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Referendum di domenica 12 e lunedì 13 giugno

Inviato: 27 apr 2011, 09:20
da sintesy
Ai r vota SI per dire NO.
1
- Vota SI per dire NO AL NUCLEARE.

2 - Vota SI per dire NO ALLA PRIVATIZZAZIONE DELL'ACQUA.

3 - Vota SI per dire NO AL LEGITTIMO IMPEDIMENTO.

RICORDATEVI CHE DOVETE PUBBLICIZZARLO VOI IL REFERENDUM... perchè Berlusconi
non farà passare gli spot ne' in Rai ne' a Mediaset.
Sapete perché ? Perché nel caso in cui riuscissimo a raggiungere il quorum
lo scenario sarebbe drammatico per Berlusconi ma stupendo per tutti i
cittadini italiani:

1 - Se passa il SI per dire NO AL NUCLEARE, BERLUSCONI NON POTRA' PIU' FARE
ARRICCHIRE I SUOI AMICI IMPRENDITORI CON I NOSTRI SOLDI E LA NOSTRA SALUTE.

2 - Se passa il SI per dire NO ALLA PRIVATIZZAZIONE DELL'ACQUA, BERLUSCONI
NON POTRA' FARE ARRICHIRE I SUOI AMICI IMPRENDITORI LUCRANDO SU UN BENE DI
PRIMA NECESSITA'.

3 - Se passa il SI per dire NO AL LEGITTIMO IMPEDIMENTO, BERLUSCONI NON
POTRA' PIU' DIRE CHE HA LA MAGGIORANZA DEGLI ELETTORI DALLA SUA PARTE E
DOVRA' DIMETTERSI.

Vi ricordo che il referendum passa se viene raggiunto il quorum. E'
necessario che vadano a votare almeno 25 milioni di persone. Secondo la
propaganda berlusconiana le cose devono andare a finire così:

1 - I cittadini si informano attraverso la Tv.

2 - Le Tv appartengono a Berlusconi.

3 - Berlusconi, per i motivi sopra indicati, non vuole che il referendum
passi.

4 - Il referendum non sarà pubblicizzato in TV.

5 - I cittadini, non sapranno nemmeno che ci sarà un referendum da votare il
12 giugno.

6 - I cittadini, non andranno a votare il referendum.

7 - Berlusconi sarà contento, farà arricchire i suoi amici, si arricchirà,
resterà al suo posto.

8 - I cittadini, continueranno a prenderla in quel posto

Vuoi che le cose non vadano a finire cosi ?
Copia-incolla e pubblicizza il
referendum a parenti, amici, conoscenti e non conoscenti.
Passaparola!

Re: Referendum di domenica 12 e lunedì 13 giugno

Inviato: 27 apr 2011, 14:30
da LuCe68
ma non lo avevano annullato, prorpio perchè dopo la tragedia in Giappone la decisione sul nucleare sarebbe stata scontata?

Re: Referendum di domenica 12 e lunedì 13 giugno

Inviato: 27 apr 2011, 15:53
da UnixMan
LuCe68 ha scritto:ma non lo avevano annullato, prorpio perchè dopo la tragedia in Giappone la decisione sul nucleare sarebbe stata scontata?
No. Hanno annunciato una moratoria e ritirato un decreto, ma il referendum si fa lo stesso. E poi non c'è solo il quesito sul nucleare, ci sono anche gli altri (sulla privatizzazione dell'acqua pubblica e sul "legittimo impedimento"), che sono altrettanto importanti. Votate secondo coscienza, ma in ogni caso andate a votare!

Re: Referendum di domenica 12 e lunedì 13 giugno

Inviato: 28 apr 2011, 17:41
da baldo95
Sì o No ma alla fine si risolve qualcosa, l'unica cosa che si risolve che si spendono un sacco di soldi, non si risolve niente e oltretutto si creano altri problemi, tutti nessuno escluso destra-sinistra-centro e chiesa fanno solo interessi e gli esempi si stanno vedendo e sentendo.
Che la legge del legittimo impedimento passi o non passi, privatizzazione dell'acqua, nucleare troveranno qualcos'altro per pararsi il mofice ed ingrassare i loro impreditori, poi verranno gli altri gruppi a dire "Che noi avremmo fatto se voi l'avreste preso (contribuenti), ma voi l'avete dato (tasse da pagare per cose inutili) e a noi non è piaciuto" e così via dibatitti, liti in parlamento, riunioni, aumento delle tasse perchè le casse dello stato sono vuote ma i loro pancioni e i nostri maroni sono pieni; auto blu quante ce ne sono e chi le usa, tasse sulla benzina, scorte,guardie e portaborse, varie colazioni e cene chi le paga e tutta la gente che occupa la poltrona in parlamento ma servono tutti e non prendono lo dispendio da operaio!

Re: Referendum di domenica 12 e lunedì 13 giugno

Inviato: 28 apr 2011, 19:29
da gluca
dai dai ... non buttiamola in caciara. comincia a votare al referendum come credi perche' a dire 'non serve a nulla e sono tutti uguali' si fa esattamente il gioco di quelli che stai criticando.

Re: Referendum di domenica 12 e lunedì 13 giugno

Inviato: 28 apr 2011, 19:45
da baldo95
gluca ha scritto:dai dai ... non buttiamola in caciara. comincia a votare al referendum come credi perche' a dire 'non serve a nulla e sono tutti uguali' si fa esattamente il gioco di quelli che stai criticando.
Io non stò dicendo che non andrò a votare anzi tutt'altro e cercherò di invogliare anche conoscenti, stò solo dicendo che alla fine cambierà poco o nulla come è succede certo non bisogna mollare e sempre sperare che qualcosa cambi anche se alla fine...ne riparleremo

Re: Referendum di domenica 12 e lunedì 13 giugno

Inviato: 28 apr 2011, 20:00
da gluca
non prenderla come una tirata d'orecchie, che non e', ma il grosso problema che c'e' in itaglia e' il disinteresse e la rassegnazione (oltre che menefreghismo e fottiilprossimo) ... in molte altre parti del globo terraqueo non succede. ci fottono ugualmente ma almeno togliamoci il gusto di protestare.

oh! si', anche qua in USA butta male ... provate a vedervi 'inside job' per avere un idea di cosa intendo dire ma disgusto vero lo ho provato dopo aver letto il libro di Hank Paulson. credo sia stato il terzo libro che ho letto sul medesimo argomento (le ultime crisi finanziarie) e viene dopo i precedenti che avevano tono ben diverso essendo stati scritti 'dall'accusa'. i nostri, al confronto, sono dilettanti rubagalline.

Re: Referendum di domenica 12 e lunedì 13 giugno

Inviato: 28 apr 2011, 20:38
da plovati
gluca ha scritto: oh! si', anche qua in USA butta male ... provate a vedervi 'inside job' per avere un idea di cosa intendo dire ma disgusto vero lo ho provato dopo aver letto il libro di Hank Paulson. credo sia stato il terzo libro che ho letto sul medesimo argomento (le ultime crisi finanziarie) e viene dopo i precedenti che avevano tono ben diverso essendo stati scritti 'dall'accusa'. i nostri, al confronto, sono dilettanti rubagalline.
buon suggerimento:
http://leweb2zero.tv/video/mattlouf_134d7e6865367dd

Re: Referendum di domenica 12 e lunedì 13 giugno

Inviato: 29 apr 2011, 11:39
da baldo95
gluca ha scritto:non prenderla come una tirata d'orecchie, che non e', ma il grosso problema che c'e' in itaglia e' il disinteresse e la rassegnazione (oltre che menefreghismo e fottiilprossimo) ... in molte altre parti del globo terraqueo non succede. ci fottono ugualmente ma almeno togliamoci il gusto di protestare..
Ci mancherebbe che la prendo come una tirata d'orecchie, vengono scambiati pareri e idee e non tutti la pensiamo allo stesso modo; solo che la mia grande rabbia è quando vedi una ditta di 150 operai che in due anni accumula 75milioni di debiti pur producendo e vendendo, rischia il fallimento ed interviene il giudice che patteggia con i fornitori il 25% del debito da pagare da parte della ditta, noi operai abbiamo arretrati mensili, non siamo gli unici d'accordo ma quando ti trovi in mezzo e ti ritrovi in cassa integrazione e continuano a mandarti tasse da pagare per beni tuoi acquistati e altre robe loro inutili permetti che un certo giramento di biglie viene se poi vedi i nostri capi che pensano solo ad ingrassarsi la panza :@ :@

Re: Referendum di domenica 12 e lunedì 13 giugno

Inviato: 29 apr 2011, 11:56
da sintesy
prova a pensare che io su una bolletta di 450 euro per il gas, ho visto che mi hanno fatto 134 euro di accise, ma il bello e che poi ti calcolano anche il 20% di iva sulle accise ( la tassa sulla tassa ....) ed arriviamo cosi a ben 160,8 euro di tasse !!! :envy: :envy: , voi ditemi come è possibile !!!!! o semplicemente come è sostenibile una simile oppressione dittatoriale. :envy: :envy:

che schifo !!

