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Inviato: 20 gen 2006, 01:07
da vexator
Apro quest post in modo tale che ognuno metta la propria esperienza per consultazioni future.
La tecnica ormai è conosciuta, si appoggia il lucido, su cui è stato stampato (con stampante laser) il layout, sul rame e col ferro da stiro si trasferisce il toner.
Un ottimo lucido che ho potuto provare è quello per stampanti a getto d'inchiostro, bandando bene a stampare sul lato opposto, cioè su quello più liscio. Io ho ottenuto ottimi risultati!
Tuttavia esistono lucidi particolari, nati espressamente per tale scopo, dovrebbero chiamarsi "lucidi transfer" ma non sono sicuro, non ne ho ancora trovati in giro.
A presto,
Giovanni
MEMENTO AVDERE SEMPER
Inviato: 20 gen 2006, 01:51
da mrttg
Apro quest post in modo tale che ognuno metta la propria esperienza per consultazioni future.
Ciao,
forse sbaglio, qualcuno che frequenta questo forum ha una pagina ben fatta sull' argomento nel suo sito.
Non ricordo chi sia!!
Saluti Mrttg
PS: sarebbe interessante sapere anche se qualcuno ha fatto PCB doppia faccia.
Inviato: 20 gen 2006, 04:49
da Dragone
io non ci sono mai riuscito a trasferirli.....
Ho costruito un semplicissimo bromografo e dormo sonni tranquilli la spesa è minima (circa 50€) e il risultato garantito
Io li ho fatti pcb doppia faccia, è molto semplice, prima fai una faccia senza togliere la pellicola dall' altra, poi copri con nastro da pacchi la faccia già fatta e ti dedichi alla realizzazione dell' altra, alla fine di tutto fai i fori
Inviato: 20 gen 2006, 15:43
da nick
Io ho usato i fogli blu trasferibili, usando una stampante laser per il disegno, poi il ferro da stiro. Vengono benissimo, in quanto a disegno, solo che probabilmente il liquido corrosivo che ho usato o è "bollito" o non so neanch'io, ma dopo averlo scaldato mi ci sono voluti più di 30 min. per la corrosione. Il risultato, per essere la prima volta, non è stato male. I fogli blu costano senz'altro più dei lucidi, ma alla fine non è che produca stampati in quantità e per una prova vanno benissimo.
I miei 5 cent...
Nick
Inviato: 20 gen 2006, 19:53
da danilo
Ciao,
forse sbaglio, qualcuno che frequenta questo forum ha una pagina ben fatta sull' argomento nel suo sito.
Non ricordo chi sia!!
Saluti Mrttg
PS: sarebbe interessante sapere anche se qualcuno ha fatto PCB doppia faccia.
Originariamente inviato da mrttg - 19/01/2006 : 19:51:06
forse questa?
http://digilander.libero.it/giovannidef ... /board.htm
ciao
Danilo
Inviato: 20 gen 2006, 19:55
da Dragone
Inviato: 20 gen 2006, 20:15
da riccardo
Nella sezione risorse abbiamo inserito una notevole mole di link a siti che possono essere molto utili.Basta cliccare, nell abarra posta sotto al logo AUDIOFAIDATE, il link a RISORSE.
Lì c'è tra l'altro indicato un sito con un tutorial per lo sviluppo dei circuiti stampati.
Usiamole, 'ste risorse....
Saluti
R.R.
Inviato: 20 gen 2006, 21:30
da mrttg
Perfetto assieme all' altro link con il tutorial erano quelli a cui mi riferivo.
PS: che ne direste se qualcuno facesse un breve tutorial sullo sviluppo master con componenti SMD in un ottica Diy.
Penso sia utile a tante persone di questo forum!!
Saluti Mrttg
Inviato: 20 gen 2006, 23:09
da mrttg
Inviato: 20 gen 2006, 23:18
da vexator
PS: sarebbe interessante sapere anche se qualcuno ha fatto PCB doppia faccia.
In questi giorni ho fatto delle board doppia faccia (con la tecnica del ferro da stiro) e sono venute molto bene.
Appena sarà possibile scriverò un paio di righe con qualche foto
Giovanni
MEMENTO AVDERE SEMPER
Inviato: 20 gen 2006, 23:40
da mrttg
In questi giorni ho fatto delle board doppia faccia (con la tecnica del ferro da stiro) e sono venute molto bene.
Appena sarà possibile scriverò un paio di righe con qualche foto [/quote]

