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Inviato: 16 gen 2007, 01:09
da plovati
Ho avuto la straordinaria fortuna di incontrare recentemente ad Arquà Petrarca, dove si reca periodicamente per trarre ispirazione come lui stesso mi ha detto, il mitico progettista audio-estremo giapponese
M u s h i t a N a k a g a t a
misconosciuto padre di straordinari progetti valvolari e maestro dei più noti e quotati costruttori esoterici del Sol Levante, oltre che ispiratore occulto di molti emuli nostrani, i quali confidano nella scarsa mediaticità di questo longevo e assolutamente particolare personaggio.
Nella piacevole chiaccherata che abbiamo avuto, mi è stata data indicazione (chi conosce Nkagata sa che ottenere spiegazioni è impossibile, al limite si raccoglie qualche detto oracolare) di un suo vecchio progetto, ampiamente scopiazzato in varie maniere in tutto il mondo e particolarmente nel nostro Paese che Nakagata San, ormai centenario, frequenta dall'immediato dopoguerra.
Ho finalmente avuto un cenno di non disapprovazione ("Il saggio non si attacca e non rigetta nulla del mondo: solo si mantiene a ciò che è giusto") alla divulgazione via rete di questo progetto, in assoluta escusiva per audiofaidate.
Mi serve qualche tempo per mettere in bella gli appunti e tradurre diverse annotazioni in lingua originale, nonchè per interpretare molte delle giustificazioni datemi da Nakagata in forma alquanto ostica, almeno per un occidentale. Ma abbiate fiducia, il risultato sarà all'altezza della meritata fama di questo progettista!
Inviato: 16 gen 2007, 01:13
da Piercarlo
Nakagata San, ormai centenario, frequenta dall'immediato dopoguerra.
Mmm.. allora non sono il primo rincoglionito della penisola! Ce ne sono di più vecchi!
Ciao
Piercarlo
Inviato: 16 gen 2007, 01:15
da gluca
levateje er vino ...
---------> DISCLAIMER: ooops credo di aver detto una fesseria ... scusate <---------
Inviato: 16 gen 2007, 01:17
da plovati
«Il saggio è docile, ma non concorde meschinamente; l’uomo comune è meschinamente concorde, ma non è docile».
_________
Piergiorgio
Inviato: 16 gen 2007, 01:42
da gluca
e pure er uischi!
---------> DISCLAIMER: ooops credo di aver detto una fesseria ... scusate <---------
Inviato: 16 gen 2007, 02:10
da Arge
e pure er uischi!
---------> DISCLAIMER: ooops credo di aver detto una fesseria ... scusate <---------
Originariamente inviato da gluca - 15/01/2007 : 19:42:38
troopo tardi, son finiti, o meglio li HA finiti !!!
JOE
PS: devo ammettere che è una bella riflessione sul mondo "audio" fatto spesso da persone solo in cerca lucro da perseguire ad ogni costo, e da persone che riescono a farsi ipnotizzare da costoro,e il resto vien da se
BHE, io l' ho interpretata così,ma posso aver bevuto anche io...

Inviato: 16 gen 2007, 02:35
da vexator
Raga, forse sto diventando ancora più scemo........
A presto,
Giovanni De Filippo
MEMENTO AVDERE SEMPER
http://digilander.libero.it/giovannidefilippo/
Inviato: 16 gen 2007, 06:33
da Luc1gnol0
Ma abbiate fiducia, il risultato sarà all'altezza della meritata fama di questo progettista!
Originariamente inviato da plovati - 15/01/2007 : 19:09:28
Ma se t'è uscita 'na kagata, perché la vuoi propalare a "noi"?
--- --- ---
Ciao, Luca
Inviato: 16 gen 2007, 15:52
da plovati
Voi dunque, se cercate aver la mente
anzi l'extremo dí queta già mai,
seguite i pochi, et non la volgar gente.
(F. Petrarca, Rerum vulgarium fragmenta)
Cominciamo lo sbobinamento del contributo di Nakagata San sotto una targa riportante una citazione petrarchesca quantomai pertinente. Gli errori saranno solo miei, dovuti a scarsa conoscenza della tecnica esoterica e della mentalità giapponese. Le intuizioni tecniche geniali e i motti del saggio sono tutti farina del sacco di M u s h i t a Nakagata. (maledetto controllo badword!)