Re: Referendum di domenica 12 e lunedì 13 giugno

Inviato: 29 apr 2011, 22:08
da riccardo
Ho la spiacevole sensazione che parlare di tasse sia il primo cavallo di battaglia del populismo... E quindi, gentilmente, soprassiederei. Il 3 d può ospitare mi pare opinioni ponderate che valgano a chiarire gli aspetti legati ai quesiti referendari. Che riguardano diritti comuni ai cittadini e non sono strettamente politici.

Re: Referendum di domenica 12 e lunedì 13 giugno

Inviato: 19 mag 2011, 15:57
da marziom
nonostante io sia tendenzialmente favorevole alla gestione privata dell'acqua, trovo questa notizia:
http://www.ilfattoquotidiano.it/2011/05 ... sa/112334/
molto deprimente... reputo opportuno quindi dargli il giusto risalto.

Re: Referendum di domenica 12 e lunedì 13 giugno

Inviato: 20 mag 2011, 09:31
da MBaudino
sintesy ha scritto:Ai r vota SI per dire NO.

2 - Vota SI per dire NO ALLA PRIVATIZZAZIONE DELL'ACQUA.

Per quale motivo 'Votare SI per dire NO ALLA PRIVATIZZAZIONE DELL'ACQUA'?
Tenendo conto che non si privatizza l' acqua, ma la rete di distribuzione e relativa gestione,la depurazione eventuale dell' acqua primaria, la depurazione delle acque reflue (per chi la fa), gli investimenti, la manutenzione, la riscossione, il controllo qualità ecc.
Ogni confronto con l' aria non è accettabile, in quanto è mistificazione: così come l' aria non è un bene, anche l' acqua dei ghiacciai, dei fiumi ecc non è un bene (salvo fonti date in concessione): alzo il culo e vado a berla (se non è inquinata), senza pagare nessuno. Anche l' acqua che arriva a casa non è un bene, ma un servizio.

Mauro

Re: Referendum di domenica 12 e lunedì 13 giugno

Inviato: 20 mag 2011, 13:43
da giupo
MBaudino ha scritto: Per quale motivo 'Votare SI per dire NO ALLA PRIVATIZZAZIONE DELL'ACQUA'?
Tenendo conto che non si privatizza l' acqua, ma la rete di distribuzione e relativa gestione,la depurazione eventuale dell' acqua primaria, la depurazione delle acque reflue (per chi la fa), gli investimenti, la manutenzione, la riscossione, il controllo qualità ecc.
Mauro
Sì, ma perchè deve essere OBBLIGATORIO privatizzarne la gestione?
Quel servizio che si intende privatizzare veicola un bene primario: senza acqua non si vive, senza altri beni come il petrolio il mondo ha vissuto migliaia di anni.

Votare SI vuol dire riconoscere che almeno l'accesso all'acqua, bene primario, non debba necessariamente rispondere a logiche di mercato (...si potrebbe aggiungere al pari di altri servizi primari come scuola e sanità...).

CIao,

Giupo.

Re: Referendum di domenica 12 e lunedì 13 giugno

Inviato: 20 mag 2011, 16:03
da MBaudino

Re: Referendum di domenica 12 e lunedì 13 giugno

Inviato: 04 giu 2011, 12:23
da UnixMan
ecco gli effetti delle privatizzazioni!

http://www.terrelibere.org/terrediconfi ... -un-debito

i servizi ed i beni essenziali sono dei cittadini e devono rimanere nelle loro mani, non in quelle dei privati.

Re: Referendum di domenica 12 e lunedì 13 giugno

Inviato: 04 giu 2011, 13:25
da marziom
...la concessionaria di proprietà della multinazionale francese Veolia al 46,5% e per il resto della Regione Calabria che dal 2004 gestisce l`acqua calabrese.
Privatizzata?
A me sembra di no.
Purtroppo la gestione è ancora fermamente in mano al carrozzone politico italico con tutti le inefficienze, i ritardi, le mafie, le tangentopoli, le mignottopoli e gli abusi a cui siamo abituati.
Senza un controllo esterno SERIO pubblico o privato sono la stessa cosa, cambiano solo (nel primo tragitto) le tasche dove vanno a finire i soldi.

Re: Referendum di domenica 12 e lunedì 13 giugno

Inviato: 04 giu 2011, 14:02
da UnixMan
Senza dubbio... ma privatizzare l'acqua è come legalizzare la mafia (che, non dimentichiamocelo, è nata proprio con il controllo dell'acqua!!!).

Re: Referendum di domenica 12 e lunedì 13 giugno

Inviato: 04 giu 2011, 17:20
da MBaudino
Tranquillo Unix, pochi giorni e la cosca plutocratomassonicimperialistaguerrafondaia sarà spazzata da una valanga di "si" con non meno del 66% dei votanti; quorum superato di slancio, anzi, di imperio!!!
Come ti hanno già detto, il gestore dell' acquedotto in questione è pubblico (anche se le decisioni devono essere necessariamente congiunte).
Aiutami a capire: tu cosa faresti?
Ciao Mauro

Re: Referendum di domenica 12 e lunedì 13 giugno

Inviato: 04 giu 2011, 18:03
da UnixMan
Non mi pare questa la sede adatta per discuterne, ma comunque...
MBaudino ha scritto:Aiutami a capire: tu cosa faresti?
la farei finita con il neoliberismo selvaggio e con questa favola che "privato è bello".

Le privatizzazioni non hanno fatto altro che portare soldi pubblici (cioè nostri) nelle tasche dei (pochi) privati che ne hanno beneficiato. A danno dei cittadini.

Il privato non ha altro interesse che fare profitto per se stesso (e qualcuno potrebbe anche dire "giustamente"). Non ha alcun interesse verso il bene pubblico, la qualità del servizio o altro, a meno che questo non sia strettamente funzionale all'aumento del proprio profitto (de La Palisse).

Tutto ciò che è servizio pubblico (ed in modo particolare quello che più o meno inevitabilmente finisce per operare in regime di monopolio o quasi, ovvero dove comunque non è possibile garantire un adeguato regime di libera concorrenza) deve essere completamente pubblico. Sia per quanto riguarda la proprietà che la gestione. I privati non devono poterci mettere sopra le mani in alcun modo.

Penso all'acqua ma anche a sanità, istruzione, energia, trasporti pubblici, ...

Se le cose non funzionano perché la politica è marcia e gli amministratori pubblici sono corrotti è il sistema (la politica, le regole e le pubbliche amministrazioni) che sono da cambiare, riformare e risanare. E questo tocca a noi cittadini farlo. Questa è la Politica (con la P maiuscola), nella sua vera accezione. Questa è la democrazia.

Non è certo regalando tutto ai privati (e mettendosi alla loro mercé) che si risolvono i problemi.

Re: Referendum di domenica 12 e lunedì 13 giugno

Inviato: 04 giu 2011, 18:19
da MBaudino
Lascia la teoria. Nel caso specifico che tu hai citato, tu che faresti?
Mauro

Re: Referendum di domenica 12 e lunedì 13 giugno

Inviato: 04 giu 2011, 18:49
da UnixMan
Dichiarerei nullo qualsiasi contratto e mi riapproprierei dell'acquedotto, espropriandolo e ripristinando immediatamente l'erogazione. E denuncerei gli attuali amministratori per interruzione di pubblico servizio.

Dopo di che spetta alla magistratura fare luce su eventuali reati, omissioni ed inadempienze delle varie amministrazioni. Chi ha sbagliato deve pagare.

Re: Referendum di domenica 12 e lunedì 13 giugno

Inviato: 04 giu 2011, 19:07
da MBaudino
Forse non hai capito che l' acquedotto non è privato, ma a maggioranza pubblica. Ed il Comune è moroso, da 4 anni no paga; ci sono 3 processi in corso. Comunque la fornitura non è stato interrotta (nessuno sarebbe così stupido), ma ridotta per un paio di giorni alla portata prevista dalla legge e dalle norme della Aut. d' ambito (portata che è insufficiente per colpa della rete idrica sforacchiata, la quale è di proprietà interamente comunale, quindi pubblica). Poi è stata ripristinata.
Non hai chiarito il punto principale: chi paga?
Comunque per me la discussione è sufficiente così; il referendum spazzerà via ogni idea di privatizzazione e manterrà fortunatamente le ottime gestioni pubbliche.
Ciao Mauro

Re: Referendum di domenica 12 e lunedì 13 giugno

Inviato: 04 giu 2011, 19:42
da UnixMan
A pagare dovrebbe essere chi ha sbagliato. Di tasca sua (ci credo poco, ma questo è un altro discorso). Comunque, tanto più che ci sono processi in corso, si spera che la magistratura faccia il suo lavoro...

