fare un confronto e sull' ACE ci sono info dettagliate quà:
http://home.att.net/~chimeraone/aceampinfo.html
di cui riporto un breve stralcio:
"Properly executed, a tube amplifier design can use the different distortion characteristics of the two tube types to cancel the overall distortion artifacts of the amplifier. This method is found in the Western Electric 91A Valve Amplifier, and to our knowledge the first successful application of this idea."
Qualcuno ha sottomano questo schema e notizie dettagliate in merito.
Saluti Mrttg.
PS: qualcuno sarebbe cosi gentile da inviarmi l' articolo Audiophile a
mrttg@lycos.it
Grazie in anticipo.
Inviato: 07 feb 2006, 03:42
da Dragone
ecco l' articolo dell' audiophile in 2 file perchè in uno non me lo fà mandare
Allegato: el34_1.zip ( 311894bytes )
Allegato: el34_2.zip ( 332476bytes )
il mio ampli intanto è ancora a pentodo per carenza dell' alimentatore
Inviato: 07 feb 2006, 03:53
da mrttg
ecco l' articolo dell' audiophile in 2 file perchè in uno non me lo fà mandare
Grazie
il mio ampli intanto è ancora a pentodo per carenza dell' alimentatore
Io stò riciclando un LX1240 un canale Ace e l' altro Audiophile!!
Ciao Mrttg
Inviato: 19 feb 2006, 17:42
da Dragone
Allora come procede la sperimentazione? quale dei due ti sembra migliore?
Ora sono fermo, per velocizzare il tutto seguirò scrupolosamente le specifiche del progetto, vista la mia esperienza ho più possibilità di riuscita e visto che devo costruire 4 o 6 monoblocchi per fare un sistema attivo.....
Per lo schema dell' audiophile che trasformatori di uscita mi consigliate? abbandono definitivamente l' autocostruzione di questi altrimenti non ne vengo più a capo (dopo i primi deludenti tentativi), l' importante è che costino "poco" per il momento conosco solo quelli di novarria e hammond che hanno prezzi abordabili
I trasformatori di alimentazione me li faccio avvolgere da un mio amico li fà fare quì
http://www.cespa.it/sito/benvenuti.html , me ne sono già fatti fare un paio e mi sembrano costruiti molto bene

un trasformatore del genere me lo ha fatto pagare 20€ che ne pensate?
Può farli sia normali che toroidali, può mettere lo schermo tra primario secondario ecc... in pratica come de vo farglielo fare?
Inviato: 19 feb 2006, 21:19
da mrttg
Allora come procede la sperimentazione? quale dei due ti sembra migliore?
Ora sono fermo, per velocizzare il tutto seguirò scrupolosamente le specifiche del progetto, vista la mia esperienza ho più possibilità di riuscita e visto che devo costruire 4 o 6 monoblocchi per fare un sistema attivo.....
Ciao ho momentaneamente accantonato il tutto riprendo quando avrò per le mani il trasfo universale con nucleo a C.
Inviato: 20 feb 2006, 20:04
da Dragone
potrebbe intereessare anche a me quel trasfo.......
Ho notato una certa difficoltà nel trovare le gz32, ma non è meglio la gz34?
Poi ho qualche curiosità riguardante lo schema della chimera labs, che vantaggi ci sono ad utilizzare un raddrizzatore ad onda intera? capisco con le valvole in questo modo ce ne vuole solo una, ma con i diodi quali sono i vantaggi?
perchè l'alimentatore filamenti và al catodo della el34?
è utile collegare la terra alla massa (con condensatore e resistenza) e allo schermo del trasfo di alimentazione?
Inviato: 22 feb 2006, 02:07
da mrttg
potrebbe intereessare anche a me quel trasfo.......
Ciao... se ti interessa il trasfo universale posti la richiesta sul relativo 3D Grazie
Poi ho qualche curiosità riguardante lo schema della chimera labs, che vantaggi ci sono ad utilizzare un raddrizzatore ad onda intera?
forse volevano un ripple completamente simmetrico e la presa centrale gli permetteva di realizzare due semisecondari simmetrici come Rdc.
perchè l'alimentatore filamenti và al catodo della el34?
