Pagina 1 di 1
una china scivolosa (pentodi)
Inviato: 24 feb 2010, 05:10
da gluca
this is just a placeholder for future discussions. umpf!

Re: una china scivolosa (pentodi)
Inviato: 24 feb 2010, 09:21
da marziom
non vale il primo è configurato a triodo
PS
non credo che C2 sta bene dove sta...
V3 ha griglia e catodo a massa altrimenti...
Re: una china scivolosa (pentodi)
Inviato: 24 feb 2010, 09:29
da UnixMan
O' che tu fai, te tu ti dai alle valvoline, ora ?!

Re: una china scivolosa (pentodi)
Inviato: 24 feb 2010, 11:04
da gluca
OH! C2: rimasuglio di un vecchio schema riciclato
Re: una china scivolosa (pentodi)
Inviato: 24 feb 2010, 13:10
da mrttg
Re: una china scivolosa (pentodi)
Inviato: 24 feb 2010, 13:17
da JJT
Mi piace, sono intenzionato nel prossimo futuro a fare qualcosa del genere con con finali piú "dure" di g1, e driver configurato a pentodo.
Siccome sono ceccato non riesco a vedere cosa sono i due mosfet? bypassati da diodo...?
Sopra il pentodo di segnale cé il current source usato da Sy ed i compari da DiY Audio?
Re: una china scivolosa (pentodi)
Inviato: 24 feb 2010, 13:21
da gluca
e' che uno di philadelphia mi ha fatto un buon prezzo per trafi in nickel/M6 pinstripped per EL84 in ultralineare

... e' una vita che vorrei farlo.
l'alimentazione gia' ce l'ho (sacrifico il progetto con le 75TH che mi rivendo a Pasqua cosi' mi pago questo amp), le EF184 le ho, le EL84 si trovano a quintali.
Re: una china scivolosa (pentodi)
Inviato: 24 feb 2010, 13:46
da JJT
MagneQuest?... de luxe!
Re: una china scivolosa (pentodi)
Inviato: 24 feb 2010, 13:49
da gluca
esatto! lo sapete che uso sempre i suoi ferri. non posso dire il prezzo perche' e' molto di favore. con quei soldi ci avrei pagato i soli dazi per un ferro giapponese. OLE'! magari mi piace piu' dei valvoloni?!! diventero' come plo'??? OMMIODDIO!!??
Re: una china scivolosa (pentodi)
Inviato: 24 feb 2010, 13:53
da JJT
Puoi postare lo schema in formato piú leggibile per i cecati?
Re: una china scivolosa (pentodi)
Inviato: 24 feb 2010, 14:24
da gluca
ok, stasera.
Re: una china scivolosa (pentodi)
Inviato: 24 feb 2010, 16:58
da UnixMan
gluca ha scritto:e' che uno di philadelphia mi ha fatto un buon prezzo per trafi in nickel/M6 pinstripped per EL84 in ultralineare

... e' una vita che vorrei farlo.
mmmh, pero` dei trafi cosi` forse meriterebbero qualcosina di meglio "davanti" alle '84...

Re: una china scivolosa (pentodi)
Inviato: 24 feb 2010, 17:01
da gluca
"meglio?", be specific please.
Re: una china scivolosa (pentodi)
Inviato: 24 feb 2010, 18:10
da UnixMan
almeno un vero invertitore di fase...
volendo restare su un due stadi (fermo restando ovviamente la configurazione a LTP del finale), davanti alle finali metterei almeno un altro LTP come driver/invertitore o, al limite (se vuoi un po` piu` di armoniche pari ed un po` meno di dispari), un "parafase modificato" tipo quello del
AI500.
Oppure puoi provare il "
Baby Huey" (
thread originale e
WiKi pages su su DIYaudio.com).
BTW, nulla vieta di provare anche la soluzione "talebana" ultraminimalista... tecnicamente non mi sembra proprio il massimo, ma all'ascolto non si sa` mai.

Re: una china scivolosa (pentodi)
Inviato: 24 feb 2010, 19:14
da gluca
io sono sempre stato ultraminimalista. ole'!
Re: una china scivolosa (pentodi)
Inviato: 24 feb 2010, 19:32
da JJT
UnixMan ha scritto:nulla vieta di provare anche la soluzione "talebana" ultraminimalista... tecnicamente non mi sembra proprio il massimo, ma all'ascolto non si sa` mai.