Re: Referendum di domenica 12 e lunedì 13 giugno

Inviato: 04 giu 2011, 20:11
da riccardo

Re: Referendum di domenica 12 e lunedì 13 giugno

Inviato: 04 giu 2011, 20:21
da riccardo
Cmq, scusate: l'accapigliarsi sulla questione acqua, se ben ponderate, non è relativo al fatto che la rete idrica venga affidata a privati.
Che è una condizione DEL TUTTO SECONDARIA, rispetto al diritto fisiologico di bere per vivere, di cui, sfortunamentamente, tutti gli esseri sono titolati...
il punto importante e, a mio avviso, questo:
Acqua 2
Il secondo quesito riguarda la determinazione della tariffa del servizio idrico integrato in base all'adeguata remunerazione del capitale investito. In questo caso agli elettori viene proposta una abrogazione parziale della norma:
"Volete voi che sia abrogato il comma 1, dell'art. 154 (Tariffa del servizio idrico integrato) del Decreto Legislativo n. 152 del 3 aprile 2006 "Norme in materia ambientale", limitatamente alla seguente parte: "dell'adeguatezza della remunerazione del capitale investito"?".

Ma non lo è perchè cmq, stabilisce un criterio di remunerazione del capitale investito . Ma perchè la parola Adeguatezza non significa nulla.
E' il tipico termine non-tecnico, che permette un "tiro elastico" della norma, un utilizzo ipocrita e rapace della legge. E quindi va abrogato.Assolutamente abrogato.
E, malgrado a concepire queste norme sia stato Bersani (almeno nominalmente) bisogna che ci si ragiona di nuovo tutti.
Adeguato, è solo bere a sufficienza. Sugli equilibri economici della gestione della rete idrica si debbono trovare strade lontane dal lucro e dal profitto.

Re: Referendum di domenica 12 e lunedì 13 giugno

Inviato: 04 giu 2011, 20:43
da marziom
riccardo ha scritto: ...rispetto al diritto fisiologico di bere per vivere, di cui, sfortunamentamente, tutti gli esseri sono titolati...
lo sarebbe anche il mangiare Riccardo...
Ma perché allora non parliamo di un sussidio minimo di legge garantito per tutti affinché siano rispettati i bisogni primari?? non lo troveresti più razionale?

Re: Referendum di domenica 12 e lunedì 13 giugno

Inviato: 04 giu 2011, 21:47
da riccardo
Sussidio?
Marzio, adeguatezza non significa nulla. Vuol dire solo, magari, che se devi portare acqua a una frazione di 14 persone, per cui ti servono 7 km di tubi, con tutto il loro contenuto, adeguato vuol dire paga o crepa, o scava! se preferisci....
Tieni conto che questi principi sono stati già applicati sui trasporti, e hanno già mostrato che non va.
A mio modestissimo avviso, ci si deve soffermare un pochino sulla funzione dello stato.
Lo stato non è detto che serva per gli affari sporchi, per i profitti del traffico di armi, per rubare risorse ai cittadini convogliandole verso accumuli privati di capitali: esempi? Ponte, nucleare, autostrade, privatizzazioni da 4 soldi, ecc ecc. ma ha soprattutto, in germe una funzione equilibratrice, solidaristica, un significato di accurata gestione integrata degli interessi della società.
Ricorrere a termini come sussidio significa dare per scontato che ci facciamo, per esempio, governare per sempre da idioti, incompetenti, somari, ladri, puttanieri, drogati, e in genere da persone che non sanno cosa stanno facendo.
Lo stato inteso come tale non deve abbandonare settori di interesse comune di tutti i cittadini.
Specie in cambio del solito piatto di lenticchie avvelenato..
Non capisco dove sta, per l'acqua, il problema.
Reti idriche vecchie e che perdono?
Ossia, vanno rifatte integralmente con criteri moderni?
Benissimo. Spiegami perchè i privati sarebbero disposti a sventrare paesi e città, per rifare le tubature, e perchè un consorzio di comuni o un grosso comune non lo possono fare. Non vorrei assistere al classico italico che il privato dice, io cambio 32 km di tubature, tu, comune, ti accolli l'onere del buco, di chiudere il buco, di asfaltare il buco. Già visto. Tanto vale rimanere sul soggetto unico titolare....in questi casi...
Per capirci, il privato deve rientrare nel medio al massimo, e deve guadagnare nell'immediato. Un ente territoriale correttamente gestito, potrebbe anche sopportare un pareggio da raggiungere in un decennio, per esempio. E le spese per ogni singolo cittadino assumono, in tali contesti, un accento significativamente diverso, mi pare.
Come in ogni aspetto della nostra vita che rientri in interessi vitali e/o comuni, è arrivato ORA il momento di ragionarci con attenzione. Dopo aver selezionato per quanto possibile una classe dirigente diversa.

Re: Referendum di domenica 12 e lunedì 13 giugno

Inviato: 05 giu 2011, 12:46
da UnixMan
Vista in rete:
si-si-si-si.jpg
:D

(perdonate la violazione della "par condicio", ma era troppo carina... :oops: ).

Re: Referendum di domenica 12 e lunedì 13 giugno

Inviato: 06 giu 2011, 18:06
da UnixMan
A proposito di acqua e del mito che "privato è meglio": http://www.repubblica.it/politica/2011/ ... -17185748/

Re: Referendum di domenica 12 e lunedì 13 giugno

Inviato: 06 giu 2011, 19:57
da MBaudino
Citare repubblica come fonte è come chiedere consigli etici a Jessica Rizzo ( o a suo tempo alla piu' famosa Moana Pozzi).
L' azionista principale di Acea (51%) è il Comune di Roma.
Un altro esempio fatto spesso a sproposito è quello dell' Acquedotto Pugliese Spa; è vero che è una Spa, ma il 100% del capitale è pubblico.
Qualche chiarimento sulle due società in
http://www.inviatospeciale.com/2010/01/ ... -pugliese/

Mauro

Re: Referendum di domenica 12 e lunedì 13 giugno

Inviato: 06 giu 2011, 22:11
da UnixMan
A dire il vero la parte interessante viene da qui: http://www.altreconomia.it/site/fr_cont ... intId=2787

Re: Referendum di domenica 12 e lunedì 13 giugno

Inviato: 07 giu 2011, 07:24
da MBaudino
Qualìè la parte interessante?
Mauro

Re: Referendum di domenica 12 e lunedì 13 giugno

Inviato: 07 giu 2011, 08:57
da UnixMan

Re: Referendum di domenica 12 e lunedì 13 giugno

Inviato: 07 giu 2011, 09:54
da marziom
scusate ma veramente vi (voi che sostenete senza se e senza ma i si riferiti ai referendum sull'acqua) sentiti più tutelati se la gestione dell'acqua la fa un politico... che so, uno dei c.d. Responsabili?? o uno di quelli che ci ha lasciato in eredità il debito pubblico che ci ritroviamo?
mah...
e non mi rispondete che quello è un altro problema... perché quello E' il problema, non i privati cattivoni e i politici santi.
Secondo il Conviri (Commissione nazionale di vigilanza sulle risorse idriche), per i prossimi 30 anni servono circa 64 miliardi di euro per la manutenzione e l'ammodernamento delle reti idriche di casa nostra. Due miliardi l'anno, una cifra standard necessaria in ogni caso, a prescindere dall'esito del referendum.
questi... secondo voi chi li paga?
noi.
pensate che gli utili (alla luce del giorno e perfettamente trasparenti) delle società private siano peggio delle mazzette, delle consulenze, etc. che andrebbero a politici e partiti?

e in finale chi controllerebbe il controllore?

Re: Referendum di domenica 12 e lunedì 13 giugno

Inviato: 07 giu 2011, 10:24
da MBaudino
Avevo visto il pdf. Mi sono fermato nella lettura quando ho letto che l' estensore del pdf considera 'private' società controllate per oltre il 50% da Regioni o Comuni. Tipo l' Acea o l' A. Puglia . Un conto sono i ragionamenti da commercialista un conto sono i ragionamenti politici (sia pure da sezione OT di un forum di elettronica). La differenza fra Spa controllata dal Pubblico (anche al 100%) ed un ente di diritto pubblico esiste, ma è ininfluente al fine delle politiche tariffarie e delle scelte di gestione; ben diversa è invece la trasparenza amministrativa.


