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Inviato: 07 mar 2007, 17:35
da Luc1gnol0
Non ho altro
Originally posted by MBaudino - 07/03/2007 : 08:34:03
E credo non farà male mettere mano al Radiotron (cap. 2, sect. 5) , nel caso! :oops:
Grazie Mauro.

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Ciao, Luca

Inviato: 07 mar 2007, 19:45
da MBaudino
Non ho altro
Originally posted by MBaudino - 07/03/2007 : 08:34:03
E credo non farà male mettere mano al Radiotron (cap. 2, sect. 5) , nel caso! :oops:
Grazie Mauro.

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Ciao, Luca


Originariamente inviato da Luc1gnol0 - 07/03/2007 :  11:35:25
Nel senso che non ho altri datasheet a triodo da darti per la E810F.
Grazie per il riferimento, a recuperare le info sei molto piu' bravo di me.
Ciao

Inviato: 08 mar 2007, 06:46
da massi68
...vedo con piacere che è stato ripreso un tread che ormai davo spacciato... :D
Luca, in realtà mi sono arenato e non ho fatto nulla. Questo periodo è pieno di casini e non riesco a trovare il tempo per pensarci su bene. Presto riprenderò l'argomento. Spero presto. :oops:

Avevo pensato al ccs perchè + economico di un buon IT (a meno che prendo dei Lundhal, ma in rete ho letto pareri discordanti sulla loro qualità). Inoltre un tale USA (TubeLab) ha usato il ccs della ixis con buoni risultati (a detta sua). Volelo provare ma prima sentire i Vs "illustri" consigli.
Se qualcuno sta acq.da Digikey mi associo per qualche "ixc10m45s".

Poi penso anche alla 810ef.

massimiliano

Inviato: 08 mar 2007, 13:15
da Luc1gnol0
Avevo pensato al ccs perchè + economico di un buon IT (a meno che prendo dei Lundhal, ma in rete ho letto pareri discordanti sulla loro qualità)
Originariamente inviato da massi68 - 08/03/2007 : 00:46:49
Premesso che sul ccs, comunque realizzato, nulla so dirti (spero titano, gluca e altri abbiano voglia di dire per l'ennesima volta la loro), se cercavi di migliorare lo swing di tensione ottenibile sulla griglia della 300B, a me pare che forse il carico induttivo (che non deve essere solo un IT) forse sia la soluzione più promettente; viceversa, se cercavi di migliorare la linearità dello stadio driver, secondo me potrebbe magari essere fruttuoso studiare alternative alla 5842 (come appunto la e810f a triodo consigliata dagli altri e che personalmente non conosco).

Questo in generale (ed è comunque la parte "succosa" di quel che volevo dire).

Quanto agli IT (e qui son più "chiacchiere"), secondo il mio parere Lundahl è un buon prodotto fatto "in serie", il che ha svantaggi ma anche vantaggi, specie con gli IT.
A costo moderato (ma da verificare l'incidenza del trasporto), cercherei nei cataloghi di Softone (Giappone) e Silk (Tailandia): ancora buoni prodotti. Se presi in Giappone anche ISO e Hashimoto hanno prezzi relativamente abbordabili, ma comunque sostanzialmente superiori ai primi due. Altri non me ne vengono in mente, ora.

Tuttavia, quanto all'entità dell'investimento richiesto dai trasformatori in generale, invito sempre a considerare che il valore dell'usato per questo genere di oggetti è consistente solo per quelli più pregiati, Tamura in primis: personalmente spendere 100 con valore residuo 0, o spendere 200 con valore residuo 100 (non sono ordini di grandezza indicativi di alcunché) non le considero soluzioni equivalenti (potendo accedere ad entrambe).

Vero è pure che non è semplice scegliere un buon IT, anche nel catalogo delle case più prestigiose ci sono prodotti poco equibrati, per cui la cosa va ponderata molto, al di là del costo dei ferri.

