Pagina 1 di 1
Single ended KT88 / EL156
Inviato: 01 ago 2010, 23:56
da EF80
Varo un nuovo thread perche' il vecchio ormai e' un' immondezzaio, mi son cavato la voglia di testare quel circuito con il b follower, e funziona ma e' troppo complicato tutto, tarature comprese, quindi ho lasciato perdere. Quindi ho deciso per semplificare un po' di cose e posto qui i miei nuovi schemi.
Finale con local feedback in DC, questa soluzione, come nel precedente circuito, mi obbliga a ritardare (circa 30 secondi),l'arrivo dell'anodica alle finali fin quanto il circuito di sollevamento e il driver non sono pronti, pensavo di ritardare l'accensione dei filamenti delle 5x4 e forse anche delle KT88 per non avere problemi di pumb o di valvole calde senza anodica...
Il carico complessivo a riposo della PC88 e' di 47K, a quasi 500 volt, il punto di lavoro e' a 112volt 7/8mA, la retta e' molto orizzontale e la proiezione sulla carta e' perfettamente simmetrica per uno swing massimo di 70 volt (per pilotare la kt88 ne bastano una 30ina).
schema-ampli-pentodo.png
Alimentazione del driver + finale:
alim-finale.png
Alimentatori che servono per sollegare la KT88 / EL156 da massa e permettere l'accoppiamento DC con il driver:
alim-bias-reg.png
Re: Single ended KT88 / EL156
Inviato: 04 ago 2010, 19:34
da EF80
Ho modificato il finale in questo modo, poi ho capito che il carico del driver risultante non e' 47k ma si abbassa molto... come faccio a calcolarlo?
Seconda domanda: ha senso portare la tensione di G2 della finale a 300 volt ?
schema-ampli-pentodo.png
Domanda scema ma visto che ne avrei la possbilita'... se sostituissi la resistenza da 47k con un'altro triodo, mantenendolo sempre connesso all'anodo della finale ? non realizzerei qualcosa di simile a un stc ?
Re: Single ended KT88 / EL156
Inviato: 05 ago 2010, 20:04
da UnixMan
GizMo ha scritto:Ho modificato il finale in questo modo, poi ho capito che il carico del driver risultante non e' 47k ma si abbassa molto... come faccio a calcolarlo?
in linea di principio con la legge di ohm: r=v/i (minuscole, xchè si intendono i valori dinamici). In pratica non è banale perchè la tensione ai capi della R (fisica) è la differenza tra quelle sugli anodi di finale e driver.
GizMo ha scritto:Seconda domanda: ha senso portare la tensione di G2 della finale a 300 volt ?
perchè?
Tracciati le curve anodiche con vari valori di Vg2 e guarda che succede.
GizMo ha scritto:Domanda scema ma visto che ne avrei la possbilita'... se sostituissi la resistenza da 47k con un'altro triodo, mantenendolo sempre connesso all'anodo della finale ? non realizzerei qualcosa di simile a un stc ?
Se non ricordo male com'è fatto (e come funziona) il "STC", grosso modo direi di sì.
Anni fa avevo simulato un driver SRPP utilizzato come dici (alimentazione del tubo alto dall'anodo della finale) ed i risultati sembravano interessanti. Mai provato in pratica, però.
Re: Single ended KT88 / EL156
Inviato: 05 ago 2010, 20:25
da EF80
UnixMan ha scritto:GizMo ha scritto:Ho modificato il finale in questo modo, poi ho capito che il carico del driver risultante non e' 47k ma si abbassa molto... come faccio a calcolarlo?
in linea di principio con la legge di ohm: r=v/i (minuscole, xchè si intendono i valori dinamici). In pratica non è banale perchè la tensione ai capi della R (fisica) è la differenza tra quelle sugli anodi di finale e driver.
GizMo ha scritto:Seconda domanda: ha senso portare la tensione di G2 della finale a 300 volt ?
perchè?
Tracciati le curve anodiche con vari valori di Vg2 e guarda che succede.
GizMo ha scritto:Domanda scema ma visto che ne avrei la possbilita'... se sostituissi la resistenza da 47k con un'altro triodo, mantenendolo sempre connesso all'anodo della finale ? non realizzerei qualcosa di simile a un stc ?
Se non ricordo male com'è fatto (e come funziona) il "STC", grosso modo direi di sì.
Anni fa avevo simulato un driver SRPP utilizzato come dici (alimentazione del tubo alto dall'anodo della finale) ed i risultati sembravano interessanti. Mai provato in pratica, però.
Ho le alimentazione filamenti disponibili per altre 2 PC88, pensi che le possibilita' di successo senza troppe "complicazioni" ci siano? Cioe' essendoci un'altro triodo come carico al posto della R il lavoro di pilotaggio dovrebbe essere semplificato.
PS OT mariani mi ha consigliato di provare anche le PC86 sono compatibili come polarizzazioni (non di zoccolo purtroppo), e sono molto + lineari, effettivamente sulla carta l'area lineare e' molto + estesa delle PC88 dove invece verso le tensioni piu' alte tende a perdere un po' simmetria e hanno un pelo piu' di guadagno che magari in presenza di tanto nfb potrebbe servire, provero' anche quelle visto che ne ho diverse di recupero ma in buone condizioni di salute.
Altra domanda, ho una pcl84 a canale che ora uso per elevare da massa la finale, come regolatore di tensione, ma col progetto cambiato magari si potrebbe pensare di usarla per altro, hai qualche suggerimento ? le combinazioni che posso avere per i filamenti sono "2 pcl84 + 2 PC88/86" e altre "2 PC88/86"
Re: Single ended KT88 / EL156
Inviato: 06 ago 2010, 00:58
da EF80
Ci ragionato sopra e' non e' fattibile, perche' con l'srpp dovrei innalzare la finale da massa piu' della sua tensione anodica e cmq uscirei dalle tensioni ammesse da questi piccoli triodi, quindi mi sono messo alla ricerca di una soluzione, anche cambiando valvole... cosa ne pensi se tenessi questo schema, ma sostituissi il triodo driver con la sezione pentodo connesso a triodo di una ipotetica PCL805? avrei la possibilita' di fargli gestire senza problemi carichi molto piu' bassi, mentre la sezione triodo come ingresso.
Ha qualche vantaggio mettere la finale connessa a massa e dare tensione negativa al catodo del driver come mi suggeriva mariani ?
Re: Single ended KT88 / EL156
Inviato: 06 ago 2010, 12:57
da EF80
UnixMan ha scritto:in linea di principio con la legge di ohm: r=v/i (minuscole, xchè si intendono i valori dinamici). In pratica non è banale perchè la tensione ai capi della R (fisica) è la differenza tra quelle sugli anodi di finale e driver.
Quelli posso ricavarli tracciando le rette di carico, pero' mi viene da pensare che se l'ampiezza del segnale che arriva dalla finale e' maggiore di quello della pilota questo lo annulla completamente, quindi mi vuole una pilota con i controcoglioni ! un piccolo finale insomma !
Re: Single ended KT88 / EL156
Inviato: 06 ago 2010, 16:15
da UnixMan
GizMo ha scritto:Ci ragionato sopra e' non e' fattibile, perche' con l'srpp dovrei innalzare la finale da massa piu' della sua tensione anodica
uh? e perchè mai?
