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pre linea Tino Traina

Inviato: 28 set 2010, 15:59
da robertor
prendendo spunto dallo schema presentato all'interno della discussione sul precario

http://img541.imageshack.us/i/traina24vpre.jpg
Immagine

ho cercato di montarlo.

l' assemblaggio su 1000 fori sarebbe anche riuscito, il pre suona e le 2 e88cc montate sfoderano un suono poderoso e preciso ma .............. un leggero ronzio si percepisce ed e' presente un fruscio che non varia con il variare del volume ;( .

premetto che il tutto e' alimentato da 2 switch da muro, uno da 24v per l'anodica e uno da 12v per i filamenti.

ho creato un bus di massa dove vengono convogliate tutte le masse(negativo delle alimentazioni e segnale). forse sarebbe piu' appropriata una massa a stella in questo caso?

probabilmente curando l'alimentazione, creandone una di silenziosa si ovvierebbero questi noise di fondo. ma oggi il convento passava questo.

ogni commento e suggerimento e' gradito. thanks.

per le foto ci si sente domani.

Re: pre linea Tino Traina

Inviato: 29 set 2010, 15:13
da robertor
piccolo up: modificata l'alimentazione il ronzio e' sparito.

rimane il soffio che non varia al variare del volume.

ripropongo la domanda che forse era passata inosservata: su questa tipologia di pre e' piu' appropriata una massa a stella oppure puo' andar bene anche un bus di massa?

ho montato in uscita dopo il condensatore da 2.2uf un resistore da 47k che porta a massa il segnale: il valore e' troppo basso quindi non svolge lo scopo per cui e' stato messo li'?


grazie per l'aiuto.


purtroppo non dispongo di una strumentazione consona all'uso per scovare eventuali imperfezioni nel montaggio; il mio unico strumento e' un multimetro.

Re: pre linea Tino Traina

Inviato: 29 set 2010, 17:51
da piero7
non è che son le valvole che soffiano un po' troppo robé? Ne hai altre con cui provare?

Re: pre linea Tino Traina

Inviato: 29 set 2010, 17:55
da plovati
il soffio é con ingresso in corto ( o vulme a 0 ) ?

Re: pre linea Tino Traina

Inviato: 30 set 2010, 03:47
da robertor
@ piero7: ciao pie', si ho un'altra coppia. sembra strano che i problemi siano su entrambe le valvole ma provero'. grazie.

@ piovati: il soffio c'e' sia con il volume a zero che con il volume al max e non cambia di intensita'. ingresso in corto? :oops: scusa ma cosa vuol dire o come si fa?

Re: pre linea Tino Traina

Inviato: 30 set 2010, 14:42
da UnixMan
robertor ha scritto:rimane il soffio che non varia al variare del volume.
quindi anche con il volume a zero?

potrebbero essere i tubi rumorosi come ti hanno suggerito... oppure anche gli alimentatori. Quelli da muro tipicamente sono delle schifezze indecenti. Prova ad alimentarlo a batteria e vedi se il soffio sparisce.
robertor ha scritto:ripropongo la domanda che forse era passata inosservata: su questa tipologia di pre e' piu' appropriata una massa a stella oppure puo' andar bene anche un bus di massa?
salvo casi particolari, in campo audio è quasi sempre preferibile la massa a stella. Un pre linea a tubi non fa certo eccezione.
robertor ha scritto:ho montato in uscita dopo il condensatore da 2.2uf un resistore da 47k che porta a massa il segnale: il valore e' troppo basso quindi non svolge lo scopo per cui e' stato messo li'?
la resistenza sull'uscita serve solo per dare un rif. a massa al condensatore di (dis)accoppiamento nel caso il carico sia scollegato, ed evitare quindi che in assenza di carico l'uscita possa fluttuare a livelli di tensione (in questo caso molto relativamente...) elevati.

Il valore che hai messo è decisamente troppo basso e costituisce un inutile (e dannoso) carico aggiuntivo per l'uscita del tubo. Mettici pure una R da 1Mohm, che basta e avanza per fare il suo servizio senza caricare inutilmente il tubo.

Re: pre linea Tino Traina

Inviato: 30 set 2010, 16:06
da robertor
quindi anche con il volume a zero?
si e non varia anche con il volume al max.
in campo audio è quasi sempre preferibile la massa a stella.
ok, ricevuto il messaggio.
Mettici pure una R da 1Mohm,
ok, anche qui ricevuto il messaggio.


grazie.

