Ciao a tutti, avrei alcune informazioni da chiedere, a qualche appasionato più esperto ed informato di me, sul posizionamento dei miei diffusori in ambiente e sul punto più idoneo per l'ascolto del mio impianto.
La stanza in questione, ha misure in pianta pari a 3,86 m x 8,50 m, con un tetto in legno a 2 falde che parte dalle due altezze di circa 1,70 m (lato diffusori) e 2,10 m (lato divano) per arrivare all'altezza di circa 3,30 m ad una distanza di circa 3,1 m dal lato divano (e quindi a 5,40 m dal lato difusori).
Ho posizionato i diffusori con la loro parte posteriore a circa 1,40 m dalla parete di fondo della stanza, ed il punto di ascolto (divano) si trova a circa 1,50 m dalla parete opposta.
Questa posizione mi sembra pecchi un po' come immagine e la gamma bassa la ritengo non soddisfacente......se avvicino i diffusori alla parete di fondo e mi allontano come punto di ascolto (a circa 1 m dalla parete opposta), mi sembra che peggiorino l'immagine e l'ambienza, ma noto un incremento di potenza e profondità della gamma bassa......
Premetto che il locale ancora non è trattato acusticamente, essendo una stanza nuova con le pareti ancora spoglie.....
Avete qualche consiglio da darmi?
Il mio impianto si trova a questo link (ancora posizionato nella vecchia stanza di ascolto): http://sgtpepper74.altervista.org/
Tante grazie e tanti saluti!
Giorgio
Posizionamento diffusori in locale con tetto a 2 falde
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Re: Posizionamento diffusori in locale con tetto a 2 falde
Situazione un po` anomala. Lunghissima ma (relativamente) stretta, e` quasi un enorme corridoio! 
Premessa: con la stanza spoglia e "nuda", non vale neanche la pena di fare prove. Cosi` non suonera` mai.
Metti almeno dei tappeti pesanti (possibilmente di fibre naturali, non sintetiche) e/o moquette sul pavimento (almeno) tra i diffusori ed il punto di ascolto. E poi tende, quadri (senza vetro) e/o arazzi, ecc. E naturalmente tanti divani e poltrone, belli imbottiti (preferibilmente rivestiti in tessuto e non in pelle, ovviamente).
Sulla parte alta del soffitto potresti provare a drappeggiare dei teli in tessuto. Meglio se da una parete all'altra (se il soffitto e` a capriate, potresti sfruttare quelle come supporti per i teli).
In seguito, una volta stabilita la disposizione finale della stanza, completa l'arredamento anche con delle librerie (senza vetri!) che, se piene di libri o riviste, sono ottime per migliorare l'acustica ambientale.
Vedrai che cio` fatto il bilanciamento timbrico andra` molto meglio. Adesso ti sembra che ci siano pochi bassi verosimilmente per due motivi:
1) l'ambiente "nudo" e quindi troppo riverberante esalta tutta la parte media ed alta dello spettro, mettendo inevitabilmente in secondo piano quella bassa;
2) se non mi sbaglio, dalla foto mi e` parso di vedere che la tua precedente stanza d'ascolto fosse relativamente piccola (addirittura minuscola, rispetto a quei mostri di diffusori...). Questo comportava che i diffusori stessi non potevano esprimere le loro capacita` di scendere sui bassi profondi. Ma, in compenso, quasi certamente ti gonfiava la risposta su mediobasso e basso (fin dove la stanza poteva scendere...).
Al contrario, date le sue dimensioni ed il suo volume, la nuova stanza dovrebbe poter scendere allegramente fino ai "mitici" 20Hz (e anche oltre) senza creare rigonfiamenti artificiali dela risposta.
Ma poiche` "l'effetto presenza" del basso e` dato piu` dall'intensita` relativa del medio-basso (100 - 300 Hz o giu` di li`) che non dalla reale "quantita`" od estenzione del basso profondo, essendoti tu abituato ad ascoltare con una certa esaltazione proprio in quella gamma, ora ti sembra che il basso sia carente anche se in realta` probabilmente non lo e` affatto.
Ma torniamo al posizionamento.