La Regione Puglia è proprietaria al 100% (insieme alla Basilicata) e a tuttoggi avrebbe potuto fare tutto cio' che voleva dell' acquedotto:diminuire le tariffe, aumentarle, rimodernare, distruggere ecc. Poteva anche decidere di regalare l' acqua: è sufficiente ricapitalizzare ogni anno le perdite, come faceva il Moratti con l' Inter. Il tutto evidentemente con soldi pubblici (non il Moratti, o forse si?), ma sono gli stessi che sarebbero serviti se l' azienda fosse stato un ente pubblico (semprer regioni, provincie e comuni dovevano pagare, semplicemente usando altre voci di bilancio).

Francamente comincio a pensare che i sostenitori del 'si' giochino sugli equivoci. Viene citato come esempio ottimale l' acquedotto di Milano, dichiarato a gestione pubblica. Ora l' acquedotto è gestito dalla "Metropolitana Milanese spa", che è una Società per Azioni il cui azionista unico è il Comune di Milano. Viene invece citato negativamente l' Acquedotto Pugliese spa, dichiarato 'privato': infatti gli unici azionisti sono talmente privati da essere Regione Puglia (87%) e Basilicata (13%). Il capitale dell' Acea di Roma è a maggioranza pubblica ecc. ecc.

Ecco che dicono i lucacoscioni
http://www.lucacoscioni.it/articoloagen ... gliese-spa

Per rispondere a Marzio, nel 99 (mi pare) l' Aqpuglia fu commissariato dal governo Prodi perchè totalmente disastrato (era un ente pubblico, questo per pura curiosità). Fu successivamente trasformato in spa grazie a DAlema e successivamente regalato alle due regioni, dimenticandosi però della Campania.
Il pubblico deve definire le tariffe. Deve definire gli 'ammortizzatori' per le fascie sociali a minore reddito, deve definire quali servizi mantenere anche in caso di perdita economica (utenze sparse ecc...), deve fare gare di appalto serie, deve eseguire i controlli necessari ecc. ecc. Dopodiche' gestisca il migliore; forse non subito, ma alla lunga la concorrenza ripaga. Senza dimenticare che l' acqua è probabilmente il 'bene' su cui è possibile il maggior risparmio individuale: da anni tutti fanno attenzione a risparmiare luce, gas, benzina ecc. mentre nessuno si è mai preoccupato di risparmiare acqua, essendo il suo costo trascurabile. Perchè Marzio deve pagare con le sue tasse l' acqua usata alla cazzo ( sottocosto) dalla signora per bagnare il suo orto?

Mauro

Re: Referendum di domenica 12 e lunedì 13 giugno

Inviato: 07 giu 2011, 11:23
da marziom
MBaudino ha scritto: Il pubblico deve definire le tariffe. Deve definire gli 'ammortizzatori' per le fascie sociali a minore reddito, deve definire quali servizi mantenere anche in caso di perdita economica (utenze sparse ecc...), deve fare gare di appalto serie, deve eseguire i controlli necessari ecc. ecc. Dopodiche' gestisca il migliore; forse non subito, ma alla lunga la concorrenza ripaga. Senza dimenticare che l' acqua è probabilmente il 'bene' su cui è possibile il maggior risparmio individuale: da anni tutti fanno attenzione a risparmiare luce, gas, benzina ecc. mentre nessuno si è mai preoccupato di risparmiare acqua, essendo il suo costo trascurabile. Perchè Marzio deve pagare con le sue tasse l' acqua usata alla cazzo ( sottocosto) dalla signora per bagnare il suo orto?
ahhhhhhhhh
o come si dice sui forum: quotone!

Re: Referendum di domenica 12 e lunedì 13 giugno

Inviato: 07 giu 2011, 13:28
da MBaudino
Tanto perchè sia chiaro cosa andrete a votare:
http://www.lastampa.it/_web/CMSTP/tmplr ... 4&sezione=

Mauro

Re: Referendum di domenica 12 e lunedì 13 giugno

Inviato: 07 giu 2011, 13:37
da hobbit
Ma è pazzesco .... che bananoni che siamo

Re: Referendum di domenica 12 e lunedì 13 giugno

Inviato: 07 giu 2011, 14:49
da Loreto71
Al di là dell'essere favorevoli o contrari al quesito referendaria, ma un governo deve emanare un decreco con il quale obbliga se stesso a trovare e ad adottare una strategia energetica nazionale, a me sembra paradossale.


Loreto

Re: Referendum di domenica 12 e lunedì 13 giugno

Inviato: 07 giu 2011, 15:09
da giupo
MBaudino ha scritto:Tanto perchè sia chiaro cosa andrete a votare:
http://www.lastampa.it/_web/CMSTP/tmplr ... 4&sezione=

Mauro
Come si è originato questo casino?
Immagino che il punto di partenza sia il decreto di moratoria di un anno....

Ciao,

Giupo.

Re: Referendum di domenica 12 e lunedì 13 giugno

Inviato: 07 giu 2011, 18:49
da UnixMan
ovvio, sapendo che non avrebbero avuto alcuna possibilità di vincerlo, hanno fatto di tutto per cercare di impedire il referendum. :@

Comunque, al di la del pasticcio, l'importante è mandare un segnale chiaro. Ovvio che poi la strategia energetica dovranno rifarla comunque. Stavolta tenendo fuori il nucleare, si spera...

Re: Referendum di domenica 12 e lunedì 13 giugno

Inviato: 07 giu 2011, 18:56
da giupo
UnixMan ha scritto: Comunque, al di la del pasticcio, l'importante è mandare un segnale chiaro. Ovvio che poi la strategia energetica dovranno rifarla comunque. Stavolta tenendo fuori il nucleare, si spera...
Quoto.

Chiaro che i referendum hanno un significato politico e rappresentano "un messaggio del popolo al potere". Per questo è assolutamente inutile perdersi nei tecnicismi e nei dettagli della lettera delle norme da abrogare.

Ciao,

Giupo.

Re: Referendum di domenica 12 e lunedì 13 giugno

Inviato: 08 giu 2011, 14:46
da audiofanatic
UnixMan ha scritto:ovvio, sapendo che non avrebbero avuto alcuna possibilità di vincerlo, hanno fatto di tutto per cercare di impedire il referendum. :@

Comunque, al di la del pasticcio, l'importante è mandare un segnale chiaro. Ovvio che poi la strategia energetica dovranno rifarla comunque. Stavolta tenendo fuori il nucleare, si spera...

http://www.youtube.com/watch?v=YTzBqatD ... r_embedded

fatelo girare!

Filippo

Re: Referendum di domenica 12 e lunedì 13 giugno

Inviato: 09 giu 2011, 18:03
da UnixMan
una opinione controcorrente:

http://www.palmerini.net/blog/it/2011/0 ... nno-farlo/

c'è qualche esperto di cavilli legali in ascolto? :?

Re: Referendum di domenica 12 e lunedì 13 giugno

Inviato: 09 giu 2011, 18:51
da UnixMan
IL Fisico Emilio Del Giudice espone il perchè di una scelta consapevole contro le centrali nucleari:

http://www.youtube.com/watch?v=xABa7fX8OHs

dedicate due minuti a questo video, ne vale la pena!

Re: Referendum di domenica 12 e lunedì 13 giugno

Inviato: 09 giu 2011, 19:09
da UnixMan
Il referendum sull'acqua, altra campana:

http://www.youtube.com/watch?v=aRMF6sSLY0w

Re: Referendum di domenica 12 e lunedì 13 giugno

Inviato: 09 giu 2011, 20:21
da MBaudino
UnixMan ha scritto:una opinione controcorrente:

http://www.palmerini.net/blog/it/2011/0 ... nno-farlo/
Il Palmierini, indefesso indipendista Veneto, ha studiato :grin: Mi sembra però permeato da una venona di complottismo quando dice che i promotori hanno messo in pista tutto l' ambaradan affinchè lo stato si riappropriasse direttamente di tutte le reti e le gestioni per poi poterli vendere liberamente ai privati. Per il resto condivido molte delle sue osservazioni; osservo però - a Torino- una apparentemente sana gestione della produzione di energia, della distribuzione dell' acqua, della raccolta rifiuti ( quest' ultima meno brillante forse degli altri servizi) ecc da parte di spa (quotate o meno in borsa) ed a capitale interamente o parzialmente pubblico. Tutto è perfettibile, ma anche nettamente peggiorabile.
Personalmente non andrò a votare, essenzialmente perchè ritengo i referundum abrogativi un pessimo ed abusato strumento, usato principalmente a scopo politico (antiberlusconismo militante, come gli attuali). Pericolosi anche, in caso di fallimento. Sarei tentato di andare a votare SI per il nucleare, poichè la scelta nucleare implica una opzione etica circa l' eredità che lasceremo alle future 2000 generazioni; la considerazione che in Italia non si riesce a costruire un inceneritore per rifiuti industriali ( esportiamo quasi tutti i rifiuti destinabili solo all' incenerimento in Francia e Germania, salvo poi bruciarli abusivamente al posto della lolla di riso) mi rende ottimista sull' impossibilità pratica di fare centrali in Italia. Per mettere a posto la coscienza ho confermato a mia madre (piuttosto anziana) che dovrà votare SI a tutti i referendum, come dice (adesso) il suo partito.
Se i referundum falliscono, avete valutato le conseguenze (soprattutto se Berlusca resiste) ?