GizMo ha scritto:Ha qualche vantaggio mettere la finale connessa a massa e dare tensione negativa al catodo del driver come mi suggeriva mariani ?
secondo te? fondamentalmente non cambia nulla, "alzare" la finale o "abbassare" il driver è sostanzialmente equivalente. Alla fine, sempre due alimentatori in serie ci sono... al limite, l'unica cosa da verificare sono i percorsi delle correnti di segnale che con le diverse esigenze di (dis)accoppiamento possono cambiare leggermente e tornare leggermente a vantaggio dell'una piuttosto che dell'altra soluzione.
Ad esempio, uno svantaggio immediatamente visibile nel dare tensione negativa al catodo del driver è che a quel punto devi per forza riferire anche la griglia ad una tensione negativa e quindi devi mettere un C di disaccoppiamento in ingresso...
Re: Single ended KT88 / EL156
Inviato: 06 ago 2010, 16:24
da UnixMan
GizMo ha scritto:Quelli posso ricavarli tracciando le rette di carico, pero' mi viene da pensare che se l'ampiezza del segnale che arriva dalla finale e' maggiore di quello della pilota questo lo annulla completamente, quindi mi vuole una pilota con i controcoglioni ! un piccolo finale insomma !
Giz, non puoi avere NFB > 1 (e se non usi un pilotaggio in corrente, non puoi neanche avvicinarti ad 1). La resistenza tra gli anodi forma un partitore con l'impedenza interna del driver (rp o rp+u*Rk se Rk non è by-passata). Buona parte della tensione di segnale che c'è sull'anodo della finale cade sulla R tra i due anodi. Un "piccolo finale" potrebbe servire solo se vuoi mettere parecchio NFB, e quindi metti la R tra i due anodi bassa, nel qual caso ti serve parecchio swing di tensione ed anche di corrente, dato che il carico è basso. Per questo ti dicevo di salire parecchio con il valore della R tra gli anodi. Più la R è alta e meno NFB c'è, quindi ti serve meno tensione e meno corrente dal driver...
Re: Single ended KT88 / EL156
Inviato: 06 ago 2010, 18:08
da EF80
Ho fatto questo ragionamento e ho usato formule inverse, la PC88 polarizzata a quel modo per dare fuori uno swing di 5 volt massimi doveva avere un carico di 100ohm !!! circa, e' assolutamente impossibile pilotare un carico simile! Mentre con le 2 R una da 68k verso B+ e 150k verso anodo finale avevo 15volt in uscita quindi il carico era circa 400ohm.. nemmeno con la pcl805 ce la potrei fare

Re: Single ended KT88 / EL156
Inviato: 06 ago 2010, 22:17
da EF80
niente non ce la faccio, ho provato ad aumentare passo a passo la R sopra la pc88 fino a 1,2 mega e a ritocare la Rk ma il risultato e' sempre una specie di consecuzione di "gobbe" simili a quello che esce da un ponte raddrizzatore + che a una sinusoide
Re: Single ended KT88 / EL156
Inviato: 06 ago 2010, 22:27
da UnixMan
GizMo ha scritto:Ho fatto questo ragionamento e ho usato formule inverse, la PC88 polarizzata a quel modo per dare fuori uno swing di 5 volt massimi doveva avere un carico di 100ohm !!! circa, e' assolutamente impossibile pilotare un carico simile! Mentre con le 2 R una da 68k verso B+ e 150k verso anodo finale avevo 15volt in uscita quindi il carico era circa 400ohm.. nemmeno con la pcl805 ce la potrei fare

dubito che sia come dici. Con quanta tensione in ingresso hai quello swing in uscita al driver? e quanto distorce?
Ricordati che, ad anello chiuso, quello che vedi sulla griglia della finale NON è l'uscita del driver ma
il segnale di errore che va a pilotare il "blocco diretto" (in questo caso la finale stessa), cioè
la differenza tra il segnale di ingresso al loop di NFB ("uscita" del driver) ed il segnale di uscita (segnale sull'anodo della finale).
Re: Single ended KT88 / EL156
Inviato: 06 ago 2010, 22:34
da UnixMan
GizMo ha scritto:niente non ce la faccio, ho provato ad aumentare passo a passo la R sopra la pc88 fino a 1,2 mega e a ritocare la Rk ma il risultato e' sempre una specie di consecuzione di "gobbe" simili a quello che esce da un ponte raddrizzatore + che a una sinusoide
beh, ovvio... ok che ti avevo suggerito di provare ad aumentarla, ma non così tanto!
BTW: quant'è la rp della pc88? come/quanto varia al variare di Ia?
Re: Single ended KT88 / EL156
Inviato: 06 ago 2010, 23:28
da EF80
ti posto le 2 rette di carico, quella della EL156 sul tu da 3750ohm
retta-3750.png
e quella della pc88 con 47k
retta47kpc88.png
O la Pc86 sempre con 47k, credo che la pc86 sia un peletto meglio...
retta47kpc86.png
penso che forse e' + facile se torno al partial feedback con 2 resistenza allontanando ancora i valori... con 68k + 150k mi dava 15volt di swing, potrei provare 56k e 270k
Re: Single ended KT88 / EL156
Inviato: 07 ago 2010, 17:25
da UnixMan
Mmmmh... a riposo, per avere circa 150V sull'anodo della pc88 su R7 dovresti averne circa 370V. Con una R da 47K dovresti avere Ia=7.8mA, un po pochini.
Prova a vedere che succede scendendo a 39K o 33K e portando la corrente nel driver ad una 10ina - 15ina di mA (eventualmente riducendo un po anche Va e la tensione "sotto" la finale per mantenere la dissipazione del driver a livelli ragionevoli ed il giusto punto di lavoro x la finale).
Considera che aumentando Ia tende a diminuire anche rp e viceversa, quindi potresti trovare un punto piu` favorevole (varia anche il NFB che e` legato al rapporto R7/rp).
Se cmq non ce la fai a modulare abbastanza, un'altra cosa che puoi provare (per ridurre il NFB mantenendo l'alimentazione del driver solo dall'anodo della finale) e` utilizzare una rete a "T" (verso massa).
Re: Single ended KT88 / EL156
Inviato: 07 ago 2010, 17:50
da EF80
UnixMan ha scritto:Mmmmh... a riposo, per avere circa 150V sull'anodo della pc88 su R7 dovresti averne circa 370V. Con una R da 47K dovresti avere Ia=7.8mA, un po pochini.
Prova a vedere che succede scendendo a 39K o 33K e portando la corrente nel driver ad una 10ina - 15ina di mA (eventualmente riducendo un po anche Va e la tensione "sotto" la finale per mantenere la dissipazione del driver a livelli ragionevoli ed il giusto punto di lavoro x la finale).
Considera che aumentando Ia tende a diminuire anche rp e viceversa, quindi potresti trovare un punto piu` favorevole (varia anche il NFB che e` legato al rapporto R7/rp).
Se cmq non ce la fai a modulare abbastanza, un'altra cosa che puoi provare (per ridurre il NFB mantenendo l'alimentazione del driver solo dall'anodo della finale) e` utilizzare una rete a "T" (verso massa).
A parte questo che provero' cosa potrei ottenere se usassi una valvola piu' robusta come driver ? Perche' secondo me il problema e' anche con nfb di questo tipo questi triodini non hanno abbastanza swing per riuscire a pilotare la finale fino in fondo, cioe' arrivano al clipping quando la finale e' ancora a meta' potenza.
