Caro Filippo mi permetto di approfittare della tua disponibilità per chiedere cortesemete delle delucidazioni.
Il prog crosspc mi sta intrigando moltissimo solo che mi rendo conto che per utilizzarlo al meglio debbo per forza capire cosa devo fare e cosa voglio ottenere.
Difatti rispetto all'altro programma in cui tutto avviene in maniera automatizzata su cross devi dirgli cosa deve fare altrimenti credo da quel pooco che ho capito rimani con un pugno di mosche in mano.
Forza, che siamo sulla buona strada
Allora e qui ti prego cortesemente di assistermi ed eventualmente ma son sicuro di si correggermi dove sto sbagliando.
Allora partendo da P progetto do invio e quindi apro un nuovo progetto.
Dopodiché dato che devo calcolare un carico resistivo su un 3 vie modifico la voce di default che è 2 e dò invio.
Ora mi da le frequenze dove eventualmente si richiede l'incrocio e la Re dei singoli componenti che naturalmente essendo un dato fondante desumo dal datascheet.
Immetto i parametri e vado avanti.
OK, tieni conto che il "carico resistivo" non serve a nulla, dato che un altoparlante NON è un carico resistivo
diciamo che qui puoi mettere o meno un valore di Re e il numero di vie, ma non è fondamentale
(a parte il fatto che se metti 3 vie viene limitato il numero di componenti di filtro e quindi non puoi superare i 12dB ottava, ma nessuno ti vieta di usare il tre vie e lasciare a zero la Re di una delle vie e fare un 2 vie... se, per esempio, vuoi simulare un sistema in cui filtri in alto il tweeter

sceglierai il 3 vie e simulerai il tweeter nella cella del medio, dove puoi realizzare un passabanda

)
In seguito vado poi su verifica X per poi poter plottare i dati vado innanzitutto ad azzerare su L ( Passa basso ) i valori di default del sistema portandoli a zero, lascio inalterata solo Re dell'altoparlante caricato.
OK, i filtri vanno azzerati, se hai scelto una frequenza di incrocio per una data Re, puoi al limite annotarti i valori dei componenti che reimmetterai successivamente per avere una base da cui partire
In seguito mi concentro su A altoparlanti e qui cominciano i dolori cioè ti spiego meglio arrivo ad immettere sicuramente dei dati erronei.
Parto dall'inizio :
Azzero innanzitutto la Re di mid e tw in modo tale che plotti solo un singolo altoparlante e quindi lascio solo la Re del woof che sto analizzando.
In seguito mi trovo :
Re: resistenza in corrente continua della bobina mobile (inserisco il valore settato prima nella parametrizzazione del filtro ideale su carico puramente resistivo)
Le: induttanza della bobina mobile, immetto il dato dichiarato dal costruttore
fs: frequenza di risonanza in aria libera, immetto il dato dichiarato dal costruttore
Qt: fattore di merito totale dell’altoparlante (QTS), immetto il dato dichiarato dal costruttore
Qm: fattore di merito meccanico dell’altoparlante (QMS), immetto il dato dichiarato dal costruttore
fa: frequenza di limite superiore
Qa: fattore di merito alla frequenza fa di limite superiore
Ok, o quasi, in realtà per il woofer (e per un medio a cono caricato a parte in un determinato volume) i dati di Fs e Q vanno dedotti dalla impedenza dell'altoparlante già caricato
Potrai usare i dati "in aria" solo se l'altoparlante è "in aria" cioè a dipolo su un pannello aperto
La Le, invece, è meglio sempre controllarla facendo riferimento al grafico di impedenza del componente
A questo punto ti spiego cosa ho capito di crosspc correggimi se sbaglio :
Da quanto ne ho dedotto Cross PC dovrebbe essere non solo in grado di calcolare ma anche di simulare.
Direi che la simulazione è la cosa di maggior interesse...
Ergo per poter ottenere un grafico di risposta in frequenza del sistema filtrato il più veritiero possibile devo comunicargli ulteriori parametri.
In questo menu ne deduco che dato che si parla di altoparlanti devo riuscire ad indicare con precisione ciò che al software serve per poter calcolare e modellare la risposta dei driver in oggetto.
Ed è appunto qui che mi impappino come debbo precedere ???
seguendo il tutorial
Cmq ho posto la Fa a 3500hz e la Qa ad 1
Dopo nella schermata seguente ho rinominato il woof inserito la sensibilità media in 86,5 db e posto a zero le pendenze in db.
Ho in seguito inserito il diametro corretto dell' altoparlante.
Sono andato in seguito su risposta e mi sono fatto la prima plottata.
Dopodiche per fare 30 e 60 gradi sono andato su sistema ho posto tutto a 0.
Sono andato su risposta complessiva e ho dapprima posto angolo verticale a 0 e lasciato a 0 l'orizzontale in seguito angolo verticale 30 e sempre 0 l'orizzontale e poi ancora angolo verticale 60 e sempre 0 l'orizzontale.
La plottata che ne segue è questa che posto.
Ora gentilmente ti chiedo di correggermi ove pensi io possa aver commesso degli errori, ancora un grazie per la tua smisurata disponibilità.
La procedura è corretta, ma quello che devi arrivare a comprendere è che la curva che plotti deve essere il più possibile uguale a quella del datasheet...
E per fare ciò puoi immettere dati che possono essere diversi da quanto dichiarato, anche solo per il fatto che gli standard (?) di misura possono essere diversi...
Tu hai messo 86,5 dB di sensibilità perché così era scritto, ma la curva è stata plottata allo stesso livello?
se non lo è devi cambiare quel dato (che può essere stato preso come media, come assoluto, come riferimento a capocchia

, e quindi non attendibile)
Poi devi fare un esame "puntuale" dei livelli a varie frequenze, utilizzando il reticolo come riferimento e, se i livelli alle varie frequenze non sono uguali, devi via via modificare i parametri per arrivare al miglior compromesso, soprattutto nella zona di incrocio, cioè nei punti critici
Anche il diametro dichiarato non è vincolante, devi immettere un dato tale per cui a 30 e 60° la risposta sia uguale a quento misurato, se p.e. sarà uguale a 30 e sballata a 60, o viceversa, immetti un dato intermedio che vada più o meno bene per entrambi, oppure limitati ai 30° e verificherai solo la risposta fuori asse a 30°
Filippo