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amplificatore gluca con 45
Inviato: 18 feb 2012, 10:52
da mariovalvola
Gluca.jpg
Per chi fosse interessato alla realizzazione di questo ampli, pensavo di raccogliere tutti i suggerimenti e le indicazioni (in primis di gluca) per poterlo realizzare. Sono tutti argomenti trattati in varie discussioni ma....forse, rendendoli immediatamente fruibili le possibilità che qualcuno si cimenti, aumentano.
le incognite:
-Valore componenti comprendendo la induttanza di carico anodico
-Tensione anodica complessiva (immagino 435-445V)
-come usare tubi diversi (driver e810F finale px4/re604/ecc...)
mi sto accorgendo, anche se in ritardo che oltre ad essere bello nell'insieme, potrebbe essere interessante realizzarlo. Dovendo anche verificare da mesi come la 45 riesce ad andare in A2, potrebbe essere un buon inizio.
Re: amplificatore gluca con 45
Inviato: 18 feb 2012, 13:58
da UnixMan
Questo schema è semplicemente geniale, di una eleganza meravigliosa. Sono pronto a scommettere che la qualità del suono prodotto non sarebbe da meno. Chapeau a Gianluca.
In A1 dovrebbe essere eccellente, ma per la A2 lo vedo poco adatto. L'unico modo in cui la griglia può diventare positiva è sfruttando l'effetto induttivo di L1, ma con la griglia che comincia a tirare corrente in modo selvaggio dubito che si riesca ad andare molto lontano.
Note:
- lo schema in oggetto è stato suggerito in questo post;
- AFAIK, la prima apparizione di una topologia simile risale a questo post (è anche interessante scorrere all'indietro il thread per vedere come sia arrivato a quella configurazione);
- ovviamente, al posto del regolatore a gas si possono usare anche degli Zener (o qualsiasi altro regolatore "shunt", incluso circuiti attivi a SS).
Re: amplificatore gluca con 45
Inviato: 18 feb 2012, 18:19
da gluca
Questo schema e' una variazione del 'monkey on the stick' o 'free lunch' o 'direct reactance drive' con qualche non trascurabile plus. In effetti lo avevo proposto per la 2A3 a qualcuno del forum tre anni fa. Non e' adatto alla A2 e va bene per alcune determinate coppie di driver-finale: i vincoli sono imposti dalla necessita' di dare il giusto bias alla finale ma non costringere il driver a lavorare con tensioni di placca risicate. Usando zener al posto di tubi a gas si ha molta piu' flessibilita' sia per la maggiore capacita' di dissipare potenza (bias della finale a correnti pi' alte) che per voltaggi superiori al catodo della finale ... ma volete mettere il bell'alone che hanno? Sebbene all'epoca del mio prototipo utilizzai un'alimentazione regolata ma senza CCS ora considero la cella CCS-C che vedete come elemento imprenscindibile dell'amp.
C1 e' piccolo (0.1uF)
C2 e' grande (47uF e d oltre a seconda della finale)
R1 serve per tarare il bias della finale
L1 quanto piu' grande e' tanto meglio
il voltaggio all'ingresso del trafo lo decide la finale e tutto il resto viene dissipato dal CCS
E', all in all, il meglio schema che mi sia venuto in mente.
Re: amplificatore gluca con 45
Inviato: 18 feb 2012, 18:56
da mariovalvola
Una e810F a triodo a 140 V 18mA, come driver ci potrebbe stare?
Re: amplificatore gluca con 45
Inviato: 18 feb 2012, 19:32
da gluca
mariovalvola ha scritto:Una e810F a triodo a 140 V 18mA, come driver ci potrebbe stare?
il catodo della finale deve poi essere a 190V o giu' di li' quindi zener
Re: amplificatore gluca con 45
Inviato: 18 feb 2012, 20:18
da mariovalvola
...azz mi frega il dover pensare a una driver con un guadagno decente, una bassa Rp per non complicarmi la vita... mi dovrò rassegnare alla 5687/e182cc. Non sono dei mostri di linearità (per la tensione di griglia necessaria... che non è bassissima.. ma amen). Proverò un'induttanza da circa 100H
L'alimentatore, dovrebbe fornire: 275+150+20=245V. Ok?
Re: amplificatore gluca con 45
Inviato: 18 feb 2012, 20:33
da gluca
NO! fanno 445V ma credo sia solo una svista.
275 per la finale
150 per il bias della finale/alimentazione driver
20V per il ccs nell'alimentazione principale.
in questo modo la driver deve avere 100V circa all'anodo dato che 50V li sprechi tra induttore e R1 per dare il bias alla finale. puoi anche usare due gas tubes in serie o qualche zener per salire con la tensione al catodo della finale (devi aumentare la tensione dell'alimentatore di altrettanto) ed avere piu' flessibilita' nel bias e nella scelta della driver.
Re: amplificatore gluca con 45
Inviato: 18 feb 2012, 20:49
da mariovalvola
Si ho sbagliato a scrivere..Bel giochino.....
Domani cerco la VR150, al limite ordino anche un coleman per la 45 (oppure cerco di modifcare uno per la 2a3)
Devo vincere la inerzia mentale di avere più bacherozzi che tubi in un ampli. Se riesco a "familiarizzare" con le tue diaboliche schedine, sono a posto.
Probabilmente, sollevando di più con una serie di tubi a gas, si avrebbe più flessibilità e maggiore linearità del driver.
però comincerò così.
Grazie.
Re: amplificatore gluca con 45
Inviato: 19 feb 2012, 13:46
da gluca
con la 45 e 0D3 andrebbe benone la 6922, forse la migliore soluzione per far quadrare i conti.
Re: amplificatore gluca con 45
Inviato: 19 feb 2012, 14:02
da mariovalvola
Vero!!! non ci avevo pensato. Ne ho pure qualche decina in giro. .... sono un cazzone!

. Guadagna bene , bassa Rp, buona linearità. Bravo!
Re: amplificatore gluca con 45
Inviato: 19 feb 2012, 15:10
da Echo
mariovalvola ha scritto:Vero!!! non ci avevo pensato. Ne ho pure qualche decina in giro. .... sono un cazzone!

. Guadagna bene , bassa Rp, buona linearità. Bravo!
Curiosità, viene fuori un finale o è pilotabile direttamente da CD?
Re: amplificatore gluca con 45
Inviato: 19 feb 2012, 15:24
da mariovalvola
E' un finale alla 'mericana. Piuttosto duro soprattutto se paragonato a certi finali a stato solido quad che con 300mV davano 50W
Però, avendo l'altra sezione della ecc 88, qualcosa ti puoi inventare.
Re: amplificatore gluca con 45
Inviato: 19 feb 2012, 16:09
da gluca
Echo ha scritto:mariovalvola ha scritto:Vero!!! non ci avevo pensato. Ne ho pure qualche decina in giro. .... sono un cazzone!

. Guadagna bene , bassa Rp, buona linearità. Bravo!
Curiosità, viene fuori un finale o è pilotabile direttamente da CD?
con la 6922 saranno necessari 3Vpp per pilotare a piena potenza la 45, quindi direi che il ciddi' ce la dovrebbe fare se ha la classica uscita da 2Vrms
Re: amplificatore gluca con 45
Inviato: 19 feb 2012, 16:14
da mariovalvola
Molti Cd sono incisi bassi.

... non è che guadagni poco (sicuramente più che con la E182CC... ma)
Re: amplificatore gluca con 45
Inviato: 19 feb 2012, 16:21
da gluca
e cmq che te ne fai della esorbitante potenza di 2W che tireresti fuori?
Re: amplificatore gluca con 45
Inviato: 19 feb 2012, 18:08
da mariovalvola
basta un filtraggio blando come questo o devo aumentarlo?
gluca 45.jpg
Re: amplificatore gluca con 45
Inviato: 19 feb 2012, 18:10
da gluca
http://www.audiofaidate.org/forum/viewt ... 3&start=60
Rumore prima della cella CCS-C = 150mV @ 100Hz (con una componente di 5mV @ 200Hz)
Rumore dopo la cella CCS-C (cioe' all'ingresso del trafo di uscita) = non misurabile
Re: amplificatore gluca con 45
Inviato: 19 feb 2012, 18:13
da mariovalvola
...allora dovrebbe bastare

Re: amplificatore gluca con 45
Inviato: 19 feb 2012, 18:44
da mariovalvola
...Questa sera, ordino i tubi a gas (non li trovo dai miei !!!)
Prenderò un quartetto di roba russa NOS. Ho guardato gli ingombri su un telaio in alluminio vecchio (ancora da forare)
Re: amplificatore gluca con 45
Inviato: 20 feb 2012, 06:02
da mariovalvola
Bene. Tubi a gas ordinati. Come TU sono a posto (5K e 7K), Per l'alimentazione ho un Hashimoto pt-240R che mi avanzava (l'avevo acquistato per un ampli mai realizzato). L'induttanza di carico anodico ce l'ho. Ho chiesto un'info a Coleman per adattare un dht reg (ne ho uno in casa per la 2A3). Non mi resta che lavorare di fresa per il telaio e sono a posto.
Re: amplificatore gluca con 45
Inviato: 20 feb 2012, 09:24
da Echo
mariovalvola ha scritto:...Questa sera, ordino i tubi a gas (non li trovo dai miei !!!)
Prenderò un quartetto di roba russa NOS. Ho guardato gli ingombri su un telaio in alluminio vecchio (ancora da forare)
Ti organizzerai per una prova comparativa tubo regolatore vs zener (tipo 3 in serie da 50V 50W)?
Re: amplificatore gluca con 45
Inviato: 20 feb 2012, 10:01
da mariovalvola
C'è gia troppo silicio. Penso proprio di no.
Re: amplificatore gluca con 45
Inviato: 22 feb 2012, 14:29
da marziom
IMHO è un'po troppo "sordo", per questo avevo pensato da subito ad un bel TIn in salita, cosi da essere più libero nella scelta della driver.
Suggerimenti per l'induttanza di carico?
Re: amplificatore gluca con 45
Inviato: 22 feb 2012, 15:03
da gluca
marziom ha scritto:IMHO è un'po troppo "sordo", per questo avevo pensato da subito ad un bel TIn in salita, cosi da essere più libero nella scelta della driver.
Suggerimenti per l'induttanza di carico?
più grossa è, meglio è
Re: amplificatore gluca con 45
Inviato: 22 feb 2012, 15:18
da mariovalvola
io pensavo di usare almeno il primario di un ISO TANGO NP-126. dovrei stare a circa 100 H
ho anche delle induttanze europee da 140 H ma non so molto sul loro comportamento sopra i 10 mA. I trasfo interstadio in salita tendono più facilmente a chiudere l'estremo alto. A proposito di imterstadio, sto ascoltando con molta soddisfazione il mio SE con la px4.
Il driver, da pochi giorni, impiega un tubo rarissimo, ultraesoterico, inarrivabile.
Una 6SN7

Le due sezioni in cascata, feedback tra i due stadi di 5dB. All' uscita del driver, il solito interstadio. In questo caso un Tango NC-19N.
A dispetto dell'apparente banalità dell'imsieme, il risultato all'ascolto è incredibilmente ottimo. Ovviamente non è una mia idea. MJ proponeva schemi simili per agevolare il lavoro del trasformatore interstadio.
Plovati, invece, suggeriva qualcosa del genere in un ampli per 2A3/300B
l
Re: amplificatore gluca con 45
Inviato: 22 feb 2012, 23:13
da marziom
io comunque intendevo trafo di ingresso...
Re: amplificatore gluca con 45
Inviato: 23 feb 2012, 20:44
da mariovalvola
marziom ha scritto:io comunque intendevo trafo di ingresso...
scusami. lo dovevo capire.
a che cosa pensavi? di buoni ce ne sono pochi e sono costosi. L'ingresso lo vorresti a 600Ohm?
Re: amplificatore gluca con 45
Inviato: 23 feb 2012, 22:43
da marziom
mariovalvola ha scritto:marziom ha scritto:io comunque intendevo trafo di ingresso...
scusami. lo dovevo capire.
a che cosa pensavi? di buoni ce ne sono pochi e sono costosi. L'ingresso lo vorresti a 600Ohm?
Why not? 600ohm non sono un problema per le sorgenti digitali.
Pensavo a qualcosa tipo Tamura TKS-22; ho preso su ebay un paio di F-475 e pensavo proprio di utilizzarli con questo schema, ma con un TI per poter usare altri tubi come driver.
Rimanendo su questi budget, tu cosa consiglieresti?
Re: amplificatore gluca con 45
Inviato: 23 feb 2012, 23:26
da UnixMan
marziom ha scritto:ho preso su ebay un paio di F-475 e pensavo proprio di utilizzarli con questo schema, ma con un TI per poter usare altri tubi come driver.
Uh? se ci metti un TI di mezzo di questo schema cosa resta?

Re: amplificatore gluca con 45
Inviato: 24 feb 2012, 06:01
da mariovalvola
Il TKS22, è un oggetto simpatico. Non sono sicuro che sia ancora in commercio. E' piccolino di nucleo . non ha un'accettazione mostruosa a bassa frequenza. Come suono tende a essere un poco leggero sul medio-basso (ma, ovviamente, bisognerebbe vedere il contesto). Se non vuoi comprarli alla cieca, mandami un PM che te li presto per provarli.
Complimenti per l'acquisto dei Tamura d'uscita. Sono deliziosi.
Re: amplificatore gluca con 45
Inviato: 24 feb 2012, 08:26
da gluca
c'e' il lundhal 7903 (un pò caro però) e veramente poche altre alternative. i trafi di input step-up di solito accettano solo segnali piccoli in ingresso.
Re: amplificatore gluca con 45
Inviato: 24 feb 2012, 09:36
da marziom
una cosa così:
glucastyle.pdf
Non è dimensionato, è solo per fissare alcune idee.
Re: amplificatore gluca con 45
Inviato: 24 feb 2012, 09:56
da gluca
E' un 110V oppure un 140V all'anodo della driver? Nel secondo caso non va bene, avresi solo 10V tra griglia e catodo della finale.
Re: amplificatore gluca con 45
Inviato: 24 feb 2012, 10:16
da marziom
già...
o spostiamo il punto di lavoro della 27 o mettiamo in serie i tubi a scarica
Re: amplificatore gluca con 45
Inviato: 24 feb 2012, 10:26
da gluca
alza il catodo della 45
Re: amplificatore gluca con 45
Inviato: 24 feb 2012, 10:34
da marziom
ci vogliono 200V, due 0B3 se non erro.
Re: amplificatore gluca con 45
Inviato: 24 feb 2012, 11:04
da UnixMan
marziom ha scritto:una cosa così:
glucastyle.pdf
ah, ok... trasformatore in ingresso, non interstadio.
Potrebbe anche avere i suoi vantaggi: isolamento galvanico, possibilità di connessione bilanciata...
Re: amplificatore gluca con 45
Inviato: 24 feb 2012, 13:23
da plovati
gluca ha scritto:alza il catodo della 45
O abbassa il catodo della 27, tanto hai il trasformatore di ingresso.
Re: amplificatore gluca con 45
Inviato: 24 feb 2012, 14:06
da marziom
si potrebbe spostare il punto di lavoro della 27 a Va=90V Vgk=-6V (batteria al Pb in serie al Tin) con la 45 a Vgk=-50 rientri nelle possibilità della 0D3.
Re: amplificatore gluca con 45
Inviato: 24 feb 2012, 14:14
da gluca
ho dato un occhiata al datasheet della 27 ma quel punto 90/6V non lo vedo mica tanto sulle curve ...
Re: amplificatore gluca con 45
Inviato: 25 feb 2012, 10:12
da mariovalvola
Per accelerare la costruzione e per avere più elasticità sul driver utilizzerò due OB3. Dovrei ottenere, così 180V. Per la driver potrò gestirmi 124V che risultano più comodi.
Per l'anodica mi serviranno 481V: 275+180+20+6 (la caduta di tensione del trasformatore). ora sto disegnando le forature sull'alluminio.
I limiti di dissipazione e di capacità a valle della schedina di gluca quali sono? (ho paura di farle fuori)
Re: amplificatore gluca con 45
Inviato: 25 feb 2012, 10:29
da mariovalvola
La 27 è un ottimo tubo ma, forse, non è particolarmente indicato. La corrente anodica tende a essere bassina. Questo fa sì che si sottragga poca corrente al tubo a Gas che ha un limite di 30mA (almeno per le le OB3). La ECC88 (e tante altre) 10-15 mA, ci può stare
Re: amplificatore gluca con 45
Inviato: 25 feb 2012, 13:34
da gluca
i fet possono dissipare molti W se ben ancorati a dissipatori grossi e ventilati correttamente ma in questa applicazione tipicamente dissipano 1W circa che e' cosa semplice da gestire. tieni a mente le raccomandazioni che gia' ti ho fatto.
Re: amplificatore gluca con 45
Inviato: 26 feb 2012, 14:12
da mariovalvola
... Non si finisce mai di disegnare questo benedetto piano di foratura.... non riesco a finirlo neppure per questa sera....
Re: amplificatore gluca con 45
Inviato: 03 mar 2012, 17:44
da mariovalvola
...qualcosa va avanti...
cornice.jpg
telaio.jpg
ferri.jpg
Re: amplificatore gluca con 45
Inviato: 03 mar 2012, 18:46
da LuCe68
hai fatto tu anche i quadrotti portavalvole ? di che materiale ??
Re: amplificatore gluca con 45
Inviato: 03 mar 2012, 19:00
da mariovalvola
Sono piastirne commerciali in alluminio.
le trovi qui
Re: amplificatore gluca con 45
Inviato: 10 mar 2012, 10:38
da mariovalvola
forato.jpg
bene. La foratura, è terminata.
ora:
-fisso la lastra su una tavoletta di legno. disegno i contorni, metto parecchi chiodi nei punti critici, e preparo il grosso del cablaggio già fermato con il filo trattato con paraffina/pece.
-comincio a spruzzare l'agrappante
-domani spruzzo il martellato argento
a breve, nuove foto
Re: amplificatore gluca con 45
Inviato: 10 mar 2012, 13:59
da Echo
mariovalvola ha scritto:
-fisso la lastra su una tavoletta di legno. disegno i contorni, metto parecchi chiodi nei punti critici, e preparo il grosso del cablaggio già fermato con il filo trattato con paraffina/pece.
questa non l'ho capita

Re: amplificatore gluca con 45
Inviato: 10 mar 2012, 14:05
da mariovalvola
il cablaggio, lo prepari su una tavoletta di legno e lo monti nel telaio dopo
Re: amplificatore gluca con 45
Inviato: 10 mar 2012, 14:36
da UnixMan
mariovalvola ha scritto:il cablaggio, lo prepari su una tavoletta di legno e lo monti nel telaio dopo
in effetti, non è molto chiaro come procedi. Sarebbe interessante se tu potessi continuare a documentare fotograficamente il procedimento passo per passo.

Re: amplificatore gluca con 45
Inviato: 10 mar 2012, 14:59
da mariovalvola
...E' quello che avevo intenzione di fare

Re: amplificatore gluca con 45
Inviato: 10 mar 2012, 15:04
da mariovalvola
questo è un esempio. Si tratta del mio preamplificatore:
cablaggio pre.jpg
Re: amplificatore gluca con 45
Inviato: 10 mar 2012, 15:06
da mariovalvola
per tenerlo insieme si usano le fascette. alla fine, si lega con il filo trattato. Il risultato è senz'altro migliore
Re: amplificatore gluca con 45
Inviato: 10 mar 2012, 15:09
da Echo
mariovalvola ha scritto:questo è un esempio. Si tratta del mio preamplificatore:
cablaggio pre.jpg
una volta che hai fatto questo metti la paraffina e poi rimuovi le fascette??
ps ma non c'è neanche un filo che porta AC ...non vedo attorcigliamenti ?
Re: amplificatore gluca con 45
Inviato: 10 mar 2012, 15:11
da mrttg
mariovalvola ha scritto:per tenerlo insieme si usano le fascette. alla fine, si lega con il filo trattato. Il risultato è senz'altro migliore
Ciao Mario,
questo sistema si usa per preparare le matassine dopo le metti dietro il telaio e le cabli ?
Il filo paraffinato per legare i fili da chi si trova Mario?
Re: amplificatore gluca con 45
Inviato: 10 mar 2012, 15:30
da mariovalvola
In questo caso, no. Non c'è AC.
Quella d'alimentazione è solo nell'alimentatore che è in un altro telaio. il segnale è cablato su filo litz a parte che qui non si vede.
Di fatto si preparano i fasci di cavi perfettamente piegati che poi entrano a pennello nel telaio senza diventare matti a farli perfettamente a 90°
oltretutto, i fasci di cavi vengono legati molto meglio.
Il filo trattato con pece paraffina per serrare i fasci di cavi, lo si trova dai calzolai.
Re: amplificatore gluca con 45
Inviato: 10 mar 2012, 15:50
da mrttg
mariovalvola ha scritto:
Il filo trattato con pece paraffina per serrare i fasci di cavi, lo si trova dai calzolai.
Ciao Mario,
allora usi filo per calzolai... pensavo usassi quello che si tagliava con il saldatore

Re: amplificatore gluca con 45
Inviato: 10 mar 2012, 20:19
da mariovalvola
Aggiungo qualche foto.
Mettere insieme i pezzi grossi, mi serve per vedere se non ho fatto errori marchiani. Poi, serve per motivarmi a finirlo.
Foto0184(1).jpg
Foto0185.jpg
Foto0191(1).jpg
Re: amplificatore gluca con 45
Inviato: 10 mar 2012, 21:51
da LuCe68
mariovalvola ha scritto:per tenerlo insieme si usano le fascette. alla fine, si lega con il filo trattato. Il risultato è senz'altro migliore
Come fissi poi le matassine al piano di alluminio ?
Re: amplificatore gluca con 45
Inviato: 10 mar 2012, 22:11
da mariovalvola
se le cose sono fatte bene basta poco di solito fisso al legno oppure, sempre con il filo mi aggancio con l'aiuto di una paglietta a qualche vite.
Re: amplificatore gluca con 45
Inviato: 10 mar 2012, 23:04
da gluca
che induttanza stai usando?
Re: amplificatore gluca con 45
Inviato: 11 mar 2012, 06:37
da mariovalvola
devo decidere se usare un NC-20, (al limite con primario e secondario in serie) oppure un NP-126 (solo il primario)
Re: amplificatore gluca con 45
Inviato: 11 mar 2012, 10:06
da LuCe68
mariovalvola ha scritto:se le cose sono fatte bene basta poco di solito fisso al legno oppure, sempre con il filo mi aggancio con l'aiuto di una paglietta a qualche vite.
non ho capito. Quando sei arrivato a quel punto faresti gentilmente una foto ?
grazie
Re: amplificatore gluca con 45
Inviato: 11 mar 2012, 10:12
da baldo95
LuCe68 ha scritto:mariovalvola ha scritto:se le cose sono fatte bene basta poco di solito fisso al legno oppure, sempre con il filo mi aggancio con l'aiuto di una paglietta a qualche vite.
non ho capito. Quando sei arrivato a quel punto faresti gentilmente una foto ?
grazie
Le pagliette sono dei capocorda ad occhiello, fissati ad una vite simulano da ancoraggio per il fascio di fili; in commercio ci sono anche delle fascette per cablaggio con la "paglietta" per il fissaggio
http://www.fascettepercablaggio.it/ProdottiFrameset.htm
Certo come viene fatto da Mario è più laborioso ma alla vista è tutta un'altra cosa
Re: amplificatore gluca con 45
Inviato: 11 mar 2012, 10:36
da mrttg
Pone anche molta fede che il circuito funzioni senza molti rimaneggiamenti

Re: amplificatore gluca con 45
Inviato: 11 mar 2012, 11:03
da mariovalvola
Per il pre, le cose erano abbastanza definitive.
In questo caso, ci sono ancora troppe incognite.
ho copiato la lastra forata sul legno. Lo dovevo fare prima di montare qualunque componente. Essendo però il circuito abbastanza suscettibile di variazioni, preparerò un cablaggio provvisorio. Nel frattempo predispongo, fatte tutte le modifiche, il cablaggio definitivo.
L'importante, è avere preparato, la dima sul legno per preparare qualunque cablaggio su questo telaio.
Re: amplificatore gluca con 45
Inviato: 11 mar 2012, 11:08
da Echo
La raddrizzatrice è la 5R4 GY della simulazione?
...anche i due condensatori che si vedono sono quelli della simulazione con psu che avevi allegato?
Re: amplificatore gluca con 45
Inviato: 11 mar 2012, 11:17
da mariovalvola
No la raddrizzatrice in foto non è una 5R4GY. E' una U52 mesh ( è stata la prima che ho trovato... le 5R4GY disponibili in casa, erano già in funzione). Userò, in realtà, il tubo della simulazione.
I condensatori sono quelli della simulazione
Re: amplificatore gluca con 45
Inviato: 11 mar 2012, 18:24
da LuCe68
baldo95 ha scritto:LuCe68 ha scritto:mariovalvola ha scritto:se le cose sono fatte bene basta poco di solito fisso al legno oppure, sempre con il filo mi aggancio con l'aiuto di una paglietta a qualche vite.
non ho capito. Quando sei arrivato a quel punto faresti gentilmente una foto ?
grazie
Le pagliette sono dei capocorda ad occhiello, fissati ad una vite simulano da ancoraggio per il fascio di fili; in commercio ci sono anche delle fascette per cablaggio con la "paglietta" per il fissaggio
http://www.fascettepercablaggio.it/ProdottiFrameset.htm
Certo come viene fatto da Mario è più laborioso ma alla vista è tutta un'altra cosa
Quello che non ho capito è come fa ad ancorare le mazzette dei cavi alla lastra di alluminio senza praticare fori su di essa
Re: amplificatore gluca con 45
Inviato: 11 mar 2012, 18:50
da mariovalvola
o si usano i fori già presenti o se proprio si è alle strette se ne fanno altri. (di solito, si praticano talmente tanti fori che si riesce comunque).
Come venivano cablati gli strumenti HP o GENRAD? nello stesso modo (anche se con più perizia)
Pensa, comunque che un Quad II non è che avesse molti ancoraggi a telaio a questi fasci di cavi.
E' la precisione a renderli intrinsecamente "autoportanti" senza "pesare" sulle saldature.
QUAD-HiFi-QUAD II-Under.jpg
Se proprio non si vuole forare in qualche punto critico, si possono usare, modificandoli, i quadretti adesivi che permettono l'uso a telaio delle fascette. Ovviamente funzionano anche senza usare le fascette.

Re: amplificatore gluca con 45
Inviato: 11 mar 2012, 20:12
da piero7
Non sapevo che si facevano così questo tipo di cablaggi, grazie!

Re: amplificatore gluca con 45
Inviato: 11 mar 2012, 20:16
da mariovalvola
Sicuramente ha più senso se si devono realizzare delle piccole serie ma anche con il pezzo singolo la cosa funziona bene pur restando una formidabile lungaggine..
Re: amplificatore gluca con 45
Inviato: 11 mar 2012, 20:26
da gluca
ma poi come fai a indicare quale cavo deve essere saldato dove?
Re: amplificatore gluca con 45
Inviato: 11 mar 2012, 20:31
da mariovalvola
La posizione ti aiuta. L'inizio /fine del cavo sul disegno , se lavori bene, ti permette di non sbagliare. altrimenti si segna . l'uso dei colori , per esempio, ha un suo perché.

Tutto dipende da quanto sei preciso nel disegno e di come prepari su questo disegno il fascio di cavi.
Re: amplificatore gluca con 45
Inviato: 13 mar 2012, 07:01
da stereosound
mariovalvola ha scritto:La posizione ti aiuta. L'inizio /fine del cavo sul disegno , se lavori bene, ti permette di non sbagliare. altrimenti si segna . l'uso dei colori , per esempio, ha un suo perché.

Tutto dipende da quanto sei preciso nel disegno e di come prepari su questo disegno il fascio di cavi.
Per i ritorni di massa come ti regoli?
Re: amplificatore gluca con 45
Inviato: 13 mar 2012, 08:26
da mariovalvola
massa a stella
Re: amplificatore gluca con 45
Inviato: 13 mar 2012, 08:35
da mrttg
mariovalvola ha scritto:massa a stella
Ciao Mario,
la stella la fai sull' ultimo condensatore dell' alimentatore o vicino alla valvola finale per ogni singolo canale

Re: amplificatore gluca con 45
Inviato: 13 mar 2012, 08:40
da Echo
mrttg ha scritto:mariovalvola ha scritto:massa a stella
per ogni singolo canale

canale?????

Re: amplificatore gluca con 45
Inviato: 13 mar 2012, 08:43
da mrttg
Re: amplificatore gluca con 45
Inviato: 13 mar 2012, 08:49
da Echo
Per quanto riguarda la massa a stella la fai in modo "estremo" nel senso ogni singolo componente (ogni resistenza, led, altro) che deve andare verso massa ha il suo filo separato che converge nella stella oppure fai dei compromessi??
Re: amplificatore gluca con 45
Inviato: 13 mar 2012, 09:02
da mariovalvola
spesso, è "integrale" . Altre volte è lievemente meno estremizzato mantenendo, comunque, una divisione funzionale. Nella replica che avevo realizzato nei primi anni '90, del PST200, mantenevo una doppia stella come indicava Aloia. Era silenziosissimo.
Re: amplificatore gluca con 45
Inviato: 13 mar 2012, 09:08
da Echo
mariovalvola ha scritto:spesso, è "integrale" . Altre volte è lievemente meno estremizzato mantenendo, comunque, una divisione funzionale. Nella replica che avevo realizzato nei primi anni '90, del PST200, mantenevo una doppia stella come indicava Aloia. Era silenziosissimo.
Nel caso dove fai convergere tutto, sull'ultimo C dell'alimentazione (quello più vicino al circuito segnale), comprese anche le masse di tutti i condensatori di alimentazione che lo precedono?
Re: amplificatore gluca con 45
Inviato: 13 mar 2012, 16:50
da mariovalvola
Si.

Re: amplificatore gluca con 45
Inviato: 17 mar 2012, 10:21
da mariovalvola
allego anche questa foto per spiegarmi meglio.
Questa parte di cablaggio, dovrebbe rimanere praticamente definitiva a prescindere dalle modifiche successive. In questo caso, passando AC, di fili intrecciati ce ne sono

Per l'alta tensione in AC ho usato cavo ad altissimo isolamento (grazie Tiziano

)
il filo blu giallo è per i 230V di rete, la trecciola rosa e bianca è per i 6,3V del driver
i due fili rossi intrecciati sono per il filamento della raddrizzatrice, il fili nero e marrone sono per il filamento della finale.
cablaggio su legno.jpg
Re: amplificatore gluca con 45
Inviato: 17 mar 2012, 11:11
da piero7
ma viaggiano insieme pure i cavi del segnale o li tieni separati?
Re: amplificatore gluca con 45
Inviato: 17 mar 2012, 11:38
da mariovalvola
Cosa intendi per cavi di segnale? l'ingresso alla griglia della driver, sarà a parte e probabilmente schermato. i cavi d'uscita dal tu saranno insieme a questi, le masse "audio" saranno parzialmente insieme
Re: amplificatore gluca con 45
Inviato: 17 mar 2012, 13:03
da piero7
intendo il cavo che va dagli spinotti di ingresso alla griglia. Quindi, non viaggia insieme a questo cablaggio, ma da solo, vero?
Re: amplificatore gluca con 45
Inviato: 17 mar 2012, 13:33
da mariovalvola
si

Re: amplificatore gluca con 45
Inviato: 17 mar 2012, 17:27
da gluca
mario ... questo e' un amp con tre componenti in croce ed ancora sei al cablaggio? ah!
Re: amplificatore gluca con 45
Inviato: 17 mar 2012, 18:05
da mariovalvola
Pensa che mi sentivo velocissimo:
-Ho restaurato la cornice in legno
-Ho disegnato il piano di foratura.
-Ho trapanato il piano,
-Ho fatto andara un sacco di vernice
-Ho quasi finito il cablaggi di massima. Questa sera, forse, lo finisco .
Per il pre, mi ci sono voluti 5 mesi.
Quest'ansia di finire, non l'ho mai avuta. Bisogna godersi ogni momento.
Re: amplificatore gluca con 45
Inviato: 17 mar 2012, 23:00
da gluca
sei japponese dentro ...

