stereosound ha scritto:nullo ha scritto:Specifico che grossolano, è riferito ad aspettative molto particolari.
Correlazioni statistiche ce ne sono, se usiamo il passato come riferimento, tantissimo lavoro è stato fatto.
Attualmente,dopo l'avventura auditiva delle Visonik david ,quale sistema di diffusori accompagnano i tuoi ascolti..!?
Hai abbandonato definitivamente la tipologia "Golia?"
Cosa hai potuto desumere da questa esperienza?
Quali e quante tipologie di diffusori hai realizzato nel tuo percorso di crescita ?
Dato che stiamo parlando di diffusori...che cosa chiederesti ad un diffusore "modello" se ritieni che possa esistere!?
Max, credo che farò un sunto
Le cassine sono oggetto di attenta valutazione, sto lavorando sulla sistemazione in altezza ed in larghezza, pare che più larghe stiano e meglio è.
Sto inoltre ripassando la discoteca alla ricerca di problemi e incongruenze, è un lavoro molto lungo. Ci sono molte frecce nel loro arco.
Se dovessi guardare un sistema con occhi per così dire, normali, non potrei mai scendere sotto le quattro vie per parlare del massimo, probabilmente ad alta efficienza. Ma perdono inesorabilmente nei confronti dei piccoli su parametri che ora mi interessa indagare.
Ho avuto tanti diffusori, da piccoli e medi due vie, fino a robusti tre/quattro vie, l'ultimo con cui ho convissuto è stato un tre vie ad alta efficienza.
Una svolta è arrivata con la lettura degli interventi di Russo, su vari forum, probabilmente l'insoddisfazione residua era tale che sono arrivati nel giusto momento.
Giusti o sbagliati in toto o in parte, non sono certo io a dover giudicare, quegli interventi mi hanno spinto a farmi domande e tentare test, sono anche andato a Roma per ascoltare un suo sistema, io normalmente non vado mai a mostre, raduni ecc. ecc.. Una esperienza decisamente interessante, ma troppo breve, forse sarebbe bello riprovare quale impressione ne ricaverei ora che ho maturato un poco di più, ma ormai Russo ha scelto una china, nel rapportarsi col mondo, che la cosa non mi pare assolutamente pensabile.
Tu mi chiedi cosa dovrebbero fare dei diffusori?
Inseriti in un giusta catena, dovrebbero avvicinarsi a qualcosa che ha a che fare con la realtà della voce e degli strumenti, che ora tipicamente non c'è. Intendersi sul termine realtà, realismo ecc. è un momento grave del contendere.
Cose che dovrebbero forse fare le trovi citate in questa discussione ( quando un sistema non prende nullo, mi registro col nick uffa!):
http://www.mosshifi.com/forum/viewtopic.php?f=4&t=27
da uffa! » 27/01/2009, 22:39
Mi sono sempre chiesto come fosse possibile e comunemente accettato che un diffusore possa tranquillamente disperdere suoni, con angoli che vanno in pratica da 360° per i gravi, fino ad uno molto più ristretto, per gli acuti.
Cosa succederebbe se si potesse rendere omogenea per tutte le frequenze quella dispersione e ridurla ad un angolo ristretto?
Ciao, Roberto
la discussione finisce con una delle mie solite ed inutili domande:
da uffa!
Sono tornato al centro ed alcuni suoni ( le voci ad esempio) erano di nuovo localizzate in maniera netta ma innaturale, sopratutto quelli al centro della cosiddetta scena, sono tornato leggermente fuori asse, e tutto appariva decisamente più naturale. La cosa si è ripetuta con diverse registrazioni, quindi nessun abbaglio, cosa c'è in quella posizione che crea la sensazione di artificio?