Ecco, appunto.., dovresti sentire come suona la ciofeca Kawabunga
Re: una china scivolosa (pentodi)
Inviato: 24 feb 2010, 19:44
da pipla
Gianlu , usa le 829 , con il carico dovresti esserci , al posto delle schifitose EL84,che proprio non mi piacciono.
una russa per pilota come dici tu , una 6n2 se non vuoi spremere le finali a fondo, non credo che le spinga in a2.
CLCLC......
carichi attivi , quanto basta.
remigio
Re: una china scivolosa (pentodi)
Inviato: 24 feb 2010, 19:49
da gluca
non ho mai sentito un amplificatore con le EL84 che non suonasse benissimo (veramente era la 45 ...)! ole'!
Re: una china scivolosa (pentodi)
Inviato: 24 feb 2010, 20:01
da JJT
Ho saputo di gente che assicura che tre EL84 in parallelo possono rimpiazzare direttamente qualsiasi 2A3 nel suo circuito ed essere sonicamente superiori

Re: una china scivolosa (pentodi)
Inviato: 24 feb 2010, 20:12
da pipla
la el84 mi fa quasi schifo.
non è trasparente , non è veloce, va solo a tensioni troppo basse per una finale e se le parallelizzi peggiorano.
cio sotto le mani un Beard P35 un bel mucchio di valvole (14!)che scaldano e consumano , un bel suono banalotto (speriamo che non ci sia
qualche tifoso del p35 in giro)
remigio
Re: una china scivolosa (pentodi)
Inviato: 24 feb 2010, 20:13
da gluca
pipla ha scritto:la el84 mi fa quasi schifo.
non è trasparente , non è veloce, va solo a tensioni troppo basse per una finale e se le parallelizzi peggiorano.
cio sotto le mani un Beard P35 un bel mucchio di valvole (14!)che scaldano e consumano , un bel suono banalotto (speriamo che non ci sia
qualche tifoso del p35 in giro)
remigio
questo fino a ieri ... nuova vita per le EL84!

Re: una china scivolosa (pentodi)
Inviato: 24 feb 2010, 20:24
da pipla
puah ... alla el84!
evviva la 6550!
remigio
Re: una china scivolosa (pentodi)
Inviato: 24 feb 2010, 20:32
da JJT
con 320V sul plate cambiano umore e colore
Re: una china scivolosa (pentodi)
Inviato: 24 feb 2010, 20:43
da gluca
JJT ha scritto:con 320V sul plate cambiano umore e colore
ole'! convertitevi al pentodismo ultralineare!
Re: una china scivolosa (pentodi)
Inviato: 24 feb 2010, 21:21
da plovati
Che schifo, tutto quel silicio!
Ne hai di strada da fare, pivello

Re: una china scivolosa (pentodi)
Inviato: 24 feb 2010, 21:27
da marziom
plovati ha scritto:Che schifo, tutto quel silicio!
Ne hai di strada da fare, pivello

ma se è l'unica cosa bella dello schema!

Re: una china scivolosa (pentodi)
Inviato: 24 feb 2010, 21:44
da mariovalvola
ma senza scomodare il silicio, costruisciti una coppia di Quad II. Riesci a reperire anche i ferri d'uscita originali.
trallaltro (® by gluca) si trovano delle discrete KT66 russe ben selezionate
Gluca. l'America, ti fa male.
Ancora un poco e mi torni con baffi, borchie, catene e
con i pantaloni di pelle con lo sportello dietro