Re: amplificatore gluca con 45
Inviato: 18 mar 2012, 11:24
da supergiovanissimo
bella questa soluzione di cablaggio.
mi piace
lo schema è in linea di massima vero?
cioè che puo essere adattato a qualsiasi altro tipo di valvole.

Re: amplificatore gluca con 45
Inviato: 18 mar 2012, 11:47
da mariovalvola
Ni. Bisogna stare attenti. Lo schema di Gluca, è un meraviglioso gioco di prestigio. Pensa alle correnti circolanti nella finale, nel driver e nei tubi a gas.
Re: amplificatore gluca con 45
Inviato: 18 mar 2012, 14:23
da supergiovanissimo
mariovalvola ha scritto:Ni. Bisogna stare attenti. Lo schema di Gluca, è un meraviglioso gioco di prestigio. Pensa alle correnti circolanti nella finale, nel driver e nei tubi a gas.
fantasticavo a qualcosa con la 71a (con i tubi a gas ci possiamo stare)
la 2a3 penso che stiamo out ed occorre andare con gli zener
Re: amplificatore gluca con 45
Inviato: 18 mar 2012, 21:33
da mariovalvola
prova a fare due conti
pensa anche al tubo driver.
Re: amplificatore gluca con 45
Inviato: 19 mar 2012, 10:59
da plovati
Così, en passant, ho scovato
antenati illustri per la polarizzazione fissa catodica:
BlumLeinDCbias.jpg
Re: amplificatore gluca con 45
Inviato: 19 mar 2012, 15:23
da UnixMan
plovati ha scritto:Così, en passant, ho scovato
antenati illustri per la polarizzazione fissa catodica:
mi incuriosisce il diodo sulla g1... cos'era in origine quello schema? qualche tipo di compressore/AGC o simili?
Re: amplificatore gluca con 45
Inviato: 19 mar 2012, 17:49
da LuCe68
Nell'utlizzo di una batteria catodica ci sono esperienze discordanti. La mia è che dopo un annetto di funzionamento è andata in corto. Andando in corto lei, la VGS è diventata pari a zero. Andando a zero la VGS, la corrente anodica è diventata molto più alta rispetto al valore di riposo previsto. Diventando molto alta la corrente anodica, la potenza dissipata ha superato il suo valore massimo consentito. Troppa potenza dizzipata ha ucciso la valvola.
Alla fiera dell'est, per due soldi un tubicino mio padre comprò. Hem,no quella è un' altra storia
A proposito: può interessare a qualcuno una E88CC con solo mezza sezione funzionante?
Re: amplificatore gluca con 45
Inviato: 19 mar 2012, 19:39
da supergiovanissimo
LuCe68 ha scritto:Nell'utlizzo di una batteria catodica ci sono esperienze discordanti. La mia è che dopo un annetto di funzionamento è andata in corto. Andando in corto lei, la VGS è diventata pari a zero. Andando a zero la VGS, la corrente anodica è diventata molto più alta rispetto al valore di riposo previsto. Diventando molto alta la corrente anodica, la potenza dissipata ha superato il suo valore massimo consentito. Troppa potenza dizzipata ha ucciso la valvola.
Alla fiera dell'est, per due soldi un tubicino mio padre comprò. Hem,no quella è un' altra storia
A proposito: può interessare a qualcuno una E88CC con solo mezza sezione funzionante?
ho provato diverse soluzioni, è quella che mi piace di piu.
si sentono piu robbe.... o lo fa solo a me?!
Re: amplificatore gluca con 45
Inviato: 19 mar 2012, 19:49
da LuCe68
supergiovanissimo ha scritto:LuCe68 ha scritto:Nell'utlizzo di una batteria catodica ci sono esperienze discordanti. La mia è che dopo un annetto di funzionamento è andata in corto. Andando in corto lei, la VGS è diventata pari a zero. Andando a zero la VGS, la corrente anodica è diventata molto più alta rispetto al valore di riposo previsto. Diventando molto alta la corrente anodica, la potenza dissipata ha superato il suo valore massimo consentito. Troppa potenza dizzipata ha ucciso la valvola.
Alla fiera dell'est, per due soldi un tubicino mio padre comprò. Hem,no quella è un' altra storia
A proposito: può interessare a qualcuno una E88CC con solo mezza sezione funzionante?
ho provato diverse soluzioni, è quella che mi piace di piu.
si sentono piu robbe.... o lo fa solo a me?!
Quale? Quella della mezza E88CC guasta ?
Bhe, si non è male.....L'asta è aperta, e solo per oggi le spese si spedizione sono comperse nel prezzo. Affrettatevi

Re: amplificatore gluca con 45
Inviato: 19 mar 2012, 20:59
da gluca
le batterie si mettono alla griglia e non al catodo (che va a GND) ...
Re: amplificatore gluca con 45
Inviato: 19 mar 2012, 21:07
da mariovalvola
gluca ha scritto:le batterie si mettono alla griglia e non al catodo (che va a GND) ...
per una volta, sono assolutamente d'accordo con te. Plovati, ultimamente, ha proposto dei veri esercizi sadomaso con le batterie .

Re: amplificatore gluca con 45
Inviato: 20 mar 2012, 12:44
da plovati
Io? Siete voi che volete infilare una polarizzazione fissa in catodo..
E' dai tempi del pre con la EL86 che la polarizzazione catodica abatteria l'ho scartata.
Per me le batterie in griglia ci stanno, ma in serie alla griglia, come da scuola russa.
Re: amplificatore gluca con 45
Inviato: 20 mar 2012, 14:04
da LuCe68
plovati ha scritto:Io? Siete voi che volete infilare una polarizzazione fissa in catodo..
E' dai tempi del pre con la EL86 che la polarizzazione catodica abatteria l'ho scartata.
Per me le batterie in griglia ci stanno, ma in serie alla griglia, come da scuola russa.
Per quanto può valere il mio pensiero, concordo. Anche se non la utilezzerei neppure sulla griaglia: le batterie tendono ad atouscaricasi. E non è neppure vero che sono più silenziose di uno zener.
Re: amplificatore gluca con 45
Inviato: 20 mar 2012, 15:37
da plovati
La batteria non deve essere chiamata a fornire o assorbire corrente. In queste condizioni è l'ideale.
Re: amplificatore gluca con 45
Inviato: 20 mar 2012, 17:37
da LuCe68
plovati ha scritto:La batteria non deve essere chiamata a fornire o assorbire corrente. In queste condizioni è l'ideale.
le batterie si autoscaricano. Comunque.
Re: amplificatore gluca con 45
Inviato: 20 mar 2012, 18:02
da plovati
Si ma l'autoscarica riduce la capacità e molto meno la tensione di cella, che è quella che interessa. Il trucco è non succhiare corrente.
Re: amplificatore gluca con 45
Inviato: 20 mar 2012, 19:04
da gluca
le mie sono la' (alla griglia) da un paio di anni abbondanti senza problemi, dovessero cedere di un 10% cmq non sarebbe un disastro.
Re: amplificatore gluca con 45
Inviato: 20 mar 2012, 19:12
da mariovalvola
una cosa è mettere al catodo un tubo a gas o uno zener. Altra cosa una batteria.
Il collegamento "alla russa" , mi genera orticaria. Forse, però, sono io a essere prevenuto
Re: amplificatore gluca con 45
Inviato: 20 mar 2012, 19:48
da Marcus
mi state facendo preoccupare
P.s.
scusate per le faccine, ma non so mai quale sia la più appropiata

Re: amplificatore gluca con 45
Inviato: 20 mar 2012, 22:05
da supergiovanissimo
cosa cambia con il bias a griglia, (e catodo a massa) rispetto al classico bias a catodo con resistenza, led, ecc..?
Re: amplificatore gluca con 45
Inviato: 24 mar 2012, 16:33
da gluca
ma mario avra' finito?
Re: amplificatore gluca con 45
Inviato: 24 mar 2012, 17:00
da mariovalvola
Re: amplificatore gluca con 45
Inviato: 24 mar 2012, 17:05
da gluca
cazzeggi troppo sul forum ... ecco perche' non hai ancora finito
Re: amplificatore gluca con 45
Inviato: 24 mar 2012, 17:09
da mariovalvola
guarda che ho la tastiera vicino al saldatore.

Re: amplificatore gluca con 45
Inviato: 24 mar 2012, 17:44
da gluca
non ti confondere ...
Re: amplificatore gluca con 45
Inviato: 24 mar 2012, 18:34
da mariovalvola
Quasta sera, spero, dovrei andare avanti abbastanza. Non ho impegni mondani come certi scapoloni che sono da poco tornati dagli USA

Re: amplificatore gluca con 45
Inviato: 24 mar 2012, 18:47
da gluca
paura quando lo accenderai per la prima volta?
Re: amplificatore gluca con 45
Inviato: 24 mar 2012, 19:05
da mariovalvola
Sempre. Mi conosco bene. (quando usi un ferro d'alimentazione hashimoto (o di prezzo simile), i sudorini freddi aumentano. Le verifiche da spento e le prove sotto tensione saranno continue e graduali) Userò una 45 non perfetta. Inizierò senza la tua schedina (ovviamente adattando la tensione anodica) per vedere il funzionamento di massima. Dopo, avendo già regolato il negativo di griglia, proverò a metterla.
Altro problema: devo sistemare un DHT reg. Partendo da uno per la 2A3 , devo togliere due resistenze e metterne una nuova (lo farò domani).
Re: amplificatore gluca con 45
Inviato: 24 mar 2012, 20:04
da Echo
Metti qualche foto ...eri partito tanto bene dettagliando tutti i passaggi poi ti sei perso

Re: amplificatore gluca con 45
Inviato: 24 mar 2012, 20:39
da mariovalvola
Non hai tutti i torti

mostro dove sono:
Foto0246.jpg
Foto0247 (1).jpg
Foto0248.jpg
Re: amplificatore gluca con 45
Inviato: 24 mar 2012, 20:48
da UnixMan
Acc, hai saltato proprio i passaggi cruciali, il distacco del "cablaggio preconfezionato" dal supporto provvisorio ed il suo inserimento nel mobile!

Re: amplificatore gluca con 45
Inviato: 24 mar 2012, 21:03
da mariovalvola
mi sembrava sufficientemente spiegato. Ho due foto che illustrano il fascio di cavi appena posizionato: per me si capisce poco lo stesso
provo a riassumere le azioni:
- si tolgono i chiodi dal tavolo di legno
- si sfilano i fasci di cavi
- si inserisce il tutto nel telaio: il fissaggio dei fasci al piano superiore viene, per ora, assicurato solo da due colonne che servono per delle basettine e da due fascette plastiche nascoste (ho segnato con un cerchietto rosso i fissaggi attuali. Dopo, nella parte "audio" i pochi cavi rimasti, verranno fissati in un altro modo.
Foto0247 m.jpg
Foto0248 m.jpg
Quando sarà tutto finito, cercherò di fare alcune foto con angolazioni diverse. Si capirà meglio.
Re: amplificatore gluca con 45
Inviato: 24 mar 2012, 21:08
da mariovalvola
...i cavi ancora da tagliare e saldare, disturbano parecchio la percezione dell'insieme.
Re: amplificatore gluca con 45
Inviato: 25 mar 2012, 00:21
da gluca
ma tu sai che 'sto coso non puoi accenderlo gradualmente ... ? buahahhahaha ... suda, suda ... buono la prima volta.
Re: amplificatore gluca con 45
Inviato: 25 mar 2012, 06:16
da mariovalvola
Questo coso lo posso accendere gradualmente:
da spento:
-regolo la resistenza stimando la corrente circolante nel tubo driver per avere la corretta caduta di tensione
accendo i filamenti:
-regolo il coleman
con la raddrizzatrice inserita:
-ricontrollo tensioni e correnti che non dovrebbero essere troppo distanti da quelle previste
Re: amplificatore gluca con 45
Inviato: 25 mar 2012, 07:18
da Echo
Grazie

I tre buchi neri sopra al TA cosa sono?
Il ponte raddrizzatore che si vede è per il filamento della 45?
Re: amplificatore gluca con 45
Inviato: 25 mar 2012, 07:25
da Echo
mariovalvola ha scritto: Ho due foto che illustrano il fascio di cavi appena posizionato: per me si capisce poco lo stesso.
In effetti forse per capire meglio dovresti mettere (se ce l'hai ...altrimenti capisco che è una palla farlo) lo schema del circuito completo, quello nella prima pagina è una cosa di massima, magari con la numerazione dei pin e anche i CCS e regolatori "sbrogliati"

Re: amplificatore gluca con 45
Inviato: 25 mar 2012, 08:24
da mariovalvola
...vedi, il mio intento era solo di illustrare un modo lievemente diverso di cablare un ampli illustrando la realizzazione , per me inedita, di un ampli SE come lo intende gluca. Non pensavo di disegnare le istruzioni di montaggio come nei kit della SUN AUDIO dove tutto è disegnato con meticolosità. Non pensavo di fare una guida alla realizzazione del primo S.E. ( del resto, non sarebbe il circuito più indicato). Del resto, questo montaggio vale solo se si utilizzano i medesimi componenti.
Ritengo che, anche così, ci siano elementi sufficienti per comprendere la realizzazione, e che si possa cogliere un approccio non necessariamente migliore ma sicuramente diverso (ma non inedito) nel montaggio di un' elettronica a tubi. Cercherò alla fine di illustrare meglio alcuni passaggi ma....
Re: amplificatore gluca con 45
Inviato: 25 mar 2012, 09:17
da LuCe68
Mariovalvola, grazie innanzitutto per le illustrazioni e il corso di montaggio che stai tenendo: tra poco (non appena Bartolucci si deciderà a spedire i miei ferri) dovrò cominciare anch'io a montare. Proprio per questo ho bisogno di farti delle domande che forse di sembreanno scemotte.
1) Il piano di alluminio quanto è spesso? Dove l'hai comprato ? l'hai tagliato tu o te lo sei fatto tagliare a misura?
2) le basette quadrate portavalvola (quelle di audioselection) non andavano montate sopra (a vista) anzichè sotto ?
3) i distanziatori fissati sul piano di alluminio, sono fissati dall'altro lato con una vite/dado oppure il piano è filettato e sufficientemente spesso da non far sbucare il maschio del colonnino?
4) Se hai delle foto della realizzazione del telaio in legno, potresti postare anche quelle ?
Miii' ragazzi siete bravissimi!!!! io al massimo riesco a fare cassetti da comodino , come qualcuno ha sagacemente commentato le foto dei miei lavori
Devo imparare, devo imparare !!!

Re: amplificatore gluca con 45
Inviato: 25 mar 2012, 09:54
da Echo
mariovalvola ha scritto:...vedi, il mio intento era solo di illustrare un modo lievemente diverso di cablare un ampli illustrando la realizzazione , per me inedita, di un ampli SE come lo intende gluca. Non pensavo di disegnare le istruzioni di montaggio come nei kit della SUN AUDIO dove tutto è disegnato con meticolosità. Non pensavo di fare una guida alla realizzazione del primo S.E. ( del resto, non sarebbe il circuito più indicato). Del resto, questo montaggio vale solo se si utilizzano i medesimi componenti.
Ritengo che, anche così, ci siano elementi sufficienti per comprendere la realizzazione, e che si possa cogliere un approccio non necessariamente migliore ma sicuramente diverso (ma non inedito) nel montaggio di un' elettronica a tubi. Cercherò alla fine di illustrare meglio alcuni passaggi ma....
Da come eri partito avevo avuto l'impressione che avevi intenzione di dettagliare e argomentare tutte le varie fasi della realizzazione. Questo non tanto per avere la pappa pronta (magari alcuni l'avrebbero sfruttato in quel senso) quanto piuttosto per capire i ragionamenti, i compromessi e le scelte che man mano si compiono durante la realizzazione di un progetto importante.
Come ho detto avevo inteso male le tue intenzioni, comunque continuo a seguire con attenzione ...è sempre istruttivo, grazie

Re: amplificatore gluca con 45
Inviato: 25 mar 2012, 10:07
da mrttg
Ciao Mario,
un fusibilino in serie al TU almeno in fase di accensione male non fà.
Re: amplificatore gluca con 45
Inviato: 25 mar 2012, 11:04
da mariovalvola
Echo, nessun problema. Avrai notato che non ho mai postato immagini con quote del piano di foratura. Non ho mai indicato compiutamente i componenti utilizzati. Ho dato delle indicazioni di massima su come volevo io realizzare l'ampli di gluca. In più, si è colta l'occasione di illustrare alcuni aspetti realizzativi spesso non troppo divulgati. Molte volte, le realizzazioni, si fotografano da fuori. Risulta spesso poco documentato il passaggio dalle singole parti "grezze" all'amplificatore finito. Il mio intento era proprio il cercare di colmare questa diffusa lacuna (pur con tutti i miei limiti). Non volevo fare cadere nulla dall'alto. Volevo solo condividere la realizzazione (che è qualcosa di magico) con AFDT. Il pensare, l'immaginare, il realizzare e vedere sono piaceri incredibili.
Re: amplificatore gluca con 45
Inviato: 25 mar 2012, 11:21
da mariovalvola
LuCe68 ha scritto:
1) Il piano di alluminio quanto è spesso? Dove l'hai comprato ? l'hai tagliato tu o te lo sei fatto tagliare a misura?
2) le basette quadrate portavalvola (quelle di audioselection) non andavano montate sopra (a vista) anzichè sotto ?
3) i distanziatori fissati sul piano di alluminio, sono fissati dall'altro lato con una vite/dado oppure il piano è filettato e sufficientemente spesso da non far sbucare il maschio del colonnino?
4) Se hai delle foto della realizzazione del telaio in legno, potresti postare anche quelle ?
Miii' ragazzi siete bravissimi!!!! io al massimo riesco a fare cassetti da comodino , come qualcuno ha sagacemente commentato le foto dei miei lavori
Devo imparare, devo imparare !!!

La lastra d'alluminio, l'ho tagliata io penso 5 anni fa (altre volte le avevo fatte tagliare) L'avevo dimenticata in cantina. Riciclando la cornice di legno che usavo saltuariamente: per capirci le prime prove in Push-pull documentate su AFDT, usavano questa cornice di legno che nel 1992 era il secondo canale di un SE stereo di 2A3 con tango U808 e un pentodo tedesco che non ricordo. Con questa cornice, avevo realizzato anche il mio primo ampli con 845/211/RS237 con trasformatori artigianali piuttosto limitati (1994-1995).
Lo spessore della lastra, è circa di 3mm (è il limite della fresatura nella cornice per non far sporgere la lastra). Non ci sono filettature. Tutto è fissato con viti a brugola e dadi. I distanziali hanno la filettatura interna per essere fissati al telaio tramite la vite passante. Sopra, ti ritrovi tantissime viti. Dove c'è un conflitto con i componenti che si appoggiano al lato superiore della lastra, si fresa lo spessore e si utilizzano viti con testa svasata che non creano impicci.
Le basette , le usi come vuoi. I giapponesi, che in molte realizzazioni le impiegano (si veda MJ) le dispongono come faccio io (o , meglio: io le dispongo come fanno loro

)
Cercherò di fare altre foto e proverò a documentare meglio il montaggio.
Re: amplificatore gluca con 45
Inviato: 25 mar 2012, 11:33
da piero7
mariovalvola ha scritto:Echo, nessun problema. Avrai notato che non ho mai postato immagini con quote del piano di foratura. Non ho mai indicato compiutamente i componenti utilizzati. Ho dato delle indicazioni di massima su come volevo io realizzare l'ampli di gluca. In più, si è colta l'occasione di illustrare alcuni aspetti realizzativi spesso non troppo divulgati. Molte volte, le realizzazioni, si fotografano da fuori. Risulta spesso poco documentato il passaggio dalle singole parti "grezze" all'amplificatore finito. Il mio intento era proprio il cercare di colmare questa diffusa lacuna (pur con tutti i miei limiti). Non volevo fare cadere nulla dall'alto. Volevo solo condividere la realizzazione (che è qualcosa di magico) con AFDT. Il pensare, l'immaginare, il realizzare e vedere sono piaceri incredibili.
Ho imparato come si fa quel tipo di cablaggio, l'avevo visto ma sebbene ci abbia provato, veniva da fare piangere. L'idea del telaio coi chiodi, mi è davvero servita! Post davvero istruttivo. Grazie!

Re: amplificatore gluca con 45
Inviato: 25 mar 2012, 11:41
da PPoli
2) le basette quadrate portavalvola (quelle di audioselection) non andavano montate sopra (a vista) anzichè sotto ?
Aaargh.....dal punto di vista tecnico non mi pronuncio perchè non sono molto competente, ma dal punto di vist estetico se ti azzardi a mettere le basette sopra vengo a smontartele io personalmente.
Tra l'altro non ha un gran senso. Le cornici degi amplificatori che facciamo di solito hanno un altezza attorno ai 7-8 cm. Qualcuno arriva a 4-5 ma montando tutti i condensatori sopra al ripiano, e qualcuno a 20 perchè usa una vecchia scatola da spazzole per le scarpe. Difficile fare meno, non ci stanno nemmeno i connettori sul retro o le manopole sul frontale.
In ogni caso hai sufficiente spazio per metterci la basetta (circa 1-1,5 cm con il sistema amortizzante fatto da viti e gommini) e le resistenze, led, CCS.....che vanno sotto alla valvola. Se le metti sopra poi sotto resta vuoto.
Re: amplificatore gluca con 45
Inviato: 25 mar 2012, 13:17
da mariovalvola
aggiungo ancora foto
Foto0249.jpg
Foto0250.jpg
Foto0251.jpg
Foto0253.jpg
Nella prima foto, si vede l'isolamento dei terminali HT del secondo condensatore (polipropilene 100uF)
la precauzione è necessaria perché appena sopra si posizionerà (come si vedrà nell'ultima foto) la basetta con gli elettrolitici a monte del DHT reg di Coleman.
La seconda foto toglie una delle ultime domande rimaste in sospeso di LuCe68: come si fissano al telaio i fasci di cavi.
Se non è possibile fare altrimenti, si usano delle pagliette fissate a una vite (in questo caso del TA)
La terza fa vedere come si sono riempiti i buchi: condensatore in carta e olio e condensatore mundorf in polipropilene.
La quarte mostra la basetta con gli elettrolitici sistemata
Re: amplificatore gluca con 45
Inviato: 25 mar 2012, 14:49
da gluca
mariovalvola ha scritto:Questo coso lo posso accendere gradualmente:
da spento:
-regolo la resistenza stimando la corrente circolante nel tubo driver per avere la corretta caduta di tensione
accendo i filamenti:
-regolo il coleman
con la raddrizzatrice inserita:
-ricontrollo tensioni e correnti che non dovrebbero essere troppo distanti da quelle previste
la prima misura che devi fare quando accendi l'alta tensione e' la corrente che va alla driver, se quella e' OK allora sei in bolla. il CCS dell'alimentazione mettilo dopo.
Re: amplificatore gluca con 45
Inviato: 25 mar 2012, 14:52
da mariovalvola
Grazie

Re: amplificatore gluca con 45
Inviato: 25 mar 2012, 14:55
da mariovalvola
non so se è giusto: tenendo due tubi a gas in serie, utilizzo due condensatori da 0,1uf uno per il tubo a gas alto , l'altro per quello basso. E' corretto?
Re: amplificatore gluca con 45
Inviato: 25 mar 2012, 15:37
da mariovalvola
Re: amplificatore gluca con 45
Inviato: 25 mar 2012, 16:30
da gluca
un solo cap basta.
edit: ma avevo postato io quello schema? boh?
Re: amplificatore gluca con 45
Inviato: 25 mar 2012, 16:32
da gluca
OH! Il CCS devi regolarlo PRIMA di installarlo per semplificarti le cose
Re: amplificatore gluca con 45
Inviato: 25 mar 2012, 16:45
da mariovalvola
No. L'ho modificato io con paint per raddoppiare i tubi a gas.
Per il resto, lo immaginavo

Re: amplificatore gluca con 45
Inviato: 25 mar 2012, 16:50
da mariovalvola
gluca 45 180v.png
allora, così.

Re: amplificatore gluca con 45
Inviato: 25 mar 2012, 18:22
da PPoli
gluca ha scritto:OH! Il CCS devi regolarlo PRIMA di installarlo per semplificarti le cose
Che carico ci metti per fare le regolazioni preliminari?
Per la regolazione di un bias fisso basta il multimetro (senza valvole), ma in questo caso? e come regolatore anodico per le driver?
Re: amplificatore gluca con 45
Inviato: 25 mar 2012, 18:28
da mariovalvola
gluca mi disse di regolare il CCS con una pila da 9V e una resistenza da 100 ohm
Re: amplificatore gluca con 45
Inviato: 25 mar 2012, 20:08
da mariovalvola
Si conclude l'alimentazione per poi passare alla parte "audio" (non che non lo sia l'alimentatore!!! )
il coleman, andrebbe collegato così:
coleman.png
pertanto il positivo andrà al piedino 1 e il negativo al 4
pensavo di usare per iniziare metà ECC88. Va 123V circa, Ia 12mA. La somma della Rdc dell'induttanza e della R1 dovrebbe essere pari a 4,75KOhm.
Re: amplificatore gluca con 45
Inviato: 25 mar 2012, 20:09
da mariovalvola
Scusa Piero7, ti ringrazio ora per il tuo apprezzamento. Mi fa molto piacere.
Re: amplificatore gluca con 45
Inviato: 26 mar 2012, 12:51
da Echo
gluca ha scritto:mariovalvola ha scritto:Questo coso lo posso accendere gradualmente:
da spento:
-regolo la resistenza stimando la corrente circolante nel tubo driver per avere la corretta caduta di tensione
accendo i filamenti:
-regolo il coleman
con la raddrizzatrice inserita:
-ricontrollo tensioni e correnti che non dovrebbero essere troppo distanti da quelle previste
la prima misura che devi fare quando accendi l'alta tensione e' la corrente che va alla driver, se quella e' OK allora sei in bolla. il CCS dell'alimentazione mettilo dopo.
Se il CCS lo metti dopo non hai una tensione maggiore del dovuto (quella che si "mangerebbe" il ccs)?
Re: amplificatore gluca con 45
Inviato: 26 mar 2012, 13:11
da mariovalvola
infatti.
Senza Ccs devo mettere una resistenza da poco più di 500 ohm in serie tra i due condensatori in polipropilene.
Re: amplificatore gluca con 45
Inviato: 26 mar 2012, 13:20
da Echo
mariovalvola ha scritto:infatti.
Senza Ccs devo mettere una resistenza da poco più di 500 ohm in serie tra i due condensatori in polipropilene.
Scusami, l'alimentazione è rimasta questa o è cambiata?
...se è questa non capisco quali sono i due polipropilene

Re: amplificatore gluca con 45
Inviato: 26 mar 2012, 13:56
da mariovalvola
da palmare non vedo molto.
se l'alimentatore finisce con 100uf, quello è il primo condensatore.
Il Secondo condensatore in polipropilene è il mundorf da 47 uf che vedi dopo il ccs nello schema di Gluca.
il primo condensatore è su uno schema il secondo sull'altro

Re: amplificatore gluca con 45
Inviato: 26 mar 2012, 14:46
da Echo
mariovalvola ha scritto:da palmare non vedo molto.
se l'alimentatore finisce con 100uf, quello è il primo condensatore.
Il Secondo condensatore in polipropilene è il mundorf da 47 uf che vedi dopo il ccs nello schema di Gluca.
il primo condensatore è su uno schema il secondo sull'altro

ah ecco ora ho capito

quindi il 47mfd sarebbe C2 sullo schema di Gluca
..non è il palmare, non ha funzionato il quote dell'immagine
ps curiosità immagino che per dimensionare C2 si debba andare a valutare il filtro RC che si forma da appunto C2 e la R del CCS, come si calcola il valore della R del CCS ?
Re: amplificatore gluca con 45
Inviato: 26 mar 2012, 17:58
da piero7
mariovalvola ha scritto:Scusa Piero7, ti ringrazio ora per il tuo apprezzamento. Mi fa molto piacere.
Ringrazio io te (e sopratutto questo forum): ho imparato molto da voi!

Re: amplificatore gluca con 45
Inviato: 26 mar 2012, 19:02
da mariovalvola

Gluca stimava la caduta del CCS in 20V
ho regolato il Coleman e ho controllato la tensione al filamento della raddrizzatrice.
qualche foto:
Foto0257.jpg
Foto0261.jpg
Foto0267.jpg
Re: amplificatore gluca con 45
Inviato: 26 mar 2012, 19:06
da UnixMan
Echo ha scritto:..non è il palmare, non ha funzionato il quote dell'immagine
le immagini in attach NON vengono "quotate". Per riportarle, dovete fare così:
- copiare l'URL dell'immagine "piccola" (quella mostrata nel thread, non il link!) -> URL1
- copiare l'URL dell'immagine "full-size" (il link) -> URL2
- inserire a mano i tag: {url=URL2}{img}URL1{/img}{/url} (N.B.: ovviamente, sostituire { con [ e } con ] ).
Ad esempio:
{url=
http://www.audiofaidate.org/forum/downl ... /img}{/url}
Re: amplificatore gluca con 45
Inviato: 26 mar 2012, 19:09
da UnixMan
mariovalvola ha scritto:
qualche foto:
Foto0257.jpg
aargh, brutta la fascetta reggi-condensatore a vista!

Non potevi montarla sotto?
Re: amplificatore gluca con 45
Inviato: 26 mar 2012, 19:32
da mariovalvola
Mi sono posto la stessa domanda domanda prima d'iniziare. Tenere la fascetta sopra, è più brutto, ma molto più comodo per il cablaggio. Oltretutto, la fascetta del condensatore più grande, non potevo tenerla sotto. c'era troppo traffico di componenti in quella zona

Re: amplificatore gluca con 45
Inviato: 26 mar 2012, 22:08
da sinuko
Mario, complimenti per come stai documentando l'avanzamento lavori.
Re: amplificatore gluca con 45
Inviato: 26 mar 2012, 22:22
da LuCe68
ancora 2 domande:
1) Dove di trovano le fascette ferma condensatori ?
2) Il calore prodotto dai ari circuiti montati dentro la scatola, come viene dissipato? hai previsto una forma di ventilazione libera o forzata?
Re: amplificatore gluca con 45
Inviato: 27 mar 2012, 04:11
da baldo95
LuCe68 ha scritto:ancora 2 domande:
1) Dove di trovano le fascette ferma condensatori ?
2) Il calore prodotto dai ari circuiti montati dentro la scatola, come viene dissipato? hai previsto una forma di ventilazione libera o forzata?
Mi permetto di rispondere,
http://www.audioselection.it/product.php?idx=1484 ;e con queste
http://www.audioselection.it/product.ph ... +TP4~.html sfrutti l'effetto camino della naturale circolazione d'aria.
Re: amplificatore gluca con 45
Inviato: 27 mar 2012, 20:17
da mariovalvola
Re: amplificatore gluca con 45
Inviato: 01 apr 2012, 07:26
da mariovalvola
..oggi si riprende!. Spero di terminarlo.
Re: amplificatore gluca con 45
Inviato: 01 apr 2012, 18:41
da mariovalvola
Bene. Con fatica, ho terminato la versione parzialmente provvisoria: manca, infatti, il CCS. Al suo posto c'è un ancoraggio con la resistenza di caduta.
Il led sul driver è stato momentaneamente sostituito da una resistenza con relativo elettrolitico al tantalio.
Foto0276.jpg
Ora posso fare anche a meno di accenderlo.
Ovviamente si scherza.
Re: amplificatore gluca con 45
Inviato: 01 apr 2012, 19:12
da mariovalvola
...bene!
Con correnti e tensioni, ci siamo.
Re: amplificatore gluca con 45
Inviato: 01 apr 2012, 19:13
da gluca
bene ... e quindi?
Re: amplificatore gluca con 45
Inviato: 01 apr 2012, 19:25
da mariovalvola
primo ascolto. Un disco solo. Suona da amplificatore "grande". La 45, così, non l'ho mai ascoltata. E' un buon inizio.
Re: amplificatore gluca con 45
Inviato: 01 apr 2012, 19:35
da mariovalvola
Non ho fatto misure sull'ampli (risposta in frequenza e distorsione) ma è davvero buono. Adesso ho da giocarci molto.
Giusto per non fare pesci d'aprile, ecco la foto dove inequivocabilmente, funziona.
Foto0278.jpg
Re: amplificatore gluca con 45
Inviato: 01 apr 2012, 19:36
da Echo
mariovalvola ha scritto:Bene. Con fatica, ho terminato la versione parzialmente provvisoria: manca, infatti, il CCS. Al suo posto c'è un ancoraggio con la resistenza di caduta.
Il led sul driver è stato momentaneamente sostituito da una resistenza con relativo elettrolitico al tantalio.
Foto0276.jpg
Ora posso fare anche a meno di accenderlo.
Ovviamente si scherza.
Scusa, quella in alto a sinistra non è L1 ? ...perchè ci sono 3 fili? ..e il pot subito sotto serve per regolare R1?
Re: amplificatore gluca con 45
Inviato: 01 apr 2012, 19:41
da mariovalvola
Devi considerare lo schermo del trasformatore / induttanza
Si. Il potenziometro è R1
Re: amplificatore gluca con 45
Inviato: 01 apr 2012, 20:36
da mariovalvola
La risposta in basso è portentosa. -0,5dB a 20Hz. L'induttanza primaria non manca avendo utilizzato un TU per 10Y tenuto a 7Kohm.
in alto, è regolare.
Farò misure più accurate.
Ecco come distorce a 1W (che per il tubo è molto)
thd 1W 45 gluca.png
scusate. la divisione verticale è 10dB

Re: amplificatore gluca con 45
Inviato: 01 apr 2012, 21:52
da marziom
ricapitolando, cosa stai sentendo?
45+ECC88, induttanza con primario di NP126, RC sul catodo della 88 e OD1 sul catodo della 45?
alimentazione? CLC con TA hashimoto?
Re: amplificatore gluca con 45
Inviato: 02 apr 2012, 04:27
da mariovalvola
2 OB3. RC sul catodo della 88 e senza CCS sull'anodica
Re: amplificatore gluca con 45
Inviato: 02 apr 2012, 04:54
da baldo95
LA ECC88 solo metà, in parallelo o mi sono perso qualcosa.
Scusa ma un polo dell'avvolgimento non utilizzato, ache se c'è lo schermo, non andrebbe collegato a massa per evitare flussi dispersi.
Re: amplificatore gluca con 45
Inviato: 02 apr 2012, 05:00
da mariovalvola
Solo metà ECC88. Il guadagno non è per nulla esagerato.... anzi.
Non escludo di provare una E810F o una D3a.... Ho sempre l'impressione (e questo riguarda anche la ecc88) che non siano esattamente tubi poco caratterizzati.
Re: amplificatore gluca con 45
Inviato: 02 apr 2012, 05:03
da baldo95
mariovalvola ha scritto:.... Ho sempre l'impressione (e questo riguarda anche la ecc88) che non siano esattamente tubi poco caratterizzati.
E' mattina presto...caratterizzati in che senso, non hanno un tono propio
Re: amplificatore gluca con 45
Inviato: 02 apr 2012, 05:12
da mariovalvola
la ECC88, è un tubo un poco per audiofili. Suona quasi da stato solido con un medio-alto forse troppo rifinito. (è perfetta per sentire i campanellini...

