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CuBox vs Alix
Inviato: 25 set 2013, 10:38
da UnixMan
A proposito dell'influenza sul suono dell'hardware informatico di una "sorgente liquida", qui hanno fatto un confronto tra due diversi sistemi dedicati, uno basato su una scheda
Alix 3d2 (
AMD Geode,
x86 compatibile) con
Voyage MPD ed un altro basato su un
CuBox (
ARM) con "
MuBox" (cioè Voyage MPD per CuBox):
http://exd-audio.blogspot.it/2013/04/cubox-vs-alix.html
[youtube]wxXcAG3uGzI[/youtube]
Onestamente non so cosa si possa capire da un video su youtube. Certo sarebbe più interessante leggere su "
DIYMania.NET" i commenti di chi ha assistito direttamente alla prova, se ce ne sono. Ho provato ad
usare un traduttore automatico, ma il risultato non è dei migliori.

Se qualcuno conoscesse il coreano...

Re: Con Linux sulla via del cMP²
Inviato: 25 set 2013, 16:17
da UnixMan
anche sul forum di nexthardware (frequentato dalla comunità italiana dei "fan" del
cMP²) si comincia a parlare di Linux. In particolare, in questo topic:
http://www.nexthardware.com/forum/cmp2- ... post880548
potete trovare l'
immagine ISO di una versione di "
TinyCore Linux" pre-configurata (con
ALSA e
DeadBeef) per l'uso come sorgente audio (interattiva, locale, con
GUI), nonché le (semplicissime) istruzioni dettagliate per trasferirla su un memory-stick ("chiavetta") USB ed utilizzarla su qualsiasi PC.
Si tratta di un sistema "
live", che parte direttamente dal memory-stick e si carica completamente in RAM all'avvio. Non installa né modifica nulla sul disco/i del PC su cui lo si fa girare, ed anzi un disco rigido può anche non esserci affatto. Quindi si può provare tranquillamente su qualsiasi PC senza timore di modificare in alcun modo il sistema che ci sia eventualmente già installato, che resta inalterato.
Tanto l'installazione che l'uso sono oltremodo semplici e non richiedono connessioni di rete. Provatelo...
In questo topic sul forum di TinyCore trovate una discussione correlata:
http://forum.tinycorelinux.net/index.ph ... 739.0.html
Per chi ha un minimo di spirito di iniziativa, è possibile "importare" i pacchetti di
Debian, convertendoli in pacchetti "sce" di Core:
http://tinycorelinux.net/5.x/x86/README ... import.txt
In questo modo dovrebbe essere possibile installare e provare anche altri player, incluso
MPD (e relativi client).
La versione "
Core" (la più minimale, priva di interfaccia grafica ed altri orpelli) potrebbe quindi essere anche utilizzata come base per realizzare un music server ("
headless", cioè senza monitor ne dispositivi di input) basato su MPD in alternativa a
Voyage o altre distribuzioni (possibile vantaggio di una soluzione simile è il minimalismo ancora più spinto del sistema di base ed il fatto che questo gira interamente in RAM, ancorché personalmente dubito che ciò possa offrire vantaggi significativi, mentre Voyage è sicuramente di gran lunga più comodo e pratico per questo scopo).
Re: Con Linux sulla via del cMP²
Inviato: 26 set 2013, 21:37
da UnixMan
Una guida all'ottimizzazione di Linux per l'audio. Si riferisce principalmente all'uso in produzione (dove ottenere una bassa latenza è una necessità), ma alcune cose possono tornare utili anche in fase di riproduzione:
http://wiki.linuxaudio.org/wiki/system_configuration
Re: Con Linux sulla via del cMP²
Inviato: 03 ott 2013, 11:55
da mandello
potete trovare l'immagine ISO di una versione di "TinyCore Linux" pre-configurata (con ALSA e DeadBeef) per l'uso come sorgente audio (interattiva, locale, con GUI), nonché le (semplicissime) istruzioni dettagliate per trasferirla su un memory-stick ("chiavetta") USB ed utilizzarla su qualsiasi PC.
Scaricata e provata a confronto con windows e foobar, senza upsampling......
Qualche differenza c'è.......linux sembrerebbe un pò "attufato".....ma è un confronto da ripetere...
Re: Con Linux sulla via del cMP²
Inviato: 03 ott 2013, 13:46
da UnixMan
mandello ha scritto:Scaricata e provata a confronto con windows e foobar, senza upsampling......
