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Re: max valore ripple tollerabile in alimentatori anodici per mo
Inviato: 22 dic 2009, 14:56
da same
beh, con c1=10uF, L=5H, c2=100uF risuona a 24Hz... e molto spesso il primo condensatore è meno di 10uF....
Re: max valore ripple tollerabile in alimentatori anodici per mo
Inviato: 22 dic 2009, 15:03
da sinuko
same ha scritto:beh, con c1=10uF, L=5H, c2=100uF risuona a 24Hz... e molto spesso il primo condensatore è meno di 10uF....
no.. risuana a circa 7hz.
Ciaoi Paolo
Re: max valore ripple tollerabile in alimentatori anodici per mo
Inviato: 22 dic 2009, 15:12
da same
sinuko ha scritto:same ha scritto:beh, con c1=10uF, L=5H, c2=100uF risuona a 24Hz... e molto spesso il primo condensatore è meno di 10uF....
no.. risuana a circa 7hz.
Ciaoi Paolo
sicuro?
Ceq=10*100/110=9uF
f=1/(6,28*sqrt(5*9*10^(-6))) = 23,7Hz
Re: max valore ripple tollerabile in alimentatori anodici per mo
Inviato: 22 dic 2009, 16:00
da sinuko
Si.. ma è sbagliata la formula, la capacità equivalente è quella dei due condensatori in parallelo non in serie.
se nella formula metti Ceq=110uF anzichè 9 torna.
Ciao Paolo
P.S. sui vecchi CHF 38-39-40 ci sono ottimi articoli di Callegari che parlano di queste cose.
Re: max valore ripple tollerabile in alimentatori anodici per mo
Inviato: 22 dic 2009, 17:01
da Tokamak
allora se ha ragione sinuko potrei lasciare l'alimentatore cosi già come lo avevo postato nel secondo caso ed avere già la seconda risonanza inferiore a quella della prima cella. andrò a rileggere gli articoli!
Re: max valore ripple tollerabile in alimentatori anodici per mo
Inviato: 22 dic 2009, 18:56
da same
sinuko ha scritto:Si.. ma è sbagliata la formula, la capacità equivalente è quella dei due condensatori in parallelo non in serie.
se nella formula metti Ceq=110uF anzichè 9 torna.
Ciao Paolo
P.S. sui vecchi CHF 38-39-40 ci sono ottimi articoli di Callegari che parlano di queste cose.
ma se C1 è a monte di L e C2 a valle la vedo dura vederli in parallelo..

Re: max valore ripple tollerabile in alimentatori anodici per mo
Inviato: 22 dic 2009, 18:59
da sinuko
Codice: Seleziona tutto
ma se C1 è a monte di L e C2 a valle la vedo dura vederli in parallelo..
anche in serie non mi sembra facile vedrli... se L va a zero come risultano i condensatorì?
Da un punto di vista energetico..quanta è l'energia immagazzinata in que condensatori?
Quindi sono in serie o prarallelo?
Ciao Paolo
Re: max valore ripple tollerabile in alimentatori anodici per mo
Inviato: 22 dic 2009, 19:07
da UnixMan
vederli in serie e` facile... basta seguire il percorso della corrente. Che per chiudersi attraverso i C e la L li deve attraversare entrambi, uno dopo l'altro.
Re: max valore ripple tollerabile in alimentatori anodici per mo
Inviato: 22 dic 2009, 19:12
da same
per fare un discorso serio bisogna ricavarsi la funzione di trasferimento del filtro a pigreco, se ho un pò di tempo ci provo, tanto vedo un pò se mi ricordo ancora qualcosa..

Re: max valore ripple tollerabile in alimentatori anodici per mo
Inviato: 22 dic 2009, 19:14
da UnixMan
dolenti note... io ogni tanto mi accorgo di non ricordare + nulla di quello che non uso quotidianamente...
BTW: mi e` capitato sotto al naso questo:
http://www.siteswithstyle.com/VoltSecon ... nging.html
Re: max valore ripple tollerabile in alimentatori anodici per mo
Inviato: 22 dic 2009, 19:16
da sinuko
same ha scritto:per fare un discorso serio bisogna ricavarsi la funzione di trasferimento del filtro a pigreco, se ho un pò di tempo ci provo, tanto vedo un pò se mi ricordo ancora qualcosa..

Giustissimo.... comunque il generatore è in parallelo al primo C.. quindi per iniziare puoi considerare il primo C in parallelo alla serie fatta da L e l'altro C.(e comunque il segnale esce dall'altro nodo c-l.)
Ciao Paolo
Re: max valore ripple tollerabile in alimentatori anodici per mo
Inviato: 22 dic 2009, 19:37
da UnixMan
che e` anche ragionevole... pero` cosi` pensando finisci per ottenere due risonanze distinte a seconda che "guardi" il filtro dall'"ingresso" o dall'"uscita"... ma se generatore e carico hanno impedenze non trascurabili dovrebbe esserci sempre anche quella "interna" del circuito con la L ed i due C in serie... quante risonanze ha un CLC!?