)
la D3a e in misura minore la E810F, hanno la tipica caratterizzazione dei tubi ad alta Gm. non sono raffinatissimi. La musicalità non è fatta solo di sensazioni forti e "iperdettaglio".
A livello di pre, al limite potrebbero starci. Come valvola driver, diviene tutto più critico. Ci sono più probabilità che certe caratterizzazioni emergano.
Re: amplificatore gluca con 45
Inviato: 02 apr 2012, 15:57
da UnixMan
Prima però mettici la "sabbia" prevista e raccontaci come cambiano le cose...

Re: amplificatore gluca con 45
Inviato: 02 apr 2012, 16:26
da mariovalvola
Giustamente

. Ora sto cercando di mettere a posto la stanza per lavorare con maggiore spazio e ordine. La FFT ha qualcosa che non mi convince. Non è pulitissima. Possono, però, essere artefatti provocati dalla fretta.
Altro piccolo difetto: all'accensione ma soprattutto allo spegnimento, si sente un discreto rumore alla cassa quando attacchi/stacchi l'anodica.
Re: amplificatore gluca con 45
Inviato: 02 apr 2012, 19:01
da mariovalvola
Dopo aver messo vagamente a posto la mia stanza, ho tolto la 45 "muletto" e ne ho messa una vera. Ora vediamo
Foto0281.jpg
Re: amplificatore gluca con 45
Inviato: 02 apr 2012, 19:29
da mariovalvola
La FFT, si è ripulita facendo ordine. Ora, è molto più bella
Re: amplificatore gluca con 45
Inviato: 02 apr 2012, 19:47
da mrttg
mariovalvola ha scritto:La FFT, si è ripulita facendo ordine. Ora, è molto più bella
Hai anche acceso un incenso di fianco alla scheda audio
Scherzi a parte bel lavoro molto ben documentato Mario

Re: amplificatore gluca con 45
Inviato: 02 apr 2012, 19:58
da gluca
metti il ccs invece di fare il filippino.
Re: amplificatore gluca con 45
Inviato: 02 apr 2012, 20:25
da mariovalvola
Domani lo metto. Questa sera, dopo alcune inevitabili regolazioni (ho messo la globe), mi sono ascoltato qualche disco.
Del resto, un raffronto significativo con e senza il CCS non penso di poterlo fare con gli strumenti. Un termine di paragone me lo devo costruire.

Pur con i limiti di guadagno, il tuo giocattolino ha molto da dire. Muove antichi ricordi dei primissimi ascolti di monotriodi. C'è qualcosa di furbo ma anche qualcosa di vero e di magico che ti tocca.
Per abitudine e per le troppe prove, diffido dagli ampli che ti lasciano a bocca aperta al primo ascolto. Il tuo ampli, c'è riuscito . In questo caso, provo a non diffidare e andare avanti.
La voce difficile di De Andrè è semplicemente meravigliosa, Con la grande orchestra è più in difficoltà ma ne esce con onore. La silenziosità è semplicemente assoluta. siamo nell'intorno dei 0,3 mV in uscita (filamento della ECC88 alimentato in AC

).
Strumentalmente non è un mostro. Non capisco se sia colpa del driver o della finale. Certo che di potenza con 7 Kohm, ne tiro fuori pochina comunque ( era più che prevedibile). Non mi crea problemi. Mi preoccupa un poco il clipping non proprio da manuale. ma si vedrà.
Re: amplificatore gluca con 45
Inviato: 02 apr 2012, 20:46
da mariovalvola
...Plovati con le sue klipsch dovrebbe farselo.... Se si compra gli Hashimoto d'alimentazione (due pezzi!!!) posto il disegno per la foratura della lastra d'alluminio

Re: amplificatore gluca con 45
Inviato: 02 apr 2012, 20:54
da PPoli
mariovalvola ha scritto:2 OB3. RC sul catodo della 88 e senza CCS sull'anodica
Mi hanno detto che i glow tubes sono rumorosi. E' vero?
A dire il vero mi hanno detto che anche gli zener sono rumorosi...
Re: amplificatore gluca con 45
Inviato: 02 apr 2012, 21:10
da gluca
mariovalvola ha scritto:Mi preoccupa un poco il clipping non proprio da manuale. ma si vedrà.
questo schema non puo' che clippare in malo modo. ma il LED?
Re: amplificatore gluca con 45
Inviato: 02 apr 2012, 21:13
da mariovalvola
I tubi a Gas, non fanno rumore o, meglio, in questo circuito, il loro eventuale rumore, non disturba. la silenziosità dell'ampli, parla da sola. Farò , nel tempo, indagini più accurate

.
Sono rumorosi anche i tubi, sono microfonici, li devi anche accendere...
il led lo posso mettere per ultimo oppure è meglio metterlo (cronologicamente) prima del CCS?
Re: amplificatore gluca con 45
Inviato: 03 apr 2012, 04:36
da baldo95
mariovalvola ha scritto:il led lo posso mettere per ultimo oppure è meglio metterlo (cronologicamente) prima del CCS?
Prima di aggiungere il CCS per notare la differenza rispetto al RC, se ne hai prova quelli ad alta luminosità blu
Re: amplificatore gluca con 45
Inviato: 03 apr 2012, 09:56
da gluca
LED rossi, caxxo! ma mettilo subito che ci va un secondo.
Re: amplificatore gluca con 45
Inviato: 03 apr 2012, 12:25
da UnixMan
baldo95 ha scritto:Prima di aggiungere il CCS per notare la differenza rispetto al RC, se ne hai prova quelli ad alta luminosità blu
non è che puoi metterci un LED qualunque, LED diversi hanno tensioni di lavoro diverse e quindi cambi anche il punto di lavoro del tubo. Inoltre ci va' un LED che alla corrente di riposo prevista (per il tubo) lavori ben al di la' del "ginocchio" delle caratteristiche, altrimenti la Vgk "balla" con il segnale (ed introduci un NFB non-lineare).
Re: amplificatore gluca con 45
Inviato: 03 apr 2012, 14:47
da stereosound
Non sembrano troppo verticali queste curve!
Re: amplificatore gluca con 45
Inviato: 03 apr 2012, 15:01
da UnixMan
stereosound ha scritto:Non sembrano troppo verticali queste curve!
Ovviamente "verticali" è da intendersi "cum grano salis". Nessun dispositivo avrà mai una caratteristica perfettamente verticale, dato che ciò implicherebbe impedenza nulla (0 ohm). Per "verticale" si intende il tratto a pendenza elevata (cioè impedenza bassa) unitamente ad andamento (circa) lineare (cioè comportamento resistivo), a differenza del "ginocchio" laddove invece hai pendenze via via più basse (=impedenze più alte) e soprattutto un andamento fortemente non-lineare (non rettilineo).
BTW: dove hai preso quelle curve?
Re: amplificatore gluca con 45
Inviato: 03 apr 2012, 16:03
da stereosound
UnixMan ha scritto:
BTW: dove hai preso quelle curve?
http://www.itiseuganeo.it/sperimentando ... 2011do.htm
Queste curve sembrerebbero più verticali! Sarebbero da provare,a me hanno dato ottimi risultati sonici
oltre a presentare,come sembra,un R dinamica minore rispetto al led.
Mario potrebbe approfittare per fare una comparazione visto che ha ancora il lavoro da ultimare.
Re: amplificatore gluca con 45
Inviato: 03 apr 2012, 17:31
da LuCe68
stereosound ha scritto:UnixMan ha scritto:
BTW: dove hai preso quelle curve?
http://www.itiseuganeo.it/sperimentando ... 2011do.htm
Queste curve sembrerebbero più verticali! Sarebbero da provare,a me hanno dato ottimi risultati sonici
oltre a presentare,come sembra,un R dinamica minore rispetto al led.
Mario potrebbe approfittare per fare una comparazione visto che ha ancora il lavoro da ultimare.
Aggiungo il link del componente suggerito:
http://www.datasheetcatalog.org/datashe ... /85813.pdf
a pag. 2 ci sono le resistenze dinamiche degli zener in oggetto calcolati lontano dal ginocchio: per ZTE1.5 si hanno 13 ohm, che possono essere tanti o pochi solo se valutati in base all'applicazione .
Re: amplificatore gluca con 45
Inviato: 03 apr 2012, 18:35
da gluca
me lo state irretendo ... ne uscira' confuso
Re: amplificatore gluca con 45
Inviato: 03 apr 2012, 19:00
da mariovalvola
sono già confuso del mio. sto cercando l'alimentatore per regolare il ccs....
Per il led, non ho fretta. non sono particolarmente scaldato ma lo provo.
Re: amplificatore gluca con 45
Inviato: 03 apr 2012, 19:13
da mariovalvola
Per la gioia di gluca e soprattutto per la mia, il CCS è regolato. Funge perfettamente. Domani, essendo anche in ferie, lo collego all'ampli.
Questa sera, sono troppo rincoglionito.
Re: amplificatore gluca con 45
Inviato: 03 apr 2012, 19:26
da gluca
mario ... sono due mesi che va avanti 'sta telenovelas ... finisci 'sto coso.
Re: amplificatore gluca con 45
Inviato: 03 apr 2012, 19:51
da mariovalvola
....almeno senza CCS e led (

) , non è un ampli da musica sinfonica. Con il clavicembalo e poco altro, è fantastico. Con la voce maschile (come ho scritto ieri) idem. Con la lirica lo provo domani...
Re: amplificatore gluca con 45
Inviato: 03 apr 2012, 19:55
da gluca
io avrei messo direttamente il LED senza passare dal via.
Re: amplificatore gluca con 45
Inviato: 03 apr 2012, 19:56
da gluca
ah ... volevo dirti ... vai in biamplificazione ed usalo per i medio alti mentre al vufer attacca un bel push pull
Re: amplificatore gluca con 45
Inviato: 03 apr 2012, 20:01
da mariovalvola
Domani farò tutti i giochini. Sono in ferie, da solo e a casa.
Sono contento che il CCS regoli perfettamente. Alla peggio, mi verrà comodo anche per altre realizzazioni.
Re: amplificatore gluca con 45
Inviato: 03 apr 2012, 20:07
da mariovalvola
gluca ha scritto:ah ... volevo dirti ... vai in biamplificazione ed usalo per i medio alti mentre al vufer attacca un bel push pull
Si vedrà.
Non sono un fanatico della biamplificazione ma è una buona idea.
Prima, volevo capire qualcosa di più. L'idea è terribilmente stimolante. Ho solo bisogno di tempo. Ci sono ancora troppo incognite. Devo verificare se i tubi a gas funzionano nelle migliori condizioni.
Re: amplificatore gluca con 45
Inviato: 03 apr 2012, 21:42
da baldo95
UnixMan ha scritto:baldo95 ha scritto:Prima di aggiungere il CCS per notare la differenza rispetto al RC, se ne hai prova quelli ad alta luminosità blu
non è che puoi metterci un LED qualunque, LED diversi hanno tensioni di lavoro diverse e quindi cambi anche il punto di lavoro del tubo. Inoltre ci va' un LED che alla corrente di riposo prevista (per il tubo) lavori ben al di la' del "ginocchio" delle caratteristiche, altrimenti la Vgk "balla" con il segnale (ed introduci un NFB non-lineare).
Non è che infilo il LED così come capita, vabbè non seguo troppo i grafici, simulazioni e altro ma prima di metterci un led blu ne ho provato diversi ed ovviamente con risultati diversi come punti di lavoro e risultati strumentali e sonici.
Re: amplificatore gluca con 45
Inviato: 04 apr 2012, 05:15
da mariovalvola
...prima delle finezze, penso che proverò anche altri driver. La E810F (15-20mA) dovrebbe andare meglio anche come guadagno e potrebbe permettermi una scelta di finali maggiore.
Con questa driver e 2 OD3, posso usare abbastanza bene anche la 2A3, la PX4 e la AD1. Così facendo dovrei superare i piccoli limiti di questo ottimo ampli. Sostituisco il Coleman, devo alzare a 575V l'anodica. Con le prese del TA Hashimoto, dovrei farcela. Il limite degli altri tubi a gas è la corrente massima. LA OD3, mi "regala" 10mA in più. Facendo, poi, scorrere più corrente nel tubo driver libero un poco i tubi a gas e posso, così lavorare anche con tubi un poco più "completi"
Comunque, come promesso, questa mattina, monto il CCS con la 45.
Re: amplificatore gluca con 45
Inviato: 04 apr 2012, 07:55
da PPoli
La E810F a triodo?
Re: amplificatore gluca con 45
Inviato: 04 apr 2012, 08:09
da mariovalvola
Si. E' una valvola comunque molto lineare anche con segnali non bassi
Re: amplificatore gluca con 45
Inviato: 04 apr 2012, 08:11
da gluca
montato?
Re: amplificatore gluca con 45
Inviato: 04 apr 2012, 08:33
da mariovalvola
si. lo sto per accendere
Re: amplificatore gluca con 45
Inviato: 04 apr 2012, 08:34
da plovati
baldo95 ha scritto:UnixMan ha scritto:baldo95 ha scritto:Prima di aggiungere il CCS per notare la differenza rispetto al RC, se ne hai prova quelli ad alta luminosità blu
non è che puoi metterci un LED qualunque, LED diversi hanno tensioni di lavoro diverse e quindi cambi anche il punto di lavoro del tubo. Inoltre ci va' un LED che alla corrente di riposo prevista (per il tubo) lavori ben al di la' del "ginocchio" delle caratteristiche, altrimenti la Vgk "balla" con il segnale (ed introduci un NFB non-lineare).
Non è che infilo il LED così come capita, vabbè non seguo troppo i grafici, simulazioni e altro ma prima di metterci un led blu ne ho provato diversi ed ovviamente con risultati diversi come punti di lavoro e risultati strumentali e sonici.
Non tralasciate nemmeno LED e resistenza in parallelo:
CathBias.jpg
Re: amplificatore gluca con 45
Inviato: 04 apr 2012, 08:46
da mariovalvola
Non è esploso. La corrente, rimane quella impostata.
Re: amplificatore gluca con 45
Inviato: 04 apr 2012, 08:47
da gluca
ascoltato? misurato?
Re: amplificatore gluca con 45
Inviato: 04 apr 2012, 08:50
da mariovalvola
ecco la mitica schedina di gluca al posto della resistenza di caduta.
Foto0283.jpg
Re: amplificatore gluca con 45
Inviato: 04 apr 2012, 08:52
da mariovalvola
ora attacco l'analizzatore, ricontrollo correnti e tensioni e dopo ascolto. Sarà un orgasmo auricolare ?

Re: amplificatore gluca con 45
Inviato: 04 apr 2012, 08:57
da mariovalvola
ai capi del tubo a gas quello verso massa leggo solo 80V. Quasi quasi metto un tubo da 75V e vedo che succede
Re: amplificatore gluca con 45
Inviato: 04 apr 2012, 08:58
da mariovalvola
E' normale che scaldino lievemente? (temperatura poco più che corporea) io me li ricordavo freddi secoli fa ma non capisco se è calore loro o preso dalla finale
Re: amplificatore gluca con 45
Inviato: 04 apr 2012, 09:02
da nicoch
scaldano...
Re: amplificatore gluca con 45
Inviato: 04 apr 2012, 09:50
da mariovalvola
Grazie

Re: amplificatore gluca con 45
Inviato: 04 apr 2012, 09:59
da nicoch
ehmm mi e' sorto il dubbio..io mi referivo al coleman reg ....

Re: amplificatore gluca con 45
Inviato: 04 apr 2012, 10:26
da mariovalvola
Dunque: Non so se è merito del CCS ma si riesce ad ascoltare anche la lirica. Ho il Trovatore sul garrard a volumi, ovviamente, non pirotecnici ma non bassi. Il clipping è a volte dietro l'angolo ma ho trovato il giusto compromesso
Re: amplificatore gluca con 45
Inviato: 04 apr 2012, 10:37
da Echo
Complimenti!!
...hai messo anche il led?
Re: amplificatore gluca con 45
Inviato: 04 apr 2012, 11:19
da gluca
Il CCS nell'alimentazione aiuta a migliorare parametri tipo 'dettaglio', 'nero infrastrumentale', 'risoluzione' e tutte quelle menate audiofile che si leggono e sentono in giro.
Re: amplificatore gluca con 45
Inviato: 04 apr 2012, 12:53
da UnixMan
mariovalvola ha scritto:Dunque: Non so se è merito del CCS ma si riesce ad ascoltare anche la lirica.
e con il resto, che differenze rispetto a prima?
Re: amplificatore gluca con 45
Inviato: 04 apr 2012, 13:05
da mariovalvola
francamente non sono eclatanti.
Forse in certi passaggi c'è più intelleggibilità. Forse è ancora più godibile ma non si passa dal giorno alla notte. I pregi e i difetti, non cambiano
Re: amplificatore gluca con 45
Inviato: 04 apr 2012, 14:11
da UnixMan
OK, ora metti anche il LED e riferisci...

Re: amplificatore gluca con 45
Inviato: 04 apr 2012, 14:23
da gluca
e come vuoi migliorare un qualcosa che è già al top!? e, ricorda, che è l'ultimo 1% ad essere il più faticoso. buahhahaha
Re: amplificatore gluca con 45
Inviato: 04 apr 2012, 15:15
da PPoli
Adesso capisco perchè ti hanno spedito a vendere tecnologia italiana agli americani
Re: amplificatore gluca con 45
Inviato: 05 apr 2012, 06:36
da mariovalvola
gluca ha scritto:e come vuoi migliorare un qualcosa che è già al top!? e, ricorda, che è l'ultimo 1% ad essere il più faticoso. buahhahaha
Ni.
E' un amplificatore molto particolare. Elegantissimo e affascinante. Onore al merito.
Non è, però, un ampli privo di difetti.
Il clipping terrificante, restringe non poco la potenza utile. In un SE è un bel problema soprattutto se si usano piccoli tubi finali che lavorano spessisimo in condizioni non lontane dalla saturazione
E' difficoltoso lavorare con tubi più "potenti" che richiedono correnti più alte. Qualcosa ci si può inventare ma ci sono due paletti. la corrente massima sopportabile dai tubi a gas e il vincolo dell'induttanza che rende più complicato lavorare con driver più robusti (che sottrarrebbero "lavoro" ai tubi stabilizzatori). Su quest'ultimo punto, qualcosa si può fare ma....si vedrà .
Il problema potrebbe essere risolto abbandonando i tubi a gas e utilizzando gli zener. Ma, per me, si perde parte del fascino dell'ampli.
Il mio modo di vedere un S.E., definito antiquato da gluca

, è molto diverso. La mancanza di vincoli reciproci tra driver e finale renderà il circuito un poco più "scolastico" ed elementare ma lascia esprimere molto meglio i vari stadi. Dopo Pasqua pensavo di lasciare sempre la 45, modificando lo stadio driver con la e810F. (i led, li proverò alla fine). Questo ampli, dovrà confrontarsi con un altro giocattolino che per ora è stampato nei miei pochi neuroni rimasti. Dico solo che impiegherà la stessa finale ma in modo mostruosamente diverso. Metterò, così, a confronto il modo vecchio e antiquato di approcciarsi ai tubi (non escludo qualche lieve "contaminazione") con quello nuovo e sberluccicante di gluca.
L'idea di quest'ultimo ampli, me la diede, mesi fa, plovati citandomi Roger A. Modjeski. Ora ho tutto quello che mi serve non per copiare ma per vedere dove riesco ad arrivare.
Re: amplificatore gluca con 45
Inviato: 05 apr 2012, 06:51
da stereosound
Penso che sarebbe possibile,ovviamente selezionando i tubi a gas,metterne due o più in parallelo magari tentando una eventuale compensazione e poter usare quindi un tubo di maggiore potenza(almeno in teoria)!
Re: amplificatore gluca con 45
Inviato: 05 apr 2012, 07:04
da gluca
per maggiore potenza andate su uno schema tipo bitches brew.
Re: amplificatore gluca con 45
Inviato: 05 apr 2012, 08:32
da mariovalvola
stereosound ha scritto:Penso che sarebbe possibile,ovviamente selezionando i tubi a gas,metterne due o più in parallelo magari tentando una eventuale compensazione e poter usare quindi un tubo di maggiore potenza(almeno in teoria)!
No. Non puoi. I costruttori sconsigliano di utilizzarli in parallelo. Sarebbe stato troppo bello.
Re: amplificatore gluca con 45
Inviato: 05 apr 2012, 08:54
da UnixMan
mariovalvola ha scritto:(i led, li proverò alla fine).
e perché? per dissaldare l'RC e metterci il LED ci vuole un attimo. Idem per tornare indietro.
mariovalvola ha scritto:No. Non puoi. I costruttori sconsigliano di utilizzarli in parallelo. Sarebbe stato troppo bello.
però puoi mettergli in parallelo una R.
Entro certi limiti un po' di margine in più forse puoi guadagnarlo.
Re: amplificatore gluca con 45
Inviato: 05 apr 2012, 09:15
da mariovalvola
UnixMan ha scritto:mariovalvola ha scritto:(i led, li proverò alla fine).
e perché? per dissaldare l'RC e metterci il LED ci vuole un attimo. Idem per tornare indietro.
mariovalvola ha scritto:No. Non puoi. I costruttori sconsigliano di utilizzarli in parallelo. Sarebbe stato troppo bello.
però puoi mettergli in parallelo una R.
Entro certi limiti un po' di margine in più forse puoi guadagnarlo.
Ci vuole poco a mettere i diodi led ma ci vuole tempo per capire le differenze. Le cose, almeno a casa mia preferisco lasciarle sedimentare. Di carne al fuoco, ce n'è parecchia.
Per i tubi a gas in parallelo, io per umiltà sto a quello che dicono i costruttori. Vedo che i tuoi trascorsi, ti hanno permesso di essere più bravo di loro. Me ne rallegro. Provaci tu, lasciali per parecchie settimane a funzionare, poi mi racconti. Del resto che ci vuole? basta stare un poco meno alla tastiera.
Re: amplificatore gluca con 45
Inviato: 05 apr 2012, 09:27
da mariovalvola
...ancora sui tubi a gas: più ci penso meno può funzionare l'uso di resistenze in parallelo. Oltretutto si rischia di perdere la funzione stessa del tubo stabilizzatore.
Re: amplificatore gluca con 45
Inviato: 05 apr 2012, 10:04
da marziom
http://www.shinjo.info/frank/other/Phil ... IEH_06.pdf
...ormai c'è tanto di quel silicio, che uno zener manco si vede
Re: amplificatore gluca con 45
Inviato: 05 apr 2012, 10:34
da UnixMan
mariovalvola ha scritto:Ci vuole poco a mettere i diodi led ma ci vuole tempo per capire le differenze. Le cose, almeno a casa mia preferisco lasciarle sedimentare. Di carne al fuoco, ce n'è parecchia.
vero, ma ti perdi la possibilità di capire cosa succede con il driver attuale. Cambiando driver di "carne al fuoco" ne metteresti ancora di più...
mariovalvola ha scritto:Per i tubi a gas in parallelo, io per umiltà sto a quello che dicono i costruttori.
e chi ha parlato di mettere i tubi a gas in parallelo?!
Io suggerivo di metterci (solo) una resistenza!
mariovalvola ha scritto:...ancora sui tubi a gas: più ci penso meno può funzionare l'uso di resistenze in parallelo. Oltretutto si rischia di perdere la funzione stessa del tubo stabilizzatore.
a patto di garantire che il valore della R aggiunta sia >> della resistenza interna (minima) del regolatore/i e che la tensione ai capi del regolatore/i (in assenza di questo) sia sempre maggiore di Vr (cioè di assicurarsi che la corrente che scorrerebbe nella R in assenza del rogolatore sia sempre tale per cui R*I>Vr), il regolatore continua a fare il suo lavoro egregiamente.
mariovalvola ha scritto:Il clipping terrificante, restringe non poco la potenza utile.
presumo che una possibile soluzione al problema del clipping "terrificante" sia quella di aggiungere una R di valore opportuno tra C2 (alimentazione) ed il punto di unione tra L1 ed R1 (oppure direttamente sulla griglia della finale / anodo della driver).
In questo modo da una parte eviti ("ammorbidisci") il "muro" a Vgk=0 ed all'estremo opposto fornisci corrente ai regolatori anche quando la finale è in cut-off.
(in questo caso direi che l'aggiunta anche di una R in parallelo a C1 per "alleggerire" la corrente sui regolatori a gas sia caldamente raccomandabile se non obbligatoria)
Re: amplificatore gluca con 45
Inviato: 05 apr 2012, 11:07
da UnixMan
UnixMan ha scritto:presumo che una possibile soluzione al problema del clipping "terrificante" sia quella di aggiungere una R di valore opportuno tra C2 (alimentazione) ed il punto di unione tra L1 ed R1 (oppure direttamente sulla griglia della finale / anodo della driver).
P.S.: a quel punto, disponendo di una sorgente di alimentazione a tensione più alta, si potrebbe anche sostituire L1 con un CCS.
Oppure, si potrebbe mettere un CCS anziché una R tra C2 ed il punto "3" (griglia finale/anodo driver). A quel punto però converrebbe senza dubbio eliminare L1 ed R1... giungendo così ad uno schema sensibilmente diverso.
Se la corrente assorbita dal driver "Iad" è << di quella della finale "Iaf", IMHO sicuramente conviene fare così.
Se invece Iad è una frazione non trascurabile di Iaf, conviene lasciare le cose come stanno e provare ad aggiungere solo la R per "ammorbidire" il clipping.

Re: amplificatore gluca con 45
Inviato: 06 apr 2012, 05:36
da mariovalvola
UnixMan ha scritto:
però puoi mettergli in parallelo una R.
Entro certi limiti un po' di margine in più forse puoi guadagnarlo.
Non guadagni nulla. più il valore della R risulta congruo ad alleggerire il lavoro del tubo a gas, più il tubo a gas perde la sua funzione. Se il suo valore è alto non aiuta per nulla.
Se proprio servisse più corrente, come suggerisce anche marziom, bisogna passare agli zener.
L'inserimento del led, non può magicamente cambiare i limiti dello stadio (il suo principale problema è il guadagno ). Prima cerco il driver giusto, dopo si cerca di migliorarlo. Le ottimizzazioni sempre con gli stessi ingredienti a prescindere, non le vedo necessariamente con favore. Prima devi capire dove sei, cosa manca all'ascolto, cosa gia c'è. dopo si cerca di andare oltre. Se ottimizzi prima e a prescindere, cosa stai facendo? il rischio è quello di preparare piatti diversi che hanno tutti il medesimo sapore.
Re: amplificatore gluca con 45
Inviato: 06 apr 2012, 08:55
da UnixMan
mariovalvola ha scritto:Non guadagni nulla.
un 10 - 20 % puoi guadagnarlo. Certo non è una rivoluzione, ma se sei vicino al limite può fare la differenza. Ovvio poi che gli zener sono più pratici ed offrono molta più flessibilità (oltre a non esaurirsi con l'uso...).
Re: amplificatore gluca con 45
Inviato: 06 apr 2012, 11:18
da gluca
OH! questo è un ampli da equilibristi dell'alta efficienza e non un ampli da strozzare.
Re: amplificatore gluca con 45
Inviato: 06 apr 2012, 11:41
da LuCe68
perdonatemi la domanda da perfetto ignorante, ma quale sarebbero i ventaggi di un regolatore a gas rispetto ad uno zener?
Re: amplificatore gluca con 45
Inviato: 06 apr 2012, 12:08
da marziom
Re: amplificatore gluca con 45
Inviato: 06 apr 2012, 12:55
da UnixMan
in questo caso direi più la prima che la seconda...

Re: amplificatore gluca con 45
Inviato: 06 apr 2012, 18:24
da plovati
risparmi un dissipatore, costa poco ed é piú facile da trovare di uno zener da 10W
Re: amplificatore gluca con 45
Inviato: 06 apr 2012, 20:33
da supergiovanissimo
complimento per il progetto, è molto stimolante e "didattico". vi seguo con muta ammirazione...

Re: amplificatore gluca con 45
Inviato: 06 apr 2012, 21:38
da Aleppe
Buonasera.
Mi permetto di confermare i complimenti ed il giudizio espressi da Alessio.
Vi seguo con discrezione da un bel pò,voi non lo sapete ma mi aiutate spesso;
la genesi e l'evoluzione del "gluca 45" è appassionante,tant'è che appena rientrato dal lavoro invece di sintonizzarmi su Discovery/History,sono venuto a controllare se c'erano aggiornamenti.
Mi sembra di tornare a 10 anni fa quando aspettavo la pubblicazione di CHF!
Grazie.
Giuseppe
Re: amplificatore gluca con 45
Inviato: 06 apr 2012, 22:32
da LuCe68
marziom ha scritto:LuCe68 ha scritto:perdonatemi la domanda da perfetto ignorante, ma quale sarebbero i ventaggi di un regolatore a gas rispetto ad uno zener?
che fa la luce blu, e comunque più o meno gli stessi delle valvole rispetto ai transistor.
dunque... essendo la sostanziale differenza tra i due componenti il fatto che il valvolista medio pretende di far lavorare un transistor come se fosse una valvola stupendosi poi del fatto che non si comporta da valvola, in questo caso pretenderebbe di far lavorare uno zener come un tubo a scarica e si meraviglia che vada dissipato se gli fa gestire più potenza di quella dichiarata dal costruttore. Giusto ?
Comuque la mia domanda era serissima: non conoscendo nulla dei tubi a scarica, mi chidevo se esisteva un razionale fisico per spiegare le prestazioni che ancora non mi avete detto .
PS: la luce blu è già un'ottimo motivo ache se preferisco il rosso TramontoSuMontemario, o il giallo CaneCheFugge.