Una volta sistemato l'ambiente almeno per quello che e` il minimo indispensabile ed imprescindibile e cioe` tende, tappeti, divani e poltrone, puoi cominciare a cercare il posizionamento migliore per impianto e punto di ascolto.
Nel far questo scordati completamente della risposta in frequenza, dei bassi, ecc. L'unica cosa che conta in questa fase, l'unica che devi ascoltare ed ottimizzare attentamente e pazientemente e` la focalizzazione.
Il resto di solito viene da se (ma, se non lo dovesse fare, va risolto diversamente).
Devi lavorare con i diffusori cosi` come lavoreresti con la ghiera di messa a fuoco dell'obbiettivo di una vecchia reflex. Avanti e indietro, prima rapidamente e poi sempre piu` lentamente e finemente fintanto che l'immagine non diventa perfettamente nitida.
Per cominciare, devi scegliere qualche posizione di partenza ragionevole.
Tra le quali dovresti provarne anche una che preveda di disporre l'impianto non sul "lato corto" della stanza ma al contrario su quello "lungo".
Molte fonti autorevoli raccomandano questa disposizione, sostenendo che sia quella ottimale per ambienti rettangolari (c'e` anche un paper di Hawksford con tanto di misure in ambiente che lo confermano).
Certo che pero` 4m scarsi sono un po` pochini, ti ritrovi pressoche` necessariamente con diffusori e punto di ascolto a ridosso delle pareti (e quindi quasi certamente una immagine poco profonda). Cmq prova, tentare non nuoce.
Se invece disponi l'impianto lungo la partete corta, approfitta del tanto spazio a disposizione per lasciarne quanto piu` possibile dietro ai diffusori: ne guadagni in profondita` dell'immagine.
Anche lo spazio dietro al punto di ascolto e` utile, ma IME meno importante.
Nota poi che le distanze tra i diffusori e tra questi ed il punto di ascolto non sono libere!
Ricorda che l'ascolto stereo presuppone che i diffusori ed il punto di ascolto formino un triangolo equilatero. Cioe` la distanza tra "il piano dei diffusori" e quello del punto di ascolto deve essere esattamente pari alla distanza tra i diffusori.
Cosi` come hai provato a metterlo, hai una distanza sicuramente esagerata tra il piano dei diffusori ed il punto di ascolto e quindi un "triangolo" troppo stretto. Non funziona!
Oh, ricorda anche che e` importante per non dire fondamentale che tutto (stanza e posizionamento) sia perfettamente simmetrico rispetto alla linea ideale che congiunge il punto di ascolto con il piano dei diffusori.
Ma proviamo a fare qualche ipotesi pratica. Se metti i diffusori lungo il lato "corto", lasciando una distanza di una 50ina di cm tra questi e le pareti laterali, la distanza tra i (centri dei) diffusori sara` di poco piu` di 2.5 metri (3 scarsi al max) ed altrettanta - ne piu` e ne meno - dovra` essere la distanza dal punto di ascolto.
Quindi, ti restano circa 6 metri (!) o poco meno da dividere in parte dietro ai diffusori ed in parte dietro al punto di ascolto. Se dividi in parti uguali, tanto i diffusori che il punto di ascolto ti finiscono praticamente "in mezzo" alla stanza. Oppure puoi spostare tutto da una parte, lasciando 4 - 5 m dietro ai diffusori (tra questi e la parete di fondo) ed 1 - 2 metri tra il punto di ascolto e la parete posteriore.
N.B.: armati di metro a nastro e misura con la max precisione possibile ogni volta che fai uno spostamento. Il corretto posizionamento e` la cosa piu` importante da cui dipende una buona parte del risultato finale. E puo` essere (di solito e`) estremamente critico.
Dopo il posizionamento iniziale fatto "a tavolino" (e poi metro alla mano!), siediti e ascolta. A lungo. Con calma. Poi comincia a spostare i diffusori allontanandoli o avvicinandoli leggermente tra loro (e quindi dalle pareti laterali). Parti con passi di 10cm circa e poi scendi fino a 1 cm alla volta.
Dopo ogni spostamento misura di nuovo. Assicurati sempre della perfetta simmetria del setup. Al millimetro!
Poi annota ed ascolta. E poi annota le relative impressioni. Sempre con calma, per tutto il tempo che ci vuole.
