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Re: Preamplificatore ecc88 aiuto per un CCS

Inviato: 13 feb 2014, 19:43
da ilicetomauro
Infatti di disturbi qui non c'è nemmeno l'ombra e questo e grazie hai tra o power che hanno una frequenza di lavoro di ben 300 Khz,e il bello e che loro anche al calare della tensione di batteria in uscita dei traco power ho sempre 96 volt e quindi secondo me al loro interno hanno una circuitazione molto complessa e forse perchè sono svizzeri?
Ma a prescindere da questo io personalmente li trovo ottimi per quello che devono svolgere,mentre per quanto riguarda il ccs e perchè voglio provare o meglio trovare dei miglioramenti sempre se con questa tensione sia possibile avere buoni risultati.
Una domanda secondo te,mi riferisco ad Echo perchè dovrei avere dei disturbi dove potrebbe essere l'errore?
Puó essere che non me ne achcorgo mentre il problema c'è?

Re: Preamplificatore ecc88 aiuto per un CCS

Inviato: 13 feb 2014, 21:53
da gluca
dovresti starci con un bias a 70V/15mA a patto che il segnale in ingresso non sia molto ampio altrimenti comincia a clippare bruscamente

Re: Preamplificatore ecc88 aiuto per un CCS

Inviato: 14 feb 2014, 08:08
da Echo
ilicetomauro ha scritto:Infatti di disturbi qui non c'è nemmeno l'ombra e questo e grazie hai tra o power che hanno una frequenza di lavoro di ben 300 Khz,e il bello e che loro anche al calare della tensione di batteria in uscita dei traco power ho sempre 96 volt e quindi secondo me al loro interno hanno una circuitazione molto complessa e forse perchè sono svizzeri?
Ma a prescindere da questo io personalmente li trovo ottimi per quello che devono svolgere,mentre per quanto riguarda il ccs e perchè voglio provare o meglio trovare dei miglioramenti sempre se con questa tensione sia possibile avere buoni risultati.
Una domanda secondo te,mi riferisco ad Echo perchè dovrei avere dei disturbi dove potrebbe essere l'errore?
Puó essere che non me ne achcorgo mentre il problema c'è?
Forse con una "tradizionale" alimentazione otterresti più qualità e, oltretutto, potresti usare punti di lavoro migliori per quella valvola

...in un circuito SE (come avrai notato anche tu visto che giri di frequente in questo forum) spesso l'alimentazione è più importante del circuito linea stesso, io non ho sentito mai da nessuna parte tessere le lodi sull'utilizzo dei trako power in audio ...un motivo ci sarà. Non è una sorta di alimentazione switching? Se si in audio non è proprio il massimo da quel poco che ho ascoltato

Re: Preamplificatore ecc88 aiuto per un CCS

Inviato: 14 feb 2014, 14:39
da ilicetomauro
Forse hai ragione o forse no ma tutto dipende da che switching hai ascoltato,avevo dei traco power che veramente facevano cacare.
Con questo non voglio dire che i miei traco power siano i migliori,ma io personalmente ritengo che questi traco power codice TEN 3/2422 sono veramente ottimi.
Come avró un po di tempo proveró a portare l'anodica a 70 volt con 15ma come mi ha riferito Gluca.

Re: Preamplificatore ecc88 aiuto per un CCS

Inviato: 14 feb 2014, 14:41
da ilicetomauro
gluca ha scritto:dovresti starci con un bias a 70V/15mA a patto che il segnale in ingresso non sia molto ampio altrimenti comincia a clippare bruscamente
Dovrei collegarci il lettore cd che ha in uscita 2 volt,che dici ce la puo fare?

Re: Preamplificatore ecc88 aiuto per un CCS

Inviato: 14 feb 2014, 14:59
da UnixMan
Echo ha scritto:Forse sbaglio, ma penso che usare il traco power è una cura peggiore della malattia ;-) (se volevi evitare i disturbi della rete elettrica)
:nod:

Re: Preamplificatore ecc88 aiuto per un CCS

Inviato: 14 feb 2014, 15:07
da ilicetomauro
UnixMan ha scritto:
Echo ha scritto:Forse sbaglio, ma penso che usare il traco power è una cura peggiore della malattia ;-) (se volevi evitare i disturbi della rete elettrica)
:nod:
Cosa significa questa non l'ho capita

Re: Preamplificatore ecc88 aiuto per un CCS

Inviato: 14 feb 2014, 15:56
da stereosound
ilicetomauro ha scritto:
UnixMan ha scritto:
Echo ha scritto:Forse sbaglio, ma penso che usare il traco power è una cura peggiore della malattia ;-) (se volevi evitare i disturbi della rete elettrica)
:nod:
Cosa significa questa non l'ho capita
Gli alimentatori lineari sono sempre da preferirsi ,specie nell'uso audio, rispetto agli switching, per la quasi assente o ridotta produzione (irradiazione) di spurie e/o disturbi RFI/EMI.

