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Re: Diffurori "Robin 665g": l'uovo di Colombo?

Inviato: 26 set 2017, 17:44
da rockin_al
Benvenute le menti creative! :)

Re: Diffurori "Robin 665g": l'uovo di Colombo?

Inviato: 26 set 2017, 18:21
da claudiogan
Grazie a tutti per l'interesse dimostrato per il diffusore 665g.

Ribadisco che il mio obiettivo primario è vendere i brevetto e quindi non è consentito lo sfruttamento commerciale. Per l'uso personale non ci sono problemi, confermo.

I limiti ci sono: la potenza massima è ridotta e la banda passante alle bassissime frequenze leggermente attenuata ma arriva fino a 50 Hz. Ci sono anche molti pregi.

I supporti a pavimento li ho usati fino ad un anno fa, poi ho alzato l'altoparlante ad un metro e il sistema con la piattina in alluminio ancorata alla scrivania è quello con cui ho ottenuto i risultati migliori.

L'effetto organo è ridotto dalle pieghe che hanno anche un altro compito (primo brevetto trasformatore acustico a guida d'onda).

Il taglio esponenziale porta ad un'altra tipologia di diffusore, è stato citatato nei rilievi alla domanda di deposito del brevetto.

Mettero una registrazione nel sito, attendo suggerimenti per brani royalty free.

L'ascolto per il momento è possibile solo a Sassari e dintorni o con il kit di valutazione a pagamento.

I fori in alto (secondo brevetto diffrattore acustico a guida d'onda) funzionano per diffrazione acustica e distribuiscono anche i 20 KHz a 360 gradi.

La guida d'onda in pvc non entra in risonanza ma dissipa per vibrazioni anelastiche le risonanze dell'aria all'interno.

Nell' autocostruzione la difficoltà maggiore è realizzare il tubo, maneggiare un foglio di un metro è più complicato che fare una freccia per cerbottane. I lembi del foglio sono uniti con biadesivo trasparente e un ulteriore adesivo trasparente è all'esterno. Le pieghe possono essere anche fatte con i lati di un ottagono regolare e per i fori si può lavorare di fantasia purchè simmetrici e di larghezza inferiore a 5 mm.

Grazie per il creativo.

Claudio Gandolfi

Re: Diffurori "Robin 665g": l'uovo di Colombo?

Inviato: 26 set 2017, 19:40
da stereosound
Per caso hai qualche ramo di parentela con Giancarlo Gandolfi progettista RCF degli anni passati!?

Re: Diffurori "Robin 665g": l'uovo di Colombo?

Inviato: 26 set 2017, 19:44
da claudiogan
No. Non lo conosco.

Re: Diffurori "Robin 665g": l'uovo di Colombo?

Inviato: 26 set 2017, 19:48
da UnixMan
Benvenuto! :handshake:

Complimenti per il progetto e grazie per le delucidazioni!! :clap:

Re: Diffurori "Robin 665g": l'uovo di Colombo?

Inviato: 26 set 2017, 20:00
da toscanaccio
Grazie Claudio, il diffusore è davvero molto "ingegnoso" e pieno di spunti interessanti. Puoi dirci di che spessore è il pvc ?

Re: Diffurori "Robin 665g": l'uovo di Colombo?

Inviato: 26 set 2017, 20:33
da claudiogan
L'anteprima (gratuita) del libro
http://reader.ilmiolibro.kataweb.it/v/1 ... 5g_1186345
descrive sinteticamente costruzione e collaudo.

Il pvc è da 0,25 mm, va bene quello in rotoli in vendita a metri nei brico.

Re: Diffurori "Robin 665g": l'uovo di Colombo?

Inviato: 26 set 2017, 20:40
da hobbit
La guida d'onda in pvc non entra in risonanza ma dissipa per vibrazioni anelastiche le risonanze dell'aria all'interno.
Come mai? E' a causa delle pieghe?

Re: Diffurori "Robin 665g": l'uovo di Colombo?

Inviato: 26 set 2017, 21:20
da berga12
C'é da imparare sempre e comunque

Re: Diffurori "Robin 665g": l'uovo di Colombo?

