AUTOVELOX

Discussioni varie, audio e non.
Avatar utente
Luc1gnol0
sostenitore
Messaggi: 4025
Iscritto il: 09 nov 2006, 22:58
Località: Italy

Messaggio da Luc1gnol0 »

Se tutti in Italia iniziassimo a rispettare i limitio di velocita’, per quanto ridicoli e limitativi, credo che sarebbe un grande primo passo verso un vivere migliore. Non risolvera’ la Guerra di Napoli ne blocchera’ i rapinatori che entrano nelle case, ma sarebbe l’inizio del rispetto delle regole che ci siamo dati per il rispetto reciproco del vivere la collettivita’.

Originariamente inviato da kwinana - 16/11/2006 : 03:23:28
Questo genere di "comportamento" c'e` anche chi l'ha codificato come teoria di politica criminale, e poi praticato.
L'ex sindaco di New York, Rudolph Giuliani, l'ha chiamata (mi pare) "teoria dei vetri rotti", ed in aderenza ad assunti di base simili all'esortazione di Marco, ha "ripulito" la Grande Mela (com'è storicamente noto al di qua dell'Atlantico), e che credo abbia (avesse) problemi non dissimili da quella di una Napoli quanto a criminalità.

Purtroppo noi siamo solo italiani, e lui italoamericano (battutina). :D

Ciao, Luca
--- --- ---
Ciao, Luca

"Necessity is the plea for every infringement of human freedom. It is the argument of tyrants; it is the creed of slaves"
Avatar utente
mariovalvola
sostenitore
Messaggi: 6587
Iscritto il: 08 ott 2005, 00:39
Località: Italy
Has thanked: 26 times
Been thanked: 26 times

Messaggio da mariovalvola »

La scarsa attitudine alla legalità tipica degli italiani, è un dato di fatto . E' un dato talmente strutturato che risulta essere un freno per gli investitori esteri.
Purtroppo le leggi vanno solo rispettate. Tutte. Soprattutto quando c'è in gioco un interesse collettivo (mi è rimasto qualcosa attaccato dopo un anno nell'arma). Sono d'accordo che non bastano le multe e le norme per inculcare il buon senso anche nella guida ma qualcosa fanno.
Avete presente quanta gente, comunque sfreccia a velocità assurde ancora nei centri urbani? con sigaretta e telefonino (se avessero tre mani cosa manipolerebbero ?)
D'accordo che sulle autostrade la velocità in sè è meno pericolosa ma, purtroppo le norme ci sono. (non è colpa delle forze di polizia ma dei legislatori)



Mario Straneo
Mario
Avatar utente
vexator
senior member
Messaggi: 1154
Iscritto il: 30 nov 2005, 22:47
Località: Italy

Messaggio da vexator »

Ma in Austalia le autostrade non hanno nessun limite di velocità?


Giovanni De Filippo

MEMENTO AVDERE SEMPER
A presto,
Giovanni De Filippo

MEMENTO AVDERE SEMPER
http://digilander.libero.it/giovannidefilippo/
Avatar utente
riccardo
sostenitore
Messaggi: 4547
Iscritto il: 08 ott 2005, 02:05
Località: Italy

Messaggio da riccardo »

La scarsa attitudine alla legalità tipica degli italiani, è un dato di fatto . E' un dato talmente strutturato....
MI sento continuamente in grave colpa a pensarlo, ma credo che non ci sia, in realtà, alcuna colpa da espiare.
Socialmente, la scelta della aperta via criminale è intrapresa dal meno intelligente dei concittadini. Colui che non concepisce altro che una discutibile "via più breve" verso il proprio utile immediato, e che non è capace di calcolare adeguatamente gli svantaggi e i rischi correlati alla sua scelta e di valutarne le conseguenze.