Grande...
sicuramente è interessante se descrivi in modo dettagliato il procedimento di centratura fra le due facce.
Ciao Mrttg
Inviato: 20 gen 2006, 23:45
da vexator
In questi giorni ho fatto delle board doppia faccia (con la tecnica del ferro da stiro) e sono venute molto bene.
Appena sarà possibile scriverò un paio di righe con qualche foto

Grande...
sicuramente è interessante se descrivi in modo dettagliato il procedimento di centartura fra le due faccie.
Ciao Mrttg
Originally posted by mrttg - 20/01/2006 : 17:40:41
aspetto il prossimo stampato DL, così durante la realizzazione scatto qualche foto.
Giovanni
MEMENTO AVDERE SEMPER
Inviato: 20 gen 2006, 23:49
da Andrea80
Ciao Giovanni,
che tipo di liquido bisogna usare per l'incisione se viene usata la tecnica di trasferimento con ferro da stiro?
Inviato: 21 gen 2006, 00:03
da vexator
Ciao Giovanni,
che tipo di liquido bisogna usare per l'incisione se viene usata la tecnica di trasferimento con ferro da stiro?
Originally posted by Andrea80 - 20/01/2006 : 17:49:18
io ormai uso sempre l'acqua ossigenata e l'acido muriatico come ho scritto qui:
http://digilander.libero.it/giovannidef ... /board.htm
ma il cloruro è ok, basta non farlo troppo bollente perchè potrebbe sciogliersi il toner.
Giovanni
MEMENTO AVDERE SEMPER
Inviato: 21 gen 2006, 00:32
da Andrea80
si infatti, la mia preoccupazione era quella, che il cloruro ferrico fosse troppo aggressivo nei confronti del toner.
ciao,
Andrea
Inviato: 24 gen 2006, 15:13
da MBaudino
Non riuscendo piu' a trovare lo spray per applicare lo strato fotosensibile sulle basette, ho provato in questi giorni il Press & Peel.
Ho utilizzato una pellicola per lucidi della Diaspron ( quella avevo) ed una stampante Samsung con toner originale, ed ho provato una serie infinita di varianti:
- basetta fredda / preriscaldata
- basetta sgrassata / desossidata con gomma / carteggiata con seppia 400 / con seppia 1000 / con VIM in polvere / con sidol
- stampa su lato lucido / su lato ruvido
- temperatura lana / cotone / lino (sempre interponendo un foglio di carta o un fazzoletto fra ferro e pellicola, altrimenti la pellicola si accartoccia)
- 20 secondi, 40 secondi 1 minuto
- ''pelatura'' a freddo, a caldo, a tiepido, a freddo con postriscaldo leggero
- stampa normale, extranero
- una passata / due passate nella laser
- ecc ecc
Il risultato era sempre uno, varabile da 'schifoso' a 'penoso' a 'mediocre'. Comunque, anche le condizioni che davano risultati mediocri, non erano molto riproducibili.
Sintesi dei risultati:
stampando sul lato lucido della pellicola il trasferimento è praticamente nullo
pelando a freddo, sul rame rimane ben poco
il rame carteggiato con seppia 1000 presenta il migliore risultato
E' evidente che: o il lucido che uso non è adatto o il toner non va bene.
Mi sapete consigliare un tipo di lucido o di carta 'sicuramente' funzionante ?? Oppure nelle varie prove che ho elencato mi sono dimenticato di qualche cosa?
Comincio a deprimermi all' idea di essere l' unico a non riuscire a fare il P&P
Mauro
Inviato: 24 gen 2006, 15:33
da drpaolo
sicuramente è interessante se descrivi in modo dettagliato il procedimento di centratura fra le due facce.
Premetto che io non uso il tradizionale bromografo, ma una lampada UVA 200 W della Osram (oramai da oltre 18 anni..) e che quindi il lavoro di centratura è facilitato, dato che il lato da esporre è quello superiore (=a vista).
Il mio metodo operativo è il seguente:
Preparo il master da fotoincisione in modo che, ai lati e al centro, siano presenti almeno tre fori ben individuabili (= piazzole grandi) per il centraggio/fissaggio.
Prendo la basetta presensibilizzata a doppia faccia e pelo solo la faccia superiore, esponendola poi alla luce UV.
Sviluppo con la soluzione di soda e asciugo bene.
Foro, con punta da 0,7 mm, le piazzuole di riferimento; il foro deve essere netto, quindi pazienza e trapano a colonna.
Solo adesso pelo la seconda faccia presensibilizzata e sovrappongo la pellicola, facendo coincidere i fori di centraggio con le corrispondenti piazzole sulla pellicola.
Espongo e passo poi allo sviluppo.
N.B. le piazzole di centraggio e le piazzole che realizzano i fori passanti
devono sempre essere di grande diametro, anche su circuiti SMD. Non è pensabile di realizzare piazzole per fori passanti di diametro inferiore ai 2,5 mm. La foratura delle piazzole può essere poi di solo 0,7 mm di diametro ma - in questo modo - il centraggio è sempre garantito !
(Ho realizzato, con questo metodo, apparecchiature di controllo per sistemi industriali che stanno tutt'ora funzionando bene !)
Saluti.
Paolo Caviglia
Inviato: 24 gen 2006, 16:23
da Giaime
Ciao Paolo!
Fortunosamente mi sono procurato (regalo) numerose piastrine pcb. Volevo sapere se quelle col foglio di plastica nera che proteggono il lato rame sono del tipo "presensibilizzato", poichè se sollevo un poco la carta non esce un rame rosa come siamo abituati ma uno strato marroncino. Sono loro?
Con che tipo di lampada posso inciderle? Una lampadina da 100W non basta eh... ?
Come si sviluppano? Io avevo sentito parlare di soda caustica, che soluzione devo fare? In acqua vero?
Grazie!
Saluti termoionici