Mr. Nakagaka, per esperienza so che la prima cosa che chiede di un amplificatore l'autocostruttore tipico italiano è: che potenza ha?
<<forse che il volo di una farfalla è meno bello di quello di un calabrone per via della minor potenza? Il mio amplificatore ha la potenza sufficiente per sostenere il grazioso volo della farfalla>>
Beh, ecco veramente noi in Italia siamo abituati a ragionare sui numeri..
<<So, mio giovane amico. Voi occidentali avete questo difetto. Volete i numeri ma non sapete il loro significato. Pensate di conoscere il mondo perchè potete misurare la sua estensione, ma non conoscete il metro. Piuttosto, perchè non preoccuparsi dell'unità di misura?>>
Ma allora quale è l'unità di misura di un impianto di riproduzione sonora?
<<Se proprio volete un numero, il numero dei minuti per cui vi ha fatto compagnia, vi ha allietato, fatto riflettere, alleviato un dolore, reso più sopportabile una delusione... E se vi sembra ancora poco, calcolatelo come numero di secondi.>>
Può dirci allora quale è la filosofia progettuale che ha adottato?
<<(sorride) La stessa che usate in Italia per cucinare: scegliere buoni ingredienti, pochi e semplici, usarli al meglio col giusto accostamento, le giuste dosi e una cottura adatta>>
Mi perdoni, sembrerebbe una giustificazione a posteriori per una soluzione economica.
<<(lungo silenzio)... ho visto che anche qui avete il Sushi. E' una preparazione semplice, alla portata di tutti, ma non tutti sanno fare un buon Sushi. E nessuno di quelli buoni è economico.>>
Ecco, appunto. Come mai ci sono pochi buoni 'cuochi' nell'audio?
<<Non so se siano pochi come dice. Un buon cuoco ha bisogno di anni, di sperimentare, di avere una cucina attrezzata a disposizione, dei buoni clienti che abbiano un ottimo palato, la tranquillità necessaria per pensare solo alla sua cucina. Mi meraviglio invece che ce ne siano così tanti, specie nel vostro Paese.>>
Come distinguere un buon cuoco?
<<Assaggiando i suoi piatti. Come altrimenti?>>
A proposito, dobbiamo ordinare, la trattoria altrimenti chiude le cucine...
Inviato: 16 gen 2007, 16:11
da Luc1gnol0
A proposito, dobbiamo ordinare, la trattoria altrimenti chiude le cucine...
Originariamente inviato da plovati - 16/01/2007 : 09:52:13
Sarebbe da indire un sondaggio (o un 3d, tipo "GLI AFFIDABILI"), per il frequentatore più "divertente" di audiofaidate: nel caso io proporrei, in ordine alfabetico: gluca, plovati, riccardo...
--- --- ---
Ciao, Luca
Inviato: 16 gen 2007, 17:04
da gluca
LOL! Se mi facessi una autointervista chiamereste la neuro. OH! La avete chiamata per plo? In fondo quando era lucido mi stava simpatico. Saranno state le feste natalizie e gli spumanti ad averlo mandato in coma etilico
ciao
---------> DISCLAIMER: ooops credo di aver detto una fesseria ... scusate <---------
Inviato: 16 gen 2007, 19:17
da audiofanatic
Ho avuto la straordinaria fortuna di incontrare recentemente ad Arquà Petrarca, dove si reca periodicamente per trarre ispirazione come lui stesso mi ha detto, il mitico progettista audio-estremo giapponese
M u s h i t a N a k a g a t a
misconosciuto padre di straordinari progetti valvolari e maestro dei più noti e quotati costruttori esoterici del Sol Levante, oltre che ispiratore occulto di molti emuli nostrani, i quali confidano nella scarsa mediaticità di questo longevo e assolutamente particolare personaggio.
Nella piacevole chiaccherata che abbiamo avuto, mi è stata data indicazione (chi conosce Nkagata sa che ottenere spiegazioni è impossibile, al limite si raccoglie qualche detto oracolare) di un suo vecchio progetto, ampiamente scopiazzato in varie maniere in tutto il mondo e particolarmente nel nostro Paese che Nakagata San, ormai centenario, frequenta dall'immediato dopoguerra.