Mauro

PS: per altro non andrò a votare in piena serenità. Tanto a ottobre si saranno i primi reattori di Rossi che renderanno commercialmente ed economicamente obsoleti le centrali nucleari. E a novembre il SuperSindaco ci avrà fatto vedere come si può fare a mano degli inceneritori e delle discariche.Mi calerà il lavoro, pazienza, ma potrò godermi un verde dicembre e gustarmi i processi a Berlusconi, sorseggiando acqua San Bernardo in bottiglia a perdere (ma riciclabile :grin: )

Re: Referendum di domenica 12 e lunedì 13 giugno

Inviato: 10 giu 2011, 06:12
da LuCe68
MBaudino ha scritto:(---) Tanto a ottobre si saranno i primi reattori di Rossi che renderanno commercialmente ed economicamente obsoleti le centrali nucleari.(...)
Ed infatti da Ottobre tutto il mondo comincerà a costruire reattori "alla" Rossi tranne che in italia che come al solito tirerà diritto e farà la centrali atomiche cercando di convincerci che visto che il nucleare non lo vuole più nessuno è vantaggioso e noi siamo furbissssssimi :sad:

Mascherare il referendum con un tentativo di far cadere il governo Berlusconi è una grossisima vigliaccata !!!. Si vuol portare a non far votore tutta quella massa di gente che segue la politica come una fede religiosa e fa tutto quello che il loro leader politico dice senza mai chiedersi se è giusto o sbagliato.

Ragazzi, oltre al discorso della sicurezza (in italia il cemento sarà fatto con la sabbia di mare e coi cadaveri dei camorristi), al problema dei rifiuti radioattivi (che dovrebbe predersi in casa chi è favorevole al nucleare), al rischio attentato terroristico, terremoto ecc, all'antieconomicità (il kWh atomico costa di più di quello del petrolio) , farle adesso è anche intempestivo. Non solo per Rossi ma anche per questo:
http://technews.it/ABBdY
Tempo 10 anni e avremo tutti sul tetto dei nostri condomini quei superpannelli . Ricordo, a tutti gli ignoranti che credano che il sole serva solo per la tintarella, che l'enrgia radiata dalla nostra stella alla nostra latitudine è di circa 1,4 kW/mq: con un pannello di un paoi di mq hai l'energia sufficiente per i fabbisogni familiari. E col sole non inquini, non hai attacchi terroristici, non hai esplosioni ed è gratisss !!!!!

Re: Referendum di domenica 12 e lunedì 13 giugno

Inviato: 10 giu 2011, 07:09
da giupo
MBaudino ha scritto:
Personalmente non andrò a votare, essenzialmente perchè ritengo i referundum abrogativi un pessimo ed abusato strumento, usato principalmente a scopo politico (antiberlusconismo militante, come gli attuali). Pericolosi anche, in caso di fallimento.
A me buttare a mare l'unico strumento di democrazia diretta che abbiamo non pare una buona idea.
Tant'è che, evidentemente, qualsiasi potere costituito proprio questo vuole.

Ciao,

Giupo.

Re: Referendum di domenica 12 e lunedì 13 giugno

Inviato: 10 giu 2011, 08:13
da MBaudino
LuCe68 ha scritto: Ed infatti da Ottobre tutto il mondo comincerà a costruire reattori "alla" Rossi tranne che in italia che come al solito tirerà diritto e farà la centrali atomiche
Se c'è una cosa che l' Italia non ha mai fatto è tirare dritto. Mi pare che in questo momento, sulla base delle leggi esistenti, nessuno pensi di fare centrali atomiche. Fra 10 -20 anni bisognerà vedere quale sarà la situazione; io non leggo il futuro. Spero che non si costruiscano piu' nuove centrali, in nessuna parte del mondo.



LuCe68 ha scritto: Mascherare il referendum con un tentativo di far cadere il governo Berlusconi è una grossisima vigliaccata !!!.
Veramente è l' impressione di tanti. Anche il SIndaco di Firenze conferma; nel mio piccolo condivido con lui che la 'politicizzazione del referendum' fatta dalla sx è una grassa o grossa cazzata: se vincono i 'SI', Berlusconi se ne fotte. In caso contrario è una debacle politica.

LuCe68 ha scritto: con un pannello di un paoi di mq hai l'energia sufficiente per i fabbisogni familiari. E col sole non inquini, non hai attacchi terroristici, non hai esplosioni ed è gratisss !!!!!
Ritengo i pannelli solari una tecnologia fondamentale, da sviluppare ed incentivare. Meglio il solare ecc. che il nucleare. SI può non pensare al nucleare ecc. ecc. Questo però non giustifica le sciocchezze: per produrre 1Kwp (picco!) occorrono circa 8mq di pannelli, ovvero circa 25 mq per i fabbisogni famigliari (3 Kwp in media). Per altro i pannelli producono energia solo per 1750 ore/anno (circa, e non sono i W di picco), in genere negli orari nei quali le famiglie non consumano significativamente energia. Poi il sole non è per nulla gratis, ma viene pagato da chi usa il metano ed il nucleare (attraverso gli incentivi).

Mauro

Re: Referendum di domenica 12 e lunedì 13 giugno

Inviato: 10 giu 2011, 08:15
da marziom
Tempo 10 anni e avremo tutti sul tetto dei nostri condomini quei superpannelli . Ricordo, a tutti gli ignoranti che credano che il sole serva solo per la tintarella, che l'enrgia radiata dalla nostra stella alla nostra latitudine è di circa 1,4 kW/mq: con un pannello di un paoi di mq hai l'energia sufficiente per i fabbisogni familiari. E col sole non inquini, non hai attacchi terroristici, non hai esplosioni ed è gratisss !!!!!
peccato che decide lui quanto c'è e quando no.
Ammesso che si riesca ad usarla tutta quella energia c'è bisogno di coadiuvarla con fonti più "gestibili".
Idroelettrico? Gas? Carbone? Ni-H? ...bo, ma devi garantire l'erogazione di energia quando serve non quando è disponibile.
Comunque...
Sarei tentato di andare a votare SI per il nucleare, poichè la scelta nucleare implica una opzione etica circa l' eredità che lasceremo alle future 2000 generazioni; la considerazione che in Italia non si riesce a costruire un inceneritore per rifiuti industriali ( esportiamo quasi tutti i rifiuti destinabili solo all' incenerimento in Francia e Germania, salvo poi bruciarli abusivamente al posto della lolla di riso) mi rende ottimista sull' impossibilità pratica di fare centrali in Italia.
...Se riesco andrò a votare: Si al nucleare, non perché non sia una tecnologia sicura, ma perché ha dei risvolti sociali troppo onerosi, io per primo non vorrei una centrale o un deposito dietro casa (e quindi non posso chiedere o pretendere che altri sopportino questo peso), inoltre mi pare un controsenso partire oggi con una tecnologia già vecchia; Si al legittimo impedimento e No ai quesiti dell'acqua.

Re: Referendum di domenica 12 e lunedì 13 giugno

Inviato: 10 giu 2011, 09:18
da MBaudino
marziom ha scritto: .....Si al legittimo impedimento .
Il legittimo imp. va comunque a morire ad ottobre, indipendentemente dall' esito del referendum: a mio avviso è inutile perdere tempo su questo referundun.
Per quattro mesi si può pensare alla pacifica sopravvivenza del L.I. nella forma attuale, spuntata resistenza passiva allo stalking dei magistrati comunisti :grin:
Per inciso, ritengo che tutti siano uguali di fronte alla legge ma le leggi non possono essere uguali per tutti. Sempre personalmente ritengo che -salvo gravi casi- il manovratore non debba essere disturbato fino alla fine della corsa, corsa che non puo' essere però reiterata ad libitum.

Mauro

Re: Referendum di domenica 12 e lunedì 13 giugno

Inviato: 10 giu 2011, 11:24
da riccardo
Sembra ingenuo sostenere che il manovratore debba essere pulito e nè ricattabile né perseguibile, in modo da non danneggiare la popolazione che manovra con manovre idiote?