Giaime Ugliano
http://giaime.altervista.org
Inviato: 24 gen 2006, 16:31
da Dragone
devi prendere le lampade uv vai in un negozio di elettronica qualsiasi che le hanno costano circa 8€ poi ci metti uno starter ed un reattore per lampade al neon io ne ho messe 4 nel bromografo, alcuni dicono che vanno bene anche le alogene ma non saprei, la pellicola devi toglierla solo prima di usarle e non devi toccarla con le mani
per svilupparle puoi prendere la soluzione apposita ne avevo presa un litro adatta a farne circa 4 litri e costava 10€
Inviato: 24 gen 2006, 16:59
da riccardo
Per quel poco che ho provato, so che vanno bene quei fari per esterno con lampada alogena da 300 a 500 watt.
Varia l'atezza a cui va posta rispetto alla lastra da sviluppare. mediamente con 500watt, credo vadano bene 60 cm e pochi minuti.
dato che il fascio a quella distanza è comq direzionale e non perfettamente diffuso, è il caso di porre la basetta in modo perfettamente perpendicolare alla luce della lampada.
Un faretto costa 15 euro, compresa staffa e viti.
devi prendere le lampade uv vai in un negozio di elettronica qualsiasi che le hanno costano circa 8€ poi ci metti uno starter ed un reattore per lampade al neon io ne ho messe 4 nel bromografo, alcuni dicono che vanno bene anche le alogene ma non saprei, la pellicola devi toglierla solo prima di usarle e non devi toccarla con le mani
per svilupparle puoi prendere la soluzione apposita ne avevo presa un litro adatta a farne circa 4 litri e costava 10€
Originally posted by Dragone - 24/01/2006 : 10:31:15
Saluti
R.R.
Inviato: 24 gen 2006, 18:33
da titano
- basetta fredda / preriscaldata
- basetta sgrassata / desossidata con gomma / carteggiata con seppia 400 / con seppia 1000 / con VIM in polvere / con sidol
Mi domando cosa sia rimasto dopo untrattamento del genere del rame originale...la dimensione media di un grano di abrasivo "400" è di 22micron, secondo me troppo grande per un deposito di rame di 35micron...
Il Sidol lascia una patina che non favorisce certo l'incollaggio del toner.
La soluzione migliore a mio avviso resta la lana d'acciao grana 0000. Dopo aver passato la superficie in quattro passate incrociate pulisco con un detergente a base d'alcool per cdrom e un panno in microfibra.
I risultati sono ottimali.
Quanto al supporto per il toner io preferisco digran lunga la carta fotografica per stampanti a getto. Non tutte vanno bene, ma quelle giuste (non deve essere a base plastica...) forniscono ottimi risultati. Se cercate in altri post ho linkato diverse guide a riguardo. Usate il tasto cerca per favore...e magari riportateli quì.
Il vantaggio rispetto al lucido è che lo strato di toner può essere più denso e compatto e che non vi sono problemi dal punto di vista delle dilatazioni termiche durante la stiratura. Per togliere il foglio poi si immerge in acqua e sapone lo stampato cosi da favorire la mecerazione del supporto.
Marco

