Pagina 1 di 1

Inviato: 25 apr 2008, 19:28
da riccardo
Leggete cosa scrive Repubblica

mi stupisce in particolar modo questo brano:
Per questo a Torino un folto gruppo di intellettuali ha sottoscritto l'appello anti-Grillo promosso dal deputato del Pd Stefano Esposito. Tra le adesioni, quelle del professore-avvocato Carlo Federico Grosso, dell'ex presidente della Corte Costituzionale Gustavo Zagrebelsky, dell vicepresidente della Consulta Guido Neppi Modona, dello storico Giovanni De Luna. Costituzionalisti, storici, docenti, amministratori locali chiedono ai torinesi di partecipare all'appuntamento istituzionale dedicato alla Resistenza organizzato dal consiglio regionale del Piemonte, dalla Città di Torino, dalla Provincia e dalle associazioni partigiane sempre in piazza Castello.



Ora, se io sono capace di una ragionamento, onesto e diretto, cosa non scontata, tutto quanto sopra scritto mi si traduce come:
gli intellettuali si schierano a difesa di tutte le leggi illegittime che hanno creato l'aberrazione di una informazione falsa e pilotata in questi 20 anni.
Non vedo interpretazioni alternative, e questo rende le celebrazioni della Festa della Liberazione, a mio modo di vedere, atrocemente ridicole.
E' come dire che tutti coloro che hanno sacrificato la vita per liberare l'italia dalla schiavitù, dall'oppressione, dalla rovina, lo hanno fatto invano.
La libertà, lo vedete qui, non è avere soldi in tasca e tempo da perdere.
La libertà è accesso alle informazioni, è poter decidere il proprio futuro, la libertà è poter gestire indisturbato quello che è tuo. La libertà è poter governare il proprio destino.
E questo non lo si può fare in un contesto come questo.
Noi, VOI; non sapete, per esempio, nel corso di questa legislatura, a chi VERRA' REGALATA l'acqua che tutti i giorni bevete. NON SARA' più nostra, Vostra, e nessuno ve lo dice.

Ragionateci.
ANDATE A FIRMARE PER I REFERENDUM SULL'INFORMAZIONE

Saluti

R.R.
--------------------------------
Atomo e vuoto sono in noi
-------------------------------

Inviato: 25 apr 2008, 22:51
da marziom
....evete visto quanto spazio hanno dato i telegiornali all'evento?...
...domanda retorica ovviamente.

:-(
anche se su alcuni punti non sono completamente d'accordo con lui...serve che qualcuno ci sproni a pensare con le nostre teste.

_____________________
I want to see a beatiful girl... no 00110010111010011001...

Inviato: 26 apr 2008, 00:07
da luckya
serve che qualcuno ci sproni a pensare con le nostre teste.
E' un pò come quando ti sforzi ad essere spontaneo, non trovi?
; )

Inviato: 26 apr 2008, 00:22
da riccardo
Questo pomeriggio ho ascoltato la radio, assistendo una miriade di interventi di eminenti cervellozzi, tutti indiscriminatamente rivolti all'attacco personale di Beppe Grillo.
Tutti indiscriminatamente rivolti a dichiarare la manifestazione di Grillo offensiva per il giorno della Festa della Repubblica.
Nessun fiato sprecato per fare presente che OGGI la ex ministra della Pubblica istruzione e sindaco di MIlano, nonchè membro della maggioranza di governo non HA PARTECIPATO alla Festa della Liberazione.

Allora il discorso da fare credo sia uno.
Gli intellettuali che volutamente tacciono sul fatto che la libertà delle opinioni e delle informazioni è la pietra d'angolo di ogni libertà civile e democratica, cosa comunicano?
Che tacciono sulla evidenza della miseria della nostra informazione televisiva, e sulla realtà delle notizie che la stampa diffonde, cosa comunicano?
Gli intellettuali, e i politici, che deridono e offendono sia coloro che oggi stanno raccogliendo le firme per la proposta di referendum, sia coloro che firmano, cosa comunicano?
Gli intellettuali e i politici che attaccano personalmente Grillo, e coloro i quali col progetto di Legge Levi Gentiloni volevano censurare tutta la comunità web, cosa comunicano?
Comunicano che è vero, che non siamo liberi, perchè attaccano, proprio loro, la libertà di opinione altrui.
Ma non solo.
Dichiarano apertamente che la loro attuale posizione sociale è frutto di un compromesso col sistema che tanto abilmente difendono.
Dichiarano apertamente che non debbono soltanto alle loro capacità, alla loro chiarezza etica e pulizia morale la carriera che hanno fatto.
Dichiarano di essere disposti a scendere a compromessi etici e morali pur di continuare a godere, a spese nostre, di privilegi e potere
Dichiarano che se non fossero sovvenzionati da noi con stupefacente abbondanza di quattrini per sedere nei loro uffici e nelle loro redazioni, non ce la farebbero mai a occupare i posti da dove pontificano.





Saluti

R.R.
--------------------------------
Atomo e vuoto sono in noi
-------------------------------

Inviato: 26 apr 2008, 20:25
da riccardo
Tentativo di ragionamento: ieri sera Mentana, a Matrix, seppure a tardissima notte, ha dato conto con una lunga messa in onda, dello spettacolo, o comizio, di Grillo a Torino, ieri. Curiosamente, mentre Grillo sul palco leggeva i dati relativi ai soldi percepiti dai quotidiani, e continuava con alcune informazioni di tipo oggettivo, ossia reperibili facilmente presso gli organi compententi, Mentana si dissociava dalle "opinioni" di Grillo.
Curioso. La verità, un fatto, un dato contabile, ora sono "opinioni"....
(tra l'altro non si capisce tutta l'ansia di "non poter vedere i conti di Alitalia, più volte strillata, quando l'Alitalia deposita i bilanci...cmq...che chiunque può vedere. Anche curioso che si regalino 300 milioni di soldi nostri a una azienda che nei fatti è fallita, che perde un milione di euro al giorno....come lo rimborsa, il prestito? Come ce li ridà i soldi? mah!)
Cmq, tanto per ragionare su cosa stia succedendo, per fare un "faidate.it della realtà riporto un brano dal
BLOG di Grillo, di oggi

Ieri a Torino eravamo in 120.000. Chi era presente lo sa e anche chi può informarsi in Rete. C'erano tutte le televisioni più importanti del mondo, dalla BBC a Al Jazeera. Loro racconteranno al mondo cosa sta succedendo in Italia. Loro descriveranno il fascismo dell'informazione.
Hanno partecipato al V2 day almeno due milioni di persone. Le file ai banchetti erano lunghe il doppio dell'otto settembre. I primi dati delle firme raccolte sono di 450.000 firme. Nella storia repubblicana non è mai successo. Nessuno, nessuno è riuscito a raccogliere un numero simile di firme autenticate in un solo giorno


So che le firme sono state raccolte anche nei paesini, e so, che, anche in quella microscala, l'afflusso per firmare è stato intensissimo, dovunque. Nelle città è stato impressionante. Considero quindi, per un misto informativo personale e pubblico, che Grillo, con grande probabilità non mente e non travisa i dati.
Naturalmente, ho letto la pagina che ho linkato per intero.
Il fatto che la piazza di Torino fosse piena, e l'elevatissimo consenso alle proposte referendarie espresso, documenti alla mano da una quantità enorme di cittadini, con la propria firma, è segno che esiste una volontà politica piuttosto radicata a mutare certe condizioni in cui il paese si trova.
Sembra di capire, che, accettando i dati comunicati da Grillo come buoni, che la manifestazione avesse un intento politico pienamente condiviso dai partecipanti, e non fosse invece, uno spettacolo di varietà.

Il giornale di Catagirone, il messaggero di Roma, nella prima pagina di oggi ignora del tutto l'argomento, che sia la Festa o Grillo e i referendum..

Vediamo invece Repubblica questo tizio, questo "Francesco Merlo"
Mi sorprende che questa Faida contro Grillo (ma contro 450.000 persone firmanti col proprio documento) sia una cosa tutta sviluppata all'interno della sinistra. MI sorprende la cattiveria dei commenti. Mi sorprende che questi, invece di occupare la mente con Grillo, non si alzino dalla sedia per andare a cercare le ragioni dei fatti che ci rendono terzo mondo.
Questo tizio non si è accorto che il 24 sera, piuttosto che parlare del fatto che la Moratti non intendeva consacrare la fine di una guerra civile, con la propria presenza in piazza, il TG1 ha parlato dell'alligatore rinvenuto in cucina di una signora in Florida, non considerando che in Florida la cosa succede con la stessa frequenza con cui da noi può capitare di trovare un gatto altrui in giardino.
HO cercato roba di questo tizio in rete, non ho trovato il curricula, ma mi è parso un proliferante pontificatore.
Certo, è che, se Repubblica abbusca un paio di decine di milioni di euro da noi, a questo, lo stipendio di pontificatore lo abbiamo assicurato, così come la pensione.
Perchè si lotta contro un comico? Perchè lo si prende a bersaglio?
Mi ricordo, che, 20 anni fa, due persone parlarono pubblicamente, assumendone la responsabilità relativa, del fatto che i Socialisti rubavano, che il sistema politico campava di malversazione.
Uno fu Craxi, in un lucido, solenne, e impietoso discorso in Parlamento.

L'altro, e PRIMA, fu Grillo. Che, per questa affermazione, come avremmo saputo poco dopo da Craxi e da Di Pietro, veritiera, perse il lavoro in Rai, dalla quale fu esiliato, epurato.
Sembra che Repubblica, la sinistra in genere, non voglia sentire parlare nemmeno sottovoce di passione civile, di desiderio di libertà, di percezione di vivere sotto una dittatura, che mezzo milione di cittadini, firmando, esprimono.
Perché?
Perchè non ce lo spiegano?


Saluti

R.R.
--------------------------------
Atomo e vuoto sono in noi
-------------------------------

Inviato: 26 apr 2008, 20:41
da MBaudino
...
Curioso. La verità, un fatto, un dato contabile, ora sono "opinioni"....
(tra l'altro non si capisce tutta l'ansia di "non poter vedere i conti di Alitalia, più volte strillata, quando l'Alitalia deposita i bilanci...cmq...che chiunque può vedere.

Originally posted by riccardo - 26/04/2008 :  15:25:50
I bilanci sono come i sommari di una rivista. Ti danno un idea della situazione, ma non vedi gli elementi gestionali veri e propri. Entro certi limiti vanno bene per una banca, al fine di capire se è saggio o meno affidarti, ma non se devi gestire un' azienda.
Mauro

Inviato: 26 apr 2008, 21:15
da green marlin
Ciao il bello dei 300 milioni dati Alitalia è che sono stati tolti alla ricerca, che dovrebbe generare lavoro in futuro.
Ciao Sergio

Inviato: 26 apr 2008, 21:29
da riccardo
Quindi, Mauro, vuoi dire che il Belusca, quando ci ha estorto 300 milioni di euro per foraggiare Ligresti, non sapeva che Alitalia è in acclarato stato di decozione, perchè non aveva visto i rendiconti di gestione?
Oh bella, e allora ha preteso soldi senza garanzie!
E come mai, a noi, un mutuo così, senza garanzia, non ce lo da nessuno?



Saluti

R.R.
--------------------------------
Atomo e vuoto sono in noi
-------------------------------

Inviato: 26 apr 2008, 22:09
da marziom
ci avete fatto caso nei servizi della TV a quanta gente si vede nei comizzi di destra e sinistra?
vogliamo compararla a quella di grillo??
....


_____________________
I want to see a beatiful girl... no 00110010111010011001...

Inviato: 27 apr 2008, 15:53
da mauropenasa
Sembra che Repubblica, la sinistra in genere, non voglia sentire parlare nemmeno sottovoce di passione civile, di desiderio di libertà, di percezione di vivere sotto una dittatura, che mezzo milione di cittadini, firmando, esprimono.
Perché?
Perchè non ce lo spiegano?
Non esiste peggior nemico della sinistra che la sinistra stessa, caro Riccardo. :)

Paolo Villaggio l' altro giorno ha definito Grillo (che conosce) "un politico che si comporta da politico in campagna elettorale".
Lo ha confrontato con alcune teorie del qualunquismo in voga durante la guerra (Giannini, settimanale "l' uomo qualunque", 1944-1947).

In verità di questi tempi Grillo non è il solo ad essere equiparato a Giannini, lo sono tutti quelli che si chiamano fuori dal coro...; )

La grande accusa verso Grillo è appunto un certo populismo con un mix di qualunquismo. Facile prendersela contro gli sperperi, difficile trovare i compromessi per recuperarli, si dice, ed è pure vero (e questo è il limite di Grillo).

Mi pare di capire che i giornalisti intendano denunciare un certo rischio di imbarbarimento dell' informazione, nel senso che tolti i finanziamenti si ridurranno le testate, ridotte le testate = meno pluralismo, dato che meno pluralismo non è sinonimo automatico di "qualità di informazione", semmai il contrario.

Boh, io mi sto comprando tutti i numeri de "L'uomo qualunque", anche perchè in quanto "epigono " di Giannini (made by Luc1gnol0) non posso sottrarmi a tale cultura.... :D

ciao

Mauro

Inviato: 27 apr 2008, 17:42
da riccardo
dal punto di vista del mero e umile ragionamento, non mi interessa affatto la posizione dell'enclave, o meglio, dell'oligarchia governativa di sinistra.
Ovvio che il livello di intreccio e compromissione sia tale da avere mani e piedi allegramente imbavagliati con pieno consenso, pur di non scendere da tavola...

Anche nel tuo intervento, mi stupisce il parziale sviamento. Fra la miriade di informazioni "filtrate" dal blog di Grillo, ma provenienti da cittadini come noi, lo spreco è una parte. Tanto è vero che la TV ha strumentalizzato con grandissima forza non grillo, ma il libro "La casta" questo si funzionale a buttare fumo negli occhi, lasciando credere che il difetto sia il sistema rappresentativo parlamentare, e NON, come è nei fatti, un diritto penale e civile distrutto dai partiti in favore della lobby degli avvocati e dei mafiosi, una preponderanza dei capitali di accumulo criminale nell'economia del paese, un "filtro" invalicabile alla VERA rappresentatività incarnato dalla Legge Elettorale, un imbarbarimento, già avvenuto, del sistema informativo - che non può che migliorare, se lo distruggiamo.
A proposito delle sovvenzioni statali, chi è pratico di web può farsi venire il sospetto, visitando i siti delle poche agenzie di stampa italiane, che gran parte dei giornalisti non siano altro che meri passacarte, nella comune credulità infingardi non diversi dagli impiegati "mito" della peggiore pubblica amministrazione.
Troppa confusione, mi pare. Alcune concentrazioni pericolose, dal punto di vista non solo della democrazia, (sulla quale ciascuno può avere, a patto che siano sue, delle idee) ma del possibile SVILUPPO DEL PAESE.
Che piaccia o no, l'informazione, che è strettamente correlata alla più grande rendita di posizione dell'Occidente, è la prima tara del paese.
Ha ragione Grillo, qualunque affermazione di vera democrazia in Italia, DEVE passare per la riappropriazione delle licenze di trasmissione televisiva.
Fino ad allora, i nostri stipendi, i nostri servizi, le nostre pensioni, il nostro futuro sono nelle mani delle PERSONE SBAGLIATE.



Saluti

R.R.
--------------------------------
Atomo e vuoto sono in noi
-------------------------------

Inviato: 28 apr 2008, 04:01
da MBaudino
Quindi, Mauro, vuoi dire che il Belusca, quando ci ha estorto 300 milioni di euro per foraggiare Ligresti, non sapeva che Alitalia è in acclarato stato di decozione, perchè non aveva visto i rendiconti di gestione?
Originally posted by riccardo - 26/04/2008 : 16:29:29
Non capisco cosa vuoi dire, ma non seguo molto gli avvenimenti mondani e non ho nessuna competenza sui meccanismi del trasporto aereo. Tuttavia penso che tu ti riferisca al prestito fatto all' Alitalia, supponendo che superi il vaglio della CEE in quanto le motivazioni di ordine pubblico mi sembrano onestamente molto gracili. A parte cio', immagino che tu comprenda la differenza fra le esigenze vonoscitive di chi deve fare un prestito e di deve invece imbarcarsi in un avventura acquisendo un azienda che è la migliore approssimazione di un buco nero.
Chiunque abbia fatto il prestito ''ponte'' ha probabilmente sperperato 300 milioni di euro, forse era anche inevitabile farlo o forse no. Ma sono solo 300 milioni, che non sono pochi, ma neppure un' enormità nel bilancio di uno Stato.
L' azienda o la cordata che invece pensasse di acquisire ALitalia rischia invece di beccarsi una ''sola'' di dimensioni galattiche, di valore molto superiore a 300 Meuro. Per questo è inevitabile conoscere nei dettagli tutti i costi di gestione, i contratti in essere, origine delle passività ecc. ecc. Indipendentemente dal fatto che il possibile acquirente sia Ligresti o Carlo Toto o chi altri, mi sembra semplice buon senso da parte dell' acquirente avere informazioni di dettaglio. Se le cose proseguiranno (se) e quando sarà possibile conoscere i dettagli, sarà piu' chiaro capire se sarebbe stata migliore l' ipotesi Air France o l' ipotesi Toto o qualche nuova ipotesi o il fallimento. Di certo la storia Alitalia è stata una bella porcata multipartisan, sono per altro state chiuse compagnie ben piu' grandi.
Comunque l' argomento del 3d non è l' Alitalia, per cui lo lascierei cadere; ho fatto un intervento in merito solo per puntualizzare che la verità non è nei bilanci ma neppure nei blog o nei forum ( e neppure nei giornali). Sono tutti strumenti utili a dare un infornata di notizie o pareri, chiamiamola ''informata''. Quando si cerca di avvicinarsi alla verità bisogna abbandonare le scorciatoie. Nello specifico, la valutazione di un azienda è un' operazione estremamente complessa, soprattutto se richiede non solo la quantificazione economica ma anche la stesura di un realistico piano di rilancio (se possibile); sulla base solo di un bilancio faresti un mutuo sul tuo alloggio per poter comperare una piccola quota di Alitalia? Anzi, anche avendo a disposizione tutte le informazioni, faresti un mutuo o ti venderesti la casa per poter acquistare un pezzetto di Alitalia? E' la sottile differenza fra il fare e firmare documenti.
Ciao

Mauro

Inviato: 28 apr 2008, 05:04
da MBaudino
PS:
Traggo le prime 3 righe dal discorso di Grillo a Torino, prese dal sito che tu hai linkato:
"Oggi è il 25 aprile 2008. La festa della Liberazione. I nostri padri, i nostri nonni non hanno finito il lavoro. Non per colpa loro. Se noi avessimo il loro cuore e il loro coraggio non saremmo finiti così.I partigiani hanno liberato l’Italia dal nazifascismo per ritrovarsi con l’occupazione americana. ""

Mi riferisco al periodo evidenziato in viola. Ma tu veramente accetti che un tizio dica s*****ate di questo genere e pensi poi di finire sui giornali? Meglio Borghezio, almeno fa ridere veramente. Un comico si reinventa la storia e dobbiamo applaudirlo? Neppure il Berlusca oserebbe un revisionismo di questo genere.

Primo, l' Italia è stata liberata dagli alleati Anglo-Americani- Neozelandesi-Australiani- Marocchini ecc. ecc e da una parte del nostro esercito , con un importante e fondamentale contributo dei partigiani; contributo probabilmente piu' morale (per la restituzione della dignità etica ad una nazione di servi)che essenziale militarmente (per quanto utile, ovviamente). Almeno metà dell' Italia non ha conosciuto alcuna lotta partigiana, a meno di considerare tali tre giorni a Napoli: gli 'Alleati' hanno combattuto per 6 anni e nella guerra è stato decisivo lo sforzo economico ed umano degli Stati Uniti.

Secondo, la lotta partigiana -unita all' armistizio del 43 - ha sicuramente contribuito ad evitare l' occupazione americana/ inglese/ francese/ russa che è toccata alla Germania. Onore quindi a tutti i partigiani, mio padre compreso, ma onore a chi è venuto a morire in Italia per colpa nostra e che ogni anno non viene mai ricordato (forse in un cimitero alleato c'è stato il solo Berlusca qualche giorno fa ) . L' Italia ha sostanzialmente sempre liberamente confermato la sua appartenenza alla Nato ed al 'blocco' USA ; pur da vetero comunista devo ringraziare che ciò sia avvenuto e ringraziare per la presenza delle basi Nato ed USA in Italia. Poi qualche servilismo eccessivo verso gli USA lo abbiamo sempre avuto, ma fa parte della nostra storia essere servi di qualcuno.

Questa in sintesi è la storia come è andata. Poi se Grillo vuole farci credere che senza lo sforzo bellico degli Stati Uniti i partigiani avrebbero comunque liberato l' Italia nel 45, beh .. s*****ate le diciamo in tanti, ma non è obbligatorio crederci. Se poi vuole farci passare la base di Vicenza o di Sigonella come occupazione dell' Italia, tu sei libero di crederci; purtroppo siamo stati bravissimi a fare s*****ate da soli e scaricare la colpa sugli altri è un meccanismo troppo banale. Pensa al modo in cui è stata occupata la Germania e ciò nonostante pensa a quale maggiore dignità e rigore ha quella nazione.
Noi siamo assolutamente funzionali all' impero di cui facciamo parte, che ha realizzato il suo benessere sullo sfruttamento intensivo delle risorse del mondo e di una buona parte della popolazione mondiale; non siamo certamente le vittime.
Ciao
Mauro

PS: anche se non hanno praticamente combattutto sul fronte meridionale, l' Italia è stata indirettamente liberata anche dall' Armata Rossa e da tutti gli eserciti che hanno combattuto nel Pacifico contro l' Asse. Grillo, va a fan c**o.

Inviato: 28 apr 2008, 14:35
da plovati
Primo, l' Italia è stata liberata dagli alleati Anglo-Americani- Neozelandesi-Australiani- Marocchini ecc. ecc e da una parte del nostro esercito , con un importante e fondamentale contributo dei partigiani; contributo probabilmente piu' morale (per la restituzione della dignità etica ad una nazione di servi)che essenziale militarmente (per quanto utile, ovviamente).
Originally posted by MBaudino - 28/04/2008 :  00:04:49
A chi interessa, suggerisco la lettura di "Gli ultimi soldati del Re" di Corti.
Un contributo morale e sostanziale quanto misconosciuto alla italianità della liberazione è stato dato da questi pochi soldati che hanno combattuto con gli Alleati dopo l'8 Settembre, rifiutando il più facile ritorno a casa da sbandati.

_________
Piergiorgio

Inviato: 28 apr 2008, 15:14
da mauropenasa
PS:


...Mi riferisco al periodo evidenziato in viola. Ma tu veramente accetti che un tizio dica s*****ate di questo genere e pensi poi di finire sui giornali? Meglio Borghezio, almeno fa ridere veramente. Un comico si reinventa la storia e dobbiamo applaudirlo? Neppure il Berlusca oserebbe un revisionismo di questo genere....



Originally posted by MBaudino - 28/04/2008 : 00:04:49
Fermo restando che non ho una visione pindarica su Grillo, anzi sono piuttosto critico su alcune sue uscite a tutto campo, voglio ribadire che mentre lui è di base un "comico votato al sociale" che scrive "cazzate" su un blog personale, quelli che tu definisci "comici veri" come Borghezio e Calderoli (Calderoli ce lo aggiungo io tanto le cose che dicono sono sempre uguali e sovrapposte), ambiscono ad essere e sono stati "Ministri della Repubblica Italiana", e pare che alcuni potranno avere a giorni ruoli di massimo prestigio nazionale ed internazionale.

Grillo lo possiamo mandare a fanxxxx senza tanti patemi d' animo, ma va sottolineato al colto nord (non tanto a te, Mauro, ma alla quasi maggioranza di persone che dalle nostre parti hanno fatto un plebiscito per questi "comici") la differenza tra un comico e un Ministro, sempre per il bene di quella Repubblica fondata sul sangue dei nostri benemeriti liberatori nostrani e stranieri.....

Io sono più preoccupato della lega che di Grillo, lo dico con tutto il mio qualunquismo di base.... :)


ciao

Mauro

Inviato: 28 apr 2008, 16:07
da riccardo
la sostanza delle cose è brutale:

1) il pane costa 3 euro al kg. NESSUNO si è preso la briga di controllare con attenzione, le partecipazioni azionarie di CARGILL nel mercato italiano. Bersani? bersani lo hanno fatto fuori

2) 300 milioni di euro a Alitalia. Ma ragionate, perbacco!

Stamane il gasolio per autotrazione costa 1,41 euro.

Un kg di peperoni 3 euro, le patate, le patare, 1,50. Le mele 1,80. Le melanzane un boato.

A queste condizioni, la frutta e la verdura italiane non hanno speranza di essere vendute. vendute a chi? a chi ha uno stipendio pari o inferiore a 1300 euro mensili, e paga asili (privati) benzina, gas, telefono, affitto, rate della macchina, condominio, e da pure l 8*/000 allo stato?

Saluti

R.R.
--------------------------------
Atomo e vuoto sono in noi
-------------------------------

Inviato: 28 apr 2008, 20:07
da MBaudino
la sostanza delle cose è brutale:

1) il pane costa 3 euro al kg.


Originally posted by riccardo - 28/04/2008 :  11:07:34
La sostanza delle cose è veramente brutale. Grillo, come tutta la cavial gauche, ha perso il contatto con la realtà. Oppure, racconta palle.
Come gesto di affetto verso il comico, dico che ha perso il contatto con la realtà.
Oggi le fragole sono a 2,79 euro/Kg, quindi forse aveva in mente l prezzo delle fragole. Non poteva certo confondersi con le brioches di Maria Antonietta, addirittura a circa 6 eurazzi al kg. :D
Prezzi Carrefour di oggi, andati a vedere appositamente (mi servivano le fragole per il Rossini). A proposito, il pane in piccola pezzatura ( quella che si chiama ''ciabatta'') è a 1,99 euro. Che non è poco, ma Grillo si è inventato un +50%. I pani speciali sono a 2,19; qualche cosa a 2,49 ed il pane alle olive a meno di 3 euro. Il pane ''bio'' a 2,58.
Carrefour peraltro è piuttosto esoso, Lidl e discount sono molto molto molto piu' economici. Dovrebbe essere da poco terminata la mesata volontaria dei panificatori che proponevano il pane comune a 1 euro/Kg. Scatenerò le mie spie (se hanno voglia) per vedere cosa rimane dell' iniziativa e soprattutto cercare di capire la percentuale di pane comune venduto sul pane totale.
Ah, non mi sono sbattuto a controllare i prezzi della verdura; ma gli asparagi (ben piu' cari delle patate e dei peperoni - per altro fuori stagioni) erano a 2,59.
Questa sera risotto con zafferano e carciofi, poi asparagi burro e uova ( alla faccia del colesterolo. Rosso dell' uovo rigorosamente crudo). Niente caviale, lo lascio a Grillo.
Ciao Mauro

Inviato: 28 apr 2008, 20:48
da same
la sostanza delle cose è brutale:

1) il pane costa 3 euro al kg.


Originally posted by riccardo - 28/04/2008 :  11:07:34
La sostanza delle cose è veramente brutale. Grillo, come tutta la cavial gauche, ha perso il contatto con la realtà. Oppure, racconta palle.
A Genova costa 3 euro/Kg. Quello speciale (ad esempio all'olio) 3,5 euro/Kg

giorgio

Inviato: 28 apr 2008, 21:23
da riccardo
ehm, Grillo non c'entra nulla.
E' farina del mio sacco :D .
Anche io mangio..

Mauro, :D esistono merci, merci commestibili, e merci buone da mangiare.

Per esempio, noi acquistiamo frutta e verdura con un GAS (gruppo acquisto solidale) e le cose sono da agricoltura biologica, dal produttore, senza intermediari.
Però faccio anche spesa al supermercato, e i prezzi sono assurdi.
Non diminuiranno con il gasolio a 1,40


Saluti

R.R.
--------------------------------
Atomo e vuoto sono in noi
-------------------------------

Inviato: 29 apr 2008, 21:55
da MBaudino
<<Un kg di peperoni 3 euro, le patate, le patare, 1,50. Le mele 1,80. Le melanzane un boato.>>



Ultimo bollettino alimentare, supermercato Bennet ieri sera alle 20.

Carote 1,15
patate 0,99
verza 0,85
sedano bianco 0.98
melanzane 1,98

E fin qui' tutto bene, direi.
Peperoni 3,98 anzichè i tuoi 3 (verrò a comperarli a Roma :) ) e soprattutto lamponi 22 euro. A me servivano lamponi e peperoni.... c**zzo e non le patate. :evil:

Presumo che nei discount i prezzi siano il 20-30% inferiori. Nella panetteria di un piccolo paese questa mattina il pane era a partire da 2,18 euro.

ecc. ecc.
Tutta questa menata di prezzi non è per polemica, per di piu' inutile. Poi non mi va di polemizzare proprio con te. E' solo per farti notare quanto sia difficile fare informazione.
Ciao Mauro

Chiuderei il discorso prezzi.

Inviato: 29 apr 2008, 22:20
da plovati
A me servivano lamponi e peperoni

Originally posted by MBaudino - 29/04/2008 :  16:55:05
E che ci devi fare? Un nuovo risotto? :)

_________
Piergiorgio

Inviato: 29 apr 2008, 22:32
da riccardo
non mi pare polemica, tutt'altro.
Per dirne una, la comunicazione dei prezzi fra i consumatori, facilita la scelta e agisce come leva sulla formazione del prezzo stesso.

La panificazione nel lazio è molto costosa, i prezzi vengono fissati di volta in volta. E' normale quindi che il pane costi diversamente di regione in regione.

dalle mie parti non c'è la catena di supermarket a cui fai riferimento, e pare un peccato.
Resta la curiosa circostanza che per l'ortivo, verdure e insalate roma dipendeva anni addietro dalla enorme tenuta agricola di Maccarese, mentre oggi sembra che la merce provenga in misura maggiore dal mercato agricolo di ferentino.
Da registrare l'enormità di offerta di frutta completamente straniera, il che la dice lunga sulla dinamica di prezzo della produzioni italiana, che pare non essere competitiva con il cile, il marocco, la spagna, e via discorrendo.
Questo almeno nel supermercato che frequento, che sono obbligato per ragione di opportunità logistica a frequentare.

MI sembra comunque pazzesco, a titolo personale, che le patate possano comunque costare 1 euro e oltre, quando ricordo precisamente prezzi in lire dalle 150 alle 350 lire al kg.

Se in tale contesto dobbiamo anche considerare le voci che l'abolizione del bollo auto vedrebbe la sua compensazione nell'aumentare il prezzo dei carburanti, mi chiedo davvero se si tratta di una scelta cosciente di una politica inflattiva.
E in ogni caso, mi sembra caratteristico di una società ferma, speculare sul prezzo dei beni di prima necessità, allungando a dismisura la filiera distributiva.
Osservo l'intera dinamica dei prezzi, delle bollette, e mi pare - mi pare a me - un processo di cosciente depredazione.
In particolare, e credo che il contesto - non certo isolato- di alitalia mi lascia basito se penso che quando gli attuali pensionati hanno versato i contributi per la loro pensione, hanno dato soldi VERI, mentre oggi quell'impegno contributivo che è costato così tanto alle imprese e in definitiva al paese è sostituito con soldi giocattolo, sui quali specula incessantemente una italia confinata a succhiare reddito con un terziario da terzo mondo.
E mi chiedo, piuttosto stupefatto, se non ci sia stato davvero un modo, non "dirigista" per evitare quella speculazione iniziale, colpevole, anzi, delittuosa, a mio modo di vedere, che ha prodotto poi la frana dell'euro e del costo della vita.




Saluti

R.R.
--------------------------------
Atomo e vuoto sono in noi
-------------------------------

Inviato: 29 apr 2008, 23:04
da MBaudino
E che ci devi fare? Un nuovo risotto? :)
_________
Piergiorgio


Originally posted by plovati - 29/04/2008 : 17:20:26
Si. Voglio provare (per tentativi) due piatti mangiati a Pieve di Cento; ristorante Buriani: grande.

Risotto ai peperoni con gelatina di nero di seppia. La gelatina fredda viene tagliata a cubetti e posizionata vicino al risotto, ma non a contatto. Quando metti un poco di riso sulla gelatina, il calore liquefà immediatamente la gelatina ed il nero di seppia si sparge colorando il risotto. Per la gelatina ieri ho trovato ragionevole mettere circa 1 cucchiaino di colla di pesce in 25 ml di acqua calda, a cui aggiungere a caldo una bustina di nero di seppia. Questa sera presento il piatto ad un'ospite e verifico il gradimento.

I lamponi invece sono per fare petto di anatra in salsa di aceto di lamponi. E' però un trucco; a poco aceto di lamponi mi pare che si debba invece aggiungere un frullato di lamponi, filtrato dai semi. Non avendo l' anatra ieri sera ho usato galletto, ma il risultato è stato mediocre: l' asprigno dei lamponi si giustifica infatti solo per accoppiarsi al gusto piuttosto 'grasso' dell' anatra. Inoltre, oltre a costare carissimi, i lamponi facevano veramente cagare: esagerattamente aspri. Insomma, lo studio della ricetta è solo all' inizio. Questo piatto lo presento 'in società' domani sera (se trovo l' anatra in tempo).

Ricette orientative e sperimentali, senza garanzie.
Mauro