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Inviato: 16 mar 2007, 20:13
da hobbit
Di mestiere faccio il musicista ed il direttore di orchestra,quindi ,in teoria, dovrei avere un buon orecchio,che è il mio principale strumento di misura.Ebbene non son mai riuscito ad apprezzare significative differenze fra un accoppiamento a condensatore(di media qualita')ed un accoppiamento diretto, che ti complica solo la vita a causa dei potenziali transitori delle valvole all'atto dell'accensione ...ecc.
Grazie per la valutazione sulla connesione RC. Direi che l'orecchio di un musicista è buona cosa, se poi è supportato anche da un po' di tecnica... Io ho cantato in un buon coro polifonico per una decina di anni, ora essendomi trasferito purtroppo...., comunque aiuta ad aver sensibiltà.
Per i miei gusti è un po' troppo asciutto,preferisco il suono grasso,anche se+ distorto del mio otl
Peccato non poter supportare queste senzazioni da qualche misura, aiuterebbe a capire. Certo, fa riflette l'affermazione di preferire un po' più di distorsione fatta da uno che è abituato a sentire la musica dalla posizione ideale! In fatto di dinamica come si comportano, quale riesce a gestire meglio le situazioni di pianissimo e pieno orchestrale?
Ciao,
Francesco
Inviato: 16 mar 2007, 20:36
da Giaime
L'ampli è molto dinamico e pulito;credo che distorca in misura veramente inpercettibile.Per i miei gusti è un po' troppo asciutto,preferisco il suono grasso,anche se+ distorto del mio otl
Originariamente inviato da pasqualefilosa - 16/03/2007 : 14:14:38
Con quanta serenità i musicisti spesso buttano giù i nostri "castelli di fumo"!

Un giudizio che si basa dichiaratamente su posizioni soggettive è il benvenuto. Il problema è quando si pretende che ciò che va bene a noi, deve per forza andare bene per gli altri...
Benvenuto nel forum Pasquale
Saluti termoionici
Giaime Ugliano
http://giaime.altervista.org
Inviato: 16 mar 2007, 20:40
da andypairo
Riguardo allo schema di Pasquale, in effetti i Mos Laterali permettono una semplicità circuitale unica e, se non erro, hanno capacità di gate meno ostiche dei Mos verticali (IRF- IRFPxxx).
Inoltre non necessitano di compensazione termica (ma solo loro!)
Un approccio simile lo si può trovare qui
http://www.wimdehaan.nl/hybrid/5687buz900/index.html
Notare che lo stesso autore, Wim de Haan, ha pubblicato su AudioExpress un altro ibrido piuttosto interessante, il "Nishiki" (a BJT).
A sua detta va meglio dell'altro ma purtroppo, per ragioni di copyright, non lo ha pubblicato integralmente sul sito (anche se via email....)
Ciao
Andrea
Inviato: 16 mar 2007, 21:18
da pasqualefilosa
Caro Francesco,mi credi che non saprei darti una risposta,probabilmente entrambi.Il fatto è che se consideriamo l'ascolto dal punto di vista razionale, ho la sensazione che l'ibrido sia appena+ dinamico ,come ovviamente una circuitazione a stato solido rispetto ai tubi.Un ascolto di tipo +"emotivo"mi dice che nell'otl mi arrivano una tale diversita' di sensazioni ,alcune definibili con il vocabolario audiofilo fin troppo abusato...altre indefinite e irrazionali,appunto emotive ,che sono non misurabili,forse perche allo stato attuale non si è ancora capito cosa andare a misurare ,data la quantita'infinita di variabili in gioco.Teniamo presente che il nostro apparato uditivo risulta ancora, per alcuni aspetti,abbastanza ignoto anche agli studiosi,che solo adesso cominciano a formulare delle ipotesi .
La grandezza dell' otl probabilmente sta nel fatto che è in grado per sua natura circuitale,di fornire piu' energia al largabanda nei range in cui esso ha impedenza + alta,autocompensandone la risposta,cosa che l'ibrido non fa comportandosi all'opposto:per cui fare un paragone con gli stessi altoparlanti forse non ha senso.....
Tutto cio' che posso dirti di sensato è:se passi da Fiumicino,dove io abito, vienili a sentire entrambi,
Inviato: 17 mar 2007, 03:04
da nikola
Mi ha spiazzato perchè non pensavo che i transistors suonasero bene quasi come un OTL e forse simile al mio Pushpull.