Re: pre linea Tino Traina

Inviato: 30 set 2010, 16:45
da Luc1gnol0
UnixMan ha scritto:in campo audio è quasi sempre preferibile la massa a stella.

In un cablaggio in aria, mica è assolutamente e sempre vero, anzi.

Re: pre linea Tino Traina

Inviato: 30 set 2010, 17:14
da robertor
il pre frusciante ( :envy: ) non e' cablato in aria.

per comodita' e facilita' mi appoggio ad una millefori dove ricopio praticamente lo schema elettrico.

Re: pre linea Tino Traina

Inviato: 30 set 2010, 20:57
da piero7
Ciao robè! Tieni presente che il silenzio assoluto non credo di averlo mai sentito con le valvole, un po' di soffio è normale... non è che sei tu che pensi che quel soffio sia normale? :D

Re: pre linea Tino Traina

Inviato: 01 ott 2010, 11:03
da UnixMan
Luc1gnol0 ha scritto:
UnixMan ha scritto:in campo audio è quasi sempre preferibile la massa a stella.

In un cablaggio in aria, mica è assolutamente e sempre vero, anzi.
infatti se leggi bene ho scritto "quasi".

Cmq, IMHO le masse "a stella" sono preferibili anche nei cablaggi in aria. Anzi, oserei dire soprattutto nei cablaggi in aria!

Cosa useresti altrimenti, le masse "a bus"?! :puke:

Su PCB invece IMHO spesso può essere preferibile utilizzare uno (o più) piani di massa. Se poi si vogliono fare le cose veramente per benino, si deve tenere conto dei percorsi "preferenziali" ed eventualmente separare (con schema "a stella") almeno i collegamenti più "critici" per se stessi (e.g. punti dove sono presenti guadagni e/o impedenze elevate) o "per gli altri" (e.g. quelli ad alta corrente).

Se poi si è particolarmente paranoici e/o si ha a che fare con circuiti particolarmente critici, meglio ancora è tenere il piano/i di massa solo come schermo e separare tutto il resto a stella (ma in quel caso ci vuole un multilayer, due soli piani in genere non bastano).

Re: pre linea Tino Traina

Inviato: 01 ott 2010, 11:57
da mrttg
UnixMan ha scritto: salvo casi particolari, in campo audio è quasi sempre preferibile la massa a stella. Un pre linea a tubi non fa certo eccezione.
Questo indubbiamente... ho visto stadi RIAA (non ricordo la marca) ben funzionanti con un bell' anello di massa attorno al PCB :wink:

Re: pre linea Tino Traina

Inviato: 01 ott 2010, 12:36
da Luc1gnol0
UnixMan ha scritto:Cosa useresti altrimenti, le masse "a bus"?! :puke:

Eggià: è vero che puoi fare cappellate (che ne so, saldare in uno stesso punto il ritorno di griglia dell'ingresso con il ritorno dell'anodica del tubo di uscita?), ma basta un poco di esperienza ed il layout ci guadagna (facendo riferimento ad un altro thread, se si è tenuta la DC lontana dalla AC, più difficilmente si faranno quelle cappellate di cui poco sopra adombravo l'esistenza). Ed in ogni caso stiamo parlando di pochi cm di cavo, anche per il bus.

Tuttavia, credo che sia piuttosto manicheo parlare di bus e stella come irrimediabilmente contrapposti: alle volte un bus si rivela essere sostanzialmente una stella semplificata, ovvero una stella si ritrova ad avere per spike dei veri e propri (piccoli) bus.

Tutto ciò limitatamente al cablaggio in aria di valvolari, che hanno esigenze diverse dal piano di massa di apparecchi come un MyRef, e tenendo conto che apparecchi particolari (che so, un grosso OTL o un oscilloscopio), pur se a valvole, possono imporre scelte differenti.

Re: pre linea Tino Traina

Inviato: 01 ott 2010, 13:05
da robertor
Tieni presente che il silenzio assoluto non credo di averlo mai sentito con le valvole, un po' di soffio è normale... non è che sei tu che pensi che quel soffio sia normale? :D
@ piero7: purtroppo e' un po' piu' fastidioso di un normale soffio. alzando il volume la musica lo copre tranquillamente ma si sa che c'e' qualcosa che sporca il segnale e allora :@ .

