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Inviato: 26 mar 2007, 15:19
da marziom
esatto valerio, AFW non è comodissimo, ma man mano che avanzo scopro la sua utilità.
A prop. ieri ho montato su un pannello WF + Tweeter giusto per vedere se funzionavano...... non ti dico come ho fatto per il cross ; )
comunque, m'è sembrato di riconoscere un medio veramente niente male!!.....

marzio

Inviato: 26 mar 2007, 16:30
da danyx
Grazie danyx.
Se importiamo una risposta misurata direttamente sul box vedi Ciare il risultato non può essere soddisfacente, sia perché le diffrazioni non sono calcolate sul reale pannello che verrà usato sia perché non conosciamo precisamente la posizione dell’altoparlante sul pannello, e tu sai bene che le diffrazioni cambiano molto a seconda della posizione

Inoltre così facciamo credere a AFW che la misura importata sia la reale risposta dell’altoparlante, questo comporta che le simulazioni fuori asse siano completamente errate, l’energia emessa dalle diffrazioni infatti è molto direttiva ed in ambiente tende ad essere coperta dal suono riverberato. Quello che voglio dire in soldoni è che un alterazione della risposta causata da una diffrazione è molto meno grave di un’alterazione “vera” per es. break-up e quindi AFW deve saperlo.
In effetti sono io che mi sono spiegato in modo poco completo. Più che alle diffrazioni dei bordi e alle alterazioni della risposta che ne conseguono, mi stavo riferendo al carico offerto dal pannello frontale e al conseguente incremento della risposta che passa da 4 a 2 pi str per determinate larghezze e geometrie di montaggio.
Con AFW è possibile sottrarre le diffrazioni con una procedura non proprio veloce (conoscendo dimensioni pannello e posizione geometrica dell’altoparlante), ne ha parlato Valerio Masci su AR alcuni anni fa, vedo se trovo l’articolo.
Questo mi interessa molto, se riesci a trovarlo sarebbe interessante e se magari ne hai una versione digit da postare (anche in PM) te ne sarei vermante grato.
Quindi tra le due preferisco importare la misura su pannello Iec che nel caso
di un tweeter dovrebbe andare benissimo, per un woofer le cose vanno peggio, cè da dire cmq che alle basse frequenze l’andamento della risposta dipende essenzialmente dal tipo di caricamento, quindi sapere come si comporta l’altoparlante su pannello infinito alle basse ha importanza relativa.

L’ottimale sarebbe la misura su pannello Iec unita alle basse con misura in campo vicino, tipo i file preparati da GPM.
e scaricabili da sito di AR :)

ciao




la fortuna è averla


Originariamente inviato da danyx - 21/03/2007 : 14:30:40
Eh si, ottimi i file di GPM,
Grazie ancora


Originariamente inviato da carmasse - 21/03/2007 :  20:33:50
Ecco il file..... come effettuare le sottrazioni delle diffrazioni :)
la cosa mi è costata diverse ore di ricerca :D
ImmagineImmagine

la fortuna è averla

Inviato: 26 mar 2007, 16:51
da marziom
vediamo se Danyx si guadagna un altro caffè?!.... :-)

perchè la curva della fase che traccia AFW in simulazione per i singoli AP è diversa da quella che si vede nella maschera di caricamento dell'AP?
cioè in altre parole, nella maschera di definizione dell'AP c'è visualizzato modulo e fase di emissione dell'AP, se simulo la risposta della fase (ovviamente senza xover) il grafico è diverso da quello di prima.....
non dovrebbe essere uguale?

se non si è capito posto le immagini...
marzio

Inviato: 26 mar 2007, 17:33
da rusval
Ciao Marzio!
Ben risollevato dalla full immersion con AFW (immagino avrai le venuzze negli occhi :D )

Come ti dissi qualche post addietro: la fase (misurata) da cosa dipende? Dal modulo (anche quella minima) e dalla distanza (la minima...no! E' a distanza zero!). Per cui bastano le diffrazioni a farti cambiare la fase. Se poi sposti anche il mic portandolo fuori asse, cambi il modulo e quindi pure la fase. Nelle preferenze di AFW ricordati di spuntare "sottrai ritardo di propagazione" (il che significa: toglimi il tempo di volo, in modo da rendere leggibile la fase).

Vai con altri dubbi! Araffica, che così si impara!

