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Inviato: 24 mar 2008, 18:20
da mariovalvola
interessante.
L'altra sezione della 6080 potrebbe fare le veci della el 34 aprendo la strada al push-pull vero (che piaccia oppure no

)
oppure tenendola per l'altro canale, ricorrendo ai "bacherozzi" per il ccs
Mario Straneo
Inviato: 24 mar 2008, 18:35
da dueeffe
Mosfet per il CCS, of course!
Deve essere un DOT!
Aggiungo un'altra bizzarra soluzione:
le UY41 per l'alimentazione.
:p
Pushpull? No, tnx!
("Tira e molla"? no grazie!)
Inviato: 25 mar 2008, 02:46
da mrttg
Mosfet per il CCS, of course!
Solo mosfet Tarocchi comprati dal noto fornitore
Tiziano
Inviato: 25 mar 2008, 14:24
da plovati
Approfittiamo del 3D per eleborare in chiave "DIY open source" una versione di audiofaidate?
propongo 5751 + 6080.
Originally posted by dueeffe - 24/03/2008 : 13:16:29
6AS7 parallelo, 6SJ7 driver, trasformatore alla Farber (Fig. 3 quello con l'induttanza diblocco della dc).
_________
Piergiorgio
Inviato: 25 mar 2008, 15:27
da dueeffe
Io il pentodo lo toglierei!
Pushpull? No, tnx!
("Tira e molla"? no grazie!)
Inviato: 25 mar 2008, 18:20
da dueeffe
Tempo fa avevo visto questo:
Pushpull? No, tnx!
("Tira e molla"? no grazie!)
Inviato: 25 mar 2008, 19:33
da Riuky
Ciao,
se qualcuno ce l'ha, potrebbe postare il circuito?
Tanto per sapere di ciò di cui state parlando.
Ricky
Inviato: 25 mar 2008, 19:39
da dueeffe
Il circuito del beltaine l'ha pubblicato Mario nella prima pagina di questa discussione.
Se invece ti riferisci al DOT, è ancora tutto da decidere.
salutoni,
Fabio.
Pushpull? No, tnx!
("Tira e molla"? no grazie!)
Inviato: 26 mar 2008, 01:51
da Riuky
Grazie Fabio,
ora l'ho trovato,
sto diventando sempre più vecchio e cieco!
Io non sono un gran esperto, ma dopo aver visto lo schema non mi verrebbe troppa voglia di averne uno, sebbene si dice che suoni bene. Un mio amico lo possiede già da qualche anno e ha cambiato ogni tipo di valvola senza mai effettuare una misurazione... penso proprio che sia stato davvero fortunato a questo punto!
Ciao,
Ricky
Inviato: 31 mar 2008, 04:18
da dueeffe
Grazie Fabio,
ora l'ho trovato,
sto diventando sempre più vecchio e cieco!
Io non sono un gran esperto, ma dopo aver visto lo schema non mi verrebbe troppa voglia di averne uno, sebbene si dice che suoni bene. Un mio amico lo possiede già da qualche anno e ha cambiato ogni tipo di valvola senza mai effettuare una misurazione... penso proprio che sia stato davvero fortunato a questo punto!
Ciao,
Ricky
Originally posted by Riuky - 25/03/2008 : 20:51:06
Prego,
non c'è di che!
In rete si trovano notizie addirittura di quando fu nominato miglior "ampli mai cotruito".
De gustibus...
Salutoni,
Fabio.
Pushpull? No, tnx!
("Tira e molla"? no grazie!)
Inviato: 31 mar 2008, 13:34
da Pilot
Scusate, ho letto sommariamente della disavventura...TU bruciato e via dicendo.
Dico la mia impressione a caldo: in commercio esistono tubi (così come componenti diversi tra cui transistor ed IC) che sono di scarsissima qualità e che vengono semplicemente rimarchiati. Non è che quelle 300B che hanno provocato il guaio sono "tarocche"?
Un cortocircuito degli elettrodi interni spiegherebbe la fumata del condensatore catodico (attraversato dall'anodica) e conseguente fumata del TU.
Ripeto, è la mia impressione a caldo, nulla più.
Giancarlo
Inviato: 01 apr 2008, 18:21
da mr2a3
Wow, addirittura un cortocircuito interno!
Giuro che questa possibilità ancora non l'avevo sentita :o anche se effettivamente è la prima ipotesi che capisco chiaramente come possa aver bruciato il TU
Detto ciò mi sembra che il circuito sia davvero delicato in quanto a bilanciamento (statico).
OK il bias automatico aiuta ma con due variabili (valvole) col rischio che gli effetti si sommino perchè non mettere un controllo attivo? (anche un semplice OP ben resinato cheneppuresivede . . . . . .

)
Non sono sicuro invece di capire il bilanciamento dinamico.
In pratica riportando a g2 tutta la variazione anodica il guadagno dell'EL34 corrisponde a quello della 300B?
Grazie e ciao
Massimo
Inviato: 02 apr 2008, 04:54
da Pilot
la EL34 è usata solo come carico resistivo!
In pratica tanta scena...ma bastava una resistenza!
Serve per annullare l'effetto della CC nel primario del TU aumentando la tenuta in potenza e la banda passante.
Giancarlo
Inviato: 02 apr 2008, 13:44
da plovati
Mica vero. La EL34 a pentodo ha una impedenza dinamica molto più alta di una resistenza che porti la stessa corrente. E questo incide sulla efficienza del trasformatore di uscita. Senza contare il dissipatore che servirebbe per una resistenza simile.
Dinamicamente comunque non c'è variazione di corrente della EL34, massimo. G2 è collegata a B+, non arriva segnale da quanto vedo nello schema postato da Mario.