Questa è una domanda per i super esperti del forum assieme a questa quale tecnica di cancellazione della distorsione viene applicata??
Mrttg
Inviato: 26 feb 2006, 02:00
da Dragone
ho qualche curiosità riguardante lo schema della chimera labs, che vantaggi ci sono ad utilizzare un raddrizzatore ad onda intera? capisco con le valvole in questo modo ce ne vuole solo una, ma con i diodi quali sono i vantaggi?
perchè l'alimentatore filamenti và al catodo della el34?
è utile collegare la terra alla massa (con condensatore e resistenza) e allo schermo del trasfo di alimentazione?
che valori ha il trasfo di alimentazione?
Mi hanno fatto notare che probabilmente lo schema della chimera labs è più indicato per pilotare una via bassa in una multiamplificazione dato che posso avere un pò di feedback
Inviato: 15 mar 2006, 02:04
da Dragone
sono ancora quà mi potete dire almeno i valori cui devo far fare il trasformatore?
Saluti, Stefano
Inviato: 15 mar 2006, 15:15
da plovati
Se noti sullo shema (meglio downloadarlo perchè sul sito principale Chimera Labs è sparito) sono indicati 315V di anodica che con una rettificazione a stato solido significa 230V ac di secondario.
Si potrebbe usare un normale trasformatore di isolamento 230/230, con una rettificazione a ponte intero. Non credo che l'utilizzo di due semiprimari in questa applicazione abbia vantaggi particolari, probabilmente lo avevano in casa e lo hanno usato (spesso si attribuiscono chissà quali esoterismi a scelte dettate da considerazioni molto più terra-terra).
Ritornare l'alimentazione del riscaldatore al catodo piuttosto che a massa seve a ridurre a zero la differenza di potenziale tra catodo e riscaldatore della finale e a sollevare un poco quella della valvola di ingresso (cosa che potrebbe avere un piccolo effetto migliorativo sul rumore indotto). Secondo me non cambia molto anche se lo si mette direttamente a massa, siamo ampiamente entro i limiti tollerati di tensione catodo-filamento.
Dimenticavo: per le correnti dipende se vuoi fare un mono o uno stereo. Grossolanamente 100-120mA di anodica e 2,5A di filamento per ogni canale. Se il trasformatore lo fai avvolgere apposta fai fare due avvolgimenti separati da 6,3V con presa intermedia a 2,5V per avere la possibilità di provare anche il riscaldamento diretto con la 1624.
Altre valvole buone per questo progetto:
http://www.tubecad.com/december2000/page19.html
Il trasformatore dovrebbe essere un basso flusso (1.1T max per lamierini G.O.) e avere uno schermo elettrostatico tra primario e secondario. Potresti proporre sul forum un acquisto di gruppo di questo trasformatore, a me interesserebbe ad esempio.
_________
Piergiorgio
Inviato: 15 mar 2006, 16:28
da Dragone
Sei stato chiarissimo, posso provare a sentire il mio amico per farmi fare più trasformatori, ieri l' ho visto e gli ho accennato come andrebbe fatto, ha detto che si può fare anche toroidale e sempre con lo schermo, occorrono circa 2 settimane per farli, in definitiva sono i va che fanno andare su il prezzo, fare più secondari fà cambiare di poco il prezzo.
Io vorrei farlo in mono.
Se decidiamo come farlo, con tutte le caratteristiche mi faccio fare un preventivo, e possiamo procedere con un gruppo di acquisto.
Saluti, Stefano
Inviato: 15 mar 2006, 17:03
da plovati
Per come servirebbe a me:
toroidale basso flusso
stereo
0-220-230-240 V in
2 avvolgimenti 235 V out separati 120mA,
2 avvolgimenti 0/2,5V/6,3V, 2.5A
schermo elettrostatico
economico
_________
Piergiorgio
Inviato: 15 mar 2006, 17:12
da Dragone
Sarebbe sempre per fare lo schema della chimera labs giusto?