Guarda queste curve
http://www.tubes.mynetcologne.de/roehre ... triode.pdf e' parecchio lineare, se la tenessi attorno i 15/20mA penso che durante la modulazione della finale avrebbe molto spazio dove girovagare la retta senza entrare in zona non lineare
Re: Single ended KT88 / EL156
Inviato: 07 ago 2010, 20:07
da EF80
Allora sembra che cosi' ci sono riuscito, ho messo la R verso l'anodica da 47k e quella verso l'anodo della finale da 100k, la gridstop della finale adesso e' da 330ohm e non piu' da 2k2. Sono riuscito a misurare 9,7watt RMS all'uscita, pero' c'e' una stranezza in base alla frequenza sembra clippare prima... cioe' l'ampiezza del segnale partendo da 20hz fino a 100hz aumenta un pochino vado su e aumenta ancora e a un certo punto inizia a tosarsi un fronte quindi abbasso un pelo il volume e torna a posto, senza clip a circa 25Volt PMP... se vado su ancora fino a 1khz l'ampiezza aumenta ancora arrivando al clip e devo ritirare giu' il volume un pochino, non credo sia dovuto al TU, perche' l'onda potata e' proprio da clipping della finale...
Re: Single ended KT88 / EL156
Inviato: 07 ago 2010, 20:22
da EF80
Ho guardato cosa fa il driver e la sinusoide e' appuntita, io credo che sia perche' la finale e' in clipping e allora il driver e' libero di dar ci su... quindi domanda: perche' la finale ci da su con l'aumentare della frequenza ? e' un'interazione con il tu ? (la R da 47 l'ho al momento attaccata direttamente all'anodica della finale, non ho rimesso il circuitino induttanza condensatore per disaccoppiare, ma non credo centri. L'ingresso invece e' disacoppiato con un C da 100nano visto che non ho ancora i trasformatori epr disacoppiare la DC)
PS: quando attacco l'oscillo all'anodo del driver per capire l'ampiezza con cui pilota la finale, devo considerare i Volt Picco o i Volt RMS ?
Re: Single ended KT88 / EL156
Inviato: 07 ago 2010, 22:17
da UnixMan
Giz, mi sa che ancora non hai capito molto di come funziona il NFB. Va bene la pratica, ma ogni tanto una ripassatina alla teoria non farebbe poi male.
Ovvio che ad anello chiuso in ingresso alla finale vedi la sinusoide "appuntita", quello e` proprio l'effetto del NFB che corregge la distorsione della finale (o almeno tenta di farlo).
Idem per la "risposta in frequenza" del clipping. Al variare della frequenza varia la risposta del TU e quindi cambia la reazione del NFB per cercare di correggere le variazioni di risposta che si vengono a creare anche sull'anodo della finale.
Ripeto, ad anello chiuso quello che trovi in ingresso alla finale e` il
segnale di errore, non e` (e non deve essere) una copia di quello di ingresso!
Per quanto riguarda la tensione di picco o RMS, non capisco che vuoi dire... quello che puoi leggere facilmente sullo schermo di un oscilloscopio e` la distanza (verticale) tra le due creste che corrisponde al valore "picco-picco" (come il nome lascia facilmente intuire). Da questo si ricava anche quello di picco, che e` banalmente la meta` di quello p-p.
Il valore RMS invece dovresti calcolarlo (cosa possibile solo per alcune forme d'onda regolari come e.g. sinusoidi, quadre e triangolari) o misurarlo con un voltmetro "True RMS" (alias "voltmetro a vero valore efficace" in italiano).
Cmq in quel caso e` piu` comodo considerare il valore di picco, perche` e` immediatamente confrontabile con la tensione di BIAS della griglia e quindi e` altrettanto immediato capire se stai modulando fino in fondo la finale oppure no, in che punto delle curve ti trovi, ecc...
P.S.: capire se sta distorcendo / "clippando" il driver o la finale e` banale: se la tensione sulla griglia della finale risulta "appuntita" ad essere "arrivata" e` la finale stessa (il NFB cerca di correggere ed il driver ci sta ancora dietro), se invece la sinusoide e` schiacciata allora e` il driver che e` arrivato (oppure sei andato cosi` oltre che sono entrambi in clipping).
Re: Single ended KT88 / EL156
Inviato: 08 ago 2010, 00:02
da EF80
No, non hai capito, io l'oscillo l'ho attaccato anche ai morsetti dell'altoparlante per vedere cosa uscita dal TU e ho visto l'andamento del volume non era lineare, ad esempio a 20hz l'ampiezza della sinusoide e' 4 quadretti, arrivando a 100hz diventavano 5, proseguendo saliva ancora fino a 6 quadretti a 1khz ma l'onda era potata! se abbassavo un pochino il volume per tornare a 5 quadretti eliminavo la potatura, forse e' dovuto dalla risposta in frequenza del TU che non e' considerato dal circuito di nfb?
Re: Single ended KT88 / EL156
Inviato: 08 ago 2010, 10:06
da EF80
Il problema che dico e' l'arrivo del clipping in base alla frequenza non e' pari col volume. Si puo' risolvere ?
Re: Single ended KT88 / EL156
Inviato: 08 ago 2010, 12:03
da UnixMan
GizMo ha scritto:forse e' dovuto dalla risposta in frequenza del TU che non e' considerato dal circuito di nfb?
ovvio, il TU e` fuori dal loop. Il NFB "vede" solo gli effetti legati alle interazioni tra la finale e le variazioni di impedenza al primario del TU (cambia l'ellissoide di carico anodico).
GizMo ha scritto:Il problema che dico e' l'arrivo del clipping in base alla frequenza non e' pari col volume.
ri-ovvio, a causa delle sue componenti parassite del TU il guadagno complessivo (all'anodo della finale) cambia con la frequenza e quindi cambia anche il "tetto" del clipping. Il NFB peggiora le cose (le rende piu` evidenti) in quanto, nel tentativo di compensare (linearizzare) la risposta in frequenza, aumenta il pilotaggio laddove l'uscita tende a calare. Se eri gia` al limite del clipping, questo non fa altro che spingerla oltre.
E` uno dei motivi per cui ti suggerivo di provare ad utilizzare una sola R tra i due anodi o cmq di avere il driver alimentato solo dall'anodo della finale... in questo modo si ha una interazione con il driver che mitiga gli effetti del NFB sul clipping.
GizMo ha scritto:Si puo' risolvere ?
no. L'unica cosa che puoi fare e` utilizzare dei TU migliori per ridurne l'entita`.
Ma cmq non mi sembra un grosso problema.
Re: Single ended KT88 / EL156
Inviato: 08 ago 2010, 12:11
da EF80
UnixMan ha scritto:no. L'unica cosa che puoi fare e` utilizzare dei TU migliori per ridurne l'entita`. Ma cmq non mi sembra un grosso problema.
La differenza di ampiezza tra i 2 estremi della banda e il centro lo stimo attorno un 10%, quindi non credo faccia schifo il TU. Piu' che altro questo circuito l'ho stabilito, adesso se volessi provare a far andare a tutti i costi un driver appeso solo all'anodo della finale che posso tentare ? driver muscoloso ?
Re: Single ended KT88 / EL156
Inviato: 08 ago 2010, 14:03
da UnixMan
per cominciare, intanto fallo andare un po così... come suona?