Ho finalmente avuto un cenno di non disapprovazione ("Il saggio non si attacca e non rigetta nulla del mondo: solo si mantiene a ciò che è giusto") alla divulgazione via rete di questo progetto, in assoluta escusiva per audiofaidate.
Mi serve qualche tempo per mettere in bella gli appunti e tradurre diverse annotazioni in lingua originale, nonchè per interpretare molte delle giustificazioni datemi da Nakagata in forma alquanto ostica, almeno per un occidentale. Ma abbiate fiducia, il risultato sarà all'altezza della meritata fama di questo progettista!
Originariamente inviato da plovati - 15/01/2007 : 19:09:28
Ah... sei riuscito a scovarlo!
Filippo
Inviato: 16 gen 2007, 19:45
da Luc1gnol0
Originariamente inviato da gluca - 16/01/2007 : 11:04:10
Caro g: meglio "pazzi" che "scemi"!
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Ciao, Luca
P.S.: ora attendiamo con "ansia" la terza puntata di "m'è uscita 'na cagata"!
Inviato: 16 gen 2007, 19:52
da riccardo
Immagino che succeda non prima del dopopranzo...caffè e ammazzacaffè...
Originariamente inviato da gluca - 16/01/2007 : 11:04:10
Caro g: meglio "pazzi" che "scemi"!
--- --- ---
Ciao, Luca
P.S.: ora attendiamo con "ansia" la terza puntata di "m'è uscita 'na cagata"!
Originariamente inviato da Luc1gnol0 - 16/01/2007 : 13:45:13
Saluti
R.R.
Inviato: 16 gen 2007, 20:55
da mrttg
Mi serve qualche tempo per mettere in bella gli appunti e tradurre diverse annotazioni in lingua originale, nonchè per interpretare molte delle giustificazioni datemi da Nakagata in forma alquanto ostica, almeno per un occidentale. Ma abbiate fiducia, il risultato sarà all'altezza della meritata fama di questo progettista!

Ti avrà parlato in modo simbolico e metaforico con ideogrammi in giapponese antico!! (Mariovalvola dovrebbe capire bene questo linguaggio specialmente dopo un ascolto delle sue famose casse mono)
Ciao Tiziano
PS: la sua fonte di ispirazione viene dal guardare le donzelle che fanno il bagno alla fonte ignude come quel vecchio satiro del Petrarca
Inviato: 16 gen 2007, 21:32
da mrttg

Dopo questa esclusiva di PG... si stà pensando di fare una serie esclusiva per Audiofaidatè di interviste ad altri luminari japan: Thoshiro Mifune Chimafuso La moto e via andare
Tiziano
Inviato: 16 gen 2007, 23:51
da Giaime
Allora è vero che da lunedì sono impazziti tutti, prima il prof di elettronica, poi quello di informatica, poi pure Piergiorgio... :o
Saluti termoionici
Giaime Ugliano
http://giaime.altervista.org
Inviato: 17 gen 2007, 01:09
da plovati
Burp.. scusi maestro, deve essere stata la grappa.
Certo lei con la sua insalatina è rimasto leggero...
<<Insalata ma condita con aceto balsamico. Cento anni di cure e attenzioni, una intera generazione per poche gocce di condimento di una erba di poco valore! Quale altro Paese al mondo potrebbe capire una follia simile?>>
In effetti di follie ne facciamo anche di maggiori, altro che aceto balsamico. Si vede che non segue il calcio... Come dice? Si in effetti gli altri avventori bisbigliano commenti sulla sua persona, deve capire che un giapponese in abito tradizionale non capita tutti i giorni sui Colli Euganei, li ignori.
A proposito, come mai proprio sui Colli?
<<Il mio spirito è legato al Fuoco della Terra, artefice di trasformazione da materia ad arte. Quando mi allontano dal mio Fuji, scelgo luoghi in continuità matariale con esso. Il magma che dorme sotto questi colli è lo stesso di casa mia.>>
Cosa c'entrano i vulcani?
<<Cercare una ragione di un legame è la negazione del legame. Qualcosa c'è e tanto basta. Non sono forse anche in Italia i costruttori audio concentrati vicino a vulcani? Catania, Napoli, Padova.. >>
Forse. Ma tornando al nostro progetto, come è fatto? Quali componenti usa? Come li ha scelti?
<<Huang Po, nel suo Ch'uan-hsin fa-yao scrive: "L'uomo comune si aggrappa all'oggetto, colui che cerca predilige il cuore.">>
Vuol dire che non sono importanti i componenti?
<< Non è importante la risposta, se la domanda è inutile>>
(nel dire così, Nakagata san estrae dal Kimono una matita in legno di bambù e un taccuino in carta di riso e comincia a vergare linne sulla carta, con lenta precisione)
_________
Piergiorgio
Inviato: 17 gen 2007, 01:26
da gluca
A Padova hanno messo un vulcano?
---------> DISCLAIMER: ooops credo di aver detto una fesseria ... scusate <---------
Inviato: 17 gen 2007, 01:39
da Luc1gnol0
A Padova hanno messo un vulcano?
Originariamente inviato da gluca - 16/01/2007 : 19:26:14
Si, a 16km circa:
http://www.google.it/maps?hl=it&q=vulca ... 8578657560
--- --- ---
Ciao, Luca
Inviato: 17 gen 2007, 02:39
da Ashareth
A Padova hanno messo un vulcano?
Beh, i colli euganei sono di origine vulcanica... sono praticamente il risultato di un'eruzione.
Al di sotto, l'attivita' magmatica esiste ancora; se si passa d'inverno (anche dal finestrino del treno) si puo' vedere il vapore che emana da fossi e campi...
ciao,
Enrico
Inviato: 17 gen 2007, 03:08
da gluca
EH! Non si finisce mai di imparare (e dimenticare). Però è vero ... il mondo dell'audiofilo è densamente affollato di folli santoni. Chissà perchè?! Ci pensavo bazzicando su un altro forum (italiano). Per fortuna che non sono audiofilo.
Sayonara!
Gianluca
---------> DISCLAIMER: ooops credo di aver detto una fesseria ... scusate <---------
Inviato: 17 gen 2007, 03:17
da Luc1gnol0
Per fortuna che non sono audiofilo
Originariamente inviato da gluca - 16/01/2007 : 21:08:57
OH! (© by gluca) Ma almeno dicci chi era il santone di turno!
--- --- ---
Ciao, Luca
P.S.: Io di "santoni" conosco solo quello che fa le scarpe, e pure quelle costano una cifra... sarà che nomen est omen?
P.P.S: plo, ce la fai una quarta puntata prima di andare a dormire? Dai, come le storie che si raccontano ai "cinni"...
Inviato: 17 gen 2007, 03:28
da Ashareth
Però è vero ... il mondo dell'audiofilo è densamente affollato di folli santoni. Chissà perchè?!
Guarda: magari i santoni o i guru in Italia fossero come Nakagata San....
peccato che siano tutti piu' simili a Wanna Marchi

...
Evidentemente ognuno ha il guru che si merita
ciao,
Enrico
Inviato: 17 gen 2007, 04:17
da Piercarlo
A Padova hanno messo un vulcano?
Beh, i colli euganei sono di origine vulcanica... sono praticamente il risultato di un'eruzione.
Al di sotto, l'attivita' magmatica esiste ancora; se si passa d'inverno (anche dal finestrino del treno) si puo' vedere il vapore che emana da fossi e campi...
ciao,
Enrico
Originariamente inviato da Ashareth - 16/01/2007 : 20:39:33
Mi ricordo di aver letto un bel po' di tempo fa che anche rispetto ai vulcani l'Italia... è un paese di emigranti!

. Ma una volta tanto da nord verso sud. Più o meno partendo dagli euganei, le bocche attive sono via via scese verso sud e, a parte l'Etna (che avrebbe una storia sua), gli attuali vulcani attivi (Stromboli) sarebbero al momento l'ultima tappa di questa "migrazione". Strada facendo questi "migratori" si sono lasciati dietro più o meno tutte le stazioni termali d'Italia (che sempre in quella lettura venivano definiti come gli effetti di antiche colate laviche di lento o lentissimo raffreddamento).
Bene con questo ho portato anch'io un piccolo contributo per le discussioni di Nakagata San. Avanti il prossimo!
Ciao
Piercarlo
Inviato: 17 gen 2007, 11:45
da kwinana
Ho letto da qualche parte che l'ultima creazione di Nakakata San sia stata testata dal suo collega nonche' conterraneo Sarifuma Medo.
Piuttosto PG ho una domanda per te: dov'e' che la compri quella cosa li'?!!! Certo che e' veramente pazzesca! :p
Ciao
Marco
Inviato: 19 gen 2007, 03:53
da plovati
(Nakagata continua a tracciare simboli. Traccia a memoria lo schema in totale concentrazione. Ogni tanto alza la testa, distratto dai brusii e dalle occhiate degli avventori)
<<Sembra proprio che abbiano da ridire su di me>>
In effetti, sfortunatamente il suo nome in Italiano ha una assonanza con una frase non proprio simpatica. Stanno commentando questo.
<< Le stelle smetterebbero forse di fare luce se si chiamassero diversamente? >>
Beh, vede, siamo probabilmente cresciuti metabolizzando il detto latino Nomen est omen…
<<Avete una tradizione più lunga della nostra (sorridendo). Però è vero che molti miei colleghi dedicano molti sforzi alla scelta del nome per i prodotti commercializzati in occidente>>
A questo proposito, il sig. Imai, chiamando la grafite come carbon block ha confuso diversi audiofili-
<<Ah, Kiyoaki, che birbantello, da bimbo era vicino di casa. Pensi che per causa sua ho sofferto il freddo: mi rubava tutto il carbone da riscaldamento! Una volta poi, accortosi che il telefono di casa nostra aveva una ricezione più chiara del suo, si è messo in testa che era per via dei fili telefonici in argento (durante la Guerra il rame era più scarso e si utilizzava il più comune argento per le linee elettriche) e non ci ha pensato due volte a tagliarmeli e portarseli via. Dopo trenta anni di abbonamento telefonico, sono rimasto privato anche della linea… Birbantello. Chissà cosa ci avrà fatto con tutti quei cavi>>
Cosa mi sa dire degli altri famosi progettisti audio estremi? Hanno migliorato lo stato dell’arte rispetto ai suoi tempi?
<< Chi conosce gli altri è sapiente, chi conosce sé stesso è illuminato. Chi vince gli altri è potente, chi vince sé stesso è forte, dice Lao-Tze>>
Lo chiedevo perché dallo schema che si comincia a delineare mi pare fuor di dubbio che si tratti di un amplificatore single-ended. Non ci sarebbero topologie migliori?
<< Se uno basta, perché cercare il due? Un tavolo appoggia su tre punti, tutti gli altri vincoli sono complicazioni per il perfetto equilibrio. Ogni cosa deve esprimersi secondo la sua intima essenza. Lo Zen è la necessità del poco, così come la scultura suprema si esplica nella sapienza del togliere, non aggiungere. Il single-ended è il romanico dell’audio: una struttura semplice, collaudata, armonica>>
Capisco. E vedo che usa una valvola piuttosto esotica.
<<Non credo proprio, di sicuro nelle vostre cantine ne avete a centinaia, ma nel mio paese in effetti è molto costosa. Come crede che mi paghi la vacanza che sto facendo (ride di gusto)>>
_________
Piergiorgio
Inviato: 31 gen 2007, 12:08
da Luc1gnol0
<<Non credo proprio, di sicuro nelle vostre cantine ne avete a centinaia, ma nel mio paese in effetti è molto costosa. Come crede che mi paghi la vacanza che sto facendo (ride di gusto)>>
Originariamente inviato da plovati - 18/01/2007 : 21:53:00
plo, per favore, potresti smettere di occuparti di cose più serie, e quindi raccontarci di come va a finire questo tuo pranzo con Nakagata?
Le due settimane che sta durando questo "ammazzacaffé" ammazzerebbero anche il fiasco di vino che Mushijta san sta usando come ampolla in SE!
--- --- ---
Ciao, Luca
Inviato: 02 apr 2007, 07:08
da TQWT
scusate l'intromissione , consiglio !?? Ragà fatelo + spesso siete uno spasso !!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!
Meglio che al varietà de "Pippo FRANCO"
un saluto vulcanico da napoli
francesco
Inviato: 03 apr 2007, 20:49
da .Nicola.
Se fosse possibile vorrei aprofittare dell'occasione per chiedere al Maestro il suo parere sull'opera del M° Momifumo Nakana, che soleva ripetere che "Non è importante il triodo quanto il vuoto ch'esso contiene".
.Nicola.
Inviato: 03 apr 2007, 21:29
da plovati
Argh! Questa sono sicuro che era una citazione dell'unico, incomparabile maestro.
Questo Nakana è un millantatore, uno dei tanti che saccheggia la saggezza di Nakagata.
Scusate, ma nel ristorante ha fatto irruzione all'improvviso un vecchio ubriacone che ha dato parecchio da fare. Ha cominciato a gridare epiteti dalla strada, poi si è avvicinato pronunciando invettive incomprensibili e roteando una rudimentale fionda fatta di elastici da automobile e caricata a piombo e polvere di talco. A questo proposito va notato che Nakagata ha osservato incuriosito l’armamentario dell’avventore imprevisto e mi pare di aver capito che abbia detto qualcosa del tipo “ah, anche qui giocate con questi, anche io sul monte Fuji tanti anni fa…il mio primo amplificatore…piombo…sismica..”, ma nella concitazione non ho afferrato la frase esatta.
Gli avventori si sono dapprima divertiti, poi scocciati e, infine, annoiati. Ora sta tenendo un’arringa a pochi passanti sfaccendati. Ci giungono a tratti portate dal vento alcuni spezzoni di frasi concitatate: somari… la scienza…le zeppe… somari.. Niente di grave ma questo contrattempo ha fatto perdere diverso tempo e ne resta ormai poco per carpire quanto possibile dei segreti di Nakagata.
_________
Piergiorgio
Inviato: 03 apr 2007, 21:31
da audiofanatic
Se fosse possibile vorrei aprofittare dell'occasione per chiedere al Maestro il suo parere sull'opera del M° Momifumo Nakana, che soleva ripetere che "Non è importante il triodo quanto il vuoto ch'esso contiene".
.Nicola.
Originariamente inviato da .Nicola. - 03/04/2007 : 15:49:53
E' noto che detto profondo pensiero venne concepito osservando le volute di fumo nel bong... curiosamente ricavato da una 250TH
Filippo
Inviato: 03 apr 2007, 21:43
da plovati
Questa invece è una citazione di W. Shakespeare:
<<Il saggio sa di essere stupido, è lo stupido invece che crede di essere saggio. >>
che va tenuta ben a mente quando si ha a che fare con i guru o i supposti tali. L'umiltà di Nakagata lo pone secondo questa citazione indubitabilmente tra i grandi saggi. Egli in tema di trasmissione della conoscenza, come lui stesso mi ha confidato, si pone come Tagore, che ebbe a dire:
<<Una vera educazione non può essere inculcata a forza dal di fuori; essa deve invece aiutare a trarre spontaneamente alla superficie i tesori di saggezza nascosti sul fondo >>
_________
Piergiorgio
Inviato: 03 apr 2007, 21:59
da audiofanatic
Questa invece è una citazione di W. Shakespeare:
<<Il saggio sa di essere stupido, è lo stupido invece che crede di essere saggio. >>
che va tenuta ben a mente quando si ha a che fare con i guru o i supposti tali. L'umiltà di Nakagata lo pone secondo questa citazione indubitabilmente tra i grandi saggi. Egli in tema di trasmissione della conoscenza, come lui stesso mi ha confidato, si pone come Tagore, che ebbe a dire:
<<Una vera educazione non può essere inculcata a forza dal di fuori; essa deve invece aiutare a trarre spontaneamente alla superficie i tesori di saggezza nascosti sul fondo >>
_________
Piergiorgio
Originariamente inviato da plovati - 03/04/2007 : 16:43:42
E' in fondo la profonda differenza che intercorre tra il concetto di autorità, spesso spocchiosa e negativa, e quello di autorevolezza, da intendersi praticamente sempre come positiva...
Filippo
Inviato: 03 apr 2007, 22:17
da Luc1gnol0
un vecchio ubriacone
Originariamente inviato da plovati - 03/04/2007 : 16:29:26
Ah-ha... divertente.
Mi ricorda il mio primissimo post su CHF (e Bassanelli): l'invito che ti faccio è il medesimo che mi rivolgesti (anche) tu.