Però non ho capito una cosa, è la presa a 2,5v che và collegata al catodo della el34?
L' altro giorno stavo vedendo l' ampli di un mio amico che monta un potenziometro sui filamenti per bilanciarli, in pratica non è la stessa cosa di avere la presa sui filamenti?
Passo i dati al mio amico, mi faccio fare un preventivo sia per stereo che per mono, sia a lamierini che toroidale.
Saluti, Stefano
Inviato: 15 mar 2006, 17:31
da plovati
Si, intendevo fare uno schema più o meno simile all'ACE della Chimera Labs.
La presa intermedia a 2,5V serve per eventuali altre valvole a riscaldamento diretto (2A3, 1625, . Il potenziometro di bilanciamento serve (non sempre) per quest'ultima categorie di valvole.
_________
Piergiorgio
Inviato: 15 mar 2006, 17:40
da Dragone
Però continuo a non capire dove devo attaccare il catodo della el34 al secondario dei filamenti.
Ma hai già lo schema? perchè allora lo faccio uguale anche io, almeno ho più possibilità di riuscire
A proposito, gli ho chiesto anche per le induttanze, in pratica può avere tutto quello che fà questa azienda
http://www.cespa.it che è quella che gli fà i trasformatori se servono induttanze basta sapere i parametri e mi faccio dire i prezzi
Saluti, Stefano
Inviato: 15 mar 2006, 18:40
da plovati
Però continuo a non capire dove devo attaccare il catodo della el34 al secondario dei filamenti.
Originariamente inviato da Dragone - 15/03/2006 : 11:40:57
Scusa ma non ho capito proprio la domanda. Il filamento della EL34 va alimentato da un secondario a 6,3V separato, il catodo va per i fatti suoi alla sua resistenza.
_________
Piergiorgio
Inviato: 15 mar 2006, 18:58
da Dragone
mi sono spiegato male, nello schema i filamenti della el34 sono riferiti al catodo della el34 anzichè a massa, non ho capito però come si effettua il collegamento, ma se disegno il trasformatore come fatto nello schema non vuol dire 3,15-0-3,15 e lo 0 collegato al catodo(o a massa)?
Saluti, Stefano
Inviato: 15 mar 2006, 18:59
da vexator
scusate...
a parte l'amico di stefano... chi è che realizza (specifiche a richiesta) e vende TA toroidali?
Giovanni De Filippo
MEMENTO AVDERE SEMPER
Inviato: 17 mar 2006, 00:03
da Dragone
Settimana prossima mi fà avere il preventivo, intanto mi sono fatto togliere i dubbi da un mio amico, solo una cosa vorrei sapere, nello schema delle chimera c'è una resistenza da 470ohm 7w in serie sull' alimentatore, non sarebbe meglio metterci una induttanza?
Saluti, Stefano
Inviato: 17 mar 2006, 00:07
da plovati
Dragone non dirmi che sei di Legnano o zona...
Per la resistenza o induttanza, se hanno previsto quella meglio metterci quella. La gente della Chimera sa il fatto suo. Una induttanza farebbe salire forse troppo la tensione anodica.
_________
Piergiorgio
Inviato: 17 mar 2006, 00:08
da Dragone
si sono a 8km da legnano, io esco sempre a legnano
Saluti, Stefano
Inviato: 17 mar 2006, 16:47
da Dragone
Mi sai dire anche come devono essere i trasformatori di uscita? vedo così cosa riesco a trovare
Saluti, Stefano
Inviato: 29 mar 2006, 16:38
da Dragone
Nel frattempo qualcuno si è cimentato nella realizzazione?