Poi, se vuoi provare con le (e|p)cl85, '82 o simili, visto che ci sei io proverei anche a riconfigurare il tutto realizzando un "PowerTotem". Hai già tutto pronto per farlo: se come driver metti un triodo-pentodo tipo le ecl82 o '85, praticamente ti basta cambiare solo qualche collegamento o poco più!
Re: Single ended KT88 / EL156
Inviato: 08 ago 2010, 14:44
da EF80
UnixMan ha scritto:per cominciare, intanto fallo andare un po così... come suona?
Poi, se vuoi provare con le (e|p)cl85, '82 o simili, visto che ci sei io proverei anche a riconfigurare il tutto realizzando un "PowerTotem". Hai già tutto pronto per farlo: se come driver metti un triodo-pentodo tipo le ecl82 o '85, praticamente ti basta cambiare solo qualche collegamento o poco più!
Intanto ti dico i miei sviluppi, sono riuscito a far funzionare il driver appeso all'anodo usando 33k come R tra i 2 anodi ! netto miglioramento con la PC86 che ha + zona lineare rispetto alla 88 la forma d'onda adesso e' quasi perfettamente lineare (osservo sugli altoparlanti), ho solo la semionda bassa leggermente schiacciata, ma proprio se ci guardi beeeeene a occhio e immagino che sia una 2^ armonica, sarei curioso di vedere cosa ottengo con un triodo piu' muscolo.... il clipping e' molto piu' dolce di prima e meno fastidioso da sentire, vorrei cmq fare qualcosa per alzare la risposta nella gamma tra i 20 e i 300hz
Il power tottem che vantaggi ha rispetto questo circuito? il visto il tuo schema e non credo che il finale possa andare a pentodo...
Re: Single ended KT88 / EL156
Inviato: 08 ago 2010, 15:19
da EF80
Questo qui e' il grafico della risposta in frequenza dell'ampli, dico una cazzata ma se mettessi un passa alto che attenua leggermente la gamma da 300Hz in su potrei riuscire ad avere un'andamento piu' regolare ?
grafico-RispFreq.png
Re: Single ended KT88 / EL156
Inviato: 08 ago 2010, 17:49
da EF80
Aggiunta poco importante, ho messo a posto la sezione di alimentazione che mi calava 30 volt di troppo, adesso e' precisa come da progetto, tutto il grafico e' alzato di 1 quadretto un piu'... mi arriva a 30volt picco picco su 8 ohm, quindi 14 watt RMS

NON MALE !

Re: Single ended KT88 / EL156
Inviato: 08 ago 2010, 18:36
da UnixMan
GizMo ha scritto:Intanto ti dico i miei sviluppi, sono riuscito a far funzionare il driver appeso all'anodo usando 33k come R tra i 2 anodi !
bene...
GizMo ha scritto: netto miglioramento con la PC86 che ha + zona lineare rispetto alla 88 la forma d'onda adesso e' quasi perfettamente lineare (osservo sugli altoparlanti), ho solo la semionda bassa leggermente schiacciata, ma proprio se ci guardi beeeeene a occhio e immagino che sia una 2^ armonica,
Giz, se fornissi informazioni un pò più contestualizzate magari ci capiremmo qualcosina di più... a che ampiezza vedi la distorsione? Se la vedi alla max potenza un pò di 2a armonica è più che normale, se invece la vedi a 0.1W forse c'è ancora qualcosa che non va troppo bene.
GizMo ha scritto:il clipping e' molto piu' dolce di prima e meno fastidioso da sentire,
quod erat demonstrandum... te l'avevo detto.
GizMo ha scritto:vorrei cmq fare qualcosa per alzare la risposta nella gamma tra i 20 e i 300hz
anche questa storia della risposta la devi chiarire meglio. Ti riferisci ai diversi livelli a cui comincia il clipping o hai effettivamente una risposta in frequenza tuttaltro che piatta anche a livelli più bassi?
GizMo ha scritto:Il power tottem che vantaggi ha rispetto questo circuito? il visto il tuo schema e non credo che il finale possa andare a pentodo...
..."totem" con una "t" sola.
I vantaggi... sono da verificare all'ascolto. Di sicuro hai la finale che lavora ad inseguitore ed il driver che vede (può vedere) impedenze di carico più alte (anche molto più alte, se "nel mezzo" invece di una semplice R ci metti una induttanza o un CCS). Inoltre la corrente modulata dal driver contribuisce al pilotaggio del carico e questo (con driver "robusti") dovrebbe permettere di spremere un pelo di potenza in più e con meno distorsione. Ad esempio in simulazione avevo ottenuto oltre 10W pilotando con una pcl82 una EL34 connessa a pseudotriodo (con anodica < 450V).
Non ci sono problemi a far lavorare la finale a pentodo. In questo caso per farlo ovviamente devi far si che la g2 si "muova" insieme al catodo. In pratica metti una R dall'anodica alla g2 ed uno zener (nel tuo caso da 250V) tra questa ed il catodo (ovviamente di zener ce ne vorranno più di uno in serie e probabilmente conviene anche by-passare il tutto con condensatore).
In questo modo garantisci la corretta polarizzazione in DC mentre in AC non c'è alcun segnale tra g2 e catodo (esattamente come avviene quando esci dall'anodo e connetti la g2 ad una alimentazione fissa).
Re: Single ended KT88 / EL156
Inviato: 08 ago 2010, 18:51
da EF80
UnixMan ha scritto:Giz, se fornissi informazioni un pò più contestualizzate magari ci capiremmo qualcosina di più... a che ampiezza vedi la distorsione? Se la vedi alla max potenza un pò di 2a armonica è più che normale, se invece la vedi a 0.1W forse c'è ancora qualcosa che non va troppo bene.

Se il massimo del volume sono 6 quadretti (scala 5 volt a quadretto) l'arrotondamento inizia a vedersi superati i 4 o 5 quadretti circa.
anche questa storia della risposta la devi chiarire meglio. Ti riferisci ai diversi livelli a cui comincia il clipping o hai effettivamente una risposta in frequenza tuttaltro che piatta anche a livelli più bassi?
Allora alle frequenze basse posso alzare di piu' il volume prima di giungere al clipping, alle frequenze piu' alte mi tocca abbassare, il clipping arriva sempre allo stesso livello di uscita, Il TU risponde correttamente con una sinusoide pulita e perfetta, portabile fino alla massima potenza senza distorsione da 10Hz circa fino a 50khz ! il problema e' che vorrei appiattire (o almeno rendere meno evidente) l'ampiezza dell'uscita alle varie frequenze, il problema che l'unico metodo che mi viene in mente e' usare nfb globale oppure porre un filtro passabasso
Re: Single ended KT88 / EL156
Inviato: 09 ago 2010, 22:09
da EF80
Unix: ho provato su carico resistivo come hai detto tu e in effetti se' tutto calmato molto, il massimo volume sui 5khz e' diminuito mentre il minimo a 20Hz e' salito di un pochino.
Re: Single ended KT88 / EL156
Inviato: 10 ago 2010, 12:26
da UnixMan
GizMo ha scritto:Questo qui e' il grafico della risposta in frequenza dell'ampli, dico una cazzata ma se mettessi un passa alto che attenua leggermente la gamma da 300Hz in su potrei riuscire ad avere un'andamento piu' regolare ?
questa è la risposta in frequenza (a basso livello) la risposta "in potenza" (a potenze vicine a quella max ma ben al di sotto del clipping) o che altro? su che carico?
se è la risposta in frequenza (in uscita) su carico resistivo, è decisamente inaccettabile. Il TU non và o quantomeno ha bisogno di essere pilotato da una impedenza molto più bassa. Se è quella "in potenza" è un po meno intollerabile, ma cmq piuttosto scadente.