Cambia anche l'angolazione. IME in genere e` meglio tenere i diffusori molto "chiusi", quasi a "guardarsi" l'un l'altro: i prolungamenti ideali degli assi dei driver devono incrociarsi all'incirca a circa meta` strada tra il piano dei diffusori e quello dell'ascoltatore!
N.B.: ogni volta che cambi angolazione, poi devi riprovare a cambiare anche la distanza relativa dei diffusori (e quindi di questi dalle pareti laterali).
Armati di santa pazienza, ce ne vuole tanta... ci possono volere anche diversi MESI prima di arrivare al posizionamento definitivo ottimale!
Ma, se lo fai bene, il risultato ti ripaga con gli interessi. 

Premessa: con la stanza spoglia e "nuda", non vale neanche la pena di fare prove. Cosi` non suonera` mai.
Metti almeno dei tappeti pesanti (possibilmente di fibre naturali, non sintetiche) e/o moquette sul pavimento (almeno) tra i diffusori ed il punto di ascolto. E poi tende, quadri (senza vetro) e/o arazzi, ecc. E naturalmente tanti divani e poltrone, belli imbottiti (preferibilmente rivestiti in tessuto e non in pelle, ovviamente).
Sulla parte alta del soffitto potresti provare a drappeggiare dei teli in tessuto. Meglio se da una parete all'altra (se il soffitto e` a capriate, potresti sfruttare quelle come supporti per i teli).
In seguito, una volta stabilita la disposizione finale della stanza, completa l'arredamento anche con delle librerie (senza vetri!) che, se piene di libri o riviste, sono ottime per migliorare l'acustica ambientale.
Vedrai che cio` fatto il bilanciamento timbrico andra` molto meglio. Adesso ti sembra che ci siano pochi bassi verosimilmente per due motivi:
1) l'ambiente "nudo" e quindi troppo riverberante esalta tutta la parte media ed alta dello spettro, mettendo inevitabilmente in secondo piano quella bassa;
2) se non mi sbaglio, dalla foto mi e` parso di vedere che la tua precedente stanza d'ascolto fosse relativamente piccola (addirittura minuscola, rispetto a quei mostri di diffusori...). Questo comportava che i diffusori stessi non potevano esprimere le loro capacita` di scendere sui bassi profondi. Ma, in compenso, quasi certamente ti gonfiava la risposta su mediobasso e basso (fin dove la stanza poteva scendere...).
Al contrario, date le sue dimensioni ed il suo volume, la nuova stanza dovrebbe poter scendere allegramente fino ai "mitici" 20Hz (e anche oltre) senza creare rigonfiamenti artificiali dela risposta.
Ma poiche` "l'effetto presenza" del basso e` dato piu` dall'intensita` relativa del medio-basso (100 - 300 Hz o giu` di li`) che non dalla reale "quantita`" od estenzione del basso profondo, essendoti tu abituato ad ascoltare con una certa esaltazione proprio in quella gamma, ora ti sembra che il basso sia carente anche se in realta` probabilmente non lo e` affatto.
Ma torniamo al posizionamento.
Una volta sistemato l'ambiente almeno per quello che e` il minimo indispensabile ed imprescindibile e cioe` tende, tappeti, divani e poltrone, puoi cominciare a cercare il posizionamento migliore per impianto e punto di ascolto.
Nel far questo scordati completamente della risposta in frequenza, dei bassi, ecc. L'unica cosa che conta in questa fase, l'unica che devi ascoltare ed ottimizzare attentamente e pazientemente e` la focalizzazione.
Il resto di solito viene da se (ma, se non lo dovesse fare, va risolto diversamente).
Devi lavorare con i diffusori cosi` come lavoreresti con la ghiera di messa a fuoco dell'obbiettivo di una vecchia reflex. Avanti e indietro, prima rapidamente e poi sempre piu` lentamente e finemente fintanto che l'immagine non diventa perfettamente nitida.
Per cominciare, devi scegliere qualche posizione di partenza ragionevole.
Tra le quali dovresti provarne anche una che preveda di disporre l'impianto non sul "lato corto" della stanza ma al contrario su quello "lungo".