Saluti, Stefano
Inviato: 01 apr 2006, 23:29
da Dragone
oggi sono andato in fiera ho fatto un pò di spesa, sono riuscito finalmente a trovare le gz32, ne ho prese una coppia della philips miniwatt dario, ho preso due 12ax7 della fivre, 2 milliamperometri 100ma, per cui ora posso realizzare anche lo schema dell' audiophile, i condensatori posso avere quelli di rifasamento per motori, per cui non dovrebbero esserci problemi al pari dei trasformatori, l' alimentazione me lo faccio fare??, e quello di uscita è l' universale di mrttg

C' è differenza tra i condensatori incapsulati in involucro di alluminio o quelli con involucro di plastica? (mi procurerebbero quelli in plastica)
qualche dubbio ce l' ho con l' induttanza quando chiedo 3h ma sopratutto 200ohm mi prendono per pazzo, la resistenza solitamente è mooooooolto più bassa, vi risulta?
Sono daccordo che dopo il condensatore occorre una resistenza alta per non giocarsi la valvola, ma allora non si può mettere una induttanza "normale" e prima di questa una resistenza per arrivare a 200 ohm? ma comunque esistono queste strane induttanze o me la devo far fare?? e in tal caso devo dirgli qualcosa di particolare?
C' è differenza tra i condensatori incapsulati in involucro di alluminio o quelli con involucro di plastica? (mi procurerebbero quelli in plastica) ho visto anche i digitex non hanno costi esagerati 14€ l'uno per 50uf 630v
Qualche dubbio me lo danno anche i condensatori sui catodi, il progetto vuole dei tantalio solido.... perchè? visto che il progetto è un pò vecchio forse è meglio un classico cerafine (considerando che i tantalio hanno tolleranze +-20%) magari bypassato comunque da un polipropilene? e poi cè anche un non meglio specificato 10nf tutti in parallelo
Inviato: 05 apr 2006, 23:53
da Dragone
Risolti i dubbi sul condensatore di bypass, metto un elettrolitico e al limite provo a bypassare con un polipropilene.
Penso di aver capito anche la scelta di utilizzare una induttanza da 3h, ho provato a simulare con psu designer il comportamento nel caso di una induttanza da 3h e con induttanze maggiori, solo con 3h non si ha un picco all' accensione, al limite con 5h si hanno 10v in più all' accensione
3h
http://img446.imageshack.us/img446/2035/capture0cd.jpg
5h
http://img126.imageshack.us/img126/4664/capture24ax.jpg
10h
http://img446.imageshack.us/img446/6219/capture2gh.jpg
Visto che ho 2 milliamperometri vorrei metterli, diciamo perchè mi piacciono

collegati all' anodo degradano il segnale? è meglio metterli con un interruttore?
Inviato: 06 apr 2006, 03:02
da PPoli
Visto che ho 2 milliamperometri vorrei metterli, diciamo perchè mi piacciono collegati all' anodo degradano il segnale? è meglio metterli con un interruttore?
Ma gli amperometri li volevi mettere per regolare la polarizzazione o per vederli frullare mentre ascolti la musica? Nel caso (secondo) in serie all'anodo o alla resistenza di catodo? Con un circuitino che "logaritmizza" (si potrà dire?) la scala o lineari?
Se trovi una risposta dì qualcosa anche a me, ne ho due bellissimi, tondi, 200mA che alla fine ho rinunciato ad usare. Anche io avevo pensato ad un deviatore per accenderli e spegnerli.
Inviato: 06 apr 2006, 03:12
da Dragone
in realtà sull' articolo dell' audiophile ne contemplano l' utilizzo sull' anodo per vedere che circolino i 64ma previsti, per cui lo metterei in serie all' anodo, non sò se però è utile un deviatore, perchè comunque servirebbe solo in fase di test dell' apparecchio, non sò se è utile una regolazione con potenziometro per una taratura "fine" o lasciare tutto come da progetto
Saluti, Stefano
Inviato: 18 apr 2006, 15:10
da Dragone
rimane ancora il dubbio sul milliamperometro.....
Stò facendo la lista della spesa, un dubbio per quanto riguarda le resistenze, solitamente compero da distrelec, fino ad 1w ha le draloric film metallico all' 1% e fino a 3w strato metallico 5%, vanno bene? sui catodi occorrono resistenze da 5w che tipologia utilizzo?