Ciao!
Valerio

PS: io mi sono portato un tantinello avanti e...beh, il cross l'ho pure finito di simulare, secondo i miei personali dettami... che mi farebbe piacere tu seguissi, così mi dici pure se ti piace...

Inviato: 26 mar 2007, 17:45
da marziom
Come ti dissi qualche post addietro: la fase (misurata) da cosa dipende? Dal modulo (anche quella minima) e dalla distanza (la minima...no! E' a distanza zero!). Per cui bastano le diffrazioni a farti cambiare la fase. Se poi sposti anche il mic portandolo fuori asse, cambi il modulo e quindi pure la fase. Nelle preferenze di AFW ricordati di spuntare "sottrai ritardo di propagazione" (il che significa: toglimi il tempo di volo, in modo da rendere leggibile la fase).
OK per le diffrazioni (pero se metto pannello infinito...), comunque
il mic era in asse e avevo spuntato la sottrazione del tempo di prop.
PS: io mi sono portato un tantinello avanti e...beh, il cross l'ho pure finito di simulare, secondo i miei personali dettami... che mi farebbe piacere tu seguissi, così mi dici pure se ti piace...
si, si seguo i tuoi dettami cosi ho una metro di paragone.

marzio

Inviato: 26 mar 2007, 18:20
da danyx
Quoto Valerio,

però effettivamente se hai fatto la simulazione su pannello infinito quindi senza calcolo diffrazioni, senza cross-over e con il Mic in asse......uhm.... non dovrebbe cambiare nulla :?





la fortuna è averla

Inviato: 26 mar 2007, 18:36
da rusval
Marzio, puoi postare delle figure in cui trovi questa differenza, ed insieme ci metti pure il modulo associato? Così proviamo a capire perché apparentemente non hai fatto alcun errore... Controlla pure se ci sono offset fra i pannelli.

Ciao!
Valerio

Inviato: 26 mar 2007, 19:00
da marziom
offset...offset...... ma certo il tweeter è avanzato!
parzialmente risolto l'arcano:

risposta degli AP
Immagine
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risposta simulata
offset = 0
mic in asse per ogni AP
linea continua = senza diffrazioni (pannello infinito)
linea tratt. = con diffrazioni (pannello assegnato)

Immagine

la fase del tweeter sembra perfetta, quella del woofer ha quello strano spike...perche?

marzio

Inviato: 26 mar 2007, 19:29
da danyx
non mi sembra molto normale quel picco ma dovrei controllare il file attentamente :D

la fortuna è averla

Inviato: 26 mar 2007, 20:42
da marziom
no neache a me sembra normale....

a proposito, sono riuscito a far funzionare il copia delle simulazioni fatta evviva!! (c'è una specie di bug, prima di fare un nuovo copia, occorre svuotare la clipboard -ovvero fare un control-C da qualche parte :D )

a proposito di offset, guardate qua:
modulo e fase rispetto all'offest del tweeter (valore più interno = al centro)
Immagine
Immagine

dal modulo si capisce che c'è un area di parziale cancellazione della risposta quando il tweeter e in asse.

marzio

Inviato: 26 mar 2007, 21:11
da danyx
Che software hai usato per questi grafici? curiosità.....

la fortuna è averla

Inviato: 26 mar 2007, 21:50
da marziom
excel!

marzio

Inviato: 27 mar 2007, 16:09
da marziom
ritornando al discorso del posizionamento degli AP sul baffle.
per il woofer penso non ci siano particolari indicazioni se non quella di metterlo ad una altezza ragionevole, ma per quello che riguarda il tweeter?
voglio dire, abbiamo visto gli effetti delle difrazioni sul bordo, ma cosa riguardo la distanza woofer tweeter?
cioè li posso mettere più vicini possibile o c'è un compromesso che bisogna considerare?

marzio

Inviato: 27 mar 2007, 16:23
da danyx
a mio avviso bisogna rispettare la "vecchia" regoletta che vuole una distanza tra gli altoparlanti non superiore alla lunghezza d'onda dell'incrocio

per un incrocio a 2000 hz 344/2000=0,172 metri ovvero 17,2 cm. max
naturalmente per distanza si intende tra i centri di emissione, quindi 17,2 cm. tra il centro cupola tweeter e centro cono mid-woofer

la fortuna è averla

Inviato: 27 mar 2007, 17:45
da marziom
lasciando una distanza di 5mm tra flangia tweeter e flangia woofer si ottiene una distanza in asse di 141,5mm.
considerando l'offset calcolato da valerio di 26,5mm, per il ben noto teorema di pitagora la distanza tra i due centri di emissione è di 144mm che corrisponde ad una frequenza massima di incrocio di 2390Hz.