Re: Single ended KT88 / EL156
Inviato: 10 ago 2010, 12:37
da EF80
UnixMan ha scritto:se è la risposta in frequenza (in uscita) su carico resistivo, è decisamente inaccettabile. Il TU non và o quantomeno ha bisogno di essere pilotato da una impedenza molto più bassa. Se è quella "in potenza" è un po meno intollerabile, ma cmq piuttosto scadente.
No quello del grafico e' la risposta in potenza (cioe' che alle frequenze basse ho modo di alzare il volume) su 2 altoparlanti da 4 ohm messi in serie per fare 8 ohm che uso per le prove. Su carico resistivo alza di un quadretto la parte sui bassi e abbassa di mezzo quadretto la parte degli alti.
Re: Single ended KT88 / EL156
Inviato: 10 ago 2010, 13:14
da UnixMan
resta il fatto che in basso comincia a tagliare a 300Hz... per i miei gusti decisamente troppi! Dovrebbe restare piatto se non proprio fino a 20Hz almeno fino a 40 - 50 Hz. Probabilmente il TU è sottodimensionato (induttanza troppo bassa, cioè poche spire e/o troppo poco ferro).
Ripeti la misura a basso livello (<= 1W) su carico resistivo e posta il plot.
BTW: ma perchè non usi "Visual Analyzer" (o similari) per fare queste misure??? Fai prima e vengono molto più precise! Ed inoltre puoi fare anche spettri, IM, ecc... insomma un mucchio di cose utili.
Re: Single ended KT88 / EL156
Inviato: 10 ago 2010, 13:23
da EF80
l'induttanza penso sia superiore ai 100Henry.
Re: Single ended KT88 / EL156
Inviato: 10 ago 2010, 13:37
da UnixMan
ne dubito...

o quantomeno non è più tale nelle reali condizioni di funzionamento.
Re: Single ended KT88 / EL156
Inviato: 10 ago 2010, 13:55
da EF80
Ho rifatto il grafico a piena potenza su carico resistivo:
grafico-RispFreq-SuR.png
Nella zona dei bassi, posso alzare il volume senza giungere al clipping segno che non e' il trasformatore ma la finale che non lo pilota fino in fondo!
Re: Single ended KT88 / EL156
Inviato: 10 ago 2010, 23:15
da EF80
Ok togliendo il condensatore di bypass al driver sono riuscito a farlo andare bene, poi ho misurato le oscillazioni sulla resistenza di catodo da 120ohm che si estendevano fino a 8Vpp penso di aver capito che i picchi di corrente su quel povero triodo arrivavano fino a 60mA.
Adesso voglio provare il power totem versione con finale flottante, ho un TA che posso sfruttare per l'alimentazione aggiuntiva che mi da 6,3v 2,5A e 190v 80mA, il carico del driver e' la Rk della finale + il TU no ? ho provato a calcolare qualcosa con la pcl805 connessa a triodo metto il punto di lavoro a 180v 30mA, la Rk della finale e' 1kohm il TU 3750, quindi ho tracciato la retta a 4750ohm ho un centinaio di volt di swing lineare, se in questa configurazione non e' soggetta a forti sollecitazioni da parte della finale dovrei starci, anche senza aumentare la tensione oltre... Ricorda che il finale io lo uso a pentodo e non a triodo e mi serve poco swing.
Cmq vista la presenza dei 6,3volt sul TA piccolino, pensavo di puntare su valvole + pregiate e di usare la 6973 come driver (12 watt dissipazione, sempre 180v 30mA la corrente tipica e' 46), e il doppio triodo 5970W sull'ingresso.
Domanda quei 1,25watt erogati dal driver finiscono in altoparlante sommati ai 10/12 forniti dalla finale ?
Re: Single ended KT88 / EL156
Inviato: 11 ago 2010, 09:45
da UnixMan
GizMo ha scritto:Ok togliendo il condensatore di bypass al driver sono riuscito a farlo andare bene, poi ho misurato le oscillazioni sulla resistenza di catodo da 120ohm che si estendevano fino a 8Vpp penso di aver capito che i picchi di corrente su quel povero triodo arrivavano fino a 60mA.
8V su 120 ohm sarebbero oltre 66mA! una enormità... però c'è qualcosa che non torna: 66mA*33K = 2178V ! evidentemente impossibile.
GizMo ha scritto:il carico del driver e' la Rk della finale + il TU no ?
no.
Un inciso prima di tutto. La resistenza tra l'anodo del driver ed il catodo della finale, che per comodità chiameremo "Rak", NON è la "Rk della finale". Non fosse altro perchè di li NON passa la corrente di catodo della finale (che in massima parte se ne và giù per il TU). La Rak è attraversata dalla corrente anodica del driver. Ed è ancora Rak che converte tale corrente nella tensione Vgk che pilota la finale (per l'appunto direttamente in differenziale tra g e k). Quindi, se proprio si vuole, casomai è forse più corretto vedere Rak come la "Ra del driver" piuttosto che la "Rk della finale".
Tornando al driver, la finale gli fa da carico attivo. Dato che è configurata ad inseguitore, la tensione sul suo catodo "insegue" (è di poco inferiore a) quella sulla sua griglia, che a sua volta è uguale a quella sull'anodo del driver. Quindi hai un effetto "bootstrap" sulla Rak (che ai suoi capi vede una tensione pari alla tensione sul catodo divisa per il mu della finale).
In altre parole il carico (dinamico) visto dal driver è pari al valore di Rak moltiplicato per il mu della finale.
Poiché il mu di un pentodo utilizzato come tale è molto elevato, fintanto che la finale non va in clipping il driver vede un carico (dinamico) elevatissimo.
GizMo ha scritto:Ricorda che il finale io lo uso a pentodo e non a triodo e mi serve poco swing.
occhio che lo swing che ti serve è (relativamente) piccolo solo se guardi alla tensione differenziale tra griglia e catodo della finale. Ma, rispetto a massa, la griglia della finale e quindi l'anodo del driver che la pilota "vedono" l'intero swing che c'è sul catodo della finale! (anzi, qualcosina in più dato che il guadagno in tensione dell'inseguitore è sempre leggermente < 1). Swing che ovviamente è lo stesso visto dal primario del TU.
In altre parole: la finale ad inseguitore non guadagna nulla (anzi perde qualcosa), l'intero guadagno in tensione deve essere fornito dagli stadi a monte.
Rispetto a massa, sull'anodo del driver devi poter raggiungere uno swing di tensione che è addirittura leggermente
maggiore di quello che devi avere sul primario del TU per ottenere la piena potenza di uscita, quindi nel tuo caso
diverse centinaia di volts!
Con un 100io di volts di anodica non ci fai nulla! Devi utilizzare un driver capace di reggere (e modulare) tensioni molto elevate ed alimentarlo con una anodica almeno pari a quella della finale.
Sul prototipo con la 6C33, a fronte di circa 215V di anodica flottante per la finale avevo circa 550V di anodica per il driver con la ecl85! (quasi 800V complessivi).
GizMo ha scritto:Domanda quei 1,25watt erogati dal driver finiscono in altoparlante sommati ai 10/12 forniti dalla finale ?