Saluti, Stefano
Inviato: 06 mag 2006, 16:32
da Dragone
L' amplificatore verrà realizzato con questi componenti, mi servirebbe sapere da quanti w devono essere le resistenze, sul catodo della 12ax7 da 1,2k non le trovo da quanto le metto?
Per quelle fino a 1w metterei strato metallico 1%
Con l' induttanza che ho trovato escono 382v anziche 380 lascio così? o modifico l' alimentatore?
Per il resto penso vadi tutto bene
Saluti, Stefano
Inviato: 08 mag 2006, 16:54
da Dragone
qualcuno mi aiuta?
Saluti, Stefano
Inviato: 08 mag 2006, 17:24
da plovati
Per i 382V vanno benissimo così, le tolleranze dei componenti attivi sono molto maggiori di quello scarto insignificante. Come linea guida generale, considera che in elettronica il 5% è considerato preciso, i dimensionamenti al 10 o 20% comuni. I tuoi 2V su 380 significano il 5 per mille. Nessun problema.
Per le resistenze, calcola la dissipazione con la nota formula Potenza= Resistenza * (Corrente)^2. Scegli poi una dissipazione un 30%-50% maggiore di quanto viene dal calcolo della potenza ceh il resistore deve dissipare. Sul catodo della 12Ax7 basta già una 1/8W. Il 1/2W è anche esagerato, ma se hai quello metti quello.
Strato metallico Beyshlag o Philips secondo me vanno benissimo, 1% si trova facilmente ma non è necessario. l 5% di tolleranza va benone. Se vuoi andare sulle Allen Bradley attenzione che devi farle assestare un poco prima e misurare la resistenza poi, erano al 20% ma decenni fa...
Sul catodo della EL34 esagera pure, una 10W costa poca e evita di annerire col tempo.
Piuttosto attenzione al collegamento del milliamperometro, messo in quella maniera dai dei bump tremendi alle tue casse da 100dB. Meglio se lo lasci sempre inserito e usi l'interruttore per cortocircuitarlo quando non deve essere attivo. Verifica che abbia già la resistenza di shunt interna (se misuri con un tester dovresti leggere al massimo pochi ohm, attenzione che la lancetta potrebbe sbattere).
_________
Piergiorgio
Inviato: 08 mag 2006, 18:56
da Dragone
a questo punto metterei tutte draloric da 1w 1% le ha distrelec e costano poco, tranne sul catodo della el34 metto 9w resista wk8 a strato.
Il milliamperometro non ha resistenza misura 0ohm come la metto la resistenza?
Per l' interruttore seguirò il tuo consiglio
Saluti, Stefano
Inviato: 08 mag 2006, 19:04
da plovati
Il milliamperometro non ha resistenza misura 0ohm come la metto la resistenza?
Originariamente inviato da Dragone - 08/05/2006 : 13:56:14
Lascialo stare va bene così, vuol dire che la resistenza shunt (in parallelo) è già interna. Un milliamperometro infatti misura la tensione ai capi di una resistenza di piccolo valore, generalmente di frazioni di ohm.
_________
Piergiorgio
Inviato: 26 lug 2006, 20:59
da Dragone
intanto procedo con il montaggio
mi confermate lo schema " E " per il collegamento del trasfo universale???
Saluti, Stefano
Inviato: 28 lug 2006, 15:16
da Dragone
un ampli è finito, però non riesco a tenere un volume "altino", presumo che con il filtro siano andate sui 95 db le casse, inoltre il basso non è tanto presente..... sarà che funziona da 20 minuti con valvole nuove....
Saluti, Stefano
Inviato: 28 lug 2006, 15:33
da mrttg
un ampli è finito, però non riesco a tenere un volume "altino", presumo che con il filtro siano andate sui 95 db le casse, inoltre il basso non è tanto presente..... sarà che funziona da 20 minuti con valvole nuove....