Re: una china scivolosa (pentodi)
Inviato: 24 feb 2010, 23:33
da gluca
Plo' ... ti ignoro perchè sei invidioso che io sto per fare un amp con le favolose EL84 e tu no. Ecco lo schema un pò ingrandito per la gioia di grandi e piccini, belli e brutti, audiofili e non.
Mario ... quello il quad II è uno schema troppo intelligente.
Ole'! Pentodi a me!
Re: una china scivolosa (pentodi)
Inviato: 25 feb 2010, 02:04
da Luc1gnol0
gluca ha scritto:Pentodi a me!
Usa almeno una PL-84!
Re: una china scivolosa (pentodi)
Inviato: 25 feb 2010, 03:16
da gluca
il datasheet specifica 4kohm per il trafo di uscita in AB, il mio sara' da 7.1k. questo non mi preoccupa. ma perchè almeno la PL?
Re: una china scivolosa (pentodi)
Inviato: 25 feb 2010, 08:42
da JJT
Gluca, come si dimensiona R9?
I DN2540 vanno su dissipatori?
Devono essere isolati dal metallo dei dissipatori?
Re: una china scivolosa (pentodi)
Inviato: 25 feb 2010, 09:37
da UnixMan
gluca ha scritto:il datasheet specifica 4kohm per il trafo di uscita in AB, il mio sara' da 7.1k.
su quale DS hai trovato 4K? io e.g. su questo:
http://www.mif.pg.gda.pl/homepages/fran ... e/EL84.pdf
vedo indicato 8K (plate-to-plate ) a pentodo, da 6 ad 8 K in UL, 10K a triodo.
BTW: nota che con il CCS (non bypassato) sotto ai catodi lavori per forza di cose solo in classe A: quando un tubo va` in cut-off vai in clipping, non puoi "sforare" in AB!
Se vuoi farli lavorare in AB devi necessariamente disaccoppiare i catodi delle finali (e quindi altrettanto necessariamente utilizzare un qualche invertitore di fase "a monte").
gluca ha scritto:ma perchè almeno la PL?
...probabilmente perche` e` meno nota ed "inflazionata" per cui magari si trovano ancora esemplari NOS di pregio a prezzi accessibili.
BTW:
http://tdsl.duncanamps.com/show.php?des=EL84
http://tdsl.duncanamps.com/show.php?des=PL84
Re: una china scivolosa (pentodi)
Inviato: 25 feb 2010, 10:00
da JJT
Quali sono le differenze tra EL84, PL84, UL84 e 45B5 ?
Re: una china scivolosa (pentodi)
Inviato: 25 feb 2010, 10:17
da UnixMan
UL84 e 45B5 si direbbero perfettamente equivalenti, mentre la PL84 e` identica tranne che per il riscaldatore (previsto per accensione serie con corrente diversa, classica serie "P" da TV).
Sembrerebbero in qualche modo simili (ma decisamente NON uguali/equivalenti) alla EL84. Si notano tensioni ed impedenze piu` basse... toh, infatti:
"
it is a low voltage high current version of the EL84, itself a standard in design."
Re: una china scivolosa (pentodi)
Inviato: 25 feb 2010, 11:59
da JJT
Non so..., sembra che si possano avere i fatidici 13W in AB1 con soli 170V in vece di 250 e passa V
Re: una china scivolosa (pentodi)
Inviato: 25 feb 2010, 12:04
da JJT
UnixMan ha scritto:BTW: nota che con il CCS (non bypassato) sotto ai catodi lavori per forza di cose solo in classe A: quando un tubo va` in cut-off vai in clipping, non puoi "sforare" in AB!
E questo non si risolve usando un bel resistore nudo e niente CCS come nel ampli Firefly?
Re: una china scivolosa (pentodi)
Inviato: 25 feb 2010, 13:35
da UnixMan
NO.
Quando sei in classe B - cioe` quando uno dei due tubi e` in cut-off - il push-pull lavora con un solo tubo per volta, ed il circuito NON e` piu` bilanciato. Il loop di corrente non si chiude piu` attraverso i due tubi (come avviene in un PP che lavora in classe A) ma attraverso l'alimentazione (come in un SE), quindi il percorso deve essere "libero".
Per andare in classe AB il catodo delle finali deve essere chiuso direttamente a massa (almeno per l'AC). Al piu` puoi mettere del NFB locale in corrente con delle resistenze di catodo non by-passate che pero` devono essere necessariamente separate e distinte per ciascun tubo (o almeno per ciascuna "metà" del PP).
Se non e` by-passata, una impedenza comune "sotto" ai catodi "cerca" comunque di far lavorare i due tubi in modo differenziale. Quantitativamente una semplice R (di valore modesto) funziona peggio di un CCS (che verosimilmente ha una impedenza dinamica in AC ben piu` alta) e quindi il bilanciamento e` peggiore ma, qualitativamente, l'effetto e` lo stesso. Al piu` con una R relativamente piccola hai peggiore bilanciamento, maggiore distorsione (da armoniche pari) e, forse, un clipping leggermente piu` "soft".
Inoltre, se piloti un solo tubo, quando questo va` in cut-off ovviamente l'altro non riceve piu` alcun segnale di ingresso, quindi non ci puo` essere alcuna uscita. Se non usi un invertitore di fase per poter pilotare entrambi i rami del PP in modo differenziale non puoi che lavorare in classe A pura.
Stesso motivo per cui un SRPP lavora sempre in classe A. Un "self-split" (comunque realizzato) semplicemente non può lavorare in classe AB.
Re: una china scivolosa (pentodi)
Inviato: 25 feb 2010, 14:06
da JJT
Hmm, vediamo se ho capito, fa mente locale che a me non interessa rimanere in classe A, e tantomeno mi preocupa un aumento della distorsione (per me la NFB serve a controllar l'ammontare dello Zout) All atto pratico, con una configurazione self split, cosa succede se di tanto in tanto, nei picchi sfori l'andamento in classe A ? che aumenta la distorsione di 2a H? soltanto questo? non si rischiano ne i tubi ne il TU?
Tiene conto che io sto cercando apposta di provocare queste cose usando ad es lo splitter paraphase e tubi non selezionati ,con singolo resistore di K per tutti i quattro..
Re: una china scivolosa (pentodi)
Inviato: 25 feb 2010, 14:09
da gluca
JJT ha scritto:Gluca, come si dimensiona R9?
I DN2540 vanno su dissipatori?
Devono essere isolati dal metallo dei dissipatori?
R9: a naso ... nel senso che devi tarare il CCS prima di installarlo, nel grafico alcuni valori indicativi (R e' la somma di R9 ed R12)
Dissipatori: si se devi dissipare oltre 0.25W. Il dissipatore e' necessario solo per il DN2540 alto (Q3 o Q1)
Isolamento: si per entrambi i Q del CCS
Re: una china scivolosa (pentodi)
Inviato: 25 feb 2010, 14:12
da gluca
a me non me ne frega un fico secco della classe AB, quella la lascio ai barboni a cui servono i W! pentodi a me!!!!
appropo'. 4k l'ho letto sul datasheet della PL.
Re: una china scivolosa (pentodi)
Inviato: 25 feb 2010, 14:16
da JJT
Denkiu! Quando lo Zio Mouser fa consegna, ci provo!
Re: una china scivolosa (pentodi)
Inviato: 25 feb 2010, 14:24
da JJT
gluca ha scritto:a me non me ne frega un fico secco della classe AB, quella la lascio ai barboni a cui servono i W! pentodi a me!!!!
Una certa signora di classe alta di altri tempi, usava dire . " Io non capisco a questi poveri, giá hanno pochi soldi, e quei pochi che hanno, li spendono in schifezze"