Inviato: 26 set 2017, 22:07
da enzo.
Ti ringrazio, Claudio, per la partecipazione, i chiarimenti e le indicazioni costruttive. Personalmente, considero lodevole la scelta di rendere facilmente accessibile agli autocostruttori la replica del diffusore, inclusa la tua disponibilità a fornire gratuitamente i dati costruttivi essenziali, tratti dal tuo libro.
Per il tubo, in effetti mi stavo chiedendo anch'io se un foglio trovato dal brico, dello spessore che hai indicato, fosse adatto.
Immagino che avrai sperimentato il progetto anche con altri largabanda. Puoi darci qualche anticipazione? :smile:
Per la registrazione, considerando i punti di forza dei fullrange, penso che andrebbero benissimo un quartetto/quintetto di voci, o uno strumento solista (come il violoncello), o un duetto, o "na voce e na chitarra", oppure due o tre brani di generi differenti...
Vedrai, se ci incuriosisci un po', quanti tubi spunteranno dappertutto in poco tempo :smile:

Re: Diffurori "Robin 665g": l'uovo di Colombo?

Inviato: 27 set 2017, 05:48
da plovati
Per brani licence free cerca On-classical mette a disposizione un CD intero.

Re: Diffurori "Robin 665g": l'uovo di Colombo?

Inviato: 01 ott 2017, 16:50
da claudiogan
Ho pubblicato alcune clip con riprese da telecamera fullHD all'indirizzo

http://www.robinsrl.it/misure_8.html

Si tratta di brani su YouTube, non è come sentire dal vivo in qualità lossless ma possono dare l'idea che i diffusori funzionano.

Re: Diffurori "Robin 665g": l'uovo di Colombo?

Inviato: 03 ott 2017, 20:58
da enzo.
Grazie, Claudio, per l'inserimento di queste registrazioni e per i riferimenti agli originali. A parte le riflessioni ambientali, captate e (immagino) esaltate un po' in gamma medioalta dal microfono della videocamera, i diffusori mi sembra che suonino piuttosto bene. Considerando il tipo di altoparlante, sono ragionevolmente estesi in basso; hanno una timbrica coerente lungo tutto lo spettro di frequenze, come è giusto che sia per dei fullrange; non mi pare di sentire nasalità, il che non è scontato proprio nei fullrange.
Complimenti, allora, per il progetto e la realizzazione. Spero a questo punto di poterle ascoltare dal vivo e/o provare a realizzarne una coppia per i miei ascolti. Intanto, da parte mia, feedback molto positivo per la tua disponibilità :smile:

Re: Diffurori "Robin 665g": l'uovo di Colombo?

Inviato: 05 ott 2017, 09:47
da plovati
claudiogan ha scritto:Ho pubblicato alcune clip con riprese da telecamera fullHD all'indirizzo

http://www.robinsrl.it/misure_8.html

Si tratta di brani su YouTube, non è come sentire dal vivo in qualità lossless ma possono dare l'idea che i diffusori funzionano.
Intanto grazie per la condivisione di questo particolarissimo e interessante progetto.
Mi scuso di alcuni commenti ingenerosi precedenti.

Ascoltando le clip registrate e comparandole all'originale, si nota un indurimento del suono, una certa metallicità non presente nell'originale. In particolare "si perde il legno" nella chitarra e violoncello.

Mi chiedo (e magari hai già provato) se il suono si addolcirebbe a) utilizzando del leggero assorbente nel tubo b) filtrando con una cella LR parallela (tipo baffle step compensation) c) rendendo le pieghe ottagonali molto cedevoli (al limite con un taglio e ri-assemblaggio con scotch trasparente)

Re: Diffurori "Robin 665g": l'uovo di Colombo?

Inviato: 05 ott 2017, 12:14
da UnixMan
plovati ha scritto:Ascoltando le clip registrate e comparandole all'originale, si nota un indurimento del suono, una certa metallicità non presente nell'originale. [...]
bisognerebbe anche capire quanto quei problemi siano dovuti ai diffusori e quanto invece al resto della catena di riproduzione... per non parlare -soprattutto- di quanto sia dovuto al sistema di ripresa del suono. IMHO quei vidoclip sono utili più che altro per "dare un senso di realtà", dimostrare che effettivamente funzionano, "che fanno anche i bassi", ecc. Per un vero e proprio giudizio qualitativo lasciano il tempo che trovano. ;)

Comunque sentiamo il commento di Claudio relativamente all'ascolto "dal vero", sicuramente più interessante.

Re: Diffurori "Robin 665g": l'uovo di Colombo?