Penso che il mio paese sia uno stato senza ritorno, vedo in realtà una cosa ben più grave e profonda di un semplice comportamento criminale.
Ogni popolo credo basi il proprio ordine su una sorta di grande patto, il cui nodo fondamentale è unico:
scrivere insieme le proprie regole, e condividerle per il solo fatto di averle scelte, osservandole scrupolosamente.
La legge non è altro che questo. Una regola che un popolo si da, facendone dipendere la stabilità e la sicurezza del proprio benessere.
Gli italiani invece, gran parte di noi, ritiene di poter vivere al di fuori di ogni regola, offendendo in questo modo profondamente il legame di rispetto e solidarietà che dovrebbe legare le persone che vivono dipendendo gli uni dagli altri come in un paese così evoluto è inevitabile.
Non pare, ma è una guerra.
NOn c'è un'altra definizione di questo stato di fatto: dove non c'è il rispetto di una regola, c'è uno scontro.NON necessariamente fisico, o rivoluzionario, ma senz'altro molto violento. Le libertà individuali cedono sempre, di fronte all'arbitrio, anche piccolo.
IN questa guerra, pur prevalendo in via breve il più forte, la perdita è e sarà sempre collettiva.
Guardate i paesi dove il patto sociale è crollato di schianto....
MI ricordo una volta un anziano tutore dell'ordine, mi disse, a me ragazzino, parecchi anni fa: noi controlliamo che le persone paghino il bollo della macchina, non perchè il bollo sia importante in se, ma perchè è la spia di un comportamente corretto. E' dalle cose piccole che si vede il rispetto delle istituzioni, e la mentalità delle persone.
All'epoca pensavo di vivere in un paese dove le persone non potevano dirsi libere, il tempo è passato, le cose sono cambiate, ma ora, mentre lo stato ha fatto un passo indietro, e non tratta quasi più i cittadini da sudditi, sono i miei paesani le persone da cui mi devo guardare per difendere i miei diritti e interessi.
Fantastico.


Saluti

R.R.
Riccardo
--------------------------------
"We must believe in free will. We've got no choice.''

--------------------------------
ungern
starting member
Messaggi: 173
Iscritto il: 15 ott 2005, 19:26
Località: Italy
Has thanked: 1 time

Messaggio da ungern »

Ma in Austalia le autostrade non hanno nessun limite di velocità?


Giovanni De Filippo

MEMENTO AVDERE SEMPER


Originally posted by vexator - 16/11/2006 :  20:27:51
Fatemi vivere con l'IVA al 10%, una disciplina fiscale comprensibile (ho impiegato una mezz'ora a leggermi la loro tassazione dei redditi), criminalità a livelli accettabili, servizi sociali che raggiungano solo chi ha bisogni reali ecc ecc ed io prometto ti rispettare tutti i limiti di velocità ed in più faccio anche l'alzabandiera tutte le mattine :D

Ciao,
Armando
PS: sarò via per il fine settimana: repliche ed insulti aspettino almeno fino a Martedì pv
Avatar utente
mariovalvola
sostenitore
Messaggi: 6587
Iscritto il: 08 ott 2005, 00:39
Località: Italy
Has thanked: 26 times
Been thanked: 26 times

Messaggio da mariovalvola »

...viene prima l'uovo o la gallina???
datemi il paradiso e diventerò buono pure io.
Con la propensione all'evasione fiscale come si possono pretendere imposte dirette e indirette basse? mantenendo lo stesso stato sociale?
la politica dei condoni che ha premiato chi non ha pagato le tasse,favorendo i peggiori egoismi, non ha favorito una mentalità volte all'amore per la legalità.
intanto il più grosso concessionario d'europa della bmw sta a Roma
Anche mia moglie è stata vittima l'anno scorso della revisione degli studi di settore per i medici lavoratori autonomi voluta da chi ha continuato a dire che non metteva le mani nelle tasche degli italiani. Pur ingiustamente ha pagato senza tanti clamori.
Se ci fosse un maggiore attaccamento alla legalità da parte di tutti (non solo degli altri) staremmo tutti meglio. Non è un caso che politici come La Pira non ne esistano più.
Il codice della strada è una piccola cosa ma è uno dei tanti indicatori di quanto l'illegalità sia profondamente radicata.

Mario Straneo
Mario
Avatar utente
riccardo
sostenitore
Messaggi: 4547
Iscritto il: 08 ott 2005, 02:05
Località: Italy

Messaggio da riccardo »

sarà una frase scema, ma non è certo un insulto.
Qello che chiedi dipende da me come da te.

Ti racconto un fatto: Londra, stazione della Metro di Holland Park.
Un ragazzo entra nella stazione, salta atleticamente i tornelli - quindi non paga il biglietto.
Parecchie persone lo inseguono, lo prendono, lo riportano indietro, lasciandolo sul marciapiede.
NOn erano poliziotti, non erano bigliettai, erano persone a cui la metro fa comodo.