Re: una china scivolosa (pentodi)
Inviato: 25 feb 2010, 14:34
da UnixMan
JJT ha scritto:All atto pratico, con una configurazione self split, cosa succede se di tanto in tanto, nei picchi sfori l'andamento in classe A ? che aumenta la distorsione di 2a H?
NO! rileggi quanto scritto sopra!!!
Un "self-split" (di qualsiasi genere e tipo) per poter funzionare ha necessariamente quanto inevitabilmente bisogno che
entrambi i tubi siano contemporaneamente in conduzione. Il che e` esattamente la definizione di funzionamento in classe A. Detto in altre parole, con un self-split semplicemente NON puoi uscire dalla classe A pura. Non appena provi a "sforare" vai immediatamente in clipping, tutto qui`.
Ovviamente, questo vuol dire che carico anodico e punto di lavoro devono essere progettati ed ottimizzati per lavorare in classe A. Se usi carichi anodici e/o punti di lavoro non adatti (e.g. pensati per la classe AB), tutto quello che ottieni sono potenze di uscita tanto piu` basse quanto piu` sei lontano dai valori ottimali per la classe A.
JJT ha scritto:soltanto questo? non si rischiano ne i tubi ne il TU?
e perche` mai?
JJT ha scritto:Tiene conto che io sto cercando apposta di provocare queste cose usando ad es lo splitter paraphase e tubi non selezionati ,con singolo resistore di K per tutti i quattro..
???
che vuol dire? hai usato la stessa R di catodo sia per le finali che per lo splitter?!?