Alla potenza erogata dal driver devi togliere la potenza dissipata su Rak. Il resto va a finire sul carico.
Ma, se il tutto è ben ottimizzato, la potenza di uscita dovrebbe essere
maggiore della semplice somma delle potenze erogabili dai due tubi (finale e driver) presi singolarmente (a parità di condizioni) a causa dell'effetto "push-pull" che si ha quando ci si spinge verso la massima potenza. Ovviamente, tale effetto è più marcato tanto più ci si spinge verso il SRPP, cioè tanto più la differenza di potenza tra i due tubi (driver e finale) diminuisce.
Re: Single ended KT88 / EL156
Inviato: 11 ago 2010, 10:18
da EF80
Cioe' se lo swing di tensione fornibile dalla EL156 e' di 675volt io al driver devo dargli una tensione negativa di 700 volt e passa ? ma lala pcl805 del tuo caso a 550volt e' al limite massimo, tirata per il collo, io invece dovrei andare oltre e mi servirebbe un trido che puo' lavorare a 700 volt

e non ce ne sono tanti

Re: Single ended KT88 / EL156
Inviato: 11 ago 2010, 10:30
da EF80
senza cappellotto in testa che possono raggungere 770volt ho delle 6ge5 (17 watt) e delle 6hj5 (24watt). Ma con che correnti van fatte lavorare? (perche' se l'alimentatore del driver dev'essere grosso e complesso quanto quello delle finali non so se ne vale la pena...)
Cmq se ho capito bene la R di carico del driver si moltiplica per il mu della finale, quindi se usassi una R da 1k (per una corrente di 30mA) il carico visto dal driver sarebbe 8k, quindi una retta abbastanza orrizzontale e potrei riuscire ad usare una valvola a triodo anche tenendo relativamente bassa la corrente.
Nel progetto precedente senza stravolgere tutto e dover cambiare anche il TA, non posso cambiare la Pc86 con qualcosa di piu' grosso, cosi' sui picchi di corrente non lo faccio fondere, funzionerebbe ?
Re: Single ended KT88 / EL156
Inviato: 11 ago 2010, 11:34
da EF80
UnixMan ha scritto:8V su 120 ohm sarebbero oltre 66mA! una enormità... però c'è qualcosa che non torna: 66mA*33K = 2178V ! evidentemente impossibile.
Eppure ho attaccato l'oscillo ai capi della Rk della Pc86 e misuravo 8Vpp circa la stessa ampiezza che stavo iniettando in griglia con il generatore di funzioni che era vicino a 1Vrms e in quel momento il finale era alla massima potenza. tra l'altro sul tracciacurve la Pc86 a 420volt e griglia a -7 in interdizione, quindi vuol dire che la tensione si spinge oltre!
Re: Single ended KT88 / EL156
Inviato: 11 ago 2010, 14:31
da UnixMan
GizMo ha scritto:Cioe' se lo swing di tensione fornibile dalla EL156 e' di 675volt io al driver devo dargli una tensione negativa di 700 volt e passa ?
scusa ma l'anodica (flottante) della finale non era di circa 380V? al driver basta (dovrebbe bastare) una tensione maggiore di quella.
Re: Single ended KT88 / EL156
Inviato: 11 ago 2010, 14:35
da EF80
Riporto le misure che ho fatto sul circuito attuale con le Pc86, ho anche messo uno gridstop da 56k per essere sicuro che non stavo lavorando un A2, ma sembra di no. La situazione di funzionamento di quel driver mi e' oscuro... pero' l'amplificatore esce ottimamente adesso. Le tensioni che ho misurato sono rispetto massa.
schema-ampli-pentodo.png
Re: Single ended KT88 / EL156
Inviato: 12 ago 2010, 00:42
da EF80
Mi sono fatto un po' di prove, senza capirci granche'. Cambiando la Rk della Pc86 con una piu' grande, ade esempio passando da 120ohm a 180ohm, aumenta l'oscillazzione misurata su di essa e l'ampiezza del segnale che mi serve in ingresso per pilotare il tutto (quindi guadagna meno). Appartentemente non vado di griglia positiva, ma il punto di lavoro sfiora sempre da vicino lo 0 senza toccarlo pero', tipo bias 1,2 che oscilla di 2 Vpp con un'ingresso di 3Vpp mi arriva fino a -0,2 volt (putroppo mi si e' rotta una delle 2 solde dell'oscillo, non riesco a vedere i 2 segnali simultaneamente) Ho provato anche a misurare l'assorbimento in corrente del driver, prima su una r di cadura sull'alimentatore che tiene alzata la finale ma niente, poi ho provato a guardare la tensione ai capi della resistenza da 47k ma anche li nulla pare muoversi. E' sempre ferma a 12mA... come se lavorasse a corrente costante, possibile che il carico dinamico che vede sia cosi' elevato? Nel caso affermativo allora la retta di carico in dinamico sborda la dissipazione massima della Pc86 e sarebbe il caso calassi la corrente.
Ora cmq la linea di risposta in frequenza complessiva e' quasi piatta, cala solo un pelo da 20 a 50Hz e da 15 a 20khz, anche su altoparlante e non solo su carico resistivo. Poi esiste un motivo per cui in onda quadra, se pur perfetta, non riesco a portare il volume oltre 1/5 della potenza (sospetto qualche problema al generatore di funzioni, ha il commutatore un po' sgangherato e devo indagare, pero' per la sine funziona senza problemi).
Re: Single ended KT88 / EL156
Inviato: 12 ago 2010, 13:30
da UnixMan
In regime dinamico (se è solo per parte di una semionda) puoi anche "sforare" tranquillamente la dissipazione max, non e`un problema. Basta che la dissipazione media sia inferiore a quella max. Per le finali si fa spesso (anche se in generale sarebbe buona norma considerare come max utilizzabile il 75% del max assoluto).
Ciò premesso, in uno stadio di segnale (specie pilotando un pentodo) non ha molto senso "spremere" i tubi al limite. Diminuisci la corrente ed assicurati che la dissipazione media non superi il 75% di quella max o magari anche un po meno. Io starei intorno al 50% circa.
Re: Single ended KT88 / EL156
Inviato: 12 ago 2010, 13:48
da Luc1gnol0
UnixMan ha scritto:(se è solo per parte di una semionda)
Perché questa precisazione? La potenza è comunque trasferita al carico.
Re: Single ended KT88 / EL156
Inviato: 12 ago 2010, 14:07
da EF80
forse perche' l'altra semionda resta ampiamente sotto la zona di dissipazione, cmq provero' a calare la corrente del driver perche' e' tirato per il collo e causa delle derive termiche che mi spostano sempre un pochino il bias della finale, cioe' se mando segnale e poi stacco a volte la finale non torna subito sulla corrente di riposo.
Re: Single ended KT88 / EL156
Inviato: 12 ago 2010, 14:17
da Luc1gnol0
GizMo ha scritto:forse perche' l'altra semionda resta ampiamente sotto la zona di dissipazione
Non credo GizMo (a proposito, ce l'hai un nome?), altrimenti avrebbe parlato di "una semionda" e non "parte di": e poi in generale applicando il segnale ad un carico la potenza non viene più dissipata sugli elettrodi del tubo d'uscita (cosa massimamente evidente in uno stadio asimmetrico), per cui, o mi sfugge clamorosamente qualcosa di ovvio, o Paolo è più realista del re.