Molte fonti autorevoli raccomandano questa disposizione, sostenendo che sia quella ottimale per ambienti rettangolari (c'e` anche un paper di Hawksford con tanto di misure in ambiente che lo confermano).
Certo che pero` 4m scarsi sono un po` pochini, ti ritrovi pressoche` necessariamente con diffusori e punto di ascolto a ridosso delle pareti (e quindi quasi certamente una immagine poco profonda). Cmq prova, tentare non nuoce.
Se invece disponi l'impianto lungo la partete corta, approfitta del tanto spazio a disposizione per lasciarne quanto piu` possibile dietro ai diffusori: ne guadagni in profondita` dell'immagine.
Anche lo spazio dietro al punto di ascolto e` utile, ma IME meno importante.
Nota poi che le distanze tra i diffusori e tra questi ed il punto di ascolto non sono libere!
Ricorda che l'ascolto stereo presuppone che i diffusori ed il punto di ascolto formino un triangolo equilatero. Cioe` la distanza tra "il piano dei diffusori" e quello del punto di ascolto deve essere esattamente pari alla distanza tra i diffusori.
Cosi` come hai provato a metterlo, hai una distanza sicuramente esagerata tra il piano dei diffusori ed il punto di ascolto e quindi un "triangolo" troppo stretto. Non funziona!
Oh, ricorda anche che e` importante per non dire fondamentale che tutto (stanza e posizionamento) sia perfettamente simmetrico rispetto alla linea ideale che congiunge il punto di ascolto con il piano dei diffusori.
Ma proviamo a fare qualche ipotesi pratica. Se metti i diffusori lungo il lato "corto", lasciando una distanza di una 50ina di cm tra questi e le pareti laterali, la distanza tra i (centri dei) diffusori sara` di poco piu` di 2.5 metri (3 scarsi al max) ed altrettanta - ne piu` e ne meno - dovra` essere la distanza dal punto di ascolto.
Quindi, ti restano circa 6 metri (!) o poco meno da dividere in parte dietro ai diffusori ed in parte dietro al punto di ascolto. Se dividi in parti uguali, tanto i diffusori che il punto di ascolto ti finiscono praticamente "in mezzo" alla stanza. Oppure puoi spostare tutto da una parte, lasciando 4 - 5 m dietro ai diffusori (tra questi e la parete di fondo) ed 1 - 2 metri tra il punto di ascolto e la parete posteriore.
N.B.: armati di metro a nastro e misura con la max precisione possibile ogni volta che fai uno spostamento. Il corretto posizionamento e` la cosa piu` importante da cui dipende una buona parte del risultato finale. E puo` essere (di solito e`) estremamente critico.
Dopo il posizionamento iniziale fatto "a tavolino" (e poi metro alla mano!), siediti e ascolta. A lungo. Con calma. Poi comincia a spostare i diffusori allontanandoli o avvicinandoli leggermente tra loro (e quindi dalle pareti laterali). Parti con passi di 10cm circa e poi scendi fino a 1 cm alla volta.
Dopo ogni spostamento misura di nuovo. Assicurati sempre della perfetta simmetria del setup. Al millimetro!
Poi annota ed ascolta. E poi annota le relative impressioni. Sempre con calma, per tutto il tempo che ci vuole.
Cambia anche l'angolazione. IME in genere e` meglio tenere i diffusori molto "chiusi", quasi a "guardarsi" l'un l'altro: i prolungamenti ideali degli assi dei driver devono incrociarsi all'incirca a circa meta` strada tra il piano dei diffusori e quello dell'ascoltatore!
N.B.: ogni volta che cambi angolazione, poi devi riprovare a cambiare anche la distanza relativa dei diffusori (e quindi di questi dalle pareti laterali).
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Ciao, Paolo.
«Se tu hai una mela, e io ho una mela, e ce le scambiamo, tu ed io abbiamo sempre una mela per uno. Ma se tu hai un'idea, ed io ho un'idea, e ce le scambiamo, allora abbiamo entrambi due idee.»
«Se tu hai una mela, e io ho una mela, e ce le scambiamo, tu ed io abbiamo sempre una mela per uno. Ma se tu hai un'idea, ed io ho un'idea, e ce le scambiamo, allora abbiamo entrambi due idee.»