Se hai fatto cosi` stai introducendo feedback positivo, sarebbe gia` un miracolo se non oscilla!
Se poi vuoi andare in classe AB, la R di catodo comune la devi quantomeno by-passare adeguatamente.
Re: una china scivolosa (pentodi)
Inviato: 25 feb 2010, 14:38
da UnixMan
gluca ha scritto:Isolamento: si per entrambi i Q del CCS
non c'e` una versione con il case gia` isolato?
Re: una china scivolosa (pentodi)
Inviato: 25 feb 2010, 14:44
da gluca
UnixMan ha scritto:gluca ha scritto:Isolamento: si per entrambi i Q del CCS
non c'e` una versione con il case gia` isolato?
penso di no, ma vale la pena ricontrollare.
Re: una china scivolosa (pentodi)
Inviato: 25 feb 2010, 14:48
da UnixMan
gluca ha scritto:appropo'. 4k l'ho letto sul datasheet della PL.
ecco spiegato l'arcano... la PL84 non e` una EL84 con filamento per accensione "in serie" (li` per li` a giudicare dalla sigla lo avevo pensato anche io...) ma un tubo diverso con rp sensibilmente piu` bassa. Ovvio che anche i carichi anodici ottimali siano altrettanto sensibilmente piu` bassi...
Re: una china scivolosa (pentodi)
Inviato: 25 feb 2010, 15:07
da hobbit
gluca ha scritto:il datasheet specifica 4kohm per il trafo di uscita in AB, il mio sara' da 7.1k. questo non mi preoccupa. ma perchè almeno la PL?
Perché Luca preferisce valvole meno inflazionate della EL84. Infatti la PL84 non è affatto una EL84 con il riscaldatore diverso, ma una EL86 e questo spiega perché abbia una impedenza più bassa e un mu minore. Cioè è tutta un'altra valvola....
Re: una china scivolosa (pentodi)
Inviato: 25 feb 2010, 15:10
da JJT
[quote="UnixMan"]
che vuol dire? hai usato la stessa R di catodo sia per le finali che per lo splitter?!?

