Inviato: 04 dic 2006, 15:36
IL DF da una parte rende "sensibile" il sistema amplificatore al carico, ma dall' altra "accoppia" o "disaccoppia" il diffusore dall'ampli.
Nei 3D indicati, si discuteva del fatto che disaccoppiando con un valore di resistenza di uscita prossimo a quello interno all' altoparlante si determina un pessimo smorzamento del altoparlante, cosa che determina un alterazione del comportamento in frequenza (e non solo) dei diffusori, aumentando il Q totale del sistema....
personalmente sostengo che per sistemi generici si dovrebbe usare un DF minimo ragionevole, con una serie di distinguo sul "tipo di suono" che si vuole ottenere che sono di ordine superiore a questi semplici discorsi di base.
Un DF=1, ad esempio, con un diffusore ordinario, genera senza ma e senza se una variazione di diversi dB di livello, in particolare nella zona di transizione dei driver, ossia crossover ed in particolar modo in zona risonanza dell' accordo a bassa frequenza, a prescindere dal tipo di caricamento del woofer.
L' unico caso in cui questo può non avvenire è in presenza di driver studiati per queste specifiche applicazioni.
Il problema quindi non è stabilire un 10 o un 100 a tavolino, ma è di tenere in debita considerazione uno dei parametri più "suonanti" dell' intero problema di progettazione....
Riguardo l' influenza del DF vs frequenza, questo è un altro elemento chiave (secondo me, sembra) che fa il pari con quanto detto sopra....
ciao
Mauro
http://www.webalice.it/mauro.penasa/index.html
Nei 3D indicati, si discuteva del fatto che disaccoppiando con un valore di resistenza di uscita prossimo a quello interno all' altoparlante si determina un pessimo smorzamento del altoparlante, cosa che determina un alterazione del comportamento in frequenza (e non solo) dei diffusori, aumentando il Q totale del sistema....
personalmente sostengo che per sistemi generici si dovrebbe usare un DF minimo ragionevole, con una serie di distinguo sul "tipo di suono" che si vuole ottenere che sono di ordine superiore a questi semplici discorsi di base.
Un DF=1, ad esempio, con un diffusore ordinario, genera senza ma e senza se una variazione di diversi dB di livello, in particolare nella zona di transizione dei driver, ossia crossover ed in particolar modo in zona risonanza dell' accordo a bassa frequenza, a prescindere dal tipo di caricamento del woofer.
L' unico caso in cui questo può non avvenire è in presenza di driver studiati per queste specifiche applicazioni.
Il problema quindi non è stabilire un 10 o un 100 a tavolino, ma è di tenere in debita considerazione uno dei parametri più "suonanti" dell' intero problema di progettazione....
Riguardo l' influenza del DF vs frequenza, questo è un altro elemento chiave (secondo me, sembra) che fa il pari con quanto detto sopra....
ciao
Mauro
http://www.webalice.it/mauro.penasa/index.html