Altro episodio: San Francisco, semaforo, strada a tre corsie, manovra di svolta a sinistra. Fila di 6 macchine ferme in attesa del verde. Macchina del furbo, affianca le macchine, e appena scatta il verde, taglia la strada al secondo in fila, svoltando. Epilogo. Il primo della fila, una volta svoltato, si mette di traverso bloccando il furbo. Il secondo e quelli dopo, quelli "gabbati" bloccano l'auto da dietro. La scena si fa potenzialmente molto brutta. NOn c'è violenza, ma una cupoa risolutezza a che la cosa non si ripeta.
NOn ci sono poliziotti o vigili urbani, o quel che è.

Altro episodio:
Sempre in un paese anglosassone: le persone in fila alla fermata della bus.
Una furba salta la fila. Le persone in coda protestano, l'autobus non parte fino a che la furba non è scesa e ha ripreso il posto che le spetta in fila.
Ma la protesta scandita da tutti gli occupanti del bus le fa consigliare di restare a terra.

Epilogo: Roma, 2006. Una persona di 27 anni, apparentemente normale, prende da 5 anni due autobus e due treni al giorno, non pagando mai nulla, non avendo mai , dico mai, acquistato nè biglietto nè tessera.
Se ne vanta.

Quando qualcuno vuole i 10% di IVA (premetto che il 20% è universale, in europa, mi pare) o vuole l'irpef o l'ICI più bassa, deve considerare che il soggetto che si sottrae alla regola comune è un peso morto che va trascinato nella corsa verso al sopravvivenza, un paralitico alle cui esigenze vitali bisogna coartatamente dedicarsi, e che pesa su quella gobba che è il nostro portafoglio.
Ovvio che un comportamento omissivo e colpevole può non essere così semplice, e poco costoso come non pagare l'autobus.
Ci sono comportamenti a violazione della solidarietà e del patto sociale che a ben pesarli sono molto, molto più gravi dei più efferati fatti di sangue.
Perchè tolgono risorse vitali a molte, molte persone, per esempio nella saniità, nel mondo del lavoro....solo che siccome la soglia di percezione del crimine è centrata sul "pericolo virtuale" della microcriminalità, ora siamo nella situazione in cui siamo.
E, a scanso di equivoci, cito una bella frase che ho sentito giusto oggi:
UNo che ruba che sia di destra o di sinistra, non è nè di destra nè di sinistra, è un ladro e basta.
Ma si ricordi che ruba anche chi pensa soltanto, governando, al proprio vantaggio, trascurando gli interessi comuni.



Ma in Austalia le autostrade non hanno nessun limite di velocità?


Giovanni De Filippo

MEMENTO AVDERE SEMPER


Originally posted by vexator - 16/11/2006 : 20:27:51
Fatemi vivere con l'IVA al 10%, una disciplina fiscale comprensibile (ho impiegato una mezz'ora a leggermi la loro tassazione dei redditi), criminalità a livelli accettabili, servizi sociali che raggiungano solo chi ha bisogni reali ecc ecc ed io prometto ti rispettare tutti i limiti di velocità ed in più faccio anche l'alzabandiera tutte le mattine :D

Ciao,
Armando
PS: sarò via per il fine settimana: repliche ed insulti aspettino almeno fino a Martedì pv




Originariamente inviato da ungern - 16/11/2006 : 21:17:30
Saluti

R.R.
Riccardo
--------------------------------
"We must believe in free will. We've got no choice.''

--------------------------------
Arge
senior member
Messaggi: 1007
Iscritto il: 20 feb 2006, 02:48
Località: Italy

Messaggio da Arge »

...viene prima l'uovo o la gallina???
datemi il paradiso e diventerò buono pure io.
Con la propensione all'evasione fiscale come si possono pretendere imposte dirette e indirette basse? mantenendo lo stesso stato sociale?
la politica dei condoni che ha premiato chi non ha pagato le tasse,favorendo i peggiori egoismi, non ha favorito una mentalità volte all'amore per la legalità.
intanto il più grosso concessionario d'europa della bmw sta a Roma
Anche mia moglie è stata vittima l'anno scorso della revisione degli studi di settore per i medici lavoratori autonomi voluta da chi ha continuato a dire che non metteva le mani nelle tasche degli italiani. Pur ingiustamente ha pagato senza tanti clamori.
Se ci fosse un maggiore attaccamento alla legalità da parte di tutti (non solo degli altri) staremmo tutti meglio. Non è un caso che politici come La Pira non ne esistano più.
Il codice della strada è una piccola cosa ma è uno dei tanti indicatori di quanto l'illegalità sia profondamente radicata.