Qualche differenza c'è.......linux sembrerebbe un pò "attufato".....ma è un confronto da ripetere...
non puoi confrontare mele e pere. Il confronto lo devi fare a parità di condizioni, cioè con o senza upsampling in entrambi i casi. Però con il tuo DAC l'upsampling è di fatto obbligatorio: è stato progettato per funzionare così. Con stream 44/16 senza upsampling si ottiene un suono all'apparenza più aperto e brillante che però ad un ascolto più attento è evidentemente "sbagliato".
Re: Con Linux sulla via del cMP²
Inviato: 03 ott 2013, 14:07
da mandello
Il confronto è stato fatto a pari condizioni, no upsampling per entrambi, semplicemente perchè non avevo voglia di smanettare col player linux (ero preso dal posizionamento delle casse), comunque ripeto.....confronto volante tanto per curiosità, decisamente da ripetere....
Re: Con Linux sulla via del cMP²
Inviato: 03 ott 2013, 18:59
da UnixMan
A quanto pare, gli sviluppatori di "HQPlayer" hanno avuto la mia stessa idea, ovvero quella di separare il computer che gestisce interfaccia, accesso ai dischi, elaborazioni varie (e.g. upsampling), ecc. da quello che è connesso direttamente all'interfaccia audio, utilizzando per questo scopo un micro-sistema dedicato ed ottimizzato, a bassissimo consumo, senza dischi, video, ecc (e quindi verosimilmente a basso rumore), mentre l'altro computer può avere la potenza di calcolo necessaria per le elaborazioni richieste nonché tutti i dischi e le periferiche che servono. La connessione Ethernet garantisce l'isolamento galvanico tra il "master" e lo "slave". Meglio ancora, si potrebbe anche pensare di utilizzare una connessione Ethernet su fibra ottica...
network_streaming.png
http://www.nexthardware.com/forum/cmp2- ... layer.html (vedi "Network Audio").
Una architettura del tutto analoga si può realizzare convenientemente anche utilizzando esclusivamente software Open Source, ad es. con "
Jack" e "
NetJack".
http://jackaudio.org/netjack
http://trac.jackaudio.org/wiki/WalkThrough/User/NetJack
Re: Con Linux sulla via del cMP²
Inviato: 04 ott 2013, 17:18
da LuCe68
Bha?!?!
[IMHO mode = on]
Tutto 'sto casino per una FIFO e isolamento galvanico ? Mi pare come usare il cannone per ammazzare le zanzare.
Ho pure dei dubbi che il sistema operativo abbia così importanza. Il PC deve dare dati senza interruzioni alla scheda USB-I2S: se lo fa il risultato deve essere indipendente dal S.O.Se non lo è hai sbagliato qualcosa da qualche parte nel configurare il tutto.
Già che ci sono ho dubbi anche sul ricampionamento: non si possono ricreare i dati che non ci sono dal nulla. L'unico motivo per cui potrebbe valere la pena ricampionare e quella di far lavorare il chip del DAC alla frequenza dove ha le prestazioni migliori. Spesso 44 o 48Khz. In tutti gli altri casi le differenza che senti sono gli errori di arrotondamento e il ringing dei filtri che introduci campionando.
[IMHO mode = off]
Re: Con Linux sulla via del cMP²
Inviato: 18 ott 2013, 10:12
da mandello
Sono rientrato da qualche giorno e, complice la rottura della meccanica, sto ascoltando molto da pc con dead beef....sono riuscito a fare l'upsampling e sembra vada molto bene, vorrei metabolizzare un pò e poi ripeto i confronti con altri software anche se attualmente non ne sento il bisogno....
per il momento sto ascoltando con amanero alimentata a batteria, un piccolo ma deciso passo avanti....
Re: Con Linux sulla via del cMP²
Inviato: 21 ott 2013, 13:14
da mandello
Dopo un weekend di ascolti ho deciso di usare tynicore con deadbeef come "player", mi è sembrato superiore a windows e si avvia in un secondo.....
attualmente faccio il boot da usb, vorrei farlo da sd card ma non riesco, nel menù non riesco a trovare l'opzione, mi da solo hd locale, dvd o usb device....sapreste spiegarmi come procedere????
Re: Con Linux sulla via del cMP²
Inviato: 21 ott 2013, 15:17
da UnixMan
in genere le SD sono viste come devices USB, quindi proverei quello...

Re: Con Linux sulla via del cMP²
Inviato: 22 ott 2013, 13:15
da mandello