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Re: Posizionamento diffusori in locale con tetto a 2 falde
Ciao Paolo, tantissime grazie per tutti i tuoi consigli, finalmente ho le idee più chiare su come procedere!UnixMan ha scritto:Situazione un po` anomala. Lunghissima ma (relativamente) stretta, e` quasi un enorme corridoio!
Premessa: con la stanza spoglia e "nuda", non vale neanche la pena di fare prove. Cosi` non suonera` mai.
Metti almeno dei tappeti pesanti (possibilmente di fibre naturali, non sintetiche) e/o moquette sul pavimento (almeno) tra i diffusori ed il punto di ascolto. E poi tende, quadri (senza vetro) e/o arazzi, ecc. E naturalmente tanti divani e poltrone, belli imbottiti (preferibilmente rivestiti in tessuto e non in pelle, ovviamente).
Sulla parte alta del soffitto potresti provare a drappeggiare dei teli in tessuto. Meglio se da una parete all'altra (se il soffitto e` a capriate, potresti sfruttare quelle come supporti per i teli).
In seguito, una volta stabilita la disposizione finale della stanza, completa l'arredamento anche con delle librerie (senza vetri!) che, se piene di libri o riviste, sono ottime per migliorare l'acustica ambientale.
Vedrai che cio` fatto il bilanciamento timbrico andra` molto meglio. Adesso ti sembra che ci siano pochi bassi verosimilmente per due motivi:
1) l'ambiente "nudo" e quindi troppo riverberante esalta tutta la parte media ed alta dello spettro, mettendo inevitabilmente in secondo piano quella bassa;
2) se non mi sbaglio, dalla foto mi e` parso di vedere che la tua precedente stanza d'ascolto fosse relativamente piccola (addirittura minuscola, rispetto a quei mostri di diffusori...). Questo comportava che i diffusori stessi non potevano esprimere le loro capacita` di scendere sui bassi profondi. Ma, in compenso, quasi certamente ti gonfiava la risposta su mediobasso e basso (fin dove la stanza poteva scendere...).
Al contrario, date le sue dimensioni ed il suo volume, la nuova stanza dovrebbe poter scendere allegramente fino ai "mitici" 20Hz (e anche oltre) senza creare rigonfiamenti artificiali dela risposta.
Ma poiche` "l'effetto presenza" del basso e` dato piu` dall'intensita` relativa del medio-basso (100 - 300 Hz o giu` di li`) che non dalla reale "quantita`" od estenzione del basso profondo, essendoti tu abituato ad ascoltare con una certa esaltazione proprio in quella gamma, ora ti sembra che il basso sia carente anche se in realta` probabilmente non lo e` affatto.
Ma torniamo al posizionamento.
Una volta sistemato l'ambiente almeno per quello che e` il minimo indispensabile ed imprescindibile e cioe` tende, tappeti, divani e poltrone, puoi cominciare a cercare il posizionamento migliore per impianto e punto di ascolto.
Nel far questo scordati completamente della risposta in frequenza, dei bassi, ecc. L'unica cosa che conta in questa fase, l'unica che devi ascoltare ed ottimizzare attentamente e pazientemente e` la focalizzazione.
Il resto di solito viene da se (ma, se non lo dovesse fare, va risolto diversamente).
Devi lavorare con i diffusori cosi` come lavoreresti con la ghiera di messa a fuoco dell'obbiettivo di una vecchia reflex. Avanti e indietro, prima rapidamente e poi sempre piu` lentamente e finemente fintanto che l'immagine non diventa perfettamente nitida.
Per cominciare, devi scegliere qualche posizione di partenza ragionevole.
Tra le quali dovresti provarne anche una che preveda di disporre l'impianto non sul "lato corto" della stanza ma al contrario su quello "lungo".
Molte fonti autorevoli raccomandano questa disposizione, sostenendo che sia quella ottimale per ambienti rettangolari (c'e` anche un paper di Hawksford con tanto di misure in ambiente che lo confermano).
Certo che pero` 4m scarsi sono un po` pochini, ti ritrovi pressoche` necessariamente con diffusori e punto di ascolto a ridosso delle pareti (e quindi quasi certamente una immagine poco profonda). Cmq prova, tentare non nuoce.
