PNP al germanio

[massi]

Ciao a tutti

un mio amico mi ha portato un VOX tone bender da aggiustare ma non riesco a trovare i transistor al germanio ne eventuali possibili sostituti se non negli usa. I transistor in questione sono l' SFT363E e l' SFT337. Sapete dove trovarli oppure cosa mettere in sostituzione di attuale produzione?

Grazie

A presto
Massi

[Giaime]

Lo schema, nel caso non ce l'avessi:


Allegato: voxtb.pdf ( 4628bytes )

A parte il suggerimento del pdf che ti consiglia i 2N3906, io credo tu possa usare qualsiasi germanio PNP tu riesca a trovare. Il problema in questi casi è comprarne TANTI, e trovare quelli col beta più vicino possibile agli originali. Visto che non sai (credo) quale fosse il beta degli originali, ti consiglio di selezionarne una coppia che abbia perdite inferiori a 200-300uA e beta intorno a 100.

In rete trovi comunque moltissimi articoli sui bjt per il FuzzFace e simili (il T.B. della Vox è un clone del celebre FuzzFace), quali trovare, come matcharli, come misurare il beta (non basta il provatransistor, perchè lui si fa fregare dall'alta corrente di leakage dei bjt Ge).

Se hai bisogno chiedi pure, ne ho riparati e costruiti più d'uno di questi affari. La mia scorta di bjt Ge è esigua però, purtroppo


Saluti termoionici
Giaime Ugliano

http://giaime.altervista.org

[massi]

Ciao Giaime, grazie per il PDF e per le dritte. In effetti ho fatto così, ho recuperato una coppia di AC142 nel negozietto vicino al lavoro e li ho messi sotto. Non sarà il massimo ma per il momento funziona
Passata l'emergenza del live di dopo domani me lo farò riportare e lo sottoporrò ad una rinfrescatina generale, intanto cerco un pò di questi benedetti bjt da selezionare... e da tenere... se conosco un pò il mio amico mi allungherà sicuramente qualche altro pedale d'epoca da sistemare....
grazie ancora

Ciao
Massi

[Piercarlo]

Ciao a tutti

un mio amico mi ha portato un VOX tone bender da aggiustare ma non riesco a trovare i transistor al germanio ne eventuali possibili sostituti se non negli usa. I transistor in questione sono l' SFT363E e l' SFT337. Sapete dove trovarli oppure cosa mettere in sostituzione di attuale produzione?

Grazie

A presto
Massi


Originariamente inviato da massi - 18/04/2007 :  16:46:38

Nel caso non riuscissi a trovare i PNP al germanio, puoi utilizzarne due qualsiasi di segnale al silicio (tipo BC560 per esempio): in quel tipo di schema non cambia ASSOLUTAMENTE NIENTE se non il rumore di fondo.

E poi dicono che la controreazione è una bestia feroce...

Ciao
Piercarlo

[Giaime]

Si vede che non sei chitarrista, Piercarlo!

Le differenze nei circuiti stile FuzzFace tra bjt Ge e Si ci sono, si sentono e sono piuttosto marcate (nell'ambito chitarristico, tutte le "differenze" sono estremamente più marcate di quelle dell'ambito "audiofilo", e comunque sottoposte al severo giudizio di rapporto qualità/prezzo e affidabilità. Non manca però l'hi-end, il mercato "boutique" in gergo ).

C'è più di un'analisi tecnica di questi effetti su internet, ti invito a cercare. In linea di massima le differenze a quanto ho capito sono dovute al basso beta, al comportamento un po' differente dai bjt Si in termini di relazioni corrente-tensione (qualche parametro che li fa "allontanare" dall'idealità di certi bjt Si, molto vicini alle equazioni caratteristiche "da manuale"), dalle elevate capacità...

In ogni caso se te lo dico io ti puoi fidare: non sarebbe assolutamente da me sostenere questo tipo di discorsi nell'ambito a noi più confacente che è l'elettronica hifi...


Saluti termoionici
Giaime Ugliano

http://giaime.altervista.org

[Piercarlo]

Si vede che non sei chitarrista, Piercarlo!

(...)

In ogni caso se te lo dico io ti puoi fidare: non sarebbe assolutamente da me sostenere questo tipo di discorsi nell'ambito a noi più confacente che è l'elettronica hifi...


Saluti termoionici
Giaime Ugliano

http://giaime.altervista.org




Originariamente inviato da Giaime - 19/04/2007 :  14:28:44

Ok, mi fido! . Non sapevo neanche che il circuito riguardasse effetti per chitarra... Su cui non metto becco: mi limito ad ascoltare i risultati!

Ciao
Piercarlo

PS - suggerimento per Massi: i transistori al germanio, specialmente a lega, erano in realtà piuttosto simili tra loro; il processo costruttivo non consentiva grandi voli di fantasia. Nella maggior parte le diverse sigle corrispondevano semplicemente a diverse selezioni di un unico tipo (di segnale, di piccola o di media potenza). Gli SFT erano, se non ricordo male, prodotti in Italia dalla Mistral ed erano per lo più equivalenti ai più noti AC 1xx (dal 125 al 188, lanciati inizialmente dalla Philips e poi prodotti un po' da tutti).

[massi]

Grazie Piercarlo, infatti ho montato al posto degli SFT degli AC142, che non sono diretti equivalenti ma in mancanza di meglio..., ed il circuito è andato perfettamente. A detta del proprietario qualche lieve differenza l'ha sentita ma stato cmq contento del risultato. Per il discorso differenze germanio-silicio vedrò cosa mi dirà il mio amico visto che, c.v.d., mi ha chiesto di fargliene un altro e vorrei provare a farlo con dei normali bjt moderni.

ciao
Massi

[Piercarlo]

Per il discorso differenze germanio-silicio vedrò cosa mi dirà il mio amico visto che, c.v.d., mi ha chiesto di fargliene un altro e vorrei provare a farlo con dei normali bjt moderni.

ciao
Massi




Originariamente inviato da massi - 19/04/2007 :  18:59:54

Un suggerimento buttato lì e da verificare: provare a mettere in serie agli emettitori dell'eventuale realizzazione al silicio un diodo schottky di segnale per ciascuno e vedere cosa succede (dovrebbe ammorbidirsi un po' la caratteristica di transconduttanza dei bipolari). Un altro sistema per "germanizzare" un silicio è quello di utilizzare un diodo schottky polarizzato inversamente collegato tra base e collettore: le correnti inverse degli schottky sono sensibilmente peggiori di quelle delle giunzioni pure di silicio e questo potrebbe, in questo caso, fare qualche differenza.

Tutto da provare in ogni caso.

Ciao
Piercarlo