hobbit ha scritto: Anche un diodo led che metti sotto una valvola è tecnologicamente molto diverso.
E' un problema di pragmatismo. Fissato un capitolato di progetto la scelta di ogni componente viene decisa chiedendo che assolva nella maniera migliore possibile la funzione che gli è affidata.
Chapeau!!!
Se ne fai un problema di coerenza storica volgi ad un fine completamente diverso.
Se invece cerchi la prestazione, scegli in modo utilitaristico qualsiasi oggetto di qualsiasi epoca che ritieni adatto.
Puoi anche, alla fine, decidere per il "coup de théâtre".
Separando le alimentzioni ed usando un paio di "506".
http://www.radiomuseum.org/tubes/tube_506.html
Un eventuale osservatore/ascoltatore (a distanza anche minima) immaginerà le 506 come "esoteriche" valvole finali, e le 6EM7 come driver.
Anche l'occhio vuole la sua parte.
Senza contare che una siffatta configurazione donerà qualità alla realizzazione, specialmente se svincolata dall'idea economica (troppo, IMHO) del progetto originale.
Del resto il "primo" può anche diventare l'ultimo.
La 6EM7 non ha nulla da invidiare alle varie 2A3.
E la "506" non è stata citata a caso, nel particolare contesto.
saluti,
FF