Re: amplificatore gluca con 45
Inviato: 07 apr 2012, 06:05
da mariovalvola
LuCe68 ha scritto:marziom ha scritto:LuCe68 ha scritto:perdonatemi la domanda da perfetto ignorante, ma quale sarebbero i ventaggi di un regolatore a gas rispetto ad uno zener?
che fa la luce blu, e comunque più o meno gli stessi delle valvole rispetto ai transistor.
dunque... essendo la sostanziale differenza tra i due componenti il fatto che il valvolista medio pretende di far lavorare un transistor come se fosse una valvola stupendosi poi del fatto che non si comporta da valvola, in questo caso pretenderebbe di far lavorare uno zener come un tubo a scarica e si meraviglia che vada dissipato se gli fa gestire più potenza di quella dichiarata dal costruttore. Giusto ?
Comuque la mia domanda era serissima: non conoscendo nulla dei tubi a scarica, mi chidevo se esisteva un razionale fisico per spiegare le prestazioni che ancora non mi avete detto .
Scusami non capisco.

Potresti sviluppare il discorso? forse, dopo, ci arrivo

Re: amplificatore gluca con 45
Inviato: 07 apr 2012, 06:58
da mariovalvola
Aleppe ha scritto:Buonasera.
Mi permetto di confermare i complimenti ed il giudizio espressi da Alessio.
Vi seguo con discrezione da un bel pò,voi non lo sapete ma mi aiutate spesso;
la genesi e l'evoluzione del "gluca 45" è appassionante,tant'è che appena rientrato dal lavoro invece di sintonizzarmi su Discovery/History,sono venuto a controllare se c'erano aggiornamenti.
Mi sembra di tornare a 10 anni fa quando aspettavo la pubblicazione di CHF!
Grazie.
Giuseppe
Grazie Giuseppe. Questo è il complimento più bello che potevi fare ad AFDT e a tutti noi. Grazie ancora.
Grazie, ovviamente, anche ad Alessio.
Se riusciremo a rimanere propositivi (non dando cifre in libertà per tenere il punto

), gli sviluppi ci saranno. L'ampli di gluca è, come ho scritto, molto stimolante. Essendo solo una traccia, è suscettibile di ulteriori miglioramenti. Mi sono divertito a realizzare la base per questo tipo di ampli e non ho intenzione di smontarla. I suggerimenti di chi è più strutturato di me, sono e saranno sempre ben accetti. Certo, gluca, è, per me, il referente principale avendolo pensato e
anche realizzato.
Per qualche giorno, non riuscirò a proporre varianti. Mercoledì prossimo cercherò di realizzare un driver con un tubo diverso.
Nelle prossime settimane, proverò a imbastire un ampli con la 45, non così elegante ma, forse più efficace. Bisogna ricordarsi di sfruttare o, almeno, non soffocare, la propensione del tubo ad andare in A2.
Quando mi arriveranno le OD3 vere (non la versione da 30mA), terminate le verifiche e i confronti con la 45, proverò la 2A3 . Sostituendo il coleman e sistemando il punto di lavoro della driver , utilizzerò anche la PX4. Questo non per un capriccio da tube roller ma solo perché questa valvola è quella che ascolto con maggore frequenza.
Re: amplificatore gluca con 45
Inviato: 07 apr 2012, 11:00
da UnixMan
LuCe68 ha scritto:Comuque la mia domanda era serissima: non conoscendo nulla dei tubi a scarica, mi chidevo se esisteva un razionale fisico per spiegare le prestazioni che ancora non mi avete detto .
a parte quanto accennato da Piergiorgio e la questione estetica, almeno da un punto di vista teorico di vantaggi che possano far preferire un tubo a gas rispetto ad uno Zener non ne vedo (al contrario, personalmente vedo molti più svantaggi che vantaggi). Se poi in questa e/o in altre applicazioni in campo audio ci possano essere dei vantaggi di natura non facilmente identificabile da un punto di vista del risultato "sonoro" non lo so (non so neanche se qualcuno abbia mai fatto qualche prova a riguardo).
Re: amplificatore gluca con 45
Inviato: 07 apr 2012, 22:36
da marziom
mariovalvola ha scritto: la propensione del tubo ad andare in A2.
esperienza o dato bibliografico?
Re: amplificatore gluca con 45
Inviato: 08 apr 2012, 05:16
da mariovalvola
Non mi permetterei mai di improvvisare certe cose. A pagare certi giochini sarebbe il tubo con la sua morte prematura.
45.pdf
In S.E., non si coglierebbe.
Però, si pubblicano i dati per due 45 in Push-pull in classe AB2 indicando anche la potenza assorbita per ottenere ben 18W!!!
Le curve anodiche, non vengono disegnate con la griglia positiva pertanto, immagino, che in SE non sia molto lineare in A2.
Roger A. Modjeski, scovato da plovati (formidabile cane da trifola!!) riusciva ad ottenere circa 5W con una singola 45.
Non pretendo che si possano fare miracoli come con la 10 ma una sorta di parentela tra i due tubi c'è. Verificarlo, è relativamente semplice.
Quello che m'interessa, non è spremere al massimo la 45. Vorrei vedere come si comporta con un driver diverso e un trasformatore interstadio con secondario a bassa impedenza. Mi sono arrrivati gli alimentatori stabilizzati per la griglia che utilizzerò meglio quando giocherò con altri tubi.
783 sp-4.pdf
Il problema vero, è l'ingombro di questo ampli. l'alimentatore per la griglia (inteso come trasformatore e schedina, occupano spazio. L'alimentatore anodico non all'osso, pure. Ho "finito" i trasformatori piccoli d'uscita disponibili (il #10429, è troppo scarso di induttanza primaria). Sarò costretto a usare un X-10S che è ottimo ma è enorme. Del resto, non è un ripiego. Questo nuovo telaio lo utilizzerò anche per la 10 e la 801A. sempre con la medesima logica.
Re: amplificatore gluca con 45
Inviato: 08 apr 2012, 08:45
da gluca
mario ... ed usare un mosfet per guidare seriamente la griglia in A2? ormai ci sei, fai l'ultimo passo ed abbraccia il lato oscuro della forza

Re: amplificatore gluca con 45
Inviato: 08 apr 2012, 08:59
da mariovalvola
Re: amplificatore gluca con 45
Inviato: 08 apr 2012, 10:07
da plovati
A gluca gli ha fatto male l'America...

Re: amplificatore gluca con 45
Inviato: 08 apr 2012, 10:28
da mau749
Il tempo in questo periodo è ancora più tiranno del solito ma vi seguo con molto interesse.
Aspetto con ansia di vedere cosa può inventare Mario con le 2A3 dato che io ho sempre quelle benedette 6B4G nel cassetto e non ancora utilizzate.
Ciao
Re: amplificatore gluca con 45
Inviato: 08 apr 2012, 10:42
da gluca
plovati ha scritto:A gluca gli ha fatto male l'America...

a veramente tempo fa avevo comprato delle 833A (RCA, bellissime) per fare una bestia in A2 con pilotaggio mediante mosfet ... non ho ancora avuto tempo ... non lo avro' forse mai.

Re: amplificatore gluca con 45
Inviato: 08 apr 2012, 20:27
da vince
gluca e mariovalvola
siete davvero uno spasso
voglio vedere come va a finire
Re: amplificatore gluca con 45
Inviato: 09 apr 2012, 06:24
da mariovalvola
...
stavo pensando ai possibili tubi driver per lo schema di gluca :
E810F a triodo
EC8010
D3a (non mi è particolarmente simpatica)
non mi viene in mente altro.
Qualche idea?
Gm medio/alta, buona linearità.
p.s. avrei qualche riserva su tubi tipo 6S45P. So che esistono versioni con placca in grafite molto buone ma non le ho mai trovate. Se questi tubi fossero solo di costruzione recente (sovtek/EH/ecc.), me li renderebbero molto meno attraenti. In sintesi conosco poco la storia di questi tubi. Le poche sperimentazioni con loro, mi hanno provocato una certa orticaria. Prestazioni elettriche ottime a fronte di prestazioni soniche piuttosto deludenti dove la "durezza", un suono da "stato solido" (secondo la comune accezione.... ci sono, in realtà, ampli a transistor che suonano benone: si veda il Papageno di Comi per esempio) e scarsa godibilità complessiva, imperavano.
Re: amplificatore gluca con 45
Inviato: 09 apr 2012, 10:41
da Aleppe
Se posso....
le mie preferite nella categoria sono sempre state E180F,C3g e,sopratutto E81L.
Giuseppe
Re: amplificatore gluca con 45
Inviato: 09 apr 2012, 11:00
da plovati
Piú che al tipo di valvola per la driver, penserei ad una connessione differente, che sia in grado di polarizzare positivamente (un poco) la griglia della finale in caso di interdizione della driver.
Inoltre le valvole
transconduttose sono anche golose di corrente e la sottraggono nello schema DRD proposto da gluca alla valvola finale.
I due comportamenti negativi si potrebbero (forse) attenuare piazzando un resistore tra griglia della finale e anodica. Il valore é da trovare, direi di fare in modo che con la diver a corrente nulla, in griglia della 45 ci siano 3..5V.
Visto che il thread é diventato

fate fare quel che volete a mariovalvola

io
pretendo che tu, Mario, provi anche questa variante.

Re: amplificatore gluca con 45
Inviato: 09 apr 2012, 11:08
da mariovalvola
Grazie.
Certo che puoi

ci mancherebbe altro!.
Oltretutto, i tubi "moderni", non li conosco benissimo.
Hai qualche dato a triodo di questi tubi? mi eviteresti la ricerca.
Re: amplificatore gluca con 45
Inviato: 09 apr 2012, 11:18
da Aleppe
beh,certo.
Ho i dati basic nella testa,curve ed altro su carta,ma lo scanner in ufficio ed ospiti a pranzo
Re: amplificatore gluca con 45
Inviato: 09 apr 2012, 11:19
da mariovalvola
plovati ha scritto:Piú che al tipo di valvola per la driver, penserei ad una connessione differente, che sia in grado di polarizzare positivamente (un poco) la griglia della finale in caso di interdizione della driver.
Inoltre le valvole
transconduttose sono anche golose di corrente e la sottraggono nello schema DRD proposto da gluca alla valvola finale.
I due comportamenti negativi si potrebbero (forse) attenuare piazzando un resistore tra griglia della finale e anodica. Il valore é da trovare, direi di fare in modo che con la finale a 0 corrente in griglia della 45 ci siano 3..5V.
Visto che il thread é diventato

fate fare quel che volete a mariovalvola

io
pretendo che tu, Mario, provi anche questa variante.

Mi spieghi cosa significa DRD?

Io volevo proprio tubi dove circolasse una corrente sotto i 20 mA ma superiore ai 10 mA proprio per alleggerire il lavoro dei tubi a gas. Questo è un errore?
dove vuoi la R?
andrebbe bene così?
Gluca.jpg
Re: amplificatore gluca con 45
Inviato: 09 apr 2012, 11:21
da mariovalvola
Aleppe ha scritto:beh,certo.
Ho i dati basic nella testa,curve ed altro su carta,ma lo scanner in ufficio ed ospiti a pranzo
Non preoccuparti. Non ho fretta...

Re: amplificatore gluca con 45
Inviato: 09 apr 2012, 11:28
da Aleppe
Re: amplificatore gluca con 45
Inviato: 09 apr 2012, 11:32
da UnixMan
plovati ha scritto:I due comportamenti negativi si potrebbero (forse) attenuare piazzando un resistore tra griglia della finale e anodica.
è quello che avevo suggerito anche io...
http://www.audiofaidate.org/forum/viewt ... 90#p103490
Re: amplificatore gluca con 45
Inviato: 09 apr 2012, 11:36
da plovati
Direct Reactance Driver, un cavallo di battaglia di Jack Elliano, ma utilizzata ben prima (negli anni '30 piú o meno).
Ci sono in giro una coppia di articoli di L. B. Barcus avveniristici per i tempi, non li ho sottomano entrambi, ma ti piaceranno.
Il primo é questo:
DirectPart1.pdf
La resistenza va tra griglia della 45/placca della driver e anodica.
Re: amplificatore gluca con 45
Inviato: 09 apr 2012, 11:40
da UnixMan
mariovalvola ha scritto:Mi spieghi cosa significa DRD?
"Direct Reactance Drive":
http://www.dmitrynizh.com/DRDSEVariants.htm
http://www.dmitrynizh.com/6922-300b-drd.htm
mariovalvola ha scritto:dove vuoi la R?
andrebbe bene così?
No, devi collegare la griglia della finale a C2.
Re: amplificatore gluca con 45
Inviato: 09 apr 2012, 13:16
da gluca
Quello di Barcus non lo conoscevo! Nulla di nuovo sotto il sole come sempre. Penso che il primo a riproporlo sia poi stato Jeremy Epstein una decina di anni fa
http://home.earthlink.net/~jeremyepstein/freelunch.html
mi pare prima di Elliano. Curioso che nessuno in giro abbia citato il vecchio articolo, probabile che fosse realmente nel dimenticatoio; vado a memoria ma mi pare di ricordare che abbiano piuttosto citato il Lofthin White parlando del free lunch. Great find!
Re: amplificatore gluca con 45
Inviato: 09 apr 2012, 17:59
da relentlessmanel
plovati ha scritto:[...] non li ho sottomano entrambi, ma ti piaceranno.
Il primo é questo: [...]
Re: amplificatore gluca con 45
Inviato: 09 apr 2012, 18:05
da plovati
gluca ha scritto: Curioso che nessuno in giro abbia citato il vecchio articolo, probabile che fosse realmente nel dimenticatoio; vado a memoria ma mi pare di ricordare che abbiano piuttosto citato il Lofthin White parlando del free lunch. Great find!
Che vuoi, so' tutti dei dilettanti. Qui si gioca in Champions League, mica quelli di diyaudio..che al massimo sono una polisportiva
Pensa che sono anni che ho sulla scrivania quegli articoli, pensavo di averli anche giá caricati in biblioteca.
Re: amplificatore gluca con 45
Inviato: 09 apr 2012, 18:23
da Aleppe
mariovalvola ha scritto:Aleppe ha scritto:beh,certo.
Ho i dati basic nella testa,curve ed altro su carta,ma lo scanner in ufficio ed ospiti a pranzo
Non preoccuparti. Non ho fretta...

Li ho riscaricati,immagino che si tratti comunque di dati di uso molto comune;
questo è l'ormai "classico" link klausmobile con i dati misurati della versione russa della E180F:
http://klausmobile.narod.ru/testerfiles/6j9pe.htm
Buona sperimentazione.
Giuseppe
Re: amplificatore gluca con 45
Inviato: 09 apr 2012, 19:07
da mariovalvola
Grazie. Scusa se non ti ho risposto prima, ma ero in auto...
Re: amplificatore gluca con 45
Inviato: 09 apr 2012, 19:33
da mariovalvola
lo schema dovrebbe, allora essere così?
gluca 45 180v.png
Però, ci devo ragionare (con i miei limiti) Questa sera, dopo 7 ore di auto, non ci riesco. Spero domani...
Re: amplificatore gluca con 45
Inviato: 09 apr 2012, 22:23
da UnixMan
mariovalvola ha scritto:lo schema dovrebbe, allora essere così?
esatto.

Re: amplificatore gluca con 45
Inviato: 10 apr 2012, 08:02
da mariovalvola
Aggiungo tensioni, correnti e valore dei componenti. (R2=47Kohm)
gluca 45 180v.png
Re: amplificatore gluca con 45
Inviato: 11 apr 2012, 20:49
da mariovalvola
Ho guardato i bellisimi articoli che avete postato. Mi ha divertito particolarmente quello linkato da gluca. Tralasciando il sadismo dell'autore, i neuroni si sono messi all'opera. Una prova non l'avevo fatta. I tubi a gas li avevo testati solo a riposo. Ho collegato l'oscilloscopio al catodo della 45, il generatore all'ingresso, il millivoltmetro all'uscita ( e al catodo) e il carico fittizio all'uscita.
Bingo!!!
I tubi a gas, almeno quelli utilizzati, non fanno il loro dovere. Vedo all'oscilloscopio un discreto segnale. A 1W in uscita, c'è una sinusoide lievemente distorta di circa 8V rms sul catodo. Rassegnato, aumento (a mio rischio e pericolo) la capacità in parallelo ai tubi a gas. La porto a 10uF. (orrore!!!). Ora il clipping è perfetto!!! E' una meraviglia. In questi giorni, proverò altri tubi a gas per cercare di capire se il problema è nei tubi utilizzati (erano nuovi) oppure è intrinseco .
Re: amplificatore gluca con 45
Inviato: 11 apr 2012, 21:05
da LuCe68
scusa la domanda idiota ma i due tubi a vuoto in serie non sono più due 0d3,giusto ?
Re: amplificatore gluca con 45
Inviato: 11 apr 2012, 21:07
da plovati
relentlessmanel ha scritto:
DirectPart2.pdf
Grazie Manuel. Riesci a trovare anche gli articoli di Radio Craft citati alla fine di questo?
Notare bene la fig. 5 a pag 155.
Nota di servizio: riusciamo a caricare i due articoli di Barcus in biblioteca?
Re: amplificatore gluca con 45
Inviato: 12 apr 2012, 04:29
da mariovalvola
I tubi a gas sono OB3
Re: amplificatore gluca con 45
Inviato: 12 apr 2012, 06:21
da mrttg
mariovalvola ha scritto:
I tubi a gas, almeno quelli utilizzati, non fanno il loro dovere. Vedo all'oscilloscopio un discreto segnale. A 1W in uscita, c'è una sinusoide lievemente distorta di circa 8V rms sul catodo. Rassegnato, aumento (a mio rischio e pericolo) la capacità in parallelo ai tubi a gas. La porto a 10uF. (orrore!!!). Ora il clipping è perfetto!!! E' una meraviglia. In questi giorni, proverò altri tubi a gas per cercare di capire se il problema è nei tubi utilizzati (erano nuovi) oppure è intrinseco .
Ciao Mario,
la tensione che vedi è dovuta alla resistenza dinamica dei tubi a gas... con alcune prove dovresi arrivare ad un giusto compromesso.
Re: amplificatore gluca con 45
Inviato: 12 apr 2012, 10:16
da UnixMan
mrttg ha scritto:la tensione che vedi è dovuta alla resistenza dinamica dei tubi a gas...
altro punto a favore degli Zener...
...o, addirittura, di un regolatore attivo a SS.

Re: amplificatore gluca con 45
Inviato: 12 apr 2012, 10:30
da mau749
UnixMan ha scritto:mrttg ha scritto:la tensione che vedi è dovuta alla resistenza dinamica dei tubi a gas...
altro punto a favore degli Zener...
...o, addirittura, di un regolatore attivo a SS.

si... ma vuoi mettere la scena...
scherzi a parte io questi tubi li sto usando spesso e per l'impiego più generale di regolatore parallelo sulle alimentazioni e devo dire che la loro presenza si sente piacevolmente.
I limiti sono la scarsa corrente gestibile (io utilizzo gli equivalenti russi che sono ancora più micragnosi a corrente), un po' di rumore in più rispetto allo SS ed una tolleranza più ampia di regolazione rispetto agli zener.
Ciao
Re: amplificatore gluca con 45
Inviato: 12 apr 2012, 10:41
da mrttg
Mettendoli in serie se il ginocchio di intervento e leggermente diverso... comunque Mario con un 10uF ha baypassato la resistenza equivalente (se i tubi non simettono ad oscillare forse la capacità si puo aumentare ancora).
Re: amplificatore gluca con 45
Inviato: 12 apr 2012, 10:47
da mrttg
UnixMan ha scritto:mrttg ha scritto:la tensione che vedi è dovuta alla resistenza dinamica dei tubi a gas...
altro punto a favore degli Zener...
...o, addirittura, di un regolatore attivo a SS.

Prima conviene spremere il meglio dalla tecnologia scelta... e poi si possono valutare altre vie, non esiste una pillola magica (anche se a stato solido)
Re: amplificatore gluca con 45
Inviato: 12 apr 2012, 11:22
da mariovalvola
mrttg ha scritto:
Ciao Mario,
la tensione che vedi è dovuta alla resistenza dinamica dei tubi a gas... con alcune prove dovresi arrivare ad un giusto compromesso.
Lo immaginavo pure io. Non credevo fosse così alta.
Plovati, mi ha suggerito un'altra modifica... Provo questa sera.
Mi sono arrivate le OD3 "vere"
Re: amplificatore gluca con 45
Inviato: 12 apr 2012, 12:01
da LuCe68
mariovalvola ha scritto:mrttg ha scritto:
Ciao Mario,
la tensione che vedi è dovuta alla resistenza dinamica dei tubi a gas... con alcune prove dovresi arrivare ad un giusto compromesso.
Lo immaginavo pure io. Non credevo fosse così alta.
Plovati, mi ha suggerito un'altra modifica... Provo questa sera.
Mi sono arrivate le OD3 "vere"
la 0d3 è da 150V, con una sola non arrivi a 170 e con due superi. Sui tubi a scarica non so nulla, ma grazie a voi mi sto informando

Re: amplificatore gluca con 45
Inviato: 12 apr 2012, 12:13
da gluca
UnixMan ha scritto:mrttg ha scritto:la tensione che vedi è dovuta alla resistenza dinamica dei tubi a gas...
altro punto a favore degli Zener...
...o, addirittura, di un regolatore attivo a SS.

i regolatori attivi no! il catodo deve fungere da regolatore shunted per la valvola driver.
Re: amplificatore gluca con 45
Inviato: 12 apr 2012, 12:21
da mariovalvola
quando utilizzerò le OD3, dovrò modificare Inevitabilmente l'alimentatore e dovrò lievemente rivedere il punto di lavoro della driver
Re: amplificatore gluca con 45
Inviato: 12 apr 2012, 13:10
da mau749
LuCe68 ha scritto:mariovalvola ha scritto:mrttg ha scritto:
Ciao Mario,
la tensione che vedi è dovuta alla resistenza dinamica dei tubi a gas... con alcune prove dovresi arrivare ad un giusto compromesso.
Lo immaginavo pure io. Non credevo fosse così alta.
Plovati, mi ha suggerito un'altra modifica... Provo questa sera.
Mi sono arrivate le OD3 "vere"
la 0d3 è da 150V, con una sola non arrivi a 170 e con due superi. Sui tubi a scarica non so nulla, ma grazie a voi mi sto informando

Nessuno vieta di usare uno zener in serie per "aggiungere" la tensione che manca: l'influenza sonora è quasi sicuramente trascurabile e la dissipazione bassa.
Ciao
Re: amplificatore gluca con 45
Inviato: 12 apr 2012, 14:07
da Echo
3 di questi in serie proprio non ce li vuoi provare....
http://www.ebay.it/itm/1N3334B-Thomson- ... 000wt_1163
Re: amplificatore gluca con 45
Inviato: 12 apr 2012, 14:34
da UnixMan
gluca ha scritto:i regolatori attivi no! il catodo deve fungere da regolatore shunted per la valvola driver.
certo... ed un regolatore attivo (di tipo "shunt", ovviamente) potrebbe fare benissimo quel lavoro.
Re: amplificatore gluca con 45
Inviato: 12 apr 2012, 18:50
da mariovalvola
Plovati mi ha suggerito questa prova:
gluca 45 180v mod.png
il valore di C doveva essere pari a 100uF. Per ora, ho provato con 47 uF in polipropilene.
Nella situazione originaria. solo con il C1 da 0,1 uF il risultato era questo:
45 gluca 1W partenza.png
a 1W con solo il 47 uF
45 gluca 1W 47uf.png
a 2W nelle medesime condizioni
45 gluca 2W 47uf.png
ora aggiungo i 10uF in parallelo a C1 tenendo il 47uF. Ecco il risultato a 1W
45 gluca 1W 47uf e 10uf.png
e a 2W
45 gluca 2W 47uf e 10uf.png
Adesso senza i 47uF solo con i 10uf in parallelo a C1 a 1W
45 gluca 1W 10uf.png
a 2W
45 gluca 2W 10uf.png
Re: amplificatore gluca con 45
Inviato: 12 apr 2012, 19:08
da mariovalvola
Adesso, non mi resta che testare i tubi a gas e, al limite, cercare di evitare il collegamento in serie dei due.
Re: amplificatore gluca con 45
Inviato: 12 apr 2012, 19:43
da gluca
vabbe' ma il C di plovati a che serve? e' la finale che distorce e penso che a quella freghi poco se togli o metti il C. nel mio caso il gas regulator era molto stabile ma parliamo di un pre adatto a mandare avanti un paio di cuffie al piu'. provate le altre regolatrici? altrimenti vai di zener... via via ... un po' di modernita' per dincibacco!
Re: amplificatore gluca con 45
Inviato: 12 apr 2012, 20:06
da mariovalvola
Qualcosa, fa. Certo, è preponderante l'effetto del condensatore in parallelo ai tubi a gas. Ora, proverò con un singolo ( OD3) rivedendo le tensioni.
Re: amplificatore gluca con 45
Inviato: 12 apr 2012, 20:48
da marziom
bella PG!
mi piace

Re: amplificatore gluca con 45
Inviato: 13 apr 2012, 10:33
da LuCe68
mariovalvola ha scritto:Qualcosa, fa. Certo, è preponderante l'effetto del condensatore in parallelo ai tubi a gas. Ora, proverò con un singolo ( OD3) rivedendo le tensioni.
se riempi il circuito di groosi condensatori, a che ti servano alla fine i tubi a gas?
tra l'altro, secondo il manuale della GE quello che hai appena fatto è un oscillatore a rilassamento (sempre che abbia capito quel che ho letto sul manuale). Fortuna che non sia partito ad oscillare.
Re: amplificatore gluca con 45
Inviato: 13 apr 2012, 11:11
da mariovalvola
scusami LuCe68, forse, non mi sono spiegato bene.
fin dalle prime risposte avevo evidenziato la necessità di tenere le capacità in parallelo ai tubi a gas molto basse.
Solo per cercare di capire e superare i limiti dell'ampli, ho provato a giocare con i due condensatori.
Ovviamente, se dovessero, i miei tubi a gas, essere a posto, il circuito inizialmente proposto non sarebbe consigliabile replicarlo fedelmente.
I condensatori sono serviti a evidenziare i limiti dei tubi a gas in questo circuito. Probabilmente con gli zener sarebbe un'altra cosa. Non ho nessuna intenzione di tenere il condensatore in parallelo al tubo a gas. Piuttosto, terminate le verifiche, mollerò i tubi stabilizzatori.
Re: amplificatore gluca con 45
Inviato: 13 apr 2012, 17:28
da relentlessmanel
plovati ha scritto:relentlessmanel ha scritto:
DirectPart2.pdf
Grazie Manuel. Riesci a trovare anche gli articoli di Radio Craft citati alla fine di questo?
Notare bene la fig. 5 a pag 155.
Nota di servizio: riusciamo a caricare i due articoli di Barcus in biblioteca?
Purtroppo non ho nessun numero di "Radio-Craft".
Re: amplificatore gluca con 45
Inviato: 13 apr 2012, 17:36
da mariovalvola
relentlessmanel ha scritto:plovati ha scritto:relentlessmanel ha scritto:
DirectPart2.pdf
Grazie Manuel. Riesci a trovare anche gli articoli di Radio Craft citati alla fine di questo?
Notare bene la fig. 5 a pag 155.
Nota di servizio: riusciamo a caricare i due articoli di Barcus in biblioteca?
Purtroppo non ho nessun numero di "Radio-Craft".
Grazie anche da parte mia.

Re: amplificatore gluca con 45
Inviato: 14 apr 2012, 01:23
da relentlessmanel
Sempre della stessa epoca e sullo stesso argomento, in rete ci sono almeno questi due articoli dei Sig.ri Loftin e White (nel caso non le abbiate già):
"The Amplifier Steps Out", e
"Building the Loftin-White Amplifier".
Re: amplificatore gluca con 45
Inviato: 14 apr 2012, 12:23
da plovati
Li avevo, ma questo (dallo stesso sito che hai segnalato) no:
http://itishifi.blogspot.it/2012/02/bel ... input.html
un gioiellino.
Re: amplificatore gluca con 45
Inviato: 15 apr 2012, 15:19
da gluca
roba gia' vista ma intanto la rimetto qua.
Re: amplificatore gluca con 45
Inviato: 15 apr 2012, 15:41
da mariovalvola
dimmi qualcosa di più . E' tutto diverso!
Re: amplificatore gluca con 45
Inviato: 15 apr 2012, 15:51
da gluca
quasi tutto diverso ...
1) la alimentazione puoi lasciarla com'e' ora (cioe' con il CCS)
2) la valvolina driver e' caricata da un secondo CCS dedicato
3) la finale e' pilotata dall'uscita a bassa impedenza del CCS
regola il CCS di carico per la corrente della driver (chesso' ... 20mA) ed il CCS dell'alimentatore con la somma della corrente della driver+finale (chesso' 20mA+35mA)
'Sto coso pilota in A2 la finale senza problemi (la impedenza vista dalla griglia dipende sempre dalla valvola driver quindi selezionala con bassa Rp). E' una variazione del mu follower di Alan Kimmel (e funziona meglio cosi' che con i pentodi). Occhi ai mosfet che qua devono dissipare potenza e sono ad alta tensione ... conviene mettere un resistore di 2-5 k a monte del CCS di carico (non presente nello schema)
Re: amplificatore gluca con 45
Inviato: 15 apr 2012, 15:57
da mariovalvola
... ma se ho al catodo 170V, come posso regolare i 115-120V sulla griglia?
Re: amplificatore gluca con 45
Inviato: 15 apr 2012, 15:58
da gluca
regolando la corrente di bias del tubo driver mediante il CCS. il sistema e' molto stabile. prova prima il driver isolato e poi collega la finale.
Re: amplificatore gluca con 45
Inviato: 15 apr 2012, 16:04
da mariovalvola
prima dovrei staccare il ccs (quello che c'è già ora) .
Già che è tolto lo riregolo per la somma delle correnti circolanti (che saprò dopo aver tarato bene la driver)
Metto una resistenza che simula la caduta di potenziale del ccs (quello che ho tolto per regolarlo)
però se collego prima solo il driver mi girano 36-37mA in meno e ho difficoltà a tarare correttemente il driver. L'anodica diventa più alta
Re: amplificatore gluca con 45
Inviato: 15 apr 2012, 16:06
da mariovalvola
... quindi lo devo prevedere con la resistenza di caduta che metto al posto del ccs vecchio
Re: amplificatore gluca con 45
Inviato: 15 apr 2012, 16:18
da mariovalvola
C' è un problemino. Ho l'impressione che ci vogliano gli zener.
1) solo la OD3 tiene 40mA. Siamo al limite
2) 150V sono pochi e 300V forse sono troppi.
Re: amplificatore gluca con 45
Inviato: 15 apr 2012, 16:49
da PPoli
gluca ha scritto:roba gia' vista ma intanto la rimetto qua.
Questo è il punto meno confuso a cui ero arrivato nei miei ragionamenti sull'amplificatore che ho in progetto.
E non è un caso che quello attuale abbia proprio il CCS di Kimmel con le D3a.
Anche se non escludo di provare un intersadio.
Gli Zener sono già pronti.
Re: amplificatore gluca con 45
Inviato: 15 apr 2012, 17:14
da mariovalvola
PPoli ha scritto:gluca ha scritto:roba gia' vista ma intanto la rimetto qua.
Questo è il punto meno confuso a cui ero arrivato nei miei ragionamenti sull'amplificatore che ho in progetto.
E non è un caso che quello attuale abbia proprio il CCS di Kimmel con le D3a.
Anche se non escludo di provare un intersadio.
Gli Zener sono già pronti.
Ma a te che serve andare in A2 se il tubo finale non lo gradisce?
Re: amplificatore gluca con 45
Inviato: 15 apr 2012, 17:20
da PPoli
No, non ho intenzione di andare in A2.
Il CCS mi serve per rendere la curva di carico più orizontale possibile e l'impedenza bassa.
Re: amplificatore gluca con 45
Inviato: 15 apr 2012, 17:22
da PPoli
Tra l'altro nella mia versione è previsto un condensatore di disaccoppiamento tra driver e finale.
Così mi tolgo il problema di far combaciare le tensioni. Gli zener mi servono solo per polarizzare la grigli della finale.
Tutto molto più semplice.
Re: amplificatore gluca con 45
Inviato: 15 apr 2012, 18:14
da gluca
mariovalvola ha scritto:prima dovrei staccare il ccs (quello che c'è già ora) .
Già che è tolto lo riregolo per la somma delle correnti circolanti (che saprò dopo aver tarato bene la driver)
Metto una resistenza che simula la caduta di potenziale del ccs (quello che ho tolto per regolarlo)
però se collego prima solo il driver mi girano 36-37mA in meno e ho difficoltà a tarare correttemente il driver. L'anodica diventa più alta
l'anodica sulla driver e' imposta dal CCS e la tensione di alimentazione a monte (se abbastanza alta come gia' e') non ha nessuna influenza
Re: amplificatore gluca con 45
Inviato: 16 apr 2012, 04:45
da mariovalvola
questa sera non riesco. Da domani, ci provo. Devo trovare il modo di farci stare un'altra schedina. Gluca, prenditi le tue responsabilità

stai trasformando Maria Goretti in Moana Pozzi....
..Prima, dovrò trovarmi gli zener così faccio contento anche Echo

Re: amplificatore gluca con 45
Inviato: 16 apr 2012, 06:28
da plovati
Non avrei mai pensato di assistere a questo scempio!
Re: amplificatore gluca con 45
Inviato: 16 apr 2012, 07:08
da gluca
plovati ha scritto:Non avrei mai pensato di assistere a questo scempio!
preoccupati ... non è ancora finita. tra un pò si venderà gli UTC ed i Tango.
Re: amplificatore gluca con 45
Inviato: 16 apr 2012, 07:34
da marziom
mariovalvola ha scritto:
..Prima, dovrò trovarmi gli zener così faccio contento anche Echo

ecco appunto, nell'ultimo schema di gluca i tubi a scarica sono un pugno in un occhio...se silicio deve essere che silicio sia, quasi, ovunque.
Re: amplificatore gluca con 45
Inviato: 16 apr 2012, 12:58
da PPoli
Visto che si fa fatica a trovarli gli zener nei valori esatti (non mi piace metterli in serie e avere i dissipatori a diverso potenziale) non è che ci organizziamo un gruppo di acquisto?
Occorre anche prendere un maschio con passo anglosassone per filettare i dissipatori (recupero da schede informatiche?).
Il dataheet con la lista è:
http://www.datasheetcatalog.org/datashe ... SA5-21.pdf
Re: amplificatore gluca con 45
Inviato: 16 apr 2012, 13:03
da LuCe68
plovati ha scritto:Non avrei mai pensato di assistere a questo scempio!

sono d'accordo. Il progetto di partenza era ambizioso ma bellissimo. Se si continua con le semplificazioni arriviamo al classico amplificatore accoppiato a condensatore.
Non fatevei conquistare dalla pigrizia, indossate la bandana da Rambo sulla fronte e combattete

Re: amplificatore gluca con 45
Inviato: 16 apr 2012, 15:39
da gluca
non mi inibite mario ... si sta avvicinando allo stato solido.
Re: amplificatore gluca con 45
Inviato: 16 apr 2012, 15:58
da baldo95
gluca ha scritto:plovati ha scritto:Non avrei mai pensato di assistere a questo scempio!
preoccupati ... non è ancora finita. tra un pò si venderà gli UTC ed i Tango.