Re: pre linea Tino Traina

Inviato: 08 ott 2010, 10:27
da robertor
allora, potenziometro in ingresso da 100k, step attenuator made in cina e con le resistenze da pizzicagnolo, e alimentazione dei filamenti abbastanza curata il soffio si e' quasi del tutto abbassato.

penso che curando bene l'alimentazione dei filamenti(magari anche il solo LM317 al posto del 7812) si otterrebbero dei risultati ancora migliori.

se cambiassi i resistori sul pot cinese andrebbe anche bene anche se con soli 23 step.

grazie per l'aiuto e i suggerimenti. :up:

Re: pre linea Tino Traina

Inviato: 08 ott 2010, 10:41
da mrttg
robertor ha scritto: penso che curando bene l'alimentazione dei filamenti(magari anche il solo LM317 al posto del 7812) si otterrebbero dei risultati ancora migliori.
:up:
Non cambia nulla il rumore è termico del tubo oppure di qualche resistenza (verifica il contributo dell' attenuatore escludendolo)

Re: pre linea Tino Traina

Inviato: 08 ott 2010, 15:45
da robertor
se si elimina il pot in ingresso il rumore aumenta.

chissa' se con un resistore al posto del pot migliora?!

mah.

Re: pre linea Tino Traina

Inviato: 08 ott 2010, 16:07
da mrttg
robertor ha scritto:se si elimina il pot in ingresso il rumore aumenta.

chissa' se con un resistore al posto del pot migliora?!

mah.
La prova la devi fare mettendo l' ingresso a massa e poi mettendo una res a strato metallico dello stesso valore dell' attenuatore.

Se lasci la griglia libera ronza tutto :sad:

Re: pre linea Tino Traina

Inviato: 08 ott 2010, 16:55
da robertor
ok, grazie, provero'.

non uso resistori a strato metallico purtroppo ;( .

uso solitamente i carbon comp tipo allen bradley stackpole TRW etc etc.

lo so che sono meno precise(anche se a volte ci sono dei lotti surplus militare che arrivano all' 1% di precisione)ma mi piacciono di piu'.

Re: pre linea Tino Traina

Inviato: 08 ott 2010, 17:19
da robertor
dimenticavo: questo e' lo schema originale del pre linea + phono e dell'alimentazione.

Immagine
Immagine

ok ok, non so caricare le photo, sorry.

Re: pre linea Tino Traina

Inviato: 08 ott 2010, 18:49
da mrttg
robertor ha scritto:ok, grazie, provero'.

uso solitamente i carbon comp tipo allen bradley stackpole TRW etc etc.

lo so che sono meno precise(anche se a volte ci sono dei lotti surplus militare che arrivano all' 1% di precisione)ma mi piacciono di piu'.
Ciao oltre ai tubi che non sia una qualche anticaglia resistiva :tmi: non dipende dalla precisione ma dalla tecnologia costruttiva della resistenza....

Re: pre linea Tino Traina

Inviato: 08 ott 2010, 19:27
da robertor
non sia una qualche anticaglia resistiva
allora nulla da eccepire come qualita' costruttiva del resistore tra quelli da me nominati.

a parte che sono al carbone e non a strato metallico.

credo che anche su qualche CHF abbastanza recente si sia ritornati all'uso, se non proprio all'uso ma almeno al nominare, le carbon comp.

comunque grazie dei suggerimenti.

Re: pre linea Tino Traina

Inviato: 08 ott 2010, 19:34
da mrttg
robertor ha scritto:
non sia una qualche anticaglia resistiva
allora nulla da eccepire come qualita' costruttiva del resistore tra quelli da me nominati.
Contento tu :lol: fai un poco di ricerche sulle tecnologie costruttive pregi e difetti...

Re: pre linea Tino Traina

Inviato: 09 ott 2010, 06:04
da robertor
cerchero' di documentare la tua affermazione.

non credo sia una questione di essere piu' o meno contento bensi' una percezione di una diversita' sonica tra le 2 tecnologie costruttive.

lo strato metallico cosi' come alcuni condensatori a film(vedi Wima MKP4)non mi piacciono come suonano.

mi cospargo in anticipo il capo di cenere per questa mia affermazione e scelta di non usarli visto che urtero' la sensibilita' di piu' di qualcuno.

tutto qui.