Inviato: 24 gen 2006, 22:01
da MBaudino
- basetta fredda / preriscaldata
- basetta sgrassata / desossidata con gomma / carteggiata con seppia 400 / con seppia 1000 / con VIM in polvere / con sidol
Mi domando cosa sia rimasto dopo untrattamento del genere del rame originale...la dimensione media di un grano di abrasivo "400" è di 22micron, secondo me troppo grande per un deposito di rame di 35micron...
Sorry, non mi sono spiegato: tutti i 'trattamenti' elencati su una riga erano in alternativa uno all' altro, non uno dopo l' altro :p Facendoli tutti di seguito probabilmente non restava neppure il vetroresina

:o
In pratica ho provato tutte le combinazioni possibili, senza risultati interessanti.
Oggi vado a comprare un altro tipo di lucido e una carta : credo però che con quest' ultima la maceratura sia lunghetta.
Grazie Mauro
Inviato: 24 gen 2006, 22:24
da vexator
io mi trovo benissimo con i fogli lucidi per stampanti a getto d'inchiostro, come già detto, bisogna stampare dal lato opposto, quello liscio.
Riesco a fare piste sottilissime e vicine, schede doppia faccia. Senza lo sbattimento del bromografo, sviluppo, costi aggiuntivi...
Purtroppo non c'è una regola generale sulla scelta del lucido, molto dipende anche dal tipo di toner, quindi bisogna provare più lucidi o altro ed una volta trovato quello giusto comprarne un bella scorta
Non bisogna scoraggiarasi perchè si ottengo ottimi risultati a basso costo.
ciao,
Giovanni
MEMENTO AVDERE SEMPER
Inviato: 24 gen 2006, 22:28
da MBaudino
, bisogna stampare dal lato opposto, quello liscio.
Avevo letto questa tua indicazione nei post precedenti: ho provato a fare così e il toner non si stacca neppure a cannonate; si stacca meglio nell' altro senso. Quindi è certamente un problema di c..., ovvero trovare l' accoppiata fra lucido e toner. Tu quali marche usi ?
Mauro
Inviato: 24 gen 2006, 22:40
da vexator
, bisogna stampare dal lato opposto, quello liscio.
Avevo letto questa tua indicazione nei post precedenti: ho provato a fare così e il toner non si stacca neppure a cannonate; si stacca meglio nell' altro senso. Quindi è certamente un problema di c..., ovvero trovare l' accoppiata fra lucido e toner. Tu quali marche usi ?
Mauro
Originally posted by MBaudino - 24/01/2006 : 16:28:26
Mauro, la stampante è una samsumg ml1610 (toner originale), i lucidi sono di marca auchan (sì, proprio come il centro commerciale... è un loro prodotto), le basette di rame vanno tutte bene.
é molto importante la pulizia del rame, io uso la retina per i piatti e la passo con forza (è molto meglio della carta 400)
A presto,
Giovanni
MEMENTO AVDERE SEMPER
Inviato: 24 gen 2006, 22:56
da titano
- basetta fredda / preriscaldata
- basetta sgrassata / desossidata con gomma / carteggiata con seppia 400 / con seppia 1000 / con VIM in polvere / con sidol
Mi domando cosa sia rimasto dopo untrattamento del genere del rame originale...la dimensione media di un grano di abrasivo "400" è di 22micron, secondo me troppo grande per un deposito di rame di 35micron...
Sorry, non mi sono spiegato: tutti i 'trattamenti' elencati su una riga erano in alternativa uno all' altro, non uno dopo l' altro :p Facendoli tutti di seguito probabilmente non restava neppure il vetroresina

