Se non un pezzo intero, forse qualche ritaglio, fino a determinare la superfice, dovrebbe essere a disposizione e gratuitamente.
Questa mattina mi dovrebbero portare un ritaglio di un equivalente Airex a vedere; se è lui forse riescono a procurarmene un pezzo 'via' cantieri nautici. Grazie per l' offerta; se non risolvo diversamente ne approfitterò.
Non è più semplice spalmare la seconda tavola? La tensione molecolare dovrebbe garantirti uno spessore di un paio di mm, sufficenti a compensare le eventuali sdifferenze di misura sui vari tubetti.
Mi dovrò fare un piccolo supportino per fare tagli precisi. Non credo che rimangano ' un paio ' di mm di colla sulla piastra capovolta, a meno di addensare la resina (una via intermedia fra 'metallo liquido' e colla epox normale). La resina che ho è molto fluida (serve per impregnazione).
Per il piombo chiederò ad un amico che lavora come lattoniere, lì usano il piombo in lamiera ed hanno adesivi specifici resistenti anche al calore ed al gelo.
Grazie, anche solo per curiosità mi interessa molto.
In ogni modo tu lo userai in compressione, non in trazione, non dovresti avere particolari problemi.
Sicuramente, il biadesivo è piu' che sufficiente. Tuttavia un buon ancoraggio potrebbe evitare fissaggi passanti attraverso il piombo; non ci fare caso comunque: semplice e probabilmente inutile 'perfezionismo'
Sono scelte opposte, come li intendi usare?
Non ho ancora deciso, proverò a fare qualche misura quando avrò realizzato dei prototipi.
Al momento l' idea è questa... La piu' sensibile delle mie bilance (0,00001g) ha una massa sospesa bassa, che presumibilmente vibra molto in alto. Apparentemente come un lettore CD. Il suo sistema di disaccoppiamento è veramente notevole ed è isolata dalle vibrazioni trasmesse dal pavimento in un modo assolutamente favoloso (diciamo cento volte meglio delle bilance di 5 anni fa). La parte di misura è isolata dallo chassis esterno e si accede tramite uno sportellino ad apertura automatica. Parlando con i tecnici, mi hanno descritto un sistema di smorzamento non troppo diverso da quello di un lettore CD (un tantinello piu' sofisticato, visto i 10,000 eurazzi che costa): mi hanno comunque consigliato una base di sabbia per assorbire le vibrazioni residue. Sulla base di questo, al momento penserei di procedere in questo modo ( salvo poi verifiche con l' accelerometro):
A- pannello composito ( airex o nido d' ape) per la meccanica. In pratica qualche cosa di estremamente leggero e rigido su cui appoggiare l' unità di lettura, senza alcun intervento su di essa (non saprei che fare)
B- come sopra per l' elettronica
<<A>> tramite punte di inox appoggia sulla base del telaio; <<B>> ci appoggia tramite ammortizzatori
C- il telaio esterno sarà pesante e smorzato ( un mix di legno, piombo, gomma ecc, da definire - ovviamente con schermo)
D- il tutto apporgerà non so' ancora come sul tavolino
Come sorrzanti, io ho provato anche pesanti pannelli di truciolare di gomma, posti sotto le sorgenti ( li uso ancora sotto le casse), li usano come isolanti in edilizia e qualcosa di similare come tappeto sotto i campetti da calcetto in sintetico. Ci sono sia piani sulle due facce che con una faccia fatta con tronchi di piramide l'uno affiancato all'altra.
Non li conosco, proverò a cercare. Ottima idea.
Come sono: rigidi o flessibili (giusto per capire il legante)???
Alla riapertura vado da un mio cliente che trita gomma e fa appunto i granuli per impianti sportivi ed altro. L' idea era di usarli (insieme a sabbia di quarzo) come riempitivo delle pareti laterali delle mie casse(legno fuori a semibotte, MDF identro con cavità in mezzo ... ma questo è un altro discorso, al momento il prototipo fa cagare (se mi consenti l' espressione, ma questo scarafone fa schifo a mamma sua.... ho iniziato ieri sera le misure MSL e... come dire... c'è ampio margine di miglioramento)
Una foto rende più delle parole, qui sotto le LRL one..
:p lo sai che sono invidioso....?
Ciao Mauro