Se hai fatto cosi` stai introducendo feedback positivo, sarebbe gia` un miracolo se non oscilla!
quote]
Nopi! una sola resistenza (bypassata) per tutti i quatro finali, quatro volte piu piccola di quanto necessita ogni tubo individulamente, e tubi non "appaiati" niente "matched pair" ne "matched quad".
Re: una china scivolosa (pentodi)
Inviato: 25 feb 2010, 16:14
da UnixMan
se vuoi andare in classe AB, per bilanciare le correnti (DC) nei tubi la cosa migliore e` utilizzare una soluzione tipo quella del gia` citato "
Baby Huey" , cioe` mettere dei CCS (separati e by-passati) sotto al catodo di ciascun tubo.
Se vuoi anche il bilanciamento dinamico a prescindere dall'accoppiamento dei tubi devi usare un CCS condiviso NON by-passato (e quindi lavorare esclusivamente in classe A) insieme ad una buona dose di NFB locale (e.g. R di catodo non by-passate) su ciascun tubo. Oppure, meglio ancora, degli specchi di corrente su ciascuna coppia di tubi in parallelo (per forzare tubi diversi a condurre correnti uguali).
P.S.: una buona soluzione per il bilanciamento dinamico "esterno" (cioe` del PP, ma NON delle coppie in parallelo) e` quella di usare il "partial NFB" come gia` ti avevo proposto in altro thread.
Re: una china scivolosa (pentodi)
Inviato: 25 feb 2010, 17:54
da JJT
Si si, Io prendo nota di tutte le anteriori discussioni e / o proposte. Devi avere pazienza , perché alle volte la mia sintassi non e quella normale del italiano ( Io penso in spagnolo), e magari non mi faccio capire del tutto o non capisco Io stesso quel che mi viene detto.
Con quello della unica resistenza di K ero uscito , brevemente, del tema self split, e cercavo di illustrare tecniche per provocare apposta la crescita della distorsione di 2a H.
Quanto alla soluzione self split, credo di aver afferrato, finalmente, che non si esce di classe A, ma che si va in clipping, che puó essere duro e deciso, se usi un CCS, o piú soft, se usi un semplice resistore. E che, in questo ultimo caso, l'andamento generale del circuito sará menp preciso dal punto di vista del bilanciamento, e con maggiore presenza di distorsione "bella" (cosa gradita). Come disse qualcuno in altro forum, se vuoi la perfezione , fatti un ampli solid state.
Re: una china scivolosa (pentodi)
Inviato: 25 feb 2010, 22:01
da JJT
Sto montando un circuito self split (naked , senza bacherozzi) (un canale, soltanto i due tubi di uscita) un TUU configurato 5700/4 Ohm.
Una delle G1 e a massa tramite 1uF, a l'altra gli ho attaccato 1K in serie e 330K a massa.
per fare le prime prove di correnti e tensione al riposo, ci sono problemi se lascio l'ingresso aperto o la devo cortocircuitare?
Re: una china scivolosa (pentodi)
Inviato: 25 feb 2010, 22:11
da JJT
Sono due 6Y6, con 250V di anodo, 135V di G2, e singola resistenza da 180 ohm (non bypassata) sotto i K
Una delle G1 a massa, l'altra ingresso signale
full wave di 1N4004+CLC e poi, 100K+ 0D3, per le G2
Re: una china scivolosa (pentodi)
Inviato: 26 feb 2010, 10:49
da UnixMan
JJT ha scritto:Una delle G1 e a massa tramite 1uF,
eh? e perche` mai?!
Oltretutto, se ci metti solo il C (e quindi lasci la griglia flottante in DC), come pensi che si possa polarizzare quel povero tubo?!
mettici solo un grid-stopper (say 1K) collegato direttamente tra g1 e massa. Non ci va` altro!!!
JJT ha scritto:a l'altra gli ho attaccato 1K in serie e 330K a massa.
Se 330K non sono troppi (vedi datasheet), OK.
JJT ha scritto:per fare le prime prove di correnti e tensione al riposo, ci sono problemi se lascio l'ingresso aperto o la devo cortocircuitare?
l'ingresso non e` "aperto", c'e` cmq la R di fuga (i 330K di cui sopra). Al max ,visto che l'impedenza e` alta, "peschi" un po` di rumore. Nel caso, puoi cortocircuitare senza problemi.
Re: una china scivolosa (pentodi)
Inviato: 26 feb 2010, 11:18
da JJT
Ok. Oggi andró avanti con le prove. Un altro problema, che non ho tenuto conto, e che ci sono soltanto due tubi ad assorbire, e cé un eccesso di tensione che va ben oltre i 330V invece di 250 (su gli anodi). devo settare il Variac a 180V, per avere 250V dopo il CLC (sotto carico).

Re: una china scivolosa (pentodi)
Inviato: 26 feb 2010, 11:27
da UnixMan
dubito che una simile differenza sia dovuta alla mancanza di UN solo tubo di segnale, cioe` a dir tanto di una 10ina di mA di assorbimento!
Facciamo che sia un po` piu` probabile che con la griglia flottante (se hai messo solo il C verso massa...) la seconda finale non "tira" corrente e quindi stai lavorando con un solo tubo?

Re: una china scivolosa (pentodi)
Inviato: 26 feb 2010, 12:02
da JJT
Probabile, ma i tubi che mancano al appello sono (l'alimentatore era stato dimensionato per un amp stereo), sono due di uscita e due di segnale.
Spero vivamente che la stupidata del condensatore non abbia fatto sforare gli 1.75W che tiene la griglia come assoluto massimo...
Ecco perché quel effetto "aurora boreale" dentro del tubo...

Adesso vedremo se le JAN military 6Y6 sono veramente robuste...