:o
In pratica ho provato tutte le combinazioni possibili, senza risultati interessanti.
Oggi vado a comprare un altro tipo di lucido e una carta : credo però che con quest' ultima la maceratura sia lunghetta.
Grazie Mauro
Originariamente inviato da MBaudino - 24/01/2006 : 16:01:50
Devi fare un po' di prove e acquisire la manualità per farlo...poi i risltati vengono. Cerca la lana d'acciaio...è tipo lapaglietta che usa Giovanni ma non lascia solchi. Che per inciso non sono la ragione per cui il toner attacca meglio...pulisci bene con alcool isopropilico o con un detergente a base alcolica che non lasci residui. Sei chimico, non dovresti avere problemi
Prova vari tipi di lucido e varie temperature del ferro da stiro. Anche il tempo di stiratura e la pressione sono importanti col lucido.
Con le fotografica no, io ho un ferro che uso appositamente e ci monto sopra in piedi...
Come detto da Giovanni non ci sono problemi una volta acquisita la tecnica si riscono a fare piste molto sottili. Che a dire il vero sono il problema minore, io trovo che siano più ostici i piani di massa di una certa entità.
Le piste nell'immagine precedente sono da 0.8mm, ma non ci sono problemi neppure con piste da 0.4mm. Almeno io non ne ho...
Marco
Inviato: 24 gen 2006, 22:57
da titano
Dimenticavo...uso una ML1710P e non ho mai usato toner originale...
Marco
Inviato: 24 gen 2006, 23:04
da vexator
Sì è vero, la mssa è la cosa più difficile, superfici molto grandi sono difficili da ricoprire (trasferire).
Dopo aver stirato il lucido, prima di toglierlo, consiglio di aspettare che si raffreddi il tutto, così si ottengono buoni risultati.
Giovanni
MEMENTO AVDERE SEMPER
Inviato: 24 gen 2006, 23:05
da MBaudino
Mauro, la stampante è una samsumg ml1610 (toner originale), i lucidi sono di marca auchan (sì, proprio come il centro commerciale... è un loro prodotto), le basette di rame vanno tutte bene.
é molto importante la pulizia del rame, io uso la retina per i piatti e la passo con forza (è molto meglio della carta 400)
Sono a buon punto: ho anche io una Samsung (ML 1210 ), con toner originale ( anche perchè non trovo cartucce non originali): immagino che il toner sia quindi identico al tuo. Adesso cerco le pellicole.
Grazie 1000
Mauro
Inviato: 24 gen 2006, 23:11
da titano
Vado leggermente OT...vai su ebay Mauro e comperati il toner...non la cartuccia ma proprio il toner. Le cartuccie samsung si aprono facilemente. Un rullo fotosensibile dura ben oltre le 3000 copie...una cartuccia la puoi ricaricare anche 2/3volte...e visto che il toner costa 8/12€...
Marco
Inviato: 24 gen 2006, 23:11
da vexator
con toner originale ( anche perchè non trovo cartucce non originali)
right here:
http://www.colortoner.it/index.php
Giovanni
MEMENTO AVDERE SEMPER
Inviato: 24 gen 2006, 23:57
da drpaolo
Fortunosamente mi sono procurato (regalo) numerose piastrine pcb. Volevo sapere se quelle col foglio di plastica nera che proteggono il lato rame sono del tipo "presensibilizzato", poichè se sollevo un poco la carta non esce un rame rosa come siamo abituati ma uno strato marroncino. Sono loro?
Si, sono loro, devi solo sperare che il fotoresist sia POSITIVO (rimane attaccato solo se protetto dalla luce) e lo strato sia ancora "fresco" e non troppo invecchiato.
Con che tipo di lampada posso inciderle? Una lampadina da 100W non basta eh... ?
Io uso, oramai da 18 anni, una lampada OSRAM UVA da 200 W, appesa a 50 cm SOPRA la piastra.
La piastra in esposizione è tenuta contro la pellicola da una lastrina di vetro dello spessore di 3 mm.
In queste condizioni il tempo di esposizione varia tra i 150 e i 180 secondi, a seconda della densità del nero della pellicola (150 sec: pellicole realizzate con stampante - 180 sec: pellicole da incisione fotomeccanica, con cui si riescono ad incidere con sicurezza piste con larghezza inferiore a 0,5 mm).
Lo sviluppo viene effettuato con soluzione di soda caustica, nella dose per un litro di soluzione, venduta dai negozianti di materiale elettronico.
I risultati sono eccellenti.
Saluti.
Paolo Caviglia
Inviato: 25 gen 2006, 00:20
da gluca
VETRO? Ma non era consigliato di usare plexiglass perchè il vetro filtra gli UV? Io vado di plexiglass con 100-120 secs ed ho provato il vetro (sui 3-4mm) con scarsissimi risultati ... sbaglio qualcosa?
CIao
Gianluca
---------> DISCLAIMER: ooops credo di aver detto una fesseria ... scusate <---------
Inviato: 25 gen 2006, 00:43
da drpaolo
Il vetro comune da 3 mm filtra poco gli UV , soprattutto se provengono da una lampada da 200 W, con riflettore, posta a 50 cm e poi ha i seguenti vantaggi:
- Non si ingiallisce nel tempo
- Non si carica elettrostaticamente e quindi non tende a "trascinarsi dietro" la pellicola quando la si centra sul PCB (soprattutto in PCB a doppia faccia)
- Non trattiene granelli di polvere che possono cortocircuitare le piste in stampa
- Non si graffia durante la pulizia
Il vetro è meglio !
Saluti.
Paolo Caviglia
Inviato: 25 gen 2006, 01:29
da gluca
60W qui ... devo sempre pulire la lastra di plexiglass e cercare di evitare i graffi che già ha.
Forse 60W sono pochi? Potrei provare con una lastra di vetro più sottile ... ? 1mm? E quando mai reggerebbe ai miei maltrattamenti.
Ciao
Gianluca
---------> DISCLAIMER: ooops credo di aver detto una fesseria ... scusate <---------
Inviato: 25 gen 2006, 17:50
da vexator
coi lucidi che uso io, il risultato è il seguente:
scusate, ma come fotografo sono una frana, c'è qualche rilesso di troppo
(dal vivo è molto meglio)
Giovanni
MEMENTO AVDERE SEMPER
Inviato: 26 gen 2006, 02:15
da mrttg
Ciao non male come risultato; complimenti sei una delle poche persone che usa le termiche sui PCB, così il lavoro di smontaggio componenti risulta facilitato!!
MEMENTO AVDERE SEMPER