Inviato: 07 ott 2017, 00:12
da enzo.
Claudio è stato gentile a mostrare il funzionamento del diffusore e a darci un'idea della timbrica. Purtroppo, il suono dei microfoni delle telecamere è grosso modo quello lì; anche se ci fosse una chitarra dal vivo, a mio avviso, non cambierebbe molto il risultato. Chiaramente, con una registrazione gli artifici del suono riprodotto sono ancora più evidenti. Per questo, in un altro thread, dicevo che ci vorrebbe un po' di esperienza per valutare (anche solo sommariamente) il suono di un diffusore registrato; così come, d'altra parte, occorre una certa esperienza per rendere una registrazione sufficientemente rappresentativa del suono riprodotto.
Se posso permettermi, a chi fosse interessato, suggerirei una configurazione del genere: https://www.youtube.com/watch?v=U2gOmg1_hVo , che è piuttosto usata e facilmente replicabile. Magari con qualcosa che smorzi un poco le riflessioni della parete posteriore... :wink:

Re: Diffusori "Robin 665g": l'uovo di Colombo?

Inviato: 07 ott 2017, 10:39
da berga12
Al prossimo Bottom potrebbe essere interessante averli a disposizione con la partecipazione del progettista.

A livello economico e costruttivo sono perfettamente in target,pur essendo una prima vera novità. (Dopo le omnidirezionali economiche di filippo)

Re: Diffusori "Robin 665g": l'uovo di Colombo?

Inviato: 07 ott 2017, 12:24
da claudiogan
Per capire come suonano i diffusori 665g non ci sono alternative ad un ascolto diretto. La videocamera acquistata 10 anni fà è l'anello debole delle registrazioni, ne farò nuove di qualità adeguata prima della commercializzazione del diffusore. Usando apparati professionali non riuscirei in ogni caso ad evidenziare l'innovazione introdotta dai diffusori 665g che mi ha spinto ad attivare la tutela brevettuale: l'emissione di onde secondarie ritardate e coerenti con l'emissione primaria dell'altoparlante che raggiungono l'ascoltatore prima delle riflessioni non coerenti dell'ambiente d'ascolto.

La diffrazione acustica per come è utilizzata nei diffusori 665g ha anche un effetto indotto estremamente interessante: l'emissione a 360 gradi sul piano orizzontale anche delle alte frequenze. In attesa di fare demo in giro per l'Italia e visto che è poco probabile un viaggio a Sassari di iscritti al forum, propongo un test per l'ascolto diretto di una delle caratteristiche dei diffusori 665g. Se qualcuno ha a disposizione una coppia di altoparlanti a larga banda può ascoltare con le proprie orecchie, senza spese, gli effetti dell'emissione omnidirezionale che a mio avviso da sola giustifica la realizzazione di un prototipo.

Date un'occhiata alle figure 6 e 16 all'indirizzo seguente:
https://patentscope.wipo.int/search/en/ ... claudio%29
Arrotolate e incollate un foglio di cartoncino per formare un cilindro alto circa 15 cm e con un diametro superiore a quello del cono dell'altoparlante utilizzato. Sulla flangia dell'altoparlante rivolto verso l'alto appoggiate il cilindro, usate tre feltrini (o altro materiale assorbente) per lasciare una fessura di 5-10 mm. Sulla parte alta del cilindro praticate una serie di fori non più larghi di 5 mm. Fate im modo che per ogni foro ne esista uno simmetrico sul lato opposto del cilindro. Il suono deve risultare dettagliato e la posizione d'ascolto non vincolata rigidamente al vertice del triangolo con base sui diffusori. Ora potete sperimentare (rischiando di buttare solo un po' di carta) le dimensioni ottimali del cilindro per l'altoparlante da voi utilizzato. Sui bassi le energie in gioco sono maggiori e la costruzione si complica. Per aver anche i bassi dovrebbero funzionare anche: una piccola cassa chiusa, qualunque altro caricamento posteriore standard o anche un due vie rivolto verso l'alto (non ho fatto prove su queste ultime configurazioni).

Non mi resta che augurare buon ascolto a chi si volesse impegnare nel test

claudio

Re: Diffusori "Robin 665g": l'uovo di Colombo?

Inviato: 18 ott 2017, 19:49
da UnixMan
Claudio mi ha molto gentilmente inviato una coppia di prototipi in prova. Il pacco è appena arrivato...

Re: Diffusori "Robin 665g": l'uovo di Colombo?

Inviato: 18 ott 2017, 20:40
da enzo.
Ottimo. Mettile al lavoro, allora :smile: