Da ragazzino ho iniziato a collezionare dischi, in particolare 45 giri, oltre a 33 e 78 giri. Ed è proprio con questi ultimi che mi trovo di fronte a un problema che non mi era mai capitato prima d'ora: solitamente ascolto i 78 giri con uno Stanton ST-100 con testina Shure M78S e la qualità è sempre stata molto buona (nei limiti della tipologia di supporto, ovviamente!). Ultimamente sto tentando di ascoltare dei 78 giri di un amico, ma, a parte fruscio, non sento praticamente nessun suono, se non in maniera appena percepibile (ho tentato sia con che senza equalizzazione RIAA). Ho quindi provato con un Garrard anni '60, pensando che una testina più pesante potesse aiutare, ma il risultato è stato praticamente identico. L'unica differenza l'ho avuta con un Marelli del 1933 (testina molto pesante e puntina intercambiabile di metallo), con cui il fruscio risulta attenuato, ma il segnale utile rimane comunque debole.
E' plausibile ritenere che i dischi siano stati consumati dal loro ascolto con grammofono? O mi sfugge qualcosa? Nel caso fossero consumati, con programmi tipo Audacity, previa loro registrazione in formato digitale, si potrebbe isolare la debole traccia audio dal fruscio e amplificarla?
Ringrazio fin da ora chi mi vorrà dare un aiuto!