Visto il motto che usi sei un reduce della X Mas??
Ciao Mrttg
Inviato: 26 gen 2006, 02:29
da Giaime
MEMENTO AVDERE SEMPER

Visto il motto che usi sei un reduce della X Mas??
Ciao Mrttg
Originally posted by mrttg - 25/01/2006 : 20:15:50
Infatti. Giovanni questa cosa chiariscila perchè rischi che non ti parli più. Faccio sul serio.
Saluti termoionici


Giaime Ugliano
http://giaime.altervista.org
Inviato: 26 gen 2006, 02:45
da vexator
MEMENTO AVDERE SEMPER

Visto il motto che usi sei un reduce della X Mas??
Ciao Mrttg
Originally posted by mrttg - 25/01/2006 : 20:15:50
Infatti. Giovanni questa cosa chiariscila perchè rischi che non ti parli più. Faccio sul serio.
Saluti termoionici


Giaime Ugliano
http://giaime.altervista.org
Originally posted by Giaime - 25/01/2006 : 20:29:29
cos'è una minaccia?
è un motto ripreso da d'annunzio, che significa "ricordati di osare sempre", un motto più adatto ad un autocostruttore non c'è.
Tuttavia era un motto romano.
Sinceramente non ricordo che fosse un motto della x mas, se così fosse mi interessa poco, il motto non è offensivo per nessuno, non è politico ne religioso, io dalla mia non ho assolutamente intenzione di toglierlo.
Giovanni
MEMENTO AVDERE SEMPER
Inviato: 26 gen 2006, 03:31
da Giaime
Benissimo!
Avevo paura fosse qualcosa di politico.
Tutto ok, la minaccia non era seria diciamo semi-seria.
Saluti termoionici