Io sono vicino gli potrei evitare l'impiccio dell'imballo e spedizione

Re: amplificatore gluca con 45
Inviato: 16 apr 2012, 16:49
da hobbit
gluca ha scritto:non mi inibite mario ... si sta avvicinando allo stato solido.
Hip, Hip, Hurrah per
mariotransistor!!!

Re: amplificatore gluca con 45
Inviato: 16 apr 2012, 18:08
da mariovalvola
..sono elastico, sono aperto alle esperienze altrui. Mi sento ancora libero, però, di abbandonarle. Il vantaggio delle soluzioni di gluca (facendoci comunque una certa tara!) è l'ingombro.
Tutti questi bei giochini mi serviranno per usare, anche in modo diverso, la 211 senza costruire enormi catafalchi.
LuCe68, non capisco:
sono d'accordo. Il progetto di partenza era ambizioso ma bellissimo. Se si continua con le semplificazioni arriviamo al classico amplificatore accoppiato a condensatore.
Non fatevi conquistare dalla pigrizia, indossate la bandana da Rambo sulla fronte e combattete
Il primo schema era ed è interessantissimo. Non ho intenzione di abbandonarlo. Il vantaggio della seconda proposta è la possibilità di andare in A2. Per me, è questo il vero "pasto gratis".
Con questo approccio, intendo il primo, quello che ti piace, mi si è aperto un nuovo mondo. Proverò molti tubi (Ho ordinato una sessantina di mosfet). Per me è un modo inedito per rivalutare, anche, i tubi che impiegavo di meno. La 45 in SE non la usavo da almeno 8 anni!!!.
La possibilità di provare la 45 in A2 senza perderci troppo tempo, mi ingolosisce. Dove vedi semplificazioni? i due schemi li trovo complementari.
Re: amplificatore gluca con 45
Inviato: 16 apr 2012, 18:09
da mariovalvola
gluca ha scritto:mariovalvola ha scritto:prima dovrei staccare il ccs (quello che c'è già ora) .
Già che è tolto lo riregolo per la somma delle correnti circolanti (che saprò dopo aver tarato bene la driver)
Metto una resistenza che simula la caduta di potenziale del ccs (quello che ho tolto per regolarlo)
però se collego prima solo il driver mi girano 36-37mA in meno e ho difficoltà a tarare correttemente il driver. L'anodica diventa più alta
l'anodica sulla driver e' imposta dal CCS e la tensione di alimentazione a monte (se abbastanza alta come gia' e') non ha nessuna influenza
Non conosco bene i limiti di dissipazione della tua schedina. Aumentando la tensione a monte, avevo dei timori
Re: amplificatore gluca con 45
Inviato: 16 apr 2012, 19:02
da gluca
i fet sono dati per 40W se non erro ma cmq cerca di stare entro valori di 5W ben dissipati. ricorda che e' meglio se il dissipatore e' isolato elettricamente dal telaio. solo il fet alto dissipa potenza (ICB sulla tua scheda)
Re: amplificatore gluca con 45
Inviato: 16 apr 2012, 20:23
da LuCe68
mariovalvola ha scritto:..sono elastico, sono aperto alle esperienze altrui. Mi sento ancora libero, però, di abbandonarle. Il vantaggio delle soluzioni di gluca (facendoci comunque una certa tara!) è l'ingombro.
Tutti questi bei giochini mi serviranno per usare, anche in modo diverso, la 211 senza costruire enormi catafalchi.
LuCe68, non capisco:
sono d'accordo. Il progetto di partenza era ambizioso ma bellissimo. Se si continua con le semplificazioni arriviamo al classico amplificatore accoppiato a condensatore.
Non fatevi conquistare dalla pigrizia, indossate la bandana da Rambo sulla fronte e combattete
Il primo schema era ed è interessantissimo. Non ho intenzione di abbandonarlo. Il vantaggio della seconda proposta è la possibilità di andare in A2. Per me, è questo il vero "pasto gratis".
Con questo approccio, intendo il primo, quello che ti piace, mi si è aperto un nuovo mondo. Proverò molti tubi (Ho ordinato una sessantina di mosfet). Per me è un modo inedito per rivalutare, anche, i tubi che impiegavo di meno. La 45 in SE non la usavo da almeno 8 anni!!!.
La possibilità di provare la 45 in A2 senza perderci troppo tempo, mi ingolosisce. Dove vedi semplificazioni? i due schemi li trovo complementari.
no, non tu....ma mi sembra di aver letto di sirene tentatrici che potrebbero portarti sul lato oscuro della banalità.
Continua così che ti leggo sempre con molto interesse
C'è sempre molto da imparare da te e dai commenti dei forumes che ti seguano
Però se mi crolli e finisci col fare il solito circuito da libro di elettrotecnica vengo lì di notte e ti tagliuzzo tutti i fili dell'ampli

Re: amplificatore gluca con 45
Inviato: 16 apr 2012, 20:38
da mariovalvola
Non preoccuparti.
Un minimo di contaminazione fa solo bene se non alle orecchie, almeno alle meningi.

pensavo giusto a un push-pull di 300B con trasfo d'uscita UTC. Questi vecchi ferma-porte, hanno la peculiarità di avere due semiprimari. Con due CCS( sulle anodiche) mi bilancio a prescindere le correnti circolanti . Idem con gli interstadio UTC che non accettano grandi sbilanciamenti . Usando tubi un poco più transconduttosi (a questo punto potrei riprovare la ECC88) non avrei problemi. Altro vantaggio dei TU UTC che ho in casa, è il secondario ad alta impedenza a 500 ohm. Con un driver del genere , un poco in A2 la 211 dovrebbe finirci. Dovrei arrivare sopra i 40W se non frigge prima la griglia!
Non dovrebbe essere un amplificatore troppo scolastico

Re: amplificatore gluca con 45
Inviato: 16 apr 2012, 21:08
da gluca
non puoi farmi un driver PP ed un finale in SE. il contrario e' invece OK (e lo faceva anche la WE).
Re: amplificatore gluca con 45
Inviato: 16 apr 2012, 21:11
da marziom
mariovalvola ha scritto:Non preoccuparti.

pensavo giusto a un push-pull di 300B ...
Gluca, redimilooooo

Re: amplificatore gluca con 45
Inviato: 16 apr 2012, 21:11
da mariovalvola
si che posso. il secondario a bassa impedenza mi permette di sopportare il minimo di corrente continua circolante sul secondario che sulla bassa impedenza, impatta poco .
Re: amplificatore gluca con 45
Inviato: 16 apr 2012, 21:14
da gluca
no cazzo! tecnicamente lo puoi fare ma filosoficamente e' sbagliato! basta bannatelo! pure un push pull di 300B! ridammi indietro i CCS.
Re: amplificatore gluca con 45
Inviato: 16 apr 2012, 21:15
da mariovalvola
è una dispendiosa alternativa ai mosfet ( anche questi non li usava la WE

)
Re: amplificatore gluca con 45
Inviato: 16 apr 2012, 21:16
da mariovalvola
...del resto le EML mesh, le ho prese pensando a questo utilizzo. I tuoi CCS mi semplificano il lavoro.

Re: amplificatore gluca con 45
Inviato: 16 apr 2012, 21:18
da LuCe68
Re: amplificatore gluca con 45
Inviato: 16 apr 2012, 21:20
da gluca
torna da lui!
ESCI DA QUEL CORPO!

Re: amplificatore gluca con 45
Inviato: 19 apr 2012, 18:07
da mariovalvola
...allora: ho ordinato da digi-key i mosfet il 16, li hanno spediti il 17, sono arrivati oggi !!! Senza dogana. 60 pezzi in contenitore antistatico 66€ in totale!
Re: amplificatore gluca con 45
Inviato: 19 apr 2012, 18:30
da Echo
mariovalvola ha scritto:...allora: ho ordinato da digi-key i mosfet il 16, li hanno spediti il 17, sono arrivati oggi !!! Senza dogana. 60 pezzi in contenitore antistatico 66€ in totale!
60 ??? che vuoi fare??

Re: amplificatore gluca con 45
Inviato: 19 apr 2012, 20:23
da baldo95
...azz ci stanno riusciendo...
Re: amplificatore gluca con 45
Inviato: 19 apr 2012, 20:37
da mariovalvola
Non preoccuparti. Sto ascoltando un ottimo SE con la EML300B mesh con interstadio. (domani o dopo, in altra discussione, posterò qualcosa di più). Ha molto da dire. E' terribilmente dinamico e completo. A banco, distorce molto meno del 45 gluca con i tubi a gas.
Non so, come al solito se questa apparente maggiore linearità serva a qualcosa.
E' quasi altrettanto analitico nel dettaglio minuto a bassi livelli ma con molto di più in tutto il resto. Volevo rivedere l'alimentazione per verificarne l'impatto.
Le schedine di gluca permettono una sensibile semplificazione dell'alimentazione. Voglio provarla in vari contesti. Non penso di usarle come carico attivo (al limite solo quando proverò in A2 secondo gluca la 45 ). Nei push-pull, le impiegherò come ho scritto o secondo i suggerimenti della WE.
Ho acquistato un discreto numero di mosfet perché volevo essere libero di fare anche qualche errore.
Domani, ordino gli zener
Re: amplificatore gluca con 45
Inviato: 19 apr 2012, 22:01
da PPoli
Ma perchè fai tutte le cose che voglio fare io ma io ci metto mesi e tu giorni?
Re: amplificatore gluca con 45
Inviato: 19 apr 2012, 23:15
da gluca
PPoli ha scritto:Ma perchè fai tutte le cose che voglio fare io ma io ci metto mesi e tu giorni?
lasciati guidare dalla forza!
Re: amplificatore gluca con 45
Inviato: 20 apr 2012, 05:09
da mariovalvola
PPoli ha scritto:Ma perchè fai tutte le cose che voglio fare io ma io ci metto mesi e tu giorni?
Perché ho una figlia sola, perché non faccio il tuo lavoro, perché qualche telaio è praticamente sempre disponibile e, soprattutto, perché ascolto in mono! Ho riutilizzato quello con la PX4, cambiato il driver e la schedina di Coleman, una "ritoccata" all'alimentazione e il gioco è fatto.
Passerò il sabato a regolare CCS,(se riesco a non bruciare tutti i mosfet solo con lo sguardo) e ascolterò lungamente il finale con la 45 e questo con la EML. Spero che per la settimana prossima mi arrivino anche gli zener. M'interessa capire, a questo punto, il contributo dei tubi a gas (e della loro alta resistenza dinamica) alla particolare resa dell'ampli. Avendo utilizzato il mitico Tango #10429 con la EML300B (grandissimo trasformatore. Con questa valvola, è semplicemente perfetto. con altre, si coglie, spesso, il suo essere un oggetto estremo. Bassi asciuttissimi ed estremo alto infinito.... in sintesi, è una caricatura del tipico suono Tango) , posso provare il 5K Hashimoto con la 45 (la foratura, ovviamente, era già prevista). Un carico lievemente più basso con la 45, aumenterà la distorsione a una data potenza ma si richiederà, ovviamente, uno swing al driver inferiore per ottenere la stessa erogazione. Una prova va fatta.
Re: amplificatore gluca con 45
Inviato: 20 apr 2012, 16:43
da supergiovanissimo
buon divertimento!
cosa usi per pilotare la 300b?
Re: amplificatore gluca con 45
Inviato: 20 apr 2012, 18:01
da mariovalvola
Per ora, una E810F

Re: amplificatore gluca con 45
Inviato: 20 apr 2012, 19:58
da PPoli
gluca ha scritto:PPoli ha scritto:Ma perchè fai tutte le cose che voglio fare io ma io ci metto mesi e tu giorni?
lasciati guidare dalla forza!
Uno di questi giorni ti scarico tre figli davanti alla porta di casa e poi vengo a vedere che fine fa il lato oscuro della forza.
Re: amplificatore gluca con 45
Inviato: 22 apr 2012, 12:08
da mariovalvola
E' domenica. Le campane suonano. Un poco di sole timidamente fa capolino. Sono davanti a una ghirlanda di Zener da 10 W recuperati nelle mie cassettiere dimenticate. Contando anche con le dita dei piedi, sono riuscito ad arrivare ai 170V. Saldandoli all'ampli, mi cade una goccia di stagno sul Coleman. Una mira incredibile: vado a cortocircuitare uno dei due transistor dissipati.
Per fortuna che me ne sono accorto. Smonto il dht reg lo sistemo e rimonto tutto. (1 ora di lavoro).
Accendo l'ampli. Ecco il risultato che, del resto, è prevedibilmente simile a quello con i tubi a gas bypassati dalla capacità.
45 gluca 1W 47uf e zener.png
a 1W distorce davvero poco!!! per essere un tubo da 2W!
Adesso, lo ascolto.
Re: amplificatore gluca con 45
Inviato: 22 apr 2012, 13:13
da UnixMan
mariovalvola ha scritto:a 1W distorce davvero poco!!! per essere un tubo da 2W!
soprattutto, è quasi incredibile come non vi sia traccia visibile di armoniche di ordine superiore alla seconda...
Re: amplificatore gluca con 45
Inviato: 22 apr 2012, 14:47
da gluca
mariovalvola ha scritto:Saldandoli all'ampli, mi cade una goccia di stagno sul Coleman. Una mira incredibile: vado a cortocircuitare uno dei due transistor dissipati.
ma tu sei uno di quelli che fonde lo stagno sulla punta del saldatore invece di fonderlo sui componenti caldi da unire?
Re: amplificatore gluca con 45
Inviato: 22 apr 2012, 14:54
da mariovalvola
Scherzi?

No. Cerco di lavorare correttamente con il saldatore. Semplicemente, l'ampli era verticale. con lo zoccolo del tubo a gas appena sopra il Coleman. Purtroppo capita che qualcosa vada storto. Un poco di eccesso di stagno, è colato dove non doveva.
Re: amplificatore gluca con 45
Inviato: 22 apr 2012, 15:07
da mariovalvola
Prime impressioni.
Pregi
1-suona da amplificatore grande. Non sembra per nulla un amplificatore da 2W
2-I problemi iniziali di clipping precoce assolutamente percepibile sono spariti sia strumentalmente che all'ascolto.
3-completissimo e molto analitico.
Difetti
1-forse un poco iperdefinito (intendo che l'effetto tanto caro agli audiofili, una sorta di iperdettaglio, a volte, emerge. Dipende dai gusti.
In stereofonia, immagino che questo aspetto venga molto apprezzato.
Non so se la responsabilità/merito sia riconducibile agli zener, al driver, alla finale o al ferro d'uscita. Comunque, non è un trapano senza bassi come molte volte capita con la 45. E' un tubo che gradisce molta induttanza primaria.
2-non è un amplificatore progettato da me. L'orgoglio, rimane ferito.... Comunque, onore al merito.
Sicuramente, si è aperto un mondo nuovo.
Adesso sto trafficando per migliorare il finale con la 300B e l'interstadio. Ho cominciato a mettere un CCS sulla driver. Se riuscirò a fare funzionare una schedina facendo circolare più di 30mA (me ne servirebbero almeno 58...) lo utilizzerò anche sulla finale.
Re: amplificatore gluca con 45
Inviato: 22 apr 2012, 15:24
da gluca
mariovalvola ha scritto:
Sicuramente, si è aperto un mondo nuovo.
ecco, posta lo schema dell'amp con quel cesso di trecentobbi' ... AH! devi provare ancora il parafeed se non sbaglio, e poi gli amp differenziali. sbrigati!
Re: amplificatore gluca con 45
Inviato: 22 apr 2012, 15:54
da mariovalvola
lo schema, cerco di disegnarlo questa sera. Non c'è nulla di speciale o inedito. Per ora, ho questo:
300b 1w e810F.png
sotto a 3,7W
300b 5,5V e810F.png
ultima immagine a 6,125W
300B 7V e810F.png
Re: amplificatore gluca con 45
Inviato: 22 apr 2012, 16:00
da LuCe68
mariovalvola ha scritto:Prime impressioni.
Pregi
1-suona da amplificatore grande. Non sembra per nulla un amplificatore da 2W
2-I problemi iniziali di clipping precoce assolutamente percepibile sono spariti sia strumentalmente che all'ascolto.
3-completissimo e molto analitico.
Difetti
1-forse un poco iperdefinito (intendo che l'effetto tanto caro agli audiofili, una sorta di iperdettaglio, a volte, emerge. Dipende dai gusti.
In stereofonia, immagino che questo aspetto venga molto apprezzato.
Non so se la responsabilità/merito sia riconducibile agli zener, al driver, alla finale o al ferro d'uscita. Comunque, non è un trapano senza bassi come molte volte capita con la 45. E' un tubo che gradisce molta induttanza primaria.
2-non è un amplificatore progettato da me. L'orgoglio, rimane ferito.... Comunque, onore al merito.
Sicuramente, si è aperto un mondo nuovo.
Adesso sto trafficando per migliorare il finale con la 300B e l'interstadio. Ho cominciato a mettere un CCS sulla driver. Se riuscirò a fare funzionare una schedina facendo circolare più di 30mA (me ne servirebbero almeno 58...) lo utilizzerò anche sulla finale.
Ottimo, veramente ottimo.
Riesci a fare qualche misura di intermodulazione ?
Re: amplificatore gluca con 45
Inviato: 22 apr 2012, 16:15
da mariovalvola
ho rivisto il punto di lavoro della driver. (imi riferisco al finale con la 300B) . Molti problemi parrebbero risolti.
a 1W
300b 1W e810F ripolarizz.png
a 6,125W
300B 7V e810f ripolarizzata.png
La finale lavora a 350V 58 mA
la driver a 248V 18mA (siamo al limite)
Re: amplificatore gluca con 45
Inviato: 22 apr 2012, 20:11
da mariovalvola
Grazie a LuCe68, che con pazienza mi ha spiegato come utilizzare VA per generare contemporaneamente due sinusoidi (100Hz e 1KHz) con il generatore di funzioni interno, ecco cosa si vede a 1W con l'ampli di gluca:
intermod 1W 45 gluca.png
Re: amplificatore gluca con 45
Inviato: 22 apr 2012, 20:21
da mariovalvola
a 1 W con la 300B
intermod 1W 300B eml mesh e810f.png
Re: amplificatore gluca con 45
Inviato: 22 apr 2012, 20:48
da mariovalvola
300B a 1KHz e 10KHz
intermod 1W 1k 10k 300B eml mesh e810f.png
Re: amplificatore gluca con 45
Inviato: 22 apr 2012, 20:55
da mariovalvola
solo guardando la distorsione con segnale a 100Hz+1KHz, viene da pensare che nel gluca 45, a fronte di una distrosione armonica confrontabile con la 300B (fatto strano), emerga una distorsione d'intermodulazione più alta. Questo, mi porterebbe a pensare che con la ECC88, si generi una sorta di cancellazione armonica.
proverò a breve la E810F con la 45
Re: amplificatore gluca con 45
Inviato: 22 apr 2012, 22:04
da LuCe68
Se alle due aromoniche sostituiamo lo spettro intero di una riproduzione musicale complessa e facile intuire come, a causa dell'itermodulazione, venga fuori uno spettro "confuso". All'ascolto questo si traduce in difficolta nell'intelliggibilità dei vari strumenti musicali, delle voci dei cori, ecc.
Non saprei consigliarti dei brani con cui fare delle prove d'ascolto (anche se escluderei sanza dubbio gli assoli di chitarra elettrica, per la quale un po' di intermodulazione potrebbe essere anche migliorativa) ma quello che mi aspetto è che all'aumentare della intemodulazione diventi sempre più difficile individuare spazialemnte gli strumenti orchestrali e perfino il loro numero. Partirei dunque con l'ascoltare la musica sinfonica "ricca" magari con cori annessi.
Ognuno ha le sue fisime, la mia è che la misura dell'indermodulazione sia una delle poche che ci dice qualcosa su come suonerà l'impianto.
Sulla carta direi che con la 300B (quella con minore intermodulazione) dovresti avere un ascolto più pulito, ma in verità, non ho abbastanza esperienza per poter dire che le differenze tra le due versioni si sentano. Mario, ascolta e riferisci.
Re: amplificatore gluca con 45
Inviato: 23 apr 2012, 14:42
da hobbit
Se si genera una cancellazione armonica è semplice da verificare e anche questa che influenze abbia sulla IMD, basta che ripeti le stesse misure sul driver.
In simulazione, nel giochetto con la 6em7, ottengo una cancellazione armonica e perciò una minore THD sulla finale che sul driver, ma ottengo anche una minore IMD. Questo ritornerebbe con il fatto che IMD e THD non sono altro che due aspetti dello stesso fenomeno e che sono legati a doppio filo.
Perciò alla fine non so come interpretare le tue misure al momento.
Re: amplificatore gluca con 45
Inviato: 23 apr 2012, 16:15
da LuCe68
Si sono senza dubbio legate, infatti la intermodulazione è generata dalle non linearità del sistema ma non è un processo necessariamente dipendente con funzione lineare. In pratica puoi avere tutti i casi compreso alta distosione non lineare e bassa di intermodulazione e bassa distorsione non lineare e alta di intermodulazione.
Riuguardo alla cancellazione armonica, credo sia opportuno ricordare che è un fenomeno ampiezza del segnale dipendente. Il tubo driver e finale non hanno mai una caratteristica reciproca l'uno dell'altra, ciò significa che la cancellazione armonica avviene (e se avviene) ad una sola sinosoide di ampiezza opportuna. Man mano che ti allontani dalla condizione favorevole, sia aumentando che riducendo l'ampiezza, la disotorsione aumenta (per poi, ovviemente, ridecrescere per segnali piccoli). La mia personalissima opinione è che la cancellazione armonica sia un mero artificio per mostrare dati di targa brillanti, infatti, nella realtà la traccia musicale ha una ampiezza tempo-variante (e qui non penso al Bolero di Ravel, ma a qualsiasi brano musicale) per cui ha scarsa utilità che la disorsione sia annulli per una e solo una precisa ampiezza che avviene ogni tot istanti di tempo. Sarebbe la goccia nel mare. Alla fine ritengo più proficuo spendere il tempo impiegato per ottimizzare i parametri per una illusoria cancellazione armonica su una riduzione reale della distorsione (non lieneare e di IM) anche se con risultati strumentali apparentemente inferiori. (IMHO)
Re: amplificatore gluca con 45
Inviato: 23 apr 2012, 16:32
da mariovalvola
assolutamente d'accordo

Re: amplificatore gluca con 45
Inviato: 23 apr 2012, 16:44
da hobbit
Sinceramente non so se la cancellazione armonica possa avere un riscontro positivo all'ascolto.
Di fatto in una topologia SE la cancellazione avviene sempre, ci sarà anche un livello ottimale, ma avviene sempre e deriva dal fatto che le due valvole la driver e la finale vengono attraversate in controfase.
Mi chiedo, possono essere considerate cancellazione armonica anche quelle topologie quali SRPP in cui una valvola funge da carico attivo in modo da compensare le non linearità della valvola amplificatrice?
Re: amplificatore gluca con 45
Inviato: 23 apr 2012, 17:15
da UnixMan
LuCe68 ha scritto:Il tubo driver e finale non hanno mai una caratteristica reciproca l'uno dell'altra,
Di più. Le funzioni di trasferimento non sono affatto complementari (reciproche) l'una dell'altra. Neanche lontanamente. Al contrario, sono molto simili l'una all'altra. È solo la fase del segnale che è invertita!
Detto in altri termini, si tratta semplicemente di un fenomeno di combinazione (non-lineare!) che può portare ad una riduzione dell'ampiezza di alcune armoniche,
esclusivamente di ordine PARI (...quelle che producono distorsioni
asimmetriche della forma d'onda), ed in modo particolare della seconda. A fronte però della produzione di nuove armoniche di ordine superiore!
È immediato intuire cosa succede "visualizzando" il fenomeno (limitatamente alla 2a armonica). Supponiamo di far passare una sinusoide indistorta attraverso due stadi SE in cascata, il primo dei quali
invertente, che distorcono entrambi esclusivamente di 2a armonica.
Il primo stadio distorce di 2a armonica, che è come dire che "schiaccia" una semionda rispetto all'altra. Lo stadio successivo distorce a sua volta di 2a armonica "schiacciando" però la semionda opposta (dato che la fase è stata invertita dal 1o stadio).
Se per ipotesi le due semionde venissero "schiacciate" esattamente nella stessa misura, il risultato complessivo sarebbe che il segnale di uscita sarebbe simmetrico, quindi non conterrebbe più alcuna traccia di 2a armonica. Questa si sarebbe cioè "cancellata" completamente. Ma c'è un piccolo inconveniente: una sinusoide "schiacciata" allo stesso modo su entrambe le semionde NON è affatto una sinusoide indistorta, ma piuttosto una sinusoide affetta da distorsione di TERZA armonica!
Così, la "cancellazione" armonica NON ha cancellato un bel niente, ma solo TRASFORMATO la 2a armonica in 3a armonica.
Per questo motivo, visto lo spettro misurato a 1W (mica poco, appena -3dB rispetto alla Pmax) che mostra praticamente solo 2a armonica, mi pare decisamente improbabile che in quella configurazione avvenga cancellazione in misura rilevante. Diversamente, si sarebbe dovuta vedere (almeno) una quantità significativa di 3a armonica.
Re: amplificatore gluca con 45
Inviato: 23 apr 2012, 18:22
da mariovalvola
UnixMan ha scritto:LuCe68 ha scritto:Il tubo driver e finale non hanno mai una caratteristica reciproca l'uno dell'altra,
Di più. Le funzioni di trasferimento non sono affatto complementari (reciproche) l'una dell'altra. Neanche lontanamente. Al contrario, sono molto simili l'una all'altra. È solo la fase del segnale che è invertita!
Detto in altri termini, si tratta semplicemente di un fenomeno di combinazione (non-lineare!) che può portare ad una riduzione dell'ampiezza di alcune armoniche,
esclusivamente di ordine PARI (...quelle che producono distorsioni
asimmetriche della forma d'onda), ed in modo particolare della seconda. A fronte però della produzione di nuove armoniche di ordine superiore!
È immediato intuire cosa succede "visualizzando" il fenomeno (limitatamente alla 2a armonica). Supponiamo di far passare una sinusoide indistorta attraverso due stadi SE in cascata, il primo dei quali
invertente, che distorcono entrambi esclusivamente di 2a armonica.
Il primo stadio distorce di 2a armonica, che è come dire che "schiaccia" una semionda rispetto all'altra. Lo stadio successivo distorce a sua volta di 2a armonica "schiacciando" però la semionda opposta (dato che la fase è stata invertita dal 1o stadio).
Se per ipotesi le due semionde venissero "schiacciate" esattamente nella stessa misura, il risultato complessivo sarebbe che il segnale di uscita sarebbe simmetrico, quindi non conterrebbe più alcuna traccia di 2a armonica. Questa si sarebbe cioè "cancellata" completamente. Ma c'è un piccolo inconveniente: una sinusoide "schiacciata" allo stesso modo su entrambe le semionde NON è affatto una sinusoide indistorta, ma piuttosto una sinusoide affetta da distorsione di TERZA armonica!
Così, la "cancellazione" armonica NON ha cancellato un bel niente, ma solo TRASFORMATO la 2a armonica in 3a armonica.
Per questo motivo, visto lo spettro misurato a 1W (mica poco, appena -3dB rispetto alla Pmax) che mostra praticamente solo 2a armonica, mi pare decisamente improbabile che in quella configurazione avvenga cancellazione in misura rilevante. Diversamente, si sarebbe dovuta vedere (almeno) una quantità significativa di 3a armonica.
se lavori bene, riesci a ridurre la seconda senza aumentare la terza. Non dico che questo giochino serva a far suonare meglio l'ampli. Ecco cosa succede regolando al secondario un pot da 20K
Ecco un esempio a 1W:
300b 1w canc.png
la 2a armonica è scesa bene
stesse condizioni, distorsione d'intermodulazione:
300b 1w interm canc.png
Re: amplificatore gluca con 45
Inviato: 23 apr 2012, 18:36
da mariovalvola
...comunque, i livelli medi di ascolto, sono nell'ordine dei milliwatt. quindi , dovrei fare le misure a un livello più basso ...ammesso e non concesso che servano a qualcosa

Re: amplificatore gluca con 45
Inviato: 23 apr 2012, 19:00
da mariovalvola
Paolo sinuko, mi ha chiesto di postare la distorsione alle varie potenze con la cancellazione
Re: amplificatore gluca con 45
Inviato: 23 apr 2012, 19:16
da mariovalvola
Paolo sinuko, mi ha chiesto di postare la distorsione alle varie potenze con la cancellazione e senza
300b 1w canc.png
senza:
300b 1W e810F ripolarizz.png
a 7V con cancellazione
300b 7v canc.png
senza:
300B 7V e810f ripolarizzata.png
ovviamente le ultime due fft sono al limite
Re: amplificatore gluca con 45
Inviato: 23 apr 2012, 19:21
da mariovalvola
...adesso basta fft....
a breve spero di cambiare driver sul gluca 45 e proverò l'altro schema con due ccs.
Re: amplificatore gluca con 45
Inviato: 23 apr 2012, 19:48
da LuCe68
I grafici (a 7V) dimostrano quello che spiegava il sempre ottimo UnixMan: con la cancellazione armonica riduci la 2° ma spunta la 3° e non solo
Re: amplificatore gluca con 45
Inviato: 23 apr 2012, 19:53
da LuCe68
hobbit ha scritto: (...)Mi chiedo, possono essere considerate cancellazione armonica anche quelle topologie quali SRPP in cui una valvola funge da carico attivo in modo da compensare le non linearità della valvola amplificatrice?
Probabilmente si, anche se forse è solo un altro modo di vedere le cose.
Re: amplificatore gluca con 45
Inviato: 23 apr 2012, 20:00
da LuCe68
mariovalvola ha scritto:...comunque, i livelli medi di ascolto, sono nell'ordine dei milliwatt.(...)
o ascolti in cuffie molto sensibili o hai altoparlanti da almeno 130-140dB. In entrambi i casi sei fuori concorso: così è troppo facile !!!

Re: amplificatore gluca con 45
Inviato: 23 apr 2012, 20:04
da marziom
LuCe68 ha scritto:mariovalvola ha scritto:...comunque, i livelli medi di ascolto, sono nell'ordine dei milliwatt.(...)
o ascolti in cuffie molto sensibili o hai altoparlanti da almeno 130-140dB. In entrambi i casi sei fuori concorso: così è troppo facile !!!

... o ascolta a basso volume.
Re: amplificatore gluca con 45
Inviato: 23 apr 2012, 20:38
da LuCe68
marziom ha scritto:LuCe68 ha scritto:mariovalvola ha scritto:...comunque, i livelli medi di ascolto, sono nell'ordine dei milliwatt.(...)
o ascolti in cuffie molto sensibili o hai altoparlanti da almeno 130-140dB. In entrambi i casi sei fuori concorso: così è troppo facile !!!

... o ascolta a basso volume.
oppure.....

Re: amplificatore gluca con 45
Inviato: 23 apr 2012, 22:13
da gluca
alle mie trombe dei medi ci arriva solo qualche decina di mW per ascolti domestici vicini al limite medio di pazienza del vicinato. non ho idea di cosa serva quando passo a programmi musicali che necessitano di elevate pressioni sonore (tipo quei drogati di M. Davis, J. Hendrix, etc...) ma la manopola del volume si becca pochissimi scatti in piu' generalmente.
eh! l'alta efficienza ... eh!
Re: amplificatore gluca con 45
Inviato: 23 apr 2012, 22:39
da UnixMan
mariovalvola ha scritto:se lavori bene, riesci a ridurre la seconda senza aumentare la terza.
magari non la vedi perché resta ancora sotto al fondo, ma aumenta (infatti quando aumenti l'ampiezza salta fuori in modo evidente, e per altro un piccolo picco in corrispondenza della 3a armonica che prima non si vedeva ora si vede anche a 1W).
Non si scappa, è matematico. E non parlo (solo) in senso figurato: quello che ho cercato di spiegare intuitivamente può essere dimostrato rigorosamente facendo i conti. Ad es. calcolando la funzione di trasferimento combinata, c(x)=b(a(x)). Inevitabilmente, nella funzione combinata saltano fuori termini di ordine tanto più alto quanto più alto è il numero di stadi che metti in cascata. È proprio per quello che (consapevolmente o meno) in genere si fanno i salti mortali per cercare di minimizzare il numero di stadi, preferibilmente limitandosi a due soltanto!

Re: amplificatore gluca con 45
Inviato: 23 apr 2012, 22:44
da UnixMan
gluca ha scritto:eh! l'alta efficienza ... eh!
...ma allora ditelo che volete farci schiattare di invidia, no?

Re: amplificatore gluca con 45
Inviato: 24 apr 2012, 05:10
da mariovalvola
L'alta efficienza, indubbiamente, ti consente di apprezzare al meglio questi amplificatori molto raffinati ma poco potenti. Sono, davvero, dei piccoli gioielli. A questi livelli di qualità, è più una questione di gusti. Quando ascolti ti perdi. Il piacere prevale sull'analisi.
Ragionandoci, il carico alto (siamo a circa 7K) aiuta ma un tubo come la 45, naturalmente, del suo, distorce di più.
La possibilità sono:
- c'è una sorta di cancellazione (cercherò di metterci il naso con maggiore profondità)
- Ho un tubo antico ma incredibilmente lineare
- Sono così bravo da indovinare al primo colpo i migliori punti di lavoro della ecc88 e della 45 solo osservando i tubi

Francamente, mi sembra più probabile la prima ipotesi.
Se a 1W non si vede la 3a armonica perché nascosta dal rumore, vale per la 300B ma vale anche per l'unica videata della 45.
-proverò altre 45
-vado a vedere come distorce il tubo driver
-al limite, abbasserò il carico.
Ieri ho ascoltato ancora i due finali. Sono ottimi entrambi. Più li ascolto, meno ci capisco. Inviterò qualche amico. Avendo gli ampli funzionanti in un'altra stanza ( rispetto a quella d'ascolto), qualche verifica sulle preferenze scevra dal "feticismo audiofilo" sarà fattibile.
Re: amplificatore gluca con 45
Inviato: 24 apr 2012, 07:18
da gluca
UnixMan ha scritto:È proprio per quello che (consapevolmente o meno) in genere si fanno i salti mortali per cercare di minimizzare il numero di stadi, preferibilmente limitandosi a due soltanto!

magari anche uno solo come per il mio ultimo amp?

Re: amplificatore gluca con 45
Inviato: 24 apr 2012, 10:07
da UnixMan
gluca ha scritto:magari anche uno solo come per il mio ultimo amp?

si, ovviamente è ancora meglio... cos'è? ce ne avevi già parlato?

Re: amplificatore gluca con 45
Inviato: 24 apr 2012, 10:36
da LuCe68
per la rete c'è uno schemino con una sola 6c45p che fa tutto.
Re: amplificatore gluca con 45
Inviato: 24 apr 2012, 10:46
da mariovalvola
quello di gluca, usa la 801A.
E' "stranamente" involuto impiegando un trasformatore in ingresso piuttosto in salita.
Re: amplificatore gluca con 45
Inviato: 24 apr 2012, 12:07
da gluca
UnixMan ha scritto:gluca ha scritto:magari anche uno solo come per il mio ultimo amp?

si, ovviamente è ancora meglio... cos'è? ce ne avevi già parlato?

http://www.audiofaidate.org/forum/viewt ... f=1&t=7823
Re: amplificatore gluca con 45
Inviato: 28 apr 2012, 18:06
da nicoch
domandina veloce sull'induttanza l1 , quanti milliA passano?
grazie mille
Re: amplificatore gluca con 45
Inviato: 28 apr 2012, 18:49
da mariovalvola
circa 11 mA.
Re: amplificatore gluca con 45
Inviato: 28 apr 2012, 19:58
da nicoch
hammond 156c 150H 8mA e credo R 3.5k si trovano 9 euri ! che dite ?
secondo il lavoro di Mariovalvola 100H possono bastare , quindi teoricament e se ne perdo un po' per la maggiore corrente dovrei starci comunque...?!
http://www.diyaudio.com/forums/tubes-va ... ost2988033
Re: amplificatore gluca con 45
Inviato: 28 apr 2012, 21:40
da gluca
nicoch ha scritto:hammond 156c 150H 8mA e credo R 3.5k si trovano 9 euri ! che dite ?
secondo il lavoro di Mariovalvola 100H possono bastare , quindi teoricament e se ne perdo un po' per la maggiore corrente dovrei starci comunque...?!
http://www.diyaudio.com/forums/tubes-va ... ost2988033
che vuoi dire? la domanda nasconde un po' di inesattezze, forse sarebbe meglio se esprimessi completamente l'idea che hai in mente.
Re: amplificatore gluca con 45
Inviato: 28 apr 2012, 22:06
da nicoch
intendevo che se e' data per 150H a 8mA e ne faccio passare 11ma l'induttanza calera' di un tot.... dato che se ne' usata con successo una da 100H ,credo(spero) di aver margine e cioe' che non diminuera al di sotto di tale valore.
Procedo?
eventualmente per quella cifra se ne possono mettere due in serie ...sempre che i 7k totali di resistenza non siano un problema...
Re: amplificatore gluca con 45
Inviato: 28 apr 2012, 22:36
da gluca
l'induttanza cala bruscamente quando il nucleo satura, inoltre questo schema funziona grazie ad un equilibrio tra driver/induttanza/finale molto stretto quindi va calibrato da caso a caso. cioe' non procedere. cioe' non procedere senza aver fatto prima i pochi conti necessari per dimensionare l'amp e di conseguenza scegliere i componenti.
Re: amplificatore gluca con 45
Inviato: 29 apr 2012, 05:18
da mariovalvola
Oltre al problema della saturazione del nucleo, che è più che incombente,(come giustamente ti ha segnalato gluca) devi verificare come si comporta questa induttanza in banda audio. (anche con correnti, per lei, nominali).
La Rdc dell'induttanza, in serie con la resistenza regolabile con la corrente che scorre nel tubo driver, ti permette di polarizzare correttamente il tubo finale, infatti, ci sono 170V al "catodo" della finale e ce ne sono 119V alla griglia. La differenza (-51V) è proprio la tensione che serve alla mia 45 per far sì che scorra la corrente anodica voluta.
Il Giochino proposto da gluca (nel suo insieme, è un ampli inedito a mio parere) è davvero molto efficace e divertente. Il combinato agire del CCS e degli zener rende l'ampli molto fruibile, stabile e versatile. Purtroppo, non si può più ragionare a "compartimenti stagni". C'è una strettissima interdipendenza tra gli stadi.
Non mi sento "traviato" da gluca. Indubbiamente, è un'alternativa molto valida ed elegante ai circuiti che ho sempre realizzato che hanno vantaggi ma anche dei limiti.
Facendo le cose bene, ho la sensazione che il tubo in queste configurazioni, abbia realmente minori colli di bottiglia.
Oltretutto, non butto via nulla. Gli interstadio, li posso utilizzare come induttanze.
Colgo l'occasione per scusarmi. In questi giorni, ho solo ascoltato musica

il saldatore l'ho usato unicamente per i mosfet. Sono alla terza sostituzione. il CCS più "correntoso" arriva a 37 mA. Volevo arrivare a poco meno di 60mA.
edit: comincio a capire. l'unica schedina che arriva a correnti decenti utilizza un DN2540N5 in basso.
ne ho ordinati 6. Vedremo.
Re: amplificatore gluca con 45
Inviato: 29 apr 2012, 08:44
da baldo95
mariovalvola ha scritto:Oltretutto, non butto via nulla. Gli interstadio, li posso utilizzare come induttanze.
In questo caso utilizzi solo un'avvolgimento o li colleghi in serie.
Re: amplificatore gluca con 45
Inviato: 29 apr 2012, 09:11
da mariovalvola
Dipende dalle necessità posso usare i due avvolgimenti in parallelo o in serie. Se volessi impiegare una RE084, potrei utilizzare un tango NC-20 con gli avvolgimenti in serie. Probabilmente, con 4 mA, non avrei problemi. Bisogna provare e verificare
Re: amplificatore gluca con 45
Inviato: 01 mag 2012, 12:54
da mariovalvola
dunque: ho cambiato finale e la distorsione armonica è diminuita ulteriormente!!!
45 gluca 1w zener no globe .png
questo è quello che vedo all'uscita del driver dopo un condensatore e un partitore da 67K
45 1W al driver.png
purtroppo, non posso fare vedere i due segnali contemporaneamente...
L'ingresso B, non mi funge !! (chiederò a Tiziano un'altra scheda se è ancora in commercio)
Re: amplificatore gluca con 45
Inviato: 01 mag 2012, 12:56
da mariovalvola
dunque: ho cambiato finale e la distorsione armonica è diminuita ulteriormente!!!
45 gluca 1w zener no globe .png
questo è quello che vedo all'uscita del driver dopo un condensatore e un partitore da 67K
45 1W al driver.png
purtroppo, non posso fare vedere i due segnali contemporaneamente...
L'ingresso B, non mi funge !! (chiederò a Tiziano un'altra scheda se è ancora in commercio)
Re: amplificatore gluca con 45
Inviato: 01 mag 2012, 15:00
da LuCe68
Scusa la domanda OT, ma come mai hai il tappeto di rumore così alto ? -65dB sono tanti, con le tua casse da 120dB dovresti setire un bel fruscio. E' dovuto a qualche alchimia strana del sistema di misura?
Re: amplificatore gluca con 45
Inviato: 01 mag 2012, 15:18
da mariovalvola
Penso sia la scheda di misura. Non ho mai approfondito il proble0ma. Sinceramente, ero stupito dalle tue misure!!

Re: amplificatore gluca con 45
Inviato: 01 mag 2012, 16:16
da UnixMan
mariovalvola ha scritto:questo è quello che vedo all'uscita del driver dopo un condensatore e un partitore da 67K
c'è qualcosa che non torna. Com'è possibile che dopo il driver si vedono chiaramente 3a e 5a armonica di cui non c'è traccia in uscita? Un altro problema del sistema di misura, o per caso hai invertito le immagini?
Re: amplificatore gluca con 45
Inviato: 01 mag 2012, 16:37
da mariovalvola
E' quello che mi chiedo pure io. Immagino che la scheda di misura abbia le sue responsabilità.
Re: amplificatore gluca con 45
Inviato: 01 mag 2012, 16:58
da UnixMan
Probabilmente è legato al fondo elevato ed alle diverse scale impiegate. Se puoi, prova a misurare sull'anodo della finale anziché all'uscita del TU.

Re: amplificatore gluca con 45
Inviato: 01 mag 2012, 17:07
da LuCe68
Per quanto riguarda la distorsione potrebbe essere data da:
1) Arriva in ingresso alla scheda audio un segnale troppo grande che satura la scheda. Soluzione: utilizza un rapporto di partizione più grande, ancora meglio se regolabile con un potenziometro.
2) 68K sono sufficienti per caricare il driver per cui la distorsione salta fuori. Utilizza un partitore con impedenza ben più grande.
Per quanto rigurda il rumore è strano che sia praticamente bianco. Non è che è il tuo generatore (so che non usi la scheda audio per generare sinusoidi) che lo sta producendo ? Prova a misurare il rumore senza generatore attaccato e ingresso in corto circuito.
Re: amplificatore gluca con 45
Inviato: 01 mag 2012, 17:39
da mariovalvola
Forse sbaglio io ma comincio a cogliere qualche limite del sistema di misura:
1) l'attenuatore interno alla scheda non svolge correttamente il suo lavoro
2) devo tenere a 8 bit il campo bit depth altrimenti ho molti artefatti
3) ho attenuato con un partitore il segnale sul carico) Prima usavo solo la sonda nella posizione che attenuava il segnale di 20 dB
Cercando di dare un colpo al cerchio e uno alla botte, arrivo a questo risultato (tenendo , ora, 16 bit depth). Anche se c'è molto più rumore, ci sono anche più informazioni.
45 gluca 1W con nuovo settaggio scheda.png
Re: amplificatore gluca con 45
Inviato: 01 mag 2012, 17:55
da mariovalvola
ecco al driver con 120K di partitore (ovviamente dopo un condensatore ... gli ultimi 20k verso massa sono un comodo multigiri)
45 1W al driver con partitore 120k.png
Re: amplificatore gluca con 45
Inviato: 01 mag 2012, 18:13
da LuCe68
Ora si che mi piace, si vede la 3° la 4° e persino la 5°.
mariovalvola ha scritto:
2) devo tenere a 8 bit il campo bit depth altrimenti ho molti artefatti
ora capisco perchè vedevo il tappeto di rumore a -55 dB: per la nota formula il rumore di quantizzazione è dato da 6xN°di bit +8 = 6*8+8= 56. Tombola !
Direi che devi cercare si restare almeno a 16bit. Se la tua scheda ne regge 24 meglio ma finchè si lavora con ampli valvolari 16 sono sufficienti.
Gli artefati che vedi sembrano rumore. Se vuoi diminurli, a parte cercare di schermare tutti i collegamenti, devi abbassare la resistenza del generatore di segnale equivalente. Ciò lo fai utilizzando un partitore dove resistenza dalla quale prelevi il segnale è la più bassa possibile. Io ho solo 1 ohm e comunque di rumore ne entra parecchio.
Re: amplificatore gluca con 45
Inviato: 01 mag 2012, 20:37
da PPoli
Bello....
chi è che apre la discussione su come utilizzare la scheda audio per fare le misure?
Passo passo....."for dummies"....
Re: amplificatore gluca con 45
Inviato: 01 mag 2012, 20:50
da mariovalvola
Grazie per i preziosi consigli. Proverò anche a procurarmi un'altra scheda uguale.
Nel pomeriggio è passato un caro amico. A casa sua c'è un impianto molto "importante" ma assai diverso dal mio: E' stereo, con B&W 801, Finaloni e pre a tubi Aloia, sorgente digitale Accuphase e un ottimo giradischi Pioneer d'epoca. (non menziono il suo Pierre Lurné con braccio tangenziale...) . Nella mia stanza (dietro alla sala d'ascolto) funzionava sia il gluca 45 che il mio con interstadio e EML 300B. Non sapeva, non vedendo le elettroniche, cosa funzionasse.
Abbiamo ascoltato più che altro musica non classica.
Alternandoli, ha sempre preferito il mio con la 300B pur apprezzando molto anche l'altro. Non è una prova inequivocabile. Sicuramente, devo migliorare il driver del gluca 45. A questo punto, aumenterò l'anodica, aggiungerò qualche zener arrivando a 250V circa. Così avrò più margine per far funzionare bene una E810F che è il tubo utilizzato nel finale con la 300B,
Re: amplificatore gluca con 45
Inviato: 02 mag 2012, 11:22
da politiz29
PPoli ha scritto:Bello....
chi è che apre la discussione su come utilizzare la scheda audio per fare le misure?
Passo passo....."for dummies"....

mi associo
Re: amplificatore gluca con 45
Inviato: 02 mag 2012, 11:30
da gluca
mariovalvola ha scritto:Alternandoli, ha sempre preferito il mio con la 300B pur apprezzando molto anche l'altro. Non è una prova inequivocabile. Sicuramente, devo migliorare il driver del gluca 45. A questo punto, aumenterò l'anodica, aggiungerò qualche zener arrivando a 250V circa. Così avrò più margine per far funzionare bene una E810F che è il tubo utilizzato nel finale con la 300B,
il mellifluo, ammicante e tronfio tono delle trecentobbì miete un altra vittima.
Re: amplificatore gluca con 45
Inviato: 02 mag 2012, 12:48
da mariovalvola
gluca ha scritto:mariovalvola ha scritto:Alternandoli, ha sempre preferito il mio con la 300B pur apprezzando molto anche l'altro. Non è una prova inequivocabile. Sicuramente, devo migliorare il driver del gluca 45. A questo punto, aumenterò l'anodica, aggiungerò qualche zener arrivando a 250V circa. Così avrò più margine per far funzionare bene una E810F che è il tubo utilizzato nel finale con la 300B,
il mellifluo, ammicante e tronfio tono delle trecentobbì miete un altra vittima.
Ti sbagli

1) l'amico, considerava più eufonico e gradevole l' ampli con la 45 ,l'altro veniva percepito come "più vero" proprio perchè poco accomodante.
2) La EML mesh non suona come una 300b
La mia vera soddosfazione, riguarda il ferro interstadio. Non viene percepito come un elemento in grado di ridurre la capacità di introspezione dell'ampli anche a confronto con un ampli ad accoppiamento diretto.
Re: amplificatore gluca con 45
Inviato: 02 mag 2012, 13:17
da gluca
non ho nulla contro gli interstadio se fatti ad arte, sono solo inutili.
Re: amplificatore gluca con 45
Inviato: 02 mag 2012, 16:05
da mariovalvola
gluca ha scritto:non ho nulla contro gli interstadio se fatti ad arte, sono solo inutili.
Non essere così drastico.
Ogni scelta, ha i suoi pro e i suoi contro. Si decide in funzione delle proprie sensibilità senza trascurare la percorribilità di certe strade.
Come sai meglio di me, il DRD è elegantissimo, efficace e musicale ma richiede tensioni anodiche non indifferenti creandoti spesso vincoli per il driver non da poco. Tutto è superabile ma quando cominci a trovarti tensioni nell'intorno dei 700V, molti condensatori in polipropilene, diventano difficili da usare: devi aumentare gli spazi tenendoli in serie/parallelo per fare capacità decenti.
Un DRD con la 300B (che so che ami alla follia segretamente

): arriva facilmente appena sotto i 700V oppure poco sopra.
Pensa a un ampli come quello che hai proposto con due CCS per andare in A2 con la 211. Vengono fuori tensioni davvero troppo alte. Questo non è necessariamente uno svantaggio ma....
Il trasformatore interstadio rimane un ottimo sistema per accoppiare due tubi. Non è privo di svantaggi ma non si può sostenere che sia inutile.

Re: amplificatore gluca con 45
Inviato: 02 mag 2012, 16:14
da UnixMan
Indubbiamente, ogni soluzione ha i suoi pro ed i suoi contro.
BTW, a parte il DRD, c'è anche la possibilità dell'accoppiamento diretto con due alimentatori separati "sovrapposti" (come nel BB di Gianluca, nel mio 6C33 o nei DCMB di Polisois), che ti evita il problema dei condensatori a tensioni troppo elevate.

Re: amplificatore gluca con 45
Inviato: 02 mag 2012, 16:20
da mariovalvola
...però non è che riduca ingombri e pesi ..

Re: amplificatore gluca con 45
Inviato: 02 mag 2012, 16:29
da gluca
mariovalvola ha scritto:...però non è che riduca ingombri e pesi ..

mario ... sei pronto per un ampli a mosfet ormai!
Re: amplificatore gluca con 45
Inviato: 06 mag 2012, 13:32
da supergiovanissimo
PPoli ha scritto:Bello....
chi è che apre la discussione su come utilizzare la scheda audio per fare le misure?
Passo passo....."for dummies"....
quoto alla grande
Re: amplificatore gluca con 45
Inviato: 23 mag 2012, 10:45
da marziom
Secondo voi qual'è la migliore rettificatrice per questo ampli?
Inizialmente avevo pensato ad una 80 (visto che sono grossomodo coeve) però ad una rilettura più attenta del datasheet mi sto rendendo conto che ci si sta stretti.
Con un filtro LC, servono almeno 550Vrms a 80mA.... che sono guardacaso i valori limite del tubo.
Re: amplificatore gluca con 45
Inviato: 23 mag 2012, 11:15
da gluca
usane due (mettendo in parallelo gli anodi)
Re: amplificatore gluca con 45
Inviato: 23 mag 2012, 11:19
da mariovalvola
certo che se vuoi un alimentatore induttivo ti complichi la vita anche se hai le tue ragioni.
io ti consiglierei la 5R4
Re: amplificatore gluca con 45
Inviato: 23 mag 2012, 12:47
da marziom
mariovalvola ha scritto:certo che se vuoi un alimentatore induttivo ti complichi la vita anche se hai le tue ragioni.
io ti consiglierei la 5R4
Già, ho delle 5R4GY, sembrano in effetti la scelta migliore viste le correnti e tensioni in gioco.
Perché dici che mi complico la vita?
Considera che vorrei fare, almeno nei piani iniziali e così, un ponte ibrido seguito appunto da una cella LC, con il TA che ho scelto ho due possibilità: 360V e 280V per ramo, con i due da 280 dovrei starci.
Re: amplificatore gluca con 45
Inviato: 23 mag 2012, 13:37
da mariovalvola
con un filtro induttivo devi avere un ferro ben schermato e meccanicamente impeccabile.
oltretutto ce ne vorrebbero 2 in cascata.
Re: amplificatore gluca con 45
Inviato: 23 mag 2012, 21:39
da marziom
mariovalvola ha scritto:con un filtro induttivo devi avere un ferro ben schermato e meccanicamente impeccabile.
oltretutto ce ne vorrebbero 2 in cascata.
sulla prima ci posso anche stare e spero di aver preso il ferro giusto, ma la seconda non l'ho capita.
Re: amplificatore gluca con 45
Inviato: 24 mag 2012, 04:56
da mariovalvola
Se non consideriamo il CCS, un alimentatore con LC richiede due induttanze. La prima serve a comporre il filtro LC la seconda diminuisce il rumore. in un amplificatore asimmetrico sarebbe, altrimenti, non basso.
Certo, usi il CCS. Però, non è che possa fare miracoli.
Guardando la cosa in un altro modo, uno degli aspetti positivi (non è il solo) del CCS, impiegato come in questo ampli, è che puoi semplificarti notevolmente l'alimentazione in termini di componenti, di spazio e di costo. Se utilizzi un alimentatore con filtro LC, pur migliorando intrinsecamente l'alimentatore, rischi di diminuire i vantaggi che il CCS offre dovendo investire molto di più in ferri per costo e numero. Come si vede dalle foto, io ho usato un modello Tango "base" con le sue calottine. Non ha il doppio schermo e non presenta particolari accorgimenti. Se la utilizzassi in un alimentatore con filtro LC, avrei parecchi problemi.
I costruttori seri di induttanze ti indicano espressamente se il modello venduto funziona bene anche senza capacità.
Re: amplificatore gluca con 45
Inviato: 24 mag 2012, 08:34
da marziom
Ok, credo di aver capito.
Ci sono alcuni fatti però che mi portano a considerare un alimentatore con filtro LC nonostante tutto quello che hai scritto tu sopra e il primo di questi è la riduzione delle correnti impulsive del TA.
Il CCS inoltre "dovrebbe" fare i miracoli che servono per togliere la seconda cella LC, mentre per quello che riguarda le induttanze ero a conoscenza del problema ed in effetti sto cercando proprio un ferro adatto allo scopo, le simulazioni inoltre mi consigliano di non eccedere troppo con gli H (pena un basso smorzamento -ok che in questo caso non servirebbe...-), quindi mi sto orientando su una buona 15H.
E alla fine... se sto sbagliando tutto, posso semplicemente tornare indietro verso un più canonico CLC.
Re: amplificatore gluca con 45
Inviato: 24 mag 2012, 08:53
da mariovalvola
la prima cella ė per 70 mA o per 35?
Nel primo caso dovrebbero bastarti i 15H
provare non costa nulla. Effettivamente io avevo meno problemi non avendo il problema dei due canali
Re: amplificatore gluca con 45
Inviato: 24 mag 2012, 10:47
da marziom
la prima cella è in comune per i due canali, quindi 70mA.
Re: amplificatore gluca con 45
Inviato: 30 mag 2012, 20:22
da mariovalvola
... sono riuscito ad alzare l'anodica e a mettere la E810F. Forse, è la sera sbagliata, ma mi sembra che vada peggio. Non ci siamo: freddo, grezzo in alto, c'è qualcosa che non mi torna. Sembra una caricatura di un ampli con la 45.
Re: amplificatore gluca con 45
Inviato: 30 mag 2012, 21:15
da gluca
mu=50 o sbaglio? la 6C45pi che pure ha stesso mu mi aveva lasciato con la medesima insoddisfazione.
Re: amplificatore gluca con 45
Inviato: 30 mag 2012, 21:21
da PPoli
mariovalvola ha scritto:... sono riuscito ad alzare l'anodica e a mettere la E810F. Forse, è la sera sbagliata, ma mi sembra che vada peggio. Non ci siamo: freddo, grezzo in alto, c'è qualcosa che non mi torna. Sembra una caricatura di un ampli con la 45.
E me lo dici ora che ho scoperto che ne ho quattro Mullard in un cassetto?
Ripiegherò sulle C3g se riece a finire questo mese di maggio con il carico di saggi, feste scolastiche, compleanni anticipati, cene, terremoti,....
Re: amplificatore gluca con 45
Inviato: 31 mag 2012, 04:28
da mariovalvola
No!!!. Nell'altro ampli, molto più critico avendo la AD1, l'interstadio, e il #10429, la E810F si comporta egregiamente.
Re: amplificatore gluca con 45
Inviato: 31 mag 2012, 05:08
da mariovalvola
gluca ha scritto:mu=50 o sbaglio? la 6C45pi che pure ha stesso mu mi aveva lasciato con la medesima insoddisfazione.
Il guadagno reale è lievemente inferiore. Di solito risulta meno grezza della russa. Ricontrollo, questa sera, alcune cose.
Re: amplificatore gluca con 45
Inviato: 02 giu 2012, 08:38
da mariovalvola
ho rivisto un poco il punto di lavoro della E810F. Le cose sono migliorate.
Sono riuscito questa mattina a sistemarmi un ccs che arriva a 50 mA. Il colpevole era il mosfet basso. Utilizzando quelli da 1000v non riuscivi ad andare sopra i 36 -35 mA. Ora posso giocare anche con tubi finali diversi.
In questo momento sta funzionando una deliziosa 2A3 monoplacca Cunningham. Uno spettacolo

Re: amplificatore gluca con 45
Inviato: 03 giu 2012, 18:36
da mariovalvola
Qualche foto:
2.jpg
1.jpg
fil 2A3.jpg
zoccolo.jpg
Re: amplificatore gluca con 45
Inviato: 03 giu 2012, 23:09
da nicoch
Complimenti Mario,bel lavoro !
Re: amplificatore gluca con 45
Inviato: 04 giu 2012, 06:58
da hobbit
Mooolto deluso, mi ero affezionato al bel verdone!

Re: amplificatore gluca con 45
Inviato: 04 giu 2012, 07:23
da mariovalvola
Si. Il verde martellato è più bello.
Con la tonalità giusta non trovo la bomboletta. i telai verdi li ho sempre fatti verniciare da un artigiano portandogli la latta della vernice.
Questa volta, per sveltire, ho utilizzato il martellato spray grigio chiaro.
Re: amplificatore gluca con 45
Inviato: 04 giu 2012, 07:36
da LuCe68
Miiii che bello !!!!!
Re: amplificatore gluca con 45
Inviato: 04 giu 2012, 10:17
da stereosound
Lavoro molto ben riuscito ed esteticamente bello ed accattivante,praticamente un ampli laboratorio, un po' camaleontico a quanto pare...con quei ferri e tubi pregiati credo sia difficile che non suoni a meraviglia.

Re: amplificatore gluca con 45
Inviato: 04 giu 2012, 11:31
da mariovalvola
hai ragione. Sono anni che la penso così. Se si parte con componenti al di sopra di ogni sospetto, hai già fatto la maggior parte del lavoro. Con tubi, ferri, zoccoli di qualità, i Coleman ( che tu utilizzi) e un poco di perizia/esperienza, sei quasi sicuramente certo di non aver buttato via tempo e soldi.
Alla fine, con pochi ferri, puoi giocare per anni facendo quasi tutto.
Re: amplificatore gluca con 45
Inviato: 04 giu 2012, 12:50
da politiz29
ho appena postato le foto del mio primo ampli valvolare e poi vedo le tue.... mi hai smontato subito, e io che credevo di aver fatto un bel lavoro
Mizzega che bello... complimenti
ps forse a me sono venute meglio le foto

Re: amplificatore gluca con 45
Inviato: 04 giu 2012, 13:10
da mariovalvola
i miei primi lavori ,avevo 12 anni, erano inguardabili.
Ora ho 49 anni. Qualcosa, ogni tanto, si azzecca
Per le foto, sono negato.
Re: amplificatore gluca con 45
Inviato: 04 giu 2012, 13:12
da Echo
Un bellissimo lavoro, complimenti!!!
Ps i tubi regolatori ( non li vedo montati ) non li usi più?
Re: amplificatore gluca con 45
Inviato: 04 giu 2012, 15:28
da stereosound
Echo ha scritto:Un bellissimo lavoro, complimenti!!!
Ps i tubi regolatori ( non li vedo montati ) non li usi più?
Con la 2A3 non è possibile usare un tubo a gas,con un VR150 si arriva al massimo a 40mA.
Re: amplificatore gluca con 45
Inviato: 04 giu 2012, 15:57
da mariovalvola
Purtroppo non li uso più. Le verifiche effettuate con la 45, dimostravano l'inadeguatezza dei tubi a gas. La loro resistenza dinamica era troppo alta per funzionare bene in questo contesto.
Con la 2A3, le correnti in gioco sono più alte e, con il driver utilizzato, anche le tensioni.
Guardando di corrente circolante negli zener, con una Ia sul driver di circa 18mA il tubo a gas potrebbe anche farcela (se scorressero 60mA sulla finale, sicuramente no ma io ne faccio circolare 50 mA sulla 2A3 e 18 mA sul driver) dovendo gestire 32mA. Rimane il problema tensioni e soprattutto la loro resistenza dinamica che risulta insopportabilmente alta.
Ora, senza tubi a gas rimangono due zoccoli liberi.
Il telaio, l'avevo dimensionato anche per un altro divertente "esperimento"
In passato era stata proposta, non da me, una variazione di questo schema in chiave Klimo Beltaine.
Potrei, quindi impiegare uno zoccolo octal libero per una finale a riscaldamento indiretto tipo EL34, 4699,
lo spazio e relativo buco nel telaio (dove c'è il trasformatore d'uscita) sono compatibili per un UTC push-pull
L'altro zoccolo lo volevo usare o per un trasformatore in ingresso oppure per mettere in modo opportuno la stringa di zener collegati a una spina octal per tenerli maggiormente esposti all'aria.
Si vedrà.
Re: amplificatore gluca con 45
Inviato: 05 giu 2012, 17:34
da sinuko
Mario..... ma noi vogliamo vedere anche sotto la gonna!!!!
Re: amplificatore gluca con 45
Inviato: 05 giu 2012, 18:11
da UnixMan
sinuko ha scritto:Mario..... ma noi vogliamo vedere anche sotto la gonna!!!!
porcellini!

Re: amplificatore gluca con 45
Inviato: 05 giu 2012, 19:15
da mariovalvola
E' praticamente uguale a prima con gli zener sugli zoccoli. Cerco di provvedere.
Re: amplificatore gluca con 45
Inviato: 05 giu 2012, 21:49
da supergiovanissimo
ma un ampli stereo no?!?
a parte gli scherzi., complimenti immagino sia stato un bel divertimento.
mi piace molto la verniciatura della lamiera, sembra verniciata a polvere, ma mi pare hai scritto che non lo è.
ho notato che le vernici da carrozzeria e similari (mio fratello è carrozziere)
non sono molto resistenti a viterie varie.e con la forte pressione tendono a sfogliarsi.
dovrebbe andare meglio con la vernice specifica per metalli, quella con cui si verniciano anche i telai e i cerchioni delle moto,
non so come si chiama , forse a polvere.
Re: amplificatore gluca con 45
Inviato: 06 giu 2012, 04:42
da mariovalvola
E' vero. Con le verniciature domestiche, il vero problema è la resistenza ai piccoli urti, alle viti, ecc.
Sopra l'alluminio, avevo spruzzato un fondo aggrappante ma non fa miracoli. Purtroppo anche il martellato spruzzato dal mio artigiano non è molto più resistente.
Le vernici epossidiche sono molto più resistenti ma non è disponibile, che io sappia, l'effetto martellato.
Mi consolo constatando che, spesso, anche le vernici utilizzate sui trasformatori d'uscita non è che siano resistentissime.
Re: amplificatore gluca con 45
Inviato: 06 giu 2012, 18:28
da mariovalvola
Re: amplificatore gluca con 45
Inviato: 06 giu 2012, 19:26
da mrttg
Re: amplificatore gluca con 45
Inviato: 06 giu 2012, 19:34
da gluca
praticamente un idraulico

Re: amplificatore gluca con 45
Inviato: 06 giu 2012, 19:38
da mrttg
gluca ha scritto:
praticamente un idraulico

Precisiamo tubi termoionici per evitare umorismo da bagaglino

Re: amplificatore gluca con 45
Inviato: 06 giu 2012, 20:11
da mariovalvola
..però non era male

Re: amplificatore gluca con 45
Inviato: 06 giu 2012, 22:19
da supergiovanissimo
orsù un po di allegria!

Re: amplificatore gluca con 45
Inviato: 19 giu 2012, 21:47
da marziom
Come ho scritto più indietro nel 3d, mi cimento anche io in questo schema con qualche "leggera" interpretazione del tutto personale.
In attesa che tutti i pezzi giungano all'ovile, prova veloce e per nulla definitiva, di disposizione dei pezzi:
IMG-20120619-00139.jpg
Re: amplificatore gluca con 45
Inviato: 20 giu 2012, 04:30
da mariovalvola
E' un telaietto da ernia del disco. Visti gli ingombri e i pesi, come proteggi i ferri quando lavori sul circuito?
Utilizzi un cornice complementare di sostegno quando lo ribalti o ti appoggi al ferro d'alimentazione?
Re: amplificatore gluca con 45
Inviato: 20 giu 2012, 07:38
da marziom
altro che ernia, secondo me ci vorranno due persone per alzarlo.
Quello che vedete non è il telaio, e neanche il piano superiore, è solo una tavola di MDF che stava per casa e che grossomodo è della misura giusta.
Sul telaio vero ci sto ancora lavorando (pensando) ma a grandi linee avrà struttura portante in MDF, per lavorarci sul fondo, qualora sia necessario vista la tipologia di montaggio, penso di adottare una soluzione alla Thomas Mayer.
Re: amplificatore gluca con 45
Inviato: 20 giu 2012, 19:25
da mariovalvola
Se mi posso permettere:
non potresti sdoppiare i telai tenendo su uno l'alimentazione e sull'altro la parte "audio"?
Da sovcom i connettori belli per l'alimentazione costano poco.
Re: amplificatore gluca con 45
Inviato: 20 giu 2012, 20:50
da marziom
Mario, ogni tuo consiglio è prezioso: in altri contesti, in altri momenti ed in altre condizioni mi sarei buttato subito su un due telai
Questa volta però sono titubante, mi piacerebbe rimanere su un telaio unico, seppur di quelle dimensioni, non escludo comunque che alla fine dovrò capitolare sotto il peso e gli ingombri del coso...
PS
ma: lo consigli per peso/ingombri o perché vedi troppe cose vicine?
Re: amplificatore gluca con 45
Inviato: 21 giu 2012, 22:09
da marziom
per gli amanti degli schemi, questa è la mia interpretazione, tutta ancora da rivedere, aggiustare, adattare, etc.
45ino.1.png
Re: amplificatore gluca con 45
Inviato: 22 giu 2012, 05:00
da mariovalvola
Bello

-che tensione alternata ti serve per i 2,5V della 45? (tutto quello che c'è a monte del Coleman lo vorrei provare pure io. Il trasformatore , senz'altro, ringrazia)
-cosa serve la resistenza sull'anodica collegata al trasformatore d'uscita?
-è voluta la mancanza dell'interruttore d'accensione? Forse, io, accenderei prima i filamenti anche se, essendoci il CCS, il tubo finale non dovrebbe patire durante i primi secondi di accensione una polarizzazione diversa.
-Utilizzerai una resistenza variabile per regolare lievemente il punto di lavoro della 45?
Re: amplificatore gluca con 45
Inviato: 22 giu 2012, 06:01
da gluca
potrebbe andare meglio con più capacità a valle del CCS, eventualmente prova dato che hai diversi cap a monte che potresti riarrangiare
Re: amplificatore gluca con 45
Inviato: 22 giu 2012, 08:41
da marziom
mariovalvola ha scritto:
-che tensione alternata ti serve per i 2,5V della 45? (tutto quello che c'è a monte del Coleman lo vorrei provare pure io. Il trasformatore , senz'altro, ringrazia)
stando al documento di Rod 7.5V (6.7V min), le simulazioni del circuito di cui sopra mi danno 7.1V.
C'è da dire che quello schema è uscito da uno scambio di email con Rod, io ho solo aggiustato i valori con i condensatori che avevo disponibili.
-cosa serve la resistenza sull'anodica collegata al trasformatore d'uscita?
è virtuale, serve solo a ricordarmi la resistenza degli avvolgimenti del F475
-è voluta la mancanza dell'interruttore d'accensione? Forse, io, accenderei prima i filamenti anche se, essendoci il CCS, il tubo finale non dovrebbe patire durante i primi secondi di accensione una polarizzazione diversa.
dimenticanza...ma per essere più macho potrei dirti che non lo metto, per spegnere devi sfilare la spina
-Utilizzerai una resistenza variabile per regolare lievemente il punto di lavoro della 45?
vorrei evitare, ma capisco che mi vado a ficcare in una gran rottura di balle.
Comunque all'inizio ci sarà, poi farò una prova sostituendole con delle resistenze "tagliate" a misura.
Re: amplificatore gluca con 45
Inviato: 22 giu 2012, 11:51
da LuCe68
Serve una raddrizzatrice a vuoto quando si utilizza un CCS ?
Re: amplificatore gluca con 45
Inviato: 23 giu 2012, 09:24
da mariovalvola
marziom ha scritto:mariovalvola ha scritto:
-cosa serve la resistenza sull'anodica collegata al trasformatore d'uscita?
è virtuale, serve solo a ricordarmi la resistenza degli avvolgimenti del F475
Azz. Premesso che dovevo arrivarci da solo

ma non ricordavo fosse così alta!.
Comunque rimane un ottimo ferro.
P.s. A memoria, me li ricordavo grigio chiaro...
Re: amplificatore gluca con 45
Inviato: 26 giu 2012, 09:06
da marziom
in attesa degli ultimi pezzi: turbo version
2012-06-26 11.04.26 am.png
...gli aregge la pompa alla 26??
Re: amplificatore gluca con 45
Inviato: 28 giu 2012, 21:27
da marziom
sono arrivati pure i ferri hammond per i filamenti
IMG-20120628-00183.jpg
Re: amplificatore gluca con 45
Inviato: 29 giu 2012, 04:31
da mariovalvola
comincia a fare ginnastica preparatoria per la schiena.

Re: amplificatore gluca con 45
Inviato: 29 giu 2012, 08:28
da marziom
se alla fine abbandono l'idea del mono telaio, passo direttamente a tre: power supply e due mono.
Re: amplificatore gluca con 45
Inviato: 29 giu 2012, 09:47
da UnixMan
marziom ha scritto:se alla fine abbandono l'idea del mono telaio, passo direttamente a tre: power supply e due mono.
mi sembra un'ottima idea...

Re: amplificatore gluca con 45
Inviato: 29 giu 2012, 10:26
da gluca
marziom ha scritto:sono arrivati pure i ferri hammond per i filamenti
come mai 6 e non 4?
Re: amplificatore gluca con 45
Inviato: 29 giu 2012, 11:17
da sinuko
marziom ha scritto:se alla fine abbandono l'idea del mono telaio, passo direttamente a tre: power supply e due mono.
Io mi sono sempre trovato male con 3 telai.
A parte l'anodica che ti devi portare in giro , ma anche i filamenti non scherzano.
Poi quando un canale non va l'ampli comunque lavora diversa da quando sono in funzione entrambi i canali.
Ho realizzato due ampli a tre telai ma non mi hanno mai convinto.
Meglio due mano o se proprio prorio due telai uno per l'alimentazione e uno per il resto , anche se il problema di portarsi a spasso l'HT e i filamenti resta.
Re: amplificatore gluca con 45
Inviato: 29 giu 2012, 12:19
da marziom
sinuko ha scritto:
Meglio due mano o se proprio prorio due telai uno per l'alimentazione e uno per il resto , anche se il problema di portarsi a spasso l'HT e i filamenti resta.
due mono al momento non si possono fare perché il TA è singolo e, come fai notare giustamente tu, un due telai si porta dietro gli stessi difetti del tre, solo che con questo posso accorciare la lunghezza dei cavi verso le casse.
Comunque, prima di abbandonare il mono telaio, voglio fare delle prove, il peso mi spaventa relativamente, quello che mi preoccupa sono i ferri, che in un modo o nell'altro sono più o meno vicini.
come mai 6 e non 4?
2 TA filamenti e 4 induttanze, i TA hanno doppi secondari quindi verranno usati ognuno per valvola.
Re: amplificatore gluca con 45
Inviato: 29 giu 2012, 12:37
da gluca
a me piacciono gli amp con tanto ferro dentro ...
Re: amplificatore gluca con 45
Inviato: 28 set 2012, 10:52
da marziom
sto cominciando (finalmente) a fare qualche test su banco dell'alimentazione dei filamenti, la buona notizia è che PSUD è abbastanza affidabile
Se qualcuno è curioso questi sono gli appunti di test:
report27092012.pdf
...ora mi devo attrezzare con una rete snubber.
Re: amplificatore gluca con 45
Inviato: 30 set 2012, 18:35
da mariovalvola
Ormai dovresti esserci. Mi saprai dare un parere sui ferri tamura in ingresso?

Re: amplificatore gluca con 45
Inviato: 30 set 2012, 21:15
da marziom
ottimista...comunque spero proprio di accontentarti al più presto.
Re: amplificatore gluca con 45
Inviato: 09 ott 2012, 21:50
da marziom
ho finito di testare questa sera l'alimentazione dei filamenti, sembra tutto a posto, nessun ronzio o vibrazione e temperature tranquille.
Alla fine sono andato con filtro LC su tutti i fronti... ora dovrei provare sul tavolaccio l'alimentatore AT, poi non ho più scuse
schema aggiornato.
45ino.2.png
Re: amplificatore gluca con 45
Inviato: 10 ott 2012, 04:33
da mariovalvola
Che valore hanno le induttanze sul CCS ?
Re: amplificatore gluca con 45
Inviato: 10 ott 2012, 08:09
da marziom
10mH
Re: amplificatore gluca con 45
Inviato: 12 ott 2012, 13:44
da marziom
Sto cercando di sistemare il layout dell'ampli, L'idea è quella di fare un solo telaio, magari grandicello, ma sempre singolo.
Non sarà il solito "pecora" chassis (anche se a prima vista ci somiglierà) ma, possibilmente, qualcosa di diverso, ho in mente alcune cose che voglio sperimentare legate sopratutto all'aspetto meccanico della struttura.
Come materiali sarei orientato a del semplice MDF, anche se qualcosa di più rigido non guasterebbe... lamiere metalliche le ho messe da parte visto che, essendo gran parte dei componenti a vista, non ha senso parlare di schermatura, mentre permarrebbero le difficoltà di lavorazione.
Eventualmente, se sarà necessario, saranno fatte schermature localizzate ad hoc.
Dalle immagini capirete cosa ho in mente... anche se ancora non c'è nulla di "definitivo".
2012-10-12 12.57.59 pm.png
2012-10-12 01.18.53 pm.png
Come potete vedere sulla parte anteriore ci sono ancora due soluzioni diverse di disposizione... ancora non mi decido
Comunque: dietro c'è la parte di alimentazione, sopra HT e sotto Filamenti, tutto solidale con la base; la parte "ampli" sta invece sul guscio frontale disaccoppiato (per quanto possibile) dal resto.
... e si, ci vorrà un carro ponte per spostarlo

Re: amplificatore gluca con 45
Inviato: 12 ott 2012, 15:54
da UnixMan
separa, che è meglio... e la tua schiena ringrazierà!

Re: amplificatore gluca con 45
Inviato: 12 ott 2012, 16:09
da nicoch
mdf contiene formaldeide , cancerogena e la temperatura non aiuta.....
PS
e' il collante , mfd viene classificato in vari gradi di rilascio della formaldeide
Re: amplificatore gluca con 45
Inviato: 12 ott 2012, 16:16
da stereosound
Re: amplificatore gluca con 45
Inviato: 12 ott 2012, 16:30
da nicoch
Uff ,una battaglia persa, praticamente ovunque !!
melamine formaldehyde=formica
Re: amplificatore gluca con 45
Inviato: 12 ott 2012, 17:13
da PPoli
Le piastrine portazoccoli cominciano ad andare di moda vedo.....
Ma hai fatto il mirroring anche del testo.
Che differenza di costo vuoi che ti salti fuori ad usare del multistrato di betulla al posto del mdf. Che tra l'altro non nasce per sopportare carichi. Si piega come ridere sotto carico.
E poi non ti azzardare a fare i due listelli laterali in legno povero. Male che vada due belle tavolette di parquet si trovano. Una piallatina al retro rigato e vai.
Re: amplificatore gluca con 45
Inviato: 12 ott 2012, 17:56
da mariovalvola
Se hai la schiena preparata, se sai come sollevare (usando correttamente le gambe) simili pesi, se hai un sollevatore in casa, avallo senza riserve la tua idea.
Se così non fosse, fatti amico un chirurgo spinale, un farmacista, un neurologo, un preparato fisioterapista con palestra attrezzata.
Auguri

Re: amplificatore gluca con 45
Inviato: 12 ott 2012, 18:35
da mrttg
mariovalvola ha scritto:Se hai la schiena preparata, se sai come sollevare (usando correttamente le gambe) simili pesi, se hai un sollevatore in casa, avallo senza riserve la tua idea.
Se così non fosse, fatti amico un chirurgo spinale, un farmacista, un neurologo, un preparato fisioterapista con palestra attrezzata.
Auguri


oppure fai un corso sulla 626 dove ti insegnano il giusto approccio per sollevare pesi
Re: amplificatore gluca con 45
Inviato: 12 ott 2012, 20:45
da marziom
PPoli ha scritto:
Che differenza di costo vuoi che ti salti fuori ad usare del multistrato di betulla al posto del mdf. Che tra l'altro non nasce per sopportare carichi. Si piega come ridere sotto carico.
E poi non ti azzardare a fare i due listelli laterali in legno povero. Male che vada due belle tavolette di parquet si trovano. Una piallatina al retro rigato e vai.
Non è una questione di costo, posso usare benissimo altri materiali, è solo un fatto di reperibilita e spessori .
Non so se riesco a trovare il multistrato da 10... Indaghero.
Per i fianchetti... Ovvio che sarano di legno massello, sono una delle poche concessioni estetiche.
Re: amplificatore gluca con 45
Inviato: 12 ott 2012, 20:54
da marziom
mariovalvola ha scritto:Se hai la schiena preparata, se sai come sollevare (usando correttamente le gambe) simili pesi, se hai un sollevatore in casa, avallo senza riserve la tua idea.
Se così non fosse, fatti amico un chirurgo spinale, un farmacista, un neurologo, un preparato fisioterapista con palestra attrezzata.
Auguri

Ma scusate, secondo voi sto sempre a spostare sto coso?
comprendo i vostri consigli, in altri momenti avrei intrapreso da subito la strada del due telai ma adesso...
Re: amplificatore gluca con 45
Inviato: 13 ott 2012, 04:49
da mariovalvola
Capisco le tue perplessità ma l'utilizzo dei CCS sull'anodica e i CCS sui filamenti, richiedono, soprattutto nelle prime ore, alcuni aggiustamenti. Se riesci ad accedere alle regolazioni senza spostare nulla....
Se , cambi un tubo finale, devi per forza riregolare almeno il coleman
Io tengo le elettroniche in una stanzetta attigua alla sala d'ascolto dove monto e misuro i giocattoli che uso. All'inizio è tutto uno spostare.
Re: amplificatore gluca con 45
Inviato: 13 ott 2012, 07:10
da marziom
Ma a parte il cambio dei tubi, la regolazione del ccs non dovrebbe essere una tantum?
Re: amplificatore gluca con 45
Inviato: 13 ott 2012, 10:12
da mariovalvola
marziom ha scritto:Ma a parte il cambio dei tubi, la regolazione del ccs non dovrebbe essere una tantum?
E' la regolazione iniziale che richiede tempo e tentativi. Soprattutto il Coleman va a ggiustato per bene e ci vuole tempo. Dopo non lo tocchi più anche se io per scaramanzia utilizzo sempre dei test point raggiungibili durante il funzionamento per stare tranquillo
Re: amplificatore gluca con 45
Inviato: 13 ott 2012, 11:03
da UnixMan
mariovalvola ha scritto:io per scaramanzia utilizzo sempre dei test point raggiungibili durante il funzionamento per stare tranquillo
anche io faccio sempre lo stesso (nel mio caso per BIAS e tensioni varie; alimentando in corrente i filamenti è una ottima idea tenere sotto controllo anche quelli). Utilizzo delle boccole piccole montate sul pannello: sono comodissime, hanno la misura giusta per infilarci i puntali del multimetro... e sotto tornano utili come ancoraggi per il circuito stesso.

Re: amplificatore gluca con 45
Inviato: 13 ott 2012, 12:27
da marziom
ok, cosi mi torna, terrò a mente il vostro consiglio.
Re: amplificatore gluca con 45
Inviato: 16 ott 2012, 14:01
da marziom
Stavo riflettendo sull'alimentazione AT, più precisamente sulla rettificatrice.
Riflettevo sul fatto che, usando il ponte ibrido, potrei usare come rettificatrice la 80, inizialmente l'avevo scartata per problemi di massima tensione inversa sopportabile, con il ponte però dovrei rientrarci in quanto la tensione inversa viene suddivisa tra i due diodi in serie (quello a stato solido e quello a vuoto).
L'alternativa sarebbe la 5R4GY o meglio (si, ho avuto una botta di c....) una WE274A...preferirei però restare sulla 80, sia per caratteristiche che per questioni filologiche.
Altra perplessità, Il TA ha 4 secondari da filamenti: 5V-6.3V-6.3V-6.3VCT, quello adatto per la rettificatrice non ha il CT, uso quello uscendo da un capo o uso quello da 6.3 (e due resistenze di caduta) e esco dal CT?
Re: amplificatore gluca con 45
Inviato: 16 ott 2012, 14:03
da gluca
esci da un capo, è lo stesso.
Re: amplificatore gluca con 45
Inviato: 06 nov 2012, 11:31
da marziom
Tra una simulazione su spice e una sommaria verifica al banco sto andando avanti nel collegare un canale per fare le prime verifiche elettrico-strumentali.
In particolare in questi giorni mi sto soffermando sulla stabilità dei punti di lavoro e mi è venuta in mente la possibilità di sostituire la resistenza R2 con uno zener... ci sono chiaramente pro e contro, ci penserò.
45ino.3.png
Mario, la tua driver ha ancora polarizzazione automatica?
Re: amplificatore gluca con 45
Inviato: 06 nov 2012, 11:46
da mariovalvola
no. la E810F ė polarizzata con led.
Re: amplificatore gluca con 45
Inviato: 06 nov 2012, 11:47
da gluca
niente zener ... anzi potresti mettere la R2 a sinistra vicino all'anodo della valvola per estendere la risposta in frequenza (parliamo di roba trascurabile)
Re: amplificatore gluca con 45
Inviato: 06 nov 2012, 13:18
da marziom
mariovalvola ha scritto:no. la E810F ė polarizzata con led.
i punti di lavoro sono stabili?
dalle prime prove con lo zener sotto la 45 ho notato una certa deriva termica, poca cosa considerando che influisce solo sull'anodo della 26, ma... tant'è.
Re: amplificatore gluca con 45
Inviato: 06 nov 2012, 13:20
da marziom
gluca ha scritto:niente zener ... anzi potresti mettere la R2 a sinistra vicino all'anodo della valvola per estendere la risposta in frequenza (parliamo di roba trascurabile)
Grazie per l'indicazione sulla R2, ci avevo pensato ma hai fatto bene ad esplicitarlo.
Zener, hai fatto delle prove?
Re: amplificatore gluca con 45
Inviato: 06 nov 2012, 13:50
da gluca
non voglio neanche farla ... è contro lo stile e la filosofia dell'amp. idea bollata come eterodossa.
Re: amplificatore gluca con 45
Inviato: 06 nov 2012, 14:59
da UnixMan
gluca ha scritto:niente zener ... anzi potresti mettere la R2 a sinistra vicino all'anodo della valvola per estendere la risposta in frequenza (parliamo di roba trascurabile)
sono in serie, che cambia?

ah, giusto, le capacità parassite di L e cablaggi.
Inoltre, montata direttamente sull'anodo funge anche da "stopper" contro eventuali autooscillazioni in RF.
marziom ha scritto:In particolare in questi giorni mi sto soffermando sulla stabilità dei punti di lavoro e mi è venuta in mente la possibilità di sostituire la resistenza R2 con uno zener... ci sono chiaramente pro e contro, ci penserò.
eviterei: non fosse altro perché R2 ti garantisce un minimo di carico alle freq. più basse, laddove la reattanza induttiva della L va a morire.
Per altro, dubito che sia un problema: con ogni probabilità è più stabile della maggior parte dei driver con alimentazione non stabilizzata...
Re: amplificatore gluca con 45
Inviato: 08 nov 2012, 09:54
da marziom
prototipo su banco acceso, correnti e tensioni come previste, incoraggiante.
Qualche altra verifica e poi passiamo ai test in AC.
Re: amplificatore gluca con 45
Inviato: 08 nov 2012, 10:02
da mariovalvola
Ottimo

che pre utilizzerai?
l'ingresso a 600 ohm risulta piuttosto indigesto a molti pre senza TU
Re: amplificatore gluca con 45
Inviato: 08 nov 2012, 10:22
da marziom
inizialmente nessun pre... uscita diretta del lettore CD e/o della Airport modificata e/o di qualche altro accrocco "liquido".
volendo di pre per casa ne girano diversi anche se distanti anni luce dalla filosofia costruttiva di questo ampli.
Vedremo a tempo debito come continuerà il cammino...
Re: amplificatore gluca con 45
Inviato: 08 nov 2012, 10:54
da UnixMan
...sembra nato per essere collegato direttamente all'uscita di un Sabre!

Re: amplificatore gluca con 45
Inviato: 09 nov 2012, 08:52
da marziom
provato in AC, anche in questo caso tutto come previsto, 1.6W ai primi segni evidenti di clipping.
La banda passante mi sembra molto buona, sia in alto che in basso (da una misura sommaria potrei stimare un -1db 20-20K) ma ancora non ho montato il TIn (

) ...
Re: amplificatore gluca con 45
Inviato: 11 nov 2012, 21:27
da marziom
cominciano le rogne...
oscilla la 26 con il Tin sulla griglia, umpf!...
provato velocemente anche con un grid-stopper da 100k, non ne vuole sapere, accorciati i collegamenti volanti idem, cambiato tubo stessa cosa.
haia....
Re: amplificatore gluca con 45
Inviato: 11 nov 2012, 22:11
da mariovalvola
Non è il CCS che crea problemi? A volte, soprattutto a freddo, sono rognosi
Re: amplificatore gluca con 45
Inviato: 11 nov 2012, 22:34
da marziom
No, non credo.
Fino a quando non ho inserito il Tin sull'ingresso ha funzionato tutto come da manuale, quando l'ho messo ha iniziato ad oscillare.
Devo approfondire, ma credo che il problema non possa che essere da quelle parti...
Re: amplificatore gluca con 45
Inviato: 11 nov 2012, 23:12
da pipla
ciao Marzio,
metti delle VK200 o anellini di ferrite a ridosso del CCS , e possibilmente anche sui drain dei DN2540 .
ciao
remigio
Re: amplificatore gluca con 45
Inviato: 12 nov 2012, 08:32
da UnixMan
marziom ha scritto:Fino a quando non ho inserito il Tin sull'ingresso ha funzionato tutto come da manuale, quando l'ho messo ha iniziato ad oscillare.
"G1" è effettivamente una batteria o un alimentatore?
Verifica eventuali accoppiamenti parassiti tra Tin e gli altri "ferri" (induttanze incluse). Staccalo dal telaio e prova a spostarlo, girarlo, ecc.
Re: amplificatore gluca con 45
Inviato: 12 nov 2012, 08:54
da marziom
pipla ha scritto:ciao Marzio,
metti delle VK200 o anellini di ferrite a ridosso del CCS , e possibilmente anche sui drain dei DN2540 .
ce l'avete tutti con il CCS? ... mi sento abbastanza sicuro delle sue prestazioni, ma indagherò ugualmente.
L'ho testato a fondo prima di usarlo sull'ampli, con onde quadre e sinusoidali e i valori che vedete è frutto proprio di "aggiustamenti" atti a garantirne la stabilità in ogni condizione. Cmq, ricontrollerò.
Le ferriti le ho usate anche sulla griglia della 26, ma non hanno dato nessun risultato.
Re: amplificatore gluca con 45
Inviato: 12 nov 2012, 09:01
da marziom
UnixMan ha scritto:
"G1" è effettivamente una batteria o un alimentatore?
provate entrambe le cose, cambia la frequenza ma non il risultato.
Verifica eventuali accoppiamenti parassiti tra Tin e gli altri "ferri" (induttanze incluse). Staccalo dal telaio e prova a spostarlo, girarlo, ecc.
A parte che un telaio ancora non c'è (è tutto sul banco), comunque l'ho spostato già per metterlo a ridosso della 26, realizzando collegamenti di circa 10cm.
Non gliene frega una cippa.
Una cosa però che non sapete è che, essendo ancora tutto montato volante sul banco, non c'è il Potenziometro, al suo posto c'è una resistenza fissa da 50K, il segnale è preso sempre al 100% (la regolazione è fatta mediante generatore di funzioni).
Appena ho tempo provo a mettere un potenziometro e vedere che succede quando questo è messo a 0 (ovvero la griglia è collegata solo sulla batteria); in teoria non dovrebbe più oscillare... certo poi bisogna vedere che succedere alzando il volume...
Re: amplificatore gluca con 45
Inviato: 12 nov 2012, 09:09
da UnixMan
marziom ha scritto:A parte che un telaio ancora non c'è (è tutto sul banco), comunque l'ho spostato già per metterlo a ridosso della 26, realizzando collegamenti di circa 10cm.
Non gliene frega una cippa.
hai provato anche a girarlo sui tre assi? e ad
allontanarlo dagli altri?
Il primario è "caricato" in qualche modo?
Oh, a che frequenza oscilla?
Che succede se togli la finale e lasci solo la 26?
Re: amplificatore gluca con 45
Inviato: 12 nov 2012, 11:34
da marziom
UnixMan ha scritto:
hai provato anche a girarlo sui tre assi? e ad allontanarlo dagli altri?
...quando l'ho spostato, prima era a 60-70 cm da tutto (praticamente vicino al generatore di funzioni ma lontano dalla 26) dopo a 10cm dal TA (vicino alla 26 ma lontano dal generatore).
Il primario è "caricato" in qualche modo?
c'è solo il generatore di funzioni, Zo=1ohm, magari è un dato farlocco, proverò a metterci una resistenza da 1K.
Oh, a che frequenza oscilla?
Non ho misurato in modo preciso, ma credo siamo nell'ordine dei Mhz, di più o di meno a secondo dei vari "trucchetti" usati per contrastare l'oscillazione.
Che succede se togli la finale e lasci solo la 26?
In questo schema non si può... a meno di non toglierla e mettere in corto TU e ZENER.
Re: amplificatore gluca con 45
Inviato: 12 nov 2012, 12:56
da UnixMan
marziom ha scritto:
Che succede se togli la finale e lasci solo la 26?
In questo schema non si può... a meno di non toglierla e mettere in corto TU e ZENER.
ah, già.
Mmh... ricapitolando: se entri direttamente sulla griglia va tutto bene, se metti il Tin si mette ad oscillare in RF. A quelle frequenze il Tin più che un trasformatore è un circuito risonante dato dagli elementi parassiti...

dove hai montato la R da 50K che simula il potenziometro di volume? vicino al Tin o al tubo? prova a mettere una R più bassa (montata vicino al tubo), con una grid stopper >= 1K tra questa e la griglia.
Tra la 26 e la finale hai messo R2 o ci hai montato un altro zener come dicevi? se hai messo l'altro zener, prova invece a metterci la R, montata dal lato dell'anodo della 26 (saldata direttamente sullo zoccolo di questa). Alle frequenze audio cambia poco o nulla ma, per le RF, laddove gli elementi parassiti sono determinanti, la differenza c'è.
Poi, non potendo provare il driver da solo, puoi provare ad aggiungere una grid stopper anche sulla finale...
Re: amplificatore gluca con 45
Inviato: 12 nov 2012, 13:32
da pipla
una prima e una dopo , proprio a ridosso del ccs.
potrebbe risolvere
remigio
Re: amplificatore gluca con 45
Inviato: 12 nov 2012, 13:41
da mrttg
pipla ha scritto:una prima e una dopo , proprio a ridosso del ccs.
potrebbe risolvere
remigio
Magari in unione ad una perlina di ferrite sul gate dei mos.
Re: amplificatore gluca con 45
Inviato: 12 nov 2012, 14:40
da gluca
togli il CCS e vedi se il coso continua ad oscillare (sostituisci con una R volante di adeguato valore per rimanare con lo stesso voltaggio a monte della finale)
Re: amplificatore gluca con 45
Inviato: 12 nov 2012, 16:16
da marziom
e daje con sto CCS... forse vi è sfuggito, ma senza TIN l'ho provato, fino al clipping , da 10Hz a 100Khz senza nessun problema...
Comunque ormai mi avete messo il tarlo, ri-proverò anche quello...
Re: amplificatore gluca con 45
Inviato: 12 nov 2012, 17:27
da plovati
Se ci sono problemi in un finale ibrido, è sicuramente colpa dello stato solido
E' un assioma fondamentale.
Re: amplificatore gluca con 45
Inviato: 12 nov 2012, 18:27
da mariovalvola
Ci fossero altri tubi singoli particolari o in cascata, capirei ma la 26 guadagna circa 8 . Il ferro guadagna circa 9. E' difficile che siano loro i reali colpevoli. Il CCS, pur con tutti i pregi, una qualche propensione ad auto oscillare ce l'ha.
Capire a distanza la genesi del disturbo è difficile. Attendo con ansia gli sviluppi