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Piergiorgio
Inviato: 02 apr 2008, 13:56
da Pilot
L'impedenza dinamica ha ben poco senso in tal caso visto che la EL34 non è interessata dal segnale BF.
Il concetto è che se il primario del TU è splittato in due sezioni ed in esse scorre la stessa I ma in versi differenti, allora la CC è come se non esistesse per il TU stesso. In pratica da un lato scorre Ia (l'anodica) e dall'altro, ma in verso opposto, la stessa quantità di Ia tramite una resistenza o questa benedetta EL34. Qui sarebbe sufficiente un grosso resistore montato su dissipatore (o un parallelo di resistori), che probabilmente dissiperebbe/ro almeno 30-40W effettivi. La soluzione valvola pertanto è elegante perchè ci libera da grosse resistenze "stufetta" ma a mio avviso è uno spreco economico anche perchè impone un ulteriore spreco nel trasformatore di alimentazione per via della corrente necessaria al filamento.
Inviato: 02 apr 2008, 14:21
da plovati
L'impedenza dinamica ha ben poco senso in tal caso visto che la EL34 non è interessata dal segnale BF.
Originally posted by Pilot - 02/04/2008 : 08:56:50
Allora prova a mettere un bel condensatore ai capi della EL34, cortocircuitando l'impedenza dinamica. Se i due avvolgimenti primari sono accoppiati (come devono essere per annullare la DC anche se non è necessario che siano in accoppiamento perfetto) un corto su uno dei due si riflette in un corto anche sull'altro.
Polisois, suo malgrado, docet.
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Piergiorgio
Inviato: 02 apr 2008, 15:06
da Pilot
Ma che c'entra questo? Se metti un condensatore ai capi di una eventuale R sarebbe lo stesso...
Ho detto, e lo ripeto, che a mio avviso l'impedenza dinamica offerta dalla valvola in questo frangente non apporta significative differenze rispetto all'uso di una semplice resistenza. Se queste differenze esistono a mio avviso sono minime negli effetti pratici. Ricordiamo che una R in luogo della valvola dovrebbe avere comunque un valore di alcuni Kohm.
In ogni caso nel mio primo intervento volevo solo far notare che la EL34 NON interviene nel circuito amplificatore in sè ovvero nei confronti del segnale, poichè si comporta solo come "zavorra".
Giancarlo
Inviato: 02 apr 2008, 15:47
da plovati
Ma che c'entra questo? Se metti un condensatore ai capi di una eventuale R sarebbe lo stesso...
Ho detto, e lo ripeto, che a mio avviso l'impedenza dinamica offerta dalla valvola in questo frangente non apporta significative differenze rispetto all'uso di una semplice resistenza. Se queste differenze esistono a mio avviso sono minime negli effetti pratici. Ricordiamo che una R in luogo della valvola dovrebbe avere comunque un valore di alcuni Kohm.
In ogni caso nel mio primo intervento volevo solo far notare che la EL34 NON interviene nel circuito amplificatore in sè ovvero nei confronti del segnale, poichè si comporta solo come "zavorra".
Giancarlo
Originally posted by Pilot - 02/04/2008 : 10:06:10
In questo caso, fortunatamente, le convinzioni personali non contano. E' un argomento di carattere elettrico, basta fare qualche ragionamento e un conto di massima.
Premessa: i due avvolgimanti primari sono accoppiati. Si o No?
Se No, come farebbe a bilanciare la magnetizzazione? Se si, ogni variazione del segnale su un avvolgimento si ripercuote sull'altro, in misura pari al rapporto spire tra i due primari.
Fino a qui ci siamo?
Passo in più: ogni resistenza che metto sull'avvolgimento primario che fa capo alla EL34, me la ritrovo dinamicamente in parallelo all'impedenza di carico della 300B. Si o no?
Se no, allora posso tranquillamente mettere un condensatore ai capi della EL34 o di una eventuale resistenza senza alcun efftto, tranne quello (benefico) di pulire dal rumore la tensione applicata all'avvolgimneto di compensazione.
Se si, invece, mi troverei una resistenza o la impedenza dinamica di qualsiasi circuito attacco al ramo di compensazione a caricare la valvola 300B.
Veniamo al conto di massima: valori tipici per la 300B in polarizzazione automatica sono diciamo 400V e 70mA. La resistenza di compensazione della DC dovrebbe valere (resistenza in DC dell'avvolgimento supposta nulla) 5-6Kom.
In parallelo alla impedenza di carico della 300B che sarà 2,5 o 3 kohm, determina un carico effettivo che diverrà circa 1,6-2Kom, piuttosto diverso da quanto previsto utilizzando la EL34 come generatore di corrente ad alta impedenza.
PS conto fatto nell'ipotesi che i due avvolgimenti abbiano uguale numero di spire. Vedi anche
http://www.audiofaidate.org/imgFarber/F ... lgebra.pdf
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Piergiorgio
Inviato: 03 apr 2008, 02:15
da Pilot
Ma infatti io ho detto che una semplice resistenza avrebbe fatto ugualmente il suo dovere dal punto di vista elettrico e NON che NELLO STESSO circuito con LO STESSO TU si poteva sostituire la EL34 & Co con una resistenza. Forse mi sono spiegato male.
Giancarlo
Inviato: 03 apr 2008, 04:11
da dueeffe
Tra parentesi è un peccato che non sia stato postato lo schema dell'alimentazione del beltaine.
In quello che ho io la GZ34 "incontra" come prima capacità n°2 condensatori in serie da 220uF, ovvero 110uF.
non male...
Sarebbe ora di creare un gruppo di terapia per le rettificattrici "stressate".
:p
Pushpull? No, tnx!
("Tira e molla"? no grazie!)