Giaime Ugliano
http://giaime.altervista.org
Inviato: 26 gen 2006, 03:32
da mrttg
cos'è una minaccia?
è un motto ripreso da d'annunzio, che significa "ricordati di osare sempre", un motto più adatto ad un autocostruttore non c'è.
Tuttavia era un motto romano.
Sinceramente non ricordo che fosse un motto della x mas, se così fosse mi interessa poco, il motto non è offensivo per nessuno, non è politico ne religioso, io dalla mia non ho assolutamente intenzione di toglierlo.
Calma Ragazzi

.... lasciamo perdere la politica e tutto il resto... la mia era una banale e tranquilla considerazione quindi vediamola solo in ambito AUDIOCOSTRUTTIVO e valga per tutti "MEMENTO AVDERE SEMPER" e vediamolo come spinta a superare i nostri condizionamenti i nostri filtri mentali verso la realizzazione del nostro ideale AUDIOFILO.
Ciao Mrttg
Inviato: 26 gen 2006, 03:39
da clane
Scusa Giovanni,
ma non dovrebbe essere AUDERE invece di AVDERE?
Ciao,
Claudio
www.claudionegro.com
Inviato: 26 gen 2006, 03:41
da Giaime
La U alla latina. Dalle rimembranze del liceo mi pare che la U nell'antica Roma non si usava, poichè era difficile da incidere sul marmo, mentre la V è una fesseria.
Saluti termoionici


Giaime Ugliano
http://giaime.altervista.org
Inviato: 26 gen 2006, 03:52
da mrttg
Ciao
tornando nel seminato qualcuno con la tecnica del ferro da stiro è riuscito a fare pads per "TSSOP" se si fino dove vi siete spinti??
Saluti Mrttg
Inviato: 26 gen 2006, 04:11
da clane
La U alla latina. Dalle rimembranze del liceo mi pare che la U nell'antica Roma non si usava, poichè era difficile da incidere sul marmo, mentre la V è una fesseria.
Saluti termoionici


Originariamente inviato da Giaime - 25/01/2006 : 21:41:11
Ummm...e che scrivevano solo sul marmo?
Io nei miei ricordi scolastici la U latina la ricordo scritta come tale: Urbs urbis; quo vadis; tu quoque, Brutus, fili mi!
Ciao,
Claudio
www.claudionegro.com
Inviato: 26 gen 2006, 04:31
da Giaime
La U alla latina. Dalle rimembranze del liceo mi pare che la U nell'antica Roma non si usava, poichè era difficile da incidere sul marmo, mentre la V è una fesseria.
Saluti termoionici


Originariamente inviato da Giaime - 25/01/2006 : 21:41:11
Ummm...e che scrivevano solo sul marmo?
Io nei miei ricordi scolastici la U latina la ricordo scritta come tale: Urbs urbis; quo vadis; tu quoque, Brutus, fili mi!
Ciao,
Claudio
www.claudionegro.com
Originally posted by clane - 25/01/2006 : 22:11:26
Si si, condivido la tua perplessità, però se leggi tutte le incisioni su marmo o pietra dell'epoca latina, anche quelle in realtà in altre lingue (dialetti locali) hanno quasi sempre la V al posto della U.
Torniamo agli stampati và
Saluti termoionici