Mario Straneo


Originariamente inviato da mariovalvola - 16/11/2006 :  21:50:16
A me sembra il solito ritornello, sentito fino alla nausea !!!!!

I soldi ci sono, e anche tanti !!!!

il problema è che lo stato li spreca e se li intasca.
Inoltre, se c'è chi evade, è giusto coprire la sua parte con l' aumentare le tasse a chi gia le paga regolarmente ?????????
non sarebbe meglio andare a pescare chi le evade ???.....AZZZ, scusate, avete ragione, è più facile chiederle a chi gia è stato spremuto !!!::::

Basta continuare a dire che bisogna pagare sempre di più perchè è giusto !!!!!!
bisogna cominciare a chiedersi che fine fanno tutti i nostri soldi che lo stato si prende !!!!!! :evil: :evil:


Un' ultima cosa, la BMW ha la sua sede centrale , anche come vendita diretta, a San Donato Milanese.... :D

ciao a tutti
Ciao da JOE
Arge
senior member
Messaggi: 1007
Iscritto il: 20 feb 2006, 02:48
Località: Italy

Messaggio da Arge »

Inoltre ,questa sinistra che si profassa a difesa del popolo mi deve spiegare una cosa:

io ho 1000000 di euro in banca ( magari !!) ,ho la possibilità di cambiare macchina, e mi compro una nuova Mercedes da 68000 euro...
la sinistra che fa?

MI REGALA IL BOLLO PER TRE ANNI,DATO CHE HO PRESO UNA VETTURA EURO 4.

io ho in banca 5000 euro,faccio fatica a tirare a fine mese,non ho la possibilità di cambiare macchina, e giro con la mia vecchia ma valida punto...
la sinistra che fa?

MI AUMENTA IL BOLLO !!! DANDO UN' ALTRA STRETTA AL NODO SCORSOIO CHE HO INTORNO AL COLLO !!!!


Ma che bravi !!!!!! dicono bianco e poi fanno nero ( il nostro cu.lo)


Arrivato fin qui non posso fare altro che riallacciarmi al post che scrisse PPoli.....

basta parlar di politica....


ciao da Giovanni
Ciao da JOE
ungern
starting member
Messaggi: 173
Iscritto il: 15 ott 2005, 19:26
Località: Italy
Has thanked: 1 time

Messaggio da ungern »

sarà una frase scema, ma non è certo un insulto.
Qello che chiedi dipende da me come da te.

Ti racconto un fatto: Londra, stazione della Metro di Holland Park.
Un ragazzo entra nella stazione, salta atleticamente i tornelli - quindi non paga il biglietto.
Parecchie persone lo inseguono, lo prendono, lo riportano indietro, lasciandolo sul marciapiede.
NOn erano poliziotti, non erano bigliettai, erano persone a cui la metro fa comodo.

Altro episodio: San Francisco, semaforo, strada a tre corsie, manovra di svolta a sinistra. Fila di 6 macchine ferme in attesa del verde. Macchina del furbo, affianca le macchine, e appena scatta il verde, taglia la strada al secondo in fila, svoltando. Epilogo. Il primo della fila, una volta svoltato, si mette di traverso bloccando il furbo. Il secondo e quelli dopo, quelli "gabbati" bloccano l'auto da dietro. La scena si fa potenzialmente molto brutta. NOn c'è violenza, ma una cupoa risolutezza a che la cosa non si ripeta.
NOn ci sono poliziotti o vigili urbani, o quel che è.

Altro episodio:
Sempre in un paese anglosassone: le persone in fila alla fermata della bus.
Una furba salta la fila. Le persone in coda protestano, l'autobus non parte fino a che la furba non è scesa e ha ripreso il posto che le spetta in fila.
Ma la protesta scandita da tutti gli occupanti del bus le fa consigliare di restare a terra.

Epilogo: Roma, 2006. Una persona di 27 anni, apparentemente normale, prende da 5 anni due autobus e due treni al giorno, non pagando mai nulla, non avendo mai , dico mai, acquistato nè biglietto nè tessera.
Se ne vanta.