Originally posted by nikola
Bene a sapersi, mi sto costruendo il pp (vedi l'altro mio post) e se riesco a portare a termine entrambi i progetti sarei curioso di fare un confronto.
Tutti e tre hanno un suono diverso, il mio ibrido era nato più che altro perchè si poteva mettere su un'ampli dal costo ridicolo 300€
Originally posted by nikola
Ehm.... considerando mutuo casa, moglie, bambino, il costo non è esagerato, ma mi riesce difficile definirlo ridicolo!
Guardate l'oraio scappo a lavoro a stasera.
Originally posted by nikola
Eh Eh.

Beh anch'io a volte mi metto a guardare internet ad orari improponibili.... buona giornata!
Ho comunque una domanda. Guardando le tensioni varie che hai riportato sullo schema tra mje340 e diodo rosso c'è qualcosa che non mi torna (Vbe e Vd). Sono io che sono peggio di quello che pensavo o effettivamente c'è qualcosa che non va?
Segnalo anche l'Hybrid One di Luca Comi, reperibile su audiofanatic.it.
Un'ultima possibilità è l'ibrido che conto di usare (Aikido + Diamond buffer, vedi thread relativo) ma è sicuramente più complicato.
Originally posted by andypairo
Grazie dei riferimenti. Bei progetti, ma entrambi sicuramente più impegnativi.
Ciao,
Francesco
Originariamente inviato da hobbit - 16/03/2007 : 07:10:35
Ciao Francesco il costo di 300€ lo reputo ridicolo perchè se vai a vedere il costo dei condensatori da 10000micro 100V evox rifa
http://www.rs-components.it/cgi-bin/bv/ ... cheID=itie
il toroidale che nel primo ampli era un 500VA decisamente sovradimensionato, il costo di tutti i componenti e le spese di trasporto io vivo in sardegna + tutte le viti i zoccoli la manopola il circuito stamapto il potenziometro e le resistenze (tutti componenti di buona qualita') arrivi tranquillamente a 300€.
Certo l'OTL che avevo suonava meglio ma sono due fasce di prezzo complettamente diverse, il pushpull era un circuito Williamson costruito 10 anni fa' con alimentazione tutta in polipropilene.
Per quanto riguarda il valore di tensione del mje, sono valori che non ho misurato io però posso assicurarti che il tutto funziona bene comunque uno di questi giorni verifico sia i componenti che le tensioni a caldo.
Vorrei postare qualche foto ma non riesco sono in formato JPEG da circa 100/350KB qualcuno sa perchè? Vado a lavoro anche domani
se qualcuno mi svela questo mistero poi vi posto tutto:
Ciao
NIKOLA
Inviato: 17 mar 2007, 03:12
da hobbit
Riguardo allo schema di Pasquale, in effetti i Mos Laterali permettono una semplicità circuitale unica e, se non erro, hanno capacità di gate meno ostiche dei Mos verticali (IRF- IRFPxxx).
Inoltre non necessitano di compensazione termica (ma solo loro!)
Grazie per la chiarezza, era forse già stato detto, ma non avevo capito cosa si intendesse per Mosfet laterali.
Un approccio simile lo si può trovare qui
http://www.wimdehaan.nl/hybrid/5687buz900/index.html
Notare che lo stesso autore, Wim de Haan, ha pubblicato su AudioExpress un altro ibrido piuttosto interessante, il "Nishiki" (a BJT).
A sua detta va meglio dell'altro ma purtroppo, per ragioni di copyright, non lo ha pubblicato integralmente sul sito (anche se via email....)
Dallo schema a blocchi si intuisce che il miglioramento è a fronte di una inevitabile complicazione circuitale visti i dispositivi.
Caro Francesco,mi credi che non saprei darti una risposta,probabilmente entrambi.Il fatto è che se consideriamo l'ascolto dal punto di vista razionale, ho la sensazione che l'ibrido sia appena+ dinamico ,come ovviamente una circuitazione a stato solido rispetto ai tubi.Un ascolto di tipo +"emotivo"mi dice che nell'otl mi arrivano una tale diversita' di sensazioni ,alcune definibili con il vocabolario audiofilo fin troppo abusato...altre indefinite e irrazionali,appunto emotive ,che sono non misurabili,forse perche allo stato attuale non si è ancora capito cosa andare a misurare ,data la quantita'infinita di variabili in gioco.Teniamo presente che il nostro apparato uditivo risulta ancora, per alcuni aspetti,abbastanza ignoto anche agli studiosi,che solo adesso cominciano a formulare delle ipotesi .