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Ciao, Luca

Inviato: 12 mar 2007, 03:12
da massi68
Ciao Luca, lo swing di tensione con il carico resistivo mi è sufficiente; infatti uso una TJ 300 B mesh (28 Wmax) e i 6.3Wrms in uscita sono abbastanza per il mio uso.
Ho iniziato a pensare di provare un'altro tipo di carico sulla 5842 poichè:
1) molti schemi su web usano la 5842 con IT (o choke) e praticamente nessuno con la resistenza sul plate del 5842.
Alcuni pensano che meno ferri ci sono sul segnale meglio è (ad esempio il Diego Nardi), altri invece dicono che l'IT ha un certo suono particolarmente gradevole e ineguagliabile....Bhoo! Hai mai testato (o sentito dire) differenze tra carico di plate resistivo e IT o choke su un driver, soniche e/o tramite misure?
2) Poi ultimamente sul web ho letto dei ccs e su diy-forum del ccs ixis con la 5842 ben suonante; ho pensato, costa poco, è semplice da montare, perchè non provare! Però è solo disponibile in USA da Digikey!

>>In pratica vorrei solo provare se riesco a migliorare sperimentando... :D



ciao, massi

Inviato: 12 mar 2007, 06:01
da gluca
Non mi ricordo più se ho già dato questo suggerimento e non ho voglia di leggermi i post precedenti.

Potresti provare a mettere la 5842 in SRPP che ti passano tutte le paure in un colpo solo. Oppure, come passo successivo se vuoi provare un CCS, piazzarci sopra un pentodo opportuno.

Secondo me con il SRPP migliori le cose di molto. Con i ferri, come si diceva, o spendi il giusto o non ne vale la pena. Io ho un paio di LL parcheggiati che uso solo per fare esperimenti e prove. Trallaltro se si rimane in classe A1 o non si ha bisogno di alzare il segnale alla griglia successiva o non si va di bias fisso, allora secondo me è meglio evitarli.

Ciao
Gianluca

---------> DISCLAIMER: ooops credo di aver detto una fesseria ... scusate <---------

Inviato: 12 mar 2007, 19:37
da Luc1gnol0
Ciao Luca, lo swing di tensione con il carico resistivo mi è sufficiente; infatti uso una TJ 300 B mesh (28 Wmax) e i 6.3Wrms in uscita sono abbastanza per il mio uso
Posto che non sono la persona più adatta a cui porre domande di spessore, più approfondite, provo a darti quelle che sono semplicemente mie impressioni, per nulla accurate: per favore, prendile per tali ed abbi cura di procurarti informazioni migliori, e di studiare per conto tuo la cosa.

Detto questo, io non penserei solamente al dato numerico del massimo swing della tensione d'uscita ottenibile ma, nel caso della 5842 (e di moltissimi altri tubi ad alto µ), per es. anche all'intervallo delle curve anodiche in cui viene fatta lavorare.

Si potrebbe dare un'occhiata all'andamento del fattore di amplificazione, sempre per es., e provare a domandarsi se possa essere privo di conseguenze (tale andamento): tu hai il bias a -2,2 per 170V di anodica per cui i dati non sono esattamente riferibili alla tua situazione, tuttavia si nota facilmente come il µ ~ 32 a 150V e Vg ~ -3,8 e viceversa µ ~ 44 per Vg ~ 1,2. In un arco di ca. 2,6Vpp il guadagno è variato di quasi il 40%!

Da notare, infine, come anche il ðµ/ðVg non mi pare sia costante, anche solo per 1V di ðVg.

In una simile situazione forse riuscire ad ottenere l'adeguato swing di tensione in uscita con un bias meno profondo potrebbe rendere meno marcatala variazione del fattore di amplificazione in funzione della modulazione.
Io credo che non del tuttto a caso persone come Giaime abbiano una spiccata antipatia per quei triodi (nel suo caso la 12AU7...) in cui non è consistente su relativamente ampi range di tensione il guadagno del tubo.

Ricordo anche, a me stesso, cercando collegamenti fruttuosi nella labile memoria della mia scarsa conoscenza, che la variazione della pendenza delle anodiche (transconduttanza) "crea" variazioni nella spaziatura delle curve stesse, e cioè distorsione, probabilmente (se non ricordo troppo male) la principale forma di distorsione nei triodi.

