ecco finalmente un po’ di misure. Sono state fatte tutte in ambiente, perciò con il contributo di tutte le possibili riflessioni, a 5 metri dai diffusori, dove c'è il punto di ascolto, al centro dei due canali.
Le oscillazioni pertanto non spaventino chi non ha mai fatto misure.
Risposta totale e delle singole vie
Impedenza del solo basso
Waterfall del sistema
Waterfall del solo basso
RTA e FFT di tutte e 3 le vie
Come sono incrociate le 3 vie:
basso:.......BUT48 50Hz...............BUT48 521Hz
medio:.......BUT48 499Hz.............BUT24 9.26KHz
alto:...........BUT6 8.14KHz...........libero in alto
dopo una valutazione delle misure sarei giunto alla conclusione che lo spazio dietro ai diffusori è responsabile di un buco attorno ai 180 Hz, che ho compensato con una equalizzata (l’unica) centrata in 180Hz, 6.9dB Q=1.6; 180 Hz sono infatti quasi due metri, esattamente la distanza della parete di fondo.
Ho tagliato il basso verso il basso tanto la tromba sotto i 60Hz non carica più (cosa verificata anche con le misure).
Le misure sono state fatte tutte in ambiente a 5 metri di distanza dai diffusori, dove normalmente ascolto. Ma sono state rilevate delle misure in più punti e la posizione di ascolto non è viziata da “modi” strani.
Veniamo alla parte dove non sono capace e dove purtroppo per adesso non ho avuto modo di documentarmi: l’impedenza.
I 515B hanno una Fs di 27Hz (misurata, e per i 4 montati ragionevolmente simile), e il picco di risonanza si smezza infatti in due, posizionati rispettivamente a 12Hz e 40Hz. Per questo ho tagliato deciso a 50Hz e mi sono tirato per il momento via i problemi di accordo reflex.
Le cose sembrano migliorare rispetto alla confusione che avevo prima nel basso.
Ma l’accordo realizzato cosa combina in soldoni? Può essere lui che mi sporca il basso? Meglio passare a cassa chiusa e gestire il volume per avere il reactance annulling? Quale criterio progettuale? Beranek, Dinsdale, Margolis, Plack (vado a memoria, non so come si scrivono esattamente i nomi, ma in periodi dicersi sono usciti approcci diversi, qualcuno si rivolterà nella tomba o nel letto, mi scuso), T&S ecc.; c’è un criterio da preferire agli altri?
Mi piacerebbe comunque che qualcuno mi spiegasse cosa combina il reflex realizzato: inficia con la reattanza acustica davanti al woofer? pertanto ho il woofer caricato da cani? Troppo smorzamento dovuto a troppo assorbente? Ammazzo la risposta all'impulso (ma se la banda è quella che si vede non dovrebbe essere quello dato che l'impulso è direttamente correlato alla larghezza della banda passante).
Qualcuno ha pratica di queste cose?
Peccato tagliare a 50Hz a 48dB per evitare l’accordo reflex? Che senso ha lasciarlo? e, peggio, addio caricamento dei woofer. Meglio il reactance annulling almeno punto ad appiattire l'impedenza acustica e a controllare la reattanza acustica nell'intento di compensarla al 100%.
Ultima cosa, come fa qualcuno a dire che non ci possono essere i bassi? A partire da quale spiegazione, viste anche le misure.
Io vorrei solo avere il massimo, è il mio hobby e non importa se ci metterò 5 anni, o 10. E’ stimolo al miglioramento.
Perchè dovrei usare un woofer da 12 cm? qualsiasi mdello dell'impedenza di radiazione dice che cala già a 150 Hz se va benissimo, che non siano 200. Basta il riverbero a farci sentire dei bassi?
Io vorrei imparare, perchè i woofer piccoli sono migliori? come fanno fisicamente a scendere sotto i 100Hz? Come fanno a muovere l'aria e trasmettere l'informazione? In ambiente ovviamente. Ma si sente poi come dal vivo? se il microfono viene messo dentro al pianoforte e registrato così, quando riproduco sento il pianofrte grande come una casa? sarebbero 1000 le domande e forse più di 1000.
Qualcuno con un impianto simile batte un colpo? Così mi faccio invitare e vado a sentire.
Sia mai che non vi sono impianti che suonano come il mio e pertanto lo standard de facto è il wooferino in reflex e sospensione pneumatica, con escursioni di 1 cm. Le esigenze di spazio e di contenimento di costi sono note e condivisibili, ma sull’altare della praticità, comodità e trasversalità non si può imolare e mndare al falò ciò che difficilmente si può collocare in ambiente - per misure, peso, e tecnicismi vari da implementare.
Il CD all’inizio ha soppiantato senza possibilità di replica il vinile. Praticità, basso costo di produzione (plastica e un folgio di alluminio foracchiato .... qualsiasi PC lo può fare), fruibilità per tutti, ne hanno fatto un prodotto che negli anni 80 e 90 ha spopolato. Ma mi sembra che il vinile suoni meglio, o no? Certo non è per tutti.
E poi c'è l'IPod che vi assicuro essere insostituibile compagno di viaggio. In aereo è il massimo, ti ascolti quello ch evuoi tra più di 500 dischi.
Accetto le critiche di buon grado, posso cambiare anche diffusori, ma spiegatemi in maniera ragionevole perché, i fondamenti delle cose che si raccontano. Se il mio diffusore non ha i bassi, immaginiamoci cosa succede per una cassa con woofer da 10cm. Ma li non c’è l’impedenza acustica? Li non c’è la distorsione per la bobina che si trova fuori traferro praticamente sempre? Diciamoci che sono ottimo compromesso spazio, costo, guadagno, logistica, fabbricazione. E si possono fare bellissime, laccate come un pianoforte, con possibilità di implementare anche dle desing. B&O insegna, e tanto di cappello quando si vede il tutto collocato in ambiente.
Comunque mi piacerebbe un dibattito pacato e con argomentazioni scientifiche e non solo cose per sentito dire. Serenamente.
P.S.: il Behringer finito il suo lavoro di messa punto e taratura verrà sostituito con un analogico fatto a discreti. Resta un bel compagno di avventura comunque, onestissimo. Lo piloti da PC e nel frattempo misuri con la CLIO. 15 anni fa le misure fatte oggi richiedevano una settimana. Evviva il digitale. Un ottimo simulatore, però mi sposo l’analogico. Non critichiamo il Behringer. E' un ottimo cacciavite ... poi le viti le sostituirò con saldature.
Spero di ricevere il contributo di chicchessia. Qualsiasi critica è davvero benvenuta, purchè non gratuita o basata sul passa parola e sul sentito dire. Le negative anche, le discussioni costruttive sono quelle che portano ai grandi risultati.
E poi non sono interessato ... non voglio e NON DEVO vendere nulla a nessuna. Una volta tanto il business non centra.
Ciao.