Saluti, Stefano
Originally posted by Dragone - 28/07/2006 : 10:16:22
Fai una verifica strumentale della potenza e della risposta in frequenza dell' ampli se riesci
Ciao Tiziano
Inviato: 28 lug 2006, 15:39
da PPoli
non riesco a tenere un volume "altino", presumo che con il filtro siano andate sui 95 db
Giusto per capire...
volevi dire che ti sembrano pochi 95 db?
perchè pilotati anche solo con 2W fanno un volume piuttosto "altino" per me, non vorrei che avessimo una scala di ascolto diversa.
Inviato: 28 lug 2006, 15:43
da Dragone
Purtroppo non ho strumenti, ho solo un multimetro, finora le uniche cose che ho misurato sono la tensione dell' el34 che è 364v anzichè 380, quella del driver 150 anzichè 146 e il bias della finale 58ma anzichè 64, penso che comunque i valori siano corretti a fronte di piccole variazioni
non riesco a tenere un volume "altino", presumo che con il filtro siano andate sui 95 db
Giusto per capire...
volevi dire che ti sembrano pochi 95 db?
perchè pilotati anche solo con 2W fanno un volume piuttosto "altino" per me, non vorrei che avessimo una scala di ascolto diversa.
Originariamente inviato da PPoli - 28/07/2006 : 10:39:42
infatti sono parecchi per questo mi aspettavo un volume bello alto
Saluti, Stefano
Inviato: 28 lug 2006, 15:59
da Dragone
Inviato: 28 lug 2006, 16:09
da mrttg
Ciao Stefano,
ti conviene controllare il GAP del trasformatore... i tuoi dovrebbero appartenere al lotto dove era stato erroneamente usato un cartoncino 0.45 e non 0.22 come richiesto.
Ciao Tiziano
Inviato: 28 lug 2006, 17:58
da Dragone
Si già fatto l' ho sostituito con un da 0,22mm
Ora non sò se diminuire la resistenza di catodo per aumentare un pò il bias... o lasciare così
Ci sono le resistenze per riferire a massa i filamenti che scaldano un pò, sono 3w 47ohm come da progetto.... ma penso possano andare bene comunque
Saluti, Stefano
Inviato: 28 lug 2006, 18:14
da mrttg
Ora non sò se diminuire la resistenza di catodo per aumentare un pò il bias... o lasciare così
Se è il tuo primo ampli ed è silenzioso Complimenti
Puoi lavorarci sopra (verifica retta di carico ecc) facendo un poco di esperimenti e prove di ascolto.
Ci sono le resistenze per riferire a massa i filamenti che scaldano un pò, sono 3w 47ohm come da progetto.... ma penso possano andare bene comunque
Se no senti odore di "bruciato" oppure vedi il corpo resistenza cambiare colore sono OK... oppure passa a 5W.
Saluti
Tiziano
Inviato: 28 lug 2006, 18:45
da plovati
Se è il tuo primo ampli ed è silenzioso Complimenti
Si', ma il ragazzo è sveglio e ha cominciato col piede giusto, chiedendo lumi sul forum giusto
_________
Piergiorgio
Inviato: 28 lug 2006, 18:52
da mrttg
Se è il tuo primo ampli ed è silenzioso Complimenti
Si', ma il ragazzo è sveglio e ha cominciato col piede giusto, chiedendo lumi sul forum giusto
_________
Piergiorgio

Evitiamo che si monti la testa
Comunque un plauso a DRAGONE per la modestia con cui si è cimentato nell' impresa e dell' uso intelligente che hà fatto del forum e delle possibilità di tale mezzo.
Saluti Tiziano
Inviato: 29 lug 2006, 00:38
da Dragone
Inviato: 29 lug 2006, 16:36
da Dragone
ho portato la resistenza a 400ohm con 360v e 60ma di corrente la v del catodo è 23v, come si fà ad abbassarla???????? dovrebbe essere 15v con 375vdalla curva credo di aver capito che stò dissipando troppo, correggetemi se sbaglio
Il progetto dell' audiophile però da 29,7 v......