Ed anche il punto di lavoro della 300B finale, di quanto liberamente (impredicibilmente? involontariamente?) "varia" con un pilotaggio non esattamente energico come il tuo? Quanta distorsione si genera in conseguenza di questo ballar di griglie?

Potrebbe anche darsi che non sia un bene eliminare tale (supposta) distorsione, per via del fatto che essendo lo stadio invertente questo esercita una certa quantità di cancellazione armonica sulla distorsione del successivo stadio finale, ma sono solo illazioni queste: l'unica cosa che mi pare abbastanza assodata è che la 5842 esibisca (presa isolatamente) dei comportamenti affatto lineari, su cui il carico passivo resistivo non ha grande controllo.
Hai mai testato (o sentito dire) differenze tra carico di plate resistivo e IT o choke su un driver, soniche e/o tramite misure?
La domanda è assai generica, ed è (per me) difficile dare una risposta con un senso delineato o anche solo attinente al significato che vuoi attribuirgli.
In senso amplissimo (non-senso?) si, ci sono differenze sensibili alle misure ed all'ascolto (quando si cambia un carico resistivo con uno induttivo): la portata e la "qualità" delle differenze dovute a questa modifica a parer mio non sono però analizzabili prescindendo dal singolo, concreto (anche come realizzazione, cura, fisica) circuito in cui è implementata.
sul web ho letto dei ccs e su diy-forum del ccs ixis con la 5842 ben suonante; ho pensato, costa poco, è semplice da montare, perchè non provare! Però è solo disponibile in USA da Digikey
Originariamente inviato da massi68 - 11/03/2007 : 22:12:19
Circa gli aspetti appena abbozzati, per quanto riguarda il carico attivo spero sempre in un congruo intervento degli alfieri di questa soluzione che conosco pochissimo, quasi nulla, e che però volendo, visto il basso costo, parrebbe comunque il caso di provare: se non altro potresti acquisire esperienza, "cultura".

Ci sono frequenti acquisti di gruppo su Digikey (fai una ricerca) da questi forum: potresti metterti in coda in qualcuno, ovvero aprine uno a tua volta e raccogliere adesioni.

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Ciao, Luca

Inviato: 13 mar 2007, 05:18
da massi68
Ciao Luca, grazie per le risposte e l'aiuto che mi dai. Capisco che un tubo con alto mu ci possano essere pro (usi solo 2 stadi) e dei contro (di certo scendi a compromessi). Per quanto riguarda la distorsione ho testato (veramente velocemente poichè sono stato preso e non ho avuto molto tempo ultimamente) l'ampli con la scheda usb di vexador e con un programma shareware. Appena ritrovo il tempo mi acquisto il sw audiotester e ritesto la distorsione tramite la FFT (comunque non mi sembrava male prima del clipping). Ero di fretta e non mi sono annotato nulla, revedrò meglio. Probabilmente non era male poichè essendo un'invertente c'è cancellazione arminica sul totale dei 2 stadi.

Per il ccs mi aggrego al primo gruppo di acquisto.

grazie ancora , a risentirci. massi

Inviato: 17 mar 2007, 19:23
da deneb74
Per Lucignolo: perche dichiari di non amare i triodi ad alta trascoinduttanza ( in uno dei primi post). Semplice curiosità, grazie
Stefano

Inviato: 19 mar 2007, 17:16
da Luc1gnol0
Per Lucignolo: perche dichiari di non amare i triodi ad alta trascoinduttanza ( in uno dei primi post). Semplice curiosità, grazie
Originariamente inviato da deneb74 - 17/03/2007 : 14:23:19
Se non ho frainteso, la questione credo sia leggermente diversa da come l'hai esposta: parlando degli amplificatori di potenza SE ho detto:
io non sono affatto un fan del due stadi con primo triodo ad alta transconduttanza, anzi
Le ragioni sono varie ed alternative, spaziando (per es.) dalla linearità alla interfacciabilità, ed infine al costo (vedi EC8020).

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Ciao, Luca