Quando qualcuno vuole i 10% di IVA (premetto che il 20% è universale, in europa, mi pare) o vuole l'irpef o l'ICI più bassa, deve considerare che il soggetto che si sottrae alla regola comune è un peso morto che va trascinato nella corsa verso al sopravvivenza, un paralitico alle cui esigenze vitali bisogna coartatamente dedicarsi, e che pesa su quella gobba che è il nostro portafoglio.
Ovvio che un comportamento omissivo e colpevole può non essere così semplice, e poco costoso come non pagare l'autobus.
Ci sono comportamenti a violazione della solidarietà e del patto sociale che a ben pesarli sono molto, molto più gravi dei più efferati fatti di sangue.
Perchè tolgono risorse vitali a molte, molte persone, per esempio nella saniità, nel mondo del lavoro....solo che siccome la soglia di percezione del crimine è centrata sul "pericolo virtuale" della microcriminalità, ora siamo nella situazione in cui siamo.
E, a scanso di equivoci, cito una bella frase che ho sentito giusto oggi:
UNo che ruba che sia di destra o di sinistra, non è nè di destra nè di sinistra, è un ladro e basta.
Ma si ricordi che ruba anche chi pensa soltanto, governando, al proprio vantaggio, trascurando gli interessi comuni.



Ma in Austalia le autostrade non hanno nessun limite di velocità?


Giovanni De Filippo

MEMENTO AVDERE SEMPER


Originally posted by vexator - 16/11/2006 : 20:27:51
Fatemi vivere con l'IVA al 10%, una disciplina fiscale comprensibile (ho impiegato una mezz'ora a leggermi la loro tassazione dei redditi), criminalità a livelli accettabili, servizi sociali che raggiungano solo chi ha bisogni reali ecc ecc ed io prometto ti rispettare tutti i limiti di velocità ed in più faccio anche l'alzabandiera tutte le mattine :D

Ciao,
Armando
PS: sarò via per il fine settimana: repliche ed insulti aspettino almeno fino a Martedì pv




Originariamente inviato da ungern - 16/11/2006 : 21:17:30
Saluti

R.R.


Originally posted by riccardo - 16/11/2006 :  21:55:50
Premesso che stiamo, io per primo, dirottando il thread, sono fermamente convinto che si stia invertendo il rapporto causa-effetto.
Mi permetto di suggerire, a chi desidera approfondire la funzione dello Stato e delle leggi, un qualunque tomo di teoria generale del diritto.
Uno Stato, una società non può basarsi sul senso civico dei singoli; questo tipo di società lo potete trovare teorizzato solo in alcuni trattati politici di ispirazione anarchica. Lo Stato deve dare norme che i cittadini possano rispettare, che siano avvertite come giuste dalla maggior parte di essi, condivise ed infine farle rispettare. Da tutti. Politici, magistrati e poliziotti ecc prima degli altri. Provate a spiegare ad uno dei cittadini di Londra, S.Francisco ecc che i magistrati italiani fanno sciopero quando una legge votata dal Parlamento non piace loro. Provate e poi raccontatemi la faccia che fanno.
Lo Stato deve fornire servizi, in funzione delle risorse disponibili, dando la precedenza ai servizi essenziali e deve spendere in funzione di quello che incassa, altrimenti indebita le generazioni successive.
Uno Stato efficiente è rispettato perchè si fa rispettare da tutti ed è più facile da condividere.

Però, è vero che non siamo più sudditi: considerato che lavoriamo fino a Luglio per pagare le sole imposte dirette, SIAMO SERVI DELLA GLEBA. :twisted:


A Martedì.
Armando

PS: l'IVA in Europa varia dal credo 15% al 20%, forse più.
PPS In 20 anni di patente e circa 500.000 KM di guida sulla schiena, io ho preso UNA multa per eccesso di velocità (68km/h su una strada extraurbana diritta) e Visco mi manda gli auguri di Natale tutti gli anni, augurandomi salute
:)
kwinana
new member
Messaggi: 62
Iscritto il: 15 ott 2005, 13:58
Località: Australia

Messaggio da kwinana »