Re: Single ended KT88 / EL156
Inviato: 12 ago 2010, 14:21
da UnixMan
Luc1gnol0 ha scritto:UnixMan ha scritto:(se è solo per parte di una semionda)
Perché questa precisazione? La potenza è comunque trasferita al carico.
già, hai ragione. Stavo ragionando in generale. Ma qui in effetti stavamo parlando di un oggetto che lavora in classe A pura, quindi la dissipazione del tubo in regime dinamico scende sempre rispetto a quella a riposo.
Re: Single ended KT88 / EL156
Inviato: 12 ago 2010, 15:14
da EF80
sono cmq poco sotto i 2,2watt dissipabili dalla pc86 nel punto a riposo, infatti tendono a scottare, sarebbe meglio che abbassassi cmq la corrente se non altro per allungare la vita della valvoletta
Re: Single ended KT88 / EL156
Inviato: 12 ago 2010, 16:06
da UnixMan
certo che si... come detto, non superare il 75% del max. Poi occhio, quel valore è per uno sola od entrambe le sezioni? spesso nei doppi triodi il valore max è specificato per una sola sezione attiva e c'è un derating se le si usano entrambe. Verifica bene nei data-sheet, ma così a naso io cercherei di non superare 1W (per sezione).
Re: Single ended KT88 / EL156
Inviato: 12 ago 2010, 18:54
da EF80
La PC86 e' un triodo singolo !
Cmq la prova di ascolto per ora e' stata confortante, il finale mostra di essere molto muscoloso, bassi che saturano l'ambiente, attacchi e transienti di percussioni sono definibili violenti. Medi e alti molto analitici e dettagliati, pero' non brillanti... questo effetto lo attribuisco alle PC86 tirate per il collo (mi era gia' capitato un'altra volta di perdere brillantezza del suono a causa di un'errata regolazione del bias, in un'altro ampli dove le finali stavano tirando troppa corrente). Manca un po' di separazione dei canali e questo e' sicuramente perche' i 2 alimentatori con le PCL84 a monte sono disacoppiati solo con una RC a testa, ma adesso ci rimonto le 2 induttanzine da 20henry, il suono mi e' parso duro, come nella roba a SS ma non fastidioso come nella roba a SS.
Io la "durezza" l'ho sempre attribuita a fattori di smorzamento elevati, quindi vi chiedo se per caso la bassissima RDC dei TU possa aver elevato il fattore si smorzamento sulle casse? il primario e' da 110ohm e la RDC del secondario non riesco a misurarla perche' e' piu' bassa della resistenza parassita dei cavi del tester che mi segna 0,5~0,8 ohm, essendo TU costruito su un colonna 40 o 42 il rame che ha usato e' sicuramente grosso, sul secondario m'e' uscito con cavi da 3mm di sezione. Non ultimo i "difetti" di ascolto sono da attribuire anche alle mie casse che con tutta questa potenza non ce la fanno.
Devo ricercare un suono piu' arioso di quello di adesso e puo' essere che il futuro uso di un trasformatore di ingresso addolcisca anche gli attacchi stile martellata nel cranio, che per carita' penso denoti ottima qualita' dell'ampli ma a me non piacciono

Re: Single ended KT88 / EL156
Inviato: 12 ago 2010, 23:37
da EF80
E se le 2 induttanze invece di metterle a monte del regolatore di tensione pcl84 le mettessi a valle, prima del condensatore al polipropilene da 20uF? oltre a filtrare eventuali rumori del regolatore retroazionato forse riuscirei ad ammorbidire un po' il suonom anche perche' di li si chiude il percorso del segnale del driver che cosi' interagirebbe solo con il condensatore senza andare a girare nel regolatore di tensione che chissa' come reagisce.
Come da questo schema:
alim-bias-reg.png
Re: Single ended KT88 / EL156
Inviato: 13 ago 2010, 10:53
da UnixMan
Prova.
Ovviamente così facendo ti perdi quasi tutti i vantaggi del regolatore. Ed a quel punto IMHO tanto vale fare una alimentazione passiva classica, tipo un bel RCRCLC (o meglio ancora RCLCLC, ecc).
In ogni caso fatti due conti, ma IMHO quei C da appena 20uF sull'uscita diventano decisamente troppo piccoli... considera che alla minima frequenza (facciamo 10Hz?) la loro Xc deve essere ancora trascurabile (quindi < 1/10) rispetto al carico (a spanne puoi considerare l'impedenza riflessa al primario del TU).
Re: Single ended KT88 / EL156
Inviato: 13 ago 2010, 11:39
da EF80
perche' diventano inutili? la corrente che gestiscono e' piccola, a me basta che tengano ferma la tensione infatti il segnale di feedback lo prendo sopo l'induttanza, pero' collegandolo cosi' il segnale non puo' andare verso il regolatore e le oscillazzioni smorzate dello stesso non giungono all'amplificatore. Un alimentatore passivo non mi permette di tenere ferma e/o tarare una tensione, per tare il bias e poter anche cambiare tipo di valvole ad esempio passare dalle EL156 alle KT88, pero' contemporaneamente vorrei la risposta un po' piu' morbidosa dell'alimentatore passivo.
Re: Single ended KT88 / EL156
Inviato: 13 ago 2010, 12:00
da UnixMan
urgh... non avevo notato... così rallenti il loop di NFB, aggiungi rotazioni di fase e rischi di rendere instabile il tutto... NON mi sembra una buona idea.
Inoltre, così facendo NON stai affatto "allontanando" il regolatore dal segnale come pensi.
Re: Single ended KT88 / EL156
Inviato: 13 ago 2010, 12:59
da EF80
UnixMan ha scritto:urgh... non avevo notato... così rallenti il loop di NFB, aggiungi rotazioni di fase e rischi di rendere instabile il tutto... NON mi sembra una buona idea.
Inoltre, così facendo NON stai affatto "allontanando" il regolatore dal segnale come pensi.
Allora prendo il feedback prima dell'induttanza e non dopo ?
Re: Single ended KT88 / EL156
Inviato: 13 ago 2010, 13:17
da UnixMan
se vuoi "allontanare" il regolatore dal circutito audio si...
Re: Single ended KT88 / EL156
Inviato: 13 ago 2010, 13:21
da EF80
UnixMan ha scritto:se vuoi "allontanare" il regolatore dal circutito audio si...
Ok provo a modificare prima solo 1 canale, poi provo a paragonare la differenza di segnale che rilevo ai capi del condensatore tra uno e l'altro mentre piloto con un segnale a 1khz
Re: Single ended KT88 / EL156
Inviato: 13 ago 2010, 13:23
da UnixMan
ad 1KHz ok... ma x la musica poi devi mettere qualche 100io di uF in uscita...
Re: Single ended KT88 / EL156
Inviato: 13 ago 2010, 18:08
da EF80
non ho ancora provato perche' nn ho avuto tempo, cmq in effetti se non posso mettere il feedback davanti avro sicuramente problemi perche non compenserebbe la variazioni termiche dell'induttanza. E se invece mettessi la induttanze al posto delle di R5 e R6 da 2,2k + un condensatore sull'incrocio di R11 e R12 / 26 e 25 per rallentare il tempo di reazione del circuito ?
Riporto la schema:
alim-bias-reg.png
Re: Single ended KT88 / EL156
Inviato: 14 ago 2010, 00:39
da UnixMan
GizMo ha scritto:cmq in effetti se non posso mettere il feedback davanti avro sicuramente problemi perche non compenserebbe la variazioni termiche dell'induttanza.