Re: Referendum di domenica 12 e lunedì 13 giugno

Inviato: 10 giu 2011, 15:39
da MBaudino
riccardo ha scritto:Sembra ingenuo sostenere che il manovratore debba essere pulito e nè ricattabile né perseguibile,
No. Però, a parte qualche professore universitario, l' Arcangelo Gabriele, qualche sindacalista,qualche funzionario pubblico, lavoratori dipendenti in genere, qualche politico di professione (forse), qualche medico, qualche frate e qualche magistrato ( incolpevole per definizione ) potrebbe essere dura la ricerca. Mi sembra piu' realistico pensare a qualcuno che semplicemente non presenti eccessi vistosi: né nel bene, né nel male.

riccardo ha scritto: in modo da non danneggiare la popolazione che manovra con manovre idiote?
L' Arcangelo Gabriele potrebbe fare manovre idiote a prescindere dalle sue caratteristiche etiche 8)

Ciao
Mauro

Comunque si conferma che la Storia si ripete, la seconda volta in farsa. Siamo ai preti che intimano di votare altrimenti non sei un buon cristiano , agli accompagnatori alle urne, ai caffe ed alle pizze omaggio, agli ingressi agli spettacoli, a tutte quelle piccole astuzie per cui negli anni 50 i comunisti insultavano giustamente i DC. Mancano solo le raccomandazioni al confessionale.

Re: Referendum di domenica 12 e lunedì 13 giugno

Inviato: 10 giu 2011, 15:47
da UnixMan

Re: Referendum di domenica 12 e lunedì 13 giugno

Inviato: 13 giu 2011, 17:15
da MBaudino
Che batosta
:o

Mauro

Re: Referendum di domenica 12 e lunedì 13 giugno

Inviato: 13 giu 2011, 17:38
da sinuko
Si... bella batosta... speriamo che serva di lezione per tutta la classe politica.

Re: Referendum di domenica 12 e lunedì 13 giugno

Inviato: 13 giu 2011, 18:10
da audiofanatic
MBaudino ha scritto:Che batosta
:o

Mauro
300 e passa milioni di euro buttati nel cesso, e non è la prima volta
http://www.fanpage.it/referendum-il-12- ... ction-day/
http://www.corriere.it/politica/09_febb ... aabc.shtml

ma quando verrà contestato il danno erariale a questi emeriti cialtroni?
800 milioni di euro in tre anni

ma se prima si pagassero i debiti non sarebbe forse vero che i denari da sputtanare non ci sarebbero più??
http://www.ilsole24ore.com/art/economia ... d=AawmeFcD

e quanti rotoli di carta igienica per le scuole, quanti toner per le cancellerie delle procure, quanta benzina per le volanti si poteva acquistare con 800 MILIONI???

questa è la politica da abbattere
prima fai quello che devi fare e poi vedrai che i soldi da sperperare non li trovi più

se tutti i genitori si rifiutassero di portare i figli in scuole senza abitabilità e senza carta igienica
allora scoppierebbe un meritato macello, invece ci si arrangia, si mettono le toppe sui buchi, che sono le classiche "pezze peggio dei buchi" e indirettamente si permettono simili comportamenti CRIMINALI

Filippo

PS ma l'avete vista la pubblicità della Michelin sulle strade piene di buchi? si consiglia agli italiani l'acquisto dei loro pneumatici "perché c'è una strada terribile e piena di buche", e gli italiani magari lo fanno, anche in questo caso si arrangiano, invece di ESIGERE dalle amministrazioni la manutenzione delle strade... cose da pazzi
E così su mille e mille cose, l'arte di arrangiarsi è la linfa vitale della malapolitica

Re: Referendum di domenica 12 e lunedì 13 giugno

Inviato: 13 giu 2011, 18:39
da hobbit
audiofanatic ha scritto: se tutti i genitori si rifiutassero di portare i figli in scuole senza abitabilità e senza carta igienica
allora scoppierebbe un meritato macello, invece ci si arrangia, si mettono le toppe sui buchi, che sono le classiche "pezze peggio dei buchi" e indirettamente si permettono simili comportamenti CRIMINALI
Se i genitori cominciassero a insegnare ai loro figli che le cose pubbliche non si sprecano (come la carta igenica tanto per fare un esempio) e anche quelle private (nei cestini del mio liceo bene trovo calcolatrici dilianiate, squadre di plastica rotte, quelle d'alluminio piegate, penne ridotte in brandelli e all'ultima ora dell'anno in una terza liceo dov'ero io hanno lasciato uno skateboard, tre paia di scarpe da ginnastica, una bella valigetta in pelle, ... ci si poteva fare il mercatino) forse si riuscirebbe a trovare anche la carta nei bagni qualche volta.

NB: Questa mia replica non c'entra niente col referendum e con l'opportunità di associarlo alle amministrative.

Re: Referendum di domenica 12 e lunedì 13 giugno

Inviato: 13 giu 2011, 18:48
da riccardo
sinuko ha scritto:Si... bella batosta... speriamo che serva di lezione per tutta la classe politica.
come no, come vedi, è servita

la vecchiaia rende sordi? O inutili?

Re: Referendum di domenica 12 e lunedì 13 giugno

Inviato: 13 giu 2011, 18:58
da sinuko
riccardo ha scritto:
sinuko ha scritto:Si... bella batosta... speriamo che serva di lezione per tutta la classe politica.
come no, come vedi, è servita

la vecchiaia rende sordi? O inutili?
Francamente...credo che la Gente si sia stufata di questi siparietti...il risultato dei referendum sono la prova,
se gli elettori puniscono i propri eletti in questo modo...la classe politica per sopravvivere DEVE migliorarsi.

Re: Referendum di domenica 12 e lunedì 13 giugno

Inviato: 13 giu 2011, 19:17
da audiofanatic
hobbit ha scritto:
audiofanatic ha scritto: se tutti i genitori si rifiutassero di portare i figli in scuole senza abitabilità e senza carta igienica
allora scoppierebbe un meritato macello, invece ci si arrangia, si mettono le toppe sui buchi, che sono le classiche "pezze peggio dei buchi" e indirettamente si permettono simili comportamenti CRIMINALI
Se i genitori cominciassero a insegnare ai loro figli che le cose pubbliche non si sprecano (come la carta igenica tanto per fare un esempio) e anche quelle private (nei cestini del mio liceo bene trovo calcolatrici dilianiate, squadre di plastica rotte, quelle d'alluminio piegate, penne ridotte in brandelli e all'ultima ora dell'anno in una terza liceo dov'ero io hanno lasciato uno skateboard, tre paia di scarpe da ginnastica, una bella valigetta in pelle, ... ci si poteva fare il mercatino) forse si riuscirebbe a trovare anche la carta nei bagni qualche volta.

NB: Questa mia replica non c'entra niente col referendum e con l'opportunità di associarlo alle amministrative.
infatti, in Italia manca totalmente la consapevolezza del bene comune e del valore delle cose:
quello che non è mio è di nessuno e con la mia roba faccio quello che mi pare
In questo modo -a livello di collettività- non si va da nessuna parte


Filippo

Re: Referendum di domenica 12 e lunedì 13 giugno

Inviato: 13 giu 2011, 19:39
da pipla
infatti, in Italia manca totalmente la consapevolezza del bene comune e del valore delle cose:
quello che non è mio è di nessuno e con la mia roba faccio quello che mi pare
In questo modo -a livello di collettività- non si va da nessuna parte
bravo! tutto lì , se non cambia il modo di "vedere" la cosa pubblica non cambierà un bel nulla , putroppo.
M perchè l' italiano medio non percepisce le cose pubbliche come in parte di proprietà anche loro?
Perchè in casa loro non butterebbero niente in terra e invece per le strade d' Italia dentro le cunette è una discarica a cielo aperto
degne di una Napoli odierna?

remigio

Re: Referendum di domenica 12 e lunedì 13 giugno

Inviato: 13 giu 2011, 20:15
da riccardo
Perchè l'italiano percepisce il pubblico come appunto qualcosa che NON è suo. Ossia che è sottratto alla sua ricchezza, al suo possesso privato.
E quindi, o lo disprezza e offende, o lo ruba.
Evidementente, alla base di questi comportamenti c'è una sperequazione sociale atavica, una fame non soddisfatta, e quindi, una carenza storica e complessiva di risorse all'interno del paese.
Tanto è vero, che, come diceva il Baudino, perfino al vertice dello stato, questa "gola" questa attitudine al furto e all'imbroglio, non trova nessuna inibizione nel semplice "prestigio".
Allora, è EVIDENTE che il nodo principe viene al pettine, come venne al pettine alla fine delle Crociate (le vedete come sono belle, e intatte, le città toscane toccate dalla francigena? Intatte come imbalsamate..) questo nostro Paese non possiede nulla. E' una paese "trasformatore" , uno stato attivo nel "terziario" - mi si passi la battuta... (ma battuta non è pensate a Venezia, Livorno, e ora pensate all'ENI..).
Questo vuol dire che la ricchezza non nasce qui, ma vi passa soltanto. E come un solenne mucchio di escrementi su un carretto che passa veloce, una piramide immensa di sofisticate mosche , molte piene di boria, cerca di approfittarne, oscurando il sole.