Giaime Ugliano
http://giaime.altervista.org
Inviato: 26 gen 2006, 05:22
da vexator
mi sono perso 10 post
apro una piccola parentesi ot: nella mia firma non c'è niente di politico, in generale la politica non mi piace specie quella attuale. Non mi piace neanche litigare per i stupidi motivi pilitici.
chiuso ot
il massimo, anzi il minimo, che ho realizzato è stato TSSOP (10 pin). è uscito un buon lavoro; se posso posto le foto
A presto,
Giovanni
MEMENTO AVDERE SEMPER
Inviato: 26 gen 2006, 15:15
da MBaudino
[ OT ]
Credo di avere un pessimo rapporto col press and peel
Ho cercato in vari negozi, supermercati ecc. la pellicola trasparente.
Tutti sprovvisti. Ho trovato dei lucidi per 'fotocopiatrice': ho pensato ... <<anche la fotocopiatrice ha il fornetto ed è in pratica una laser>> .. l' ho preso... ho fatto la prova..... mi si è fuso il foglio nella laser
Per fortuna era una vecchia laser di riserva che erano piu' i fogli che mangiava di quelli che stampava.
Provo a smontare il tutto ma la vedo grigia
Mauro
Inviato: 26 gen 2006, 16:41
da vexator
[ OT ]
Credo di avere un pessimo rapporto col press and peel
Ho cercato in vari negozi, supermercati ecc. la pellicola trasparente.
Tutti sprovvisti. Ho trovato dei lucidi per 'fotocopiatrice': ho pensato ... <<anche la fotocopiatrice ha il fornetto ed è in pratica una laser>> .. l' ho preso... ho fatto la prova..... mi si è fuso il foglio nella laser
Per fortuna era una vecchia laser di riserva che erano piu' i fogli che mangiava di quelli che stampava.
Provo a smontare il tutto ma la vedo grigia
Mauro
Originally posted by MBaudino - 26/01/2006 : 09:15:51
Ciao Mauro,
anche a me è successa la stessa cosa, solo che la stampante non era la mia (che è peggio), ma tutto si risolse per il meglio. Ora prima di mettere un foglio dubbio nella stampante faccio un test col ferro da stiro ad alta temperatura per vedere se fonde
io uso questi:
Giovanni
MEMENTO AVDERE SEMPER
Inviato: 26 gen 2006, 17:54
da MBaudino
Vedo che sulla tua carta c'è scritto <<per getto d' inchiostro>>. Lo avevi anche scritto.
In effetti avevo conprato alcuni fogli per <<fotocopiatrice>> ed alcuni <<per getto d' inchiostro>>.
Il fatto è che ero sicurissimo di quelli per <fotocopiatrice>, per cui non li ho provati con l' accendino o il ferro (cosa che invece mi ripromettevo di fare con il lucido per getto d' inchiostro).
Mea culpa.
Relativamente alla prova con il ferro da stiro, la prima pellicola provata ( quella con cui avevo solo parziali trasferimenti) si accartocciava abbastanza gia con il ferro predisposto per il cotone (tanto è vero che interponevo un foglio di carta fra pellicola e ferro): però la maledetta nella laser non fondeva.
La pellicola ideale come si deve comportare con il ferro su <cotone>: può accartocciarsi ma non deve fondere) .. non deve neppure accartocciarsi ....?
Mauro
Inviato: 26 gen 2006, 22:16
da vexator
solitamente tutte si accartocciano un po', ma generalmente prendono la forma della scheda.
La temperatura che devi usare è quella massima e poi prima di togliere il lucido devi aspettare che si raffreddi il tutto.
Una buona regola è tenere un bel po' di tempo il ferro sul lucido/rame fino a quando il rame non si cuoce (cambia colore).
Giovanni
MEMENTO AVDERE SEMPER
Inviato: 09 feb 2006, 00:32
da vexator
Ecco le foto (entrambi i layer) di una board doppia faccia, realizzata, ovviamente, col metodo di cui sopra:
Fra un po' pubblicherò un articoletto su come è stata realizzata (per es. come far combaciare le vie, ecc...)
A presto!
Giovanni
MEMENTO AVDERE SEMPER
Inviato: 09 feb 2006, 16:58
da vexator
Ho scritto la miniguida per board doppio layer (per i multilayer ci sto pensando

), spero che sia utile:
http://digilander.libero.it/giovannidef ... /board.htm
Giovanni
MEMENTO AVDERE SEMPER
Inviato: 11 feb 2006, 21:36
da mrttg

Bel lavoro... perchè limitarti il prossimo passo multilayer con BGA!!
Dimenticavo di segnalare che su Elektor del mese scorso è apparso un articolo su come trasformare un microonde in un forno per rifusione SMD.
Saluti Mrttg