abe77 ha scritto:ti ho detto che sto leggendo il tutorial, ma il problema é che non ci capisco....per me ricostruire i valori dalla curva di impedenza già vuol dire poco, figurati sapere come si fa...
allora, vediamo di partire dalla base e facciamo un po' di didattica.
E' tutto spiegato nel TUTORIAL, ma cerchiamo di ribadire...
una impedenza si caratterizza, a differenza di una resistenza pura, dal fatto di variare in funzione della frequenza.
Nel caso di un altoparlante, le parti reattive del modulo sono attribuibili a due fattori:
la risonanza della massa sospesa = Fs
l'induttanza della bobina mobile = Le
c'è poi la Re che costituisce il minimo della resistenza stessa, fatte salve le due alterazioni di cui sopra
prendiamo una impedenza a caso
mis5.gif
questa è una "impronta digitale" del trasduttore, da cui posso dedurre la Re, la Fs, il Qm e la Le.
La Re sarà il punto minimo della curva, gli Ohm sono a destra, la scala è troppo estesa per essere precisa, ma la Re la misuro col tester, quindi ipotizziamo 6,5 Ohm
la Fs è indicata dal primo picco a sinistra, gli Hz sono in basso e il picco è a 40Hz
il Qm regola invece la larghezza della "campana" del picco di risonanza (e anche la sua altezza), per trovare il valore bisogna prendere a riferimento due valori resistivi simmetrici prima e dopo il picco, ipotizziamo 20Hz sotto e 20 Hz sopra, cioè 20 e 60 Hz, e vediamo che la curva è esattamente allo stesso valore resistivo circa 12 Ohm, quindi impostiamo un valore di Qm che porti la curva a giacere sui 12 Ohm a 20 e a 60 Hz, e il picco centrale a toccare i 100 Ohm
L'induttanza della bobina porta il modulo a salire in funzione della frequenza. Il valore di Le è quindi semplicemente trovato impostando un valore che porti la curva a circa 43 Ohm a 20KHz
Bene, ora se con CrossPC provi a simulare una impedenza con questi valori, quando plotti la risposta ti dovresti ritrovare la stessa curva della figura...
usa solo la cella del woofer e metti a zero la Re del mid e del tweeter, altrimenti plotti tutto insieme e non vedi nulla...
a naso, senza sapere nulla, "l'impronta digitale" mi dice che si tratta di un woofer da 8 Ohm, con bassa Fs, elevato Qm (da 7 a 10), media Le, da 1 a 1,5
aggiustando questi valori dovresti replicare la curva senza problemi
a un livello di "lettura" più approfondito posso anche dedurre che questo woofer ha almeno due breakup circa 1300 e 2600 Hz, dato che ci sono due irregolarità nella curva proprio a queste frequenze
ma questa è un'altra storia, direbbe Lucarelli...
io sto seguendo i tuoi passaggi e sono anche ben spiegati, ma
Il comportamento è esattamente speculare, per cui un Qt risonante di 1,5 sarà uguale a un Qa risonante di 1,5, quindi se la membrana del woofer è caratterizzata da un breakup al limite superiore della frequenza, questo è simulabile imponendo un Qa elevato. é già per me quasi arabo.... stessa cosa per le pendenze da inserire dopo...
prendiamo una risposta in frequenza a caso...
pr1fig10.jpg
questa curva ci permette di determinare i valori di Fs, Qt, Fa, Qa, nonchè la "pendenza" e il livello
ATTENZIONE dato che la curva NON appartiene allo stesso altoparlante di prima, la Fs è ovviamente diversa...
quindi la Fs è il limite inferiore, esattamente 80Hz
Fa sarà il limire superiore, direi 17Khz
il livello non è indicato, ipotizziamo che 0dB sia 90dB, il punto più basso a 500Hz vale circa 88dB
useremo questo valore come dato di sensibilità
il picco alla risonanza vale circa +7dB rispetto al minimo a 500Hz
Il Qt indica il "fattore di merito" ovvero lo smorzamento dell'altoparlante, in soldoni, se la curva "scende" rispetto al valore di sensibilità medio il sistema è sovrasmorzato, se "sale" è sottosmorzato
iaf4_4_crop-293x300.jpg
quindi mettiamo Qt in modo che la curva a 80Hz arrivi a 95dB
il Qa è il valore speculare al Qt e serve agli stessi scopi
come valore di Qa, poichè non si notano particolari irregolarità a tali frequenze, può essere posto a 1
il punto a 17Kz vale circa +5dB rispetto al minimo a 500Hz, quindi metteremo una pendenza tale da portare la risposta a toccare i 93dB a 17KHz (tirando una linea mediana tra le irregolarità della risposta...)
quando avrò trovato il giusto valore potrò provare a cambiare il valore di Qa per vedere come cambia il passaalto e far "cadere" la risposta a 90dB a 20KHz
Questa risposta in frequenza, al pari della "impronta digitale" dell'impedenza, mi dice che si tratta di un componente con Fs alta, Qt molto elevato, 1,2/1,4, risposta a salire e estensione fino al limite di 20Khz
Se poi non ho capito male i valori si possono variare per ottenere risposte come noi le vogliamo, ma questo come accade? se cambio i valori il programma varia i componenti del crossover per raggiungere i valori che io gli do?
il Mago Otelma non c'entra nulla
accade tutto perché lo vuoi tu, lascia perdere il crossover, in questo momento non c'entra nulla
devi simulare le risposte dei componenti SENZA FILTRO
alla pagina 4 del tutorial, dove si spiega come procedere, è ben spiegato...
Per prima cosa apriamo la schermata della cella passa basso ed eliminiamo tutti i valori dei componenti del crossover impostati di default da Cross. Poi apriamo la schermata A di simulazione altoparlanti e compiliamo la sola colonna relativa al woofer, attenzione: il dato di Re di midrange e tweeter deve essere posto a zero.
Magari a te sembra che non mi applico, ma ti assicuro che vorrei dover ricorrere in maniera minore allea tua gentilissima disponibilità

l'ho detto all'inizio, devi leggere il tutorial, che è abbastanza chiaro e dove trovi tutte le risposte;
solo leggendolo e assimilando il funzionamento di CrossPC potrai acquisire autonomia
Filippo
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