Re: Preamplificatore ecc88 aiuto per un CCS

Inviato: 14 feb 2014, 18:17
da ilicetomauro
Quindi voi dite che tutti gli alimentatori sw soffrono di disturbi emi rfi?
E annullabili in nessun modo?questi disturbi.

Re: Preamplificatore ecc88 aiuto per un CCS

Inviato: 14 feb 2014, 19:05
da UnixMan
Qualsiasi corrente elettrica costituisce un fenomeno elettromagnetico, che si irradia (in linea di principio, illimitatamente) nello spazio. Tanto più si hanno variazioni repentine (composizione spettrale composta da frequenze elevate) tanto più risulta difficile "guidare" e contenere il fenomeno (almeno fin quando non si esce dal campo delle onde radio e si entra in quello della luce).

Qualsiasi coppia di conduttori costituisce un condensatore (che per i segnali variabili costituisce un collegamento...), e qualsiasi conduttore costituisce di per sé stesso una antenna (che può essere allo stesso tempo sia ricevente che trasmittente) che (semplificando...) risulta tanto più "efficiente" tanto più le sue dimensioni fisiche sono paragonabili (o maggiori) della lunghezza d'onda dei segnali EM. Lunghezza d'onda che è inversamente proporzionale alla frequenza (l=c/f, dove c è la velocità dell'onda nel mezzo, tipicamente uguale o di poco inferiore a quella della luce nel vuoto).

Un alimentatore switching contiene un vero e proprio "trasmettitore" a frequenze radio (tipicamente con una frequenza "fondamentale" nel campo delle onde lunghe o lunghissime, ma talvolta anche medie; peggio ancora, trattandosi di onde quadre con "fronti" piuttosto ripidi, lo spettro si estende con intensità considerevoli fino a frequenze molto ma molto più alte). In altre parole, qualsiasi alimentatore switching è un potente generatore di rumore elettromagnetico ad ampio spettro. Nonostante filtri e schermature, impedire che questo rumore si irradi e si "intrufoli" ovunque, specie a breve distanza, è praticamente impossibile (o quasi).

Se ne vuoi una prova tangibile ed immediata, prendi un ricevitore radio AM in onde medie e/o lunghe, "sintonizzalo" su una frequenza libera da stazioni radio e poi avvicinalo ad un alimentatore switching...

...e poi raccontaci cosa hai sentito. ;)

Re: Preamplificatore ecc88 aiuto per un CCS

Inviato: 14 feb 2014, 19:35
da ilicetomauro
UnixMan ha scritto:Qualsiasi corrente elettrica costituisce un fenomeno elettromagnetico, che si irradia (in linea di principio, illimitatamente) nello spazio. Tanto più si hanno variazioni repentine (composizione spettrale composta da frequenze elevate) tanto più risulta difficile "guidare" e contenere il fenomeno. Qualsiasi conduttore costituisce una antenna (che può essere allo stesso tempo sia ricevente che trasmittente), tanto più "efficiente" tanto più le sue dimensioni fisiche sono paragonabili (o maggiori) della lunghezza d'onda dei segnali EM. Lunghezza d'onda che è inversamente proporzionale alla frequenza (l=c/f, dove c è la velocità dell'onda nel mezzo, tipicamente uguale o di poco inferiore a quella della luce nel vuoto).

Un alimentatore switching contiene un vero e proprio "trasmettitore" a frequenze radio (tipicamente con una frequenza "fondamentale" nel campo delle onde lunghe o lunghissime, ma spettro che si estende fino a frequenze molto più alte trattandosi di onde quadre con "fronti" piuttosto ripidi), di intensità considerevole, che quindi produce quantità considerevoli di "rumore" elettromagnetico ad ampio spettro. Nonostante filtri e schermature, impedire che questo rumore si irradi e si "intrufoli" ovunque, specie a breve distanza, è praticamente impossibile.

Se ne vuoi una prova tangibile ed immediata, prendi un ricevitore radio AM in onde medie e/o lunghe, "sintonizzalo" su una frequenza libera da stazioni radio e poi avvicinalo ad un alimentatore switching...

...e poi raccontaci cosa hai sentito. ;)

Ok ci saranno pure i disturbi ma saranno oltre la banda udibile cioè da 20 Hz a 20 Khz, quindi credo che il problema non si pone giusto?
O non devono esserci proprio disturbi?
Io voglio dire in parole semplici che secondo me se ho uno switching che lavora a 300 khz e i disturbi iniziano da li,il problema non si dovrebbe porre se noi al massimo riusciamo a sentire i 20 khz giusto?