Re: Referendum di domenica 12 e lunedì 13 giugno

Inviato: 13 giu 2011, 20:41
da MBaudino
riccardo ha scritto:Perchè l'italiano percepisce il pubblico come appunto qualcosa che NON è suo. Ossia che è sottratto alla sua ricchezza, al suo possesso privato.
E quindi, o lo disprezza e offende, o lo ruba.
Era giusto uno dei motivi (uno dei...non l' unico) a supporto della privatizzazione dell' acqua :grin: Comunque è andata; ci siamo riallineati alla Bolivia, mentre Cuba ha preso un' altra strada. Naturalmente quella fatta è una battuta; nel III mondo i problemi sono differenti.

Ma passiamo dalla teoria alla pratica, giusto una curiosità statistica; quanti di voi soddisfano contemporaneamente alle tre condizioni (ovvero, conoscono qualcuno che le soddisfi):
-avere un abitazione autonoma con giardino
-raccogliere l' acqua piovana in una cisterna per innaffiarci il giardino ( circa 100 m3/anno per 120 mq di coperture, ovvero 1/2 bolletta di una famiglia media)
-avere votato si al referendum ???

Ciao Mauro


PS: un' ultima osservazione, poi la smetto di fare lo stronzo. I comuni di Napoli e Palermo sono stati fra i pochi a non aver superato il quorum.

Re: Referendum di domenica 12 e lunedì 13 giugno

Inviato: 13 giu 2011, 20:45
da mariovalvola
mia madre e mia sorella..... :)

Re: Referendum di domenica 12 e lunedì 13 giugno

Inviato: 13 giu 2011, 21:07
da riccardo
Mauro ti trovo in vena.
Fatta salva la categoricità della negazione del nucleare (è la seconda volta, dico, non vorremmo ritornarci sopra).. l'unica cosa che so dei referendum, è che aprono degli spazi.
Per l'acqua: non c'è più un dannato obbligo di vendere il servizio ai privati, ma c'è una libertà negoziale. Non vorremmo vedere una nuova Telecom x 1000, vero? Libertà negoziale vuol dire un certo agio di accertare le caratteristiche dei pretendenti al servizio, in competizione con i gestori in carica. Piuttosto, invece, acqua 2, sparisce questa "discrezionalità" sull'entità dei profitti. Se è vero quello che ha detto Grillo ad annozero, anche in questo caso, ci sarà da vedere caso per caso. Gestisci acqua, e senza bere si muore, senza lavarsi si trasmettono le epidemie, se vuoi fare tanti soldi, cambia mestiere, mettiti a fare i gelati, perdindirindina!
Per inciso, potremmo considerare la gestione dei servizi idrici alla stregua delle attività "mature" come lo è la filiera del latte, o come lo sono in una certa misura (non ne sono certo) le auto... mature nel senso che il mercato è cmq bloccato, - leggi saturo- e quindi i profitti esistono, ma sono bassi.
L'importante è che ci siano, in ogni caso.... la ricchezza non deve essere garantita per legge, deve essere, (è vero nel mondo che non c'è) acquisita col sudore...
Ovviamente, queste belle cose valgono solo se tu hai torto, e di colpo le mie mosche ridiventano persone per bene...
Ma non ci dici invece nulla a riguardo della intenzione diffusa che la legge sia in fin dei conti legge, destinata a incidere con il dovuto rispetto, nella vita di TUTTI. E non solo dei poveri cristi. Ora rimane da lavorare sul "dovuto rispetto". Per esempio, quello da tributare alle vittime, alle parti lese, che vedono sfumare per molte ragioni, l'accertamento della verità processuale.
Ci sarà un motivo, mi dico, perchè il Diritto Penale sia una branca del Diritto Pubblico. Sembra strano, ma di fronte a un atto illecito impunito, il lato della vittima si sfuma talmente, che alla fine, a patirne pesantemente, è l'equilibrio sociale. Ogni impunità si trasforma in uno Tsunami, in un'onda di protervia che annega i deboli.Milioni di deboli. E oggi, sono tanti i deboli. O coloro che si sentono tali....

Re: Referendum di domenica 12 e lunedì 13 giugno

Inviato: 13 giu 2011, 21:20
da pipla
-avere votato si al referendum ?
e me ne vanto,
ho pure l' orto , ma ho il pozzo e uso l' impianto a goccia per non sprecarne nenche una (di goccia) !!
Qui a Nepi e quasi tutto il viterbese , da due anni l' amministrazione comunale a ceduto la gestione delle acque e indovina un pò...
ho triplicato , si triplicato le bollette (tre , una per il negozio e due per la casa che ha due contatori , purtroppo).
Prima con meno di 40 euro l 'uno passava la paura , adesso non bastano oltre 400 euro, e senza superare il minimo
dei metri cubi( al laboratorio consumo meno di 5m cubi annui) , visto che siamo in tre in famiglia ed un contatore ciascuno!

Per non contare che abbiamo il triplo dell' arsenico ammesso dalle leggi europee (e sta ancora li dopo due anni)e ho
anche scoperto che superiamo abbondantemente il limite per i fluorati , che spasso la privatizzazione , le spese le paga
il cittadino , gli incassi le spa (anche se in questo caso è una specie di cooperativa coatta o giu di lì ,tra i comuni obbligati a
farne parte )

remigio

Re: Referendum di domenica 12 e lunedì 13 giugno

Inviato: 13 giu 2011, 22:23
da MBaudino
pipla ha scritto: da due anni l' amministrazione comunale a ceduto la gestione delle acque e indovina un pò...
Lo spettro delle SpA....
Se ti rifierisci a Talete spa è interamente di proprietà pubblica (100% Comuni e Provincia). Talete (di proprietà 100% pubblica) è stata costituita nel 2003 e (se ben ho capito) ha iniziato a gestire l' acquedotto dal 2006. Quando l' acqua era del Sindaco ( adesso è dei SIndaci e della provincia) non c'era l' arsenico?

Comunque, due soluzioni, se ti interessano:
http://www.severntrentservices.com/en_u ... 00EUIT.pdf
http://www.lenntech.com/Data-sheets/Adsorbsia%20GTO.pdf

ed un' applicazione pronta uso
http://www.lenntech.it/sistemi/profonda ... senico.htm

Magari hai anche il radon in cantina? Non vi fate mancare niente. :grin:
Ciao

PS: ma con il pozzo ci bagni il giardino o l' orto? Non c'è arsenico nell' acqua del pozzo (magari è molto piu' ricca la falda superficiale che quella profonda usata dall' acquedotto ) ? Poi mangi le verdure? Se hai dei dubbi mandami un campione di acqua (gratis, off course). Nel Bangladesh il problema As è una diffusa distribuzione fra i 50 ed i 100 ppb, con punte di 500 ed anche oltre i 1000; da quello che leggo le conseguenze sono pesanti.

Re: Referendum di domenica 12 e lunedì 13 giugno

Inviato: 14 giu 2011, 08:18
da UnixMan
MBaudino ha scritto:Ma passiamo dalla teoria alla pratica, giusto una curiosità statistica; quanti di voi soddisfano contemporaneamente alle tre condizioni (ovvero, conoscono qualcuno che le soddisfi):
-avere un abitazione autonoma con giardino
-raccogliere l' acqua piovana in una cisterna per innaffiarci il giardino ( circa 100 m3/anno per 120 mq di coperture, ovvero 1/2 bolletta di una famiglia media)
-avere votato si al referendum ???
io.

