Come alcuni di voi sapreaano mi sono preso una fissa (prima del My_ref) per il JLTI di Joe Rasmussen (www.customanalogue.com), che utilizza un front-end a tubi (il Super Linear Cathode follower) come buffer di ingresso per un chip di potenza (LM3875) configurato con retroazione a T ("T network").
Joe Rasmussen ha presentato su diyaudio una versione DIY semplificata (semplice cathode follower) dalle prestazioni inferiori, lasciando solo uno schema di principio della reale implementazione.
Un membro di diya, Shoog, aveva presentato una sua versione (ispirata da questo: http://www.vacuumstate.com/schematics/fvp5_rev_1_s.gif) , da cui sono partito per fare il "mio" buffer (visto che mi è scoppiato il my Ref e sto aspettando i componenti per ripristinarlo mi son detto.. perchè no?).
Alla fine sono arrivato a questo:
Alimentazione asimmetrica (+100 e -50 per poter accoppiare in DC l'ingresso) con celle RC a 3 stadi
CCS sul ramo inferiore e bootstrap di tensione sull'anodo per mantenere (se ho ben capito il principio di funzionamento) il punto di lavoro più stabile possibile.
Attualmente la valvola (E88CC) lavora a circa 90V e 5 mA.
Punti dolenti: la 47k sulla rete di bootstrap mi sembra un po' piccola rispetto alla 1M, non rischio di "clippare" il bootstrap in caso di segnale di ingresso elevato?
Possibili miglioramenti: pensavo di spostare la rete di polarizzazione del MOS tra +V e massa e di bypassare con un condensatore il punto intermedio, poi andrei con una R abbastanza elevata verso il C di bootstrap e il gate del MOS, eventualmente innalzando anche la gate stopper.
Avete commenti/consigli?
Ciao
Andrea