<...>
???
non mi far diventare come Luca... Giz, l'itaGliano!

non ho capito un accidenti di quello che volevi dire!
Comunque (tirando a indovinare): le induttanze prima di un regolatore attivo IMHO sono superflue (a meno di non fare un filtro ad ingresso induttivo e quindi utilizzarle per ridurre i picchi di corrente e quindi il rumore di rettificazione).
Se invece le metti a valle del regolatore, ovviamente ti perdi la regolazione rispetto alle variazioni del carico. Cioe` "separi" il regolatore dal circuito audio, che e` quello che volevi.
Ti resta solo la regolazione rispetto alle variazioni della tensione di rete (IMHO probabilmente superflua, quei tubi messi li io non li ho mai visti di buon occhio...

).
Per quanto riguarda i regolatori (se proprio li vuoi mettere) ci sono due strade, diametralmente opposte:
1) li fai il piu` veloci possibile (risposta >> supersonica)
2) li fai estremamente lenti (risposta << subsonica)
Nel primo caso hai uno stabilizzatore nel senso comunemente inteso, cioe` un circuito che filtra qualsiasi residuo di ripple e/o rumore in ingresso ed al contempo tiene la tensione stabile rispetto alle variazioni del carico. Il regolatore deve necessariamente essere il piu` veloce possibile, quantomeno molto piu` veloce della piu` veloce possibile variazione del carico. Tradotto, la banda passante del regolatore deve essere maggiore o meglio >> di quella dell'ampli che gli fa da carico. Inutile dire che per questa funzione lo SS e` la soluzione migliore (ma non quello a IC che di solito ha bande passanti ridicole).
Nel secondo caso invece hai un circuito che ovviamente NON e` in grado di filtrare alcunche' (ne residui di ripple, ne rumori vari, ecc) ne di reagire alle variazioni del carico (se non a quelle di lungo periodo). Fondamentalmente puo` servire solo per evitare variazioni di tensione (media) a lungo termine (fluttuazioni lente della rete, ecc).
In breve, un regolatore lento non serve a molto.
Quello che invece sicuramente NON devi MAI fare e` una via di mezzo. Ti ritroveresti con un circuito che "lavora" in banda audio interagendo pesantemente con l'ampli che alimenta, stravolgendone il suono. Ed e` a dir poco improbabile che lo stravolgimento sia per il meglio...

Re: Single ended KT88 / EL156
Inviato: 14 ago 2010, 10:28
da EF80
E se non hai capito perche' ho schivato 2 volte il tasto con l'accento/apostrofo
io ho preso gli spunti da questo sito
http://greygum.net/sbench/sbench/reg3.html non mi sembra che il regolatore funzioni cosi' male, anche senza modifiche, quanto alla velocita' non vedo perche' dovrebbe essere + lento di roba a SS. L'ingresso induttivo potrei provarlo, sostituendo la resistenza da 330ohm con una delle 2 induttanze, tanto la tensione che ho e' troppo alta. Pero' nell'articolo sopra il tizio ha messo l'accrocchio per rallentare il circuito, l'ho gia' testato sul mio vecchio alimentatore con la 6dq6b a cui ho aggiunto una ef85 come elemento di feedback e la caduta massima (passando da vuoto alla connessione di una resistenza con un bell'assorbimento) e' di 1 volt e la ripresa avviene in 1/2 secondi, per me e' ottimo fa il suo dovere di regolatore ed e' sicuro che non introduce rumori.
La mancanza di separazione dei canali potrebbe essere per colpa dei 2 TU che sono messi nello stesso senso e molto vicini tra loro ? perche' l'oscillazione misurata alle uscite dei regolatori per me e' troppo bassa per influire veramente. O semplicemente al volume troppo alto che satura la stanza? provero' a misurare l'uscita di un canale mentre piloto l'altro per vedere cosa succede.
Re: Single ended KT88 / EL156
Inviato: 14 ago 2010, 15:21
da UnixMan
certo che no, Steve (anzi, ora a quanto pare Stephie) Bench sa il fatto suo...
GizMo ha scritto:quanto alla velocita' non vedo perche' dovrebbe essere + lento di roba a SS.
perchè tipicamente i (la maggior parte dei) tubi hanno bande passanti inferiori a quelle dei (moderni) dispositivi a SS. Questo naturalmente non significa che non si possano ottenere ottimi risultati anche con i tubi.
GizMo ha scritto:L'ingresso induttivo potrei provarlo, sostituendo la resistenza da 330ohm con una delle 2 induttanze, tanto la tensione che ho e' troppo alta.
occhio che non tutte le induttanze sono adatte a lavorare in quelle condizioni...
GizMo ha scritto:Pero' nell'articolo sopra il tizio ha messo l'accrocchio per rallentare il circuito,
quale sarebbe?
GizMo ha scritto:La mancanza di separazione dei canali potrebbe essere per colpa dei 2 TU che sono messi nello stesso senso e molto vicini tra loro ?
certamente.
GizMo ha scritto:O semplicemente al volume troppo alto che satura la stanza?
è possibile anche quello, quasi tutti i problemi legati all'acustica ambientale si fanno sentire tanto più marcatamente quanta più energia immetti nel sistema.
GizMo ha scritto:provero' a misurare l'uscita di un canale mentre piloto l'altro per vedere cosa succede.
buona idea, anche se una misura semplice non è necessariamente risolutiva. Determinati effetti ed interazioni li potresti vedere solo stimolando il sistema in modi non banali.
Re: Single ended KT88 / EL156
Inviato: 14 ago 2010, 15:41
da EF80
Ho modificato il circuito cosi:
alim-bias-reg.png
Ora e' davvero fantastico, la prima resistenza da 1k per non far dissipare troppo le 2 pcl84, le induttanze invece sono servite un sacco per la separazione dei canali, adesso lato altoparlante il segnale riflesso che ho misurato e' di 0,2Vpp (cioe' un canale muto e uno che lavora al massimo, leggendo sul canale muto).
Ho messo il C da 100uF in parallelo al polipropilene + una piccola R da 220k per la scarica quando spengo, la misura su questa linea di alimentazione ora e' molto pulita, prima un po' di rumore ad alta frequenza lo vedevo. Ho poi abbassato la corrente del driver a 8,3mA, R load a 47k senza altre r in parallelo e 180ohm sotto al catodo, adesso ho davvero raggiunto la qualita' del piccolo SE con le 6jz8 che avevo fatto tempo fa, ma con molto piu' muscolo !

Sono molto soddisfatto! Sono riuscito a fargli suonare un brano totalmente percussivo in alta definizione presente nel CD demo marantz N12, spaventoso ! sia i passaggi infinitamente bassi con quelle martellate improvvise che quasi ti spaventano... ora devo cambiare casse, mettere tappeti al muro e rifre il nuovo dac con le 26

(ovviamente non prima di aver fatto i 2 mobili per questo bestione.. dovrei pesarlo).
PS; il bias adesso e' molto piu' stabile di prima. Quanto alle PCL84, erano utilizzate come amplificatrici del segnale video non dovrebbero aver problemi di velocita'. Cosa ne pensi poi se mettessi R12, 15 16 e 17 (20, 21, 23, 25) all'1%. Il trimmer sara' al cermet, giusto per diminuire al minimo effetti dlele derive termiche dei componenti.