La grandezza dell' otl probabilmente sta nel fatto che è in grado per sua natura circuitale,di fornire piu' energia al largabanda nei range in cui esso ha impedenza + alta,autocompensandone la risposta,cosa che l'ibrido non fa comportandosi all'opposto:per cui fare un paragone con gli stessi altoparlanti forse non ha senso.....
Tutto cio' che posso dirti di sensato è:se passi da Fiumicino,dove io abito, vienili a sentire entrambi,
Grazie per il giudizio sincero, quando mi capitarà di fare un giro a Roma mi farò sentire, anche perché sarà un piacere visto che sono appassionatissimo di musica, classica in particolare. Gli amici ci dicono che tiriamo su il bambino a musica!!!
Ciao,
Francesco
Inviato: 17 mar 2007, 03:30
da hobbit
Ciao Francesco il costo di 300€ lo reputo ridicolo perchè se vai a vedere il costo dei condensatori da 10000micro 100V evox rifa
http://www.rs-components.it/....
il toroidale che nel primo ampli era un 500VA decisamente sovradimensionato, il costo di tutti i componenti e le spese di trasporto io vivo in sardegna + tutte le viti i zoccoli la manopola il circuito stamapto il potenziometro e le resistenze (tutti componenti di buona qualita') arrivi tranquillamente a 300€.
Certo l'OTL che avevo suonava meglio ma sono due fasce di prezzo complettamente diverse, il pushpull era un circuito Williamson costruito 10 anni fa' con alimentazione tutta in polipropilene.
Per quanto riguarda il valore di tensione del mje, sono valori che non ho misurato io però posso assicurarti che il tutto funziona bene comunque uno di questi giorni verifico sia i componenti che le tensioni a caldo.
Vorrei postare qualche foto ma non riesco sono in formato JPEG da circa 100/350KB qualcuno sa perchè? Vado a lavoro anche domani
se qualcuno mi svela questo mistero poi vi posto tutto:
Ciao
NIKOLA
Originally posted by nikola - 16/03/2007 : 22:04:08
So che il prezzo è buono perché i prezzi dei vari componenti sono veramente esagerati. In questi giorni mi sto dilapidando in acquisti, fatti perdipiù a risparmio.
Riguardo le foto non so, a me non hanno dato mai problemi in upload. o hai la connesione lenta e va in timeout il sistema, o hai un problema con il browser quando esegue un qualche script (provane uno alternativo) o sono di dimensioni eccessive. Che tipo di errore ti da?
In questo thread la bonta degli OTL sta ricorrendo spesso.... fate venire la tentazione di buttare tutto all'aria e seguire la nuova moda!

Ma resisterò!!!
Ciao,
Francesco
PS. riedita il tuo post e spezza in due o tre parti il link dell'RS, il quale non avendo spazi allarga il margine destro della pagina e deformatta tutti i messaggi della discussione.
Inviato: 17 mar 2007, 10:29
da nikola
[url]
Ciao Francesco il costo di 300€ lo reputo ridicolo perchè se vai a vedere il costo dei condensatori da 10000micro 100V evox rifa
http://www.rs-components.it/....
il toroidale che nel primo ampli era un 500VA decisamente sovradimensionato, il costo di tutti i componenti e le spese di trasporto io vivo in sardegna + tutte le viti i zoccoli la manopola il circuito stamapto il potenziometro e le resistenze (tutti componenti di buona qualita') arrivi tranquillamente a 300€.
Certo l'OTL che avevo suonava meglio ma sono due fasce di prezzo complettamente diverse, il pushpull era un circuito Williamson costruito 10 anni fa' con alimentazione tutta in polipropilene.
Per quanto riguarda il valore di tensione del mje, sono valori che non ho misurato io però posso assicurarti che il tutto funziona bene comunque uno di questi giorni verifico sia i componenti che le tensioni a caldo.