Re: amplificatore gluca con 45
Inviato: 12 nov 2012, 21:00
da baldo95
marziom ha scritto:UnixMan ha scritto:
"G1" è effettivamente una batteria o un alimentatore?
provate entrambe le cose, cambia la frequenza ma non il risultato.
Provare a togliere tutto, batteria e alimentatore, lasciare il TI e mettere provvisoriamente uno zener giusto per provare
Re: amplificatore gluca con 45
Inviato: 12 nov 2012, 22:00
da gluca
a quanti Hz oscilla?
Re: amplificatore gluca con 45
Inviato: 13 nov 2012, 09:25
da UnixMan
Glu, l'ha già detto... qualche MHz.
mariovalvola ha scritto:Ci fossero altri tubi singoli particolari o in cascata, capirei ma la 26 guadagna circa 8 . Il ferro guadagna circa 9. E' difficile che siano loro i reali colpevoli.
probabile che non sia la 26 da sola ad oscillare, ma il circuito nel suo complesso. Quasi sicuramente i dispositivi attivi coinvolti sono più di uno e, per ovvi motivi (guadagni elevati ed ampie banda passanti...) è probabile che anche i (almeno alcuni dei) MOSFET siano tra questi.
Per altro, per realizzare un oscillatore non servono necessariamente guadagni elevati... basta che il guadagno complessivo (tenuto conto di perdite e smorzamenti) alla frequenza di oscillazione sia maggiore dell'unità.
Per capire cosa succede è importante tenere ben presente il fatto che a quelle frequenze i trasformatori, gli induttori e tutti gli altri elementi circuitali (inclusi i collegamenti stessi!) non sono più ciò che vorremmo che fossero ma somigliano piuttosto tutti a complessi circuiti risonanti RLC. Innumerevoli elementi parassiti, che alle frequenze audio sono insignificanti o trascurabili, per le RF diventano significativi quando non addirittura predominanti. È ad es. il caso dei "ferri": dal punto di vista delle RF, un trasformatore audio è tutto tranne che un trasformatore! (ditto per gli induttori).
In altre parole, dal punto di vista delle RF il circuito è completamente diverso da quello che ci si potrebbe aspettare e
non ha più (quasi)
nulla a che vedere con quello disegnato nello schema!
In effetti, ragionando in termini di RF il circuito intorno alla 26 è critico: c'è un dispositivo attivo caricato da un circuito risonante (L1 con i relativi collegamenti, ecc); se ci metti anche Tin, hai un altro circuito risonante in ingresso, giusto tra griglia e catodo (per le RF l'accoppiamento verso il primario è tutt'altro che diretto).
In definitiva, senza adeguati smorzamenti, ecco che hai realizzato un bell'oscillatore...
Per questo insisto nel mettere una R (e non uno zener) in serie ad L1, con tale R montata dal lato dell'anodo della 26 (il più vicino possibile a questo) in modo da "allontanare" il circuito risonante costituito da L1 stessa dall'anodo del tubo ed introdurre un elemento dissipativo (smorzante) per spegnere le inevitabili oscillazioni del circuito anodico. Ovviamente, con funzioni analoghe ci va anche una stopper sulla griglia ed una Rg di valore non troppo alto tra griglia e catodo/massa, avendo cura che l'intero circuito tra griglia e catodo (quello che comprende la Rg) abbia dimensioni veramente minime (per la RF già 10cm di filo non sono più un semplice collegamento ma un circuito risonante RLC a costanti distribuite... che costituisce anche una antenna).
Re: amplificatore gluca con 45
Inviato: 14 nov 2012, 11:49
da marziom
CVD
Tutti a puntare il dito sullo stato solido... il povero CCS non c'entra nulla, fà quello che deve, senza nessun problema (*).
Anche la 26 è "quasi" innocente, il vero problema era in realtà l'iterazione che si creava tra griglia della 26, Tin e sonde degli oscilloscopi con relativi giri di massa.
Durante i test l'ho debellata con una bella RC sulla griglia della 26, poi, indagando ulteriormente e sistemando le masse è tornato tutto a posto (anche senza RC, ma ho lasciato precauzionalmente una piccola grid stopper).
Il circuito sembra funzionare come previsto, 1.6-1.7W ai primi segni di clipping (all'oscilloscopio) e banda passante molto buona, ho rilevato questi valori:
P=1W, RLoad = 10ohm, Rsource=1ohm, Vin=1.4Vpp (circa)
20Hz = 6Vpp
60Hz = 8Vpp
200Hz = 8Vpp
2KHz = 8Vpp
20KHz = 7Vpp
con tutto quel ferro, non male.
Ho fatto inoltre anche qualche misura sullo zener, ma ho notato che l'ampiezza del segnale ai suoi capi (e quindi indirettamente la sua impedenza) varia con la frequenza... al momento ancora non mi è chiaro il perché, cercherò di indagare ulteriormente.
Ho notato in questi giorni di prove che è molto utile tenere sotto controllo la corrente di placca della 26, in pratica quel valore caratterizza tutto il funzionamento dell'ampli, ci si ricavano abbastanza velocemente infatti i punti di lavoro dei due tubi; probabilmente ci metterò due strumentini o alla peggio due punti accessibili dall'esterno per misurarla con il tester.
Il prossimo obiettivo adesso è cercare il valore ottimale della tensione di griglia della 26, questo mi servirà anche per scegliere il tipo di batteria da usare nell'amplificatore finito; al momento, sempre con il solo ausilio dell'oscilloscopio, mi sembra che un giusto compromesso siano -9.6V, ho intenzione però di portare in laboratorio un vecchio portatile e usare VA per valutare rapidamente come si comporta la distorsione al variare della tensione di griglia.
* CCS
visto che non avete perso occasione di metterlo alla gogna, vi faccio vedere i risultati di spice prima e dopo la mia rivisitazione:
BW CCS.png
BW myCCS.png
intendiamoci, nulla di che è...
Re: amplificatore gluca con 45
Inviato: 14 nov 2012, 14:05
da UnixMan
marziom ha scritto:Ho fatto inoltre anche qualche misura sullo zener, ma ho notato che l'ampiezza del segnale ai suoi capi (e quindi indirettamente la sua impedenza) varia con la frequenza... al momento ancora non mi è chiaro il perché, cercherò di indagare ulteriormente.
hai normalizzato rispetto alla corrente? altrimenti è possibile/probabile (almeno finché resti in banda audio) che le variazioni di tensione che vedi, piuttosto che a variazioni di impedenza dello zener siano dovute alle variazioni di corrente nel tubo legate alla banda passante dell'ampli...
marziom ha scritto:* CCS
visto che non avete perso occasione di metterlo alla gogna, vi faccio vedere i risultati di spice prima e dopo la mia rivisitazione:
??
quale rivisitazione? cosa misuri in quei grafici? (ok, la corrente su R1 al variare della freq... ma chi è "R1"?)
Re: amplificatore gluca con 45
Inviato: 14 nov 2012, 14:18
da marziom
UnixMan ha scritto:
hai normalizzato rispetto alla corrente? altrimenti è possibile/probabile (almeno finché resti in banda audio) che le variazioni di tensione che vedi, piuttosto che a variazioni di impedenza dello zener siano dovute alle variazioni di corrente nel tubo legate alla banda passante dell'ampli...
Hai visto lo schema?
Se non erro nello zener ci passa "solo" la corrente del CCS (ok, lo so che non è proprio così, ma più o meno...)
quale rivisitazione? cosa misuri in quei grafici? (ok, la corrente su R1 al variare della freq... ma chi è "R1"?)
Dai cazzo! (cit. da "i soliti idioti"

) ... R1 è la resistenza di "sense" del CCS, nel grafico c'è la misura della corrente a fronte di segnali di disturbo sia lato monte (TA) che valle (ampli).
Re: amplificatore gluca con 45
Inviato: 14 nov 2012, 16:32
da UnixMan
marziom ha scritto:Hai visto lo schema?
quale? Io ho visto questo (da
questo post):
...in questo schema R1 rappresenta la Rdc di L1.
marziom ha scritto:Se non erro nello zener ci passa "solo" la corrente del CCS (ok, lo so che non è proprio così, ma più o meno...)
se lo Zener a cui ti riferisci è quello sotto al catodo della finale, la sua corrente è pari a quella del CCS meno quella che scorre nella 26. Senza dubbio la corrente anodica della 26 rappresenta una frazione modesta rispetto alla corrente totale del CCS, ma altrettanto sicuramente la sua entità dipende dalla risposta in frequenza di Tin e primo stadio.
marziom ha scritto: ... R1 è la resistenza di "sense" del CCS, nel grafico c'è la misura della corrente a fronte di segnali di disturbo sia lato monte (TA) che valle (ampli).
quindi, se ho ben capito, i grafici indicano come varia l'impedenza interna del CCS al variare della frequenza?
Non ricordo più i vari schemi: la tua "rivisitazione" sarebbe l'aggiunta di RG2+C3? (una sorta di "feed-forward"?)
Re: amplificatore gluca con 45
Inviato: 14 nov 2012, 17:06
da marziom
UnixMan ha scritto:
se lo Zener a cui ti riferisci è quello sotto al catodo della finale, la sua corrente è pari a quella del CCS meno quella che scorre nella 26. Senza dubbio la corrente anodica della 26 rappresenta una frazione modesta rispetto alla corrente totale del CCS, ma altrettanto sicuramente la sua entità dipende dalla risposta in frequenza di Tin e primo stadio.
perfetto hai centrato in pieno.
il segnale in corrente che scorre nella 26 sarà di qualche mA, io mi trovo variazioni di centinaia di millivolt sullo zener.
Comunque ricontrollo e faccio misure più attendibili.
quindi, se ho ben capito, i grafici indicano come varia l'impedenza interna del CCS al variare della frequenza?

Non ricordo più i vari schemi: la tua "rivisitazione" sarebbe l'aggiunta di RG2+C3? (una sorta di "feed-forward"?)
Si a tutte e due le domande.
Quello che ho fatto è cercare di far lavorare il CCS solo a "basse frequenze", man mano che il segnale sale il circuito è, passami il termine, "passivo" (sfrutta solo la resistenza dinamica dei mosfet); quella capacità ha inoltre anche l'effetto di linearizzare la risposta.
Re: amplificatore gluca con 45
Inviato: 20 nov 2012, 11:20
da marziom
Sto facendo diversi test sull'ampli montato sul banco, anche alcuni ascolti che però nel contesto in cui sono fatti non sono molto indicativi (e perciò ve li risparmio).
Quello su cui invece c'è una certa evidenza è il muro invalicabile della A2... limite intrinseco di questo schema e di cui si è già parlato in passato. finché si sta in certi limiti tutto è ok, oltre c'è un taglio netto della curva, da perfetto stato solido.
Per chi ha diffusori da oltre 100db questo potrebbe non essere un grosso problema, nel mio caso il problema almeno si pone, anche se non è cruciale.
Per verificare alcune cose e anche per superare questo limite, sto pensando a qualcosa del genere:
45ino.a2.png
Ieri ho fatto qualche test "volante" e sembra andare tutto come deve, chiaramente il clipping rimane ma viene ammorbidito dalla classe A2.
Si guadagna anche qualcosa sul fronte della potenza, ma non è questo il punto, vedremo come evolvono i test.
Re: amplificatore gluca con 45
Inviato: 20 nov 2012, 11:34
da LuCe68
Si direbbe tu sia passato ad uno schema più classico: ho capito bene le modifiche ?
Re: amplificatore gluca con 45
Inviato: 20 nov 2012, 12:48
da UnixMan
marziom ha scritto:Ieri ho fatto qualche test "volante" e sembra andare tutto come deve, chiaramente il clipping rimane ma viene ammorbidito dalla classe A2.
sarebbe molto interessante avere dei riscontri ad un attento ascolto comparato in condizioni adeguate...
LuCe68 ha scritto:Si direbbe tu sia passato ad uno schema più classico: ho capito bene le modifiche ?
sostanzialmente si: resta l'accoppiamento in DC, ma cambiano sensibilmente i loop di corrente del circuito del driver.
Re: amplificatore gluca con 45
Inviato: 20 nov 2012, 13:39
da marziom
LuCe68 ha scritto:Si direbbe tu sia passato ad uno schema più classico: ho capito bene le modifiche ?
si, più o meno.
Per il momento però non ho detto che preferisco questo a quello, dico solo che questo permette di sforare un'po in A2, con un clipping più "friendly"... gli ascolti in condizioni più controllate diranno poi se ci sono differenze e in che senso.
Re: amplificatore gluca con 45
Inviato: 20 nov 2012, 15:23
da gluca
Marzio, nell'ultimo schema ti conviene usare la L in un ulteriore filtro LC sull'alimentaxione della driver e accoppiare con l'uscita mu del CCS alla griglia della 45
Re: amplificatore gluca con 45
Inviato: 20 nov 2012, 16:26
da marziom
gluca ha scritto:...accoppiare con l'uscita mu del CCS alla griglia della 45
...non sia mai che faccia passare il segnale dentro un mosfet
....vediamo, vediamo, non è che mi piace tanto, ma non mettiamo pregiudiziali.
Al più proverei un L-C,CCS-C e un carico "semplice" fatto da una resistenza (che da due rapidi conti viene da 52k).
Re: amplificatore gluca con 45
Inviato: 20 nov 2012, 16:32
da gluca
Prova prova

Re: amplificatore gluca con 45
Inviato: 22 nov 2012, 10:16
da marziom
mariovalvola ha scritto:...
stavo pensando ai possibili tubi driver per lo schema di gluca :
E810F a triodo
EC8010
D3a (non mi è particolarmente simpatica)
non mi viene in mente altro.
Qualche idea?
Gm medio/alta, buona linearità.
p.s. avrei qualche riserva su tubi tipo 6S45P. So che esistono versioni con placca in grafite molto buone ma non le ho mai trovate. Se questi tubi fossero solo di costruzione recente (sovtek/EH/ecc.), me li renderebbero molto meno attraenti. In sintesi conosco poco la storia di questi tubi. Le poche sperimentazioni con loro, mi hanno provocato una certa orticaria. Prestazioni elettriche ottime a fronte di prestazioni soniche piuttosto deludenti dove la "durezza", un suono da "stato solido" (secondo la comune accezione.... ci sono, in realtà, ampli a transistor che suonano benone: si veda il Papageno di Comi per esempio) e scarsa godibilità complessiva, imperavano.
Risollevo la domanda.
Voglio provare anche la soluzione senza trasformatore di ingresso, mi servirebbe quindi un tubo con un mu di almeno 50 (ora il guadagno totale dello stadio driver è circa 70) e con una resistenza interna minore di 5K: ...chiamasi tubi ad alta transconduttanza.
A casa non ho nulla, quindi devo mettere mano al portafogli, qualche consiglio-suggerimento?
Re: amplificatore gluca con 45
Inviato: 22 nov 2012, 16:50
da LuCe68
la 6c45p se vuoi restare nei triodi puri. Oppure la E55L connessa a triodo.
Re: amplificatore gluca con 45
Inviato: 22 nov 2012, 16:54
da mariovalvola
WE416a?

Re: amplificatore gluca con 45
Inviato: 22 nov 2012, 17:06
da gluca
La compri tu?
Re: amplificatore gluca con 45
Inviato: 22 nov 2012, 17:10
da mariovalvola
io le ho

Per ora, non le ho ancora usate. Troppo impegnative meccanicamente
Re: amplificatore gluca con 45
Inviato: 22 nov 2012, 17:12
da marziom
mariovalvola ha scritto:io le ho

Per ora, non le ho ancora usate. Troppo impegnative meccanicamente
quoto in toto, si per il fatto di averle, sia per non volerle usare, almeno per il momento e almeno in questo schema.
Re: amplificatore gluca con 45
Inviato: 22 nov 2012, 17:42
da gluca
Io direi un pentodino di potenza tipo EL84 (non ho presente le curve) messo a triodo
Re: amplificatore gluca con 45
Inviato: 22 nov 2012, 19:12
da mariovalvola
Non guadagni abbastanza
Re: amplificatore gluca con 45
Inviato: 22 nov 2012, 20:58
da plovati
Infatti, fatti dare un aumento

Re: amplificatore gluca con 45
Inviato: 22 nov 2012, 21:06
da mariovalvola
Questa è buona

Re: amplificatore gluca con 45
Inviato: 22 nov 2012, 22:35
da marziom
Mario, cosa mi dici delle
D3a e EC8010?
della prima ho visto che hai già storto il naso...
Re: amplificatore gluca con 45
Inviato: 23 nov 2012, 05:12
da mariovalvola
La ec8010 è notevole. Effettivamente la devo riutilizzare.
la D3a, non riesco a farmela piacere.
Re: amplificatore gluca con 45
Inviato: 23 nov 2012, 22:52
da marziom
Ascolto grossolano dello schema A2:
Non ci sono miracoli, ma và meglio, decisamente meno compresso.
Azzarderei un "lo preferisco".
Devo fare qualche prova senza Tin e poi dovrò per forza passare ad un montaggio definitivo altrimenti i giudizi lasciano il tempo che trovano.
Re: amplificatore gluca con 45
Inviato: 26 nov 2012, 17:16
da marziom
....c'è un piccolo problema nell'uso dei tubi "strasconduttosi"... la corrente max dell'induttanza!
10mA, pochi per tutti i tubi di cui abbiamo parlato, ho deciso pertanto di duplicare i test in corso:
1° serie di test: uso di tubi a "bassa corrente" lasciando l'induttanza dov'è, ho individuato queste due valvole che potrebbero andare:
2GK5-3GK5-6GK5
EC86-PC86
Di quest'ultima ne ho una coppia

... per le altre, vediamo, se c'è qualcuno che vuole contribuire alla sperimentazione e se le ritrova nel cassetto...
2° serie di test: esce di scena anche l'induttanza e si passa ad un classico schema con carico resistivo (no, niente carico CCS, se posso...e posso, visto che di tensione da buttare ce n'è parecchia), a questo punto ho la massima libertà di scelta della driver e scelgo:
EC8010
La 6C45 guadagna poco, la D3a ha il veto di mariovalvola

(e poi è un pentodo...), la EC8010 mi sembra ancora abbordabile.
In cuor mio spero che la configurazione attuale sia ancora vincente... l'idea di alleggerire il "coso" di qualche chilo di ferro mi deprime

Piuttosto... se voglio sentire veramente le differenze mi toccherà arrivare ad una conclusione con il case...

Re: amplificatore gluca con 45
Inviato: 16 dic 2012, 16:19
da mariovalvola
Dopo aver provato il DRD con la 300B EML (è stato un giochino durato una settimana

) ho ripreparato il tutto per la VT52 Raytheon come doveroso tributo al papà di quest'ampli

Gran bel tubo. Hiraga lo venerava. Comincio a capire il perché. Non sono solamente le VT52 WE ad andare bene.
Il punto di lavoro è circa 295V 37 mA
L'ampli si conferma per quello che è. Tenendo lontano il clipping con diffusori ad alta efficienza (almeno 100dB/W/m), riesci a comprendere i vantaggi di un ampli del genere.
vt52 a.jpg
vt52.jpg
Re: amplificatore gluca con 45
Inviato: 16 dic 2012, 16:37
da gluca
Ma fatevi un bel amp con i moduli ice power invece di queste stufette e lampadine
Re: amplificatore gluca con 45
Inviato: 16 dic 2012, 16:44
da mariovalvola
ricordati come rispose l'ACI a Furio nel film di Verdone
http://www.youtube.com/watch?v=pQnopYnyDyg
Re: amplificatore gluca con 45
Inviato: 16 dic 2012, 17:10
da mariovalvola
Comunque se ti venisse in mente di passare allo stato solido, fammi sapere per le tue VT52 e le 801A

Re: amplificatore gluca con 45
Inviato: 16 dic 2012, 18:10
da gluca
Ma hiraga non aveva fatto un loftin white con la vt52?
Re: amplificatore gluca con 45
Inviato: 16 dic 2012, 18:38
da mariovalvola
qualcosa ho visto di origine francese sul sito
http://www.vt52.com/
vt52_schema_3.gif
non riesco a rintracciare in numero giusto dell'Audiophile

Re: amplificatore gluca con 45
Inviato: 16 dic 2012, 18:42
da mariovalvola
Re: amplificatore gluca con 45
Inviato: 17 dic 2012, 20:15
da Echo
Re: amplificatore gluca con 45
Inviato: 07 gen 2013, 11:57
da marziom
Un bel modo di rientrare in ufficio:
20130107_115950.jpg
mi ero ripromesso di iniziare il case durante queste feste invece col c....

Re: amplificatore gluca con 45
Inviato: 07 gen 2013, 11:59
da mariovalvola
vt52?
Re: amplificatore gluca con 45
Inviato: 07 gen 2013, 13:32
da marziom
50, acquisto compulsivo.
Re: amplificatore gluca con 45
Inviato: 07 gen 2013, 13:34
da gluca
ma non le avevi già?
Re: amplificatore gluca con 45
Inviato: 07 gen 2013, 15:26
da marziom
ne avevo altre 3, con questa 4, tutte diverse
...fra qualche lustro mi piacerebbe farci un ampli mono per ascolti mono a partire dal vinile.
Re: amplificatore gluca con 45
Inviato: 07 gen 2013, 15:50
da gluca
e che te ne fai di 4 valvole se devi fare un amp mono? basta accumulare stock.
Re: amplificatore gluca con 45
Inviato: 07 gen 2013, 16:33
da marziom
gluca ha scritto: basta accumulare stock.
non me lo ricordare...
Re: amplificatore gluca con 45
Inviato: 07 gen 2013, 18:02
da mariovalvola
No. Bisogna accumulare. Con calma, si usano tutte.
Per me, è così. Ho tesaurizzato davvero quando i tubi li pagavo pochissimo. Comunque, piccoli lotti, li ho acquistati a prezzi molto più alti. Se Non avessi fatto così, ora sarei in difficoltà. Ancora adesso rimpiango di aver venduto qualcosa. Un WE300 con lo zoccolo inciso, e due repliche WE moderne, due AD1 telefunken, due Globe 50 due Da Siemens (le prime senza il getter convenzionale con la griglia a lisca di pesce)
http://www.radiomuseum.org/tubes/tube_da~2.html
Re: amplificatore gluca con 45
Inviato: 07 gen 2013, 18:06
da LuCe68
Re: amplificatore gluca con 45
Inviato: 07 gen 2013, 18:08
da gluca
spendente in donne di malaffare, vino e dischi prima che sia troppo tardi e vi portino via tutto
Re: amplificatore gluca con 45
Inviato: 07 gen 2013, 18:17
da mariovalvola
Una cosa non esclude l'altra.

Se devi pagare per le donne, si spende molto di più che con le ad1 il Nickel e tutto il resto.
"Ho speso gran parte dei miei soldi per donne, alcol e automobili. Il resto l'ho sperperato."
Anche tu la pensi come il, per me ignoto, calciatore irlandese.
Re: amplificatore gluca con 45
Inviato: 07 gen 2013, 18:44
da gluca
no, anzi abbastanza agli antipodi. mi sono seccato di avere più materiale di quello che mi serve e che posso ragionevolmente utilizzare a breve. ho ancora due-tre progetti aperti da finire per mancanza di tempo.
chiamalo, razionale tentativo di limitare il capitale circolante e liberare liquidità.
Re: amplificatore gluca con 45
Inviato: 03 mag 2013, 21:49
da marziom
devo rimettere mano al progettino fermo ancora al disegno del mobile.
Avrei quasi finito, mi manca di definire il materiale della struttura interna, quello che cerco è un materiale rigido,denso ma facilmente lavorabile, non conduttore ne ferromagnetico e che resista almeno fino a 100°C, dell'estetica, essendo tutto sottocoperta, non me ne frega una cippa.
Altro vincolo: disponibile in fogli (meglio se trovo qualcuno che me lo taglia) di spessore 10mm.
Mi avete fatto scartare l'MDF per via della formaldeide, avrei pensato di ripiegare su materiali plastici: POM-C (Delrin), HDPE e Teflon.
Consigli?
Re: amplificatore gluca con 45
Inviato: 03 mag 2013, 23:27
da UnixMan
Sfortunatamente, anche la maggior parte dei materiali plastici hanno il difetto di rilasciare sostanze volatili varie non proprio salutari quando riscaldati. Forse il più adatto sarebbe il teflon, quello dovrebbe restare stabile fino a temperature piuttosto alte. Certo non è quel che si dice economico...

Re: amplificatore gluca con 45
Inviato: 04 mag 2013, 06:05
da mariovalvola
Chiedi a plovati: c'è un compensato particolare molto interessante
Re: amplificatore gluca con 45
Inviato: 06 mag 2013, 16:14
da marziom
il Teflon non si incolla...
conoscevate questo:
http://www.cutplasticsheeting.co.uk/ ?
Re: amplificatore gluca con 45
Inviato: 09 mag 2013, 21:35
da marziom
Re: amplificatore gluca con 45
Inviato: 29 mag 2013, 21:10
da marziom
Re: amplificatore gluca con 45
Inviato: 30 mag 2013, 08:26
da nicoch
del volgare legno ?

Re: amplificatore gluca con 45
Inviato: 05 giu 2013, 15:03
da marziom
I pezzi sono arrivati, POM-C nero:
20130605_151633.jpg
Ho speso un'po ma l'impressione è buona, adesso vediamo come si lavora...
Re: amplificatore gluca con 45
Inviato: 05 giu 2013, 17:44
da UnixMan
...il caldo gli piace poco, però.
CARATTERISTICHE TERMICHE
Campo di fusione cristallina (°C) 165
Conduttivita' termica DIN 52612 (W/K*m) 0,31
Capacita' termica specifica (kJ el.-1/Kg*°C) 1.5
Coefficiente di dilatazione lineare (10 el.-6 * k el.-1) 80 - 100
Temperatura massima di impiego per uso breve (°C) 140
Temperatura di impiego per uso permanente (°C) -40à - 100
Stabilita' dimensionale DIN 53461 (°C) 125
Infiammabilita' secondo UL 94 HB
http://www.plastotecnicaemiliana.it/ind ... lica-pom-c
http://www.materieplastiche.eu/resina-acetalica.html
http://en.wikipedia.org/wiki/Polyoxymethylene
Re: amplificatore gluca con 45
Inviato: 05 giu 2013, 20:23
da nicoch
Re: amplificatore gluca con 45
Inviato: 05 giu 2013, 21:52
da marziom
Grazie per l'interessamento ragazzi, ma non ho intenzione di fare stampaggio termoplastico e/o di far lavorare i ferri ad oltre 100°C:
When this product is heated to high temperatures in order to produce a molded or extruded
part, small amounts of formaldehyde gas is given off.
Dalle prove fatte le uniche cose che si scaldano nell'ampli sono i tubi e i dissipatori di CCS&Co e questi certamente non sono a contatto con il POM.
Re: amplificatore gluca con 45
Inviato: 25 giu 2013, 21:50
da marziom
prove di montaggio...
Re: amplificatore gluca con 45
Inviato: 26 giu 2013, 21:37
da marziom
...continua...
Re: amplificatore gluca con 45
Inviato: 03 lug 2013, 08:11
da marziom
...
Re: amplificatore gluca con 45
Inviato: 03 lug 2013, 08:38
da nicoch
porn

Re: amplificatore gluca con 45
Inviato: 03 lug 2013, 20:33
da mariovalvola
...mi sfugge qualcosa

Re: amplificatore gluca con 45
Inviato: 09 lug 2013, 08:01
da marziom
...lentamente...
Re: amplificatore gluca con 45
Inviato: 10 lug 2013, 22:13
da marziom
...qualche altro pezzo ammucchiato...
20130709_230600.jpg
20130711_000027.jpg
Re: amplificatore gluca con 45
Inviato: 11 lug 2013, 04:43
da mariovalvola
Ormai ti manca poco.

Re: amplificatore gluca con 45
Inviato: 18 lug 2013, 12:49
da marziom
...un altro passettino...
Re: amplificatore gluca con 45
Inviato: 18 lug 2013, 16:31
da green marlin
ma le ruote quando le metti?
Salve Sergio
Re: amplificatore gluca con 45
Inviato: 18 lug 2013, 22:05
da marziom
scherza, scherza, quelle ci servono davvero...
Re: amplificatore gluca con 45
Inviato: 26 lug 2013, 08:05
da marziom
Ho quasi finito la foratura dello chassis esterno...
... è quel quasi che mi frega.
Re: amplificatore gluca con 45
Inviato: 26 lug 2013, 08:42
da mariovalvola
Non le lasci appoggiate sopra? Ovviamente, fissate da sotto, dall'Interno, stanno meglio.
Re: amplificatore gluca con 45
Inviato: 26 lug 2013, 09:17
da marziom
credo tu ti riferisca alle placchette porta zoccoli.
Quella della raddrizatrice andrà montata da sopra, come la vedi, con 4 viti (che nella foto non ci sono).
Le altre andranno montate da sotto ma ancorate elasticamente alla struttura interna, nella foto sono solo appoggiate per dare l'idea.
Re: amplificatore gluca con 45
Inviato: 26 lug 2013, 09:20
da mariovalvola
Ormai ci sei davvero.

Re: amplificatore gluca con 45
Inviato: 26 lug 2013, 11:37
da UnixMan
marziom ha scritto:Le altre andranno montate da sotto ma ancorate elasticamente alla struttura interna, nella foto sono solo appoggiate per dare l'idea.
perché questa differenza? non sarebbe meglio sospendere elasticamente anche la raddrizzatrice?

Re: amplificatore gluca con 45
Inviato: 26 lug 2013, 12:03
da marziom
ahh ...delfino curioso...
sarebbe stato complicato per via della struttura che c'è sotto, cmq non ho specificato che il montaggio non è fatto sullo chassis ma sulla struttura portante.
Re: amplificatore gluca con 45
Inviato: 26 lug 2013, 16:21
da stereosound
marziom ha scritto:
...sarebbe stato complicato per via della struttura che c'è sotto, cmq non ho specificato che il montaggio non è fatto sullo chassis ma sulla struttura portante.
Sarà pronto certamente per il Bottom!
Re: amplificatore gluca con 45
Inviato: 27 lug 2013, 06:13
da marziom
Siete tutti troppo ottimisti...
Re: amplificatore gluca con 45
Inviato: 01 ago 2013, 11:11
da marziom
...anche se voi non vedete grosse differenze... il "quasi" è stato praticamente risolto, diciamo che a parte qualche ritocco qua e là, l'esterno è terminato, dovrò solo dargli una mano di vernice.
Dopo le ferie si passa all'interno.
20130731_230630.jpg
20130731_230616.jpg
20130731_230603.jpg
PS
La 26 è appoggiata nel posto sbagliato...tranquilli, era solo per far scena

Re: amplificatore gluca con 45
Inviato: 01 ago 2013, 13:10
da mariovalvola
quanti bei ferri.
Re: amplificatore gluca con 45
Inviato: 01 ago 2013, 13:59
da vince
che bella la 26... se ne trovano?

Re: amplificatore gluca con 45
Inviato: 01 ago 2013, 14:49
da mariovalvola
in questo caso sarei parecchio benaltrista.
Le europee hanno una marcia in più
Tra le poverelle americane opterei per la UX112A
Re: amplificatore gluca con 45
Inviato: 04 set 2013, 08:36
da marziom
...si riparte....
20130903_222000.jpg
Re: amplificatore gluca con 45
Inviato: 04 set 2013, 13:19
da Echo
Non ho capito che materiale hai usato per il telaio, è un mix di più materiali?
Re: amplificatore gluca con 45
Inviato: 04 set 2013, 14:58
da hobbit
Da alcuni elementi direi che stai cercando di costruire in v1700 a valvole.....
Re: amplificatore gluca con 45
Inviato: 04 set 2013, 19:42
da marziom
Echo ha scritto:Non ho capito che materiale hai usato per il telaio, è un mix di più materiali?
per il momento il telaio è un hammond e la struttura interna in Delrin... ma sono previste altri dettagli in plastica/lamiera.