Saluti, Stefano
Inviato: 07 ago 2006, 21:27
da Dragone
ho finito di montare il secondo ampli e fruscia un pò specialmente se lo tengo staccato dalla sorgente, il rumore è un fruscio casuale
Saluti, Stefano
Inviato: 08 ago 2006, 17:49
da Dragone
eccoli finiti, il tavolino è molto ma molto provvisorio


Saluti, Stefano
Inviato: 11 ago 2006, 16:15
da meazz
Ho seguito con attenzione il tuo progetto e, vedendo dalle foto che è stato ormai terminato, volevo da te un giudizio sulle qualità sonore dell'oggetto.
Sono alla mia prima realizzazione, per cui sto cercando un progetto relativamente facile, documentato, grazie a questo forum anche supportato, ma che grantisca anche un buon esito.
Grazie e complimenti per la realizzazione.
Inviato: 11 ago 2006, 16:44
da Dragone
non ho e non ho avuto altri ampli decenti a casa per un confronto, a parte l' ampli dell' home theatre e del compattone, con questi il confronto non esiste proprio, una diffeenza netta e marcata in meglio chiaramente, come confronto a distanza c'è il mio amico che ha un se di 2a3 e delle casse molto simili alle mie, mi sono sembrati tuttosommato simili, anche se il suo con 2w spesso gli tira il collo, di più non sò dirti
Saluti, Stefano
Inviato: 13 ago 2006, 23:00
da plovati
Ho seguito con attenzione il tuo progetto e, vedendo dalle foto che è stato ormai terminato, volevo da te un giudizio sulle qualità sonore dell'oggetto.
Sono alla mia prima realizzazione, per cui sto cercando un progetto relativamente facile, documentato, grazie a questo forum anche supportato, ma che grantisca anche un buon esito.
Grazie e complimenti per la realizzazione.
Originally posted by meazz - 11/08/2006 : 11:15:27
Quali sono le tue alternative?
Il progetto originale viene da L'Audiophile ed e' pertanto di livello medio-alto. Voci ottime e bassi generosi e veloci. Molto meglio di un gainclone con LM1875 per dqre un riferimento generalmente conosciuto, che pero' costq molto meno. E' meglio di molti 300B sul mercato se fatto impiegando un TU decente. Il mio meglio l'ho ottenuto con una 5751 al posto della 12AX7 e una EL34 EI small bottle.
Tutto in linea molto generale, difficile fare confronti, dipende molto anche dai tuoi gusti. Comunque e' un progetto serio e funziona al primo colpo come ha provato Stefano.
_________
Piergiorgio
Inviato: 13 ago 2006, 23:50
da Dragone
Verissimo, veramente difficile sbagliare, l' unica cosa che modificherei è l' alimentazione con un pò meno ripple, del tipo gz34 anzichè 32 ed una rc più robusta, considerando che le gz32 sono difficile da trovare (però sono molto più belle delle 34

) và comunque bene così
ot: il pre è quasi finito lo stà terminando l' altro stefano che aveva già un' alimentazione fatta
Saluti, Stefano
Inviato: 19 ago 2006, 04:39
da meazz
Le alternative, Piergiorgio, purtroppo sono solo "sulla carta" mancando in assoluto di esperienza e, come dici tu, di un riscontro soggettivo ad orecchio.
Devo quindi necessariamente farmi le ossa partendo da qualcosa che sia riconosciuto come valido da qualcuno che se ne intende più di me.
Non credere poi che la scelta delle casse da abbinare a questo ampli sia più semplice! Pensavo ad un fullrange (fostex FE 206E in configurazione consigliata BHL). Cosa ne pensi?
Ciao e grazie.
Andrea
Inviato: 19 ago 2006, 05:29
da meazz
Stefano,
non ho capito che cosa hai usato come TU.
Saluti
Andrea
Inviato: 19 ago 2006, 17:12
da Dragone
I tu sono i trasformatori universali fatti fare da mrttg
Saluti, Stefano