Se invece disponi l'impianto lungo la partete corta, approfitta del tanto spazio a disposizione per lasciarne quanto piu` possibile dietro ai diffusori: ne guadagni in profondita` dell'immagine.
Anche lo spazio dietro al punto di ascolto e` utile, ma IME meno importante.
Nota poi che le distanze tra i diffusori e tra questi ed il punto di ascolto non sono libere!
Ricorda che l'ascolto stereo presuppone che i diffusori ed il punto di ascolto formino un triangolo equilatero. Cioe` la distanza tra "il piano dei diffusori" e quello del punto di ascolto deve essere esattamente pari alla distanza tra i diffusori.
Cosi` come hai provato a metterlo, hai una distanza sicuramente esagerata tra il piano dei diffusori ed il punto di ascolto e quindi un "triangolo" troppo stretto. Non funziona!
Oh, ricorda anche che e` importante per non dire fondamentale che tutto (stanza e posizionamento) sia perfettamente simmetrico rispetto alla linea ideale che congiunge il punto di ascolto con il piano dei diffusori.
Ma proviamo a fare qualche ipotesi pratica. Se metti i diffusori lungo il lato "corto", lasciando una distanza di una 50ina di cm tra questi e le pareti laterali, la distanza tra i (centri dei) diffusori sara` di poco piu` di 2.5 metri (3 scarsi al max) ed altrettanta - ne piu` e ne meno - dovra` essere la distanza dal punto di ascolto.
Quindi, ti restano circa 6 metri (!) o poco meno da dividere in parte dietro ai diffusori ed in parte dietro al punto di ascolto. Se dividi in parti uguali, tanto i diffusori che il punto di ascolto ti finiscono praticamente "in mezzo" alla stanza. Oppure puoi spostare tutto da una parte, lasciando 4 - 5 m dietro ai diffusori (tra questi e la parete di fondo) ed 1 - 2 metri tra il punto di ascolto e la parete posteriore.
N.B.: armati di metro a nastro e misura con la max precisione possibile ogni volta che fai uno spostamento. Il corretto posizionamento e` la cosa piu` importante da cui dipende una buona parte del risultato finale. E puo` essere (di solito e`) estremamente critico.
Dopo il posizionamento iniziale fatto "a tavolino" (e poi metro alla mano!), siediti e ascolta. A lungo. Con calma. Poi comincia a spostare i diffusori allontanandoli o avvicinandoli leggermente tra loro (e quindi dalle pareti laterali). Parti con passi di 10cm circa e poi scendi fino a 1 cm alla volta.
Dopo ogni spostamento misura di nuovo. Assicurati sempre della perfetta simmetria del setup. Al millimetro!
Poi annota ed ascolta. E poi annota le relative impressioni. Sempre con calma, per tutto il tempo che ci vuole.
Cambia anche l'angolazione. IME in genere e` meglio tenere i diffusori molto "chiusi", quasi a "guardarsi" l'un l'altro: i prolungamenti ideali degli assi dei driver devono incrociarsi all'incirca a circa meta` strada tra il piano dei diffusori e quello dell'ascoltatore!
N.B.: ogni volta che cambi angolazione, poi devi riprovare a cambiare anche la distanza relativa dei diffusori (e quindi di questi dalle pareti laterali).
Armati di santa pazienza, ce ne vuole tanta... ci possono volere anche diversi MESI prima di arrivare al posizionamento definitivo ottimale!Ma, se lo fai bene, il risultato ti ripaga con gli interessi.
L'ambiente è molto sfortunato, ma sono determinato a tirarci fuori il miglior suono possibile col mio impianto.....ed ora la lavoro, ho parecchi posizionamenti da colaudare!!!
Tanti saluti, buoni ascolti, e ancora grazie per tutte le indicazioni e suggerimenti!
Giorgio
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Re: Posizionamento diffusori in locale con tetto a 2 falde
buon lavoro e in bocca al lupo!
...e alla fine facci sapere com'e` andata.
...e alla fine facci sapere com'e` andata.

Ciao, Paolo.
«Se tu hai una mela, e io ho una mela, e ce le scambiamo, tu ed io abbiamo sempre una mela per uno. Ma se tu hai un'idea, ed io ho un'idea, e ce le scambiamo, allora abbiamo entrambi due idee.»
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