Re: pre linea Tino Traina

Inviato: 09 ott 2010, 17:03
da robertor
una valvola da provare con il 24v e' la 6n6p russa che KWtubes definisce come hi-end tube. costo irrisorio se paragonato alle sorelline europee e americane.

una valvola molto rilevatrice pur non essendo spasmodicamente analitica e asciutta, silenziosa a sufficienza e anche di maggior effetto in quanto si illumina molto di piu' delle valvole serie 12axx/ecc.

lo so che non e' un pregio tecnico della valvola ma anche l'occhio vuole la sua parte.

il palcoscenico e' ampio, strumenti a fuoco ma il pianoforte sembra troppo grande. mah!!! :?:

Re: pre linea Tino Traina

Inviato: 12 ott 2010, 17:27
da UnixMan
robertor ha scritto:il palcoscenico e' ampio, strumenti a fuoco ma il pianoforte sembra troppo grande. mah!!! :?:
quello tipicamente dipende dalla ripresa... come pretendi che le dimensioni siano "giuste" se i microfoni praticamente ce li cacciano dentro o quasi?! :(

Re: pre linea Tino Traina

Inviato: 12 ott 2010, 17:48
da robertor
parlavo di waltz for debby di bill evans, registrazione live quasi audiofila, se per audiofilo intendiamo come intendono molti il voler sentire l'ultimo tizio in fondo alla fila che si scaccola, edizione giapponese.

ah, dimenticavo, del 1961.

a quei tempi ancora vigeva la norma di registrare il leader o il solista da un canale e il resto dall'altro: stereofonia perfetta.

Re: pre linea Tino Traina

Inviato: 12 ott 2010, 18:22
da UnixMan
robertor ha scritto:registrare il leader o il solista da un canale e il resto dall'altro: stereofonia perfetta.
eh?! :o

ahem... sorry, ma mi sa che non hai le idee molto chiare su cosa sia la stereofonia! :shake:

Quello che descrivi (e che negli "anni d'oro" della stereofonia NON era affatto la regola) non ha proprio nulla a che vedere con la stereofonia! :shake: :puke:

Casomai, per certi versi somiglia invece molto alle "moderne" tecniche di ripresa multimicrofoniche (laddove ogni strumento viene ripreso con un microfono dedicato, cui di solito se ne aggiungono altri per l'ambienza e poi si mixa il tutto al banco e/o in post-production, ricreando una pseudo immagine artificiale ed artificiosa a suon di panning, delay lines ed effetti vari).

La (vera) registrazione stereofonica prevede due soli microfoni con diagramma "a cardioide" disposti a formare un angolo di 90 gradi tra loro (in modo da formare entrambi un angolo di 45 gradi rispetto al "fronte" sonoro da riprendere) e posizionati entrambi al centro della "scena" da riprendere (e quanto più possibile vicini se non addirittura "coincidenti" tra loro!).

Re: pre linea Tino Traina

Inviato: 13 ott 2010, 06:34
da mr2a3
e anche di maggior effetto in quanto si illumina molto di piu' delle valvole serie 12axx/ecc.

lo so che non e' un pregio tecnico della valvola ma anche l'occhio vuole la sua parte.
Se è per questo un abile trucco che ho imparato da un qualche coreano è di piazzare un led azzurro nel buco che la maggior parte degli zoccoli ha al centro.
(Sotto)alimentato nel modo giusto da alla valvola una luminosità azzurrina falsa (per chi conosce le valvole) ma tanto carina per tutti gli altri (cosa non si fa per i figli) :smile:

Ciao!
Massimo

Re: pre linea Tino Traina

Inviato: 13 ott 2010, 07:43
da robertor
Se è per questo un abile trucco che ho imparato da un qualche coreano è di piazzare un led azzurro nel buco che la maggior parte degli zoccoli ha al centro.
(Sotto)alimentato nel modo giusto da alla valvola una luminosità azzurrina falsa (per chi conosce le valvole) ma tanto carina per tutti gli altri (cosa non si fa per i figli) :smile:

non ho figli quindi niente lucine azurrine :wink: .