Re: Referendum di domenica 12 e lunedì 13 giugno

Inviato: 14 giu 2011, 09:40
da PPoli
MBaudino ha scritto: -avere un abitazione autonoma con giardino
-raccogliere l' acqua piovana in una cisterna per innaffiarci il giardino ( circa 100 m3/anno per 120 mq di coperture, ovvero 1/2 bolletta di una famiglia media)
-avere votato si al referendum ???
- SI, 700mq
- SI, anche se la cisterna è piccolina (meno di 6mc) e non è assolutamente sufficiente. In una stagione ci faccio una trentina di mc su, esatto, un centinaio che mi servono. Però in futuro vorrei organizzarmi meglio.
- .....gasp....NO :o

Re: Referendum di domenica 12 e lunedì 13 giugno

Inviato: 14 giu 2011, 11:30
da MBaudino
Mi ero dimenticato di segnalarvi
http://www.conviri.it/contenuti/deliber ... o_2009.pdf
http://www.conviri.it


Un aspetto interessante nelle aree in cui l' acqua abbonda è che, qual' ora si estendessero atteggiamenti virtuosi finalizzati ad un forte risparmio idrico (in genere è abbastanza facile risparmiare un 50% circa), il costo dell' erogazione a m3 aumenterebbe sensibilmente. Ad un dimezzamento dei consumi da parte di tutti , il prezzo di vendita del servizio a breve-medio termine dovrebbe quasi raddoppiare: la bolletta rimarrebbe quasi invariata (non proprio ovviamente, perchè una parte dei costi del servizio sono di tipo 'variabile', anche se non direttamente proporzionati al distribuito).
In effetti molti gestori ( che poi devono quasi sempre rispondere ai Sindaci) sono preoccupati dalla costante diminuzione dei consumi idrici e sono intervenuti ritoccando le tariffe (non solo per questo motivo, ovviamente).

Mauro

Re: Referendum di domenica 12 e lunedì 13 giugno

Inviato: 14 giu 2011, 20:54
da riccardo
Ma quindi, Mauro, sono tantissime le ragioni per cui la gestione dell'acqua è meglio sia condotta in modo da escludere meccanismi speculativi.
E' evidente che è nostro interesse collettivo disporre di acqua adatta alle nostre necessità, sopportandone i costi operativi.

Re: Referendum di domenica 12 e lunedì 13 giugno

Inviato: 14 giu 2011, 22:03
da pipla
ciao Mauro,
si è la talete spa .
so che dovrebbe essere pubblica ,ma comunque quando si finisce in mano ad una società, sia puppblica , che peggio privata i costi non possono che salire ,salire
salire ,prima con poco si pagava il tutto ora si paga il diriginte , gli uffici, le segretarie , la remunerazione
del capitale ... , i bunga bunga ecc.. e io pago.. disse Toto.

con il pozzo irrigo la verdura dell' orto , che pero tale pozzo non dovrebbe essere esposto a rischio arsenico perche è almeno 6/7 km dal paese e in direzione
quasi opposta ai pozzi comunali.(comunque domani la faccio analizzare :sad: e grazie per la disponibilità )
Per esempio a Nepi c'è la famossissima acqua minerale naturalmente frizzante e di buona qualità venduta in tutto il mondo e senza arsenico!

in quanto al radom non so, ma credo che nella mia cantina medievale scavata nel TUFO e lunga piu di 15mt dovrebbe esserci la fabbrica, ma la frequento pochissimo.

sono decenni che in paese si beve solo acqua minerale , ed ora purtroppo ci cuciniamo pure !

Ora la talete ha messo un dearsenificatore che ha abbassato un pò lo stesso ma è ancora sopra il limite .

remigio

Re: Referendum di domenica 12 e lunedì 13 giugno

Inviato: 15 giu 2011, 10:58
da hobbit
Una mia compagna di corso laurea con famiglia consumatrice della famosa acqua mi disse che nelle vecchie etichette sulle bottiglie comparivano anche tracce di U!

Re: Referendum di domenica 12 e lunedì 13 giugno

Inviato: 15 giu 2011, 12:00
da MBaudino
hobbit ha scritto:Una mia compagna di corso laurea con famiglia consumatrice della famosa acqua mi disse che nelle vecchie etichette sulle bottiglie comparivano anche tracce di U!

Tutte le acque contengono U (Uranio). In genere qualche ppb.
In rete c'è una tabella con i dati di centinaia di acque (minerali e potabili) L' avevo scaricata qualche giorno fa per altri motivi. Appena ritrovo il link, ve lo giro.
Comunque si va da circa 0,1 ppb fino a 1-3 ppb (quasi ovunque) per poi salire ai 30 ppb di alcune zone della Sardegna e (mi pare) alto Lazio. Anche la Val d' Aosta ha parecchio 'uragno'. Vado a memoria ( aterosclerizzata)
Mauro

Re: Referendum di domenica 12 e lunedì 13 giugno

Inviato: 15 giu 2011, 15:29
da MBaudino
pipla ha scritto:
sono decenni che in paese si beve solo acqua minerale , ed ora purtroppo ci cuciniamo pure !
Ti do una buona notizia: spero che tu non beva l' acqua di Nepi :grin:
Dalle tabelle che vi ho allegato, risulterebbe per questa acqua una concentrazione di Be superiore ai limiti USA, sia pur di poco. Mi pare di aver letto che l' esercito USA abbia sconsigliato ai suoi soldati ( o vietato) di bere alcune acque italiane anche per il berillio. In Europa non ci sono limiti. E' comunque cancerogeno per inalazione, motivo per cui praticamente nessuno piu' lavora le leghe rame-berillio se non per usi aerospaziali e nucleari. Mi sembra che solo piu' un francese faccia lavorazioni civili ( tra le quali le cupole dei tweeter)
Insomma, non vi fate mancare nulla. Almeno abitate in una bella zona.
Ciao
Mauro

Re: Referendum di domenica 12 e lunedì 13 giugno

Inviato: 23 giu 2011, 12:50
da MBaudino
Interessante proposta di legge da parte del PD, in ossequio :grin: -si fa per dire- alla vittoria dei 'si' al referendum sull' acqua.

http://www.partitodemocratico.it/allega ... 110161.pdf

Non ci posso credere che sia stata veramente presentata in Parlamento: secondo Panorama è stata depositata realmente.
QUì trovate il commento alla proposta di Legge del PD (senza L, attenzione; è quello di Bersani), sintetizzabile in
'si dice che il servizio idrico potrà essere gestito da «società interamente pubbliche, società a partecipazione mista pubblica e privata, società a capitali individuate attraverso l’espletamento di gare» e dove si aggiunge che nella tariffa va inserita le «remunerazione delle attività industriali» che - come ha fatto notare puntualmente Franco Bechis su Libero - non sarebbe altro che la «remunerazione del capitale investito», abrogato dai cittadini, con un altro nome. E dove sarebbe, quindi, il cambiamento rispetto al responso uscito dalle urne domenica e lunedì?'

DItemi che Panorama mente
Mauro

Re: Referendum di domenica 12 e lunedì 13 giugno

Inviato: 23 giu 2011, 13:29
da UnixMan
Non mi stupisco più di nulla... d'altronde, è stato proprio quel partito il primo a spingere (e realizzare) le prime privatizzazioni in questo campo.

Non per fare del qualunquismo che non mi appartiene, ma ormai le formazioni maggiori sono tutte uguali. Il PD-meno-L non è migliore (e neanche molto diverso) dal PDL. È ora di cambiare radicalmente e fare piazza pulita.

Re: Referendum di domenica 12 e lunedì 13 giugno

Inviato: 23 giu 2011, 15:09
da UnixMan
Comunque, ad onor del vero, mi pare che la proposta risalga a molto prima del referendum (Ottobre 2010):

http://www.pdmilano.eu/home/index.php?o ... Itemid=160

Re: Referendum di domenica 12 e lunedì 13 giugno

Inviato: 28 giu 2011, 16:58
da MBaudino
Su questa pagina almeno c'è la data. :grin:

Come era la questione dell' ignobile 7% ?
http://corrieredelmezzogiorno.corriere. ... 6847.shtml
http://bari.repubblica.it/cronaca/2011/ ... -18314895/

Mauro

Re: Referendum di domenica 12 e lunedì 13 giugno

Inviato: 02 apr 2012, 15:37
da MBaudino
Dopo tanto fumo, niente arrosto.
http://corrieredelmezzogiorno.corriere. ... 5530.shtml
M.

Re: Referendum di domenica 12 e lunedì 13 giugno

Inviato: 02 apr 2012, 19:19
da riccardo
Però non capisco.
<al gestore di ottenere profitti garantiti sulla tariffa, caricando sulla bolletta dei cittadini un 7% a remunerazione del capitale investito».
Questo vuo dire che, coperti i costi, accantonato quanto necessario, fosse possibile aggiungere un 7% a titolo di profitto, come remunerazione del capitale.
E se invece, quel 7% invece di "remunerare" il capitale, venisse impiegato, puta caso, per migliorare la raccolta e la depurazione dei reflui, per esempio? Intendo dire, se invece di finire in macchine e vacanze, rendesse possibile una maggiore cura di ambiente e territorio, o semplicemente di allineare la qualità della acqua potabile per esempio, agli standard statunitensi?
Oh, è una domanda....