Re: una china scivolosa (pentodi)
Inviato: 26 feb 2010, 21:19
da gluca
allego anche il file spice per chi volesse lavorarci su. sto usando la 6SN7 perchè la EF aveva trooopo guadagno, si vede che sono novizio dei pentodi?
Re: una china scivolosa (pentodi)
Inviato: 26 feb 2010, 22:01
da JJT
Il guadagno adesso e come per un integrato col pot?, o soltanto un finale secco?
Re: una china scivolosa (pentodi)
Inviato: 01 mar 2010, 05:54
da gluca
piu' o meno con 1Vrms arriva al clipping
Re: una china scivolosa (pentodi)
Inviato: 01 mar 2010, 11:02
da JJT
Ottimo!
Re: una china scivolosa (pentodi)
Inviato: 07 ott 2010, 16:01
da gluca
Ci pensavo ieri. Mi e' venuto in mente che ho gia' dato, a febbraio credo, l'anticipo per i trafi di uscita, una copia migliorata dei gloriosi 565 con laminazioni pinstripped, ma Mike ancora non si e' fatto vivo. Pensavo, dicevo, che forse l'idea di base andrebbe rivista.
Driver: sempre 6SN7 (anzi 6CG7 avute da marzio come merce di scambio in un primitivo baratto) ma in SRPP con carico attivo ... non chiedetemi perche' ma e' cosi'.
Stadio finale: leggendo qua e la' mi pare di aver capito che il differential pair non sia stato preferito da piu' persone (ad esempio SY, KevinC tra i notabili) ... che hanno optato per il bias fisso: e cosi' sia! E sfasatore con autotrafo gia' noto e pilozza in puro e crudo "gluca's style".
Alimentazione: LC e forse L+stabilizzatore a gas per il driver (ed eventualmente per griglia schermo nel caso di funzionamento a pentodo delle finali).
E via cosi'! Speriamo di fare presto sto pentodamplificatore...
Re: una china scivolosa (pentodi)
Inviato: 07 ott 2010, 23:25
da gluca
quali doppi triodi noval con guadagno tra 15 e 30 conoscete?
6H30, 6N6, ECC99, 6CG7, 12BH7, ... giusto per avere una rosa di driver con cui giocherellare in futuro cosi' nel frattempo mi cerco qualche offerta golosa su ebbbai
Re: una china scivolosa (pentodi)
Inviato: 08 ott 2010, 07:32
da Luc1gnol0
gluca ha scritto:quali doppi triodi noval con guadagno tra 15 e 30 conoscete?
Perché doppi, e perché noval? E perché SRPP? E perché l'autotrafo non in ingresso, che risparmi un condensatore e fai tutto PP (così il diff pair ce lo infili nel driver?)? E soprattutto perché non sto zitto? Per simpatia.
I soliti "giapponesi" (leggi: preferiti dai): 5687, 6350, 6463, 6900.
Re: una china scivolosa (pentodi)
Inviato: 08 ott 2010, 12:24
da gluca
Luc1gnol0 ha scritto:gluca ha scritto:quali doppi triodi noval con guadagno tra 15 e 30 conoscete?
Perché doppi, e perché noval? E perché SRPP? E perché l'autotrafo non in ingresso, che risparmi un condensatore e fai tutto PP (così il diff pair ce lo infili nel driver?)? E soprattutto perché non sto zitto? Per simpatia.
I soliti "giapponesi" (leggi: preferiti dai): 5687, 6350, 6463, 6900.
1) eeeehhh ... mi ricorda uno schema acrosound (notevole) che avevo gia' in considerazione
acrosound stereo 20.jpg
2) la verita' e' che al PP in PP avevo preferito il SE in PP (questo con le 2A3 tempo fa). un po' come faceva la WE con il gia' pluricitato 7A e successivi
3) doppi e noval perche' ... be perche' una volta messo su scambiare un doppio triodo noval con un altro diventa banale.
Re: una china scivolosa (pentodi)
Inviato: 12 ott 2010, 17:59
da UnixMan
gluca ha scritto:3) doppi e noval perche' ... be perche' una volta messo su scambiare un doppio triodo noval con un altro diventa banale.
questa non l'ho capita... che cambia se invece fossero (tutti) octal?

Re: una china scivolosa (pentodi)
Inviato: 12 ott 2010, 18:01
da gluca
cambia che ho gia' un certo numero di doppi triodi noval e nessun octal ... anzi ho appena comprato tre 12BH7 nos.
Re: una china scivolosa (pentodi)
Inviato: 13 ott 2010, 03:56
da gluca
Tra le numerose versioni di EL84 quali sarebbero consigliate per qualita' costruttiva, suono, prezzo. Ammericane od europe? Eventualmente le equivalenti (?) russe 6P14P? Ce ne sono milioni di milioni la' fuori!