Vorrei postare qualche foto ma non riesco sono in formato JPEG da circa 100/350KB qualcuno sa perchè? Vado a lavoro anche domani
se qualcuno mi svela questo mistero poi vi posto tutto:
Ciao
NIKOLA
Originally posted by nikola - 16/03/2007 : 22:04:08
So che il prezzo è buono perché i prezzi dei vari componenti sono veramente esagerati. In questi giorni mi sto dilapidando in acquisti, fatti perdipiù a risparmio.
Riguardo le foto non so, a me non hanno dato mai problemi in upload. o hai la connesione lenta e va in timeout il sistema, o hai un problema con il browser quando esegue un qualche script (provane uno alternativo) o sono di dimensioni eccessive. Che tipo di errore ti da?
In questo thread la bonta degli OTL sta ricorrendo spesso.... fate venire la tentazione di buttare tutto all'aria e seguire la nuova moda!

Ma resisterò!!!
Ciao,
Francesco
PS. riedita il tuo post e spezza in due o tre parti il link dell'RS, il quale non avendo spazi allarga il margine destro della pagina e deformatta tutti i messaggi della discussione.
Originariamente inviato da hobbit - 16/03/2007 : 22:30:34
Ecco il Problema, non si vede
Caio
Nikola
Inviato: 17 mar 2007, 16:39
da Badra69
Finalmente.
Proposte, schemi, discussioni ragionevoli.
Mettetevi insieme, confrontate le varie realizzazioni, fate qualche misura e scambiatevi gli apparecchi per delle sessioni di ascolto.
La sezioni progetti attende con ansia un vostro articolo.
_________
Piergiorgio
Visto lo spirito di questa discussione vorrei proporre lo schema di un
ibrido figlio di una lunga discussione tra me e FSCARPA sul vecchio forum di "AUDIOCOSTRUZIONI" poi andata perduta.
In quella discussione si era voluto rifare un piccolo "GY50" con componenti "poveri" e facilmente reperibili e a basso costo.
Tutta la discussione poi è andata persa con il resto del vecchio
forum, mi è solo rimasto lo schema quasi definitivo e qualche simulazione.
L' alimentazione dello stadio finale può essere sia singola 50 Volt stabilizzati prevedendo il cond. di uscita oppure una duale +- 25 volt senza
condensatore di uscita.
Allegato: Schema GY de pover.pdf ( 15616bytes )
Il tutto viene poi pilotato da due sezioni parallelate di una ECC88 con uscita anodica, Ra 10K - Rk 680.
Inviato: 17 mar 2007, 18:17
da hobbit
ampli piccolo (2) .gif
Il nome dell'immagine che hai postato è questo. Gli spazi, soprattutto il terzo potrebbe crear problemi. Prova a mettere un nome senza caratteri strani, soprattutto a togliere lo spazio tra la parentesi e il punto.
Ciao,
Francesco
Inviato: 17 mar 2007, 18:24
da hobbit
Finalmente.
Proposte, schemi, discussioni ragionevoli.
Mettetevi insieme, confrontate le varie realizzazioni, fate qualche misura e scambiatevi gli apparecchi per delle sessioni di ascolto.
La sezioni progetti attende con ansia un vostro articolo.
_________
Piergiorgio
Visto lo spirito di questa discussione vorrei proporre lo schema di un
ibrido figlio di una lunga discussione tra me e FCCARPA sul vecchio forum di "AUDIOCOSTRUZIONI" poi andata perduta.
In quella discussione si era voluto rifare un piccolo "GY50" con componenti "poveri" e facilmente reperibili e a basso costo.
Tutta la discussione poi è andata persa con il resto del vecchio
forum, mi è solo rimasto lo schema quasi definitivo e qualche simulazione.
L' alimentazione dello stadio finale può essere sia singola 50 Volt stabilizzati prevedendo il cond. di uscita oppure una duale +- 25 volt senza
condensatore di uscita.
Allegato: Schema GY de pover.pdf ( 15616bytes )
Il tutto viene poi pilotato da due sezioni parallelate di una ECC88 con uscita anodica, Ra 10K - Rk 680.
Originally posted by Badra69 - 17/03/2007 : 11:39:11
Ciao. Interessante. La famosa tripletta proposta più volte dai grandi Aloia - Piercarlo!
Sto studiando-riflettendo sul funzionamento in corrente dei transistor (abituato al funzionamento in tensione delle valvole) e a momento non riuscirei a proporre autonomamente qualcosa di ascoltabile.
Il primo transistor della tripletta non è troppo robusto?