Re: Preamplificatore ecc88 aiuto per un CCS

Inviato: 14 feb 2014, 20:11
da UnixMan
Sbagliato. Mai sentito parlare di intermodulazione? ;)

Re: Preamplificatore ecc88 aiuto per un CCS

Inviato: 14 feb 2014, 20:24
da gluca
vabbè ma tanto va in macchina, senza farsi molte pippe i problemi più grossi sono tutt'attorno tra rumori, casse e cmq sempre guidando quindi certamente non per ascolti 'critici' o per 'massima qualità senza compromessi'

ad occhio e croce la ecc andrebbe con un bias di circa 1V alla griglia quindi i 2V del CD sono decisamente troppi. potresti mettere un partitore in ingresso anche se non è proprio il massimo della vita

Re: Preamplificatore ecc88 aiuto per un CCS

Inviato: 14 feb 2014, 21:07
da ilicetomauro
gluca ha scritto:vabbè ma tanto va in macchina, senza farsi molte pippe i problemi più grossi sono tutt'attorno tra rumori, casse e cmq sempre guidando quindi certamente non per ascolti 'critici' o per 'massima qualità senza compromessi'

ad occhio e croce la ecc andrebbe con un bias di circa 1V alla griglia quindi i 2V del CD sono decisamente troppi. potresti mettere un partitore in ingresso anche se non è proprio il massimo della vita

Ok allora i disturbi ci sono e ci saranno a questo punto si può fare qualcosa per migliorare il circuito?

Avete presente il Nagra PL-P o PL-L che è alimentato a batterie e che fa uso anche di uno switching
quindi anche lui soffre di questi disturbi?

Io lo ho ascoltato ed è veramente piacevole.

Ora però mi aiutate a migliorare il circuito voglio vedere fin dove può arrivare.

Re: Preamplificatore ecc88 aiuto per un CCS

Inviato: 14 feb 2014, 21:23
da gluca
non c'è molto da dire. bias a 1V, 12mA e 70V. per avere 1V sul catodo non puoi usare LED (che hanno cadute più alte) ma va bene una resistenza da 82ohm non bypassata. il CCS puoi prenderlo da K&K. that is it! dovresti usare un partitore all'ingresso per ridurre il segnale, è un po' una bestialità però purtroppo sei limitato dalla tensione disponibile. con l'induttanza hai più libertà

Re: Preamplificatore ecc88 aiuto per un CCS

Inviato: 14 feb 2014, 21:37
da ilicetomauro
Ma se uso un induttanza così facendo sfrutto tutta la tensione di alimentazione?
E a questo punto dopo l'induttanza collego il CAP di uscita o devo inserire un ulteriore resistenza?
E per l'ingresso dovrei sempre fare un partitore?

Re: Preamplificatore ecc88 aiuto per un CCS

Inviato: 14 feb 2014, 21:43
da gluca
a guardare meglio saresti limitato ugualmente anche con la induttanza ... ma non riesci ad arrivare a 150V almeno?

Re: Preamplificatore ecc88 aiuto per un CCS

Inviato: 14 feb 2014, 22:06
da ilicetomauro
gluca ha scritto:a guardare meglio saresti limitato ugualmente anche con la induttanza ... ma non riesci ad arrivare a 150V almeno?
No non riesco a salire come tensione .

Re: Preamplificatore ecc88 aiuto per un CCS

Inviato: 15 feb 2014, 08:39
da Echo
ilicetomauro ha scritto:
gluca ha scritto:a guardare meglio saresti limitato ugualmente anche con la induttanza ... ma non riesci ad arrivare a 150V almeno?
No non riesco a salire come tensione .
Con un TA, 4 diodi Schottky, qualche condensatore e un paio di giratori (se non hai nulla nel cassetto non superi i 40/50 eur) arrivi alla tensione che vuoi e fai lavorare per bene quella valvola, così puoi pensare al ccs e al led sul catodo. ;-)

Ps anche Nagra ha rinunciato al dc/dc nel loro nuovo pre un motivo ci sarà :-) (è una battuta sia chiaro eheh)

Re: Preamplificatore ecc88 aiuto per un CCS

Inviato: 15 feb 2014, 09:27
da mrttg
ilicetomauro ha scritto:Infatti di disturbi qui non c'è nemmeno l'ombra
I disturbi li vedi usando un oscilloscopio che abbia 1mV di sensibilità verticale, oppure un probe e un analizzatore di spettro.
e questo e grazie hai tra o power che hanno una frequenza di lavoro di ben 300 Khz,e il bello e che loro anche al calare della tensione di batteria in uscita dei traco power ho sempre 96 volt e quindi secondo me al loro interno hanno una circuitazione molto complessa e forse perchè sono svizzeri?
In fondo si tratta di un boost nulla di complicato, la bravura del costruttore sta nel filtraggio e nella regolazione per avere un uscita pulita.
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Trattandosi di un boost il regolatore meglio montarlo vicino alle batterie e mettere il centrostella di massa sul suo pin di riferimento.