Che ne dici, plo'?
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Ciao, Luca
Inviato: 03 apr 2007, 22:36
da MBaudino
L' esterofilia degli audiofili è impressionante; un occhio volto ad oriente e l' altro all' infinito.
Non di può trascurare l' insegnamento fondamentale della scuola occidentale, di cui il massimo maestro fu Ciro, detto 'O Vesuviano.
Soleva ripetere: <<Visita Interiora Terrae Rectificando Invenies Occultum Lapidem Veram Medicinam>>, V.I.T.R.I.O.L.U.M per gli adepti.
Chiara la duplice allusione, nota ormai da almeno 7 secoli, non solo all' importanza della rettificazione (Rectificando) nel raggiungere la perfezione, ma anche alla necessità che essa avvenga attraverso il vetro (vitrum, assonante con vitriolum -acido solforico).
Solo la rettificazione con vetro, calore (zolfo) e massa ( interiora terrae, protetta nel suo crogiolo dal vetro, specchio di trasparenza) porterà all' unica medicina che può dare vita all' audiofilo.
La massa del piombo, la rigidità del vetro, la polvere della pietra sono poi concetti meno evidenti, successivamente ripresi nel secolo scorso da alcuni sapienti maestri, fra cui maestro Rosso delle paludi.
Nell’oscurità della psiche dell' uomo già risiedono le sue percezioni di ascolto, tutto è già stato scritto, suonato, riprodotto, ascoltato. Il regressus ad uterum, il prendere coscienza di cio' che è già in noi nel profondo, è una condizione necessaria per entrare nella zona di morte illuminata dalla luna, riconoscere attraverso la sua illuminazione tutto ciò che maschera, correlandosi e sovrapponendosi alla verità. Solo l' allontanamento e l' isolamento dalla Madre Terra, dai suoi movimenti tellurici e dalla sua matericità, la separazione dalla sua inersia, porterà l' adepto a essere inondato dalla luce della luna nascente. Egli vedrà e saprà riconoscere il Sole nero e capirà come schermarsi dalla sua ombra oscura.
Ma Nakagata tutto questo lo sà; dubito però che voglia così facilmente rivelarlo. Altri, maestri infausti, appresa l' antica verità con fatica e decenni di solitudine nel loro Athanor, l' hanno poi dispersa ai quattro venti, regalando perle a chi non aveva voglia di raccoglierle. Per questo, costoro, sono stati banditi e cacciati dal tempio: l' Argento dei Saggi e la Salamandra devono essere solo cibo degli Angeli.
Un antico detto Sufi, della terra di mezzo, recita: <<se vedi un uomo che poco da mangiare, insegna loro a seminare>>. Nkagata è ben conscio di cio' che disse Da Loyola: . “Non dovremmo desiderare o aspettarci delle visioni. Con tutte le nostre forze dovremmo astenercene e sospettare di loro” Egli ben sa' che poco c'è da desiderare di nuovo, poichè tutto è già presente: occorre smascherare solo cio' che ottenebra.
Mauro
Inviato: 03 apr 2007, 22:43
da plovati
un vecchio ubriacone
Originariamente inviato da plovati - 03/04/2007 : 16:29:26
Ah-ha... divertente.
Mi ricorda il mio primissimo post su CHF (e Bassanelli): l'invito che ti faccio è il medesimo che mi rivolgesti (anche) tu.
Originally posted by Luc1gnol0 - 03/04/2007 : 17:17:32
C'eri anche tu al ristorante?
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Piergiorgio
Inviato: 03 apr 2007, 23:00
da Luc1gnol0
C'eri anche tu al ristorante?
Originariamente inviato da plovati - 03/04/2007 : 17:43:38
Cos'è, dovevo essere più esplicito? E' che non volevo dare ragione a qualche moderatore, che dice che prendo troppo sul serio le cose, soprattutto quanto dissento seriamente. Ma daltronde, chiedere è lecito, e lecitamente ho chiesto.
Ricordo, peraltro, che prima dell'irruzione al ristorante c'era anche un più giovane avventore, pure lui già piuttosto alticcio:
.
Chissà, sarà per questo che il ricordo dell'alterco è ad oggi confuso.
Tolgo il disturbo ora.
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Ciao, Luca