@unixman: dal garzanti: stereofonia / tecnica di registrazione e riproduzione del suono che, utilizzando due o più canali, ricrea la spazialità dell'orizzonte sonoro originario. infatti. osserva le foto o i video degli anni 50 e 60 di registrazioni jazz e capirai quello che intendo con stereofonia.

Re: pre linea Tino Traina

Inviato: 13 ott 2010, 07:48
da vince
mr2a3 ha scritto:
e anche di maggior effetto in quanto si illumina molto di piu' delle valvole serie 12axx/ecc.

lo so che non e' un pregio tecnico della valvola ma anche l'occhio vuole la sua parte.
Se è per questo un abile trucco che ho imparato da un qualche coreano è di piazzare un led azzurro nel buco che la maggior parte degli zoccoli ha al centro.
(Sotto)alimentato nel modo giusto da alla valvola una luminosità azzurrina falsa (per chi conosce le valvole) ma tanto carina per tutti gli altri (cosa non si fa per i figli) :smile:

Ciao!
Massimo
io il led lo metto sotto le valvoline dei distorsori per chitarra che fa scena :-)

Re: pre linea Tino Traina

Inviato: 13 ott 2010, 08:23
da mau749
UnixMan ha scritto:
robertor ha scritto:registrare il leader o il solista da un canale e il resto dall'altro: stereofonia perfetta.
eh?! :o

ahem... sorry, ma mi sa che non hai le idee molto chiare su cosa sia la stereofonia! :shake:

Quello che descrivi (e che negli "anni d'oro" della stereofonia NON era affatto la regola) non ha proprio nulla a che vedere con la stereofonia! :shake: :puke:

Casomai, per certi versi somiglia invece molto alle "moderne" tecniche di ripresa multimicrofoniche (laddove ogni strumento viene ripreso con un microfono dedicato, cui di solito se ne aggiungono altri per l'ambienza e poi si mixa il tutto al banco e/o in post-production, ricreando una pseudo immagine artificiale ed artificiosa a suon di panning, delay lines ed effetti vari).

La (vera) registrazione stereofonica prevede due soli microfoni con diagramma "a cardioide" disposti a formare un angolo di 90 gradi tra loro (in modo da formare entrambi un angolo di 45 gradi rispetto al "fronte" sonoro da riprendere) e posizionati entrambi al centro della "scena" da riprendere (e quanto più possibile vicini se non addirittura "coincidenti" tra loro!).

Quanto hai ragione...! La tecnica di registrazione "binaurale" è quella che consente la miglior "somiglianza" con l'evento originale.

Qualche anno fa ho avuto l'occasione di effettuare alcune registrazioni di musica classica utilizzando questa tecnica con un DAT ed una coppia di splendidi Neumann U87: quando le riascolto "ritrovo" le stesse sensazioni di allora.

Il problema delle riprese multimicrofoniche non è solo nella tecnica ma, purtroppo, nella spesso assoluta "insensibilità" di chi sta dietro al mixer e di chi produce il disco che richiede "certi effetti" perché così "... il prodotto si vende meglio...!"

Mah,...beata ignoranza...!

Ciao

Re: pre linea Tino Traina

Inviato: 13 ott 2010, 12:51
da UnixMan
robertor ha scritto:@unixman: dal garzanti: stereofonia / tecnica di registrazione e riproduzione del suono che, utilizzando due o più canali, ricrea la spazialità dell'orizzonte sonoro originario. infatti. osserva le foto o i video degli anni 50 e 60 di registrazioni jazz e capirai quello che intendo con stereofonia.
...forse che per capire cos'è e come funziona la stereofonia piuttosto che il dizionario non sia meglio rivolgersi a qualche fonte un po più completa e dettagliata? ;)

Cominciamo con un po di storia: la stereofonia è stata inventata da Alan Blumlein.

La tecnica di ripresa stereofonica originaria (che resta la migliore) è stata messa a punto dallo stesso Blumlein, da cui prende il nome: il Blumlein Pair.

Se cerchi un po in rete o anche solo tra i vecchi thread su questo stesso forum, vedrai che troverai un bel po di informazioni in merito alla stereofonia: cos'è, come funziona, ecc...

ma per chiarirti un minimo le idee forse basta Wikipedia: http://en.wikipedia.org/wiki/Stereo

Re: pre linea Tino Traina

Inviato: 13 ott 2010, 18:08
da robertor
grazie.

cerchero' di chiarirmi le idee in merito.