Sono realmente le piccole cose che poi crescendo diventano grandi. Il quotidiano a portata di tutti é quello dal quale bisogna partire. Non esiste comune, regione, stato o governo che tenga. Noi siamo lo stato. Il nostro senso civico, il nostro rispetto reciproco fanno lo stato. Il governo é solo un teatrino di pagliacci che si riempiono la bocca (e spesso anche le tasche) di tante belle parole e menzogne e questo é vero in tutto il mondo, anche nei paesi che funzionano, perche’ e’ la gente per le strade che li fa funzionare.
Gli esempi di Riccardo su Londra S.Francisco etc., sono reali. E’ il senso civico che li produce. E’ la gente per strada che pretende correttezza. Non é una forma di giustizia private e sommaria, é solo mettere all’angolo il furbo, scoprirlo, e fargli notare il suo comportamento. Ho visto tanti episodi anche qui dove la gente si fa garante della civiltà, chiama le polizia e denuncia qualsiasi mancanza da parte di qualcuno.
In Australia noi Italiano siamo la seconda popolazione presente, dopo i britannici ovviamente, ma se dividiamo i britannici como loro amano dividersi tra scozzesi, inglesi, irlandesi per nominare i tre “ceppi” principali, forse siamo i più numerosi. Bhè devo ammetere che le furbizie sono tutte italiane. Qui c’é una buona fede in tutto. Un esempio: quando ho comprato la macchina e ho chiamato l’assicurazione per stipulare una polizza, (350 euro per una polizza kasco inclusa!), premesso che anche qui esiste il bonus-malus e classi di merito, l’impiegata dall’altra parte del telefono mi ha semplicemente chiesto se avevo fatto incidenti nei 5 anni precedenti ed alla mia risposta negative mi ha dato la classe migliore.
Per ogni cosa la tua parola vale oro. E indovinate chi ogni volta quando si parla del più e del meno, se ne esce sempre con furbate subdole che sfruttano la buona fede?
“…gli dico così, tanto questi non controllano, così ci guadagno…”. Tipico! Non tutti fortunatamente. Qui i furbi sono la minoranza, talmente minoranza che sono isolati.
“Tanto tutti lo fanno…” é la scusa che si sente di più in Italia. Alzi la mano chi non ha un amico libero professionista, che evade le tasse come un delinquente e se ne vanta, giustificandosi con la scusa sopra. E chi le tasse le paga tutte si sente abusato, impotente preda dei governanti impazziti, con tutte le frustrazioni ed i sentimenti di vendetta che ne conseguono.
Mi fermo qui anche se avrei tanti esempi e tanta rabbia (come tutti) da esternare su questo discorso.

Rispondo invece a qualche domada.
I limiti di velocità ci sono. Ovvero, nei Northern Territory (centro nord) fuori dai centri abitati non ci sono limiti, ma tanto non ci sono neanche le strade! C’é una sola strada a due corsie (una per senso di marcia) che va da Darwin a Alice Springs e da li a Adelaide (nordo-sud), talmente stretta che quando incroci i road trains
Immagine
in senso contrario, é buona norma metter un paio di ruote fuori, oltre il limite dell’asfalto. Le altere strade, quelle secondarie, se sono asfaltate lo sono solo in centro, abbastanza per ospitare un solo veicolo;Immagine
in caso di incrocio si esce dall’asfalto. La maggioranza delle secondarie e non asfaltata. Lisce come biliardi nella maggior parte dei casi, che ti permettono (una volta inserite le 4WD) di andare a velocità parecchio sostenute.
Immagine
Poi ci sono le altre...
Immagine
...o almeno... ci dovrebbero essere!
Immagine
Nel resto degli stati i limiti ci sono e come. Dove sono io, nel Western Australia c’é 100km/h in autostrada (freeway ed é free veramente, nel senso che non si paga), che é solo intorno alla città fino a una 50ina di km verso N e S. Fuori citta ci sono le highway, una corsia per senso di marcia, con frequenti tratti con la terza aggiunta per il sorpasso, ora in un senso, ora nell'altro; il limite e’ 110km/h. Così spesso succede che ti fai un tratto di freeway (2-3-4 corsie per senso di Marcia) a 100km/h, esci su una strada “secondaria” (1 corsia per senso di marcia) e vai a 110km/h, si stta il cruise control a 115km/h, e l'uomo campa!
Per le altre donmande: si, l’IVA o GST é al 10%, ma le tasse sono come in Italia, raggiungendo il 43% (sopra i 90.000 euro), anche se quando sono arrivato era il 48% (sopra oi 36.000 euro).
I ladri entrano in casa anche quando c’é dento la gente, molto raro in realtà, ma succede. La differenza é che devi lasciare la porta aperta e quelli che entrano sono aborigeni o studenti in cerca di qualche spicciolo. Comunque le case le apri con un soffio. Non ci sono ne porte blindate ne inferriate. In macchina puoi lasciare una borsa (della palestra, uno zaino…), al 99% dei casi la ritrovi!
Detto questo, sto proprio totalmente OT!
Ciao

Marco
Marco
Rispondi
  • Argomenti simili
    Risposte
    Visite
    Ultimo messaggio