Re: max valore ripple tollerabile in alimentatori anodici per mo
Inviato: 22 dic 2009, 20:54
da sinuko
pero` cosi` pensando finisci per ottenere due risonanze distinte a seconda che "guardi" il filtro dall'"ingresso" o dall'"uscita"
Vero.. infatti l'uscita la prendi tra L e C, quindi non è proprio corretto quel parallelo. (Dal punto di vista dell'nergia immagazzinata nel circuito sicuramente i due C sono in parallelo.)
Comunque trovarsi la funzione di trasferimento è la cosa migliore (ricapitolando.... c1 in parallelo con la serie di
L e C2... e poi calcolarsi la tensione su C2 una volta trovata la I che scorre nel ramo LC2..insomma un bel po' di conti) o se si è pigri butti tutto in pasta a Spice (come ho fatto).
Ciao Paolo
Re: max valore ripple tollerabile in alimentatori anodici per mo
Inviato: 23 dic 2009, 08:16
da Tokamak
e che viene fuori??? sono curioso....
Re: max valore ripple tollerabile in alimentatori anodici per mo
Inviato: 23 dic 2009, 08:33
da same
sinuko ha scritto:
Comunque trovarsi la funzione di trasferimento è la cosa migliore (ricapitolando.... c1 in parallelo con la serie di
L e C2... e poi calcolarsi la tensione su C2 una volta trovata la I che scorre nel ramo LC2..insomma un bel po' di conti) o se si è pigri butti tutto in pasta a Spice (come ho fatto).
Ciao Paolo
aggiungerei che C2 deve essere necessariamente collegata in parallelo ad un carico (che per semplicità di può supporre puramente resistivo) altrimenti ottieni una cosa con poco senso.
In prima approssimazione penso si possa trascurare l'impedenza interna del generatore, altrimenti il problema si complica troppo...
Re: max valore ripple tollerabile in alimentatori anodici per mo
Inviato: 23 dic 2009, 10:00
da UnixMan
se trascuri l'impedenza del generatore, il C che gli finisce in parallelo "sparisce" (e` corto-circuitato dal generatore) e ti ritrovi con un semplice LC...
Re: max valore ripple tollerabile in alimentatori anodici per mo
Inviato: 23 dic 2009, 10:24
da sinuko
se trascuri l'impedenza del generatore, il C che gli finisce in parallelo "sparisce"
NO.. l'impedenza è in serie al generatore non in parallelo, quindi la puoi trascurare.
Ciao Paolo
Edit..
La risonanza della cella LCL è indipendente anche dal carico di uscita... il problema è che senza nessuna perdita resisteva alla risonanza si ha una
divergenza...
Re: max valore ripple tollerabile in alimentatori anodici per mo
Inviato: 23 dic 2009, 12:36
da same
sinuko ha scritto:se trascuri l'impedenza del generatore, il C che gli finisce in parallelo "sparisce"
NO.. l'impedenza è in serie al generatore non in parallelo, quindi la puoi trascurare.
Ciao Paolo
se ho inteso bene unixman considera il filtro in senso "inverso", che è il modo corretto se intendiamo studiare sovraoscillazioni dovute a variazioni della corrente assorbita dallo stadio amplificatore. In questo caso eliminando l'impedenza del generatore fittizio C1 sparisce...
Ho dato un'occhiata la link indicato da unixman, in effetti C1 sembra avere poca importanza per quanto riguarda queste oscillazioni
Re: max valore ripple tollerabile in alimentatori anodici per mo
Inviato: 23 dic 2009, 12:51
da sinuko
Il filtro funziona esattamente nella stessa maniera nelle due direzioni.
Quindi la risonanza del filtro non dipende da dove lo si guarda.
Che poi sia opportuno mettere il condensatore di grossa capacità “vicino” al carico queste sono altre considerazioni che non hanno nulla a che vedere con il fatto che la cella risuoni ad una certa frequenza (che era la cosa di cui stavamo parlano).
Ciao Paolo
Re: max valore ripple tollerabile in alimentatori anodici per mo
Inviato: 23 dic 2009, 14:30
da Tokamak
Vogliamo incominciare a riassumere un po le buone regole per progettare un bell'alimentatore per monotriodo? infatti mi sto perdendo...
Bisogna prima fare la luce su come calcolare le Fr , cioè come considerare l'interazione dei condensatori dei filtri adicaenti
Una volta che si conoscono queste Fr, si calcola il Q di merito della cella, e direi io, ci si pone, aggiungendo delle rsistene in serie alla bobina, con un valore prossimo alla unità.
Ora, con un valore del Q prossimo a quello critico (circa 1) ha importanza che la Fr della prima cella sia maggiore, uguale o minore di quella della seconda?
grazie a tutti