Ciao,
Francesco
Ciao,
Francesco
---------------------------------------
email:
remiz234-news@yahoo.it
Inviato: 17 mar 2007, 19:07
da nikola
ampli piccolo (2) .gif
Il nome dell'immagine che hai postato è questo. Gli spazi, soprattutto il terzo potrebbe crear problemi. Prova a mettere un nome senza caratteri strani, soprattutto a togliere lo spazio tra la parentesi e il punto.
Ciao,
Francesco
Originariamente inviato da hobbit - 17/03/2007 : 13:17:12
Ci sono riuscito Francesco sei un mago!
Foto prototipo 1

foto2

foto 3
il potenziometro è provvisorio
Ciao
Nikola
Inviato: 17 mar 2007, 22:32
da Badra69
Ciao. Interessante. La famosa tripletta proposta più volte dai grandi Aloia - Piercarlo!
......esatto siamo in buonissima compagnia.
Sto studiando-riflettendo sul funzionamento in corrente dei transistor (abituato al funzionamento in tensione delle valvole) e a momento non riuscirei a proporre autonomamente qualcosa di ascoltabile.
Il primo transistor della tripletta non è troppo robusto?
Ciao,
Francesco
....sicuramente il primo transistor della tripletta è forse un pò robusto ma
tieni presente che questa tripletta già così come è guadagna in corrente ...non mi ricordo più quanto (64.000 volte ????) tanto da modulare in corrente in corrente pochissimo il doppio triodo della ECC88, tanto vale montare un transistor robusto e guadagnare in sicurezza.
Tieni presente che tutta la distorsione è data dallo stadio pilota, la tripletta è quasi inesistente come contributo alla distorsione (tipico
decadimento armonico da monotriodo), parafrasando nuovamente
Aloia fà molto triodosolido.
Se ti può interessare posso postare uno schema definitivo.
Calogero
Inviato: 18 mar 2007, 04:27
da hobbit
Ci sono riuscito Francesco sei un mago!
Foto prototipo 1

foto2

foto 3
il potenziometro è provvisorio
Ciao
Nikola
No solo un ex. informatico! Probabilmente è un incompatibilità tra i nomi permessi da Win e Unix.
Complimenti per la realizzazione. Veramente ben fatta. La pcb l'hai fatta da solo?
....sicuramente il primo transistor della tripletta è forse un pò robusto ma
tieni presente che questa tripletta già così come è guadagna in corrente ...non mi ricordo più quanto (64.000 volte ????) tanto da modulare in corrente in corrente pochissimo il doppio triodo della ECC88, tanto vale montare un transistor robusto e guadagnare in sicurezza.
Tieni presente che tutta la distorsione è data dallo stadio pilota, la tripletta è quasi inesistente come contributo alla distorsione (tipico
decadimento armonico da monotriodo), parafrasando nuovamente
Aloia fà molto triodosolido.
Se ti può interessare posso postare uno schema definitivo.
Calogero
Non so ancora quale tipologia circuitale sceglierò, però può sicuramente interessare!
Ciao,
Francesco
Inviato: 18 mar 2007, 13:56
da hobbit
Il post era nato quasi per noia nell'attesa di raccimolare i componenti del pp di 6b4g ed invece è diventato ricco non grazie a me che poco ne ho contribuito, ma grazie ai vari interventi che ci sono stati di persone che hanno realmente realizzato un ibrido o comunque valenti proposte.
Cerco di raccogliere le idee:
- la prima idea interessante è quella di utilizzare una valvolina a basso guadagno, ma dalle prestazioni notevolissime come la 5687 e seguire con un integrato tipo lm1875 ponendo il guadagno dello stadio al minimo di 10. Il soggetto non è stato realizzato in toto da nessuno, ma Plovati porta esperienza positiva con questo integrato e un pre valvolare.
- il secondo contributo è di Nikola che ha postato lo schema e le foto di un bellissimo amplificatore utilizzante un mu-follower ibrido con ecc88 che pilota una coppia di darlington. A detta di Nikola non sfigura nei sconfronti di un pp e un otl.
- poi Pasqualefilosa ha postato lo schema del suo ampli ibrido composto da un totem ti ecc82 seguito da una coppia di mosfet Hitachi. A detta sua non va affatto male e ne ha fatto il paragone con un otl, ma detto da un musicista....