ho detto giusto?

posso osare e avvicinare ancora di più le flange degli AP?

marzio

Inviato: 27 mar 2007, 23:58
da audiofanatic
lasciando una distanza di 5mm tra flangia tweeter e flangia woofer si ottiene una distanza in asse di 141,5mm.
considerando l'offset calcolato da valerio di 26,5mm, per il ben noto teorema di pitagora la distanza tra i due centri di emissione è di 144mm che corrisponde ad una frequenza massima di incrocio di 2390Hz.

ho detto giusto?

posso osare e avvicinare ancora di più le flange degli AP?

marzio



Originariamente inviato da marziom - 27/03/2007 : 12:45:57
ad avvicinare non si osa mai... c'è chi infierisce col seghetto sulle flange.

però direi che quella distanza va benone, anche perchè l'incrocio lo farai molto più basso di 2,4KHz...
Visto che hai le curve, prova a plottare per 45° orizzontali e cerca di individuare il punto di crossover più adatto, considerando il diametro del cono dovrebbe essere abbastanza basso, probabilmente però avrai qualche problema per il Qt basso del tweeter che ti impedirà di scendere molto col taglio soprattutto se vuoi alte pendenze di attenuazione. Alla fine sarai costretto a usare un passalto con Q elevato, oppure utilizzare qualche trucco di equalizzazione per non attenuare la parte bassa del tweeter insieme al resto (che dovrai attenuare per forza)


Filippo

Inviato: 28 mar 2007, 00:18
da marziom
prova a plottare per 45° orizzontali
Cioe? me lo rispieghi?

marzio

Inviato: 28 mar 2007, 00:35
da rusval
Tranqui Filippo, ci ho pensato col posizionamento del tw (o meglio, allungando la cassa verso l'alto) a caricarlo maggiormente. Ho pronto un 4 ordine LR a 2khz che promette benissimo a 30 gradi (abbiamo le curve da datasheet a 30 gradi... ci accontentiamo di quelle, almeno finché Marzio non imparerà a misurare :D ). In fin dei conti ho impostato questo progetto in modo "didattico" - per quello che il tempo e le capacità di spiegare permettono - non solo per dare a Marzio un paio di casse ma anche e soprattutto per aumentare un pò l'interesse verso i diffusori.
Comunque, riguardo alla frequenza di taglio ed alle considerazioni sul woofer, ti quoto in pieno (e mi fa molto piacere ricevere delle conferme).

Ah, per Marzio: lo spike della fase woofer. Intanto ti consiglio di plottare i grafici da -180 a 180 perché AFW (ma praticamente tutti) visualizzano la fase wrapped proprio fra questi estremi. Perché? Immagina una linea più o meno dritta che da -356741657905 gradi a 20hz arriva a +67867809 gradi a 20khz. In una visualizzazione in cui non ci sono i numeri assoluti della fase (che sarebbero -146549210657 e +2956767892 gradi) ma quelli relativi all'angolo giro (esempio, da 0 a 360 gradi, oppure, come è più comodo da -180 a +180 gradi), la fase salterà (wrapping) continuamente da +180 a -180 salendo con la frequenza. Nel tuo esempio ci sono una quarantina di gradi fra le due curve, molto ad occhio, e siccome si arriva vicini ai 180 gradi una curva wrappa e l'altra no. Comunque quella differenza sembra strana.... anche se poi verso i 20Hz le curve iniziano di nuovoi ad avvicinarsi e probabilmente a sovrapporsi più giù. C'è una regoletta che dice: la fase varia molto prima (in frequenza) del modulo!

Ciao!
Valerio

Inviato: 28 mar 2007, 00:43
da rusval
Marzio, a proposito dei grafici excel, dimenticavo: ti stai divertendo, eh? :D Bravo, bravo... io ho un pò da fare, smanetta che poi ti incatasto con un nuovo round, promesso!; )

Ciao!
Valerio

Inviato: 28 mar 2007, 13:12
da danyx
excel!

marzio


Originariamente inviato da marziom - 26/03/2007 :  16:50:08
Sarò de coccio ma non ho capito bene che fa questo foglio excel, puoi allegarlo per favore? :) così ci caspisco qualcosa anchio?

la fortuna è averla