- Badra69 ha postato lo schema quasi definitivo di un amplificatore che si ispira al famoso GY50 di Aloia. Ha uno stadio di guadagno in tensione con la ecc88 (la topologia non è specificata) e una tripletta in uscita di bjt (alla Aloia). Lo schema ha tutti i crismi per andare alla grande, personalmente attendo con ansia lo schema definitivo.
Ci sono stati molti altri contributi facenti riferimento a link sparsi nel web, ma ho elencato solo i progetti che in qualche modo avevano avuto un ascolto diretto da parte di chi li ha proposti. Ringrazio Andypairo per i suoi contributi e in particolare Piercarlo per la pazienza praticamente infinita nel rispondere ai miei dubbi da neofita o quasi. Attendo (come penso molti del forum) il nuovo ibrido che cogiterà, ci si aspetta che spazzi via quelli di Aloia!!!
Grazie a tutti per i contributi (molto interessanti) fin qui arrivati. Se qualcuno avesse anche un oscilloscopio.... sarebbe interessante. Se qualcuno abita nel Nord-Est io ne ho uno possiamo provare a combinare.....
Ciao,
Francesco
Inviato: 18 mar 2007, 17:10
da Badra69
- Badra69 ha postato lo schema quasi definitivo di un amplificatore che si ispira al famoso GY50 di Aloia. Ha uno stadio di guadagno in tensione con la ecc88 (la topologia non è specificata) e una tripletta in uscita di bjt (alla Aloia). Lo schema ha tutti i crismi per andare alla grande, personalmente attendo con ansia lo schema definitivo.
.....la due sezioni della ECC88 sono chiaramente con uscita anodica,
si può provare la polarizzazione a LED.
Lo schema definitivo lo facciamo ad alimentazione singola stabilizzata o
con alimentazione duale?
Ciao
C
Inviato: 18 mar 2007, 19:58
da hobbit
.....la due sezioni della ECC88 sono chiaramente con uscita anodica,
si può provare la polarizzazione a LED.
Lo schema definitivo lo facciamo ad alimentazione singola stabilizzata o
con alimentazione duale?
Ciao
C
Originally posted by Badra69 - 18/03/2007 : 12:10:48
Tu ce li hai sottomano e sei quello che li può valutar meglio. Quello che ritieni il miglior compremesso, costi/semplicità/prestazioni/suono.
Grazie ancora.
Ciao,
Francesco
Inviato: 20 mar 2007, 00:14
da hobbit
Ho fatto un po' di valutazioni guardandomi qualche tonnellata di datasheets.
Mi sembra di aver capito che Irf non sono un gran che nel range in cui li dovrei usare. A parte le loro capacità di ingresso anche la loro linearità lascia abbastanza a desiderare.
Invece i mosfet laterali Hitachi tipo 2sk1058 e 2kj162:
http://www.ortodoxism.ro/datasheets/Hit ... yzruwz.pdf
ma anche i buz900/905 ed altri sono spettacolari, hanno una linearità notevole e penso che comunque li si usi viene fuori qualcosa di buono. Meglio di molti pentodi e tetrodi finali. Infatti ho l'impressione che uscendo di drain al costo di aumentare l'impedenza di uscita si ottengono carateristiche simil valvolari. Hanno un grande difetto, costano quanto delle valvole se non di più!
Devo ancora valure bene i vari Darlington se conviene l'uso rispetto i bipolari classici.
Volendo cominciare a riflettere con lo stato solido ho pensato di usare i componenti più comuni ed economici possibili. Non so alla fine se sarà questa la strada che seguirò o se seglierò quella dei bellissimi Hitachi o del gainglone con LM1875, ma per il momento ho provato a far questo:
SIMetrix Intro 5.3 dice che funziona, ma se qualcuno mi può confermare. Poi non ho idea di come si compensino le derive termiche.
Ciao, Francesco
Inviato: 20 mar 2007, 01:14
da mrttg
Ciao,
potrebbe essere interessante valutare anche i transistor On Thermaltrack con il diodo integrato e verificare se sono già disponibili i mosfet Sanken con il diodo integrato.
Tiziano
Inviato: 20 mar 2007, 01:59
da andypairo
Sono d'accordo sui ThermalTrak, li uso nel mio buffer diamond e vanno benone, nessun problema di deriva termica.
Se non erro anche Broskie ha proposto un ampli ibrido coi Thermaltrak.
Ciao
Andrea